Sfoglia il Catalogo feltrinelli031
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2381-2400 di 10000 Articoli:
-
Le sofferenze degli enti creditizi. Lineamenti di comprensione nell'ambito del credito contenzioso dell'impresa
Da alcuni anni il problema delle sofferenze sta interessando il settore bancario, facendo diminuire i margini di intermediazione e immobilizzando una parte consistente degli attivi bancari. Il volume affronta tali problematiche, tracciando le linee guida per chi opera in questo ambito all'interno degli enti creditizi. -
Al confine del nord-est. Materiali per il piano regolatore di Zoppola
Al confine del nord-est gli spazi rurali tendono sempre più a contrarsi per effetto di una città sparpagliata, di un territorio tarmato, di continue intrusioni insediative. In questo testo sono raccolti gli esiti dell'alleanza instaurata fra urbanisti, agronomi, geologi e storici, riuniti da un'Amministrazione intelligente a lavorare su un piano regolatore in cui rendere compatibili gli 'obiettivi del nord-est' (la crescita produttiva, la riorganizzazione insediativa, l'efficacia della gestione pubblica) con le ragioni dell'agricoltura, del paesaggio, delle risorse fisiche. -
Scritti sull'arte padovana del Rinascimento
Il volume, che raccoglie gli scritti di Raimondo Callegari, dottore di ricerca in Storia dell'arte presso l'ateneo udinese prematuramente scomparso nel 1997, vuole ricordare il suo entusiasmo per la ricerca, la brillante intelligenza e nello stesso tempo riunire e diffondere gli esiti dei suoi studi sull'arte padovana del Rinascimento, condotti fra il 1992 e il 1997 e solo in parte editi. -
Le cucine della memoria. Il Friuli e le cucine della memoria per un contributo alla cultura dell'alimentazione. La svolta napoleonica
I profondi cambiamenti seguiti alla venuta di Napoleone in Italia ed al trattato di Campoformido riguardarono non solo le forme di governo e la composizione delle classi egemoni, ma anche l'influenza sempre maggiore del progresso scientifico e tecnico sulla evoluzione della società e, conseguentemente, sui costumi e sulle tradizioni, comprese le abitudini alimentari di molte popolazioni. Il volume, dopo un'introduzione che inquadra l'avvenimento, affronta la discussione delle tecnologie che, permettendo una miglior utilizzazione industriale ed economica dei prodotti agricoli, costituiscono i fondamenti di produzioni alimentari destinate anche a consumatori di zone diverse da quelle tradizionali. -
Forme e contenuti per una statistica di base nella formazione universitaria
La pubblicazione intende fornire a chi si accosta agli studi universitari gli strumenti teorici per utilizzare al meglio le informazioni disponibili e, al contempo, orientare gli utilizzatori delle tecniche di analisi statistica ad un uso migliore delle metodologie di rilevazione ed elaborazione. -
L' università del Friuli. Vent'anni
Il volume illustra le varie fasi che dal 1978 hanno portato alla nascita ed allo sviluppo dell'Università di Udine, presenta l'attività didattica offerta dall'Ateneo, la sua amministrazione e l'attività di ricerca che vi viene condotta e descrive il complesso architettonico dei luoghi in cui si svolge la vita dell'Università. -
La parola nella città. Studi sulla ricezione del teatro antico
Il teatro, nuova espressione artistica che nasce dall'esperienza della ""polis"""", rito e assemblea dei cittadini in un giorno di festa, diventa parola nella città. È forma di comunicazione che utilizza contemporaneamente una molteplicità di codici: come dice la stessa parola greca, è """"spettacolo"""", che impegna ed emoziona la vista e l'udito."" -
Le cucine della memoria. Il Friuli e le cucine della memoria per un contributo alla cultura dell'alimentazione. La Restaurazione 1815-1848
La pubblicazione ha per tema il recupero e la valorizzazione delle tradizioni alimentari nel periodo della Restaurazione. La ""tavola imperiale"""" e le tradizioni gastronomiche friulane sono punti di riferimento per una discussione che prende in esame anche l'influenza esercitata dal governo di Maria Luigia a Parma e la diffusione di nuove colture agricole nelle zone montane del Friuli, richiamando l'attenzione sui più diversi aspetti di un periodo in cui, tra valorizzazione delle tradizioni e curiosità del progresso scientifico, prende l'avvio il grande sviluppo delle nuove tecnologie."" -
Le cucine della memoria. Il Friuli e le cucine della memoria per un contributo alla cultura dell'alimentazione. Dal tempo del Tiepolo all'età teresiana
Il volume illustra alcuni aspetti significativi di quella civiltà della tavola che fu propria del Settecento friulano, area di frontiera che rielaborò quanto occorreva a contemperare la fedeltà alle antiche tradizioni locali e l'apertura a costumi innovativi provenienti, da un lato dalla composita realtà dell'Impero Asburgico e, dall'altro, dal tipico cosmopolitismo della Repubblica di Venezia. In quest'epoca viene individuata anche l'origine di quelle che oggi si definiscono ""tecnologie alimentari"""", sia per l'incidenza avuta nella conservazione degli alimenti tradizionali, sia per il contributo dato al loro miglior utilizzo nutrizionale."" -
