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Lo faccio dopo. Slow life agenda 2012
Le cose vanno male? Il tuo capo ti perseguita? La fidanzata ti assilla? No problem, fai un bel respiro, immergiti in un bagno caldo e preparati un White Russian. Il tuo mantra ti ringrazierà. Il Grande Lebowski, film di culto degli anni novanta, non è più solo una filosofia di vita, è una religione: il Dudeismo, (da The Dude, il nome originale del protagonista). Annovera nei suoi ranghi autorevoli esponenti come Lao Tzu, Epicuro, Eraclito, Buddha, tutti inconsapevoli dudeisti ante litteram, e milioni di adepti che professano un'esistenza ""a impatto zero"""" che vuole correggere le tendenze della società verso l'aggressione e l'eccesso. La vita è contemplazione, non azione. E la felicità e la soddisfazione spirituale passano attraverso la riscoperta dei semplici piaceri giornalieri come giocare a bowling, uscire con gli amici, dormire su un tappeto. Se tutti seguissero questi insegnamenti, il mondo sarebbe di certo un posto migliore."" -
Giro del mondo in 80 giorni
Il primo diario di viaggio dell'ex Monty Python Michael Palin è un'avventura fra luoghi mitici come il canale di Suez, l'India e la Cina, ma soprattutto il diario di un viaggio interiore, tra gioie, dubbi e riflessioni. -
Je suis Charlie? La satira riflette su se stessa (ma le viene da ridere)
Parigi, 7 gennaio 2015. Un commando di tre uomini armati di kalashnikov, inneggianti ad Allah, attacca la sede del giornale satirico francese Charlie Hebdo, reo di aver a più riprese pubblicato vignette caustiche su Maometto. Alla fine dell'azione si conteranno venti morti, tra i quali il direttore della rivista, diversi collaboratori storici, tre poliziotti e gli stessi attentatori. Si è trattato del più grave attentato terroristico in Francia dal 1961. Al netto di ciò che è accaduto realmente (i contorni della vicenda, a oggi,- non sono del tutto chiari e già serpeggiano le teorie più diverse), quel che è indiscutibile è che a terra sono rimaste alcune delle matite più corrosive e talentuose di Francia. Il che, nei fatti ancor più che negli scopi e nelle dinamiche, è un attentato a una libertà, quella di espressione, che si riteneva ormai acquisita da tempo. O forse no? -
Cos'è questa cosa chiamata amore?
Per gli ultimi romantici è la domanda definitiva: cos'è questa cosa chiamata amore? In questo libro, Gene Wilder ci propone dodici possibili risposte nascondendole tra le righe di altrettanti racconti che parlano di un amore di volta in volta contrastato, travolgente, non corrisposto, timido e anche comico. Con delicatezza, garbo e una semplicità che aggiunge forza alla narrazione, Wilder tratteggia memorabili figure di amanti e corteggiatori, raccontando di attrazioni inaspettate e donne fatali, timidi approcci e sbagli colossali. Un libro dedicato a chiunque abbia, almeno per una volta, incontrato il vero amore, ma anche a chi ancora non si stanca di cercarlo. -
Stand-up comedy. Il nuovo genere letterario americano
"Live On the Sunset Strip"""", il capolavoro di Richard Pryor, può essere considerato la risposta moderna alla """"Divina Commedia"""" di Dante? E la domanda da cui parte Eddie Tafoya per rintracciare le origini della stand-up comedy, la forma di spettacolo comico che in questo periodo storico vive il suo apogeo mediatico. Tafoya si addentra nel cuore della comicità americana, ne ripercorre le tappe per illustrare arditamente che i capolavori della stand-up sono da considerarsi alla stregua delle grandi opere della letteratura americana, quali """"L'Urlo e il Furore"""" di Faulkner o """"Pian della Tortilla"""" di Steinbeck. La stand-up comedy, nella sua capacità di plasmarsi e rimodellarsi, appare un fenomeno popolare profondamente provocatorio in tutto il mondo, perché in grado di spingersi dove i cugini letterari non possono. Robin Williams diceva: """"Vedere Richard Pryor dal vivo era come ascoltare suonare John Coltrane: era un alchimista capace di trasformare il dolore più oscuro nella comicità più profonda"""". """"Stand-up comedy - il nuovo genere letterario americano ci spiega il perché.""""" -
