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Disegnare l'antico, riproporre l'antico nel Cinquecento. Taccuini, copie e studi intorno a Girolamo da Carpi
"Disegnare l'antico"""" implica un approccio grafico specifico, ma anche una raccolta di materiali soggetti a diverse funzioni nel corso del Cinquecento. """"Riproporre l'antico"""" indica la traduzione dell'antico in un linguaggio allusivo, quello dell'""""assimilazione"""". La combinazione di queste azioni apre a più tipi di indagine, dal collezionismo di antichità, all'interpretazione dell'antico nel primo Cinquecento e oltre, nelle accademie. Il caso di Girolamo da Carpi - pittore, prolifico disegnatore dall'antico e dal moderno, architetto - esemplifica bene come sia necessario far dialogare tra loro studi avviati secondo diversi approcci disciplinari." -
Annuario italiano dei diritti umani 2019
L'Annuario italiano dei diritti umani 2019 offre dati aggiornati su come l'Italia opera nell'adattare la propria legislazione e le proprie politiche agli obblighi derivanti dal diritto internazionale dei diritti umani. Sono censiti i più significativi atti realizzati dalle istituzioni nazionali e locali, a livello interno e internazionale, le iniziative delle organizzazioni di società civile, i corsi universitari, la giurisprudenza italiana e internazionale. Ampio spazio è dedicato alle raccomandazioni che gli organismi sui diritti umani di Nazioni Unite, Consiglio d'Europa, Unione Europea, OSCE hanno indirizzato all'Italia nel 2018. -
Il problema degli n-corpi in relatività generale
Questa riproposizione in italiano dell'ultimo lavoro di Tullio Levi-Civita (1873-1941) nasce da una esigenza culturale forte. Nel 2018 Padova e la sua università hanno celebrato il loro grande scienziato con un importante convegno, accompagnato dalla ristampa di una selezione di suoi lavori, comprendente la sua tesi di laurea autografa. L'ultimo suo lavoro scientifico, ""Le problème des n corps en relativité générale"""", fu redatto in francese, e per le note vicende risalenti all'abominia fascista delle leggi razziali, fu stampato solo postumo, nel 1950, a cura dell'Accademia delle Scienze di Parigi."" -
L' acqua: armonie, disarmonie, conflitti
"L'acqua è oggetto di disarmonia e costituisce uno dei grandi problemi politici ed economici di oggi"""". Alla luce dei conflitti globali causati dall'uso predatorio delle riserve idriche e, invece, della millenaria tradizione benedettina in tema di regolamentazione e corretta gestione dell'acqua, questo serrato dialogo apre inedite prospettive per uno sviluppo sostenibile gestito da una umanità solidale e pacificata." -
La montagna della Sibilla. Uomini e territori nell'Appennino umbro
Il 24 agosto e il 30 ottobre 2016 un'ampia zona degli Appennini centrali, tra il Lazio, le Marche e l'Umbria fu lo scenario di due devastanti scosse di terremoto. I danni furono ingenti come dimostra il crollo in diretta televisiva della basilica di San Benedetto di Norcia. Partendo da questo episodio distruttivo che ripropone il tema della sofferta ripartenza in comunità regolarmente colpite da calamitosi eventi sismici, questo piccolo libro vuole compiere una riflessione di lunga durata sulle tante linee di fondo che hanno contributo nel tempo a definire le caratteristiche e le sfide che attendono i territori umbri dislocati lungo la dorsale appenninica. -
Dalle Teaching Machines al Machine Learning
Questo volume raccoglie gli atti del Congresso ""Dalle Teaching Machines al Machine Learning"""" promosso dal Collaborative Knowledge Building Group e dal Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata dell'Università di Padova e svoltosi a Padova, dal 18 al 20 novembre 2019. Il Congresso è stato ideato come momento di confronto sugli sviluppi in corso di un rapporto millenario: il rapporto fra apprendimento e tecnologia. Il tema, come noto, ha prodotto memorabili riflessioni e generato appassionati dibattiti fin dall'avvento della scrittura."" -
Dopo l'emergenza. Dieci tesi sull'era post-pandemica
Perché non provare a fare un po' d'ordine nella marea di discorsi sulla pandemia che rischiano ogni giorno di travolgerci e di farci perdere le coordinate di fondo? Perché non accogliere la sfida di una crisi epocale che ha messo in discussione abitudini, forme di vita, modalità dell'agire politico, relazioni internazionali, per iniziare a proporre una visione per il dopo? Dieci tesi e dieci commenti per pensare all'uscita dall'emergenza. -
Eleusi. Cuore sapienziale d'Europa
