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Il mistero della botola accanto al camino
Giulio, il protagonista del romanzo, è un uomo che fino a un certo punto della propria esistenza è pieno di certezze, un uomo di scienza, che però sul suo cammino incontra il dubbio e inizia, così, a mettere in discussione se stesso e le proprie verità. Sperimenta una condizione che lo spingerà a ricercare il sapere, nell'unico posto dove solo lui può accedere: nella propria interiorità. -
La camorra nel sangue
"In effetti quello che più convince nello sforzo di Russo e che di quello sforzo è l'aspetto più sorprendente, è la scansione precisa di tutte le storie dei personaggi estratti dall'ambiente che si nutre di un """"humus"""" criminale. È un ambiente che non concepisce valori se non in forma di disvalori. L'onore, l'amore, il sesso, la fedeltà, la lealtà sono concetti che vengono deformati, piegati, asserviti tutti all'egoismo ed alla ferocia criminale nel suo agire quotidiano. Donne e uomini stringono tra loro un patto scellerato che privilegia la vendetta, la violenza brutale, non vi è nulla più di umano."""" (Dalla prefazione di Vincenzo Maria Siniscalchi). Consigliato ad un pubblico adulto." -
Per un bicchiere di latte
"Per un bicchiere di latte"""" è la storia di una vita. Un millepiedi di avvenimenti lungo un'esistenza. Il racconto senza censure di una vita e di tutti gli avvenimenti che contribuiscono a renderla tale. Leggendolo vi immergerete in un mondo fatto di spensieratezza, dolore, malattia, amore ed errori. Avrete un posto in prima fila per conoscere la storia di un uomo, capace di provare rabbia, odio e rancore. L' autore, tuttavia, riuscirà anche a dimostrarvi di aver trovato, nonostante una tormentata esistenza, la forza di rinascere e di saper donare la più genuina forma d'amore che possa esistere." -
L' immenso mare di sabbia
Deserto del Sahara, 1946. In una spoglia stanza dell'agenzia ""Voyàge au desert"""", James Stewart risponde al telefono, in quella che per lui sembra una giornata come tante, ma ancora non sa che la dolce voce di quella donna misteriosa gli stravolgerà la vita. La voce è quella di Miss Emily Hamilton, giovane e affascinante ereditiera di San Francisco, intenzionata a voler intraprendere un viaggio nel cuore del Deserto del Sahara. Dietro una vita apparentemente perfetta però Emily nasconde un passato di solitudine che non vuole affrontare. Sotto cieli brillanti e intrecci di destini, questo viaggio sarà per Emily la riscoperta di sé stessa, così come per James, sua guida durante la carovana. Ma anche lui nasconde un misterioso segreto che non vuole far trapelare. Riuscirà Emily a trovare ciò che stava cercando? Dove li porterà questo intenso viaggio verso la """"via delle stelle""""?"" -
Le sette mele d'oro
Un evento terribile sconvolge il pacifico e prospero regno di Pumaria: in una modalità assai misteriosa, sette mele d'oro puro scompaiono una dopo l'altra dall'albero maestro collocato nel cortile del castello. Il principe Laticus, un giovane spadaccino coraggioso, è fortemente determinato a vendicare il suo regno e a ritrovare le sette mele d'oro rubate. Egli si avventurerà quindi in un viaggio pericoloso ma incantevole, che lo condurrà in uno strano mondo completamente nuovo e sconosciuto. Riuscirà il nostro eroe a sconfiggere il ladro e a ritrovare le sette mele d'oro? Ce la farà un giorno a ritornare a casa, nel regno di Pumaria? -
Piuma di fenice
«So che hai fatto le scelte sbagliate, ma ho intenzione di darti una seconda possibilità... dammi la mano e mettiamoci una pietra sopra!» le porse la mano e per qualche istante Alexandre parve alzare la propria; poi il suo viso divenne profondamente meditabondo, esitò e sorrise. La Raxelaend folle tornò a riemergere: «No, io non mi tirerò indietro mai e poi mai! Non sono più ""quel"""" tipo di ragazza così debole e sciocca, è inutile che mi chiami con """"quel"""" nome, io sono Raxelaend!». Era potente, invincibile, sarebbe stata in grado di attraversare tutto l'universo senza stancarsi mai, fare tutte quelle avventure in nome di Harold, sapeva che la stava aspettando ancora vivo da qualche parte. L'altra lei era stata chiara - """"Sei tu la tua arma, Fenicia, non dimenticarlo"""" - quelle parole la caricarono di speranza, mentre le note di una musica ultraterrena di una bellezza sconvolgente echeggiarono nell'infinità dello spazio, la sua nuova casa."" -
Dove le strade non hanno nome
"È per scappare via dal dolore che sei qui, Ethan?"""", chiese John stringendo il suo polso. """"Sono qui per onorare una promessa, che feci a Kathleen quando tutto aveva un senso, quando pensavamo di aver diritto a un futuro da costruire insieme"""". La storia di Ethan Lennox, dei suoi sogni, dei suoi fantasmi, che sono di ciascuno di noi. Da ragazzino fuori dal coro che negli anni '70 vive in una cittadina irlandese a due passi da Belfast, fino al carcere e alla pena capitale negli Usa, che suona come una espiazione mistica. Una storia che tocca le corde più profonde del mistero dell'animo umano." -
