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A song for you. 50 canzoni per vincere le sfide della vita-Una canzone per te. Viaggio musicale per diventare grandi
Un atlante dei sentimenti che diventa un percorso emotivo sulle note di brani della giovinezza dei genitori, ormai entrati nella memoria collettiva. Cento classici indimenticabili della musica italiana e internazionale da proporre ai ragazzi in veste di narrazioni capaci di aprire mondi per loro ancora da scoprire. Per facilitare adulti e giovani nell'affrontare temi molto complessi e spesso difficili. Ogni canzone prevede una serie di approfondimenti e offre una visione di alcuni momenti storici e di alcuni cambiamenti sociali che solo la musica ha saputo raccontare attraverso le sue canzoni più belle. A firma di una coppia di esperti dell'educazione, un vero e proprio dizionario della vita, un viaggio in cinquanta tappe nelle sfide dell'esistenza. Età di lettura: da 10 anni. -
Il mondo finisce all'orizzonte
Mar dei Caraibi, 1739. Nelle colonie infuria la guerra tra inglesi e spagnoli, quando il giovane avvocato Colin Kipling giunge da Londra inseguendo una promessa di lavoro nelle Antille. La nave su cui è imbarcato fa un'ultima sosta al largo di Norman Island e il capitano Blackmore decide di scendere a terra, insieme a pochi altri passeggeri e membri dell'equipaggio, per far visita a un amico che non vede da anni, il francese Olivier Rozier. Ma ad attenderli trovano solo il cadavere del vecchio lupo di mare con la gola tagliata. Nel villaggio abitano solo dodici persone e nessuno ha lasciato Norman Island. L'assassino è ancora lì tra loro. Blackmore decide di restare sull'isola fino a quando il colpevole non sarà individuato. Colin, però, capisce presto che il suo capitano è mosso da altri interessi e non ha intenzione di fare davvero giustizia. Rischiando la vita, Colin decide allora di indagare da solo per cercare il vero assassino. Con l'aiuto della giovanissima Ellen e dell'affascinante Susan, scopre che l'isola nasconde una serie di segreti e di misteri, che portano fino a un leggendario tesoro. Ma di lì a poco la situazione precipita, e le conseguenze sono terribili: mettendo alla prova i suoi sentimenti e il suo coraggio, Colin deve lasciarsi alle spalle la giovinezza e l'innocenza per oltrepassare la sua personale linea d'ombra. -
La sorvegliata
Schiva e introversa, abituata a ridurre al minimo le relazioni col prossimo, Angelica Dessy è riuscita a costruirsi una carriera nel mondo dell'alta finanza, ma nel suo passato c'è un segreto inconfessabile che non smette di tormentarla. Quando alcuni strani personaggi, capeggiati dall'enigmatico Mr. Harper, la avvicinano rivelando di avere le prove dell'omicidio stradale che ha commesso un anno prima, Angelica sa di non avere scelta e accetta le condizioni di Harper: se lavorerà per lui come insider, il video dell'incidente non arriverà mai agli inquirenti. Pur piegandosi alla volontà del suo ricattatore, che assume il controllo di ogni aspetto della sua vita, Angelica si convince che qualcuno vuole incastrarla, ma la ricerca della verità si intreccia pericolosamente alla scia di sangue che qualcuno - forse lo stesso Harper - sta lasciando dietro di sé. È l'inizio di un incubo, raccontato in prima persona dalla protagonista; una snervante battaglia su più fronti che mette a repentaglio la vita di Angelica e svela le illusioni sulle persone che credeva di conoscere fino all'incredibile retroscena che si cela dietro il ricatto. -
Oggi vado a scuola! Ediz. a colori
Mancano pochi giorni all'inizio della scuola, e il rinoceronte Archie è molto contento. Perché lui adora imparare cose nuove! Ma la pazienza non è il suo forte... In questo tenero libro illustrato, Archie, il rinoceronte monello, fa scoprire ai più piccoli quanto sia divertente andare a scuola! Età di lettura: da 5 anni. -
Home sweet home. Il planning. Prenditi cura della tua casa ogni giorno dell'anno
