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Isolament(e)o. Il diario che non ho MAI scritto
«Quella rabbia che per anni mi aveva incendiato l’anima, ora avevo imparato a usarla per riscaldare la mia vita. Mi sentivo, dopo tanti anni da LOSER, una LOVER completa.»rnrnIl libro di una sognatrice che non stacca mai i piedi da terra. Eclettica e versatile. Testa calda e amica sincera. Anima incontenibile. Il diario mai scritto di Nicole Rossi, protagonista di «Pechino Express» e di «Il Collegio». -
La storia ci salverà. Una dichiarazione d'amore
La dichiarazione di amore per la storia di Carlo Greppi.rnrnIl passato è presente nelle parole che usiamo, nei luoghi che conosciamo o scopriamo, nei paesaggi che guardiamo, nelle frontiere che attraversiamo, nei nostri simili a cui ci ispiriamo. Il passato parla in noi, parla attraverso di noi, cavalca i nostri pensieri.rnrnNon troverete neanche una data, in questo libro. E non è un caso. Che la storia sia fatta solo di date, archivi, pietre e polvere è un triste equivoco. Che possa essere ridotta a una noiosa materia di obbligo scolastico è un peccato mortale. Che non serva più e sia poco adatta ai tempi dei social network, è una menzogna pericolosa. La dichiarazione di amore per la storia di Carlo Greppi parte dalla passione giovanile per i pirati e i ribelli: personaggi come Robin Hood, William Wallace, Don Chisciotte e Lawrence d'Arabia. E si snoda attraverso un percorso che dalla rivolta di Spartaco arriva al crollo del Muro di Berlino, dalle Storie di Erodoto ci porta alla guerra civile spagnola, dalla vita di Gesù giunge fino all'attacco terroristico delle Torri Gemelle. Un percorso non solo indietro nel tempo, ma dritto verso il cuore che pulsa al centro del nostro bisogno, desiderio, ossessione di fare storia: cos'è il bene e cos'è il male? Chi siamo noi? Cosa avremmo fatto se fossimo stati diversi, nati in un tempo e in un luogo lontani? Era destino che le cose andassero come sono andate, o si poteva cambiare il corso degli eventi? E se è lecito rispondere a queste domande per il passato, come si può non porsele per il presente? Per farsi aiutare in questa nuova e attualissima apologia della storia, Greppi chiama a raccolta i suoi ""eroi imperfetti"""", da George Orwell a Simone Weil, da Jorge Semprún a Primo Levi, fino a Marc Bloch, lo storico francese del Medioevo che scelse di prolungare il proprio impegno intellettuale unendosi alla Resistenza, sacrificandosi per la nostra libertà. Perché la storia, quella autentica, deve essere etica, universale, autocritica, reattiva e partigiana - una storia che possa servirci da guida per imparare a interpretare il presente, ma soprattutto per comprendere noi stessi. Perché solo così la storia ci salverà."" -
Socrate innamorato. La giovinezza perduta del padre della filosofia occidentale
«Conosci te stesso» recita l'iscrizione all'entrata del tempio di Apollo a Delfi. E forse, quando Socrate si recò in visita all'oracolo, riconobbe in quella frase la voce di un demone interiore, che lo invitava a sondare i propri limiti per poi metterli alla prova nella vita pubblica. rn«Una relazione amorosa tra Socrate e Aspasia? Alcuni dettagli del Simposio, uno dei pochi dialoghi platonici a parlare della giovinezza del filosofo, qualche sospetto lo sollevano.