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L' ultimo comunista
Enrico Berlinguer è stato probabilmente uno dei politici più amati e apprezzati dalla propria base e più stimati dagli avversari politici. Raffinato politico e attentissimo osservatore della società ha guidato il Pci attraverso le fasi più critiche della storia italiana. Il compromesso storico, la guerra dichiarata con il Psi di Bettino Craxi, le aperte critiche all'Unione Sovietica, hanno reso Berlinguer uno dei personaggi più importanti della nostra storia contemporanea. Questa biografia ripercorre la vita del politico sardo, analizzandone la formazione, le scelte, la vita privata, e soprattutto passando in rassegna i discorsi più celebri e pregnanti. Un libro per raccontare, anche e principalmente attraverso le sue parole, Enrico Berlinguer. -
Milano Expo 2015. Expo 2015, tra opportunità e scandali. Come conoscere, interpreatre e godere l'esposizione internazionale 2015
Nel 2015 Milano ospiterà, come aveva già fatto nel 1906, l'Expo. Un'occasione unica di crescita e formazione non solo per il capoluogo lombardo ma per tutto il nostro Paese. Il tema scelto per l'Esposizione Universale di Milano 2015 è ""Nutrire il pianeta, energia perla vita"""". E saranno chiamate in causa le tecnologie, l'innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività legati al settore dell'alimentazione e del cibo. Un'Expo che guarda al futuro e che avrà come tema principale il diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. Vi parteciperanno centoquarantasette paesi da tutto il mondo, più tre Organizzazioni internazionali come l'Onu, il Cern e la Commissione Europea. Questo libro raccoglie informazioni, curiosità e aneddoti che raccontano l'Expo di Milano 2015."" -
La scoperta della mafia
Il quarantenne Giorgio Marchesi, mite e anonimo ragioniere milanese in stato di disoccupazione, piacente e fin troppo sensibile al fascino femminile, conosce per caso Anna Mapelli, una trentenne milanese che lo irretisce inscenando per strada una slogatura per rimediare alla quale Marchesi accorre premuroso e interessato. Ma non si tratta di un caso. Per un'offerta di lavoro apparsa su La Gazzetta dello sport, il suo giornale preferito, Marchesi si ritrova nei giardini di Porta Venezia perché Anna Mapelli ha avuto il compito di avvicinarlo e di sedurlo così da coinvolgerlo, senza però informarlo, in un piano della mafia del quale lei stessa è entrata a fare parte. Quella che l'ingenuo ragioniere crede una fortuna insperata, conquistare cioè una bella donna e ottenere un invidiabile lavoro, maschera in realtà una trappola. Mortale. La scoperta che Marchesi fa della mafia, dopo peripezie anche rocambolesche ed esperienze fatte per distrarlo, involge un viaggio nel cuore ribollente e violento di Cosa nostra. Marchesi finisce nel ventre di una realtà colta agli inizi del 2013 in maniera documentata e puntuale, così la sua vicenda romanzata si intreccia con i rivolgimenti autentici e più aggiornati della storia della mafia siciliana sullo sfondo di eventi d'epoca e figure reali, misteri giudiziari e fatti di cronaca: al punto che anche Giorgio Marchesi finisce per apparire un personaggio storico egli stesso, a conferma che la palma di Sciascia ha ormai messo radici fino in continente. -
Test e giochi matematici. Test attitudinali e giochi logico-matematici con soluzioni, per misurare e allenare le proprie capacità intellettive...
