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Struttura dell'Io tra soggettività e fisiologia corporea. Ricerche spirimenmtali e cliniche
Le due caratteristiche particolari di questo volume sono: la messa a fuoco delle relazioni tra le dinamiche fisiologiche di tutto il corpo (e non solo del cervello) con la struttura psicofisica integrata, autoconsapevole, individuata, spazio temporalmente stabile, che chiamiamo Ego. Si apre così un orizzonte nuovo allo studio dei rapporti tra corporeità e dimensione psicologica introducendo un nuovo sguardo sui rapporti tra processi emozionali, cognitivi e struttura dell'Io. L'altra è nel presentare a sostegno del dibattito scientifico psicofisiologico undici ricerche sperimentali originali e tre esperienze cliniche. -
Tra le rovine dell'esistenza. Sofferenza, psicoterapia, ripresa
Questo libro non è un manuale. Non esistono manuali per la sofferenza. Nasce da un'esperienza clinica maturata nell'ambito dell'oncologia, della tossicomania e di altre condizioni dolorose e complesse. È una riflessione che intende proporre, attraverso la psicoterapia, la ripresa possibile. Le rovine non sono la decadenza. Esse, fragili e imponenti, mute e grondanti di senso, rappresentano ciò che è sopravvissuto alla distruzione e all'amputazione della storia. Eppure, se per il terapeuta sono già rovine e hanno un valore di per sé, per il paziente sono ancora macerie. È in quel momento che la parola intrisa di senso e di testimonianza appare con radicale autenticità e realizza la ripresa. Vita che riprende. Ricerca della poesia interiore nell'uomo, in ogni uomo. Ancora e nonostante tutto. Non esiste caduta che non possa essere affrontata con lo guardo di chi ha compreso, mentre abitare è dimorare nella poesia ed esistere è sperare. Nei ricordi. In silenzio, ora, con i tuoi occhi. -
Obesità. Conoscerla per vincerla
Questo volume considera i diversi aspetti dell'obesità: da quelli epidemiologici ai meccanismi neurofisiologici, alle componenti etiopatogenetiche organiche, agli inquadramenti nosografici, alla fenomenologia e alla clinica, che trovano unità concettuale nell'ambito della dimensione psicologica e psicofisiologica. L'autrice prende le mosse da approcci sia tradizionali sia innovativi e sviluppa un discorso del tutto originale sull'obesità. L'intera problematica è inquadrata in un modello psicofisiologico integrato che, in un'ottica meta-modellistica, mette a fuoco le connessioni tra livelli funzionali, fisiologico-corporei, psicologici e psicodinamici, in una moderna interpretazione del narcisismo. L'obesità è esaminata, dunque, in rapporto allo stile di gestione delle emozioni e delle tensioni corporee, all'immaginario del proprio corpo e al narcisismo. Mediante esempi di casi clinici, ne spiega l'iter psicologico riabilitativo centrando la problematica esistenziale e quella cosiddetta patologica a essa connessa, nell'esperienza della corporeità. -
Quaderni a righe. Pensieri
Questo libro propone una raccolta di pensieri, bagliori di luce e di saggezza, espressi dai grandi della cultura universale su determinate tematiche. L'autore della raccolta invita il lettore a esprimere propri pensieri su una paginetta a righe, posta al termine di ciascuno degli argomenti trattati. -
Michelangelo e Vittoria Colonna. Un amore nella Roma rinascimentale
Nello splendore di una Roma rinascimentale, già impreziosita dalla Cappella Sistina, Michelangelo conosce Vittoria Colonna, la più grande poetessa dell'epoca. I loro incontri avvengono nei salotti letterari ove si riuniscono gli ""spirituali"""" italiani, ma anche nei chiostri, nelle chiese, nei palazzi come San Silvestro al Quirinale, la basilica dei Santi Apostoli, palazzo Colonna. Si instaura fra loro una profonda amicizia, cementata da scambi epistolari e doni. Poi in Michelangelo, stima e considerazione mutano lentamente e inconsapevolmente in un sentimento più affettuoso, meno spirituale, più terreno. Nasce così l'amore per Vittoria. Le dedica sonetti, aspri nella forma e dolcissimi nel contenuto, ma senza mai nominarla, timido, incerto, insicuro di sé. Presente al momento del trapasso di lei, pianse rimproverandosi amaramente """"che nel passar di questa vita, non così le baciai il volto come le baciai le mani""""."" -