[...] È una possibilità che ha intrigato molti lettori, nel corso dei secoli. Il musicista e studioso britannico Armand D'Angour la difende con vigore nel suo nuovo libro Socrete innamorato (Utet)» - Mauro Bonazzi, La LetturarnrnInfatti, che fosse ospite di simposi nelle case ateniesi più altolocate o a passeggio nell'agorà, Platone e Senofonte ce lo raccontano spesso sprofondato in uno stato di trance introspettiva. Da lì era però sempre pronto a innescare, candido e insieme sornione, le discussioni più serrate, inanellando una dopo l'altra domande, aporie e contraddizioni senza risparmiare nessuno, tantomeno i numerosi rivali che avrebbero poi avuto modo di vendicarsi con l'ausilio della famigerata pozione di cicuta. Per ironia del destino, se siamo abbastanza informati sulle circostanze della morte, sulla vita del padre del pensiero occidentale sappiamo invece ben poco. Non avendo lasciato nessuna opera scritta, il Socrate che tipicamente ci immaginiamo è un anziano ed eccentrico signore dai lineamenti faunini, presentato ora nella variante di maestro carismatico per i dialoghi platonici, ora di cialtrone mistificatore per le commedie di Aristofane. Rileggendo le fonti della tradizione alla luce di altri testi dimenticati e trascurati, il grecista Armand D'Angour ci porta indietro nel tempo e nello spazio, fino ai piedi dell'acropoli di Atene nel suo momento di massima fioritura. Tra le strade di questa mitica città, mai così vivida, incontreremo finalmente e per la prima volta il giovane Socrate: irresistibile scavezzacollo restio a proseguire l'arte paterna di scalpellino, cultore di musica in viaggio a Samo con l'insegnante Archelao, agile lottatore ed eroe di guerra che nella battaglia di Potidea porta in salvo l'amato Alcibiade. Ma non è tutto: una scia di indizi conduce D'Angour a scoprire persino uno spiazzante Socrate innamorato di Aspasia di Mileto, futura compagna di Pericle, dietro cui potrebbe nascondersi Diotima, la fascinosa etera del Simposio, «maestra di cose d'amore» e ispiratrice dell'amore più grande, la philosophia. -
Minima politica. Sei lezioni di democrazia
In tempi di politica minima occorre ripartire dalle basi per ricostruire una conoscenza minima della politica.rnrnLa Repubblica italiana, sorta dalle macerie della guerra e inserita da subito nel tessuto politico della tradizione democratica europea, vive momenti di grande confusione. Guerre di visualizzazioni e like su Facebook, baruffe senza costrutto nei talk show, scenette tragicomiche nelle austere aule di Senato e Camera. A questo ircocervo tra reality show e vaudeville siamo talmente assuefatti che ci sembra l'unico orizzonte possibile. La ragione sta nell'ignoranza diffusa e persino compiaciuta che pare essersi impossessata del discorso corrente. Tra l'ansia da sondaggio e il termometro ossessivo dei social network, viviamo un assetto da campagna elettorale permanente dove i politici possono dire tutto e il contrario di tutto, fiduciosi nella labile memoria storica del loro elettorato e nell'inerzia intellettuale dell'opinione pubblica che dovrebbe sorvegliare e in caso criticare. Però, chi ancora crede nella democrazia sa che è imperativo reagire all'attuale temperie di approssimazione, fumisteria e populismo. Che è necessario impegnarsi per pulire il linguaggio, per fare uso corretto dei concetti fondamentali, per comunicare insegnando e imparando, giorno dopo giorno. Con il cuore e la testa ai ""Minima moralia"""" di Theodor Adorno, Gianfranco Pasquino impartisce sei nitide, ironiche, affilate lezioni sui nodi cruciali della politica contemporanea: i meccanismi elettorali, gli speculari spettri di governabilità e rappresentanza, il ruolo e i compiti delle istituzioni nella complessa architettura della democrazia, lo spauracchio degli eurocrati e il mito del sovranismo. Ripercorrendo la nostra complicata storia nazionale, ma attingendo dove serve anche agli esempi europei e internazionali, """"Minima politica"""" racchiude e sprigiona il minimo di conoscenze che i cittadini devono acquisire per capire gli accadimenti politici e partecipare ogni giorno alla vita di questo confuso e malgovernato Paese."" -
Il secondo cervello. Gli straordinari poteri dell'intestino
