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La parabola. Ascesa e declino della contrattazione collettiva in Italia
Struttura fondamentale su cui si basano i moderni sistemi di relazioni industriali, la contrattazione collettiva ha avuto in Italia un ruolo centrale per contemperare le esigenze dello sviluppo e dell'impresa con la tutela dei diritti di chi lavora di fronte ai molteplici cambiamenti del contesto, generale e aziendale. Negli anni più recenti, tuttavia, il suo ruolo è sembrato ridimensionarsi e scolorire, rispetto al passato. Quali sono le ragioni per cui ciò è avvenuto? La contrattazione collettiva continuerà ad avere un ruolo anche in futuro, ovvero è destinata a diventare obsoleta e a scomparire, nella società post fordista, post industriale e globalizzata?Il libro descrive le caratteristiche fondamentali del sistema contrattuale italiano, le vicende storicopolitiche che ne hanno accompagnato lo sviluppo, i comportamenti dei sindacati, degli imprenditori e dei governi, fino a giungere ai fatti più recenti, i protocolli del 2009 e 2011 sulla riforma del sistema contrattuale, l'accordo sulla produttività del 2012, le vicende della Fiat, la riforma Brunetta e la spending review. -
Didattica e scuola
Formare professionalmente l'insegnante, conseguire l'obiettivo di insegnanti come professionisti della didattica, è strada obbligata per qualsiasi processo di innovazione della scuola. Questo libro, finalizzato alla trattazione di elementi base della didattica nella scuola, intende offrire ai futuri insegnanti una selezione di temi della ricerca in didattica di rilievo per la maturazione di un agire consapevole nell'insegnamento. I temi trattati dal testo riguardano l'idea di professionalità estesa dell'insegnante che agisce coinvolgendo l'allievo in modo attivo e motivante nel percorso di conoscenza che contribuisce a costruire. L'insegnante avrà un ruolo di ""facilitatore"""", di """"organizzatore"""" di saperi, sarà capace di creare condizioni favorevoli all'apprendimento attraverso un saper fare motivante che insegua la benevolenza degli allievi e crei un clima di benessere che è la condizione ideale per comunicare il gusto dell'imparare."" -
Pediatria generale e specialistica. Vol. 3: Pediatria.
Questo volume raccoglie gli argomenti del programma di pediatria generale e specialistica del corso di laurea di medicina e chirurgia. La finalità è quella di fornire allo studente uno strumento di studio, ma allo stesso tempo articolato, contenente le basi per lo studio della Pediatria e spunti per eventuali approfondimenti. Le patologie più importanti del neonato, dell'infanzia, dell'età evolutiva e dell'adolescenza, sono affrontate in maniera schematica rispettando un criterio di trattazione che considera in successione: definizione, presentazione clinica, diagnostica integrata, diagnosi differenziale e cenni di terapia. È stata privilegiata nella stesura dei capitoli una esposizione discorsiva con un frequente ricorso a tabelle e figure che permettono la più semplice comprensione di passaggi cruciali e complessi della trattazione. Nell'intenzione degli autori non vi è alcuna volontà di proporre un trattato da consultazione, ma un manuale maneggevole e preciso da integrare negli anni alle lezioni frontali del corso. -
Tutti a scuola? L'istruzione elementare nella pianura bolognese tra Otto e Novecento
Il volume raccoglie studi 'di caso' sulla genesi e diffusione dell'istruzione elementare presso alcuni Comuni della pianura bolognese specie dopo l'Unità, svolti attraverso accurate indagini archivistiche su fonti di prima mano finora inesplorate. Sono emersi protagonisti e vicende pressoché sconosciute, ma degne di rilievo in quell'impresa che ha visto i ceti dirigenti impegnati a 'fare gli italiani' nella lotta all'analfabetismo attraverso, soprattutto, la scuola. Ecco così tutto un pullulare di amministratori locali e nazionali, di maestre e di maestri, di famiglie e di alunni tesi alla conquista dell'alfabeto, sullo sfondo di una