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I personaggi evangelici nelle opere di Dante Alighieri. (Settimo centenario della morte, Ravenna 14 settembre 1321)
Nel settimo centenario della morte, Santino Spartà elenca, in questo agile volumetto, i personaggi del Vangelo in tutte le opere di Dante Alighieri. -
Humanum non humanum. Eidenismo
Questo libro di Valerio Giuffrè cerca di indagare, con un esercizio di sintesi, ciò che possono le scienze. Per farlo, l'autore si interroga innanzitutto su ciò che le costituisce e per ciò stesso cerca di giustificare il metodo dell'epistemologia storica. In seguito si occupa di mettere in discussione l'esistenza di una scienza fisico-matematica e nello stesso tempo l'idea di una rottura epistemologica fondamentale tra la fisica e le altre scienze. Infine, nella terza parte, Giuffrè affronta più direttamente ciò che possono le scienze, esponendo le conseguenze e i progressi che possiamo aspettarci dal loro sviluppo. Prefazione di Ugo Berardi. -
Ermete Trismegisto e l'esoterismo di Omero. Un'acuta esegesi della dottrina ermetica racchiusa nelle epopee omeriche
Partendo dallo sviluppo di alcuni concetti sul Destino e sul Moto Universale, sull'Armonia delle Sfere, sulle Potenze occulte e sulla Virtù della Volontà Umana, l'autore si addentra nell'esegesi della dottrina ermetica racchiusa nelle epopee omeriche. Il volume è diviso in sei capitoli: Il destino e il moto universale; L'armonia delle sfere; Le potenze occulte; I segni fatidici; La volontà; Esoterismo di Omero; Iside, o della natura velata. Come riferisce Diodoro Siculo (lib. I), Omero aveva viaggiato in Egitto ed era stato iniziato agli arcani della sacra scienza da cui aveva tratto ispirazione e forza interiore. Poiché però l'iniziazione ai misteri implicava il segreto, egli nascose le verità esoteriche sotto il velo dell'allegoria. Per cui dei ed eroi non sono che rappresentazioni simboliche o leggendarie della realtà fisica e astrologica -
Dante templare e alchimista. La pietra filosofale nella Divina Commedia, Inferno
Si tratta di un lavoro di ricerca e di interpretazione teso a mettere in luce uno degli aspetti più segreti della Divina Commedia: quello templare ed alchemico. L'autore, procedendo all'esame puntuale di tutti i Canti dell'Inferno in chiave esoterica e alchemica, evidenzia la simbologia in essi racchiusa (derivante dalla tradizione sapienziale occidentale), la quale costituisce la struttura portante del poema. -
Briciole di un sogno
Con Briciole di un sogno Carmelo Aliberti si è proposto di realizzare un tipo di romanzo diverso dai tanti che riempiono oggi gli scaffali delle librerie. Il percorso narrativo si snoda attraverso aforismi, frammenti di prosa poetica, frasi in dialetto siciliano, brani di poesia dello stesso autore e di altri grandi poeti - da Dante a Leopardi, da Quasimodo a Neruda a Ungaretti - che consentono di evidenziare la realtà dei personaggi e dimostrare le radici del processo formativo dell'universo interiore, fibrillante di valori etici, inesprimibile in un contesto storico di schiavizzazione di tutto. Il romanzo è ambientato a Bafia, nel Messinese, un borgo popolato da contadini e pastori; il protagonista del romanzo, alter ego dell'autore, conosce molto bene quel mondo, essendovi nato e avendovi trascorso gran parte della sua vita. -
L' ofiuco e i rettiliani. Un simbolo astrologico dimenticato e gli antichi culti del serpente
Il testo, frutto degli studi ventennali dell'autore nel campo dell'esoterismo e dell'astrologia, prende in esame i testi di David Icke, Stewart Swerdlow e George Kavassilas che parlano del dominio Rettiliano sul pianeta terra riportando alla luce un culto antico: il culto del Serpente e del Rettile che attraversò in tempi antichi l'intera umanità. Si indaga anche sul significato che ha il culto del Serpente nella psiche umana, così come è tradotto dal simbolo astrologico segreto dell'Ofiuco, e viene messa in risalto una correlazione antropologica e psichica fondamentale tra il culto dello Sciamano (Giovanni Battista), della Strega (Maria Maddalena) e del Drago (Ofiuco, Serpente Rettiliano), che resta immutata nei secoli. Si analizza inoltre il culto del Serpente Rosso del Priorato di Sion, Rennes le Chateau e Leonardo da Vinci e tutto il volume si propone di spiegare il seguito che hanno Draghi e Rettiliani nella contemporaneità. -
Illuminazione & conversione. Il mito di Urano e Prometeo