Io più te. L'amore è un'addizione
Viaggi, leggende, tradizioni e problemi di coppia al centro della narrazione di ""Io più te. L'amore è un'addizione"""". Sotera, donna come tante con un mestiere insolito, caccia pietre preziose in giro per il mondo. Non le possono mai mancare gli orecchini e un rosso acceso sulle labbra se non vuole essere baciata. Nei diversi angoli del mondo scova segreti, si imbatte in tradizioni curiose, in leggende che riverberano la loro eco nella sua vita. Si innamora di un pittore strampalato, Karlos, privato alla nascita della madre, duro con se stesso e con chi gli capita a tiro. Per lui la vita è un volo senza paracadute. L'amore che nasce viaggia sulle gambe dei due protagonisti, così diversi tra loro, alla velocità imposta dalle loro scelte. Si dividono, si avvicinano, si respingono, si attraggono sospinti da moti dell'anima contro cui nulla si può opporre. In Cina, poi, dove Sotera è alla ricerca delle famose perle dell'isola di Hainan, entrano in scena due uomini che allargano il sipario. Li e Xie, una coppia, a cui è affidato il compito più importante: condurre Sotera alla profonda comprensione di sé."" -
Francesco. Il mio amico tra terra e cielo
Ripercorrendo le tappe più note e più significative della vita di Francesco Martolilla, il Santo nato a Paola il 1416 e morto in Francia il 1507, Mimmo Abramo ci immette proprio in quel dinamismo che il Papa ci indica, sintetizzando una storia di uomo, di un santo che è parte integrante della cultura e della fede paolana e calabrese in genere. La finzione letteraria di essere coetaneo e concittadino del Romito di Paola gli consente di scrutare il mondo dell'infanzia di Francesco Martolilla e, in mancanza di fonti storiche cui attingere, l'autore ha evocato abitudini sopravvissute nella cultura popolare paolana o alimentate dalla sua immaginazione. Il testo di Abramo, quindi, ha il pregio di far percepire al lettore, da un punto di vista diverso, la storia e le vicende del nostro S. Francesco. -
C'era una volta un'ombra
"29 marzo 1982 ore 12.55. Il mio primo respiro. Quello del venire al mondo, dell'accogliere la vita. 24 maggio 2017 ore 11 circa. Per qualche ora il tempo sembra fermarsi, come il mio cuore. Ore 16. la vita a riaccogliermi. Il """"granchio"""" decide di concedere respiro alla sua preda. Una storia di cancro, la mia storia. Una storia di sconforto e risolutezza, di lacrime e sorrisi, di paura e di coraggio, di luci e di... ombra""""." -
Il palazzo. Una storia fuori dal comune
"Non c'è un motivo preciso per il quale ho deciso di scrivere questo libro. In realtà, durante i mesi nei quali fui Presidente della più grande Provincia del Centro Sud d'Italia, quella di Cosenza, ogni sera, di ritorno da una giornata di lavoro, scrivevo su pezzi di carta pensieri relativi alle ore passate tra gli uffici e agli incontri con gli amministratori locali. Quei pezzi di carta li scrissi per me, per non dimenticare, neppure per un istante, quella esperienza entusiasmante. Ogni momento mi lasciò qualcosa. Ed è un fatto normale per chi, con passione, fa della vita amministrativa una missione. Così, al termine del mio mandato, sulla poltrona di casa, mi soffermai a pensare, soddisfatto, a ciò che realizzai in pochi mesi, tanto che, guardando quei """"pezzi di carta"""", iniziai a pensare all'idea di assemblarli per permettere, anche a chi non ne fosse a conoscenza, di comprendere questa bella e breve parentesi della mia vita che mi ha reso orgoglioso per aver amministrato la cosa pubblica con onestà, così come un amministratore deve fare""""." -
Mosaico cosentino
Mosaico cosentino, titolo quanto mai appropriato per un romanzo che si propone di narrare una vicenda dalle tinte anche troppo fosche, attraverso la puntuale raffigurazione di frammenti di 'vita di provincia' sullo sfondo del nascente regime fascista, destinato a consolidarsi mediante il ricorso a una congerie di efferate violenze, indelebile nell'immaginario collettivo, traccia che si riscontra nel succitato testo con la funzione di attestarne l'influenza nefasta lungamente subita dalla società civile. -
Mi porti da Francesco
"... Ecco, vedi di chi ci vuole bene, ci fa vivere in più luoghi nello stesso tempo, la memoria è il filo che unisce il passato e il presente. San Francesco è passato da qui tanto tempo fa, si è fermato il tempo necessario per costruire il Romitorio, poi è andato via, noi custodiamo la sua eredità...""""" -
Le apparenze. La vita è una stagione enormemente sopravvalutata
