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Erasmo da Rotterdam. Panegyricus ad Philippum austriae ducem
Nel settembre del 1503 Erasmo da Rotterdam era febbrilmente impegnato nella stesura d’uno scritto dedicato all’arciduca Filippo d’Austria, il quale, di lì a poco, avrebbe fatto ritorno nei Paesi Bassi al termine d’un viaggio che, nei due anni precedenti, lo aveva condotto in Spagna – presso i sovrani Ferdinando e Isabella, i genitori, cioè, della moglie, Giovanna di Castiglia – e, ancora, in Francia e Germania. In un’epistola a James Mauritszoon , datata 28 settembre 1503, l’umanista olandese scrive: «Etsi eram iampridem multo scribendi labore pene delassatus (quid enim laboriosius quam scribere, praesertim edenda?), tum impraesentiarum quoque in absolvenda Panaegyrici coronide sic occupatus ut occupatior esse non possem – et hic labor quem tu mihi iniunxeras, quum molestissimus sit, tamen inutilissimus; quid enim molestius quam alieno scribere stomacho? quid inutilius quam ea scribere quibus scribendis dediscas bene scribere? – tamen meus in te amor effecit ut neque molestus esset mihi neque inutilis videretur, quando mihi semel decretum est meo Iacobo per omnia morem gerere, non solum officiose, verumetiam libenter». -
Nazario. Panegirico in onore di Costantino
Questo discorso è attribuito a Nazario da buona parte della tradizione manoscritta, e viene tramandato come quarto in una silloge, curata da un anonimo e aperta dal panegirico di Plinio il Giovane a Traiano. Il curatore potrebbe essere Latino Pacato Drepanio . Ultimamente, T. D. Barnes ha avanzato l’ipotesi che prima di Pacato siano esistite due raccolte di Panegirici gallici all’inizio del quarto secolo; la prima, comprendente sette discorsi tenuti tra il 289 e il 310 (quelli che nell’ordine manoscritto vanno dal quinto al decimo), sarebbe stata integrata proprio da Nazario, che all’inizio e alla fine di essa vi avrebbe aggiunto rispettivamente il proprio panegirico (il quarto) e quello del 313 (il dodicesimo) a mo’ di cornice. -
La salute in Puglia. Progetti, istituzioni e programmi educativi negli anni 2013-2014
Gli autori intendono focalizzare l'attenzione dei cittadini sugli interventi di promozione della Salute che la Regione Puglia e l'Università sostengono nel mondo della Scuola, degli Ambienti di lavoro e dei Servizi Sanitari. Oggi, infatti, emerge la necessità di contrastare la percezione, purtroppo ben radicata nell'immaginario collettivo, di uno scarso interesse da parte delle istituzioni nei confronti della salute, evidenziando l'importanza dell'intersettorialità tra coloro che condividono responsabilità in ambito pubblico e privato. Il presente volume, quindi, costituisce una fonte di informazioni e di aggiornamenti sulle principali iniziative pugliesi, destinate a perfezionare manifestazioni e credenze che agiscono da mediatori per il benessere del singolo e della comunità. -
Mediazione e giustizia penale
Muovendo dall'analisi dell'attuale situazione di crisi della giustizia penale - determinata in via principale dall'irragionevole durata dei processi - lo studio analizza le possibili soluzioni necessarie ai fini del recupero di un sistema processuale efficiente ed efficace. Dall'indagine emerge come il ricorso ai procedimenti speciali di matrice consensuale - introdotti dal legislatore del 1988 con spiccata finalità deflativa - non possa rappresentare l'unica risposta. Sembra, invece, opportuno iniziare a considerare un punto di vista differente e complementare: non forme alternative ""nel"""" processo, bensì meccanismi alternativi """"al"""" processo, che - come prescrive il paradigma riparativo - siano orientati alla composizione del conflitto e al ristabilimento della comunicazione fra la vittima e l'autore del reato."" -
Sindacato e potere dispositivo