Primo di una trilogia (Illuminazione, purificazione e trasformazione) sulle tre fasi della vita spirituale, tra mitologia e Sacra Scrittura, questo libro, frutto di una multiforme esperienza interculturale e interreligiosa dell'autore, affronta il tema cardine dell'illuminazione, come apertura della mente e del cuore ad una ""luce"""" straordinaria che porta l'intelletto e la coscienza alla percezione di una verità che si pone sopra la ragione. Il tema della luce, che si dipana nella nostra esperienza per mezzo del senso della vista fino al significato metaforico e simbolico della luce come """"conoscenza e verità"""", è la cifra autentica di un vero cammino iniziatico verso la fonte della luce e della vera conoscenza che diventa amore."" -
«Amici di ieri, amici di oggi...» (Tra poesia e prosa)
Isabella Affinito compone in questo libro un inno al valore e al significato profondo dell'amicizia, alla sua inalterabile durevolezza, che può anche andare oltre l'amore. Percorre queste pagine una processione di persone e di personaggi senza distinzione di epoca e di età. Un'eterogenea galleria di figure che ritrovano ciascuna il proprio ritratto: una rappresentazione ideale e poetica ma sempre aderente al vero, racchiusa in una cornice attentamente e amorosamente disegnata. Prefazione di Marina Caracciolo. -
Oltre i confini del pensiero
"Nella poetica della Mazzuca la forma si fa aderente ad un animo in continua ricerca della verità, del sogno; le parole si fanno ardite, scorrevoli, senza tregua per una confessione estemporanea e diretta. Una silloge complessa, articolata, proteiforme che ci dà una completa visione del rapporto dell'essere con le diverse fenomenologie della realtà: Natura, Dio, esistenzialismo, eros, e vita.""""" -
Senza fretta, a perdifiato
Un investigatore privato torna nella sua città per indagare su un omicidio avvenuto venti anni prima e subito intuisce che la soluzione del caso è nel salumificio in cui lavorava la vittima. Grazie ad un inaspettato aiuto scopre che alla base dell'omicidio vi era una torbida storia di truffe e ricatti. L'investigatore però si accorge che questa esperienza sta anche diventando l'occasione per riflettere sulle sue scelte di vita e sul rapporto con la propria terra. La storia si muove su due piani temporali diversi, l'uno ambientato nel presente dedicato alle indagini e al percorso interiore del protagonista, l'altro incentrato sul periodo in cui il delitto è stato commesso. I due filoni si fondono nello scorcio finale della storia ma il caso si risolverà solo a metà. L'investigatore saprà però accettare questo insuccesso per la capacità di superare i propri tormenti. -
Un' arcangela ribelle e la sirenetta prigioniera
Arcangela Tarabotti (al secolo Elena Cassandra) venne obbligata a diventare monaca, costretta in un ergastolo di celle e di inferriate, senza essersi macchiata di alcun delitto, per il consueto uso delle monacazioni forzate, allo scopo di lasciare il patrimonio di famiglia ad altri figli. Si immagina che Arcangela racconti varie vicende accadute a personaggi dell'epoca (tardo Rinascimento-primo Seicento), dai ""femminicidi"""", molto frequenti già allora, tanto più che la condizione femminile era peggiore di quella attuale, alle avventure delle cortigiane, alla poetessa Gaspara Stampa, agli scandali dei conventi, alla pittrice Marietta Robusti, detta la Tintoretta. Un'altra reclusione forzata ha per ambiente il manicomio e carcere di Ferrara, dove finì imprigionato l'infelice Torquato Tasso, a cui Arcangela riserva la sua profonda partecipazione e solidarietà di donna, di letterata e di anima sensibile."" -
La rinascita della natura e l'esoterismo rosacruciano
Questo libro non è scritto per costringere tutti gli uomini a coltivare le pratiche della rigenerazione, ma per guidare coloro che Iddio sospinge verso tale via. Perché approssima il tempo in cui tutto ciò che è stato nascosto sarà rivelato... E se alcuno si smarrisse, volendo percorrere la via prima d'avere raggiunta la vera comprensione, non accusi che se stesso. Che la luce, la benedizione e la protezione divina siano con noi e che il lettore mi accordi la sua simpatia e il suo affetto. (Giacomo Böhme) -
Seguita a costruire. Breviario del pensiero libero
Ecco un piccolo ""breviario"""" che ha lo scopo di donare momenti di serena lettura e di sollecitare qualche riflessione sul libero pensiero. Chi è già legato da vincoli di fratellanza troverà le parole buone ed i messaggi eterni per continuare a lavorare con irremovibile volontà e rettitudine per la costruzione del Tempio."" -
Boaz & Jachin. Le colonne come simbolo di unione tra cielo e terra
