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Sulle strade eroiche del Tour de Suisse. Ticino e ticinesi in bicicletta
Il Tour de Suisse è la più affascinante vetrina del paese. 37 corridori ticinesi hanno tentato di accenderne le luci. Solo uno ci è riuscito, nel 1961. L’avvincente rincorsa alla maglia gialla – i meno giovani direbbero maglia d’oro – da Luigi Luisoni, che nel 1933 fu il primo ticinese a concludere la prima edizione della nostra corsa nazionale, fino a Oliver Zaugg, ticinese d’adozione, che il 19 giugno del 2016 è stato l’ultimo a prendervi parte. 90 anni di fatiche, sudore, sofferenza, gloria, paure, emozioni, lacrime, sorrisi, amicizia, solidarietà, astuzie, trionfi e sconfitte, storie raccontate con gli occhi e col cuore di chi ne è stato in parte testimone diretto, in parte è andato a scavare nell’album dei ricordi. Un libro che ci porta in casa molto Ticino. Con la sua gente, le sue bellezze, la sua fierezza e il suo orgoglio di terra che le cose, quando ci si mette, le sa fare bene. -
Intorno. Storie tragicomiche di poeti stravaganti
"Il libro è un palco su cui va in scena un cabaret tragicomico che non è nient'altro che lo specchio, a volte fedele, a volte un po' appannato, a volte deformato della vita di tutti noi. Nei suoi testi non possiamo distinguere la risata dal pianto, la gioia dalla tristezza. Cito è un clown che in ogni testo, in ogni gesto mescola i sentimenti più disparati, a volte opposti tra di loro. Come ci ha detto lui stesso, in questi suoi scritti c'è il vero Steiger-pensiero e non le opinioni dei personaggi creati dall'autore. C'è il Cito allegro e triste, pensoso e burlone, pessimista e positivo. Uno che non dà mai soluzioni definitive ma che fa riflettere, sempre. Anche su temi e argomenti di spessore, che spesso si annidano tra le righe di componimenti apparentemente banali e bizzarri. Il libro rivela aspetti sorprendenti di una persona, non solo dei suoi personaggi.""""" -
Pompato dall'uso del mouse
Dilbert è il fumetto sui posti di lavoro degli anni novanta, quelli in cui si parla il gergo tecnologico imposto dai computer. Quelli in cui l'introduzione dei computer ha drasticamente ridotto il personale umano. Dilbert è il Fantozzi degli anni novanta. L'autore Scott Adams ci fornisce un affresco oltraggioso e farsesco del mondo lavorativo e della vita patetica di Dilbert: nella camera di deprivazione sensoriale (il suo cubicolo); con il suo psicanalista (che gli suggerisce di bere birra finché non si sente bello); giocando a frisbee con Dogbert, il suo cane affamato di potere (che per dar la caccia al frisbee, gli spara) e sostenendo battaglie quotidiane con il management ignorante e i colleghi che non capiscono un cavolo. Adams trasferisce nel fumetto la sua esperienza reale (e terrificante), basandosi sui suoi diciassette anni di lavoro nel mondo degli affari e sulle comunicazioni che vittime aziendali gli mandano quotidianamente per posta elettronica. I suoi fan lo cercano tutti i giorni in più di 800 quotidiani e su internet. -
È ovvio che la tua intelligenza non ti garantisce la sopravvivenza. Vol. 2
Dilbert è l'uomo qualunque nel luogo di lavoro che riduce personale ed è incentrato sulla tecnologia, tipico degli anni novanta. È il comune ingegnere innocente che sperimenta nel suo cubicolo (che ogni tanto viene ristretto) le assurdità e le stranezze della vita aziendale. Con al fianco il suo cane, sarcastico e affamato di potere, Dogbert (che aspira al titolo di Imperatore Supremo della Terra e il cui segreto della felicità sono ""grandi aspettative e un pacchetto di patatine""""), Dilbert riveste di umorismo il soggetto più insidioso della vita: il lavoro. """"È ovvio che la tua intelligenza non ti garantisce la sopravvivenza"""" presenta quasi due anni di fumetti di Dilbert (comprese le domenicali a colori) che siano mai apparsi in forma di libro."" -