Satiristas! La rivincita della satira
Se in Italia si assiste al fenomeno Grillo, negli Stati Uniti i comici siedono al Senato e i TG satirici sono considerati più attendibili di quelli giornalistici. Quella che stringi tra le mani è una raccolta esclusiva di chiacchierate intime e senza filtri con alcuni tra gli attori, i performer e gli autori satirici più sovversivi d'America (e non solo). Stiamo vivendo una nuova golden age della satira in cui gli unici uomini liberi di fare informazione sembrano essere i comici. E capire cosa succede oltreoceano ci può aiutare a capire meglio cosa sta accadendo anche qui da noi. -
Io non scrivo mai niente. Monologhi cosmici
Roberto Mercadini è un monologhista. Crea narrazioni per il teatro. Le crea a mente, o meglio ""a voce"""". Nel senso che sale sul palco senza avere ancora scritto una sola riga. Perciò non c'è verso di leggere i testi delle sue creazioni esilaranti, struggenti, lucide e visionarie. Non c'è verso di sfogliare le sue storie che spaziano spericolatamente dall'umorismo biblico alla comicità dei filosofi greci, dall'economia all'ecologia, da Michelangelo agli astronauti. O meglio, non c'era verso fino a oggi. Approfittatene!"" -
L' odissea di Jude
Jude è un orfano irlandese squattrinato che intraprende un viaggio picaresco attraverso l'Inghilterra per trovare il suo vero amore e scoprire il segreto delle sue origini. Tra scimmie in bicicletta, combattimenti e omicidi, sparatorie, rapimenti, seduzioni, l'universo da salvare, film porno e insidiose discussioni letterarie, riuscirà il nostro eroe a compiere il suo destino? ""L'odissea di Jude"""" è il secondo capitolo delle esilaranti avventure di Jude, di cui Sagoma ha già pubblicato il primo capitolo, """"Jude il Candido"""". Nelle parole dell'autore, la narrazione delle avventure di Jude è """"il tentativo di scrivere la più seria storia comica del nuovo millennio"""". Il risultato è l'avventura più assurda, sconcertante, scandalosa e - perché no? - dotta mai scritta."" -
Il nastro rosa
Natale 1944: ferito nelle trincee sul confine franco-tedesco Tom, musicista timido e ottimista, si ritrova in convalescenza nella Londra flagellata dai bombardamenti, dove la vita continua a dispetto dei continui allarmi e delle conseguenti fughe nei rifugi. In un caffè, Tom incontra la solare Anna e ne resta affascinato. Ma quali segreti nasconde questa deliziosa ragazza danese che porta sempre tra i capelli un nastro rosa? Per avere delle risposte, Tom si troverà coinvolto in un gioco di spie al quale non potrà - e non vorrà - sottrarsi. -
Baciami come uno sconosciuto. La mia ricerca dell'amore e dell'arte
Gene Wilder è unGene Wilder è uno dei più noti attori americani. Ha legato indissolubilmente la propria fama cinematografica a quella di Mel Brooks e dal loro sodalizio Wilder ha guadagnato ben due nomination all'Oscar. Memorabili anche le sue collaborazioni artistiche con Woody Allen e Richard Pryor. È stato sposato con la comica Gilda Radner (una delle protagoniste del mitico show tv Saturday Night Live) dal 1984 fino alla sua prematura scomparsa avvenuta nel 1989 per un cancro alle ovaie. Da allora, Wilder è un attivo testimonial della lotta al cancro. Oggi vive con la moglie Karen a Stamford nel Connecticut e si dedica alla scrittura. Questa sua autobiografia è preceduta da una prefazione di Mel Brooks. -
Juno & Juliet
Un romanzo di formazione con una strizzata d'occhio a Shakespeare, Jane Austen e Beckett e un bel po' di ribaltamento femminista: Juno e Juliet sono due bellissime gemelle, a cui gli uomini non possono resistere, impegnate per gran parte del loro primo anno universitario a Galway a sventare trappole amorose, con conseguenze esilaranti. -
L' importanza di essere Barbaro. Vite di un comico