«Due occhi, due braccia, due gambe e due cervelli, uno pulsante in testa e l'altro attivissimo nella pancia: questo è l'essere umano secondo Michael D. Gershon.» - La Stamparnrn«Gershon ha dedicato la vita a studiare l'intestino e il suo sistema nervoso: una ricerca affascinante, raccontata con chiarezza, umorismo ed entusiasmo contagioso, alla scoperta degli straordinari poteri del ""secondo cervello"""".» - Publishers Weeklyrnrn«Due cervelli sono meglio di uno. O almeno questa è la logica dietro il rapporto, a volte fin troppo stretto, tra i nostri due cervelli: quello collocato al vertice del midollo spinale e quello - nascosto nelle viscere ma altrettanto potente - conosciuto come sistema nervoso enterico. Chiunque abbia sentito le farfalle nello stomaco o la necessità impellente di usare il bagno poco prima di un esame ha già avuto modo di sperimentare l'azione di questo sistema nervoso duale.» - The New York Timesrnrn«Sappiamo che, per quanto il concetto possa apparire inadeguato, il sistema gastroenterico è dotato di un cervello. Lo sgradevole intestino è più intellettuale del cuore e potrebbe avere una capacità """"emozionale"""" superiore. È il solo organo a contenere un sistema nervoso intrinseco in grado di mediare i riflessi in completa assenza di input dal cervello o dal midollo spinale. L'evoluzione ci ha giocato uno scherzetto. [...] Il sistema nervoso enterico è una curiosità, un residuo che abbiamo conservato dal nostro passato evolutivo. Di certo, non pare qualcosa che possa attirare l'interesse di tutti, invece dovrebbe. L'evoluzione è un revisore potente. Le parti del corpo futili o non assolutamente necessarie hanno poche possibilità di farcela a superare le difficoltà della selezione naturale. Tuttavia, un sistema nervoso enterico è stato presente in ciascuno dei nostri predecessori nel corso dei milioni di anni di storia dell'evoluzione che ci separa dal primo animale dotato di spina dorsale. Quindi, il sistema nervoso enterico deve essere più di una reliquia. Il sistema nervoso enterico è, di fatto, un centro di elaborazione dati moderno e pieno di vita, che ci consente di portare a termine alcuni compiti molto importanti e spiacevoli senza alcuno sforzo mentale.». Con e-book scaricabile fino al 30 giugno 2020."" -
La lettrice della stanza 128
Un amore impossibile. Un manoscritto perduto tra Montréal e Parigi. L'ostinata indagine di una lettrice.rnrnE poi, che cosa ci aspettiamo dagli uomini se non la certezza che non potranno mai capirci?rnrnTutte le sere, cascasse il mondo, Anne-Lise Briard scivola tra le lenzuola e si lascia cullare dalle pagine di un buon libro. È un momento tutto per lei, un rituale al quale non potrebbe mai rinunciare. Perciò, quando nel comodino di un delizioso hotel della costa bretone trova un vecchio plico battuto a macchina, ne approfitta per rimpiazzare il romanzo che, distratta com'è, ha dimenticato di portare con sé da Parigi. Divorare in poche ore l'anonimo dattiloscritto - una struggente storia d'amore - e lasciarsi sedurre dal piccolo mistero che rappresenta per Anne-Lise sono tutt'uno. Ed ecco che, di colpo, un weekend fin troppo tranquillo si trasforma in un'avventura. Sì, perché a pagina 156 di quel racconto così trascinante è annotato un indirizzo - probabilmente quello dell'autore - al quale Anne-Lise decide di rispedire il malloppo, ""con tante grazie per la bella lettura che mi ha regalato, sebbene senza volerlo"""". Ricostruire le peripezie e i passaggi di mano che hanno portato il libro fino a lei non sarà facile, ma Anne-Lise si getta nell'impresa anima e corpo. Per scoprire il segreto di una storia capace di toccare il cuore e le vite di quanti la leggono. E trovare il coraggio di scrivere per sé un finale inaspettato."" -
La campana in fondo al lago