Luca Guidara ci propone un planning per non farci travolgere dalla frenesia del nostro ritmo di vita e non ritrovarci con una montagna di faccende domestiche arretrate da smaltire nel weekend. Niente di impossibile: un programma flessibile che ognuno di noi potrà adattare alle proprie esigenze. Perché il problema non sono tanto le cose da fare in casa, quanto sapersi organizzare.Mantenere la casa sempre pulita e in ordine, a prova di ospite inatteso, è il sogno di molti. Diciamo pure di tutti, anche di quelli che dicono di vivere bene nel loro disordine. Il problema è che i sogni sono tali proprio perché realizzarli è difficile. Come si fa a occuparsi della casa tra il lavoro, la famiglia, la passeggiata del cane, i mille impegni quotidiani e magari anche un pizzico di vita sociale? Ogni giornata dovrebbe avere quarantotto ore, giusto? Forse sì, o forse no. Luca Guidara, ""il Coach dell’Ordine"""", ha messo a punto un sistema per tutti noi. Basta fare poco ogni giorno, ma farlo con metodo e regolarità, per ottenere il massimo risultato nel minor tempo. Nel suo primo libro, Home sweet home, Luca ci ha fatto scoprire quanto possa essere bello e gratificante prenderci cura con amore di ogni ambiente della nostra casa. Ora ci propone un planning per non farci travolgere dalla frenesia del nostro ritmo di vita e non ritrovarci con una montagna di faccende domestiche arretrate da smaltire nel weekend. Niente di impossibile: un programma flessibile che ognuno di noi potrà adattare alle proprie esigenze. Perché il problema non sono tanto le cose da fare in casa, quanto sapersi organizzare, e in questo Guidara è un maestro. Ci aiuterà a impostare il nostro personale calendario delle pulizie, da quelle più frequenti a quelle che rimandiamo da troppo tempo. Per ciascun compito ci svelerà tutti i suoi trucchi per ottenere un risultato perfetto, i passaggi da non scordare, i metodi per risparmiare tempo e molti altri consigli preziosi. Noi ci sentiremo molto più sereni e leggeri, e la nostra casa ci ringrazierà."" -
Insegna al cuore a vedere. Il bello è oltre la superficie delle cose
Vedersi dentro è un'arte, ma anche una disciplina da apprendere e un ""muscolo"""" da allenare. Per arrivare a giocare a cuore libero e mente aperta la partita più importante: quella della vita.Può un non vedente insegnare a chi vede come guardarsi dentro? Sì, proprio chi vive al buio dalla nascita può diventare la nostra miglior guida per imparare a vedere """"oltre"""". Perché la cecità interiore è un ostacolo molto più insidioso di quella degli occhi: rabbia, vittimismo, senso di colpa e frustrazione offuscano la nostra lucidità e ci impediscono di compiere le scelte davvero giuste per noi. Daniele Cassioli ha raccolto storie, esempi, riflessioni nate dalla sua esperienza personale di sportivo e di formatore per poi offrircele, non come un maestro che sale in cattedra ma come un amico che ci accompagna col sorriso in un percorso di crescita e consapevolezza. Un percorso che parte dalla teoria del """"piano inclinato"""", che ci porta a ripetere una routine anche se per noi è dannosa, e arriva a riconoscere la paura come la vera """"disabilità"""", per poi focalizzarsi sulle passioni che muovono i nostri istinti migliori e individuare infine un """"equilibrio dinamico"""" che rappresenta il giusto approccio mentale alle situazioni che ci troviamo di fronte. Insegnare al cuore a vivere in armonia con il mondo e valorizzare quelle qualità che ci rendono unici è meno difficile di quanto si creda comunemente, occorre solo decidere di fare il primo passo."" -
Uno chef per amico. La mia cucina tra tradizione e innovazione
