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Fare teatro al nido. Idee e percorsi operativi da giocare con i bambini
Fare teatro all'asilo nido?! È possibile realizzare un'esperienza teatrale con bambini così piccoli? Quali potrebbero essere i suoi principi teorici e metodologici? Si possono condurre percorsi strutturati che vadano al di là di proposte limitate ed estemporanee? E cosa si può fare nella pratica di tutti i giorni senza tradire la natura, così particolare, di un contesto come quello del nido? Il libro si propone di suggerire alcune possibili risposte, per definire le linee generali ed i contenuti operativi necessari alla realizzazione di un progetto teatrale articolato nel tempo, semplice da concretizzare e alla portata di chiunque voglia condividere il piacere del gioco di finzione con i propri bambini, anche senza avere particolari competenze specifiche. Tre percorsi di laboratorio fondati su precisi principi teorici e metodologici, organizzati in quattro incontri ciascuno e più volte verificati nei nidi del comune di Novara, approfondiscono altrettanti argomenti molto vicini alla primissima infanzia, in grado di rievocare fatti e situazioni con cui ci si misura ogni giorno. -
Professionalità e formazione. Empowerment per le scuole
Il volume raccoglie i materiali elaborati e gli esiti raggiunti nell'ambito del progetto MONIFORM ( Monitoraggio della Formazione), affido del MIUR all'IRRE Lombardia. Il percorso di ricerca ha esplorato i temi della formazione continua e della qualificazione professionale del personale scolastico, snodo centrale per ogni processo di innovazione dei sistemi educativi. Nelle diverse fasi di lavoro sono stati coinvolti docenti universitari, ricercatori dell'IRRE, dirigenti tecnici dell'Ufficio Scolastico Regionale, responsabili di associazioni professionali e disciplinari dei dirigenti e degli insegnanti, rappresentanti degli enti locali e referenti delle strutture, sia pubbliche che private, che offrono consulenza e formazione alle scuole. L'elaborazione dei dati raccolti nella fase ricognitiva e i successivi di caso hanno consentito di tracciare un profilo complessivo delle iniziative attuate, di analizzare la coerenza tra bisogni formativi e opportunità offerte, di documentare le esperienze più significative, di ricostruire gli elementi di riproducibilità e trasferibilità dei percorsi formativi. Le osservazioni dei team di ricerca hanno messo a fuoco esperienze e modalità differenti di formazione, consulenza, documentazione, valutazione e autovalutazione delle realtà scolastiche. -
Qualità del lavoro, squilibri tra struttura qualitativa della domanda e dell'offerta di lavoro e strategie di apprendimento
Il fascicolo contiene vari saggi sulla qualità del lavoro e sugli squilibri tra struttura qualitativa della domanda di lavoro, in incessante cambiamento sotto l'influenza del processo tecnologico e organizzativo, e la struttura qualitativa dell'offerta di lavoro. Gli squilibri sono analizzati sia in termini di skill mismatches sia in termini di educational mismatches, per fissare infine l'attenzione sulle differenze nella richiesta (da parte del sistema produttivo) e la disponibilità (presso i lavoratori) delle competenze, intese come capacità/abilità a svolgere determinate funzioni produttive. Si tratta di saggi presentati alle riunioni annuali dell'AIEL, l'Associazione Italiana Economisti del Lavoro, nel settembre 2004 a Modena, e nel settembre 2005 a Roma. Essi presentano un esame approfondito e critico dei contenuti al riguardo suggeriti dalla letteratura di Economia del lavoro esistente, prevalentemente in lingua inglese, con alcuni tentativi di confronto delle ipotesi teoriche emergenti con la realtà italiana, quale può essere descritta e analizzata alla luce dei dati microeconomici di varia fonte (comprese alcune indagini sul campo). Tale lettura appare dunque opportuna per tutti coloro che, studiosi e operatori (a livello internazionale, nazionale, locale), hanno rilevanti compiti e responsabilità nel campo delle suddette strategie. -
