Sfoglia il Catalogo feltrinelli025
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 681-700 di 10000 Articoli:
-
Fantastiche realtà
Una che coinvolge due personaggi che all'inizio del libro si rivedono dopo molti anni. Chi di noi non ha mai spaziato con la fantasia a occhi aperti? -
Papaveri rossi. Il soffio caldo del favonio
Pinuccio ripercorre per noi gli orrori della guerra, le speranze dei superstiti, gli anni della ricostruzione, del consumismo. Attraverso gli incontri della sua vita e le presenze costanti che illuminano il suo cammino, si scopre il suo animo ribelle, ""contestatore"""", ma anche la dolcezza che connota il suo focolare domestico. Il rosso dei papaveri, che rimarrà tanto impresso nei suoi occhi, è simbolo del sangue versato in una guerra senza senso, ma anche del suo percorso di crescita, della continuità della vita, nonostante tutto, alla ricerca della leggerezza."" -
Ho imparato a sognare. Una fra le più belle lezioni di vita
In una sera d'inizio primavera, l'esuberante, vulcanica e frizzante diciassettenne Nadia e l'amica del cuore Alessandra, si allenano fra le rappezzate mura del vecchio palestrone del paese. La passione per il loro sport, la pallavolo, e la loro innata complicità, portano le due giovani a restare in campo ben oltre l'orario previsto. Il richiamo con cui il burbero custode dell'impianto, Antonio, le invita a raggiungere le compagne nello spogliatoio, riporta le due ragazze alla realtà, al presente, quasi a risvegliarle da un sogno. Nadia, però, non ha alcuna intenzione di smettere di sognare e quell'ordine, ""Muovetevi, a cambiarvi"""", diventa il pretesto per coinvolgere l'uomo, suo malgrado, in una scommessa che ha il sapore di una romantica promessa, di un sogno. Un sogno da realizzare, troppo grande per non essere condiviso, troppo bello per non essere inseguito. Un sogno da vivere, per comprendere la più bella fra le lezioni della vita: l'importanza di imparare a sognare."" -
La pace come risultato della civiltà. Il (mio) sogno italiano
Caro lettore, questo mio libro non è un romanzo, non riguarda la mia vita biografica, è un ragionamento sulla vita politica del paese, ma anche sulla scuola frequentata da un povero ignorante, che ha imparato attraverso i ragionamenti di tanti insegnanti di strada incontrati nelle località nelle quali è stato per lavoro, almeno per una settimana, e si tratta di oltre cinquecento scuole da nord a sud. Ho intavolato il mio ragionamento con l'eventuale lettore che forse avrà il coraggio di leggermi, e al quale dedico una frase non mia ma pertinente: ""Nulla donar pretendo, voi mi ispiraste e quel che è vostro, rendo""""."" -
Temi, valori e modelli letterari nella narrativa di Nino Casamento
Nei romanzi di Nino Casamento emerge il ritratto di un intellettuale e di un uomo di cultura investiti del compito e del dovere di impegnarsi in prima persona nella complessa e contraddittoria realtà del nostro tempo, in un campo d'azione e in un orizzonte critico che si estendano al passato e si aprano alla storia, alla costruzione del futuro. Tutta l'opera del nostro autore è pervasa da una forte tensione conoscitiva e da un'ansia profonda di verità come presupposto imprescindibile per comprendere il passato, interpretare il presente e progettare un futuro migliore per le giovani generazioni. È questo il messaggio più significativo che erompe con forza dalle pagine dei romanzi di Nino Casamento, il quale di queste istanze, di questa forma di conoscenza, di verità e di responsabilità investe la sua narrativa con le modalità proprie del suo conoscere, che è olistico, ambiguo, polisemico, emotivo, ma non per questo irrazionale, perché cerca di acclarare una verità più profonda, più radicale e più autentica di quella che ci forniscono la cronaca, la politica, i poteri forti e perfino la Storia ufficiale. -
La porta sul mare