L'acclamato romanzo di un autore da oltre un milione di copie nel mondo e tradotto in venti paesi.rnrnLars Mytting si conferma con questo romanzo lo scrittore unico e inimitabile che ha scalato con le sue parole senza tempo le classifiche internazionali. - Silvia Castellani, Satisfictionrnrn«Tre rintocchi profondi lo fecero sobbalzare. Il messaggio delle campane gli si era impresso nel corpo: Sei stato avvisato.»rnrnNorvegia, 1879. Nel piccolo villaggio di Butangen sorge una chiesa dalla bellezza austera e sublime. È un'antica stavkirke, interamente costruita in legno e intrisa di memoria, di leggende e di magia. È qui - tra i banchi spolverati di neve e un freddo capace di gelare il midollo - che un tempo si poteva ammirare l'ultimo arazzo tessuto dalle dita instancabili di Halfrid e Gunhild Hekne, gemelle siamesi unite ""per la pelle"""" dalla vita in giù. Ed è sempre qui che le campane realizzate dal padre in loro onore rintoccano da sé, misteriosamente, ogni volta che una minaccia incombe sulla valle... Fino al giorno in cui il nuovo pastore decide di disfarsene nel nome del progresso e delle proprie ambizioni. Ma il reverendo non ha fatto i conti con Astrid Hekne, indomita discendente di Halfrid e Gunhild, disposta a tutto, anche all'inganno, pur di difendere le """"sue"""" campane e sfuggire a un futuro che sembra già scritto. Intreccio di storie, epoche e destini, """"La campana in fondo al lago è un omaggio vibrante allo """"stupore dei tempi andati"""" e al fascino di una terra aspra e bellissima."" -
Il figlio dell'italiano
Nel ricostruire un episodio - poco noto ma dall'alto valore simbolico - della seconda guerra mondiale, Rafel Nadal compone un romanzo corale che intreccia ricostruzione biografica e invenzione romanzesca.rnTra saga familiare e grande storia,rnuna vicenda romantica e struggente sui temirndell'identità e dell'amore.rnrnrnTutti evitano la casa di Mateu della Mina, la più misera del paesino catalano di Caldes de Malavella. E anche Mateu, se potesse, farebbe lo stesso. Figlio di un boscaiolo e di una lavandaia, è tutto il contrario della sua numerosa famiglia: laddove genitori e fratelli sono irruenti e litigiosi, lui è introverso e riflessivo, e alla loro scarsa voglia di lavorare oppone un'indole seria, rispettosa e determinata. Mateu, si mormora in paese, è ""il figlio dell'italiano"""", un soldato sopravvissuto al naufragio della corazzata Roma, bombardata dai nazisti dopo l'armistizio del 1943. Del forestiero si ricordano solo i modi gentili, il bell'aspetto e le canzoni napoletane che amava fischiettare. È alla morte della madre, a sessant'anni quasi compiuti, che Mateu decide di chiarire il mistero delle proprie origini: intraprende così un viaggio attraverso Spagna e Italia, alla scoperta di un amore proibito e di ricordi a lungo rimossi. A tornare alla luce saranno, oltre alla sua, le storie delle centinaia di marinai italiani scampati al bombardamento della Roma e delle famiglie catalane che offrirono loro rifugio. Le vicende di Ciro, Santo, Ovilio, Gavino e del Poeta si intrecciano così a quelle di Joana che amava i fiori, di Pere di casa Rabassa, padre fuggitivo della piccola Carme, di Quimeta di Vidreres, la """"fidanzata catalana"""", e di Manela dell'Ideal, indomita figura di vedova capace di ribellarsi alla violenza della Storia."" -
La trasparenza del camaleonte
Nasconderti tra la folla non può impedirti di scoprire chi sei.rnrn«Circolano molte leggende sul camaleonte. La più famosa di tutte è che cambi colore per mimetizzarsi. Non è del tutto corretto: il camaleonte, infatti, cambia colore soprattutto per amore».rnrnCarminia non riesce a guardare nessuno negli occhi. Vorrebbe che non le rivolgessero mai la parola, nemmeno per augurarle buongiorno. Il minimo ritardo la infastidisce, un quadro storto la infastidisce. Ha un menu fisso per ciascun giorno della settimana, un ordine preciso per vestirsi ogni mattina, un modo corretto con cui la carta igienica deve scorrere sul portarotolo, e diciotto copie del suo libro preferito in soggiorno, su