Moda e design: il progetto dell'eccellenza
Descrivere i rapporti tra moda e design è una sfida per la ricerca, così come tentare di comprendere quanto sia vivace e produttivo il loro legame è il filo conduttore di questo libro, che raccoglie anche le testimonianze dei designer e degli stilisti (Adelaide Acerbi Astori, Enzo Biffi Gentili, Ennio Capasa, Antonio Citterio, Franco Cologni, Riccardo Dalisi, Alberta Ferretti, Alessandro Guerriero, Federico Marchetti, Alberto Meda, Roberto Menichetti, Luca Missoni, Fabio Novembre, Marco Romanelli, Augusto Romano, Franca Sozzani, Luca Stoppini, Giorgio Vigna) che hanno tenuto le Open Lectures di Moda e Design alla Facoltà del Design del Politecnico di Milano. Ne emerge un intenso intreccio di relazioni e di rimandi, un coro polifonico da cui si dipanano i numeri significativi del prodotto interno lordo italiano. -
Emozionalità e teatro. Di pancia, di cuore, di testa
Quali strumenti concettuali e operativi il teatro può offrire ai docenti per promuovere la capacità dei ragazzi di gestire le proprie emozioni, la propria affettività? Il volume, che raccoglie gli esiti del progetto di ricerca-formazione ""Emozionalità e teatro"""", illustra i presupposti teorici, le tecniche teatrali, i dispositivi pedagogici per favorire l'educazione emozionale, degli affetti. Sono aspetti spesso trascurati, se non censurati, all'interno della vita scolastica, dimenticando che non c'è apprendimento e conoscenza senza emozione. Allo stesso modo, affetti ed emozioni svolgono un ruolo centrale nella professione educativa. Dimensione che non può essere che sviluppata negli itinerari di formazione dei docenti, i principali interpreti dei processi di cambiamento. Il teatro può offrire una metodologia utile per un'assunzione consapevole delle proprie dinamiche, per poterle riconoscere affinché diventino risorse nell'agire professionale. Il volume, accanto ai contributi teorici e agli strumenti utilizzati nel lavoro di ricerca, riporta gli esiti di alcune sperimentazioni condotte nelle classi dai docenti coinvolti e le riflessioni scaturite dagli incontri dei gruppi con i tutor. Riflessioni che convergono nel sottolineare la centralità del laboratorio teatrale come esperienza personale di apprendimento, per imparare a comprendere, riflettere e come spazio che crea un circuito tra sapere e saper fare, che introduce l'agire secondo un progetto."" -
Dodicesimo rapporto sulle migrazioni 2006
2006: la crescita costante della popolazione straniera nel nostro paese è ormai un fatto evidente. Dagli anni Novanta ad oggi si sono registrati tassi di aumento degli immigrati sempre più elevati, che dimostrano come l'Italia, al pari di altri paesi europei, sia divenuta un'importante meta di percorsi migratori globali. La sempre più consistente presenza straniera è all'origine di quei processi di cambiamento che pongono sfide sempre nuove alle forme della convivenza interetnica e interculturale e che chiedono si realizzi l'indispensabile equilibrio tra il diritto delle differenze e il dovere dell'integrazione. -
Le persone nell'impresa. Strumenti e consigli per gestire le risorse umane nell'economia della conoscenza
Nell'economia globale, dove l'informazione è la risorsa strategica per le aziende, il problema della gestione della conoscenza è ormai in cima all'agenda di imprenditori e manager. La valorizzazione del capitale intellettuale diventa pertanto l'obiettivo principale per capi e responsabili del personale, chiamati a rifondare i propri valori professionali ed i metodi di lavoro. Collocare le persone al centro delle attenzioni della direzione aziendale significa anche restituire all'impresa il ruolo essenziale di attore dello sviluppo, dell'innovazione e dell'integrazione sociale. D'altra parte, senza la comprensione profonda delle logiche del cambiamento, l'impresa non è in grado di reggere la sfida competitiva e neanche di dare una direzione ai processi di ristrutturazione. Tuttavia, nonostante l'invito degli osservatori più attenti a trasformare con più incisività le imprese in organizzazioni più snelle, flessibili, orientate eticamente, fondate sulle persone e le loro competenze, rimane una certa distanza fra teoria e prassi. Questo lavoro, a metà strada fra il saggio ed il manuale operativo, cerca di ridurre questa distanza portando il contributo di una riflessione maturata sul campo, rivolta a chi opera in azienda, ma anche a tutti coloro che nelle istituzioni e nel sindacato sono chiamati a rilanciare la cultura d'impresa. -
