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Raccontarsi è ascoltarsi. Il cortile della cura
L'essere umano parla e si racconta nel sonno e nella veglia. Il suo racconto lo situa in una precisa posizione esistenziale, tant'è che ciascun individuo, come la tradizione indù ci ricorda, crea un mondo per se stesso e in esso vive, imprigionandovi la propria impossibilità a venirne fuori. È qui che l'ermeneutica e l'esegesi di quell'individuo, che abbiamo di fronte a noi, ci condurrà a trovare una logica nella non logica dell'accadere umano in cui il pathos per la vita, l'esserci della persona, il logos dell'accadere, l'oikòs dell'appartenere, che viene vissuto o che è con-vissuto, sono contaminati in un evento psicopatologico, che si evidenzia nei sentieri inter-rotti, nelle situazioni limite, negli anfratti psicopatologici dell'esistere umano. -
Amministratore di condominio. Professionista del terzo millennio. Marketing negoziazione psicologia
Ecco ancora una volta dimostrato in pratica il concetto che le capacità multidisciplinari dell'amministratore immobiliare non lo rendono un professionista annacquato con peculiarità indefinite e con labili confini, ma compongono il mosaico di un nuovo esperto che ha tutta la voglia di affermare la sua reale originalità, fatta di un bagaglio professionale da valorizzare, ampliare e da far conoscere per quello che realmente vale. -
Nel suono e oltre. L'uomo creatura musicante
Non tutto è dicibile eppur tutto ha un suono. Soggiace alle riflessioni dell'autore la certezza di una musicalità propria di ogni essere umano (e del creato tutto) in virtù della quale, anche a prescindere dalle più acute differenze linguistiche, è credibile un terreno di incontro tra i popoli. Il suono veste infatti l'uomo sin dal primo soffio di vita. La musica lo rende nudo alla sua essenza, fornendo una chiave di lettura alla sua ricerca di senso, di pienezza, di autenticità. -
Etty Hillesum. Le pratiche di scrittura come trasformazione
Questo studio è diviso in tre parti: la prima si concentra sull'autotrasformazione nella scrittura diaristica di Etty Hillesum; la seconda prende in esame la relazione con l'altro, e quindi le lettere scritte dall'autrice soprattutto dal campo di prigionia nazista; la terza si interroga su alcuni problemi relativi alle pratiche di scrittura femminili. Tratto peculiare e distintivo della Hillesum è senz'altro il suo amore per la vita, per gli altri e per la scrittura. Si tratta di un amore che si mantiene intatto durante le tragedie storiche e le dure prove personali che l'autrice deve attraversare. -
Incontri. Trame esistenziali dei mondi possibili dell'esserci
L'autrice offre, con questo suo lavoro, materiale per un attenta riflessione sull'etica della relazione terapeutica. Il suo modo di incontrare ed essere incontrati dalla persona-paziente racconta di pulizia, sincerità, autenticità, e chiarezza. Si evince, dal Suo lavoro l'essenza dell'esserci nell'incontro con l'Altro sofferente. Colpisce la sensibilità di chi legge l'estrema attenzione e rispetto che l'autrice ha nell'entrare in contatto con la persona-paziente, quasi appare come ospite di riguardo dell'incontro. Si percepisce la capacità di accogliere ciò che l'Altro porta, ciò che narra di sé, con dolcezza, delicatezza e grazia. Si coglie la sensibilità, la morbidezza, la soavità nel non usare a proprio uso e consumo il racconto offerto. ""In un dialogo spontaneo, in una lezione autentica (non mero modulo scolastico), in un abbraccio non convenzionale, in un duello non per finta, in tutto ciò l'essenziale non si attua in un mondo neutro ma in un mondo tra-i-due, in una dimensione accessibile solo a quei due. Qui il richiamo di Barbara Fabbroni è imperativo."""" (Bruno Callieri)"" -
Le confraternite. Storia, evoluzione, diritto
Unico spiraglio attraverso cui vivere la propria esperienza religiosa da protagonisti fu nell'arco di molti secoli, per un gran numero di fedeli laici, quello del corporativismo cristiano. Le confraternite, nei modi più disparati e a seconda dei luoghi di riferimento, divennero fucine di santificazione personale e di promozione umana, culturale, lavorativa ed assistenziale. I delicati passaggi storici e antropologici, dalle origini ai giorni nostri, sono abilmente ricostruiti in questo volume, frutto di una ricerca appassionata sul mondo confraternale, condotta con alta scientificità per diversi anni. Grande merito di questo testo è di aver sottratto la realtà confraternale alla sfera del bigottismo e al pregiudizio, facendone riemergere l'attualità delle potenzialità religiose, sociali ed economiche. -
Francesco da Copertino (1617-1692). Il frate cappuccino architetto del seminario di Matera
In questo studio l'Autore riporta alla luce la figura dimenticata di Francesco Cataldo da Copertino, frate minore cappuccino, valente architetto meridionale del Seicento. Con indubbia deformazione professionale, l'autore ricostruisce il puzzle biografico del frate architetto. Una particolare agilità storiografica e una certosina perizia archivistica, poi, gli permettono di collocarne la figura nel giusto contesto di riferimento, ripercorrendo di luogo in luogo l'iter professionale del francescano copertinese. È così sottratto al tarlo del tempo un personaggio meritevole di alta considerazione, mentre sono evidenziati gli intrecci culturali di Terra d'Otranto in età moderna ed i vivaci interscambi in essa intessuti, dal tacco d'Italia alla Lucania. -