"Trascurare la matematica è un'offesa al sapere, poiché chi la ignora non può conoscere le altre scienze o le cose del mondo"""". Con queste parole Roger Bacon spiegava l'importanza delle discipline matematiche, assegnando loro un ruolo di strumento di conoscenza più ampio, senza limitarle a mere chiavi di lettura degli eventi scientifici: la matematica per comprendere il mondo, per dare logica e razionalità alle vicende naturali e a quelle umane. Il programma """"Everyday Math"""" sviluppato dall'Università di Chicago afferma che qualsiasi forma di quesito matematico può accelerare la capacita di calcolo e di ragionamento di un individuo. Il programma si propone di rendere i quesiti divertenti e stimolanti, e cerca di evitare quella forma di noia (o addirittura di fatica) che tende a ridurre l'efficacia dei quesiti stessi. In questo volume troverete una lunga e accurata serie di test e giochi matematici per allenare la mente, tenere attivo il cervello, sviluppando il proprio potenziale intellettivo e sperimentando che cosa significhi """"fare matematica"""", senza essere costretti ad apprendere nozioni e tecniche non facenti già parte del proprio bagaglio culturale. I test e i giochi qui proposti hanno infatti un respiro più ampio; mettono il lettore di fronte a un problema logico-deduttivo e gli chiedono di formulare ipotesi e soluzioni che possano risultare ragionevoli, logiche e razionali alla luce degli elementi proposti." -
Mi è testimone la terra
"Mi è testimone la terra"""" è una raccolta di poesie organizzata in tre canti. Si tratta di un lavoro che riparte, nel primo canto, dal tema della morte del padre, già affrontato in chiave di poesia civile nel precedente poemetto """"Padre mio che sei in cielo"""" pubblicato in Frau (edito da Torino Poesia), dove l'autrice fa i conti con la Seconda Guerra Mondiale costretta nella propria """"guerra fredda della coscienza"""" (così come la definisce in una nota critica il poeta Pierluigi Lanfranchi) attraverso l'esperienza giovanile del padre nella Hitler-Jugend. Nel secondo canto, a mo' di intermezzo che prelude agli intenti poetici successivi a questo libro, una piccola surreale raccolta di liriche dedicate alla presenza, in sogno, dei figli assenti nella vita reale. Nel terzo canto, una galleria di persone di famiglia, tra quelle conosciute di persona, che vengono ricordate in soli sette versi nella serenità della loro morte in età anziana o nella drammaticità della scomparsa prematura. Lo stile è nuovamente colloquiale e narrativo, sedimentato però in una lirica rigorosa, personale esito dei precedenti lavori in forma chiusa delle ottave di endecasillabi e delle sestine liriche. Con questo poema sui propri morti, Francesca Tini Brunozzi vuole chiudere una stagione legata alla sofferenza personale, per giungere a una ulteriore apertura lirica, uscendo da sé per conoscere il mondo e gli altri." -
Tiquun. Il pianto senza voce
Dare amore, per avere amore, per generare ancora amore. L'amore sa riempire la vita, guarire le ferite più profonde, infondere coraggio trasformando così una vita insignificante, in qualcosa di meraviglioso. -
La fatica della libertà. Brandizzo dalla dichiarazione di guerra alla liberazione
Questo libro è la ricostruzione di alcuni degli avvenimenti più drammatici della storia di Brandizzo, quando scelte opposte divisero una piccola comunità rispecchiando le vicende di una intera nazione squassata dalla guerra e da una ventennale dittatura. Le donne e gli uomini che presero parte alla lotta di Liberazione o che decisero di schierarsi a fianco dell'occupante tedesco furono, nel biennio '43-'45, i protagonisti di un dramma collettivo che sfociò in un conflitto dalle molteplici sfaccettature. -
I nostri animali. Taccuino di etologia quotidiana. 12 mesi e 60 animali (per non parlar dell'uomo)