Corpo forte e pensiero debole. Immagine, efficientismo, edonismo, sessualità e corpo umano nel postmodernismo
Il volume analizza e studia, in un'ottica prevalentemente sociologica, il ruolo del corpo umano nei rapporti sociali, nel mondo lavorativo e nei processi di inclusione o di esclusione sociale, sia nella società contemporanea sia presso le culture più significative del tempo passato. In un evidente processo di ribaltamento, il corpo e la sua fisicità, ritenuto per lunghi secoli come la parte meno nobile e più pericolosa, nella società presente si configura come il centro dell'interesse degli individui. Si assiste ad un declassamento della spiritualità, che si interfaccia con un diffuso processo di desentimentalizzazione di chiara matrice materialista, che invita a ""vivere secondo la carne"""", in opposizione ad una tradizione culturale propiziata dagli insegnamenti testamentari. Nella società contemporanea, all'anima non si riconosce più la centralità dei secoli passati. I recenti sistemi culturali sopravvalutano il corpo, che si afferma come il riferimento più immediato, meno ingannevole e meno equivoco sul quale scrivere il piacere e sul quale leggere le analoghe sensazioni. Il dogmatismo biologico incentrato sulla ipervalutazione del corpo e sulla sessualità a dismisura, favorisce nuovi modi di vita, sollecitando la crisi di alcune istituzioni e la neutralizzazione della tradizionale dimensione etica."" -
Teoria degli stakeholder
Questo volume affronta la teoria degli stakeholder, avvalendosi in modo particolare della collaborazione di Edward Freeman, lo studioso che più di un quarto di secolo fa introdusse in maniera sistematica l'approccio stakeholder nell'ambito degli studi di management. Questa raccolta di saggi, gran parte dei quali per la prima volta tradotti in italiano, si basa sulla presentazione di numerosi autorevoli contributi sull'argomento che ne hanno fatto la storia, sia sul piano dell'evoluzione e discussione dei concetti base, sia dal punto di vista delle applicazioni alla gestione aziendale. Il volume è inoltre arricchito da una serie di preziosi e innovativi contributi di studiosi italiani. L'obiettivo che i curatori intendono perseguire, proponendo al lettore italiano una selezione accurata dell'ampia letteratura oggi disponibile, consiste nel contribuire alla diffusione di una consapevole conoscenza dell'approccio stakeholder nella cultura accademica, imprenditoriale e manageriale come nel dibattito pubblico. -
Il Reality Training®. L'ultima frontiera della formazione esperenziale
Questo libro è la storia di un'idea, nata, forse un po' per caso, in una trattoria di Trastevere, in una cena di lavoro, diventata teoria poi metodo e infine prassi in una delle maggiori realtà industriali italiane. Racconta di una formazione che parla un nuovo linguaggio, che non necessita né di aule, né di docenti, ma solo di modelli riconosciuti, di un'abile regia e di una sceneggiatura ad hoc. E racconta di come la consulenza, lavorando dietro le quinte, possa veicolare la curiosità, l'entusiasmo, la voglia, l'opportunità di realizzare un effettivo cambiamento culturale senza mai mettersi in cattedra. Il Reality Training®, che nasce proprio dal connubio tra l'Entertainment Education e la Formazione Esperienziale, fonda la sua efficacia sulla teoria dell'Apprendimento Sociale di Bandura ed è una metodologia di sviluppo che permette una rapida acquisizione di atteggiamenti e comportamenti organizzativi desiderati e desiderabili sulla base del meccanismo dell'identificazione vicaria. -
Essere donne al tempo delle nuove tecnologie