La problematica dell'idoneità del contratto collettivo ad esplicare un'efficacia ""dispositiva"""" di diritti individuali è venuta assumendo dei contorni di attualità, nel periodo della crisi a cavallo tra la seconda metà degli anni 70 e la prima metà degli anni 80, in riferimento all'appannamento del ruolo esclusivamente """"acquisitivo"""" della contrattazione collettiva. È opinione alquanto diffusa che l'azione sindacale, negli anni della crisi, abbia per la prima volta incontrato un ostacolo imprevisto, ed insieme un nucleo problematico mai precedentemente vagliato (se non in elaborazioni dottrinarie), nel binomio legge-diritto soggettivo (dalla legge stessa costituito in capo ai singoli), o anche nel binomio, da questo punto di vista equivalente, contrattazione collettiva precedente-diritti soggettivi da essa nascenti."" -
Zingareide o l'accampamento degli zingari
Viene qui presentata al lettore italiano la prima traduzione integrale del poema eroicomico ""Biganiada"""" (Zingareide) di Ion Budai-Deleanu (1760-1820), uno tra i massimi esponenti della Scuola latina di Transilvania, la vivace corrente di pensiero che nella seconda metà del Settecento contribuì al rinnovamento della cultura filosofica, storica, filologica e linguistica, sostenne con coerenza la tesi della latinità del popolo romeno e operò per il risveglio e l'affermazione della coscienza nazionale."" -
Dalla dichiarazione universale alla convenzione europea dei diritti dell'uomo
Gli studi raccolti rappresentano il risultato della riflessione sulla tutela internazionale dei diritti umani svolta negli anni più recenti. Essi hanno per oggetto, da un lato, gli aspetti generali della tutela dei diritti umani nel quadro delle Nazioni Unite e dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo; dall'altro, taluni profili più innovativi risultanti dalla prassi internazionale (si pensi alla responsibility to protect) e dagli sviluppi della giurisprudenza della Corte costituzionale italiana. Il volume è ampliato rispetto alla precedente edizione con un nuovo paragrafo sulla tutela giudiziaria dei diritti dell'uomo dinanzi alla Corte europea, nel quale si dà conto dei Protocolli n. 15 e n. 16 del 2013 (riportati in italiano nell'Appendice) e con un capitolo dedicato alla tutela degli stranieri nella giurisprudenza della Corte; quest'ultima rappresenta un esempio significativo dell'apprezzabile tendenza della stessa Corte a sviluppare la tutela dei diritti umani, in vista di un loro rafforzamento e di una loro effettiva universalità. -
Percorsi condivisi. Ricerche su popolazione, ambiente e salute. Ediz. multilingue
Il volume presenta i risultati delle ricerche dei vari gruppi di studiosi che gravitano intorno al Centro lnteruniversitario di Ricerca “Popolazione, Ambiente e Salute”. l saggi qui raccolti affrontano, infatti, da prospettive scientifiche differenti ma complementari, problematiche di carattere demografico, sociale e sanitario.Integrazione, lavoro, disagio sociale, immigrazione, invecchiamento della popolazione, educazione alla salute sono alcuni dei temi presenti nel volume che volge uno sguardo anche al passato. Problematiche affrontate utilizzando una pluralità di fonti e metodologie d’analisi in un'ottica sempre attenta al territorio. l risultati presentati intendono fornire una lente d'ingrandimento attraverso la quale osservare il presente nonché stimolare nell'opinione pubblica una riflessione attenta e costruttiva.A tal fine, il “connubio” fra discipline differenti, la condivisione di molteplici percorsi di ricerca si rivelano preziosi elementi di arricchimento. -
L' arte del contare
"È l'ultima fatica compiuta dal prof. Luigi Albano. Ha iniziato a scrivere questo lavoro nel 2012, nonostante le sue condizioni fisiche non fossero delle migliori, e mi duole non averlo potuto aiutare. Ha completato il suo lavoro all'inizio del 2013. Da tempo manifestava la volontà di scrivere qualcosa di utile per gli studenti, tanto è vero che definiva tale lavoro, 'appunti'. Ciò che ha fatto è stato molto di più di scrivere semplici appunti per gli studenti: ha lasciato al Lettore un'immagine nitida della sua persona, un prezioso modello per gli studenti e non solo. La pubblicazione di questo lavoro non rientrava nelle sue intenzioni, infatti non ne ha mai manifestato la volontà come, del resto, ha fatto per molti altri suoi scritti.""""" -
Il settore elettrico in Italia. Imprese e consumatori nel libero mercato tra sostenibilità e competitività
Il presente lavoro nasce dall'esigenza di una accurata riflessione sulla gestione di un bene/servizio fondamentale, il cui contributo allo sviluppo socio-economico di un territorio e della sua popolazione riveste un carattere primario. Trattasi dell'energia, in particolar modo dell'energia elettrica, la cui disponibilità diviene strategica per affrontare le sfide che pone l'economia moderna. L'energia è il vero motore della crescita poiché garantisce il necessario supporto per qualsiasi attività, da quelle relative alle organizzazioni pubbliche e private sino alle semplici operazioni all'interno delle mura domestiche. -
Alla maniera dei comici. Aspetti del comico nella commedia umanistica
Allo studio del teatro umanistico Luca Ruggio ha già dato strumenti importanti e significativi, fra cui si distinguono il Repertorio bibliografico del Teatro umanistico, che fornisce informazioni e schede specifiche sui singoli autori, sulle caratteristiche testuali delle opere, sulla trasmissione manoscritta e a stampa, sulla bibliografia essenziale delle commedie e delle tragedie edite nel corso dell'età umanistica; e l'edizione critica della commedia ""Epirota"""" di Tommaso de Mezzo, con una chiave di lettura del tutto nuova di quest'opera, ora collocata, con precise motivazioni e riscontri, nella sua realtà intellettuale. Entrambi i lavori sono apparsi nella Collana """"Teatro Umanistico"""", edita dalla Sismel Edizioni del Galluzzo, che ha senza dubbio il merito di aver avviato un'indagine complessiva e organica sul teatro latino del Quattrocento non solo producendo edizioni di testi ma anche, su questi e i rispettivi scrittori, elaborando studi che forniscono puntuali chiavi di lettura delle singoli opere presentate."" -
Giurisdizione, interpretazione e co-produzione normativa
Il presente studio nasce dall’esigenza di provare a mettere in discussione tutte quelle astratte e astoriche dogmatiche nozionistiche – tradizionalmente a tratti ancora rinvenibili nella manualistica istituzionale[1] ed a cascata riflesse, poi, nelle argomentazioni della classe politica come nelle convinzioni di molti operatori tecnici del diritto – allorché, anche indirettamente, trattano e discettano dell’argomento forse meno teorico del diritto costituzionale[2]: il dinamicissimo tema delle fonti di produzione normativa, da intendersi, qui, quale tipico frangente che materialmente si caratterizza per la necessaria sussistenza di un nesso inestricabile tra il momento della produzione e quello dello ius dicere[3].Studiare temi sconfinati, spinosissimi, e assai articolati come evidentemente sono quelli della funzione del giudice nell’ordinamento costituzionale, dell’interpretazione giuridica, e, di conseguenza, delle fonti di produzione normativa, non può non indurre a riflettere sulla circostanza che, su argomenti sterminati come questi, probabilmente non possa determinarsi alcuna immutabile certezza scientifica, né esistere teorici e teorie dalle quali l’ordinamento giuridico possa uscirne in qualche modo «adeguatamente» e definitivamente «ordinato» [1] Nella cultura medioevale del XV secolo, come noto, si diffonde il modello delle «Istituzioni» al fine di sostituire il vecchio e incerto modello del «Digesto». Cominciano a quell’epoca, infatti, a diffondersi le teorie giusrazionaliste che consideravano quest’ultimo sì una compilazione enciclopedica ma, allo stesso tempo, un’opera caotica, inorganica, in quanto principalmente fondata sulla soluzione di casi singoli. Il modello delle «Istituzioni», invece, ancora vivo nelle nostre università, nasceva dall’esigenza di ottenere trattati di carattere rigorosamente sistematico, nel quale cioè tutto il diritto doveva essere esposto in modo rigorosamente ordinato, seguendo affinità tematiche e parentele concettuali. Per farsi un’idea sull’epoca del giusrazionalismo, ed in particolare per comprendere come cominciano a diffondersi nel continente le costruzioni artificiali del diritto operanti, per molti aspetti, ancora ai giorni nostri, cfr., per tutti, F. Wieacker, Privatrechtsgeschichte der Neuzeit unter besonderer Berücksichtigung der deutschen Entwicklung, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht, 1967, trad. it. Storia del diritto privato moderno, con particolare riguardo alla Germania, vol. I, Milano, 1980, spec. 511 ss.[2] Merita, per la sua efficacia rappresentativa, di essere riportato per esteso quanto osservato sul sistema universitario occidentale da M. Bussani, Il diritto dell’Occidente. Geopolitica delle regole globali, Torino, 2010, 216, nota 28. Così testualmente:«Un inciso italiano. Dappertutto in Occidente, la formazione dei corpi applicativi nasce nel ventre delle facoltà giuridiche. Per conseguenza, qualsiasi elogio o critica alla cultura di avvocati, notai, giudici e burocrati va rivolta, prima che a ogni altro obiettivo, a quei centri di produzione di sapere. Ebbene, di fronte alla ricchezza e alla complessità del fenomeno giuridico, i corsi fondamentali delle facoltà giuridiche tacciono. Un modello d’insegnamento che non incorpora il divenire del diritto, e le sue interrelazioni con esperienze altrui, ovviamente non incentiva la ricerca critica, neppure sul proprio sistema, e determina un inevitabile corto circuito scientifico. Che questo sia il modo d’intendere il ruolo del docente e dello studioso si presta a più di una perplessità, non solo al confronto con alcune delle esperienze occidentali, ma anche nella prospettiva di pensare alle facoltà di giurisprudenza come serbatoi di una... -
Sicilian patriot. Giovanni Falcone e gli Stati Uniti d'America (A)
I cablogrammi segreti dell'Ambasciata statunitense a Roma al Dipartimento di Stato americano dal 1987 al 1993, declassificati per iniziativa dell'autore, svelano il pensiero originale ed autentico delle autorità Statunitensi su Giovanni Falcone e su alcune vicende rilevanti della sua storia personale che, a tratti, si sovrappone alla storia d'Italia. Un punto di vista alternativo a quello con cui solitamente siamo abituati a confrontarci, e che rivela come, talvolta, non riusciamo a vedere oltre noi stessi, diventando incomprensibili per un osservatore pragmatico, quantunque interessato e attento alle nostre vicende interne. -
Le tutele per i licenziamenti e per la dissocupazione involontaria nel jobs act 2
In attuazione della legge delega sul lavoro 13 dicembre 2014 n. 183, c.d. Jobs Act 2, il Governo ha emanato i d.lgs. 4.3.2015, nn. 22 e 23 concernenti, il primo, i nuovi trattamenti di disoccupazione e, il secondo, il nuovo regime di tutela contro i licenziamenti illegittimi. Il volume si propone di offrire un primo approfondimento dei due provvedimenti, seppur ancora a ""caldo"""", grazie al contributo di esponenti dell'accademia, della magistratura e dell'avvocatura, a volte in discordanza tra loro, il che testimonia la vivacità del dibattito tra gli stessi e dà modo al lettore di avvalersi di opinioni diversificate."" -
Aiuti di Stato fiscali e giurisdizioni nazionali: problemi attuali
Atti e documenti del progetto di formazione e ricerca National Tax Judges and Fiscal State Aids -
Carte quarantotto. Costituzione, legalità e lotta alla mafia
Ha il segreto del cioccolato l'idea di libertà. Solida o liquida non importa: la sua sostanza (della libertà, non del cioccolato) fluttua nei valori, si rinsalda nei codici. Ma oltre i furori che ne alterano il significato, quell'idea deve poter operare in ciascuno prima ancora che nella forma sterile delle etichette e nei formalismi rigidi delle leggi. Solo così - in una cornice di impegno e responsabilità individuali - si può parlare di ""Costituzione, legalità e lotta alla mafia"""": ogni segmento porta con sé la trappola della retorica che svuota le parole e vanifica gli sforzi, sicché per evitare gli inciampi serve uno sguardo nuovo. Da qui un """"laboratorio di belle speranze"""": filosofi, magistrati, docenti e politici a confronto con i ragazzi, sottoposti al vaglio critico che lo sguardo del futuro rivolge loro. E il cioccolato? C'entra, perché a discutere troppo a lungo della sua sostanza (sua del cioccolato, non della libertà) si rischia di perdere terreno prezioso: la storia insegna come proprio il tempo (già nella forma della tempestività) sia una variabile decisiva quando dalle singole scelte dipendono il bene e il benessere di tutti."" -
