Sfoglia il Catalogo feltrinelli014
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6401-6420 di 10000 Articoli:
-
Canne al vento
«Adattarsi bisogna» disse Efix versandogli da bere. «Guarda tu l'acqua: perché dicono che è saggia? perché prende la forma del vaso ove la si versa. » «Anche il vino, mi pare!» «Anche il vino, sì! Solo che il vino qualche volta spumeggia e scappa; l'acqua no.» «Anche l'acqua, se è messa sul fuoco a bollire,» disse Natòlia. -
Piccolo mondo antico
"Franco si divertì a spegner il lume e osservò che la filosofia poteva trovarsi male al buio, ma che la poesia ci si trova benissimo.""""" -
Ultime lettere di Jacopo Ortis
"Era neglettamente vestita di bianco; il tesoro delle sue chiome biondissime diffuse su le spalle e sul petto, i suoi divini occhi nuotanti nel piacere, il suo viso sparso di un soave languore, il suo braccio di rose, il suo piede, le sue dita arpeggianti mollemente, tutto tutto era armonia: ed io sentivo una nuova delizia nel contemplarla.""""" -
La bottega del caffè
"Tutti cercan di fare quello che fanno altri. Una volta correva l'acquavite, adesso è in voga il caffè.""""" -
La locandiera
"Tu mi hai fatto conoscere qual infausto potere abbia sopra di noi il tuo sesso, e mi hai fatto a costo mio imparare, che per vincerlo non basta, no, disprezzarlo, ma ci conviene fuggirlo.""""" -
L'albero del riccio
"Carissimo Delio, ho saputo che sei stato al mare e che hai visto delle cose bellissime. Vorrei che tu mi scrivessi per descrivermi queste bellezze. E poi, hai conosciuto qualche nuovo essere vivente? Vicino al mare c'è tutto un brulichio di esseri: granchiolini, meduse, stelle marine ecc..."""" Età di lettura: da 10 anni." -
Canti
"Che fai tu, luna, in del? dimmi, che fai, Silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, Contemplando i deserti; indi ti posi. Ancor non sei tu paga Di riandare i sempiterni calli? Ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga Di mirar queste valli? Somiglia alla tua vita La vita del pastore. Sorge in sul primo albore; Move la greggia oltre pel campo, e vede Greggi, fontane ed erbe; Poi stanco si riposa in su la sera: Altro mai non ispera.""""" -
Il principe
"È molto più sicuro essere temuto che amato, quando si abbia a mancare dell'uno de' dua.""""" -
Così è (se vi pare)
"E sicura anche lei di toccarmi come mi vede? Non può dubitare di lei. - Ma per carità, non dica a suo marito, né a mia sorella, né a mia nipote, né alla signora qua come mi vede, perché tutt'e quattro altrimenti le diranno che lei s'inganna, mentre lei non s'inganna affatto! Perché ciò non toglie, cara signora mia, che io non sia anche realmente come mi vede suo marito, mia sorella, mia nipote e la signora qua.""""" -
L' esclusa
"Quanto imminente e fosco era dalla parte dei monti lo spettacolo, tanto vasto e lucente si spalancava dalla parte opposta. Tutta la città, distesa immensa di tetti, di cupole, di campanili, tra cui, gigantesca, la mole del Teatro Massimo, si offerse a gli occhi di Marta, e il mare sterminato in fondo, riscintillante al sole, sotto i cui raggi Monte Pellegrino rossigno pareva sdrajato beatamente. Marta per un momento si obliò nella contemplazione del vasto spettacolo.""""" -
Sei personaggi in cerca d'autore
"Abbiamo tutti dentro un mondo di cose; ciascuno un suo mondo di cose! E come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch'io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondo com'egli l'ha dentro? Crediamo d'intenderci; non c'intendiamo mai!""""" -
Uno, nessuno e centomila
"Una realtà non ci fu data e non c'è, ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile.""""" -
Enrico IV
"Perché trovarsi davanti a un pazzo sapete che significa? Trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, la logica, la logica di tutte le vostre costruzioni!""""" -
Le mie prigioni
"Un giorno è presto passato, e quando la sera uno si mette a letto senza fame e senza acuti dolori, che importa se quel letto è piuttosto fra mura che si chiamino prigione, o fra mura che si chiamino casa o palazzo?""""" -
Storia di una capinera
"Avevo visto una povera capinera chiusa in gabbia: era timida, triste, malaticcia ci guardava con occhio spaventato; si rifuggiava in un angolo della sua gabbia, e allorché udiva il canto allegro degli altri uccelletti che cinguettavano sul verde del prato o nell'azzurro del cielo, li seguiva con uno sguardo che avrebbe potuto dirsi pieno di lagrime. Ma non osava ribellarsi, non osava tentare di rompere il fil di ferro che la teneva carcerata, la povera prigioniera.""""" -
Elixir
Un luogo da scoprire, quattro secoli di tradizione, una sfida letteraria. Questi sono gli ingredienti di ""Scrittori in erba"""", concorso letterario promosso nel 2013 dall'Antica Farmacia Sant'Anna dei Frati Carmelitani Scalzi di Genova. Il fervido immaginario dei sei migliori autori in concorso diventa racconto e gioca con memorie, suggestioni ed emozioni legate a questo luogo incantato. Il risultato è una raccolta di racconti, a cura di Paola Vallerga e Silvia Piacentini, che cattura il lettore e lo porta per mano in un luogo dell'anima dove la felicità ha sapore di rose. Riproduzione a richiesta."" -
Le mille e una «storie di vita da raccontare!»
Riproduzione a richiesta. -
Depressione e coscienza
Genova anni '70. Storia di un giovane segnato dalla depressione che trova impegnandosi politicamente e socialmente la motivazione e la forza di continuare a vivere, mentre intorno a lui accadono fatti importanti della storia italiana. Riproduzione a richiesta. -
Qualcosa nella vita
I sette personaggi di questo romanzo sono legati fra loro dai fili che licollegano al loro passato, fili che s'intersecano secondo un disegno che nonhanno modo di percepire. Il passato è stato un'ossessione. Alcuni di lorovorrebbero illuminarne le zone buie, altri invece fanno di tutto perdimenticarlo, o almeno archiviarlo. Ma è il passato, quello degli ""anni dipiombo"""", a non voler dimenticare loro. Un imprevisto darà una svolta alleloro vite. Un """"giallo"""" un po' atipico, nel quale il mistero da sciogliere non è quello chesembra. Riproduzione a richiesta."" -
Racconti di vita vissuta
Ventiquattro racconti che sono ventiquattro immagini, alcune poco più grandi di una fototessera, altre con l'ampiezza di una panoramica. Immagini di luoghi, persone, momenti, epoche. Episodi e riflessioni, descrizioni realistiche come servizi di cronaca e narrazioni oniriche, in bilico sul confine tra realtà e fantasia. Riproduzione a richiesta.