vita materiale della scuola caratterizzata da lunghe durate e persistenze di prassi didattiche, edifici ed arredo scolastico, nella dialettica costante tra scuola legale voluta dall'alto e scuola reale raccontata dalle relazioni e dai documenti d'archivio, testimoni muti e severi della Storia. La ricerca ha così evidenziato diverse storie della scuola locali nell'ottica 'tra centro e periferia', evidenziando la frequente richiesta di istruzione 'dal basso' delle popolazioni locali e l'impegno non secondario dei ceti dirigenti locali nella promozione della cultura e dell'istruzione, pur nelle difficoltà dell'effettiva frequenza scolastica da parte degli alunni, largamente coinvolti nei lavori agricoli e domestici. -
Percorsi della letteratura per l'infanzia. Tra leggere e interpretare
La letteratura per l'infanzia, soprattutto nel corso degli ultimi decenni, ha acquisito una identità disciplinare ben precisa e poliedrica. Rappresenta da un lato un ambito in evidente espansione editoriale e dall'altro lato un campo polisemico di ricerca. È certamente una fonte sia per la ricostruzione della storia della società e della cultura di ieri e di oggi, sia dei processi e delle pratiche formative dell'infanzia e dell'adolescenza. La letteratura per l'infanzia, tuttavia, si propone anche come un campo di studio e di ricerca complesso e variegato. Se è fonte storica ha anche una connotazione didattico-metodologica in quanto a pratiche di lettura e conseguentemente di formazione dell'immaginario individuale e collettivo. Nel volume il rapporto tra letteratura e pedagogia, storia e società viene affrontato attraverso alcuni zoom sui classici, tra gli altri da Collodi a Dickens, da Anguissola a Lindgren, a Dahl, sino al linguaggio poetico di Zanzotto in un'ottica di proposta di rilettura critica e motivazionale da parte dei più noti studiosi italiani. -
GREIT Gramatica de referencia de espa español para italófonos. Vol. 2: Verbo: morfología, sintaxis y semántica.
La Gramática de referencia de español para italófonos (GREIT) aporta un enfoque novedoso de la gramática contrastiva español-italiano y ofrece renovadas líneas de investigación y estudio de la lengua española en este ámbito. La GREIT ha sido elaborada prestando especial atención a las aportaciones teóricas, metodológicas y descriptivas más recientes en el campo de la gramática española y de la lingüística tanto teórica como aplicada. Sus destinatarios son profesores y estudiantes de nivel superior atraídos por el español, así como cualquier lector interesado en la enseñanza-aprendizaje de lenguas extranjeras y en la gramática contrastiva.La GREIT ha sido concebida en tres partes, en una progresión que va de la descripción de las unidades fundamentales a la dimensión discursiva y conversacional. Consta de tres volúmenes (I. Sonidos, grafías y clases de palabras. II. Verbo: morfología, sintaxis y semántica. III. Oración, discurso, léxico) y más de cincuenta detallados capítulos que examinan, bajo la lente de la contrastividad, temas que no han recibido la necesaria atención en este tipo de gramáticas como son los marcadores del discurso y los conversacionales, las funciones informativas, la negación o la formación de palabras.Cada capítulo analiza las principales cuestiones de la gramática española y, gracias a la Introducción y a un Itinerario bibliográfico final, permite al lector no solo orientarse en las líneas actuales de la descripción lingüística, sino también adquirir las bases para continuar el estudio crítico y la investigación.El proyecto, dirigido por Félix San Vicente, ha contado para su coordinación y elaboración con numerosos y destacados investigadores que desarrollan su labor en diferentes universidades italianas y españolas. Se trata, pues, de una obra colectiva de nueva planta, unificada en criterios y formulaciones, y en la que cada capítulo lleva la firma de uno o más autores que son los responsables del mismo. -
Ritrattisti e ritratti in Emilia Romagna. Una traccia