Giardino in casa
Nuova edizione rivista ed aggiornata secondo le ultime metodologie, redatta in termini semplici ed efficaci affinché chiunque sia in grado di scoprire o migliorare il suo ""pollice verde""""! Non ci sarà più nessun segreto per coltivare, disinfestare e riprodurre le piante da vaso, da terrazzo, da giardino, acquatiche o grasse. Interessante premessa che aiuta ad affinare le tecniche di coltivazione tramite tanti piccoli segreti con i quali si riesce a far prosperare le nostre amiche verdi con facilità e divertimento."" -
Ridere fa bene. Ediz. illustrata
Ridere esercita un benefico massaggio al muscolo cardiaco. I monaci tibetani insegnano che ridere 10 minuti al giorno procura longevità. Per questo Frate Indovino ha raccolto e catalogato 350 pagine colme di irresistibili barzellette e frizzanti freddure, intercalate da vignette degli autori tra i più celebrati come Alberto Fremura e Achille Superbi. -
Come fare se... Segreti, consigli, rimedi di Frate Indovino
Questo libro è un'agile ed utilissima guida che, con le sue oltre 500 voci poste in ordine alfabetico, offre più di 2000 segreti, consigli, rimedi basati sulla solida tradizione ed aiuta in modo semplice ed immediato a risolvere i piccoli grandi ""drammi casalinghi"""" del vivere quotidiano. Il Lettore è condotto per mano verso quegli antichi saperi, figli di una sana esperienza, grazie ai quali si può rimediare nel modo più appropriato a tantissime necessità domestiche, sempre nel pieno rispetto dell'ambiente e con un occhio anche alla spesa. Integra il volume una sezione speciale riservata ai seguenti argomenti: calendario ragionato dei lavori domestici periodici; simboli di rischio chimico; simboli di pericolo; simboli relativi al trattamento dei tessuti, tabelle internazionali di conversione per le taglie di abbigliamento, simboli per l'utilizzo delle stoviglie, marchi, bollini, etichette; simboli attinenti al riciclaggio delle materie plastiche; informazioni nutrizionali e scale di temperatura"" -
I colori della felicità. Con i consigli dello psichiatra Graziano Martignoni
C'è la felicità? E se sì, dove la si può incontrare? È l'aspirazione massima di ogni persona, da sempre. In questo libro di Giuseppe Zois vengono presentate esperienze vissute e strade percorse per inseguire e afferrare un sogno. Un itinerario dalle molteplici sfumature, esplorato con donne e uomini del mondo della cultura e dello spettacolo, dell'economia, della moda, dello sport, della medicina, dello starbene. Ma ci sono anche le voci della quotidianità: dall'ostetrica al fornaio, dallo spazzacamino al pastore, fino al clochard. E, in questo viaggio alla scoperta di un attimo immenso, c'è la guida molto illuminante dello psichiatra Graziano Martignoni. Un libro da gustare parola per parola, pagine che hanno il profumo della felicità. -
La buona cucina casalinga
Dopo una scrupolosa preparazione, è disponibile dallo scorso mese di aprile il nuovo volume ""La Buona Cucina Casalinga"""" di Frate Indovino. Si è voluto offrire, infatti, oltre ad un testo ricco di spunti, anche una elegante veste grafica, aggiornata, immediata e più razionale, per proporre questo classico della tradizione italiana, con ricette scelte, non solo per la loro bontà, ma anche per la facilità d'esecuzione e con le gustose soluzioni suggerite per stomaci maltrattati e sofferenti. Le tabelle sui valori nutrizionali dei cibi e i consigli pratici, per aiutare chi da poco si avvicina a questo affascinante mondo, rendono il libro particolarmente adatto come dono gradito in occasioni o ricorrenze di vario genere."" -
Vigna, vino e cantina
Un libro che spiega come avvicinarsi alla cultura millenaria del vino. È un percorso che parte dai consigli su come scegliere il terreno e le viti più adatte per impiantare una vigna, come curarla, come produrre un buon vino su scala familiare, fino ad accompagnare il lettore al corretto modo di invecchiarlo nella propria cantina. Un'opera che si fonda sulle più innovative ricerche scientifiche del settore, e comunque arricchita di tutti quei suggerimenti, rimedi e segreti tramandati da generazioni. -
Curarsi a tavola. Ricette facili con erbe officinali
Il libro avvicina il lettore all'innato interesse di ricercare ed utilizzare piante spontanee per scopi commestibili. Ricette e suggerimenti che, partendo da informazioni preliminari botaniche di base, espresse in modo semplice e diretto, accompagnano il Lettore lungo le 464 pagine, ricche di quasi 400 ricette imperniate sull'impiego di 54 piante terapeutiche/officinali spontanee. 250 immagini offrono non solo la possibilità di identificare le singole erbe così come compaiono in natura, ma anche di visualizzare la preparazione culinaria con esse realizzata. -
In cucina non tutti sanno che... I consigli e i segreti di frate Indovino
Questo libro è piano piano cresciuto, diventando, poco alla volta, uno scrigno prezioso per tutti quelli che amano la cucina e desiderano perfezionare tecniche già conosciute, o per chi non ne sa ancora molto ma intende imparare, o chi è curioso di sapere da dove vengono i cibi che mangia, oppure chi desidera conoscere la storia delle ricette più famose e condivise, o, anche, per chi ambisce imparare a scegliere i cibi migliori, ovvero per chi rimpiange i vecchi sapori di un tempo ottenuti con ingredienti genuini, oppure per chi desidera ottenere un ottimo arrosto scegliendo la carne giusta, o per chi è curioso di fare l'aceto in casa, o, anche, per chi vuol comprendere come non far impazzire la maionese, o per chi si è stancato di leggere ricette ma non carpirne i segreti più antichi, oppure per chi desidera ottenere quel tocco in più che stupisce un buongustaio, o, infine, per tutti noi che amiamo radunare la famiglia intorno alla tavola! -
Complici dello spirito. La Sala della Spogliazione. Francesco e il vescovo Guido
Questa nuova edizione del volume ""Complici dello Spirito"""" rappresenta una significativa e apprezzata riflessione su uno degli episodi cardine dell'esperienza di san Francesco: la sua """"spogliazione"""" nel vescovado di Assisi. L'Autore, Mons. Domenico Sorrentino, come vescovo della Città che diede i natali al Poverello, si è intimamente calato in questa vicenda, regalandoci una meditazione che ce la fa rivivere con grande partecipazione spirituale. Tra le pagine viene evidenziata la differenza notevole fra il francescanesimo e i movimenti pauperistico-religiosi che fiorirono a cavallo tra XII e XIII secolo è costituita dal fatto che il Poverello visse la sua radicalità evangelica con un sentire spirituale che fu anche profondamente ecclesiale, operando sempre in profonda comunione con i pastori. Uno di questi fu il suo vescovo Guido che, con un'illuminazione quasi profetica, lo coprì col suo manto nel gesto della spogliazione. In questo incontro tra il giovane Francesco e il vescovo Guido emerge una rara """"simbiosi"""" tra carisma ed istituzione, che l'Autore tratteggia in modo agile ed attuale, con quella freschezza e profondità che può darsi solo in un attento conoscitore della vicenda e della spiritualità francescana. È un racconto avvincente, che suscita curiosità ed interesse. A rileggerlo, in questa nuova edizione lievemente ritoccata, non si può fare a meno di pensare al fatto che, nel frattempo, la Chiesa ha avuto un papa che scelto il nome di Francesco. Quel giovane che ottocento anni fa fece nel vescovado di Assisi il gesto eclatante della spogliazione continua ad essere un punto di riferimento, un nome-programma, un messaggio per il nostro tempo."" -