Il Dottor Jones è uno psicologo famoso per i suoi metodi efficaci, seppur poco ortodossi. Dopo una serie di incontri con un suo paziente, un ragazzo di nome Alex, capisce finalmente che ciò che serve al giovane per riprendere in mano la propria vita è un viaggio, o meglio, un'avventura. Lo sfida così a trovare una porta sul mare, rappresentata in una foto che gli consegna durante la loro ultima seduta. Nonostante Alex sia un ragazzo tranquillo e dalla mentalità chiusa, parte così alla ricerca di ciò che è contenuto in quella fotografia. Il suo viaggio lo porterà a scoprire luoghi incredibili, incontrare persone uniche e vivere avventure indimenticabili, ma non solo. Durante questa caccia al tesoro riuscirà finalmente a conoscere meglio se stesso, e ad affrontare i problemi che lo hanno costretto ad incontrare lo stesso Dottor Jones. -
La seggiolina rossa
Giulia, una ragazza degli anni '60, si racconta con la semplicità di un tempo, fatto di giochi semplici, di valori radicati nel cuore, di musiche e versi che altro non erano se non il balsamo dell'anima. È una storia che porta i segni di una felicità rincorsa e desiderata, afferrata a piene mani e poco dopo perduta. Si dice che proprio da un cuore spezzato riesca a filtrare nuovamente la luce, e dopo poche pagine la si avverte subito. È una luce che rischiara anche l'animo del lettore in una comunione di sentimenti, stati d'animo, aspettative e pensieri tipici di chi ha un cuore limpido che anela sempre al bene. E quando si parla di bene non si può non affacciarsi alla dimensione della maternità. Questo libro è, infatti, un'ode alle mamme, che con il manto del loro amore proteggono i propri figli sin dalla nascita, con la certezza che la vita è un dono prezioso che a loro si dà senza mai perderlo. -
Lei conta
È un amore frizzante quello che Andrea Catalano descrive in questa sua antologia destinata a lei, quell'unica che conta, che c'è e pare ci sarà sempre nel cuore del poeta. Ogni verso è dettato da un turbine di emozioni che scaturiscono da attimi trascorsi in due, rischiati, vissuti come un match adrenalinico. Sembra un gioco ma non lo è. Perché alla bellezza del sentimento, alla serenità donata da ricci profumati che fanno da corona alla regina del nostro poeta, si contrappone ogni tanto la consapevolezza della fugacità del tempo, della possibilità di perdere le occasioni importanti in un atteggiamento di costante inseguimento del momento giusto, di uno sguardo nascosto e poi rubato. Calza alle più fresche e coinvolgenti storie d'amore la descrizione di Andrea Catalano, quelle leggere perché libere, libere di amarsi, di tenersi per mano e di accompagnarsi per sempre. Questo libro parla di gioia, della schiettezza del bene puro, incontaminato, fedele e fiducioso. Uno scorcio di felicità racchiuso in un abbraccio fatto di parole. -
Il vangelo maledetto. Due volti per un Messia
Il papiro era di ottima qualità, ben teso e intrecciato. Il bastone di legno sul quale era arrotolato, con un solo manico alla parte inferiore, era intagliato con delicati motivi floreali. Il contenitore di cuoio era molto ben fatto, robusto, lucido e uniforme. In generale dava l'impressione di trovarsi davanti a un oggetto, nel suo genere, veramente prezioso. Senza indugiare oltre, sciolse di nuovo la fettuccia e lo riaprì. La scrittura, che la sera prima gli era sembrata minuscola e confusa, gli parve invece alla luce del sole molto nitida e ben strutturata, anche se un po' scolastica. Le righe erano ben fatte e l'inchiostro omogeneo, senza grosse sbavature. Iniziò la lettura del testo. Man mano che andava avanti, il cuore prese a battergli sempre più in fretta. -
Tappeti di cielo