Il libro racconta di ritrattisti e di ritratti in Emilia-Romagna in un arco cronologico lungo otto secoli, da Antelami a Morandi, dal Medioevo all'età contemporanea. Più che in un singolo episodio, magari inedito o poco noto, il significato del lavoro sta nel proporsi come prima sequenza unitaria, ricostruita a partire da segmenti frammentari che, nell'insieme, riguadagnano vitalità e valore. Nella geografia artistica della regione si impongono i centri maggiori di Bologna e Parma, occupa un posto di rilievo il Rinascimento ferrarese; al Cinque e al Settecento appartengono gli specialisti del ritratto, quegli artisti, per dire solo di Bologna, Bartolomeo Passerotti e Lavinia Fontana, Lucia Casalini Torelli e Luigi Crespi, che vi si sono dedicati con impegno primario. Il ritratto è specchio della società: così, seguendone le vicende storiche, si sfiorano questioni cruciali come l'emergere della donna nell'arte, il sentimento nuovo con cui si guarda all'infanzia, gli scambi tra l'arte e la scienza, l'affermarsi di un più paritario rapporto tra i sessi. Un reticolo dinamico, disposto per essere attraversato da diversi punti di vista. -
Fare impresa con la cultura. Milano nel secondo dopoguerra (1945-1960)
Milano, una città poliedrica e complessa, spesso persino contraddittoria, della quale, se si riescono a mettere a fuoco gli infiniti volti e le innumerevoli anime, non si può che subire l'incanto, come il francese Chateaubriand sosteneva già nel 1803. Di alcune delle anime milanesi, in particolare di quelle derivate dal mondo della cultura intesa quale forza produttrice e propulsiva, tiene conto questo volume. In un periodo difficile ma vitale come il secondo dopoguerra, Milano, pur tra le macerie da ricostruire, riuscì a consolidare i propri settori (editoria, stampa periodica, arte, educazione,...) e a ritagliarsi ""piccoli"""" spazi che con il tempo sono diventati """"grandi"""" spazi (pubblicità, design, moda, tv privata,...), dimostrando di saper anticipare tendenze future, e di aver fatta sua la lezione che la cultura non solo produce idee ma semplicemente produce, cioè porta profitti che sono insieme """"spirituali"""" e """"materiali""""."" -
Breve manuale di arabo parlato
È sempre fondamentale appianare le perplessità di chi inizia a studiare una lingua, per cominciare in tranquillità l’apprendimento. Quasi tutti gli studenti familiarizzano prima, anziché con lettura e scrittura, con la scoraggiante realtà che di fatto esistono più varianti di arabo.Vale la pena rasserenare la preoccupazione di chi ha intuito che parlare è una questione – e la più urgente – mentre leggere e scrivere è un’altra. A questo scopo il volume rappresenta un utile strumento per acclimatarsi e prendere confidenza con suoni e strutture, e per impossessarsi delle capacità minime di codificarli e decodificarli. Dopo, con uno stato d’animo meno timoroso e maggiormente conciliante per lo studio, interagire, leggere e scrivere potranno risultare più abbordabili, benché complessi. -
Diaspore. L'università di Bologna davanti alle leggi razziali
IndicePresentazioneAbbandonare la PatriaUna nuova diasporaL’Italia: un Paese ospitaleLa vita degli ebrei a BolognaI docenti ebrei all’Università di BolognaIntegrazione degli studenti nella vita socialeIl Gruppo universitario sionista TehijàQuestioni di razzaRiflessioni sulla razzaLa propaganda razzistaGli articoli de «il Resto del Carlino»Il Manifesto per la difesa della razzaLe leggi razziali e la loro applicazioneRazzismo all’UniversitàI Decreti Legge sulla razzaStudenti respintiCattedre negateCercare una via d’uscitaPer continuare a studiareScegliere Eretz Yisrael (Terra d’Israele)Le scuole ebraicheL’esilio e la scelta di non tornareLe ceneri di AuschwitzStorie di studentiStorie di professori27 gennaio 1945I cancelli di Auschwitz vengono abbattutiVerso un’altra Patria: nuovi iniziL’eredità di una coscienza civileA Bologna si ritorna … anche dopo cinquant’anni -
Greit. Gramática de referencia de español para italófonos. Vol. 3: Oración, discurso, léxico.