L' abbraccio del padre
Siamo nell'anno che Papa Francesco ha voluto per celebrare la misericordia. E tra i molti avvicinamenti che in questo tempo ci sono stati e ci saranno ad un tema tanto grande, affascinante e coinvolgente, Frate Indovino ha voluto la testimonianza di un vescovo, Pier Giacomo Grampa. Le riflessioni di Grampa, soffuse di sensibilità paterna e cariche di ansia pastorale, ricche di esperienza vissuta nell'ospedale da campo che dovrebbe essere la Chiesa oggi, sono fiorite in un libro che tiene calda compagnia: ""L'abbraccio del Padre"""". D'obbligo l'immagine di copertina che spiega con immediatezza tutto il percorso: """"Il ritorno del Figliol Prodigo"""" di Rembrandt. Nella preghiera del Padre Nostro, ripercorsa, sminuzzata nei significati più belli e significativi per tutti, credenti e no, da duemila anni a questa parte, il vescovo Grampa - Pastore prima di tutto, ma anche uomo di cultura - sottolinea come ci sia tutto quanto ci serve, con l'indirizzo di Colui al quale dobbiamo rivolgerci con la fiducia e la gioia di figli. Nel """"Padre Nostro"""" possiamo ritrovare la tenerezza di un Dio che vuole andare incontro all'uomo e manda suo Figlio sulla terra a stabilire questo patto d'amore. Un Dio che serve e non un Dio che comanda; un Dio che ama più che giudicare e castigare. """"Cerchiamo, insieme, di ritrovare la nostalgia di Dio e il bisogno del Padre, il cui amore brucia ogni giudizio"""": è l'esortazione di Grampa. Tra un passaggio e l'altro del """"Padre Nostro"""" c'è come filo rosso che accompagna il lettore un percorso di parole di una voce profetica della Chiesa, don Primo Mazzolari. Grampa fa entrare e accompagna a scoprire la ricchezza delle parole che tutti abbiamo imparato da piccoli a recitare. È un aiuto prezioso che porta a capire la consolazione di un Padre il cui slancio verso l'uomo è sintetizzato in quelle 56 parole del """"Padre Nostro""""."" -
Buoni non solo a Natale. Leggende per piccoli e grandi
Ma è proprio impossibile rendere «quotidiano» il Natale? Non impossibile, ma certamente non facile, soprattutto perché, soffocati da mille preoccupazioni, non facciamo maturare i semi di bontà che lungo il nostro cammino via via sono stati depositati nel cuore dalle persone care con cui siamo cresciuti e da tante persone incontrate nelle più svariate circostanze... Può sembrare arbitrario chiamare in scena gli animali. In realtà, tale scelta non è giustificata tanto dal genere letterario delle favole, in cui tutto è permesso, quanto dalla partecipazione di tutto il creato alla nascita di Gesù. Infatti, in quella notte in cui nacque il Salvatore ci fu il coinvolgimento del cielo, tramite gli Angeli e la cometa, e della terra con i pastori e gli animali... Nelle favole qui riportate, per poter meglio comprendere il comportamento di ciascun animale protagonista, si offre una breve scheda sul proprio carattere... Le citazioni e i proverbi, che accompagnano le singole leggende, oltre a sottolineare pregi e difetti dei protagonisti, reali o attribuiti loro dall'uomo, esplicitano e approfondiscono l'esortazione ad essere generosi ed altruisti, che il narratore vuole consegnare a chi legge. -
Liquoristi... in erba
Ottime indicazioni, proposte, consigli e tanti piccoli segreti su come predisporre un liquore arricchito con erbe officinali e non solo, fanno di questo libro una vera trattazione completa, semplice e chiara, utilizzabile anche da chi non è fornito di particolari competenze in questo settore, per la preparazione in casa di liquori del tutto naturali. -
Buoni non solo a Natale. Leggende per piccoli e grandi