Nel 2021 Eleusi sarà la Capitale europea della Cultura: antico centro sacro, celebre per quei Misteri e quelle pratiche iniziatiche che, ben oltre la fine del mondo antico, hanno continuato a ispirare, per secoli, riflessioni e pratiche di sé, forme di pensiero ed esperienze esoteriche. La sapienza eleusina si è irraggiata in mille direzioni e ha innervato, in modo sovente inosservato, gli sviluppi del sapere che il nostro continente ha saputo produrre, dall'arte alla filosofia, dalla letteratura alla sociologia, dalla psicologia del profondo alla medicina. Da un certo punto di vista, interrogandosi sulle radici comuni dell'Europa, si potrebbe dire che Eleusi è stato il cuore segreto di quel pensiero progressivo che, di generazione in generazione, ha lavorato alla crescita del soggetto umano e alla rigenerazione del sociale. -
Una sola digressione ininterrotta. Cosimo Ortesta poeta e traduttore
Cosimo Ortesta (1939-2019) è stato poeta, traduttore e critico letterario, pubblicando sei libri di poesia dal 1980 al 2006 e numerose traduzioni dal francese, in particolare da Mallarmé, Rimbaud e Baudelaire. Questo volume ne presenta entrambi i versanti dell'opera, ripercorrendo, attraverso l'indagine sui testi, l'itinerario di una figura appartata ma non marginale, devota a un'idea etica di forma, saldamente insediata nel solco della modernità poetica italiana ed europea. -
Raccontami di lei. Ritratti di donne che da Padova hanno lasciato il segno
Scrittrici, giornaliste, educatrici, politiche, scienziate, attrici, dottoresse, filosofe, imprenditrici, sportive, pittrici, filantrope. Sono molte le donne che hanno fatto brillare il loro talento, nonostante ieri come oggi la strada non sia scevra dai condizionamenti. ""Raccontami di lei. Ritratti di donne che da Padova hanno lasciato il segno"""" narra alcune di queste storie. Tratteggia le vicende di personalità femminili che hanno in comune la città di Padova dove ha sede, dal 1222, una delle più antiche università al mondo. Chi sfoglia queste pagine troverà la risolutezza di colei che difese il suo pensiero davanti all'Inquisizione, la caparbietà della pittrice che superò i soprusi continuando la propria arte, ma leggerà anche della giovane che per prima ottenne una laurea, nel Seicento. Incontrerà coloro che, nell'Ottocento, lavoravano nelle redazioni e in punta di penna affermavano il proprio credo e quelle che hanno combattuto per la patria e sostenuto i soldati in guerra."" -
Eserciziario di logica
Intervistati sul valore di questo testo, gli autori hanno dichiarato: o questa affermazione falsa, oppure questo il miglior eserciziario di logica che sia mai stato scritto. Se la loro affermazione vi risulta poco comprensibile, ma avete intenzione di capirci qualcosa di più, questo eserciziario può fare al caso vostro! uno strumento che integra ed estende un comune manuale di logica - ma che non si sostituisce ad esso, mancando la parte teorica -, ed pensato per coloro che hanno intrapreso lo studio della logica per la prima volta e desiderano farne pratica. Il testo si rivolge principalmente agli studenti universitari che seguono un corso base di logica, ma anche a chi sta tentando di barcamenarsi con questa disciplina al di fuori dell'ambiente accademico. Se sarete disposti a mettervi in gioco e a spremervi un po' le meningi, scoprirete che o l'affermazione degli autori falsa o questo davvero il miglior eserciziario di logica che sia mai stato scritto! -
Cattive acque. Contaminazione ambientale e comunità violate
Per decenni le falde del Veneto sono state inquinate con sostanze chimiche dannose per la salute, i Pfas. Un disastro che ha contaminato acqua, alimenti e almeno 350mila persone. La contaminazione che da oltre 50 anni sta violentando le terre delle province di Padova, Verona e Vicenza è invisibile, i campi e gli allevamenti si susseguono vicino alle strade che portano alla zona rossa, il triangolo avvelenato. Questo libro è un libro di psicologia sociale, non scrive dei Pfas in termini chimici o medici. Non è la storia dell'avvelenamento dell'acqua e dei corpi, parla invece dell'avvelenamento della mente e delle relazioni umane. Non è una ricostruzione degli avvenimenti, ma delle emozioni. Non tratta di territori contaminati ma di comunità contaminate. Di fronte a un fenomeno di violenza ambientale, parla di ciò che è meno noto. Per tre anni gli autori del libro hanno girato nelle aree contaminate e fatto domande: a donne e uomini che vivono nella zona rossa. Persone di generazioni e professioni diverse. Persone accomunate da una sofferenza irriducibile a parametri epidemiologici. -
Fiumi e città. Un amore a distanza. Vol. 1: Corsi d'acqua dell'Alto Adriatico.