Le apparenze possono ingannare; e ciò che sicuramente non fanno, è darci una visione approfondita di quanto al nostro esame. Ciò non vuol dire che le valutazioni basate sulle apparenze siano, di per sé, sbagliate; devono solo essere supportate dalla consapevolezza che sono superficiali (da non intendere, in tal caso, in senso negativo), ovvero maturate da una visione esterna, dalla visione della sola ""scorza"""". È inevitabile che l'uomo si faccia un'idea su una persona incontrata per la prima volta, basata sul modo di parlare, linguaggio del corpo, abito, auto ecc.; a volte avviene in un attimo. Le apparenze sono tutte intorno a noi e ci sollecitano di continuo."" -
La 'ndrangheta è anche femmina... e non è bella
"La donna nella comunità costituisce il perno su cui poggia il rinnovamento e l'adeguamento al contemporaneo, al globale. La donna descritta dall'autore rappresenta la cerniera tra passato e presente e tra presente e futuro:mantiene la tradizione di quel mondo. Come la fenice risorge dalle proprie ceneri, così la donna della 'ndrangheta è garante di continuità. Anche se qualcosa sta lentamente e faticosamente cambiando"""". (Dalla prefazione del Prof. Antonio Ciaschi)" -
Il MillantAmore. Quando l'amore diventa un crimine. Narcisismo, manipolazione, violenza fisica e psico emotiva
C'è una forma di narcisismo ""sano"""" presente in ognuno di noi, identificabile con quell'amore di sé necessario ed utile per condurre un'esistenza appagante e ricca di senso, ovvero """"realizzare"""" pienamente se stessi. Ci sono, però, forme patologiche di narcisismo, che mettono in atto meccanismi manipolatori col fine di condizionare l'altro per soddisfare i propri bisogni, psico-emotivi o anche materiali. Nel perseguimento dei propri obiettivi, purtroppo, le personalità con questi disturbi finiscono per perpetrare forme di violenza psicologica, che risultano più o meno crudeli a seconda della capacità di azione e di reazione di entrambi gli attori della relazione, ma che comportano comunque delle conseguenze in termini di sofferenza per la vittima, che possono arrivare ad esiti devastanti, talvolta irreversibili e finanche letali."" -
Aforismi e pensieri. Canta ciò che sei
"Un cuore che canta avrà sempre ragione... Ciò che il cuore desidera la voce riproduce...""""" -
Sanità organizzata
In Calabria la sanità è un concetto astratto. Si perde spesso nei meandri della burocrazia lenta e dei raccomandati. Cose all'ordine del giorno. Poi ci sono i tagli alla sanità, tagli al personale, ai medici, agli ospedali. Questa terra è legata a doppio filo con la malapolitica e il potere deviato, ragion per cui il caos sulla sanità è diventata l'occasione migliore per farsi degli amici, di quelli che contano, di ottenere soldi, incarichi di prestigio e poltrone, a costo di sacrificare vite umane. Un meccanismo che non ha niente di così diverso dalla criminalità organizzata. Di qui il nome dell'opera. -
Al di là dell'oceano. Storie di emigrazione
Sei storie di emigrazione oltre oceano, sviluppatesi nell'arco di 130 anni, sono raccontate in questo libro, i cui protagonisti sono uomini e donne che emigrano in cerca di una sorte migliore di quella che offre il loro paese, Taverna, piccolo centro della presila catanzarese. -
Rosso dentro
Rosso dentro. Come il sangue che scorre nelle vene. Come il calore del nostro corpo. Come le emozioni che accompagnano la protagonista, Felicia, nel percorso della sua vita che inizia tra le contraddizioni del Sud Italia. Durante la sua infanzia, tra un padre ostile e dedito all'alcool ed una madre insicura e incapace di reagire alle violenze fisiche e psicologiche del marito, Felicia matura sentimenti di rabbia sia verso i genitori che gli insegnanti, colpevoli, quest'ultimi, di non comprendere l'angoscia in cui è costretta a vivere, e reagisce con aggressività ai torti che subisce. Unico conforto l'affetto dei nonni, in particolare il nonno Petrone premuroso, presente, mai arrabbiato che riesce a trasmettere a Felicia e a suo fratello un senso leale e onesto della vita e a insegnare loro l'importanza della serenità e del perdono. Felicia passa dalle scuole elementari alle medie e poi al liceo. Il Rosso che ha dentro - la rabbia - a poco a poco si smorza, ma non scompare mai del tutto. Felicia impara ad accettare se stessa e non farsi mortificare da insulti e violenze. Va a testa alta. Sempre. Ed il Rosso da rabbia diventa orgoglio, bellezza, perseveranza. Dopo il diploma ha la possibilità di studiare in un'altra città - Firenze - e di scoprire insieme all'indipendenza, anche un mondo senza violenza. La determinazione con cui percorre la vita, le scelte sicure e libere con cui si orienta nel mondo degli adulti, sono il risultato di una maturità affrancata dal dolore che ancora vive nel ricordo della sua infanzia. Ed il Rosso che ha dentro si trasforma ancora perché la vita, che a volte decide di ricompensarci di ciò che più c'è mancato fino a quel momento, fa un regalo a Felicia...