Quante vite ha un comico? Rocco Barbaro porta indietro le lancette dell'orologio per raccontarci le sue: quella onirica dell'infanzia nel profondo Sud, quella della giovinezza con la ricerca del suo posto nel mondo, dai banchi dell'università ai binari delle FS, fino a tutte quelle che incarna in ogni personaggio. Un racconto senza reticenze, divertente e dolce, da leggere tutto d'un fiato per scoprire dove un uomo che 'se ne fotte', partito dalla Calabria, sia andato - felicemente - a finire. -
Manuale di scrittura comica step by step
Un comico deve avere la mimica, la faccia giusta, deve saperci fare, ma per scatenare una risata fragorosa ha bisogno di parole. Per dirla con Gene Perret: «La prima cosa che il comico chiede quando arriva al lavoro il lunedì è: ""Dov'è lo script?""""». L'aspirante autore comico è proprio il destinatario di questo arguto e divertente (e come potrebbe essere altrimenti?) manuale di scrittura comica, uno strumento che conduce passo passo gli scrittori in erba verso il successo nel mondo dello showbusiness. Nulla è lasciato al caso: si affrontano gli aspetti tecnici (qual è il meccanismo che scatena la risata? Come si scrive per un monologo? E per una sit com? Quali esercizi bisogna fare?), quelli psicologici (disciplina, fiducia in se stessi) e quelli pratici (come si fa a farsi conoscere? Come si accede al mondo dello spettacolo?). Funziona? Beh, basta chiederlo a Joe Medeiros: seguendo alla lettera le dritte di Perret, lui è diventato il capoautore di «The Tonight Show with Jay Leno»."" -
L' autobiografia dei Monty Python
Nel 1969, sei gentiluomini inglesi (in realtà c'erano due infiltrati, un gallese e un americano), unirono le forze per creare un programma televisivo su un agente teatrale senza scrupoli, inaffidabile e decisamente viscido: Monty Python. In cinque anni di programmazione, Monty Python's Flying Circus rivoluzionò la comicità televisiva e lanciò i suoi protagonisti nell'Olimpo dello star system mondiale. Al piccolo schermo seguirono alcuni tra i film píù divertenti di sempre - Monty Python e il Sacro Graal e Brian di Nazareth, per citarne solo due - che ancora oggi conquistano anche il pubblico píù giovane con le loro trovate e la loro deliziosa e spiazzante ironia. Con le parole di John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Michael Palin e Terry Jones - e gli interventi dall'aldilà dell'indimenticato Graham Chapman - ripercorriamo tutte le fasi della carriera e della crescita umana dei numi tutelari del british humour. Le testimonianze dei Python sono state coraggiosamente raccolte da Bob McCabe, noto critico cinematografico, sceneggiatore e giornalista. -
Marty Feldman. Vita di una leggenda
"Appena prima di fabbricarmi, hanno rotto lo stampo"""". Marty Feldman diceva così di se stesso, attingendo alla sua inesauribile vena di comicità surreale. Scomparso prematuramente il 2 dicembre 1982, la sua figura beffarda, sospesa tra luciferina ironia e improvvisi slanci di dolcezza, resta ancora salda nel pantheon degli appassionati di cinema e di comicità. Tutti ricordano il mitico A...Igor di Frankenstein Junior, eppure Marty è stato molto di più: autore innovativo e interprete poliedrico, ha aperto la strada alla rivoluzione dei Monty Python prima di diventare una star hollywoodiana di prima grandezza. Questa biografia ne ripercorre la storia dall'infanzia fino agli ultimi tragici momenti, attingendo alle testimonianze di chi gli fu più vicino e a materiale inedito raccolto dallo stesso Marty per un'autobiografia che non vide mai la luce. In queste pagine, esilaranti e struggenti al tempo stesso, viene messo a nudo l'uomo dietro la maschera dagli occhi sporgenti, che sono stati la sua fortuna e la sua maledizione per tutta la vita." -
Anche i nerd nel loro piccolo sghignazzano. Facezie hi-tech di un giornalista informatico
Una raccolta di oltre 400 battute satiriche esilaranti, solo a tema hi-tech (più qualche decina a tema libero come ""bonus track""""), partorite nel corso di una decina d'anni da un giornalista informatico col vizio della satira: Gianluigi Bonanomi."" -
In arte Peter Sellers
La biografia definitiva di uno dei più grandi comicirndi sempre. rnrnUniversalmente noto per alcuni dei personaggi piùrniconici della storia del cinema, dall’ispettore Clouseau al dottorrnStranamore, Peter Sellers viene qui raccontato attraverso le parolerndei suoi amici e colleghi, fonti fino a oggi inesplorate e foto privaterninedite. La sua tragica figura viene raccontata anche attraversornmolti film oggi persino dimenticati, la sua attività discografica e ilrncurioso rapporto con… i Beatles. Si analizza infine la sua enormerninfluenza sui comici odierni, e si rivela, infine, come Sellers usassernla sua creatività per allontanare la realtà di una vita a volterntormentata e che il pubblico ha finito per conoscere erroneamenternpiù del suo talento. Con questo libro se ne intende fare definitivarngiustizia. -
Mr Laurel & Mr Hardy. L'unica biografia autorizzata di Stanlio e Ollio
Intitolato con molta semplicità ""Mr. Laurel and Mr. Hardy"""", richiamando il modornusuale dei due comici nel presentarsi al pubblico, il libro uscì in Americarnquando Stan Laurel, il """"magro"""" del duo, era ancora in vita e il suo apporto alrntesto fu fondamentale. Stan si domandava se esistesse davvero abbastanza genterninteressata a leggere una loro biografia. Eppure eccoci qui, a parlare ancora dirnStan, di Oliver e di questo libro, la cui prima pubblicazione nel 1961rncontribuì in modo notevole alla riscoperta della coppia da parte della critica,rnche fino a quel momento li aveva sempre considerati personaggi minori. Ilrnpubblico, che invece non li aveva mai sottovalutati, grazie a questo testornscoprì di avere una grande, forte passione comune per questi due amici. Per talernmotivo McCabe fondò, con il consenso e l'aiuto di Laurel, un'associazione chernriunisse tutti i loro estimatori, il cui nome proviene da uno dei loro film piùrnfamosi: The Sons of the Desert, ovvero I Figli del Deserto. La sezione italianarnstorica dell'associazione, Noi Siamo le Colonne, ha contribuito in modornsostanziale alla cura di questo testo, chiedendo l'aiuto di molti membri delrnclub, anche oltreoceano."" -
L'arte ribelle. Storia del cabaret da Parigi a Milano. Dallo Chat Noir degli Idropatici al Derby del Gruppo Motore
Un'importante indagine condotta dal comedian lombardo Flavio Oreglio, che si avvale di oltre 150 foto e di interviste esclusive ai protagonisti ancora viventi di un'epoca mitica, frutto delle ricerche storiche dell'Archivio Storico del Cabaret Italiano, di cui l'autore è fondatore e direttore.rnrn«Chi erano i cabarettisti? Lo ricorda benissimo l’autore di questo libro-documento che dovrebbe far arrossire chi ha raccontato altro sulla nascita e l’affermarsi di questa forma di spettacolo» – Enrico Intra rnrn«Un libro come questo è importante: recupera e documenta una storia assai poco raccontata, prima ancora che dimenticata» – Saverio Raimondo rnrnC'è una storia che attraversa la cultura dalla fine dell'Ottocento a oggi ed è fatta di parole, poesia, musica, pittura e canzoni. Una storia di personaggi deflagranti e intento artistico alto - da Toulouse-Lautrec a Cochi e Renato, da Giorgio Gaber a Filippo Tommaso Marinetti, da Manet a Dario Fo, passando per Enzo Jannacci, Paul Gauguin e molti altri - che ha prodotto capolavori artistici assoluti, sperimentando nuovi linguaggi alimentati da un sano ribellismo delle idee. È la storia del cabaret, che in Italia non è mai stata raccontata e che dimostra che questo genere non ha niente a che vedere con i comici, anche se nel cabaret si ride, e che non è solo un luogo e una forma di spettacolo: il cabaret, infatti, è una delle più evolute manifestazioni di quella che potremmo definire ""arte ribelle"""", frutto di un'indole libertaria e figlia irriverente del libero pensiero, da sempre ribollente nell'underground della storia dell'umanità. Prefazione di: Enrico Intra, Roberto Carusi, Tinin Mantegazza e Roberto Brivio. Postfazione di Saverio Raimondo."" -
Tre uomini in barca (per tacer del cane)
I motivi per leggere questo libro: perché è un lavoro nato da un malinteso, perché ha ispirato opere teatrali e cinematografiche, perché è divertentissimo. Prefazione di Leonardo Manera.