A chi non piacerebbe, mettendosi ai fornelli, avere accanto un vero chef che ci guidi passo passo e magari ci dia l'ispirazione per tentare qualcosa di mai provato prima? Ecco che Daniele Rossi, un po' come il genio della lampada magica, esce dalle pagine di questo libro per entrare nelle nostre cucine e prenderci per mano, accompagnandoci in un percorso sorprendente.Dai preparati di base (immancabili nel repertorio di ogni appassionato di cucina) ai classici senza tempo della tradizione toscana, dai piatti più easy e di sicuro effetto alle raffinate creazioni della food illusion, dalle suggestioni della cucina orientale alle tecniche più moderne, come la cottura a bassa temperatura: nel ricettario di chef Rossi, tradizione e innovazione convivono in un gioco continuo. Uno chef per amico è rivolto sia a chi desidera fare pratica con le basi della cucina e affinare le proprie competenze, sia a chi si sente pronto a raccogliere la sfida delle ricette più estrose e originali di Daniele: per tutti, è garantita una spiegazione chiara di ogni passaggio, con schede di approfondimento sulle diverse tecniche impiegate e tanti consigli e ""chicche"""" che di solito gli chef non rivelano. Con due attenzioni speciali in più: da un lato, all'estetica e alla presentazione (purché tutto ciò che si trova nel piatto sia commestibile), e dall'altro ad azzerare gli sprechi e utilizzare al cento per cento la materia prima, con tante soluzioni creative per non buttare via nulla, ma proprio nulla. Pronti a rimboccarvi le maniche e mettervi in gioco?"" -
La salute comincia dai piedi. Un programma di quattro settimane per piedi più sani e felici
Sarà capitato a tutti, almeno una volta, di sentire le gambe rigide o la schiena dolorante quando camminiamo, o di provare un fastidio insistente quando indossiamo le scarpe per alcune ore di fila. E a quel punto ci rivolgiamo al nostro medico o prendiamo un antidolorifico, ma raramente riusciamo a risolvere il problema alla radice. Quello a cui non pensiamo, tuttavia, è che il benessere di cui siamo in cerca possa partire ""dal basso"""", da quella parte del nostro corpo che ci sostiene costantemente, ma che consideriamo così poco: i piedi. Costretti tutto il giorno in calzature non sempre confortevoli, deputati a scarrozzarci di qua e di là, gravati dal peso del corpo intero, i piedi meritano di essere curati come ogni altra parte della nostra persona. Anzi, di più. Perché, come ci mostra Yamuna Zake, è proprio dai piedi che dipende gran parte del nostro benessere fisico: un modo corretto di poggiare il piede a terra e di camminare può portare benefici sorprendenti non solo alle gambe, ma a tutta la schiena, dalla zona lombare al collo, fino ad alleviare o addirittura eliminare i dolori alle ossa e ai muscoli. Per raggiungere questo obiettivo, non c'è bisogno di ricorrere a trattamenti medici complicati e costosi: con questo programma di quattro settimane bastano quindici minuti al giorno per allenare correttamente i nostri piedi e prendere sempre più consapevolezza del loro potenziale. Attraverso semplici e rapide sessioni di esercizi, saremo in grado di farne lavorare al meglio tutte e quattro le parti (tallone, bordo esterno, avampiede e dita) e di curarne i disturbi più diffusi (dalla fascite plantare all'alluce valgo) per ottenere in poco tempo grandi miglioramenti nella postura, nel modo di camminare e nella funzionalità del nostro fisico."" -
Tutte le famiglie felici
"Tutte le famiglie felici si assomigliano, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo."""" Così scriveva Tolstoj nel 1877, in uno degli incipit più celebri della storia della letteratura. Oltre un secolo dopo, Ambra ha tredici anni e riflette su quanto questa frase si possa applicare alla sua realtà. Ambra è la figlia minore di una famiglia apparentemente come tante. Mamma e papà si sono innamorati molto giovani, si sono sposati, hanno messo su famiglia. Prima di lei, due gemelli, due maschi. L'infanzia di Ambra, la femmina tanto desiderata, scorre relativamente serena. Poi iniziano le medie, ed è lì, alle soglie dell'adolescenza, che i piccoli grandi drammi di una teenager sono eclissati da un'ombra più cupa, che sembra allargarsi a dismisura. Il padre di Ambra comincia a mostrare i segni di un malessere dalle radici profonde: un disturbo mentale difficile da diagnosticare, ancora più difficile da accettare. E impossibile da raccontare a chiunque, fuori casa: un patto silenzioso stringe Ambra e i suoi famigliari fino a diventare una morsa. Ma il paese vede e sente tutto, e la sofferenza si