1929, crollo della borsa a Wall Street; 1989, cade il muro di Berlino. La storia dell'uomo è presente in rapide istantanee che aprono ogni capitolo di questo libro: quasi laconici flash di agenzia, perché per ogni notizia sappiamo (o crediamo di sapere) come grosso modo è andata a finire. Più disteso è il racconto del mondo animale parallelo, giacché di questo mondo e dei tempi che ne scandiscono l'impercettibile equilibrio poco sappiamo. Così l'autrice, con piglio tra l'affettuoso e l'ironico, porta sotto la luce dei riflettori i cicli biologici di sessanta diversi animali (dal riccio al capriolo, dalla trota alla cimice) che, accompagnando con silenziosa discrezione le complesse vicende umane, ne sottolineano drammi e paradossi. -
Fagioli per tutti i palati. Il re della cucina rustica
Il sapore schietto basterebbe da solo a decretarne il successo, ma i fagioli sono anche tradizione e memoria, voglia di semplicità. Paniscia, pasta e fasioi, ola al forno, ribollita, jota sono alcuni dei piatti (una quarantina in tutto, dalla cucina tradizionale alle rielaborazioni dei grandi chef) che gli autori hanno scelto pre decretare l'apoteosi dei fagioli in tavola. -
L' entroterra della provincia di Genova. Viaggio alla scoperta di natura, storia, arte e tradizioni
Partendo da Ponente il territorio viene descritto seguendo la suddivisione dei principali bacini imbriferi, corrispondenti ad aree geografiche distinte: la valle Stura, le valli dell'entroterra di Genova (val Polcevera e val Bisagno), la valle Scrivia con le sue valli trasversali (val Vobbia e val Brevenna), la val Trebbia, la val Fontanabuona, le valli Sturla, Aveto e Graveglia, la val Petronio; completa la guida un capitolo relativo ai comuni dell'immediato entroterra della Riviera di Levante e al Parco di Portofino. Ogni comprensorio viene presentato da una parte introduttiva che offre un quadro d'insieme del territorio e della sua storia; quindi viene suddiviso in zone, per ognuna delle quali si propone un numero variabile di ""itinerari stradali""""."" -
Andante antigravitazionale. Storie di arrampicata
27 brevi racconti che costituiscono un'autobiografia alpinistica e, al tempo stesso, tracciano una ""biografia"""" dell'alpinismo dall'inizio degli anni Settanta ai giorni nostri. Attraverso i ricordi dell'autore si coglie infatti il passaggio dai """"tempi eroici"""" all'""""era moderna, un momento che, almeno nel Cuneese, è ben sintetizzato proprio dalla figura di uno dei primi compagni di cordata di Bertolotto, il compianto Gianni Comino. Gianfranco Bertolotto non si propone come """"estremo"""", ma come semplice appassionato. In lui l'amore per la montagna non è mai entrato in conflitto con le esigenze del lavoro e della famiglia, ha resistito allo scorrere del tempo e, soprattutto, si è perpetuato nel figlio Paolo."" -
Finimondi
Gregorio Finimondi era il nome che gli avevano dato all'ospizio dei trovatelli, nel febbraio del 1886. Adottato da una coppia di Chiusa Pesio (Cuneo) era stato allevato a latte e castagne, eppure era cresciuto forte come un ariete. Una forza leggendaria, un coraggio che tutti conoscevano, in paese. Nel 1912 partì per la Libia e divenne un eroe. Tutta la nazione lo acclamava, veniva portato in trionfo e le ragazze si strappavano i capelli per lui. Poi l'entusiasmo diminuì ed emigrò in Argentina. Non fece fortuna. Rientrò al paese e fu richiamato alle armi: era la prima guerra mondiale. In trincea non resistette: fuggì, si consegnò agli austriaci. Nessuno capì perché lo fece, ma fu catturato, processato e condannato all'ergastolo. Trascorse sei anni nel penitenziario di Portolongone, da cui uscì in seguito all'amnistia del 1921. Si sposò ed emigrò in Francia. Aveva grinta da vendere e un credito con la fortuna. Aprì locali malfamati, bar, dancing in Costa Azzura, frequentò anarchici e poliziotti. E si arricchì. Mise su famiglia, rimase vedovo, si sposò una seconda volta e si godette il benessere e la discendenza. Infine morì quando decise di farlo, nel 1969. -