La Gramática de referencia de español para italófonos (GREIT) aporta un enfoque novedoso de la gramática contrastiva español-italiano y ofrece renovadas líneas de investigación y estudio de la lengua española en este ámbito. La GREIT ha sido elaborada prestando especial atención a las aportaciones teóricas, metodológicas y descriptivas más recientes en el campo de la gramática española y de la lingüística tanto teórica como aplicada. Sus destinatarios son profesores y estudiantes de nivel superior atraídos por el español, así como cualquier lector interesado en la enseñanza-aprendizaje de lenguas extranjeras y en la gramática contrastiva.La GREIT ha sido concebida en tres partes, en una progresión que va de la descripción de las unidades fundamentales a la dimensión discursiva y conversacional. Consta de tres volúmenes (I. Sonidos, grafías y clases de palabras. II. Verbo: morfología, sintaxis y semántica. III. Oración, discurso, léxico) y más de cincuenta detallados capítulos que examinan, bajo la lente de la contrastividad, temas que no han recibido la necesaria atención en este tipo de gramáticas como son los marcadores del discurso y los conversacionales, las funciones informativas, la negación o la formación de palabras.Cada capítulo analiza las principales cuestiones de la gramática española y, gracias a la Introducción y a un Itinerario bibliográfico final, permite al lector no solo orientarse en las líneas actuales de la descripción lingüística, sino también adquirir las bases para continuar el estudio crítico y la investigación.El proyecto, dirigido por Félix San Vicente, ha contado para su coordinación y elaboración con numerosos y destacados investigadores que desarrollan su labor en diferentes universidades italianas y españolas. Se trata, pues, de una obra colectiva de nueva planta, unificada en criterios y formulaciones, y en la que cada capítulo lleva la firma de uno o más autores que son los responsables del mismo. -
Dalla lectura all'e-learning
ANDREA ROMANO, IntroduzionePATRIZIA CASTELLI, Linguaggio, scrittura e gesto come strumenti dell’insegnamento universitario tra Medioevo e RinascimentoENRIQUE ÁLVAREZ CORA, Dogma y problemática en la doctrina criminal modernaMARIA PAZ ALONSO ROMERO, Entre inercias y reformas: el Plan de estudios de 1771 en SalamancaARMANDO NORTE, The life and work of Petrus Hispanus, the Pope John XXIANDRÉ DE OLIVEIRA LEITÃO, A small library in a peripheral studium: transmission of knowledge in the early modern University of LisbonENRIQUE GONZÁLEZ GONZÁLEZ – VÍCTOR GUTIÉRREZ RODRÍGUEZ, Los catedráticos novohispanos y sus libros. Tres bibliotecas universitarias del siglo XVIPAVEL OUVAROV, Comment en 1543 le recteur Pierre Galland tentait de réformer la Faculté des Arts et quelle fut la raison de son échecSAVERIO DI FRANCO, Le istituzioni tra società e Stato in Europa nei secoli XVI-XVII: educazione e religiosità civileMARCO CAVINA, La licenziosità del professor Prandi. Insegnamento del diritto e religione nelRegno d’Italia napoleonicoMANUEL TORRES AGUILAR, La educación en la legislación real de la Edad ModernaVALERIA BELLONI, Il libro di testo nella Facoltà politico legale pavese della Restaurazione. Tra rinnovamento del metodo didattico e controllo politicoLUIGI PEPE, Tra università e scuole militari gli inizi degli insegnamenti del calcolo infinitesimale in ItaliaMARIA TERESA GUERRINI, Tra docenza pubblica e insegnamento privato: i lettori dello Studio di Bologna in epoca modernaFAUSTINO MARTÍNEZ MARTÍNEZ, Los juristas gallegos y el derecho foral de