moltiplica. Quell'ombra che si è insinuata nella famiglia Garavaglia ne altera gli equilibri, ma non riesce a spezzarne i legami. Dopo l'eclissi torna a brillare la luce, grazie a un percorso di decostruzione e ricostruzione che dura un ventennio. Un percorso che richiede non solo di imparare ad ascoltarsi e mettersi in discussione, ma anche di grattare via il tabù che ancora circonda la malattia mentale nella nostra società. Tutte le famiglie felici è una storia di fatica, paura e dolore, ma anche di crescita, coraggio e speranza. E di amore, che può salvare la vita. Nonostante il lieto fine, comunque, Ambra è certa che nessuna famiglia assomigli alla sua. Nemmeno nella felicità." -
Lettere da Auschwitz. Storie ritrovate nella corrispondenza inedita dal lager
«Immagino, mia cara Yvonne, che il tuo naso e la tua gola stiano meglio. Io sto bene», scrive Sylvain Bloch in una lettera vidimata ufficialmente dal campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Sarà l'unica che invierà. Yvonne gli risponderà trentadue volte senza ottenere mai risposta. In pochi lo sanno, ma tra il 1942 e il 1945 fu attiva la Brief-Aktion, un sistema ufficiale di corrispondenza tra circa tremila ebrei francesi deportati ad Auschwitz e le loro famiglie. Cartoline brevi, che in un'Europa segnata dalla guerra riuscivano incredibilmente ad arrivare a destinazione, rappresentando spesso per chi era rimasto o era riuscito a nascondersi l'unica occasione di contatto con i propri cari. La Brief-Aktion è un capitolo della Shoah poco noto ma sorprendente, e a più di settant'anni dalla liberazione dei campi queste testimonianze aiutano a far luce su zone ancora inesplorate della macchina propagandistica nazista. Strani messaggi di speranza scritti sotto costrizione, obbligatoriamente in tedesco e vagliati dalla censura, utili forse a rassicurare il mondo sulla clemenza dei campi di lavoro, o forse a stanare altri ebrei da deportare. E infatti i prigionieri si abituavano a un linguaggio cifrato, a complesse macchinazioni per recapitare queste lettere a casa di amici così da non mettere in pericolo la propria famiglia. Non c'erano solo queste cartoline ufficiali, però, perché dal campo partivano anche lettere clandestine che a volte riuscivano a evitare i controlli, portando notizie assai meno speranzose sul destino dei deportati. In una di queste, Sally Salomon scrive poche, dolorose parole: «È solo la speranza di rivederti che mi dona la forza di vivere e di abbracciarti presto». Le Lettere da Auschwitz ci immergono così nella realtà terribile del campo di concentramento, mostrandoci la vita quotidiana al suo interno, le speranze e le preoccupazioni di chi sapeva che non avrebbe più rivisto la propria casa e i propri cari. Scavando negli archivi inediti del memoriale della Shoah di cui è responsabile, Karen Taïeb alterna cartoline ufficiali e carteggi clandestini, riuscendo a ricostruire tassello dopo tassello la storia personale di ventidue deportati. Questo libro è la storia di ventidue persone, strappata all'oblio dell'Olocausto e riconsegnata finalmente alla nostra Storia e alla nostra memoria. -
Storia della medicina del lavoro. Da Bernardino Ramazzini a Salvatore Maugeri
L'autore ripercorre la nascita di una disciplina fondamentale per comprendere la società. All'inizio del Settecento, Bernardino Ramazzini, celebre medico e accademico emiliano, dà alle stampe un testo destinato a cambiare il rapporto tra medicina e politica della salute: il ""De morbis artificum diatriba"""". Seguendo un'intuizione originaria di Ippocrate, Ramazzini considera salute e lavoro due elementi inscindibili: ogni diagnosi deve passare per la conoscenza approfondita delle mansioni quotidiane del paziente. Così, con approccio preilluminista, entrando nelle case e nelle botteghe, Ramazzini inizia a studiare le condizioni di vita e lo svilupparsi di patologie in oltre cinquanta tipi differenti di lavoratori. È la nascita della medicina del lavoro. Già sul finire del XVII secolo, del resto, si era arrivati all'idea che l'aver cura della