Tra estro e tecnica. Storia e restauri del Duomo di Nardò
La millenaria vicenda che si snoda attorno alla cattedrale di Nardò è emblematica per descrivere i passaggi nodali che hanno segnato la formazione e la stesura di una teoria del restauro, così come oggi la conosciamo ed applichiamo; sono serviti diversi secoli per formare una coscienza dell'opera d'arte da tutelare e conservare. Nel duomo neritino, la posizione geografica ""di frontiera"""", l'anomala morfologia del sottosuolo, le scelte dei vescovi che dal 1413 ne hanno retto la Diocesi, tutto concorre a redigere una vicenda unica ed affascinante, a tratti drammatica e romanzesca, per tutti sicuramente divertente ed istruttiva."" -
Psiche e società. Sociostrutture animali. Sociostrutture umane. Il bene comune
"Sociostrutture animali"""", analisi delle organizzazioni sociali dei mammiferi, con la loro etologia e psicologia; sintesi di sociobiologia, palesa l'evoluzione intraspecifica come parametro su cui è avvenuta la biogenesi ma anche come radice animale della nostra psico-socialità. """"Sociostrutture umane"""" esamina le civiltà e la vasta trasformazione dei legami umani che oggi avvolge l'intera specie e pianeta, foriera di tanti vantaggi ma anche svantaggi. Se alla struttura e fisiologia delle società consegue la loro ascesa e declino, il loro globale articolarsi disegna la storia come grandiosa travolgente avventura socio-culturale dell'umanità. Il corollario """"Il bene comune"""" è scrigno di riflessioni su individuo e società, per rendere più vivibile l'intricato mondo moderno e ognuno meglio vivere la propria umanità." -
Quando vince l'ombra. Problemi di psicopatologia clinica
Negli ultimi anni il discorso psicopatologico clinico è stato piuttosto trascurato nella formazine culturale dei giovani professionisti. Il ""caso"""" clinico non può venir còlto soltanto come paradigmatico di un dato quadro sintomatologico; in tal modo ci sfuggirebbe la sua insopprimibile qualità di umana presenza, e si darebbe luogo al'identità meramente medica dello psichiatra a tutte spese della sua dimensione antropologica, di human scientist. Ma il lavoro di approfondimento psicopatologico, cioè la ricerca del senso e del significato inerenti al sintomo, non è davvero compito facile. Scegliendo alcuni nodi essenziali dell'accadere psico-patologico, alla luce di esperienze cliniche quasi paradigmatiche, la psicopatologia clinica viene qui rimediata, ridiscussa e riproposta anche in chiave fenomenologica di esperienza interpersonale. Pur descrivendo e analizzando """"casi"""", oggi come ieri si guarda alla presenza psicotica come modalità del singolo nel suo mondo, come minaccia immanente all'essere-uomo, come l'ombra che può calare su ognuno di noi."" -
Leussein. Rivista di studi umanistici (2010). Vol. 2
La parte monografica, di questo numero affronta qualcosa d'essenziale. Potrebbe dirsi il problema dei problemi: metafisica e modernità. Proprio per la peculiarità e decisività del tema abbiamo deciso per un taglio dei contributi esclusivamente filosofici, evitando ""interdisciplinarità"""" che avrebbero solo appesantito e deviato il discorso. Mai come in questo caso e di questi tempi il ritorno ai fondamenti pare opportuno. Dalla valutazione che si dà di certi temi e problemi dipende infatti non solo l'intelligibilità o meno della """"tendenza fondamentale del nostro tempo"""", ma anche il modo in cui ci si dispone entro di esso, come lo si interpreta e ci si interpreta, come si vive, si lavora, si pensa, non ultimo si fa politica."" -
Piccolina e volavola
Età di lettura: da 4 anni. -
Darwin tra storia e scienza all'Università G. d'Annunzio di Chieti-Pescara
Cinque concetti essenziali animano la teoria della selezione naturale elaborata da Charles Darwin: variazione, ereditarietà, selezione, tempo, adattamento. Su questi elementi si focalizza l'attenzione degli intelletti colti e degli scienziati ma c'è molto altro da dire e da scoprire. L'Università ""G. d'Annunzio"""" ha organizzato una """"due giorni"""" intesa e ricca di eventi inattesi che hanno convinto i partecipanti dell'importanza di prima grandezza del pensiero darwiniano. Naturalisti, psicologi, sociologi, umanisti provenienti anche da altre nazioni, in una positiva e colorita babele di posizioni, approcci culturali e linguaggi diversi, hanno evidenziato l'impatto non solo scientifico ma anche etico delle idee darwiniane. Questo aspetto multidisciplinare, il confronto tra scienziati, intellettuali e uomini di fede e atei, traspare in questo volume che raccogli i contributi dei relatori come un racconto che va dall'analitico al fantasmagorico."" -
Educazione al movimento e alla salute