Galicia: breves notasDELPHINE MONTOLIU, L’eredità dell’Ateneo messinese nel Settecento: la Scuola di Medicina di ModicaDITLEV TAMM – PERNILLE RATTLEFF, The history of law teaching in Copenhagen from 1479 until todayPILAR GARCÍA TROBAT, El manual mata la cátedraHANS SCHLOSSER, Lo studio universitario del diritto fra esegesi, storicità, pandettistica e positivismo normativo in Germania (sec. XIX)PAOLO TINTI, Le tesi a stampa nei collegi gesuitici d’età moderna (sec. XVII-XVIII)FERDINANDO TREGGIARI, Le tecniche casistiche di insegnamento del diritto: esperienze e modelli a confrontoSERGIO VILLAMARÍN GÓMEZ, La enseñanza de la ‘árida, vasta, complicada’ ciencia jurídica en el XIX: la cátedra de notaría en ValenciaLEEN DORSMAN, «…but theMuses will not live there». The transition from neoclassical education to scientific education in Dutch universities, 1830-1880ENZA PELLERITI, Politiche universitarie e insegnamenti negli atenei siciliani durante il fascismoALESSANDRO BRECCIA, L’università come laboratorio per le riforme. Lorenzo Mossa e l’Istituto di studi per la riforma sociale di Pisa (1945-1957)ROMANO PAOLO COPPINI, Pietro Cuppari, dalla Scuola di Agraria alla FacoltàLORETTA DE FRANCESCHI, Editoria scientifica e università a Bologna nella prima metà del NovecentoDOMENICO PROIETTI, «Con ostinata lettura di classici». Educazione linguistica, storia letteraria e formazione civile nel ‘modello’ didattico carduccianoDANIELA NOVARESE, Il grande salto. Dalla conoscenza alle ‘competenze’, il complesso percorso di trasformazione della didattica nell’università italianaAGUSTÍN VIVAS MORENO, La función informativa: una necesidad para la investigación en historia de las universidades. Reflexiones sobre la archivística universitariaLUIGIAURELIO POMANTE, In presenza e a distanza. Il ruolo dell’insegnamento a distanza nel sistema universitario italiano nell’ultimo ventennioBEATA NUZZO, L’università e la trasmissione del sapere nella società digitale. L’esperienza polaccaDAVID FACCI, Dal distance schooling all’e-learning. Studio della traiettoria evolutiva della Formazione a Distanza nel mondo universitario europeo. Esempi e tendenze in Francia, nel Regno Unito ed in Italia -
L' unione goliardica italiana 1946-1968. Biografie di protagonisti
Goliardia è cultura e intelligenza, è amoreper la libertà e coscienza della propriaresponsabilità di fronte alla scuola di oggie alla professione di domani; è culto dellospirito, che genera un particolare modo diintendere la vita alla luce di una assolutalibertà di critica, senza pregiudizio alcuno,di fronte ad uomini ed istituti; è infineculto delle antichissime tradizioni cheportarono nel mondo il nome delle nostrelibere Università di ‘scholari’. -
Culture parlamentari a confronto. Modelli della rappresentanza politica e identità nazionali. Ediz. italiana, inglese e spagnola
ANDREA ROMANO, 1812: due Costituzioni per l’EuropaCARLO GHISALBERTI, L’unificazione italiana: aspetti costituzionali ed amministrativiIl ruolo delle istituzioni rappresentative nella formazione della nazione italianaSILVIA BENUSSI, Agli albori del Regno d’Italia: l’istituzione della Corte dei Conti nei lavori parlamentariFRANCESCO BONINI, Dai Parlamenti italiani del 1848 al Parlamento del 1861LUIGI COMPAGNA, Francesco Crispi Presidente della CameraMARIA SOFIA CORCIULO–GEORGIA KARVUNAKI, L’irlandese Richard Church (Cork, 1784 – Atene, 1873) e il suo coinvolgimento nei costituzionalismi mediterranei dell’Ottocento: Regno delle Due Sicilie (1820-21) e Grecia (1826-43)PATRIZIA DE SALVO, Sistema parlamentare