salute dei lavoratori non implicava soltanto benefici 'ad personam', ma era utile ad societatem. La forza lavoro, motore imprescindibile del nuovo sistema produttivo industriale, andava tutelata. Le classi più povere, che per secoli erano state ignorate dalla medicina in nome di un pregiudizio aristocratico, irrompono nelle aule accademiche, diventano oggetto di studio. La medicina del lavoro emerge dal mero ambito tecnico, entrando in un chiaroscuro di scontro e incontro politico e filosofico. Dalla teorizzazione dei concetti di """"igiene pubblica"""" e """"medicina preventiva"""", alla fondazione della Clinica del Lavoro voluta da Luigi Devoto, fino ai fondamentali progressi apportati da Salvatore Maugeri - che tra i primi parlò del bisogno di un percorso riabilitativo per i lavoratori che hanno subito infortuni -, Giorgio Cosmacini ricostruisce il percorso di una disciplina angolare dello stato moderno. Ne indaga i presupposti filosofici e ne ripercorre la storia, fatta di medici visionari e accademici reazionari, di """"padroni"""" tutelati e lavoratori debilitati, restituendoci l'affascinante storia del rapporto indissolubile tra salute e lavoro."" -
Indice, storia dell'. Dai manoscritti a Google, l'avventurosa storia di come abbiamo imparato a orientarci nel sapere
La storia di come abbiamo imparato con fatica e ostinazione a rendere leggibile il grande e vitale caos di conoscenza che ogni giorno produciamo.Più di 2300 anni fa veniva edificata la biblioteca di Alessandria, pronta a raccogliere in un unico luogo migliaia di papiri. Questa concentrazione mai vista prima di opere pose dei problemi pratici: come orientarsi tra file e file di rotoli all'apparenza tutti uguali senza doverli srotolare uno per uno? Come dividerli tra gli scaffali, come raggrupparli? Fu il poeta Callimaco a trovare una soluzione semplice ma geniale: catalogare alfabeticamente le casse contenenti i rotoli e stilare a parte un volume che raccogliesse l'elenco delle opere presenti nella biblioteca. Man mano che la produzione di testi scritti aumentava, il libro stesso iniziò a cambiare, per rispondere alla domanda che tormentava già Callimaco: com'è possibile trarre velocemente un'informazione in questa selva di pagine? I libri iniziarono così a essere divisi in capitoli che scandivano i temi tenendo conto del tempo effettivo di una singola sessione di lettura, mentre la divisione dei paragrafi sorse insieme alle prime università, per fornire agli studenti una scansione visiva più rapida ed efficace. A partire dalle concordanze delle bibbie medievali, questo inesausto processo di affinamento tecnologico del libro si raddensò intorno a uno strumento oggi spesso sottovalutato, nascosto com'è nelle ultime pagine di ogni volume: l'indice analitico. Pochi lo sanno, infatti, ma è per rendere efficienti gli indici che sono nati i moderni numeri di pagina. E questa centralità segreta dell'indice nell'ecosistema del sapere arriva fino a oggi: ogni volta che sfruttiamo la barra di ricerca di Google stiamo solo accedendo a una forma avanzatissima di indice analitico, non poi troppo diverso da quelli che con l'invenzione della stampa presero a corredare la moltitudine di copie che affollavano le biblioteche del mondo. Dennis Duncan ci racconta l'avventurosa storia dell'indice analitico, di come abbia salvato eretici dai roghi, influenzato la politica e provocato risse tra scrittori. Scopriremo un regno di improbabile ossessione e piacere che accomunò nei secoli tipografi tedeschi e monaci medievali, Virginia Woolf e Vladimir Nabokov, filosofi illuministi e ingegneri informatici della Silicon Valley. Perché Indice, Storia dell' è in fin dei conti la storia di come abbiamo imparato con fatica e ostinazione a rendere leggibile il grande e vitale caos di conoscenza che ogni giorno produciamo. -
Senza distogliere lo sguardo. Una storia di impegno civile
