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Ciak si gira a... Venezia!
In giro per le calli e i canali di Venezia, è tempo di una nuova sfida per gli Stilton, che dovranno affrontare il Team Ciak! Tra gondole, sculture di vetro e romantici scorci sulla laguna, scopriranno le meraviglie della città galleggiante!rn Età di lettura: da 7 anni. -
Tutti in bici... a Pechino!
È tempo di una nuova sfida per gli Stilton, che dovranno affrontare per le vie di Pechino il Team Gusto, guidato dalla chef stellata Jenny Schiumarola! In sella a biciclette o a bordo di un risciò, scopriranno le meraviglie della capitale cinese!rn Età di lettura: da 7 anni. -
I Promessi sposi di Alessandro Manzoni
Questo matrimonio non sha da fare...' Inizia così la celebre storia di Renzo e Lucia, protagonisti del più grande romanzo storico della letteratura italiana. Un classico liberamente adattato da Geronimo Stilton. Età di lettura: da 8 anni. -
Anna dai capelli rossi di Lucy Maud Montgomery
Nella placida cittadina di Avonlea è arrivata Anna, una stravagante ragazzina dai capelli rossi, dalla travolgente allegria e dall'inesauribile fantasia. Anna conquisterà presto il cuore di chiunque incontrerà sul suo cammino e con la sua spontaneità porterà colore e incanto ovunque. Un classico liberamente adattato da Tea Stilton -
Arsenio Lupin e la contessa di Cagliostro
Quando il giovane Raoul incontra l'affascinante contessa di Cagliostro se ne innamora perdutamente! Ma lei è interessata solo a ritrovare un antico tesoro... Tra inseguimenti e colpi di scena ecco la storia che ha trasformato Raoul nel ladro gentiluomo più famoso di tutti i tempi, Arsenio Lupin! Un classico liberamente adattato da Tea Stilton. -
Sulle ali di un sogno. Ediz. a colori
Colette e Ben sono stati scelti per diventare i protagonisti di una nuova serie tv di Hollywood. Cocò è incredula... Riuscirà a lasciare l'Academy e i suoi amici, per lanciarsi in quest'avventura? -
L'ultimo ballo
Alla Stars Academy si avvicina la fine del Master: per gli studenti è il momento di dare il massimo e assicurarsi una buona parte nel saggio di fine anno, ma non tutto va come previsto...rn Età di lettura: da 8 anni. -
La sfida di Anita. Una ribelle al fianco di Garibaldi
In un piccolo paese nel sud del Brasile Anita sogna la libertà e un futuro pieno di avventura. Il suo desiderio si avvera quando incontra il giovane Giuseppe Garibaldi,e i loro destini si legheranno per sempre. Età di lettura: da 8 anni. -
L'albero di molto lontano. Scintille di magia
Mamma e papà hanno deciso: quest'estate si andrà in campagna! Milo, Mia e la loro sorellina più piccola, detta Passerotto, sono un po' perplessi; bella la campagna, ma... Milo dovrà rinunciare ai suoi allenamenti; Mia non sopporta i viaggi in macchina e Passerotto preferirebbe sicuramente il mare. Una volta a destinazione, però, i tre cambieranno idea. La loro casetta estiva infatti ha qualcosa di molto speciale; non solo sembra uscita da un libro di fiabe, ma è vicinissima a un bosco meraviglioso, dove le foglie sussurrano parole misteriose, gli animali parlano e il tempo non esiste, permettendo loro di vivere avventure infinite! Arrampicandosi in cima all'Albero di Molto Lontano, i tre protagonisti potranno esplorare ogni giorno un mondo diverso, cavalcando a perdifiato nel Paese degli Unicorni, rimbalzando a più non posso nell'incredibile Paese dei Gonfiabili o rischiando di finire bruciacchiati nel terribile Paese dei Draghi...rn Età di lettura: da 8 anni. -
La strega Lilla
Lilla ha sempre saputo di essere diversa dagli altri: è silenziosa e riservata e a volte si sente a disagio con i ragazzi. Preferisce passare il tempo da sola, disegnando o sognando a occhi aperti. Durante un'estate dalla zia in Italia entra in possesso di un libro magico, che le rivela di essere la discendente di una stirpe di streghe! Ma i suoi nuovi poteri speciali la aiuteranno nella sfida più grande, quella di diventare se stessa? Età di lettura: da 8 anni. -
La memoria del topo
La morte di Billy Meadows sembra un caso facile da risolvere, troppo facile. Il suo cadavere riverso in un condotto abbandonato, la siringa ancora piantata nel braccio. Ma c'è qualcosa che non convince Harry Bosch, detective della Divisione Hollywood, la fogna della polizia di Los Angeles. La posizione del corpo, quell'unico buco sul braccio, il graffito lasciato incompiuto sulla parete esterna del condotto. E quel tatuaggio, lo stesso che porta anche lui: un topo con una pistola in una zampa e una bottiglia nell'altra. Billy Meadows era un topo delle gallerie. In Vietnam. Come lui. Con lui. Dietro quella morte, che in troppi vorrebbero liquidare come un banale caso di overdose, Bosch sa che si nasconde ben altro. Sin dalle prime indagini scopre collegamenti con una clamorosa rapina che aveva coinvolto anche l'FBI, e intuisce una fitta rete di corruzione, violenze e subdole vendette. In un vortice di sentimenti contrastanti Bosch è costretto ad affrontare i suoi incubi più terribili e gettarsi sulle tracce di una verità che, forse, avrebbe preferito non conoscere mai. -
La ragazza di polvere
Dopo tre anni di congedo dalla Polizia di Los Angeles, Harry Bosch è tornato al suo lavoro, l'istinto della caccia a fargli nuovamente da guida. Eppure questa volta l'indagine che gli è stata assegnata non è la solita corsa contro il tempo, perché il caso risale a parecchi anni prima e non è mai stato risolto. Rebecca Verloren, sedici anni, era scomparsa da casa e il suo corpo era stato ritrovato due giorni più tardi, con un foro di proiettile appena sopra il cuore. Grazie a tecnologie di cui all'epoca non si disponeva, Bosch rintraccia nuove prove con cui incastrare il presunto colpevole. Ma quando l'uomo viene misteriosamente ucciso, i giochi si riaprono. E la sensazione che le resistenze più forti alla soluzione del caso vengano proprio dal dipartimento di polizia mette Bosch in allarme: è appena rientrato ed è già di nuovo un personaggio scomodo. Ma spesso è la verità a essere scomoda. -
Lame di luce
Il detective Harry Bosch ha chiuso il distintivo nel cassetto: dopo ventotto anni ha lasciato la polizia di Los Angeles. Ma la ricerca della verità è per lui un'ossessione, una febbre che gli impedisce di trovare pace. Nella sua mente è ancora viva l'immagine di Angela Benton, strangolata quattro anni prima: i seni scoperti, gli occhi spalancati, le mani alzate sopra la testa, in un'implorante richiesta d'aiuto. La telefonata di Lawton Cross, poliziotto che si era occupato dell'indagine dopo di lui, è la molla che spinge Bosch ad agire. La vittima lavorava come assistente di un famoso produttore di Hollywood e tutti gli indizi sembrano collegare la sua morte a una rapina da due milioni di dollari avvenuta sul set di un grande film d'azione. -
Il respiro del drago
Fortunato è l'uomo che trova rifugio in se stesso. Una massima che il detective Harry Bosch ha fatto sua e di cui è debitore all'uomo che ora giace sul pavimento dell'emporio di liquori, nella periferia sud di Los Angeles. John Li, un commerciante cinese immigrato da anni negli USA, non ha neppure fatto in tempo ad afferrare la pistola che teneva per difesa sotto il bancone prima di essere freddato con tre colpi al petto. Forse una semplice rapina finita male, niente di insolito in quella zona della città. Ma scorrendo le registrazioni della telecamera di sorveglianza, una sequenza che risale alla settimana prima attira l'attenzione di Bosch: uno strano scambio di denaro tra Li e un giovane asiatico che ha tutta l'aria di essere una