"Il testo è un sempreverde, le dinamiche, le problematiche, gli argomenti e le parole usate ritrovano un'importante concretezza e una cocente attualità che spingono il lettore a calarsi totalmente in ciò che legge, nelle emozioni descritte e che, incontrollabilmente, finisce anche lui per sentire. In questo caso, non si può chiudere il libricino senza esser stati piacevolmente avvolti e travolti dalle immagini e dalle emozioni che l'autrice ci regala attraverso liriche e prose che parlano al cuore attento e soprattutto alla mente aperta di chi si appresta a leggerle."""" (Dunia Citro)" -
Perché...? Un accappatoio non vola mai via per caso
La protagonista, ospitata da un suo vecchio amico, trascorre una vacanza in un casale, immerso nella verde, fertile e meravigliosa campagna laziale. Vuole vivere qualche giorno lontana dal trambusto cittadino per consumare il ricordo di un'indelebile ferita che tortura la sua anima: un suo caro amico è morto da poco in un incidente stradale e il tormento per la sua perdita non le dà tregua. A interrompere la serena atmosfera bucolica, in cui Luisa si trova immersa, circondata dall'affetto di numerosi amici da cui ottiene grande conforto, arriva, inaspettata, la preghiera di Rosalba che le chiede di aiutarla a indagare sulla morte del fratello. Il dubbio che non sia stato solo frutto del caso è troppo grande. -
Ritorno alle origini
La storia di Catina che con il suo coraggio e la sua intraprendenza potranno dare spunto a chi sta ancora cercando la propria strada. -
Relatività e filosofie
In questo saggio, i primi tre capitoli sono dedicati a un'analisi divulgativa dei concetti base della relatività, ripercorrendo in breve la storia della scienza che ha portato a porsi le questioni poi risolte da Einstein. Si passa poi a una seconda parte in cui si ricostruiscono le interpretazioni filosofiche più importanti che vennero formulate all'indomani della pubblicazione della teoria. La terza parte invece è dedicata a una lettura per così dire nietzscheana della relatività, anche alla luce della scoperta delle onde gravitazionali. -
La lotta alla mafia: misure di prevenzione personali e patrimoniali e documentazione antimafia
La presente opera è finalizzata a delineare, in modo analitico, l'importante disciplina concernente le misure di prevenzione personali e patrimoniali, nonché quella inerente alla documentazione antimafia diretta a prevenire l'infiltrazione della criminalità organizzata nelle commesse pubbliche, in base al dettato normativo del D.Lgs. n. 159/2011, recante il ""Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136"""". Il testo è aggiornato in relazione al recente D.Lgs. n. 50/2016, disciplinante l'""""Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture"""", e riporta le proposte di modifica normativa riconducibili ai lavori parlamentari riferibili all'Atto Senato n. 2134 della XVII Legislatura."" -
Camminare, pensare e cantare
Ritroviamo tutta la leggerezza del canto e dell'arte nei componimenti di Fabio Carrari. Il nostro artista non si arrende mai e continua a esprimere in versi, melodie, immagini ciò che il suo animo creativo detta. La leggerezza però non è sinonimo di frivolezza, anzi. Troviamo in questa, come in ogni opera di Carrari, un impegno civile e morale forte e determinato, sempre pronto a coinvolgere i suoi interlocutori in una battaglia per un mondo più giusto, per un pianeta più vivibile e per una società più equa. Sempre, tutto, condito con una consapevole apertura al nuovo, al diverso, che fa del nostro poeta un aedo moderno, colui che cammina, pensa e canta. -
Dal sacro al profano. Raccolta di liriche ebraiche
