Sfoglia il Catalogo feltrinelli025
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2461-2480 di 10000 Articoli:
-
Cuore vince
“Cuore vince”, raccoglie le poesie scritte da Hyner tra il 2006 e il 2015. Si tratta di una sorta di diario non intimo, una meditazione ironica e a tratti brutale ma mai cinica, sull’individuo e sul mondo occidentale contemporaneo, in particolare tedesco. Con la presenza ormai consustanziale di dadaismo, surrealismo, buddismo zen, della poesia beat e post beat americana, Hyner qui sembra affrancarsi dai maestri e inanellando, con un’abilità sempre più raffinata elementi di culture diverse, voci, citazioni e autocitazioni, fa nascere testi complessi ma sempre aperti, sempre in movimento. -
Consiglio gratuito
"Consiglio gratuito"""" è ritenuto fin dal suo apparire nel 1978 un punto culminante della poesia del dopoguerra in lingua tedesca. I consigli che l'autrice dispensa """"gratuitamente"""" nei suoi versi sono moniti di natura etica e conoscitiva, atti di ribellione dettati da un'esigenza indomabile di superare la menzogna e insieme ad essa l'addormentamento delle coscienze. La sua lingua sembra a tratti quotidiana, concreta, composta di parole comuni (carbone legna neve monti erbe), a tratti estraniante, ispida, reticente, oscura, specie quando la Aichinger si confronta con l'esperienza della barbarie nazista o riflette - con sguardo quasi filosofico - sulla natura violenta e menzognera del linguaggio. """"Consiglio gratuito"""" è l'unica raccolta poetica di Ilse Aichinger." -
Inverno a Sokcho
A Sokcho, una piccola città portuale vicino alla Corea del Nord, una giovane donna franco-coreana che non è mai stata in Europa incontra un autore di fumetti arrivato dalla nativa Normandia per cercare ispirazione. È inverno, il freddo rallenta tutto, i pesci possono essere velenosi, i corpi dolorosi, le incomprensioni sospese, e l'inchiostro scorre sulla carta, inesorabile: si forma un fragile legame tra questi due esseri dalle culture così diverse. Questo romanzo delicato, come la neve sulla schiuma, trasporta il lettore in un universo di rara ricchezza e originalità. -
Ciò è. Ediz. francese e italiana.
Ultimo capitolo del trittico che comprende Chaos (2006) e Ça (2009), C'est à dire (2012) si offre come una summa stilistica e tematica dell'intera opera poetica di Franck Venaille. Nella guerra contro l'angoscia e il desiderio di esistere, (""Mi rimprovero spesso d'esser nato vivo/o che visione del mondo ciò induce!""""), il poeta non ha da contrapporre che l'arma della parola, la parola poetica, articolata nella gamma dei temi che gli sono da sempre familiari: l'incedere del passo nel mondo, l'erotismo, l'animalità, il corpo sofferente e malato; i ricordi della guerra d'Algeria, l'infanzia perduta, l'aspirazione alla grazia e alla gioia, in conflitto con la certezza di un mondo senza Dio, di un cielo irrimediabilmente vuoto. Dire la violenza che scaturisce dai contrari che scandiscono l'esistenza, nel cammino tra origine e destino, è questa l'ingiunzione che Franck Venaille si è data, perché essere poeta non è solo scrivere delle poesie, è essere uomo tra altri uomini, e la poesia è """"fraterna quand'apre il suo sacco di visioni terrestri""""."" -
Le biglie del Pachinko
La ventinovenne Claire sta passando l'estate con i suoi nonni che gestiscono un salone di Pachinko a Tokyo. Spera di riportarli nella loro nativa Corea, da cui sono fuggiti cinquant'anni prima. Ma mentre insegna il francese alla piccola Mieko, la giovane donna fatica a ricordare la lingua dei suoi nonni. Come può convincerli a intraprendere questo viaggio? In questo inquietante romanzo di filiazione, Élisa Shua Dusapin eccelle nel descrivere l'ambiguità delle relazioni familiari, le crudeli incomprensioni che vanno di pari passo con un profondo attaccamento. -
Il mio pianoforte blu
A casa ho un pianoforte blu/ Ma non conosco una sola nota. Sta al buio, dietro la porta della cantina,/ Da quando il mondo s'è imbarbarito. -
L' uomo ha bisogno del cane