L'autore ci propone un saggio sulle colonne Jachin e Boaz presenti nel Tempio massonico, a partire dall'antico Egitto fino all'epoca moderna, poiché le colonne non sono solo elementi architettonici con funzione di sostegno, ma hanno anche un ricco significato simbolico. Esse infatti affiancavano spesso l'entrata di un Tempio ma rappresentavano anche le colonne del mondo, erano cioè il limite del noto e dell'ignoto, della Terra e del Cielo. Attraverso un attento e documentato excursus, si descrivono i luoghi in cui le colonne erano inserite, la loro funzione in ogni epoca della civiltà umana e la loro importanza nell'ambito della massoneria. Interessante è anche lo studio fatto in particolare sul globo che si trova sulla sommità della colonna Boaz, che rappresenta tra l'altro la perfezione del cerchio. -
Nuove parole nuovi luoghi un tempo nuovo. Un percorso iniziatico alla ricerca del bene e del progresso dell'umanità
Pensare il futuro o limitarsi ad osservare il presente? Interpretare il proprio tempo o lasciarlo scorrere? Essere protagonisti o spettatori della propria libertà? Questi i quesiti che si pone l'autore nel presente saggio nel quale, forte dell'esperienza personale, egli attua un percorso iniziatico alla ricerca del bene e del progresso dell'umanità. -
Le sette porte. Il sogno di un amore
Un romanzo, unione di tre racconti. Due voci, che portano avanti una storia spezzata e unitaria al tempo stesso. Quella dell'amore e della vita che si intrecciano, e non solo: perché la vita e la spiritualità fanno lo stesso. Difficile stabilire tra loro il confine, che sta proprio nel passaggio di consegne da una dimensione all'altra, che avviene sotto il segno dell'amore. Il desiderio, il bisogno, la ricerca, che si tramutano, come in una fiaba, nel sogno di un Amore. In ultimo, l'avvicinamento all'Amore supremo: quello di Dio. Attraverso le sette porte che a lui conducono. Simmetrie, cicliche e significative, tratteggiano e forgiano l'opera, in un sottile gioco di prospettive che reca con sé un significato chiaro: esiste una sottile membrana di separazione tra il mondo terreno e spirituale e l'amore può oltrepassarla, se si fa dono e conoscenza. -
Non fate arrabbiare mister Korzybski
Un'escursione con la moto nell'Oltrepò Pavese si può trasformare in un'esperienza indimenticabile. Il protagonista del racconto è un appassionato di motociclismo fuoristrada, le cui vicende di vita sono un vero e proprio ""ponte"""" tra i mondi della tecnologia, dell'arte, dello spettacolo e dello sport. Queste vicende coinvolgono personaggi che occupano """"stanze"""" diverse della loro vita, dalla Cadillac dell'architetto Frank Lloyd Wright, alla passione per gli orologi da polso del batterista dei Simple Minds, dalle strutture di Santiago Calatrava e al desiderio di viaggiare in moto di Max Pezzali e Jovanotti."" -
Sofologia. Ius veritate
La realtà è una specie di strumento di misura, di metro, qualcosa che sembra opporre resistenza alla nostra volontà, ai nostri desideri, ai nostri sogni. Ed è per questo che si dice comunemente ""risvegliarsi da un sogno, per ritrovarsi nella realtà"""": è la differenza tra ciò che pensiamo e ciò che esiste fuori di noi."" -
Lex et libertas in potestate regis
Il volume di Argenio Ferrari è un cantiere aperto, denso di richiami esoterici proprio perché, a differenza di altre forme di Stato che si propongono come ""contratto"""" e si risolvono in una logorante contesa quotidiana tra istituzioni e cittadini, la Monarchia è un Simbolo meta-storico. Prefazione di Aldo A. Mola."" -
Il concetto di diritto nei principi di libertà, uguaglianza e fratellanza
Nessuna materia, per quanto attinente ad un insegnamento professionalizzante, ammalia, affascina e seduce come la Filosofia del diritto: in questo testo, approfondendone lo studio, si accosta la ricerca della concezione dello Ius e del Vero con l'amore per la saggezza e la passione per il pensiero dell'uomo. Inoltre, partendo dall'inquadramento e dalla ricostruzione del concetto di diritto, l'attenzione viene focalizzata sul periodo della deriva illuminista, quale passaggio storico fondamentale al fiorire del successivo costituzionalismo, per poi entrare nella analitica disamina dei principi cardine della liberté, dell'égalité e della fraternité, sviluppando l'esposizione nell'ottica delle interrelazioni con il diritto stesso. La trattazione si conclude con una esposizione di personali osservazioni in merito al tema tracciato, anche in chiave simbolica.