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Era il 1629 (storia di un brigante e di una strega)
Una mappa seicentesca segnala il percorso del corriere lungo le valli del ravennate e il luogo dell'ultimo assalto da parte di un malandrino e dei suoi compari. Il bottino: un manoscritto destinato alle stamperie di Venezia e una lettera, che darà inizio alla ricerca di una presunta strega. Su questi documenti di storia vera l'autrice intesse un romanzo d'amore e di morte. -
With Ingrid among the purple hills
Un libro per il centenario della nascita di Ingrid Bergman (1915-2015),che la stampa di tutto il mondo ha ricordato (successo, film, amori...). Nella storia della sua vita c'è comunque solo una giornata che non si legge in nessuna delle pagine dedicate all'attrice perché fino ad oggi sconosciuta, inedita: una mia giornata con Ingrid, nel lontano 1977, ad Asolo. L'incontro con la Bergman in quel borgo medievale arroccato tra colline ""viola"""", nel Trevigiano, mi ha fatto conoscere non solo la grande attrice, la diva, ma una donna, con le sue passioni, gli errori, le delusioni, il suo egoismo, il suo essere madre affettuosa anche in momenti difficili: una donna vera che ha combattuto la guerra della vita usando come armi il rispetto e il sorriso. In questo volume, oltre a frammenti da Una vita per il Cinema, riportiamo le testimonianze rilasciate allora per il """"dossier"""" (Tribute to Ingrid 1983) da personaggi di grande statura intellettuale accanto a quelle di personalità intervistate oggi. Alla domanda che chiude il libro, """"Qual è il 'colore' di Ingrid?"""", rispondono le più belle firme del giornalismo di moda italiano: ma la conclusione la lasciamo ai lettori."" -
Su mia madre
L'associazione D.E.A. (Donne Europee Associate) è nata in nome di Silvia Businello Toro, fondatrice della Libreria delle Donne U.D.I. Venezia-Mestre 1995-2000), per continuare e ricordare l'instancabile lavoro di grande respiro culturale svolto in Libreria, che ha anticipato i tempi. ""Su mia madre"""" raccoglie frammenti poetici, partiture musicali, biglietti vergati a mano, racconti, poesie che lasciano memoria scritta del complesso legame che unisce madre e figlia. Una raccolta eterogenea che lascia traccia di quel senso di complessa, enigmatica, spesso incomprensibile e ambigua relazione che esiste tra una figlia, prodotto naturale del corpo della madre, e quell'involucro fluido, galattico, armonioso, rassicurante, molto in contrasto con il mondo esterno. Ogni socia di D.E.A. ha partecipato con gli strumenti attinenti alla propria personalità e professionalità, proprio come Silvia avrebbe desiderato."" -
Le leggi del tempo
Venezia, 9 novembre 1730. A Palazzo Antelmi, Catterina organizza una cena per festeggiare il ritorno in città di Rosalba Carriera, la pittrice, amica di famiglia, che ha trascorso gli ultimi mesi a Vienna per ritrarre alcuni membri della corte imperiale. L'atmosfera festosa però è oscurata da un evento tragico: due giorni prima è stato ucciso misteriosamente Francesco Michiel, personaggio affascinante e in qualche modo legato a doppio filo con tutti gli ospiti della serata. Solo nel corso della giornata, mentre si affretta a preparare la casa e la cena, Catterina viene a conoscere una oscura trama dai connotati politici e sentimentali, che coinvolge le persone che le sono più care. Amore e politica, un fascio di lettere che rivelano pericolosi legami. Nel bel palazzo veneziano, quella sera Catterina è la sola a conoscere i segreti di ciascun commensale, e quali legami aveva con Francesco Michiel. Deve però muoversi con molta prudenza per capire come comportarsi e scoprire chi è l'autore dell'omicidio. Ciascuno, dopotutto, ha le proprie responsabilità... -
Il prestalibri a Venezia tra ponti, calli, campielli, curiosità e ricordi
Questo nuovo romanzo di Maurizio Fontanella è un inno ai libri e a una rivoluzione globale un po' speciale. Una storia curiosa e coinvolgente che racconta dell'incontro fortuito tra un vecchio prestalibri e un giovane rapper un po' filosofo e un po' cantante. Un testo dinamico, riflessivo e scorrevole, che ci invita a riscoprire il valore profondo dei libri, suggerendoci un nuovo modo di guardare ad essi, al mondo e all'umanità intera, offrendoci la prospettiva di una rivoluzione globale un po' speciale. Il tutto, girando per ponti, calli e campielli, scoprendo alcune curiosità della Serenissima, la Repubblica più longeva e famosa nel mondo, la Venezia ultramillenaria, così immutabile da apparire immortale, anche se questo, al foresto di passaggio, può sfuggire. È da questo luogo incantato che rinasce la certezza di una continuità tra passato e futuro, rilanciando la voglia di vogare con forza verso un mondo migliore. -
Ricette magiche. Delizie gastronomiche della laguna di Venezia
Nella laguna di Venezia si parla una lingua, il veneto, che non utilizza più i verbi al futuro. Si dice infatti 'doman vegno' semanticamente quindi non si pensa al futuro, al dopo. Ed è per questa assenza di proiezione nel tempo, che la laguna di Venezia è divenuta la discarica naturale dei veleni del Petrolchimico, del Mose, delle Grandi Navi. A livello meno plateale la laguna gioca il ruolo di teatrino tossico di mille silenziosi veleni. Il fango pieno di pesticidi che percola dalla gronda lagunare quando piove va a finire in acqua: mangiare pesci e molluschi pescati dopo una pioggia è pericoloso per la salute. Gli idrocarburi emanati da motoscafi, vaporetti e barche a motore inquinano le isole, le barene, le acque, i molluschi, le piante e perfino i palazzi ancorati del Canal Grande. L'uomo lorda imperterrito la più grande e spettacolare laguna d'Italia. Solo le maree puliscono la laguna. -
Sorridere per dimenticare
Un libro ricreativo, tante storielle ognuna delle quali proposte in un flash da una illuminata autrice, Chiara Albanese, nata e residente a Venezia, laureata in Lingue e Letterature Straniere, attiva nel campo dell'insegnamento e del turismo, vissuta a lungo, suo malgrado, lontano dalla sua città. Il suo ritorno l'ha portata a scrivere di Venezia, dei veneziani, ma anche d'amore, del suo adorato cane, di personaggi incontrati nella vita. -
Il fallimento della vita
Questo ennesimo libro di poesie di Aldo Vianello - che ha goduto di un po' di agognata salute in una corsia di manicomio, come esplicitato nella sua precedente raccolta intitolata ""Effetti Basagliani"""" (2015) - condensa la sua indignazione di arrabbiato cittadino che si autodefinisce """"mai stanco di essere nell'ampia cerchia dei poveri diavoli""""."" -
Donne di cose
Un libro che lancia uno sguardo lucido, disincantato e ironico sulle relazioni di coppia, di famiglia, di amicizia dove maschile e femminile hanno ruoli così profondamente instabili che paradossalmente la loro connotazione è assoluta e immediatamente decifrabile. -
L' equazione di Dirac o della bellezza
Il libro presenta una storia densa di emozioni, di trasposizioni, di sentimenti negati o subiti. Lo stile è incisivo, a volte addirittura violento, ma adatto alla trama che si sviluppa solo apparentemente su un unico piano temporale. Con una narrazione incalzante, a tratti visionaria, realtà e finzione vengono sapientemente mescolate sino al finale, che rende nitidi i tempi e i ruoli dei tre protagonisti. -
Le leggi di pietra della Serenissima
Questo libro di Gianni Simionato, autore di ""Lapidi e iscrizioni nel Comune di Venezia"""" (Supernova, prima edizione 2014, seconda edizione cartonata 2016) raccoglie con scansione tematica una serie di lapidi e iscrizioni disseminate nel Centro Storico e in alcune isole di Venezia. Si tratta delle leggi fatte scolpire nella pietra dalla Serenissima Repubblica e giunte fino a noi sfidando il degrado dei secoli. La raccolta è stata realizzata in forma tematica, proprio per suggerire una chiave di lettura che consenta di interpretare le convinzioni del governo veneziano circa la necessità di inculcare nella popolazione quegli elementi fondamentali riguardanti l'educazione, il comportamento civile, la correttezza nei traffici commerciali, il rispetto delle norme e le conseguenze anche penali di ogni possibile infrazione. Tra le leggi di pietra ne è rimasta qualcuna che indica con esattezza nome, cognome, status del reo, la colpa commessa e la conseguente pena inflitta, così da poter agire da monito e far comprendere come la Repubblica applicasse il diritto."" -
Ravenna medievale. Chiese e altri edifici di culto. Note di storia e archeologia
Il libro offre una panoramica completa sulle chiese e gli altri edifici di culto nella Ravenna medievale, con note di storia e archeologia come risulta evidente dalla bibliografia. -
San Giacomo in Paludo. Un ricordo
"Per diversi anni ho frequentare assieme a molti amici San Giacomo in Paludo. Grazie alle tante attività organizzate nell'isola dall'associazione ambientalista Vas (Verdi Ambiente Società), ho conosciuto molte persone e alcune avevano storie da raccontare inerenti a questo magico luogo della Laguna. Ricordi e memorie degli ultimi abitanti di questo lembo di terra trasmessi ai loro figli, che sono tornati con noi in quest'isola segnata dai secoli e dall'abbandono. Ho memorizzato così alcuni pensieri suggestivi trasmessi nel tempo e li ho raccolti in queste pagine. Parte delle vicende qui narrate sono frutto della mia fantasia, ma molte cose le ho tratte dai ricordi delle persone venute nell'isola a conoscere da vicino un pezzo della vita dei loro cari.""""" -