Nel nulla esserci. Il vuoto, la psicosi, l'incontro
L'esperienza clinica e umana di chi, suo malgrado, da tempo sopravvive al nulla (nel nulla) e di chi, nonostante tutto, e-siste non esistendo (essere senza esistere) si profila, oltre le categorie della nosografia, come una sorta di orma umana sulla superficie lunare. A mani nude, l'incontro con la condicio humana dello psicotico lascia emergere il vissuto, istantaneo e attuale, frammentario e immediato, come vera e propria, ultima e inattingibile cosa-in-sé, scheggia di luce nella notte: ciò che resta, autenticamente, alla temperatura della distruzione, battito caldo, nel cuore di ghiaccio del nulla. Solo a partire da questo fondo, sia per il paziente che per il clinico, si snoda la via tra libertà e destino. -
La follia nel lavoro dalla dipendenza al ruolo di adulto dal ruolo lavorativo all'identità personale
Gli argomenti affrontati in questo libro riguardano l'integrazione lavorativa delle persone con sofferenza psichica, secondo un orientamento che tiene conto del ruolo determinante dell'interazione con l'ambiente, dell'esperienza, per lo sviluppo dell'identità. Il concetto di lavoro viene qui inteso come bisogno umano fondamentale per la costruzione di un senso di sé, del proprio essere nel mondo, e non come strumento di normalizzazione. L'obiettivo dell'integrazione nel mondo del lavoro può essere raggiunto considerando tutti i fattori che entrano in gioco: caratteristiche dell'individuo, ma anche fattori sociali, culturali ed etico-normativi dei contesti di riferimento. Su queste premesse si basa il modello di intervento denominato EELPIS Esperienza Empowerment Lavoro Per l'Integrazione Sociale - costruito e applicato nell'ambito di un servizio di salute mentale e presentato in un'ampia parte del volume. -
Tecniche per la cura
L'autrice incastona l'argomentare tecnico nel più ampio argomento della relazione a due. Suggerisce prudenza, attenzione ed umiltà nell'agire la tecnica nella relazione terapeutica. La tecnica è un mezzo facilitante per giungere al cuore dell'altro e permettergli così di trovare Lui il modo di alleviare e, quindi, gestire le sue sofferenze dell'anima. La tecnica è come un grimaldello, una chiave d'accesso che il terapeuta mette a disposizione della persona con cui intreccia rapporto, con cui, seduta dopo seduta, co-costruisce la relazione curante. Nel libro ci sono tecniche per tutti i gusti e le necessità, adatte a qualunque tipologia di paziente, grande o piccolo che sia. L'autrice fornisce un vero e proprio arcobaleno di opzioni tecniche che con un tocco di professionale creatività ""colorano"""" il modello teorico dell'analisi transazionale, mantenendone intatto il suo potere di rispondere all'individualità del paziente."" -
La scienza del vivere
Adler presenta la psicologia individuale come la psicologia del caso individuale alle prese con il proprio inserimento nel contesto sociale e caratterizzato dalla sua unicità di compiere scelte sulla base del proprio potere creativo. In tal senso, come osserva Ansbacher, la psicologia di Adler è una psicologia idiografica per eccellenza. Il volume espone concetti che da tempo fanno parte del linguaggio psicologico e comune, come il complesso d'inferiorità e di superiorità, l'aspirazione alla méta, l'interesse sociale, l'ordine di nascita, il bambino problema, lo stile di vita, concetti dei quali Adler fu l'ideatore. Attraverso l'analisi dei sintomi, espressioni di difese e scuse di uno stile di vita erroneo e autocentrato, sono descritte le fini tessiture dell'animo umano. Nella psicoterapia, inoltre, viene individuato lo strumento fondamentale per elevare l'autostima attraverso l'incoraggiamento allo scopo di poter giungere a una riorganizzazione cognitiva e a un comportamento socialmente utile dell'individuo mediante la comprensione e la modifica dello stile di vita attraverso l'analisi della posizione dell'ordine di nascita, dei sogni e dei primi ricordi. -
Solitudine. Il bambino smarrito
La solitudine interiore crea atmosfere dolorose, costruisce geografie dove si evidenziano luoghi d'isolamento, di perdita, di smarrimento. Ogni solitudine ha il suo linguaggio, il suo messaggio, la sua intenzionalità, il suo vissuto, il suo corpo, la sua esperienza e il suo variopinto ventaglio di emozioni, dove è racchiuso il mondo-proprio della persona. L'autrice ci racconta di Ettore, bambino triste e solo, chiuso in un mondo-proprio, dove non lascia entrare nessuno. Vive le ore pomeridiane nella sua camera a disegnare, a giocare, a guardare i film di avventura, a costruire aquiloni di balza e carta velina, ma il tutto avvolto dalla pregnanza della solitudine. -
Tipi umani modalità stili. Modelli interattivi della psicologia multifattoriale
Tipi umani, modalità e stili sono modelli relazionali che interagendo tra loro determinano in ciascuna persona due modi alternativi di relazionarsi: uno sano e l'altro condizionato. Il processo terapeutico consiste allora nel depotenziare il modo di porsi condizionato e nel rafforzare il funzionamento sano, che è una risorsa già presente nella persona, spesso conosciuta, ma che si ha difficoltà a padroneggiare con costanza. Questo testo è rivolto essenzialmente agli psicoterapeuti e a tutti gli operatori della salute nonché agli educatori. Essendo però di facile comprensione è adatto anche a un pubblico di non addetti ai lavori per conoscere meglio se stessi e per individuare le vie di uscita dai vicoli ciechi in cui può capitare di trovarsi. -
Babina la bambina birichina
Babina è una bambina birichina che un giorno incontra Piccolina e Volavola. Nasce un'amicizia delicata e accogliente che permette alla bambina birichina di far emergere la sua generosità, la sua sensibilità e il suo amore per l'altro. Babina incontra anche Alberello, un albero parlante che la sostiene e la rassicura nei suoi momenti di solitudine. La fiaba è un viaggio delicato, ricco e appassionante dove i personaggi esprimono una vicinanza e un'amicizia curante e protettiva. Babina si è persa nell'emozione della rabbia perché non riusciva a sostenere il dolore di non essere riconosciuta. Piano piano, aiutata da Alberello, Piccolina e Volavola scopre un nuovo e ricco mondo dentro di lei. Babina trasforma la sua rabbia in generosità e amore. Favola, abbinata al libro per gli adulti ""I bambini e la rabbia nel mondo delle emozioni"""", che accompagna il bambino nel superare l'emozione della rabbia attraverso un percorso durante il quale incontra la nostalgia, la solitudine, il dolore, l'amore e l'amicizia. Età di lettura: da 7 anni."" -
Oltre i confini del pensiero. Fondamenti di etica delle relazioni umane
Questo saggio è il contributo del dott. Guy Michel Franca al tema della strutturazione della personalità ""oltre i confini del pensiero"""", ovvero oltre quello che appare e che è il frutto dei condizionamenti che abbiamo interiorizzato. La sua ricerca ci apre alla prospettiva della piena felicità come percorso possibile, al di là di oggetti, situazioni o persone appaganti. Non solo parla di libertà interiore, ma ci offre lo strumento per viverla. Il Metodo dell'Etica delle Relazioni Umane qui teorizzato è uno strumento concreto per vivere l'arte di essere se stessi attraverso le risorse interiori che abbiamo relegato nel più profondo di noi. L'etica appare come processo emergente dallo sviluppo dell'intelligenza sociale e nutre il senso profondo delle relazioni umane."" -
Leussein. Rivista di studi umanistici (2012). Vol. 1: Jan Patoka. Tra declino dell'Europa e orizzonte asoggettivo.
Questo numero è dedicato a Jan Patoka, filosofo ""dissidente"""", politico coraggioso nel senso più alto del termine, protagonista della Primavera di Praga, portavoce della piattaforma culturale denominata Charta 77 che, sorta due anni dopo la conferenza di Helsinki per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, si affermò come la più significativa esperienza di dissenso in Cecoslovacchia. Jan Patoka è un pensatore per molti aspetti inattuale, portatore, tuttavia, di un'inattualità capace di parlare al nostro tempo e che quindi aumenta, invece di diminuire, il potere di seduzione che egli ha sul contemporaneo che sa intenderlo. Egli è figlio del bipolarismo e del suo disgregarsi, è voce autorevole che sa cogliere le luci e le ombre che stagliano da una parte e dall'altra della Cortina di ferro. Il numero raccoglie contributi di studiosi italiani e stranieri, tra i maggiori esperti del pensiero del cosiddetto """"Socrate di Praga""""."" -
Il cuore oltre l'ostacolo. Come ho vinto la droga
In questo racconto monografico l'autore ci narra come la sua vita di giovane uomo sia stata turbata dall'esperienza della droga; come ha vissuto sotto il suo effetto e come per amore verso la moglie e i figli sia riuscito con fermezza a superare le difficoltà della dipendenza. -
Nuove frontiere per la pedagogia delle attività motorie. Attenzione attivazione creatività
L'attività e l'educazione motoria dovrebbero avere una posizione privilegiata durante ogni ciclo scolastico, stimolando nuove esperienze e la creatività del discente. La dimensione corporea non deve essere relegata ad una posizione di subordinazione rispetto agli aspetti cognitivi, in quanto è indispensabile per una completa maturazione e crescita dell'individuo. Attraverso la didattica delle attività motorie possono svilupparsi qualità fondamentali come Attenzione e Attivazione, il concetto di preparazione all'impatto ambientale che serve a regolare livello di messa in funzione del soggetto è fondamentale per raggiungere una data prestazione, molte volte si dice che l'atleta: ha sbagliato perché non era pronto, questo è dovuto ad una mancata attivazione che può essere imputata ad un cattivo approccio, per esempio, ad una gara, ma non è da trascurare che per rendere al meglio anche in allenamento il soggetto deve essere pronto, cioè avere un livello alto di attivazione. Non di meno è fondamentale il concetto di attenzione che in questa opera analizziamo con un esperienza scientifica sugli aspetti della percezione visiva in ambiente sportivo. -
La comunicazione in ambito educativo. Nuove strategie
Nella relazione educativa gli inganni che interessano la funzione docente riguardano principalmente l'assunzione del ruolo del Salvatore, l'analisi transazionale ha introdotto e descritto questo ruolo ed è importante analizzarlo per comprenderne non solo l'origine e la fenomenologia ma anche le possibili misure preventive per evitarlo. Siamo infatti di fronte a possibili, sottili e inconsapevoli autoinganni che la sensibilità educativa e l'intelligenza pedagogica possono facilmente smascherare per introdurre efficaci interventi funzionali. Questo trattato monografico si prefigge, dopo una breve introduzione sul concetto di comunicazione, di analizzare l'aspetto relazionale in ambito didattico-educativo fornendo anche un proposta alternativa di intervento e analisi attraverso un modello formale. -
Il mio nome è Vittoria
Non è una storia, ma l'immagine onirica di una serie di osservazioni, a volte poetiche a volte struggenti. ""Il mio nome è Vittoria"""" non è un'opera autobiografica, o meglio non è solo un'opera autobiografica, è molto di più. È la testimonianza di come va vissuta in ogni caso la vita, anche se gli eventi sono a volte tragici e ostili. Opera che trasuda amore e che per la sua leggerezza si legge in un soffio. La storia non può finire, ma continua nell'immaginario di un approccio positivo dell'esistenza umana."" -
Pericolosità del malato di mente
In questo libro l'autore passa in rassegna i numerosissimi aspetti e implicazioni di ordine psicopatologico, giuridico, etico e di politica sanitaria sul tema della pericolosità del malato di mente, partendo dal suo duplice risvolto di ""pericolosità clinica e sociale"""". Una sintesi dell'argomento rivolta sia agli psichiatri e agli operatori del diritto che a un pubblico più vasto."" -
Gli ordini cavallereschi. Storie di confraternite militari
La figura dell'uomo a cavallo è sempre stata presente nell'immaginario collettivo; nel mito, l'unione di questi due esseri, uomo e cavallo, ha dato origine ai centauri e a essi è stata dedicata una costellazione: quella del sagittario. Tutte le grandi civiltà a partire dalle più antiche non si sono private di tale immagine, sia in termini positivi, come i cavalieri che combattono per la giustizia, la difesa dei deboli e per onore, sia in negativo, come i cavalieri neri, al servizio del Male. A ciò si aggiungono i cavalieri volti a punire, per volere di Dio, l'operato dell'uomo: i cavalieri dell'Apocalisse. Partendo quindi dal mito del cavaliere e del cavallo si risalirà la corrente storica che ha condotto nel Medioevo alla nascita di ordini cavallereschi il cui obiettivo era quello di difendere Cristo e la sua parola, e dove ha vissuto, sentimenti frammisti alla bramosia di ricchezze, fama e gloria. La Palestina, la terra promessa sia dal punto di vista spirituale che materiale dell'uomo medioevale.