I professionisti che lavorano nell'ambito dell'educazione e della cura ricoprono un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura del movimento e della salute. Questo manuale costituisce un supporto alla loro formazione e al loro lavoro, evidenziando i principali elementi legati alla corporeità e al movimento, alla fisiologia dell'attività motoria, alla nutrizione e al loro sviluppo equilibrato. Contiene, inoltre, suggerimenti, strumenti e spunti di riflessione utili alla professione per sollecitare la responsabilità personale e l'azione delle persone. -
Il metodo Rorschach. Tecnica di somministrazione, siglatura e interpretazione
Il test di Rorschach è l'esempio più rappresentativo, fra i test proiettivi, del coesistere dell'aspetto standardizzato, supportato da tutta quella parte di valutazioni che vengono determinate statisticamente, con quello interpretativo che, se da una parte permette la lettura dinamica dei dati, dall'altra offre il fianco a facili analisi di comodo da parte di esaminatori non rigorosamente preparati sulla materia. Esso, inoltre, più di qualsiasi altra prova può essere, per un esperto esaminatore, di notevole aiuto nella diagnosi differenziale e con tale precisione da essere stato definito da Cameron una ""radiografia della personalità""""."" -
I bambini e la rabbia nel mondo delle emozioni
La rabbia dei bambini ci narra di come essi vivono il rapporto fra la paura di non essere visti e il bisogno di esistere. Ci informa delle ingiunzioni che arrivano a loro in maniera perturbante portandoli a fare esperienze che riconfermano il loro non essere capaci di scegliere e decidere. Nelle pagine di questo libro incontriamo stimoli, spunti e suggerimenti che ci invitano a essere genitori attenti al progredire della crescita dei nostri figli nel pieno rispetto del loro essere nel mondo. Da esso si può attingere alcune informazioni utili per incontrare ed essere incontrati dalle proprie creature sia come genitori in cammino sia come genitori educanti, affinché la strada da percorrere sia un andare insieme in maniera costruttiva e nutritiva. -
Introduzione alla psicopedagogia del gioco
La psicopedagogia conosciuta anche come educational psychology, rappresenta un'area delle scienze psicologiche che studia i risvolti e l'impatto delle componenti emotive e cognitive nei processi educativi. Tutti coloro che si cimentano nel voler trasmettere didatticamente un messaggio interpretando la figura del docente, insegnante, istruttore o allenatore sono interessati a comprendere le basi di questa disciplina per apprendere le possibili migliorie apportabili alle condizioni didattico-educative o da adattarle il più possibile ai bisogni degli allievi ricercando nozioni su come mettere a punto metodi di insegnamento e di apprendimento più efficaci. Questo volume vuole fornire il punto di partenza da cui intraprendere un viaggio tra le conoscenze necessarie per poter sviluppare una corretta teoria dell'apprendimento tenendo come perno la figura dello studente visto come essere umano e non come numero. -
Principi di psicopedagogia per le attività motorie
I docenti, gli istruttori ma soprattutto gli allenatori che spesso hanno a che fare con i più giovani, devono considerare che un insegnamento efficace richiede un elevato coinvolgimento degli allievi e soprattutto la capacità di creare un clima motivante, entusiasta e partecipativo. L.importanza di conoscere le dinamiche di un gruppo o le tecniche di sviluppo del potenziale creativo di un soggetto possono risultare strumenti utili per raggiungere una prestazione o anche per migliorare, scopo tutt.altro che secondario, lo stato di benessere psicofisiologico del soggetto durante la pratica dell'attività motoria. L'attenzione per questo complesso di problemi che confluisce nella metodologia dell'insegnamento tecnico, è spesso insufficiente perché probabilmente molti allenatori danno per scontato che è sufficiente avere una buona esperienza nello sport specifico e una buona conoscenza della tecnica per poterla trasferire facilmente ai propri allievi durante l'attività d'insegnamento. -
I silenzi del trauma
Tre fantasmi nelle loro camere: seduti, silenziosi, inermi, eterei, dall'aria cupa e impalpabile. È così che queste creature narrative, dalle tinte forti, ""lievitano"""" nella brutalità e accompagnano il lettore in un viaggio tra i meandri della follia. Il libro non sazia, anzi crea di pagina in pagina, uno scenario sempre più folgorante che immette chi legge nel tempo atroce del personaggio."" -
Ridiamoci sopra. Una storia, una vita, nostalgie di istanti
Questo scritto nasce da una profonda inquietudine intellettuale e da un malcelato disagio emotivo maturato nella riflessione dell'incessante fluire del tempo, declinato con impacciata circospezione alla luce di antichi spartiti e personalissime esperienze, simili in fondo, se pur con diverse reinterpretazioni al vissuto comune. Ballare con i ricordi è un intrigante e preziosa carineria, una suadente koinè che rinfranca lo spirito e la mente spesso oltraggiati dalla stanchezza e dalla melanconia. Un invito dell'autore a lasciarsi trasportare nel tempo che fu, reinterpretando i sogni da attori protagonisti come starter della felicità.