tangente. Il ragazzo viene fermato come principale sospettato, e l'ombra della Triade, la potente mafia cinese di cui Los Angeles è una delle roccaforti, inizia a insinuarsi tra le pieghe del caso. Ma questa volta Bosch avrebbe preferito che le sue ipotesi non avessero conferma. Perché nel video che riceve sul cellulare sua figlia, tredici anni, è legata e imbavagliata e fissa l'obbiettivo con uno sguardo che a Harry lacera l'anima. Qualcuno a Hong Kong, dove Maddie vive da sei anni con la madre, ha deciso di mandargli un chiaro avvertimento, colpendolo là dove è più vulnerabile. Bosch sapeva che sarebbe successo. Che, prima o poi, le forze oscure con cui combatte ogni giorno l'avrebbero trovata e usata per avere lui. Quel momento è arrivato. -
Doppia verità
Da quando Harry Bosch ha lasciato il dipartimento di polizia di Los Angeles, si occupa di «casi freddi» per la polizia di San Fernando, piccola municipalità della città. E gli va bene così. Finché il suo nuovo capo gli chiede una mano per un caso che di «freddo» ha ben poco, e nel frattempo il fantasma del LAPD torna a fargli visita nelle vesti di Preston Borders, omicida e stupratore che trent'anni prima Bosch aveva assicurato al braccio della morte. Nuove prove a favore della sua innocenza rischiano di farlo scarcerare, e Bosch è nel mirino. Non solo avrà bisogno del suo avvocato, Mickey Haller, ma anche di dimostrare definitivamente la colpevolezza di Borders, sapendo che in ballo stavolta c'è il suo stesso onore. -
Non spegnere la luna. Fichi si nasce, amici si diventa
Fichi si nasce, amici si diventa Non si limitava a osservare i sogni degli altri il piccolo Max Cavallari. Il suo sogno era salire su un palco e far ridere gli altri, e crescendo lo ha realizzato. In Non spegnere la luna l'artista si mette a nudo, come usa dire nei salotti perbene, e racconta le sue avventure nel fantastico mondo del cabaret e dello spettacolo. Senza tralasciare le emozioni, le delusioni, le difficoltà - né battute che non ti aspetti. Un libro dolce e cinico, poetico e irriverente, che è anche la storia dell'incontro tra Max e Bruno Arena da cui nascono i Fichi d'India, duo comico tra i più amati da generazioni di italiani. Il loro segreto è sempre stato il rapporto sincero e viscerale tra Max e Bruno, poli opposti e complementari non solo sul palcoscenico. Un'amicizia vissuta tra amore e (meno spesso) odio, risate a crepapelle e personaggi geniali, che è continuata anche dopo il grave problema di salute che ha colpito Bruno proprio sul palco di Zelig e li ha costretti a smettere di esibirsi insieme. Con la loro spiazzante e fanciullesca vis comica, i Fichi d'India hanno sparigliato le regole del cabaret. -
Banshee. Gli amori impossibili non muoiono mai
Credo di non essere umana. Sono invisibile per la maggior parte delle persone. I pochi sfortunati che possono vedermi, muoiono."" Zoe ha diciassette anni, una passione sconfinata per la musica e meno per la scuola. Un'adolescente come tante, quindi, ma solo all'apparenza: a differenza di molte sue coetanee che si sentono invisibili, Zoe invisibile lo è davvero. Zoe è una banshee, creature leggendarie dai capelli lunghi che possono essere viste solo da chi sta per morire, e non una qualunque: con quei suoi capelli a caschetto e la speciale connessione con il mondo degli umani, i poteri di Zoe non sono paragonabili a quelli di nessun'altra banshee. Ma il giorno in cui appare a Damiano, il ragazzo di cui è innamorata, Zoe capisce che, poteri o non poteri, rischia di perderlo per sempre. Per lei inizia una corsa contro il tempo che la costringerà a scegliere: lasciare morire Damiano, restando fedele alla sua natura, o ribellarsi alla Legge delle banshee, pagandone le letali conseguenze? Un esordio potente, una nuova voce fresca e originale, sensibile e irriverente che vi terrà incollati fino all'ultima pagina."" -
Le meduse non hanno orecchie
Louise è nata sorda da un orecchio, e con l'altro che funziona a malapena. Così ha vissuto i primi trent'anni della sua vita, sul crinale tra sordità e ""normalità"""", nascondendo con i capelli l'apparecchio acustico che le sta abbarbicato sull'orecchio ancora sano come un piccolo cavalluccio marino. Trent'anni passati a fare le cose che fanno tutti gli altri - quelli """"normali"""" - eppure trent'anni passati al margine di tutto, a capire male o a fingere di aver capito, a sperare che l'interlocutore non nasconda le labbra con la mano, a preferire di essere considerata stupida dalla maestra di inglese piuttosto che sorda , e a benedire le serate nei bar rumorosi dove, per qualche ora, sono tutti un po' duri d'orecchie. E soprattutto trent'anni passati a vivere più in un mondo immaginato che in quello reale, in cui spesso è la fantasia a riempire i buchi lasciati dal non aver sentito bene . Una pagina dopo l'altra, navighiamo con Louise le insidie e le sorprese di un mondo che, per lei, è semplicemente più difficile, più incomprensibile, più complicato che per tutti gli altri: eppure Louise lo attraversa con leggerezza e ironia, aiutandosi con la fantasia, l'amicizia, l'amore. E non lasciandosi definire dalla sua disabilità, ma piuttosto cercando di essere lei a definirla: come una medusa, che non ha orecchie ma si muove più leggiadra di ogni altra creatura nel mare."" -
Il peggior lunedì della mia vita. Un tragico giorno di scuola tutto da ridere
Vi è mai capitato di avere una brutta giornata? Una in cui avete chiamato ""mamma"""" il vostro maestro di fronte a tutta la classe, avete sbagliato il rigore vincente alla finale del torneo di calcio, internet è saltato e per un millesimo di secondo non siete riusciti a sconfiggere il nemico contro cui lottavate da settimane? Ecco, a Justin Skifer... è successo ben di peggio! L'enorme WC su quattro ruote che lo sta accompagnando a scuola è solo l'inizio del suo peggior lunedì! Età di lettura: da 8 anni."" -
Il ritmo della lumaca. Sul viver lenti e felici
Fermiamoci un attimo. Ora, proviamo a pensare a quanto spesso ci ritroviamo così travolti da doveri e scadenze, dalla necessità di essere sempre reperibili e sul pezzo, da scordarci di prendere fiato, di dedicare tempo a noi stessi. Quante volte, poi, non ci curiamo di trovare un giusto equilibrio tra velocità e lentezza, di concederci attimi di silenzio e di noia, due dimensioni tanto temute eppure così necessarie e inevitabili? Per non parlare di quando è stata l’ultima volta che ci siamo fermati a riflettere sulla nostra felicità, a contemplare le meraviglie intorno e dentro di noi, la bellezza dell’arte, il potere antico del cantare, la pienezza di una castità che è libertà dal possesso in ogni rapporto, d’amore o d’amicizia. In un mondo sofferente in cui l’uomo si è posto al di sopra di ogni creatura, dovremmo invece, con umiltà, imparare dalla piccola lumaca: come lei, anche noi funzioniamo secondo un ritmo naturale che è ora di riscoprire, ascoltare e rispettare per poter vivere con gioia. È questo il messaggio che padre Maurizio Botta affida alle pagine del suo libro: prendendo le mosse dal successo del ciclo di catechesi dei “Cinque Passi al mistero” da lui ideato, con lo sguardo al Vangelo ma citando anche da Pavese, a Sartre, fino a Franco Califano e al rapper Anastasio, il giovane sacerdote procede a uno studio della contemporaneità che ci restituisce una nitida fotografia del presente; con delicatezza e onestà ci invita a meditare su aspetti del quotidiano spesso dati per scontati, ma fondamentali per riappropriarci di uno spazio di serenità nella frenesia del nostro tempo.