In un freddissimo mattino d'inverno di qualche decennio fa un uomo anziano va al mercato di Riga. Porta con sé in una cesta quattro cuccioli che vorrebbe vendere. Questo è il punto di partenza, la chiave e la cornice delle storie raccontate in un libro intenso, profondo e sottile. Vite umane e animali si sfiorano, si incrociano e poi si separano, ciascuna nella direzione che le è riservata, sotto la luce fioca della città o nella neve che ricopre la campagna. Queste vite sono accomunate da sentimenti affini, dal dolore che appartiene a ogni esistenza e dall'universale bisogno di tregua e quiete: il vecchio e la sua cagna Gràcija, madre dei cuccioli, lo studente Aleksandrs che troppo tardi capisce il valore della piccola creatura che gli è stata donata, il ragazzo Gusts che strimpellando la sua chitarra pensa solo a Paula, il piccolo Zigurds che offre i suoi pochi spiccioli e un barattolo di cavoli marinati pur di stringere a sé il corpicino caldo di un cucciolo, Irma, braccata dal tempo, e gli altri personaggi che l'uno dopo l'altro si fanno incontro al lettore. -
Poesie
Lo scrittore serbo-ungherese-ebreo Danilo Kis (1935-1989) aveva un rapporto particolare con la poesia caratterizzato da ammirazione ma anche da profonda diffidenza. Con grande dedizione Kis ha tradotto poesie di Lautréamont, Endre Ady, Osip Mandel'stam, Marina Cvetaeva e molti altri. La poesia propriamente detta (perché la sua prosa non manca certo di poesia) è però rimasta sempre ai margini della sua attività letteraria. Ma proprio la continuità tematica, la corrispondenza nella forza delle immagini, nei passaggi dall'onirico al grottesco, rendono le poesie di Kis una chiave fondamentale per la conoscenza di questo autore che, pur nella sua breve parabola, è senz'altro uno dei più significativi del secondo Novecento europeo. -
Taccuino delle scribacchiature del Sud
In questo libro che ha l'andamento, ma non l'orizzontalità, del diario, i protagonisti sono tre: l'io narrante, che solo in minima parte coincide con l'autrice, suo nonno Endre, un ungherese che in gioventù ha trascorso qualche anno in Spagna lavorando come pianista di piano bar e Tokoll, un fotografo che somiglia a Goya, interlocutore ideale e reale dell'io narrante. Il viaggio (nello spazio come nel tempo), sia esso inteso come curiosità genealogica (dall'Ungheria alla Spagna sulle tracce del nonno Endre), come fatto sociologico (dalle grandi migrazioni dei nostri giorni ai ""romanzi di emigrazione"""" che appassionano le giurie dei premi letterari) come ricerca linguistica o storica è l'elemento dominante del libro."" -
Qualche cosa nero
«La tua morte dice il vero. La tua morte dirà sempre il vero. Ciò che dice la tua morte è vero perché dice.» Un uomo ha perduto la sua donna e dice, riga dopo riga, il dolore della sua assenza, il dolore più difficile da scrivere. L'uomo è il poeta Jacques Roubaud, la donna è la fotografa Alix Cléo Roubaud. Qualche cosa nero, pubblicato nel 1986, è il libro del lutto della poesia. II poeta rivela l'entità del suo dolore, gli effetti della morte e dell'assenza sulla vita e sul linguaggio: essi appaiono proprio come il negativo — inverso della luce, bianco e nero che si scambiano —che rivela l'immagine. Dietro ogni frase ci sono le mani, il ventre, il corpo della donna amata... Questo libro è il dialogo postumo in cui «l'inchiostro e l'immagine si ritrovano solidali e alleati», è il tentativo, privo di consolazione, di ritornare nel presente, il tempo del «tu», l'unico tempo possibile in cui poter realizzare l'«io». -
All'improvviso la scorsa estate
È davvero una pessima giornata per l'impetuosa chef francese Élise Philippe. Non solo sono andati a monte i grandi progetti per l'inaugurazione del suo amato café, ma come se non bastasse Sean O'Neil è tornato in città, e più appetitoso che mai. Il ricordo della notte di fuoco che hanno condiviso l'estate precedente rappresenta per lei una vera tentazione, ma sa fin troppo bene che poi, alla fine, Sean se ne andrà di nuovo. Per lui, infatti, tornare a casa nel Vermont allo Snow Crystal Resort, anche se temporaneamente, è un vero incubo, perché significa affrontare il senso di colpa che lo tormenta per essersi allontanato dalla famiglia anni prima ed essersi costruito una vita tutta diversa, come medico. C'è solo un aspetto positivo nel trovarsi lì: Élise Philippe è ancora nei paraggi e non smette di fargli bollire il sangue nelle vene. E il pensiero di come sono stati insieme quella volta rischia di rendere ancora più difficile andarsene. -
Per te qualunque cosa