Tutti abbiamo visto le immagini dei corpi dei migranti che galleggiavano nel Mediterraneo, i bambini morti sulle spiagge, i visi smagriti e timorosi di chi ha messo la propria vita nelle mani del mare, sognando di navigare verso un paese capace finalmente di restituirgli sicurezza e dignità. Nel 2015, davanti all'ennesima macabra cronaca di un disastro, Antonio Silvio Calò ha sentito la sua coscienza gridare. Voltarsi dall'altra parte non era più possibile. Mentre la politica si divideva tra indignato immobilismo e odio virulento, Calò e la sua famiglia hanno deciso di aprire la propria casa a sei migranti. Da quel momento la loro vita è cambiata in modo radicale. La conoscenza dei ragazzi e lo studio di un programma di inserimento sono andati nel corso degli anni di pari passo con un'attenta riflessione sui concetti di accoglienza e integrazione, libertà e privilegio. -
Non si può più dire niente? 14 punti di vista su politicamente corretto e cancel culture
Proposte di legge per contrastare le discriminazioni, discussioni parlamentari sui sostantivi femminili, regolamenti aziendali che sanzionano comportamenti inappropriati, circolari scolastiche su tematiche di genere, partite sospese per cori razzisti. Da tempo i temi distinti ma incrociati di politicamente corretto e cancel culture sono all'ordine del giorno, investendo la sfera privata e quella pubblica, i litigi in famiglia o tra amici e le prese di posizione su giornali cartacei, programmi televisivi, podcast, blog, riviste online e social network. Sono temi che spopolano proprio sui social, dove macinano commenti e polemiche, creando una frattura in un certo senso politicamente inedita: nella contrapposizione tra chi nega l'esistenza della cancel culture e chi si lamenta che ""non si può più dire niente"""" non viene per forza ricalcato il dualismo classico tra sinistra e destra, o tra progressisti e conservatori. Vediamo infatti che il licenziamento di un attore o il macero di un libro innescano discussioni infuocate anche tra persone che su molti altri temi (economici, politici, sociali) sono perfettamente d'accordo. Che cosa sta succedendo? Mentre i media cavalcano il dibattito rilanciando pseudonotizie acchiappaclick su censure a Omero o Biancaneve, la contrapposizione tra i fronti si consuma per lo più in litigate pubbliche sui social o singoli interventi lanciati online o offline come una voce nel deserto, attorno a cui si rinserrano i ranghi della rispettiva fazione. Ognuno finisce sempre così per parlare ai convertiti, senza che si costruisca un dibattito che sia anche un dialogo costruttivo. Come antidoto alla polarizzazione, in questo libro si incontrano idealmente quattordici persone che non sono affatto d'accordo tra loro, ma sono disposte a sedersi a un tavolo di confronto. Ognuna ha scelto di inquadrare il tema secondo i suoi campi di interesse, le sue esperienze e professionalità: linguistica, televisione, comicità, filosofia, storia, sociologia, teatro, pedagogia, politica e quant'altro. Così, nel cercare una risposta alla domanda Non si può più dire niente?, questi quattordici punti di vista aprono inevitabilmente ad altre domande e risposte, che restituiscono complessità al nostro intricato presente. Autori: Matteo Bordone, Elisa Cuter, Federica D'Alessio, Giulio D'Antona, Federico Faloppa, Liv Ferracchiati, Vera Gheno, Jennifer Guerra, Christian Raimo, Daniele Rielli, Cinzia Sciuto, Neelam Srivastava, Laura Tonini, Raffaele Alberto Ventura."" -
Il caso Madison
Una piccola insignificante truffa informatica ai danni della filiale italiana della Madison Bank porta alla luce un intricato caso internazionale che coinvolge potenti organizzazioni criminali italiane e asiatiche, scaltri mercenari, grandi multinazionali e istituzioni pubbliche. Una brutta faccenda che sarebbe finita in tragedia se non fosse stato per il coraggio e la determinazione del giovane capitano della Guardia di Finanza Salvatore Esposito. Districandosi tra una difficile situazione familiare e un'indagine sempre più impegnativa, il giovane ufficiale scopre quello che forze oscure avevano tentato in tutti i modi di occultare. Il suo istinto lo porta a lanciarsi in una caccia all'uomo in giro per il pianeta incurante di dover piegare le regole ufficiali e scendere a qualche compromesso con la propria coscienza. Lo scenario che si va a comporre tra le sue mani è davvero incredibile: una storia in cui il caso e l'avidità diventano efferati complici al servizio del male. -