"Può essere il ricordo della fiamma delle candele del sabato, con la melodia dell'invito alla sposa a entrare e il ricordo degli adulti che si alzavano per accompagnare l'entrata immaginaria del sabato/sposa, oppure il coro della scuola che intona Hava Nagila per ricevere gli ospiti delle grandi occasioni in Aula Magna; o ancora, melodie che cantavamo durante i campeggi della nostra adolescenza o preghiere cantate che i professori ci insegnavano a tradurre e cantilenare. Ogni ebreo ha un bagaglio personale di suoni legato indissolubilmente a ricordi e a momenti rituali particolari. Per questo, il lavoro di Stefania Rescalli e Filippo Zizzo risulta prezioso non solo per chi fosse interessato al mondo e alla cultura ebraica, indissolubilmente connesso ai suoni, alle musiche e alle canzoni, anche nei momenti più tragici delle persecuzioni, nel corso della Storia, ma anche per gli stessi appartenenti alla comunità ebraica, perché ritrovare la storia di quel canto, il periodo in cui è stato scritto, l'autore e il contesto culturale, anche la traduzione, la pronuncia allitterata e il significato sociale di quel canto e di quella melodia, è come ritrovarsi con amici noti da sempre, conoscendoli meglio, ed entrare nel mondo in cui sono nati"""" (Rossana Ottolenghi Luperini)." -
Il canto di Siddharta
I testi qui compendiati, pur assumendo per ogni titolo autonomia propria (come già a ogni sezione compiutezza espressiva), si rappresentano tutti in un unico sistema drammaturgico, con svolgimento in un solo tempo poetico, dalla Sera, attraverso una sola Notte, fino all'Alba. Il soggetto narrante, alla baia, in attesa della partenza per il proprio irripetibile viaggio, è coinvolto in un percorso spirituale di evocazioni amplificate delle grandi esperienze umane, secondo le tradizioni delle varie culture, a testimonianza dell'universalità compassionevole dell'uomo. Si immedesimano così in una sola, le storie e le diverse vicende spirituali evocate e le stesse figure dei personaggi risultano definite in un unico impasto poetico, trovando coincidenza con lo stesso soggetto narrante. I sonetti finali sono quindi controcanto all'intera rappresentazione, secondo la partecipazione propria dell'autore, che è certo il vero soggetto drammaturgico dissimulato. In Appendice: ""Fisica e Metafisica dei Sistemi""""."" -
Le ragazze della signora Rosa
Questa è la storia dell'anomala e discussa amicizia tra Rosa Spagnoli, donna sfuggente e scontrosa dall'età incerta, debitamente evitata da tutti, e Giacomo Sartorini, un giovane ventiduenne come moltissimi altri, spensierato e amante della propria comunissima esistenza. Un'amicizia la loro, che, per quanto additata e osteggiata dai più, resiste nella sua idilliaca complicità, almeno fino a quando Giacomo non decide di andare a fondo sulle maldicenze che ruotano attorno alla signora, arrivando a scoprire quelli che sono, o forse sembrerebbero, gli agghiaccianti retroscena di una vita che, dietro un'apparenza insulsa e a tratti autolesionista, tra miseria e solitudine, nasconde una faccia oscura, che orbita tra la perversa prostituzione, il vizio e il libidinoso desiderio, nelle loro vesti più vili e becere, e dove la regola è non avere regole. -
Sardegna mon amour
Universo femminile, crisi della coppia, speranza di cambiamento, incontri fatali, questioni ambientali sono alcune delle tematiche che potrete ritrovare nella storia di questo racconto e nelle immagini fotografiche senza tempo. Il racconto riguarda profondamente il mondo femminile, con tematiche che spaziano nella solitudine dei protagonisti. Oltre a ciò non si deve tralasciare l'importanza di tematiche di carattere ambientale che emergono, che hanno portato alla definizione di ""scrittrice ecologista""""."" -
Nonno Biagio racconta
Rimasto vedovo, nonno Biagio va a vivere dalla figlia, dove diventa nonno a tempo pieno di due deliziosi nipotini: Sandro e Lauretta. È un nonno fuori dal comune, perché grazie alla sua spiccata fantasia, riesce a imbastire racconti che affascinano grandi e piccini. Le sue storie non nascono per caso: ognuna di loro trae origine da situazioni e fatti del quotidiano, da ricordi che hanno lasciato un'impronta importante nella sua vita. C'è da dire anche che attraverso i personaggi e i contenuti dei suoi racconti, nonno Biagio induce a riflettere sugli autentici valori della vita, soprattutto quelli della famiglia e dell'amore per il prossimo.