1940-45 guerra e società nella provincia di Torino
Lo sfollamento, le stragi, le distruzioni, i processi di formazione della memoria pubblica sono i quattro temi affrontati in questo volume, nel tentativo di offrire una lettura della società e della vita al tempo della guerra nella provincia di Torino capace di indagare, innanzitutto, la dimensione esistenziale e i percorsi culturali e umani di uomini e donne che vissero quelle esperienze. La guerra combattuta e la Resistenza costituiscono quindi lo sfondo naturale della narrazione e il basso continuo di storie che hanno in comune il complesso rapporto tra Stato e società,l'esperienza della violenza, la drammaticità e la complessità delle scelte individuali. Ne deriva un intreccio storiografico che, pur puntando il proprio sguardo sulla dimensione territoriale della provincia torinese, si caratterizza per continui sconfinamenti sia per la complessità degli itinerari individuali e collettivi sia per i temi e per gli approcci metodologici utilizzati. -
Le ricette del cuore
Ventiquattro personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo cari al grande pubblico raccontano le loro ""ricette del cuore"""", cioè quelle cui sono più affezionati, legate all'infanzia e alla vita famigliare, a emozioni e momenti speciali. Ventiquattro racconti inediti, scritti appositamente per questa iniziativa, accompagnano le ricette, quasi una condivisione di memorie: la cucina non solo come """"tecnica"""", ma come autobiografia e trasmissione di esperienze. Ogni racconto-ricetta è accompagnato da una nota biografica dell'autore e da una sua fotografia molto speciale. Le ricette del cuore sono di: Stefania Bertola, Enzo Bianchi, Giorgio e Caterina Calabrese, Guido Ceronetti, Giuseppe Culicchia, Michele Di Mauro, Alain Elkann, Bruno Gambarotta, Massimo Gramellini, Luciana Littizzetto, Claudio Magris, Igor Man, Valerio Massimo Manfredi, Dacia Maraini, Paola Mastrocola, Lorenzo Mondo, Gigi e Clara Padovani, Paolo Pejrone, Giorgio Pressburger, Antonio Ricci, Luca Ricolfi, Chiara Simonetti, Beppe Tosco."" -
Occhio alle scienze! Guida ai musei di scienze naturali della Regione Piemonte per giovani naturalisti. Ediz. illustrata
Una guida agile per quanti, dagli 8 ai 13 anni, vogliano conoscere i musei di scienze naturali della Regione Piemonte e far capolino tra le mille curiosità che essi offrono. I giovani lettori possono spaziare dai fiori, alle piante, dagli uccelli di passo, ai rapaci, dai molluschi ai rettili, dai fossili ai minerali, dalle stelle alle gallerie sotterranee di talpe e lombrichi e possono farlo divertendosi, tra foto, disegni e piccoli giochi. Possono acquisire informazioni o consolidare quelle che già hanno, possono leggere la guida a casa o utilizzarla nel momento della visita ai singoli musei e soprattutto possono scoprire le attività, in laboratorio o all'aperto, proposte nelle sezioni didattiche del museo. L'autrice ha poi voluto, in sintonia con scienziati ed esperti che le hanno fornito il materiale informativo e fotografico, lanciare un messaggio forte perché la conoscenza e il rispetto per la natura siano un punto fermo nel percorso formativo dei giovani. Età di lettura: da 8 anni. -
Un uovo... una frittatona. Dal quaderno di cucina del tempo di guerra 121 ricette antispreco e un racconto
I ricettari di famiglia crescono e si arricchiscono con il trascorrere delle generazioni, fino a diventare una sorta di autoritratto collettivo in cui possiamo ritrovare un'epoca tutta intera, con i suoi gusti, la mentalità, i colori, i sapori e gli aromi. Quello dei Cerati, solida famiglia borghese radicata nelle Prealpi tra Piemonte e Lombardia, è ispirato alla semplicità e alla concretezza che sono anzitutto una misura del vivere, uno stile. Anche quando deve fare i conti con le ristrettezze dei tempi di guerra, la sobrietà non frena la creatività, ma finisce anzi con l'esaltarla: con un semplice uovo si può inventare una frittatona. -