Fiumi e città è tema antico e storico. Le città sono state fondate lungo i fiumi; poi alterne vicende, anche tragiche, hanno provocato un allontanamento, una separazione fra il tessuto urbano e i corsi d'acqua. Vicinanza e lontananza, fisica e simbolica, sono il tema centrale di questo primo volume, parte di una trilogia che inizia con i fiumi dell'alto Adriatico, per passare poi a quelli del centro e sud Italia. I casi sono 23 capoluoghi di provincia studiati secondo tre cliché: le formazioni sociali, i giochi di potere e i progetti di riqualificazione. Ne esce una cucitura fra passato, generalmente glorioso per i fiumi, e presente ambivalente, fatto di piccoli progetti e qualche scontro politico. I fiumi urbani hanno perso funzionalità importanti, ma rimangono un serbatoio imprescindibile di socialità, cultura e natura. -
Oltre il corto circuito della modernità. Migrazioni, welfare e politiche di sviluppo in Europa: nuove metriche per la misurazione
Divenuti egemonici nella modernità occidentale ormai collassata, i principi razionali-coloniali che ispirano gli approcci europee alle migrazioni, al welfare e alle politiche di sviluppo generano corto circuiti epistemici e sociali: campi energetici instabili dove conflitti, marginalità ed esclusione interessano non solo gli immigrati ma sempre più persone-oggetto. La ricerca condotta in Europa tra il 2010 e il 2020 descrive gli impatti violenti delle politiche normativo-securitarie che impongono ossessivamente l'integrazione degli immigrati, la monocultura della crescita economica lineare e allontanano ognuno di noi dalle scelte di programmazione dello sviluppo. Maturate dalla decennale ricerca sul campo, le proposte epistemologiche e sociali presentate nel volume spingono oltre il corto circuito moderno per riattivare processi di trasformazione sociale, integrare cicli di policy ispirati da logiche emancipatorie e realizzare percorsi di decolonizzazione delle istituzioni e dei territori. -
L' odissea dell'ospedale nuovo di Padova 2000-2021. Il risiko degli interessi e la subalternità della politica
La memoria pubblica, travolta dall'incalzare della cronaca e condannata all'assertività della parola funzionale alla propaganda, conserva solo pochi fotogrammi sbiaditi di tanti fatti che pure incidono in profondità sul vivere. Capire quanto succede attorno a noi rischia di diventare un esercizio indecifrabile, in cui il presente sembra estraneo a un prima e inevitabilmente anche a un dopo. La ricostruzione della vicenda del nuovo ospedale di Padova - luogo della cura e presidio della vita, motore di innovazione e di straordinari riequilibri urbani -, quando ancora oggi il suo divenire presenta troppi profili incerti, è occasione per rendere consapevolmente esigente una comunità attenta ai propri destini. Riannodare i fili e rileggere in controluce i fatti potrà aiutare a capire non solo quanto è avvenuto, ma anche a valutarne gli esiti finali e misurare la distanza fra le promesse e le opere. -
La prosa di Eugenio Montale. Generi, forme, contesti
Il maggior poeta del Novecento italiano è stato anche un notevolissimo e prolifico prosatore. Critico, narratore, epistolografo, Eugenio Montale si è misurato con forme e generi testuali diversi, affiancando ai propri versi una vasta e variegata opera in prosa. Gli otto contributi raccolti in questo volume offrono un'immagine certo non completa, ma sicuramente sfaccettata di questa importante produzione, esplorandone con metodi di indagine differenti alcuni dei filoni più significativi. -
Lavoro di cura, educazione e benessere professionale