Un volume che narra il progresso sociale e professionale della donna e le strategie di azione ""al femminile"""" adottate all'interno dei contesti (familiare, lavorativo, sociale) in cui la donna è presente. L'analisi dei processi di escalation sociale femminile viene affrontata, nei diversi contributi presenti, attraverso un punto di vista interdisciplinare, proprio della psicologia di comunità. Le ricerche e gli apporti teorici proposti dagli autori intervengono a rendere esplicita la legittimazione del ruolo femminile all'interno dei diversi settori occupazionali, in cui è frequente l'uso dell'informatica e sintetizzano una raccolta che intende approfondire il tema delle pari opportunità, a partire da un'attenta analisi dell'universo femminile e delle possibili forme di cambiamento sociale dettate dall'avvento dell'era delle tecnologie. Diviso in tre parti, si propone come un percorso scientifico che accompagna l'azione progettuale e le finalità dell'Iniziativa Comunitaria EQUAL nata in una realtà siciliana con lo scopo di promuovere attività per colmare il gender digital divide."" -
L' Arcadia e l'Accademia degli Innominati di Bra
La pubblicazione è il frutto meditato e rivisitato del Convegno nazionale tenutosi a Bra nel 2002 per celebrare il terzo centenario della fondazione dell'Accademia degli Innominati, una delle numerose colonie arcadiche che popolarono la penisola dalla fine del Seicento alla prima metà del Settecento. L'opera, che raccoglie i contributi di noti settecentisti impegnati in una fruttuosa analisi di un periodo fecondo di studi letterari, prodromo della grande produzione poetica e culturale culminata nell'Ottocento con Leopardi, Foscolo e Manzoni, si sofferma su quella che è stata una vera e propria rinascita poetica della cultura italiana. Il volume riscopre e attesta la vitalità e la sensibilità letteraria di una sta-gione, ancor oggi in buona parte inesplorata, sul cui valore hanno avuto il merito di far luce, dopo un lungo periodo di sottovalutazione dell'Arcadia, considerata come un'età di decadenza, di scarsa autentica arte poetica e povera di originalità, storici della letteratura come Giosuè Carducci, Benedetto Croce e, più tardi, Walter Binni, Natalino Sapegno e Mario Fubini. -
Infanzia, media e nuove tecnologie. Strumenti paure e certezze
Il rapporto tra minori e media è stato ed è oggetto di analisi continue sia a livello internazionale che nazionale. Il grande divario che però percepiamo è quello tra teoria e pratica, tra le analisi e le valutazioni degli esperti di diversi ambiti scientifici (sociologici, medici pediatri, psichiatri e psicologi) e la loro conversione in azioni strumenti al servizio di genitori, insegnanti professionisti della comunicazione, cittadini. Questo volume si propone, con un approccio complessivo al rapporto tra minori e media televisione, computer (internet e videogiochi), telefonia cellulare, - di fare il punto su le più recenti ricerche sia in campo sociologico che medico-scientifico, con il supporto di indagini realizzate in diverse regioni d'Italia, ed offrire attraverso un agile strumento soluzioni e indicazioni pratiche per una corretta analisi e interpretazione del rapporto. -
Notes-bloc 2006
"""""Biblíon"""" - Nuova Serie - era l'intitolazione di una rivista bimestrale del Centro Studi e Ricerche """"Éros e Lógos"""", edita dalla Franco Angeli di Milano, i cui primi due unici numeri erano stati pubblicati nell'anno 2005. I testi che qui proponiamo, sotto un'altra intitolazione - abbastanza insolita """"Notes-bloc. Ricerche di pedagogia e delle scienze dell'educazione"""" (2006) è una vera e propria continuazione della Rivista """"biblíon"""" 2005, I, 1 e 2 che, tra l'altro, era nata con un altrettanto insolito n.0, attraverso il volume curato da Ignazio Licciardi, Corpo spazi e comunicazione, Milano, Franco Angeli, 2005. I saggi, qui di seguito raccolti, costituiscono in definitiva quel fascicolo di pp.176 che avrebbe dovuto essere """"biblíon"""" 2006, II, 1. E """"Notes-bloc"""" ha un senso preciso, forse, nelle intenzioni di Ignazio