e parlamentarismo: spunti di un dibattito nell’Italia dirnfine OttocentoDANIELA NOVARESE, Eredità politica e peso ideologico del quinquennio costituzionale 1810-1815 nella formazione delle élites siciliane dell’800ENZA PELLERITI, Fra due parlamenti. I deputati siciliani dal 1848 al 1861La rappresentanza d’antico regime: assemblee rappresentative e parlamentiGUIDO D’AGOSTINO, I Parlamenti Generali del Regno di Napoli tra ’400 e ’500. Ruolo politicorndel Parlamento nel passaggio dal Regno aragonese di Napoli al Viceregno spagnoloFRANCESCO DI DONATO, La mediazione patriarcale nella monarchia assoluta. Mutazioni del sapererngiuridico nella costruzione dello Stato modernoJOSÉ MANUEL DE BERNARDO ARES, Sicilia y la monarquía hispánica. Representación política, sociología histórica y relaciones financiero-fiscales (1678-1687)ANNA KARABOWICZ, The Polish-Lithuanian Seym under Stephen Batory’s reign (1576-1586) andrnits law-creating activityHELEN FINDLAY, The role of Parliament and the Privy Council in Scotland: judicial responses to the crimes of the Covenanting Movement, 1666-1688SONIA SCOGNAMIGLIO, Cultura è instrumentum regni. La letteratura sui processi di civilizzazione nella biblioteca personale di Pedro Alvarez de Toledo, Marchese di Villafranca e Viceré di Napoli (1480-1553) -
Comunicare l'impresa. Realtà e trend polisensoriale-emozionale
Ricordate quando qualcuno, con sofisticate tecniche seduttive, convinse l'amante a cogliere la mela proibita nel paradiso terrestre? La popolazione umana, allora, era composta da sole due persone. Il guru del marketing Philip Kotler non aveva ancora parlato di marketing mix, non c'erano istituti di indagine demoscopica e non ci si riempiva la bocca con parole come: media planning, strategic view, brand image, corporate communication, customer relationship management. Oggi, più che mai, la competizione di mercato richiede metodo, innovazione, originalità. Questo libro, con i suoi suggerimenti pratici e case studies, fornisce un concreto vademecum per la comunicazione d'impresa; presenta i nuovi percorsi della comunicazione polisensoriale (marketing olfattivo, armocromico, tattile, uditivo) ed emozionale (shopping experience/concept store ed esperienze d'avanguardia anche nella pubblica amministrazione). -
Per fatto (quasi) personale. Considerazioni su un commento al Pasticciaccio
Il volume prende le mosse da un recente commento al Pasticciaccio gaddiano. Nella prima parte vengono segnalati i legami, talvolta inattesi e insospettabili, con lavori precedenti; la seconda parte invece esamina, attraverso un'ampia campionatura di esempi, alcune singolari strategie ermeneutiche, non senza mettere a profitto le riflessioni teoriche e metodologiche sul commento ai testi letterari che si sono avvicendate negli ultimi decenni. -
I preludi del libro primo del Wohltemperirte Clavier di Johann Sebastian Bach. Guida espressiva
Questa guida espressiva raccoglie i ventiquattro Proeludia del Libro Primo dell'opera ""Das Wohltemperirte"""" Clavier di Johann Sebastian Bach, composizioni per strumenti a tasto dove, diversamente dalle Fugen, a scandire la """"rappresentazione degli affetti per il tramite di una tastiera"""", è l'""""armonia cadenzale"""" assieme al gioco ritmico. Di fatto, i singoli """"soggetti"""" delle corrispondenti Fugen della medesima raccolta sono certo portatori di peculiari modalità, univoche e multiple, ma restando disgiunti dalla armonia accordale. Di qui, come è vero che le Fugen propongono considerevoli difficoltà tastieristico-esecutive, così