Natalie e Brooke sono amiche da sempre, e per sempre. Così diverse ma inseparabili. Natalie è tranquilla e studiosa, contenta di stare in casa a guardare vecchi film, mentre Brooke è l'anima di ogni festa, la ragazza più popolare della scuola, quella che ognuna vorrebbe essere. Poi all'improvviso tutto cambia: in una folle notte che Natalie non riesce a ricordare e che Aidan, il ragazzo di Brooke, non riesce a dimenticare. L'amicizia tra le due ragazze si trova a una svolta, mettendo in discussione quello che pensavano di sapere l'una dell'altra e facendo loro scoprire che cosa davvero significhi la vera amicizia. -
Africa, mon amour
Parigi, 1923. Figlia di una donna dalla vita decisamente vivace, Delilah Drummond non è da meno ed è ben nota nei circoli parigini per i suoi scandali. L'ultimo che la coinvolge, però, è talmente grande da fare impallidire anche sua madre. Delilah viene quindi costretta a trasferirsi in Kenya, nella tenuta del suo patrigno preferito, almeno finché i pettegolezzi sul suo conto non saranno dimenticati. Decadente e baciata dal sole Fairlight, questo il nome della casa, è ciò che rimane di uno sogno africano ormai sbiadito, un mondo dove espatriati dissoluti conducono la loro vita tra gin, musica jazz, sigarette e safari. Come signora della tenuta, anche Delilah si abbandona ai piaceri di questa società decadente, diventando la regina di uno stile di vita sregolato. Ma un giorno sullo sfondo di questa vita frivola si staglia l'integerrimo Ryder White. Così diverso dagli altri, diventerà la guida di Delilah alla scoperta della complicata bellezza di quel mondo sconosciuto che è l'Africa. Giraffe, bufali, leoni ed elefanti si aggirano sulle rive del lago Wanyama, sollevando nuvole di polvere rossa. Qui la vita è lussureggiante, ma anche fuggevole e pericolosa. Immersa nelle meraviglie e nei rischi dell'Africa, Delilah si apre a una terra che offre esperienze forti e contrastanti: caldo, oscurità, bellezza, gioia e paura la colpiscono direttamente al cuore. Solo quando questo luogo sacro sarà profanato col sangue, lei scoprirà per che cosa vale la pena lottare davvero. -
Dolcezze al miele di lavanda. Bella Vista Chronicles. Vol. 2
Isabel Johansen, chef di talento cresciuta nella sonnacchiosa Archangel, nella Sonoma Valley, vive da sempre a Bella Vista, l'idilliaca e assolata tenuta di famiglia, che vuole trasformare in una scuola di cucina. Tra alberi di mele, orti e l'allevamento di api, Bella Vista è il posto perfetto per il suo progetto di trasformare gli amanti della buona tavola in esperti nell'arte culinaria. Ed è anche il posto perfetto per dimenticare il passato... Ma i suoi piani cominciano a incrinarsi quando lo scrittore e giornalista Cormac O'Neill arriva ad Archangel per indagare su una vecchia storia e scrivere una biografia sul nonno di Isabel. Cormac è sempre stato bravo a raccontare le vite degli altri, molto meno invece a parlare di sé e aprire il proprio cuore, ma i piaceri della vita tranquilla di una piccola città e la sensualità della cucina di Isabel, lo portano piano piano a lasciarsi andare. L'arrivo di Cormac rischia però di far emergere il segreto che lei nasconde e, inoltre, la fortissima attrazione che provano l'uno per l'altra non può condurre a nulla di buono. Entrambi sono riluttanti a iniziare una relazione, per motivi diversi. E il motivo di Isabel si presenta alla tenuta in carne e ossa: il rinomato chef televisivo Calvin Sharpe. La dolcezza sognante dell'estate e un matrimonio in famiglia riusciranno a far superare a Isabel il passato e a guidarla verso un futuro inatteso? -
Alice, punto e a capo
Alice è l'amica che vorresti avere. La ragazza che rende una festa più divertente, beve vino da una tazza e ti fa ridere mentre stai piangendo per un ex. Alice è assolutamente felice, tutto è meraviglioso e non c'è nulla di cui preoccuparsi... tranne che, ok: il suo lavoro era davvero bello 10 anni fa. È innamorata del suo migliore amico, ma lui è gay. Gli estratti conto della sua carta di credito sono nascosti sotto il letto, chiusi. Ma forse il problema più grande di Alice è che nasconde un segreto. Un segreto così enorme che non può raccontarlo a nessuno. Come fai a mantenere un segreto così quando tutto sta iniziando ad andare a pezzi? E una volta che l'hai finalmente rivelato, da dove cominci a rimettere insieme la tua vita? -