Licciardi, quello di far continuare a vivere quell'""""opuscoletto"""" - """"biblíon"""", per l'appunto -, prima, """"inventato"""" e proposto, perché entrambi - """"biblíon"""" e """"Notes-bloc2006"""" - conducono e portano con sé lo stesso significante; e, poi, perché """"Notes-bloc"""" è anche, per il suo ideatore, un primo """"foglio virtuale"""" che si snoda, per informare e formare, per invitare alla lettura, insomma, perché non si tralascino mai né gli accadimenti tragici e violenti, né i sorrisi gustosi del vivere dell'esistente, né, in definitiva, le pluri-sembianze del dramma di cui ogni cosa si muove nell'uomo, voluta o non voluta che sia"""". (dalla Presentazione di Francesca Akhila Santospirito)." -
Taciti accordi. I giovani del Lazio nella scommessa societaria
La condizione giovanile subisce, per certi versi, le trasformazioni sociali con chiavi di lettura e strumenti operativi che risultano spesso insufficienti e inadeguati: la (dis)integrazione dei mondi dei sentimenti, la precarietà che contraddistingue il quotidiano e frena la progettualità, l'andamento ondivago dei life markers sono solo alcuni elementi che configurano il percorso individuale e sociale della gioventù. La ricerca indaga accuratamente il vissuto e la condizione giovanile nella regione laziale con esiti di grande interesse per la particolare tipologia di giovani che caratterizza oggi non solo le grandi realtà urbane ma anche il ""profondo centro"""". Ne risulta un panorama assolutamente inedito dei nuovi giovani e della loro visione del presente e del futuro che, nell'impossibilità obiettiva di coltivare forme di integrazione tradizionali, così come vorrebbero le generazioni adulte senza darne però i mezzi, elaborano strategie originali di integrazione sociale che solo una lettura miope potrebbe decodificare in termini di trasgressione ed immaturità."" -
Musica e occupazione. Indagini e prospettive nel territorio alessandrino
Quali prospettive occupazionali oggi per il musicista? Compositori, musicologi, giuristi ed economisti delineano percorsi didattici e lavorativi nell'ottica attuale di una conciliazione tra orientamento scolastico e offerta occupazionale. La realtà alessandrina diviene così campione di un'indagine sulle prime ricadute della Riforma universitaria (legge 508/99), svolta attraverso l'analisi dei dati relativi all'istruzione superiore di I e II livello del recentissimo percorso di studi e l'elaborazione di interviste e questionari compilati da 78 diplomati del Conservatorio statale di musica ""Antonio Vivaldi"""". L'impatto con la professione raramente è preparato da esperienze che supportino l'ingresso nel mondo lavorativo, mentre a studi severi e selettivi fa seguito frequentemente la totale disattenzione delle istituzioni. Lo studio ripercorre quindi storicamente il binomio istruzione musicale-istituzioni teatrali nei secoli passati, per concludersi analizzando le tipologie contrattuali presenti oggi nelle istituzioni teatrali alessandrine, le scelte di cartellone dei maggiori teatri e la ricaduta del rapporto tra potere politico e direzione artistica sulla gestione e sulle scelte di cartellone."" -
Percezione del futuro e consumi. Una ricerca sugli stili di vita sostenibili dei giovani a Catania e a Milano
Il testo si basa su uno studio effettuato su un campione di giovani in relazione a tre aree principali: percezione del futuro, consumi e sostenibilità. Dopo aver analizzato il concetto di sostenibilità in chiave generale e averne individuato le principali componenti, vengono effettuate alcune riflessioni sulle principali teorie dei consumi alla luce di tale concetto. Analizzati i più recenti sviluppi del concetto di sostenibilità ed i loro risvolti sui nuovi stili di vita e di consumo, la ricerca è stata dedicata a un confronto tra atteggiamenti, informazioni, opinioni e scelte di consumo di due gruppi di giovani, uno caratterizzato da una esplicita adesione al consumo solidale, l'altro formato da giovani consumatori estranei a tali orientamenti. Uno degli obiettivi del lavoro è mostrare se si possa parlare di veri e propri ""stili di vita sostenibili"""", di quali giovani si tratta e quali motivazioni li spinge a mettere in atto tali comportamenti. Infine, riguardo alla terza dimensione, quella cioè che vuole mettere in relazione la percezione e progettazione del futuro con i comportamenti di consumo, verrà indicato quanto e in che modo le prime incidano sui secondi."" -