è altrettanto innegabile che i Proeludia sono di più difficile comprensione, specie se eseguiti con i moderni """"grancoda"""" da concerto. In termini pedagogico-tastieristici, quindi, la stesura di questa Guida espressiva, richiamando particolari strategie interpretative ed esecutive, tende a favorire una personale sonorizzazione espressiva ed emozionale dei Proeludia dell'opera che J. Sebastian dedica ad una """"tastiera ben temperata"""", per esecuzioni storicamente informate sull'intima natura della scrittura musicale in essi contenuta."" -
Telepresenza e bioarte. Interconnessioni in rete fra umani, conigli e robot
Il libro esamina varie forme artistiche, inquadrandole storicamente e criticamente, in un percorso fenomenologico che attraversa il Novecento e collega artisti e avanguardie. A questo percorso affianca l'attività dell'autore, Eduardo Kac, autore brasiliano, che ha utilizzato diverse tecniche e discipline, in una costante relazione creativa con scienze e tecnologie. Al centro della poetica di Kac c'è la comunicazione, in tutte le forme declinabili attraverso i media. Egli sottolinea le potenzialità partecipative dell'arte elettronica dialogica"", che limita la dimensione visuale per favorire l'interrelazione e la connettività, superando i confini locali e rendendo possibili esperienze intersoggettive a scala globale. E che può contribuire a sviluppare una critica alla satura e opprimente infosfera quotidiana. Kac analizza anche gli aspetti relazionali e le opportunità dialogiche dell'arte della telepresenza, definita come integrazione di telecomunicazioni, robotica, interfacce uomo macchina e computer."" -
Biologia dell'educazione. Breve trattato sulla nascita di una nuova disciplina
Questo testo formula i fondamenti epistemici di una nuova disciplina nel panorama delle scienze umane: la biologia dell'educazione. Alla luce delle straordinarie scoperte del biologo cellulare Bruce Lipton, penso sia maturato il tempo di considerare la biologia una disciplina che permette alle scienze dell'educazione di fare un salto di qualità nella comprensione dei meccanismi e dei fenomeni educativi. Le ricadute sul piano educativo delle scoperte di Lipton ci sorprenderanno. Il contributo dell'autore riguarda soltanto una declinazione più estesa dei fenomeni educativi. Ma l'obiettivo di questo breve trattato è che questi saperi si diffondano e diventino sempre più patrimonio comune tra genitori e insegnanti, i maggiori responsabili dell'educazione nella storia dell'evoluzione dell'homo sapiens. -
Carte e pensieri per costruire la città. Eccellenze dell'archivio storico dell'università di Bologna
Il catalogo della mostra in corso alla Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna.SOMMARIOLa sezione Architettura dell’Archivio storico dell’Università di Bologna compie vent’anni (1996–2016).Due mostre per celebrarla, Gian Paolo BrizziI. Cultura del progettoSant’Elia a Bologna: la “folgorazione”, Giuliano GresleriNascita della cultura tecnica, Paolo LippariniII. Bologna si rinnovaBelle e “brutte” arti: Bologna in guerra, Giuliano GresleriIl Concorso per via Roma, Francesca TalòIII. Abitare a BolognaForme e mentalità dell’abitare, M. Beatrice BettazziIV. Il volto del regimeUrbanistica e regime, Paolo LippariniLe carte dell’“Altrove”, Giuliano GresleriV. Le dimore del sapereIdee e progetti per la “città degli studi”, M. Beatrice BettazziVI. La ricostruzioneBologna postbellica. Primi discorsi attorno ad una collezione in divenire, Francesca TalòBibliografia, a cura di Pier Giorgio Massaretti