Il miliardario che rubò Venezia. Parte seconda
"Il miliardario che rubò Venezia, parte seconda"""" è un vero e proprio sequel, la cui trama si riallaccia all'opera precedente """"Il miliardario che rubò Venezia"""", continuando la narrazione delle vicende e della vita di personaggi già conosciuti. Questo nuovo romanzo nasce sull'onda del successo ed è dettato dalla necessità di completare lo sviluppo della prima parte per giungere alla conclusione di tutta la storia. L'Autrice presenta le vicende cronologicamente posteriori in un susseguirsi ad alta tensione, ma nel riproporre i personaggi e dare loro maggiore profondità, introduce anche nuove figure che si muovono su uno scenario internazionale, invogliando a proseguire senza sosta la lettura. Così organizzata, questa seconda parte del miliardario che rubò Venezia, oltre a essere interessante e curiosa, svolge pure una sottile indagine psicologica che scava nelle profondità dell'animo umano, mettendo a nudo i sentimenti dei protagonisti e inducendo anche chi legge a mettere a nudo la propria anima." -
Raccontare Venezia. Vol. 2
Dopo ""Raccontare Venezia 1"""" ecco """"Raccontare Venezia 2"""" una collettanea di racconti scritti da giovani autori e aventi come oggetto Venezia. I lettori possono divertirsi a girare la città trovando i luoghi narrati nella prosa della raccolta. Gli autori sono Lorenzo Cavalli, Cristiano Chiusso, Andrea Curcione, Riccardo Dusi, Ivo Lombardo, Laura Massera, Giovanni Porpora, Roberto Ranieri, Federica Repetto, Simone Sambo Irene Sollazzo, Serena Valentini."" -
Baciarsi a Venezia
"Baciarsi a Venezia"""" o meglio """"dove baciarsi a Venezia"""" ce lo dice Virgilio Boccardi in questa sua guida ai luoghi dell'amore... La leggenda narra che se due innamorati si baciano a Venezia staranno insieme per sempre. Se siete quindi alla ricerca di un posto magico per dichiarare il vostro amore o se desiderate solo del sano romanticismo, ecco dove far rotta insieme alla vostra dolce metà." -
Leggende di pietra
Storie d'amore e di morte, storie popolate da diavoli, mercanti, dame, frati, ladri, nobili e condottieri. Sono le storie di questo libro raccontate da sculture, fregi e frammenti di bassorilievi disseminati nella città di Venezia, ma provenienti dall'Oriente o dai mille mondi in contatto con la Serenissima Repubblica. ""Leggende di pietra"""" propone un modo diverso di leggere Venezia."" -
Senza gloria
Questo libro di poesie con testi a fronte, italiano-romeno, ci offre una melancolia pura. L'autore evoca una pace astrale, una benedetta tranquillità interiore, una tristezza pulita, fredda. Egli non ci parla di sentimenti o di fatti vissuti e partecipati in un certo modo, bensì di elementi tellurici, di esondazioni dei fiumi, di piogge e burrasche, di inverni scitici di tipo ovidiano, di dolorosi tramonti/decadimenti, di circostanze sfavorevoli al destino umano avvolto nell'oscurità e minacciato da un permanente naufragio. -
Poesie globali di amore e disgregazione
Jacopo Terenzio si ripresenta con questa raccolta poetica che segue il percorso tracciato anni prima da 'Poesie senza data' e successivamente da 'Malamore', romanzo magico e crudele sulle patologie dei nostri giorni e della nostra mente. Nell'iperattivo vuoto quotidiano, circondato da guerre infinite, ambigue e irrisolvibili e guerre interiori, rimosse o ignorate, ci si incammina verso una lenta disgregazione dei sentimenti, dove forse solo la scrittura e la poesia possono ancora, come direbbe James Hillman, 'fare anima'. -
Se nell'inverno non ci son più fiori
"Se nell'inverno non ci son più fiori"""" presenta con testo a fronte una serie di liriche di poeti latini, francesi, tedeschi e russi voltate in lingua italiana da Federico Fontanella nell'inverno della sua vita, per lo più usando il verso endecasillabo, """"il principe dei versi italiani"""". Queste poesie non hanno alcun filo conduttore, ma sono quasi tutte accomunate da un certo qual velo di tristezza: un sentimento tipico della stagione invernale, anche se può consolare il pensiero che l'inverno è la fucina della primavera e dell'estate, cioè il luogo ove si preparano e si forgiano l'una e l'altra. Se non ci fosse l'inverno, non ci sarebbe nemmeno la freschezza della primavera e l'opulenza dell'estate. L'endecasillabo che dà titolo al volume è l'ultimo verso dell'ultima poesia del poeta russo Sergej Esenin."