Guardare avanti: l'impiego dei periti industriali per la sicurezza sul lavoro. 4° Rapporto annuale sulla sicurezza in Italia
Il Quarto Rapporto sulla Sicurezza in Italia, realizzato dal Censis per conto dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, ha posto in evidenza come le imprese italiane siano più presenti e attive sul fronte della sicurezza sul lavoro, nonostante il persistere di alcune aree critiche. La sicurezza viene ora considerata dalle imprese un elemento di innovazione e un asset da valorizzare. Le consulenze specialistiche, soprattutto di tipo ingegneristico, rappresentano una componente in forte crescita del ""sistema sicurezza"""", comprovata da un significativo nesso emerso nel corso dell'indagine: là dove gli imprenditori si rivolgono a professionisti esterni portatori delle competenze necessarie, si registra un netto decremento nel numero degli infortuni. Se la sicurezza sembra ormai fare parte del codice genetico delle aziende italiane al pari degli altri processi produttivi, si tratta ora di favorire e accompagnare un processo che deve riguardare l'intero tessuto industriale per perseguire l'unico obiettivo degno di un paese civile: zero morti sul lavoro."" -
Competitività d'impresa e persone per competere
Il sistema produttivo italiano e le sue imprese sono davvero destinate al declino? È possibile modificare questa tendenza? Quali possibilità di successo hanno le imprese italiane nell'attuale contesto competitivo internazionale e quali fattori sono in grado di supportarlo e di favorirlo? Queste domande hanno guidato le riflessioni raccolte nel volume e le prime risposte, relative ai due temi centrali rappresentati dalla possibilità di invertire la tendenza al declino del sistema produttivo italiano e di rafforzare la competitività delle imprese italiane, sono contenute nei saggi di Tito Boeri e di Enzo Rullani. È in particolare dal terzo saggio di Danilo Viviani, che analizza i risultati della ricerca condotta su diverse aziende italiane di successo, che emergono indicazioni articolate e puntuali sulle competenze distintive rilevate nelle imprese e in grado di incidere sulla loro capacità competitiva. -
Come migliorare il rating. Guida operativa per le imprese e per le banche dopo Basilea 2
L'idea di questo lavoro è creare un ""kit"""" molto semplice ed operativo per far comprendere cosa succederà alla propria impresa dopo Basilea 2 e come poter migliorare la classe di rating, in concreto. La rischiosità dei crediti (impieghi) è ricavabile dalla ponderazione tra il rating aziendale del debitore e la perdita attesa di quanto prestato in caso di insolvenza. In parole più semplici molto dipenderà da quanto potranno essere giudicate solvibili le aziende affidate dallo stesso intermediario. Esaminando il dettato normativo della proposta del Comitato di Basilea si comprende come la maggiore novità, anche in considerazione delle conseguenze, sia proprio il """"sistema di rating"""". L'accordo prevede che ci sia un'attività, basata sulla matematica e sulla statistica, sistematica di valutazione e rilevazione della rischiosità dei soggetti prenditori e che tutti questi soggetti siano classificati in una scala ordinale di valori in considerazione proprio della probabilità di rendersi insolventi. Ogni richiedente credito bancario, quindi, sarà catalogato con un proprio rating in virtù della sua rischiosità. Il libro è rivolto sia ai direttori d'azienda, agli imprenditori e ai consulenti aziendali sia agli """"addetti fido"""", ai funzionari di istituti di credito, agli analisti e a tutti coloro che volessero avere una guida funzionante e strategica su questo argomento così attuale ed importante.""