Arte contemporanea all'aperto. A Torino nei castelli di Rivoli e Agliè e nella Reggia della Venaria Reale. Ediz. illustrata
L'arte contemporanea fa ormai parte delle nostre città e ha un ruolo di primo piano nello sviluppo urbanistico delle metropoli. In questo campo Torino è stata sempre all'avanguardia, attenta a dare il giusto ruolo alle opere di artisti contemporanei pensate appositamente per lo spazio urbano. Il grande evento dei Giochi Olimpici Invernali ha sicuramente accelerato questo processo, lasciando segni importanti e ancora oggi visibili nel tessuto cittadino: opere, statue, installazioni permanenti ma anche temporanee, come le splendide Luci d'Artista che, nel periodo natalizio, cambiano radicalmente l'illuminazione pubblica interagendo con le strade e i monumenti storici cittadini. Il libro di Dario Lanzardo, con oltre 200 foto, racconta la città e il suo rapporto con l'arte contemporanea. -
Scialpinismo. Dal Moncenisio all'Isère
Il territorio preso in considerazione da questa guida si colloca a cavallo tra Italia e Francia e abbraccia le tre Valli di Lanzo (Viù, Ala e Grande) e il versante francese della Valleé de l'Arc. 80 itinerari e tre raid con tutte le informazioni necessarie per quanto riguarda accessi, punti di appoggio, grado di difficoltà, dislivelli e tempi. Ogni itinerario viene presentato con una cartina e con illustrazioni fotografiche. -
Arte del Perù precolombiano. Ceramiche Moche e Nasca della collezione Baronetto
Ezio Baronetto, appassionato di cultura e arte precolombiane, presenta la sua collezione, frutto di anni di ricerche, di ceramiche dell'antico Perú appartenenti alle culture Moche e Nasca. Vasi, bottiglie, giare sorprendono per le loro forme inusuali, antropomorfe e zoomorfe, e per la vivacità dei colori e delle decorazioni, che legano i personaggi mitici con la flora e la fauna. Il libro, illustrato dalle fotografie di Dario Lanzardo, è arricchito dai testi di Claudio Cavatrunci e Giuseppe Orefici, archeologi e studiosi di culture precolombiane: i loro interventi offrono un panorama sulle civiltà dell'antico Perú, illustrandone le credenze, i modi di vita e lo sviluppo delle capacità artigianali e artistiche. -
La cucina dei giovani Holden. Cosa mangiano i ragazzi (e cosa cucinano) quando vivono da soli
Cosa mangiano, come cucinano, dove fanno la spesa i ragazzi tra i venti e i trentanni che vivono fuori casa? Se credete che comprino soltanto scatolette e patatine, queste pagine smentiranno definitivamente il luogo comune: quindici giovani autori ci offrono un excursus nelle loro cucine, mostrandoci il contenuto del frigo e della dispensa, la lista della spesa e le loro appassionanti attività attorno ai fornelli. La sorpresa è che i ventenni fuori casa cucinano, e cucinano con competenza, fantasia, e molto divertimento. In questo libro troverete le loro ricette, e non soltanto, anche quelle che hanno raccolto da amici, cugini, fratelli e sorelle, unico denominatore comune, avere meno di trent'anni e vivere ""da soli"""". Scoprirete un fragrante miscuglio di tradizioni materne e inventiva a briglia sciolta, necessità di risparmiare e suggestioni etniche in un panorama completo di primi, dolci, verdure, carne, uova, biscotti e insalate. Gli autori sono in prevalenza allievi della Scuola Holden, e insieme alle ricette ci consegnano racconti, sogni, classifiche e passioni della loro vita fuori casa. A guidare la pattuglia, Stefania Bertola, che ha scritto il racconto introduttivo e presenta, con un folgorante ritratto individuale, i """"giovani Holden"""".""