uno scaffale. Rifugge qualsiasi rumore o semplice contatto umano. La verità è che le persone sono d'intralcio alla sua esistenza. Carminia ha la trasparenza del camaleonte, la stessa capacità di adattarsi alle situazioni in cui si trova e, in quelle, sparire. Eppure soffre per tutto ciò che non le riesce, la disturba, non le viene naturale: ha la sindrome di Asperger, ma ancora non lo sa. È solo quando finalmente le viene diagnosticata, e la madre sembra riemergere da un'infanzia ormai lontanissima, che il suo mondo di ordine e routine comincia a vacillare. Insieme a Rebecca, una bambina impertinente e linguacciuta, Carminia si troverà allora a dover fare i conti con se stessa, con il suo modo di abitare il mondo e con ciò che significa, alla fin fine, normalità. -
Fratelli
Avere un fratello può essere la cosa più bella del mondo. Imparare a essere fratelli, la più difficile.rnrnI Fratelli di Marcuzzi sono autentici, teneri e crudi, profondamente umani. E amano il rock 'n' roll. Vale la pena di andare a conoscerli. - Enrico BrizzirnrnAlberto, il fratello minore, è un bambino timido, profondo, ottimi voti a scuola e una innata predisposizione al rispetto delle regole: il tipo di figlio che non dà mai problemi. Lorenzo, il maggiore, è un capobranco naturale, determinato a seguire la propria strada ovunque essa lo porti: un ragazzo destinato a sorprendere sempre. Alberto si è beccato il soprannome di ""Zavorra"""", perché sta sempre attaccato al fratello, nel tentativo maldestro di dimostrarsi alla sua altezza. Ma essere un peso non gli dispiace, perché significa essere legati. Di più, inseparabili. E il piccolo seguirebbe Lorenzo in capo al mondo pur di imparare i suoi gesti mentre suona la chitarra, pur di ascoltare la sua musica, pur di assomigliargli almeno un po'. Il problema è che poi si cresce, l'adolescenza è una tempesta e sconvolge tutto, mentre la vita adulta si rivela, anno dopo anno, un rebus indecifrabile. E così i due si allontanano - senza un motivo preciso, o forse per tutti i motivi possibili - fin quando quel legame diventa malinconico come un lungo silenzio. Ma come si fa a capire perché a volte si perde chi ha il nostro stesso sangue? Come si affronta ciò che ci portiamo dentro da quando eravamo bambini, paure comprese? Simone Marcuzzi indaga con intensità un rapporto delicato tra persone che possono essere tutto l'una per l'altra - complici, confidenti, amici, ma anche rivali, spine nel fianco, estranei e racconta l'umanissima difficoltà di resistere alla tentazione di chiamarsi fuori dalle cose, per imparare a starci dentro e a tenere stretto chi amiamo."" -
Che allegra fattoria. Ediz. a colori
Comincia una nuova giornata alla fattoria più allegra che c'è! Tutti gli animali sono pronti a giocare e divertirsi nella stalla e nei campi intorno! Ma ben presto la loro scampagnata si trasforma in un gran pasticcio. Fai un giro anche tu e ascolta i loro versi! Premi le morbide testoline dei tuoi amici animali e ascolta i loro stranissimi suoni! Età di lettura: da 3 anni. -
Dinosauri, roar, roar! Ediz. a colori
Oggi è un giorno speciale per i dinosauri: c'è la gara di corsa! Chi arriverà primo al traguardo? E chi invece sarà il più lento? Il piccolo T-rex agita la bandiera e suona il fischietto. «Pronti, partenza, via!» Premi le morbide testoline dei dinosauri e ascolta i loro terribili ruggiti! Età di lettura: da 3 anni. -
Miao! Il gatto e gli altri cuccioli. Ediz. illustrata
Fra i cuccioli di animali puoi trovare i gattini che fanno le fusa, purrr! o il canguro che saltella, boing-boing! e i cagnolini che imparano a fare, bau! Accompagna il tuo bambino alla scoperta della Natura e dei suoi segreti nel sorprendente mondo di Animal Planet con le più belle fotografie degli animali nel loro habitat! Età di lettura: da 3 anni. -
Sgrunt! L'orso bianco e gli animali polari. Ediz. illustrata