Ma è proprio impossibile rendere «quotidiano» il Natale? Non impossibile, ma certamente non facile, soprattutto perché, soffocati da mille preoccupazioni, non facciamo maturare i semi di bontà che lungo il nostro cammino via via sono stati depositati nel cuore dalle persone care con cui siamo cresciuti e da tante persone incontrate nelle più svariate circostanze... Può sembrare arbitrario chiamare in scena gli animali. In realtà, tale scelta non è giustificata tanto dal genere letterario delle favole, in cui tutto è permesso, quanto dalla partecipazione di tutto il creato alla nascita di Gesù. Infatti, in quella notte in cui nacque il Salvatore ci fu il coinvolgimento del cielo, tramite gli Angeli e la cometa, e della terra con i pastori e gli animali... Nelle favole qui riportate, per poter meglio comprendere il comportamento di ciascun animale protagonista, si offre una breve scheda sul proprio carattere... Le citazioni e i proverbi, che accompagnano le singole leggende, oltre a sottolineare pregi e difetti dei protagonisti, reali o attribuiti loro dall'uomo, esplicitano e approfondiscono l'esortazione ad essere generosi ed altruisti, che il narratore vuole consegnare a chi legge. -
Per vivere bene il tempo. 1270 proverbi e sentenze
I proverbi di questa raccolta affrontano tutti i temi connessi con il fluire del tempo: la nostalgia, il ricordo, il rimpianto, la delusione, l'attesa, il sogno, l'illusione, l'evasione, il desiderio, la speranza, l'ansia, la paura, la vita e la morte. I messaggi, lanciati come saette dai proverbi, sollecitano una riflessione per vivere bene il tempo che ci è concesso e per dare un senso alla vita. Alcuni proverbi in questa raccolta ci esortano a cogliere l'ora irripetibile del presente; altri a liberarci dalla schiavitù del passato; altri ancora a uscire dalla prigionia del sogno di un futuro mitico. Come l'Autore nota giustamente nella Prefazione, riflettere sul tempo significa riflettere sul senso della vita. Sotto questo aspetto, la raccolta costituisce un vademecum utile a chiunque, al di là del ceto sociale e dell'età. Omaggio molto raffinato, adatto a qualunque circostanza. -
Se, come, quando e dove parlare
Questa raccolta di 1670 proverbi e sentenze offre un'ampia panoramica sull'uso moralmente corretto o scorretto della parola nei suoi molteplici aspetti: dal tessuto esistenziale all'indagine filosofica, teologica, sociologica e psicologica. Si tratta di un singolare ""compendio di etica della parola"""". Chi non si lascia guidare dalla """"bussola della verità"""" e non si domanda se, come, quando e dove sia opportuno parlare, non sa ascoltare, tacere e, soprattutto, non sa evitare la bugia, la maldicenza, la calunnia, l'adulazione e la vanagloria. Accompagnano questo volume le esilaranti, azzeccatissime vignette del Maestro Alberto Fremura, decano degli umoristi toscani."" -
L' amicizia ponte sull'isola della solitudine. In 1350 proverbi e sentenze
Sulle numerose sfaccettature dell'amicizia, tema di per sé complesso, l'Autore ha preferito far parlare direttamente i vari filosofi e letterati a partire dal VI secolo a. C. fino ai giorni nostri. Queste 1350 ""pillole di saggezza"""", cercate e raccolte a 360 gradi senza limiti di tradizioni culturali e letterarie, non costituiscono un trattato organico sull'amicizia, come unico ponte per uscire dall'isola della solitudine, ma intendono offrire una panoramica, stimolante e a tratti provocatoria, che si estende dall'esperienza all'indagine filosofica, teologica e psicologica, per poi tornare con serenità e fiducia alla vita di tutti i giorni. Questo libro non vuole essere solo una banale raccolta di detti, ma una sorta di vademecum, l'esempio di una microstoria buona per tutti, perché in ogni situazione si può aprire uno spiraglio.""