All'interno di un percorso laboratoriale in cui ricercatori dell'università di Padova e operatori dei servizi socioeducativi della regione Emilia-Romagna hanno esplorato il tema del benessere dei professionisti che operano con famiglie in situazione di vulnerabilità, è nata l'esigenza di offrire uno strumento utile ad orientare percorsi autonomi di autocura al fine di contrastare lo sviluppo di disturbi vicari cui sono costantemente esposti questi professionisti. Il testo, lontano dal proporre di proporre un manuale o una guida, è volto ad offrire un luogo in cui trovare orientamenti teorici e proposte operative a partire dalle quali sviluppare in autonomia, nei singoli gruppi di lavoro, percorsi di promozione del benessere professionale. -
L' irrilevanza penale del fatto nel prisma della giustizia riparativa
Dopo una lunga stagione in cui la necessità di riordino del sistema penale in relazione ai reati di scarsa gravità si è tradotta in molteplici leggi di depenalizzazione, l'esigenza di un più adeguato rinnovamento ha richiesto qualcosa di diverso dalla semplice elisione, in radice, della risposta sanzionatoria, portando all'elaborazione di strumenti idonei a calibrare l'intervento penalistico secondo le peculiarità del reato nella sua concreta realizzazione: tra questi, la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto. Dall'indagine critico-sistematica su questa esimente, anche attraverso il confronto con le altre ""clausole di irrilevanza"""" previste nell'ordinamento, emergono varie carenze normative, tra cui la pressoché inesistente considerazione di condotte riparative post-factum ai fini dell'esclusione della punibilità. Si propongono quindi nuovi modelli di risposta alla criminalità bagatellare, rivolti soprattutto a consentire l'incidenza di strumenti di giustizia riparativa, così valorizzando il diritto penale in chiave inclusiva e pacificatrice."" -
Economia e business delle biotecnologie da rDNA a NGS
Questo volume analizza il settore biotecnologico considerandolo non un semplice settore economico ma un orizzonte di ricerca dove molte discipline si incontrano. Tale orizzonte è in forte espansione grazie alla base interdisciplinare sempre più ampia. Il settore biotecnologico è caratterizzato da una miriade di piccole e medie aziende alle quali si affiancano realtà gigantesche. In tale contesto è impossibile distinguere dei confini tra le diverse realtà produttive in quanto questi ultimi sono estremamente dinamici. Le industrie biotecnologiche definiscono quindi uno spazio ad alta intensità di conoscenza perché basato su capitale intellettuale e altri fondamentali asset come il network di relazioni, i marchi, i brevetti ecc. -
Per un'unica conoscenza. Pietro Greco e Il Bo Live
Pietro Greco, giornalista, divulgatore e docente è stato caporedattore de Il Bo Live, il giornale dell'Università di Padova, fino alla morte avvenuta improvvisamente il 18 dicembre 2020. In due anni e mezzo ha pubblicato decine di articoli, interviste video e podcast, ha organizzato e moderato incontri e convegni e ha ideato una collana di libri. Questo volume raccoglie una parte di questa vasta produzione unita dal filo rosso della scienza e della conoscenza, organizzandola secondo cinque tematiche care all'autore: cittadinanza, ricerca, arte e cultura, storia e storie, salute (con un occhio particolare alla pandemia da Covid-19). Alcuni articoli nascono come agili riflessioni scaturite da fatti di cronaca, altri sono dei veri e propri saggi: insieme sintetizzano uno sguardo originale e profondo e ricostruiscono la varietà di interessi e di stili per cui Pietro Greco era noto e apprezzato. Raccoglierli in un volume non è solo un omaggio al maestro ch'è stato, ma anche l'occasione di attraversare, guidati, il mondo in cui viviamo.