Sulla tutela processuale del communiter gerere
Che la figura del communiter gerere/gestum sia ambigua, senza una sua propria autonomia, dalla natura alquanto ibrida, al crocevia fra la societas rispetto alla quale manca l'elemento consensuale -, la communio - di cui va colto il momento dinamico della gestione -, e la negotiorum gestio - con cui presenta un'indubbia affinità di concezione nonostante manchi il requisito della estraneità degli affari -, sembra cosa certa, stando alla mancanza di uniformità di soluzioni che le fonti lasciano intendere. Del resto, proprio questa sua ambiguità sostanziale condiziona inevitabilmente la individuazione dello strumento di tutela adeguato. Si registra il ricorso ora all'actio pro socio, ora all'actio communi dividundo, ora ad un actione teneri ex communiter gesto, ora ad un'actio in factum, e talvolta sembra persino affacciarsi l'ipotesi di un'actio negotiorum gestorum, sebbene in testimonianze ritenute sospette. Avremo modo di constatarlo. -
Diritto del farmaco. Medicinali, diritto alla salute, politiche sanitarie
Il volume - destinato ad aziende farmaceutiche, operatori del settore - si propone di analizzare il diritto del farmaco, nel tentativo di dare sistematicità ad una materia che ha dato adito nel corso degli anni ad un'imponente produzione normativa, anche di matrice comunitaria, non sempre coordinata ed intelligibile, in quanto dettata da esigenze eterogenee. -
Universality of punishment
It is enough to think of the ius commune of tenth-century continental Europe (not to mention the ius gentium of the Romans) to realise that the concept of law has been undergoing an irreversible process of maturation towards rational universality, at least on the level of ideas, a process which has been particularly intense in the twentieth century. The stage currently reached is best characterised by the three predicates that we shall attempt to clarify below: Supra-statutory law. The expression is taken from the title “Statutory lawlessness and supra-statutory law” of a famous paper by Gustav Radbruch (Gesetzliches Unrecht und übergesetzliches Recht, in “Süddeutsche Juristen-Zeitung,” 1946), wherein “supra-statutory” translates “übergesetzliches.” What is its significance? It is best expressed in the thesis that a law (statute, Gesetz) is not by itself the law (Recht). To refer to a decision by the German Federal Constitutional Court of 1973, “law does not simply coincide with the totality of written statutes” (drawing on Article 20 (3) of the German Constitution). -
I fondi di solidarietà e nuovi ammortizzatori sociali. Evoluzione normativa dalla Legge n. 662 del 1996 alla Riforma con Legge Delega 10 dicembre 2014, n. 183
Nel prendere in considerazione gli svolgimenti, negli ultimi lustri, della legislazione regolatrice dell'ordinamento previdenziale appare sempre meno credibile assumere che detti svolgimenti siano il frutto di una, seppur dilatata, ""stagione delle riforme"""": siano, cioè, espressione di un """"periodo"""" o """"tappa"""" del relativo assetto; di una evoluzione, per così dire, """"fisiologica"""". In realtà, lunghissimo periodo dei sommovimenti che travagliano quell'ordinamento e dei quali non è dato intravedere la fine, e il loro carattere complessivamente ondivago appaiono essere segni inequivocabili di una crisi profonda: una crisi che fa pensare ad un percorso storico ormai giunto al capolinea e alla incombente necessità di una sostanziale rifondazione del complessivo sistema. L'approfondita analisi compiuta ha ad oggetto un segmento di quell'ordinamento, che un concorso di fattori - tra i quali, in particolare, la grave crisi economica e finanziaria che da alcuni anni attanaglia il nostro paese - ha finito per collocare in una posizione assolutamente centrale del complessivo sistema: idealmente sullo stesso piano del segmento che quell'ordinamento dedica alla disciplina delle pensioni.""