La Bibbia per piccini. Le più belle storie illustrate. Ediz. a colori
La creazione, Adamo ed Eva, Noè e l'Arca, Mosè e la fuga dall'Egitto, Davide e Golia, la nascita di Gesù, le parabole e i miracoli, il Padre Nostro... Una selezione delle più belle storie dell'Antico e del Nuovo Testamento, raccontate in modo semplice e coinvolgente per i bimbi più piccini. Età di lettura: da 5 anni. -
VeLo spiego. Un velo contro i pregiudizi
Ah, ma parli italiano? Ti puoi innamorare di chi vuoi? Ti fai la doccia con il velo? Tutte queste domande Tasnim le ha ricevute davvero. Avrebbe potuto semplicemente riderci su, metterle da parte, arrabbiarsi e invece ha risposto a ciascuna di loro. Perché a lei le domande piacciono. Se chiedi infatti, è perché vuoi sapere, e non c'è niente di male nel voler sapere, anzi! Basta che tu lo faccia con educazione. Anche se la domanda può suonare ridicola. I pregiudizi, invece, sono l'opposto delle domande. Sono figli di chi non conosce e non vuole conoscere, di chi prova odio cieco nei confronti della diversità. In questo libro Tasnim ritorna a parlare di un tema che le sta molto a cuore e con cui ha già acceso la curiosità di moltissimi sui social. Lo fa nel suo stile inconfondibile, senza giri di parole, andando dritta al punto, ma anche con tanta, tantissima pazienza. D'altra parte, l'arma migliore per combattere l'ignoranza è proprio questa. L'amore, la famiglia, il cibo, il velo, il matrimonio: cinque capitoli per ogni pilastro della sua vita. Pagina dopo pagina, Tasnim ci guida dentro un mondo in equilibrio tra due paesi e due culture. Non c'è tabù che non affronti, curiosità che non soddisfi, ma soprattutto non c'è preconcetto razzista che regga il colpo delle sue battute spiritose e delle sue argomentazioni. Il tutto, inevitabilmente, con un marcato accento romano, perché lei è di Roma, si sente pure quando scrive, e se prova a parlare l'arabo, ""tipo due secondi e la sgamano che è italiana""""."" -
Atlante dell'arte contemporanea 2021. Ediz. illustrata
L'Atlante dell'Arte Contemporanea prosegue, nelle sue recenti edizioni, la mappatura completa del contesto artistico italiano, iniziata nel ben lontano 1940. Il volume allora edito a Milano, con il titolo di ""Arte Italiana Contemporanea"""", rappresentava un utile strumento per la consultazione delle maestranze presenti nella penisola. L'Atlante dell'Arte Contemporanea 2021, va ad aggiornare gli artisti più significativi operanti in Italia dal 1950 fino a giungere ai tempi d'oggi. Ampio spazio è dedicato alle relative quotazioni, indagate nella speciale sezione riservata agli Indici di Mercato. Il libro è suddiviso in venti capitoli regionali, in ognuno dei quali, accanto agli schedari critici e filologici, troveranno spazio focus territoriali che disvelano le ricchezze del patrimonio storico artistico. Attraverso una grafica sobria e minimale e grazie ad una selezione di interessanti illustrazioni a colori, questa pubblicazione offre la possibilità di compiere un viaggio alla scoperta di meraviglie artistiche e aneddoti curiosi, con pari attenzione verso i circuiti ufficiali e le cosiddette """"periferie dell'arte""""."" -
Sei grande balena! Il mio bagnetto. Ediz. a colori. Con gioco in gomma Imbottito. Con 6 sagomine
Divertiti con la balena e i suoi amici! Leggi il libro e trova le sagomine corrispondenti alla storia. Gioca con le sagomine e attaccale sul bordo della vasca. E ora inventa una storia tutta tua! Età di lettura: da 2 anni. -
Ciao paperella! Il mio bagnetto. Ediz. a colori. Con gioco in gomma Imbottito. Con 6 sagomine
Divertiti con la paperella e i suoi amici! Leggi il libro e trova le sagomine corrispondenti alla storia. Gioca con le sagomine e attaccale sul bordo della vasca. E ora inventa una storia tutta tua! Età di lettura: da 2 anni.