Ai Poli puoi incontrare: l'orso polare, sgrunt! i pinguini che sono abili nuotatori, splash! e le balene che fino spruzzi altissimi, wooosh! Accompagna il tuo bambino alla scoperta della Natura e dei suoi segreti nel sorprendente mondo di Animal Planet con le più belle fotografie degli animali nel loro habitat! Età di lettura: da 3 anni. -
Squeak! La civetta e gli animali notturni. Ediz. illustrata
Di notte si aggirano molti animali, come la volpe che si muove leggera, woosh! o il rospo che gracida dopo il tramonto,cra-cra! e il lupo che ulula alla luna, a-uuuh! Accompagna il tuo bambino alla scoperta della Natura e dei suoi segreti nel sorprendente mondo di Animal Planet con le più belle fotografie degli animali nel loro habitat! Età di lettura: da 3 anni. -
Roar! Il leone e gli animali della savana. Ediz. illustrata
Nella savana puoi trovare: un leone che ruggisce, roar! un'antilope che saltella, zomp! e un rinoceronte che fa il bagno nel fango, splash! Accompagna il tuo bambino alla scoperta della Natura e dei suoi segreti nel sorprendente mondo di Animal Planet con le più belle fotografie degli animali nel loro habitat! Età di lettura da 3 anni. -
Gulp! Il pesce pagliaccio e gli animali marini. Ediz. illustrata
In mare puoi trovare: un pesce palla che si gonfia fin quasi a scoppiare, puff! uno squalo che schiocca le sue terribili mascelle,sgnak! e una lontra che galleggia a pancia in su, ciaf-ciaf!. Accompagna il tuo bambino alla scoperta della Natura e dei suoi segreti nel sorprendente mondo di Animal Planet con le più belle fotografie degli animali nel loro habitat! Età di lettura: da 3 anni. -
Gnam! La tigre e gli animali della giungla. Ediz. illustrata
Nella giungla puoi trovare: una tigre che si lecca i baffi, slurp! una scimmia che urla a gran voce,uh-uh-uh! e un bradipo che si fa una bella dormita, ronf ronf! Accompagna il tuo bambino alla scoperta della Natura e dei suoi segreti nel sorprendente mondo di Animal Planet con le più belle fotografie degli animali nel loro habitat! Età di lettura: da 3 anni. -
Il corpo umano. Ediz. a colori
Il corpo umano è una meraviglia della natura. Ma sai esattamente che cosa succede sotto la tua pelle? A che cosa serve lo scheletro? Come lavorano i muscoli? Quali sono i cinque sensi? Scoprilo in questo libro con tante alette da sollevare che svelano il funzionamento di tutti gli straordinari ""pezzi"""" di cui siamo fatti. Età di lettura: da 7 anni."" -
I papà vengono da Marte, le mamme da Venere. Perché mamma e papà fanno le stesse cose in maniera differente
Due lineette sul test, e di colpo la nostra vita cambia per sempre. Fino a un momento fa eravamo noi due soli, una coppia, ora saremo in tre (o in quattro, in cinque.). È un'ondata di felicità, stiamo toccando il cielo con un dito, eppure allo stesso tempo non possiamo nascondere mille paure. All'improvviso bisogna ridefinire la vita: le priorità, gli impegni, i ruoli, il rapporto con l'altro. E nella ricerca di un nuovo equilibrio ci appare più che mai netta una non trascurabile evidenza: gli uomini e le donne vengono da pianeti diversi. In questo libro, un ""marziano"""" e una """"venusiana"""", che insieme hanno fatto quattro figli (e se la stanno ancora cavando egregiamente), ci rivelano la propria storia di genitori dai rispettivi punti di vista di padre e di madre, come in un diario personale, ma anche di esperti: psicoterapeuta lui, psicopedagogista lei. Le sfide principali dei primi tre anni di vita del bambino, dal test di gravidanza al primo giorno di asilo, sono raccontate """"in presa diretta"""" e poi messe sotto la lente d'ingrandimento, per capire che cosa succede nella mente di lui e di lei. Lo scopo? Trovare, nella differenza, una sintesi originale e unica nella quale ciascuno, e soprattutto il nuovo nato, possa crescere serenamente.""