Dog crazy
Specializzata nell'assistenza a chi deve affrontare il lutto per la perdita di un amico a quattro zampe, Maggie Brennan usa un mix di empatia, intuizione e humor per aiutare i suoi pazienti. È molto brava nel suo lavoro, ha un dono speciale nel guidare gli altri attraverso situazioni difficili, ma la stessa cosa non si può certo dire per lei, che deve ancora imparare a gestire la sua paura per le novità. Tutto cambia quando un giorno si presenta nel suo ufficio una donna che sostiene che il suo cane non è morto, ma è stato rubato. Partita alla ricerca dell'animale per le strade di San Francisco, Maggie si trova coinvolta in una storia misteriosa che la costringerà ad affrontare le sue paure più profonde e ad aprire il suo cuore a un nuovo amore. -
Freddo come la pietra. The dark elements. Vol. 2
Layla Shaw deve rimettere insieme la sua vita andata in pezzi: impresa non facile per una ragazza di diciassette anni, praticamente certa che le cose non possano andare peggio di così. Il suo migliore amico, Zayne, straordinariamente bello, è da considerare off-limits, a causa del misterioso potere che da sempre affligge Layla: il suo bacio è in grado di rubare l'anima di chi lo riceve. Fuori questione, quindi, l'idea di poterlo baciare. Inoltre, il clan dei Warden, che l'ha sempre protetta, comincia a nascondere segreti pericolosi. E per finire, Layla non vuole pensare a Roth, sexy e trasgressivo principe dei demoni, che riusciva a capirla come nessun altro. Ma talvolta toccare il fondo è solo l'inizio. Perché all'improvviso i poteri di Layla iniziano a crescere e le viene concesso un assaggio di ciò che finora le era sempre stato proibito. Poi, quando meno se lo aspetta, Roth ritorna, con notizie che potrebbero cambiare il suo mondo per sempre. Sta finalmente per ottenere quello che ha sempre desiderato ma il prezzo potrebbe essere più alto di quanto Layla è disposta a pagare. -
Le due metà del mondo
Maria ha diciannove anni, vive a Torino e ha appena finito gli esami di maturità. Vorrebbe fare la psicologa ma è destinata invece, alla fine dell'estate, ad entrare in fabbrica, come suo padre. Maria si è costruita un mondo tutto suo, curato in ogni minimo particolare, un mondo che le garantisce un'apparente sicurezza, che di fatto non possiede. Una parte della sua vita è come chiusa in una scatola e ciò che le serve veramente è una chiave che le permetta di aprire quella scatola e di far uscire ciò che la sua mente e il suo cuore rifiutano di accettare. Arriva un momento infatti, in cui, costretta a lasciare l'ambiente protetto in cui è cresciuta, comincia a sentirsi attratta da un'esistenza fatta di cose normali, concrete, che le offre la possibilità di sciogliere le catene alle quali ormai è abituata da troppo tempo. Ma come lasciarsi andare a una nuova vita e smettere di combattere? L'ombra di un fratello ingombrante e di un padre assente continuano a trattenerla in una prigione in apparenza dorata, fino a quando, inaspettatamente Maria dovrà fare i conti con sentimenti nuovi che cambieranno la sua vita per sempre. -
Fiat 1100
Milano, anni Sessanta. Al Camparino, un bar storico del centro, Anna si trova con il fidanzato Guido. Dalle due uscite del locale, però, si dipartono due percorsi che corrono in parallelo, in bilico tra il reale e l'immaginario. Due vite, scelte diverse, che partono entrambe da quel giorno, da quel bar. A compierle la stessa donna. Due storie d'amore molto diverse, con snodi in comune. Come due dimensioni parallele del reale, dove i sentimenti si incrociano per dare vita a esistenze opposte, eppure così simili. Una sola donna e due uomini completamente diversi. Uno la conduce a una vita prevalentemente milanese e rappresenta un perfetto esempio di vita borghese. L'altro la invita alla ribellione agli schemi fissi e alle convenzioni, portandola dalla Francia agli Stati Uniti, in ambienti frequentati da artisti e intellettuali. Due vite, una donna. Due possibilità, ma forse due di un milione. -
La caccia. Firebird
Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri. Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluri-dimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino... Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto.