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Aristotele. Profilo introduttivo
Un'introduzione al pensiero di Aristotele concepita anche per un pubblico non specialistico, ma semplicemente per coloro che oggi si accostano alla filosofia cercandovi un messaggio di saggezza, un esemplare stile di vita. Da Aristotele il lettore potrà imparare che la filosofia orienta sì la prassi, ma non senza una solida impalcatura scientifica di base. -
Filosofia della scienza
Il libro introduce agli interrogativi suscitati dalla riflessione filosofica sulla scienza. In primo luogo, affronta il problema della giustificazione della conoscenza scientifica, di cosa renda, cioè, le correnti teorie scientifiche un sistema di credenze che dovremmo accettare e preferire ad altri sistemi di credenze alternativi. Successivamente, il volume sposta l'attenzione su una seconda questione fondamentale: di cosa parla la scienza, se davvero ci parla di qualcosa? Accettare una teoria comporta accettare le entità di cui quella teoria sembra parlarci? La principale risposta che resta sullo sfondo in tutto il resto del libro è quella del realista scientifico, secondo la quale le teorie scientifiche ci parlano delle entità inosservabili che popolano una realtà indipendente dalla mente. L'autore discute in modo dettagliato tale posizione, presentando con chiarezza i vari argomenti che sono stati portati in suo favore, o contro di essa, ed analizzando in modo aggiornato i dibattiti a cui ciascuno di tali argomenti ha dato origine. -
La rivoluzione candida. Storia sociale della lavatrice in Italia (1945-1970). Ediz. illustrata
In un percorso che si snoda tra stabilimenti industriali - Candy e Zanussi, in primo luogo - e abitazioni - che progressivamente divengono spazi più efficienti, intimi e confortevoli -, la storia ""sociale"""" dell'oggetto lavatrice è una storia complessa e ricca di spunti di analisi. Visti dall'oblò di una lavatrice, infatti, i complessi nodi problematici del processo di costruzione della nuova identità del paese, nel passaggio cruciale del secondo dopoguerra, appaiono inevitabilmente connessi con le profonde trasformazioni della quotidianità, dei gesti e della cultura materiale, così come degli ideali e dei valori del privato e della domesticità."" -
Keynes, Marx, l'Italia
La ricerca storiografica svolta da Aurelio Macchioro è divenuta, in Italia, un punto di riferimento tanto per quanti si confrontano con la storia della scienza economica, quanto per quegli studiosi che si sono posti l'obiettivo di ricostruire, dai più diversi punti di vista disciplinari, la storia della cultura liberale e di quella socialista dell'Otto e del Novecento. -
Il futuro, la pace, la guerra. Problemi della politica moderna
È possibile che l'era moderna riesca a coniugare la politica degli Stati con un progresso della civiltà che di per sé appare garante della pace fra i popoli? Questa domanda fa da sfondo a molte analisi che più o meno noti esponenti del pensiero politico si sono posti in Occidente a partire dall'età dell'illuminismo. Attraverso l'esame di dottrine che prospettano un futuro in cui la guerra cederà progressivamente il passo alla pace, il volume mette in luce alcuni irrisolti problemi che evidenziano un possibile lato oscuro delle stesse e dei concetti chiave della modernità. -
Valore e valori nelle relazioni organizzative e di pubblica attualità
Qual è il valore generato dalla comunicazione che le organizzazioni pubbliche e private mettono in atto? E quali sono le fonti di tale valore? Ecco due tra le più dibattute questioni che oggi pervadono il mondo accademico e quello professionale nel campo della comunicazione aziendale. Le riflessioni contenute in questo volume partono dal presupposto che il valore economico della comunicazione abbia origine dalle relazioni che le organizzazioni instaurano con i propri interlocutori e di cui esse stesse sono costituite e permeate. A ciò si affianca la consapevolezza del fatto che tale valore economico nasce quando i processi relazionali e comunicazionali che lo guidano sono orientati da valori. Attraverso un percorso fatto di riflessioni teoriche e di presentazione di casi di organizzazioni profit e non profit, viene affrontato il tema del valore delle relazioni nella sfera di pubblica utilità e in quella organizzativa. Le relazioni attinenti alla sfera di pubblica utilità producono valore per la società civile e sono il terreno di dialogo e integrazione fra la logica profit e quella non profit. Le relazioni attinenti alla sfera organizzativa si sviluppano lungo la filiera produttiva e generano valore attraverso i reciproci comportamenti di alleanza messi in atto dagli interlocutori e dall'organizzazione. -
Aristotele e il cervello. Le teorie del più grande biologo dell'antichità nella storia del pensiero scientifico
Il filosofo alle prese con il cervello, l'organo la cui struttura non suggerisce affatto le sue funzioni. Nascosto dentro una scatola ossea, il cervello fu il viscere ""misterioso"""" al quale Aristotele, giudicato il più grande biologo dell'antichità classica, si sforzò di assegnare una funzione. Quella prescelta, temperare il calore della regione del cuore, fu certamente sbagliata e questo libro ne spiega le ragioni. Ma è proprio vero, che Aristotele non capì nulla del cervello?"" -
Relazioni di lavoro e forme organizzative. Nuovi modelli di progettazione
Le trasformazioni sociali, economiche e giuridiche mettono alla prova le teorie organizzative e le pratiche manageriali e di gestione consolidate. La competizione accesa spinge alla ricerca di efficacia ed efficienza con modalità organizzative nuove e eterogenee. Le dinamiche del mercato del lavoro e le riforme del diritto del lavoro modificano lo strumentario progettuale e gestionale delle relazioni di lavoro. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione offrono crescenti opportunità di integrazione organizzativa e di controllo, e modificano spesso la natura stessa dell'attività lavorativa. Studiosi e manager sono così chiamati a trovare nuove risposte agli interrogativi tradizionali: come disegnare e governare l'organizzazione? Come configurare le relazioni di lavoro e gestire le risorse umane? L'ambizione del volume è offrire uno spaccato - per quanto possibile rappresentativo della varietà epistemologica, teorica e pratica esistente - della riflessione organizzativa e della pratica manageriale in corso in Italia. -
La maratona di Prodi e lo sprint di Berlusconi. La campagna elettorale 2006
L'esito, per molti versi imprevisto, delle elezioni politiche dell'aprile 2006 ha riproposto vecchi interrogativi: quanto sono affidabili i sondaggi e le previsioni di voto? Una massiccia presenza in video può effettivamente convincere gli elettori? Quanto conta l'effetto trainante dell'immagine del vincitore atteso? Contemporaneamente ha posto nuove domande: è già finito il tempo della campagna permanente? Il volume cerca di dare risposte a tali interrogativi, anche grazie ad un vasto apparato di dati, frutto di analisi del contenuto, di focus group di sondaggi. -
Città e azione pubblica. Riformismo al plurale. Atti della X Conferenza della Società italiana degli urbanisti
Il testo offre una riflessione sul ruolo che urbanistica e architettura possono avere oggi nel migliorare l'ambiente di vita delle città contemporanee, superando certe rigidità del passato e mettendo in campo una pluralità di approcci. Il volume è indirizzato a studenti e studiosi di urbanistica e architettura, e, più in generale, a studenti e studiosi di tutte quelle discipline che pongono la città, il territorio e l'ambiente al centro dell'attenzione. -
L' Europa delle sinistre. La nascita del Mercato comune europeo attraverso i casi francese e italiano (1955-1957)
Il processo d'integrazione europea ha costretto le culture politiche a ridefinire la loro carta d'identità. Attraverso un approccio di storia comparata, il libro evidenzia l'articolato dibattito che la nascita del Mercato comune europeo provocò nell'ambito della sinistra continentale, mettendo a fuoco i casi italiano e francese, essenziali per comprendere il processo di riorganizzazione sovranazionale delle forze politiche. Dalla ricerca, condotta su fonti a stampa e d'archivio, emerge una valenza plurale. Mentre nel socialismo italiano matura un'opzione europeista, determinante risulta il contributo del socialismo francese alla formazione del Mercato comune. All'opposizione del comunismo francese corrisponde invece, nel comunismo italiano, una forte dialettica tra partito e sindacato, cui danno voce i leader Togliatti e Di Vittorio, in occasione della ratifica dei Trattati di Roma del 1957. -
Del carnale amore. Ediz. critica
La corona di sonetti di Guittone d'Arezzo, nota finora con il titolo fuorviante di ""Trattato d'amore"""", costituisce un punto di riferimento importante nel dibattito poetico e culturale fra Due e Trecento sulla """"natura dell'amore"""". L'opera, tràdita dal solo codice latino e.III.23 della Real Biblioteca di San Lorenzo dell'Escorial di Madrid, riprende e reinterpreta in chiave moralistica un motivo di lunga tradizione letteraria, che dai """"Remedia amoris"""" di Ovidio si prolunga idealmente fino ai trovatori, viene teorizzato nel """"De amore"""", il trattato in prosa di Andrea Cappellano, e giunge fino ai poeti della Scuola siciliana. Composto da Guittone dopo la sua conversione, avvenuta nel 1265, il ciclo di componimenti del codice Escorialense è concepito come un macrotesto lirico coeso attorno al tema della """"rappresentazione dell'amore"""", sviluppato in chiave allegorica e attraverso gli strumenti logici e formali dell'argomentazione dimostrativa a fini didascalici. La descrizione di Amore in """"figura"""", come fosse cioè un'immagine dipinta, serve a smascherare la natura diabolica e peccaminosa della passione amorosa, personificata con le fattezze di un fanciullo alato, nudo, cieco, dotato di zampe unghiute da uccello rapace per ghermire l'innamorato e di frecce infuocate per colpirlo a morte."" -
Psychomachia. La lotta dei vizi e delle virtù. Testo latino a fronte. Ediz. critica
Prudenzio, nato a Calagurris, in Spagna neL 348 d.C., fu avvocato e governatore della provincia ed è considerato il poeta più rappresentativo della letteratura cristiana latina. La ""Psychomachia"""", ispirata alle scene belliche dell'Eneide, narra l'allegorica battaglia tra vizi e virtù per il possesso dell'anima umana."" -
Vite dei filosofi all'asta-La morte di Peregrino. Testo greco a fronte
Tra le ""Vite dei filosofi all'asta"""" e """"La morte di Peregrino"""" si apre una medesima scena e si svolge, al contempo, una medesima vicenda del pensiero: è un teatro e una storia della mimesi, con la giostra - un po' folle e bislacca - delle copie, delle imitazioni, dei simulacri che danzano ormai liberi e festeggianti sulla morte, inequivocabilmente definitiva, della verità. Il grande cadavere è quello della filosofia platonica e di tutte le filosofie che, sulle orme di Platone, hanno voluto porsi sul piedistallo della virtù e della conoscenza vera. Così Luciano, il grande scrittore di Samosata (II secolo d.C.), mette in vendita, anzi in svendita, tutte le filosofie possibili sulla piazza del mercato ed erige un grande rogo su cui, simbolicamente, con l'impostura di Peregrino, sale anche tutta quella vanagloria filosofica che ha spirato con potenti soffi di alterigia per secoli e secoli. Da queste ceneri possono così rinascere la scrittura e il racconto, liberati dai sequestri e dalle ipoteche della verità e della virtù, del bene e della politica. Ha l'aria della vendetta, tutto ciò, e lo è certamente. Ma è anche qualcosa in più. Questa scena, allestita da Luciano tra le """"Vite"""" e il """"Peregrino"""", è una delle riflessioni più profondamente filosofiche che sia dato di leggere sul """"ragno implicito"""" di ogni filosofia: l'ipocrita recita dell'esemplarità. Se poi questa recita ha già trovato dei pericolosi eredi, come i cristiani..."" -
Giovani scrittori, scritture giovani. Ribelli, sognatori, cannibali, bad girls
Il volume è il primo tentativo di una storia linguistica della letteratura italiana generazionale a partire dal suo sorgere, negli anni cinquanta, fino ad alcune delle più recenti, significative manifestazioni: dalla gioventù ""cannibale"""" dei secondi anni novanta alle giovani narratrici smaliziate in materia di sesso di questo inizio di terzo millennio. Gli scrittori selezionati - non sempre anagraficamente giovani - hanno scelto di riprodurre le forme espressive provocatorie o """"antigrammaticali"""", talora veri e propri """"universali"""" giovanili, attinte ai vari ambienti di provenienza o di affiliazione; o si sono invece in qualche modo assimilati ai giovani sperimentando nuovi generi, stili o linguaggi senza però vincolarli a una delle tante possibili rappresentazioni del loro universo. Tra i """"giovani scrittori"""" e gli """"scrittori giovanili"""" giocano un ruolo di primo piano quelli tra loro che, dalla metà degli anni ottanta in poi, hanno cominciato a partecipare della svolta operata dai nuovi media: il risultato di questa partecipazione è spesso una scrittura riprodotta in hi-fi e manovrata da una volontà di presa diretta, per molti versi televisiva o cinematografica, sul reale."" -
Geografia diversa e preziosa. Il pensiero geografico in altri saperi umani
Tutti gli uomini sentono il bisogno di conoscere, capire e raccontare il mondo che li circonda. Anche molti grandi personaggi del passato e del presente hanno vissuto questa esperienza. Il libro analizza, nella vita e nell'opera di una trentina di essi, quale sapere geografico abbiano espresso. Si scopre così, inaspettatamente, che psicologi, fisici, letterati, politici ed economisti, registi e poeti hanno dato contributi importanti alla descrizione e all'interpretazione di molte vicende umane, di territori diversi o addirittura di interi continenti: di fatto hanno realizzato della buona geografia. Ciò conferma il valore della ricerca geografica, ma le offre anche nuovi paradigmi di studio, diversi da quelli tradizionali; preziosi per arricchire questi di nuovi caratteri. Scoprire il pensiero geografico in altri saperi umani è dunque un contributo alla ricerca geografica e a una innovativa didattica della geografia. -
La verità crocifissa. Il pensiero cristiano di fronte all'alterità
La situazione dello spirito umano è oggi determinata da un pluralismo radicale delle culture, delle religioni e dei valori. Persino il grande ideale della tolleranza si dimostra inadeguato ad affrontare i nuovi problemi della convivenza umana. L'altro, infatti, non vuole soltanto essere tollerato nello spazio privato della sua esistenza, ma vuole esprimersi pubblicamente nella sua stessa diversità, vuole essere riconosciuto con il suo volto. La teologia cristiana è capace di affrontare creativamente questa nuova situazione dello spirito? La risposta che il libro propone è positiva, ma ad un patto: che la teologia si riappropri della tradizionale identificazione della verità con la vicenda umana di Gesù di Nazaret. Infatti, in quella vicenda la verità appare come consegna all'altro, come capacità di farsi carico dell'altro ""lontano"""", senza condizioni. E allora essa svela la sua grammatica più profonda, quella dello """"star-sotto"""" sostenendo l'altro. L'autore costruisce la sua riflessione partendo dalla determinazione dello statuto della verità, per chiarire quindi la dinamica della sua comunicazione attraverso i linguaggi dell'esistenza umana, personale e collettiva."" -
Esperienza e didattica. Le metodologie attive
Le espressioni ""didattica attiva"""" e """"metodologie attive"""" sottendono modelli e interpretazioni molto diversi fra loro: da qui, dunque, la necessità di ricostruire il quadro storico e teorico da cui ha preso origine la didattica attiva e, più specificamente, la volontà di indagare sul ruolo e sul valore dell'esperienza, su cui questa didattica si fonda. I primi due capitoli, di fondazione teorica, analizzano le metodologie didattiche specifiche: brainstorming, discussione, lavoro di gruppo, role playing, metodologie autobiografiche, lezione frontale e dialogata. Da un lato, infatti, vengono prese in esame le diverse metodologie nei loro peculiari aspetti teorici, dall'altro viene condotta un'analisi puntuale e rigorosa delle loro molteplici applicazioni didattiche, con particolare attenzione alle condizioni di efficacia e alle criticità che ne derivano. Per ogni metodologia sono illustrati e analizzati numerosi casi concreti tratti da documentazioni raccolte nei diversi ordini e gradi di scuola."" -
Bioestetica. Senso comune, tecnica e arte nell'età della globalizzazione
A seguito degli sviluppi delle biotecnologie e all'affermarsi dell'economia globalizzata, si è recentemente imposto all'attenzione pubblica il problema di una ""biopolitica"""", da intendere non solo come l'assunzione della vita biologica in quanto ambito prioritario del potere politico, ma anche come territorio di una più ampia e indeterminata dimensione socioculturale che coinvolge il corpo e le sue estensioni mediali e, più in generale, la ridefinizione tecnica della sensibilità. In questo campo, accanto a un'evidente e massiccia sperimentazione di carattere artistico, mancano del tutto appropriate indagini di carattere teorico e filosofico. Il libro si propone di ovviare a tale carenza teorica presentando una mappa dettagliata dei problemi che la biopolitica pone all'estetica e alla teoria delle arti."" -
La Metafisica di Aristotele. Introduzione alla lettura
Un paradosso della storia della filosofia è il fatto che uno dei libri che l'hanno fondata non sia mai stato concepito come tale dal suo stesso autore. Questo volume, ridisegnandone la peculiare fisionomia storica, intende presentare le fondamentali questioni della ""Metafisica"""" aristotelica, dalla polemica contro Platone e gli Accademici, alla dottrina dell'""""essere in quanto essere"""", alla trattazione della """"sostanza"""".""