Vivere in Friuli. Saggi di demografia storica (secc. XVI-XIX)
I contributi raccolti nel volume forniscono alcune tessere per ricostruire il complesso mosaico della storia demografica del Friuli tra XVI e XIX secolo: Marco Breschi, ""Linee di ricerca per una storia della popolazione del Friuli fra XVI e XIX secolo""""; Alessio Fornasin, """"Diffusione del mais e alimentazione nelle campagne friulane del Seicento""""; Alessandra Peruzzi, """"La demografia del patriziato friulano""""; Marco Breschi, Aleksej Kaltz e Elisabetta Navarra, """"I friulani a Trieste (sec. XVIII)""""; Marco Breschi e Nicola Serio, """"Case e famiglie a Udine nell'anno 1809""""; Nicola Serio, """"Demografia e territorio nel Friuli del XIX secolo""""; Marco Breschi, Giovanna Gonano e Claudio Lorenzini, """"Il sistema demografico alpino"""". """"La popolazione della Carnia"""", 1775-1881; Daniela Marino, """"Mortalità infantile in una comunità di montagna. Treppo Carnico (1834-67)""""; Matteo Manfredini e Francesca Morassi, """"Matrimonio e comportamento nuziale in un villaggio carnico. Cercivento"""", 1867-1900."" -
Il mondo cosmico di Nikola Sôp. Vita e opere di un poeta metafisico
Nel volume vengono descritte la vita e le opere del poeta metafisico croato Nikola Sôp (1904-1982) e viene analizzata l'opera complessiva (la poesia, la prosa, i radiodrammi, l'attività di latinista) di questo versatile autore ingiustamente dimenticato dalla critica ufficiale. -
Le categorie del semipresidenzialismo
Il volume intende offrire una panoramica sui maggiori orientamenti dottrinali in merito alla forma di governo semipresidenziale. -
L' Europe de la culture québécoise
La pubblicazione si propone di esplorare, da una prospettiva francofona, la rappresentazione del Vecchio Continente nelle arti contemporanee del Canada cercando di capire la sua evoluzione nelle immagini, nelle opere e nelle idee. -
Pena di morte? No grazie
La pena di morte è qui raccontata in una sorta di viaggio: un diario di bordo delle esperienze intraprese dagli autori nelle scuole italiane attraverso incontri, iniziative, adozioni epistolari di condannati a morte e quant'altro. Da questo percorso emerge l'esistenza di tante scuole, dove chi ci vive, ci studia e ci lavora, vuole ancora capire la realtà che ha intorno, vuole sognarla migliore, vuole impegnarsi a cambiarla. -
Il senso del non senso
Di fronte all'attuale mancanza di riferimenti, di valori e di comportamenti che orientino l'azione umana è necessario scoprire l'essere umano partendo da ciò che di più interno ed essenziale c'è in lui. Partendo dalla sua concreta particolarità. Senza negare la sua soggettività ma, al contrario, riconoscendo in essa la costruzione della storia, della realtà e dell'organizzazione sociale. Questo scritto parte dall'esperienza di sofferenza e di nonsenso, discute il mondo ""reale"""" e stabilito che nega la coscienza umana, cerca un senso ed un'etica dell'azione. Lo fa con un linguaggio diretto, stabilendo un dialogo immaginario con il lettore, avvicinandosi all'obiettivo per mezzo dell'esperienza quotidiana. Nella seconda edizione rivista, che stiamo qui presentando, l'autore ha approfondito l'esperienza del """"fallimento"""". A partire da questo stato interno cerca non solo di aprire le porte di una nuova realtà interna ma anche di interpretare il mondo sociale ed aprire le porte a una nuova realtà umana."" -
Lettere ai miei amici
Le ""Lettere ai miei amici"""" sono state pubblicate separatamente man mano che l'autore le scriveva. Tra la prima, che è del 21 febbraio 1991, e la decima e ultima, redatta il 15 dicembre 1993, trascorrono quasi tre anni. In questo periodo avvengono grandi trasformazioni a livello globale in quasi tutti i campi dell'attività umana. Se nei prossimi decenni la velocità della trasformazione continuerà ad aumentare al ritmo in cui è aumentata in questo lasso di tempo, il lettore di allora difficilmente riuscirà a comprendere il contesto mondiale a cui l'autore fa continuamente riferimento, e questo impedirà di cogliere molte delle idee presentate in questi scritti. Perciò bisognerebbe raccomandare all'ipotetico lettore del futuro di tenere a portata di mano una rassegna degli avvenimenti accaduti tra il 1991 e il 1994, e suggerirgli di studiare in profondità lo sviluppo economico e tecnologico, le carestie e i conflitti, la pubblicità e la moda di quell'epoca. Si dovrebbe chiedergli di ascoltare la musica di tale curioso momento storico, di prenderne in esame le immagini architettoniche e urbanistiche, di indagare sul livello di affollamento delle grandi metropoli, sulle migrazioni, sul deterioramento dell'ambiente e sul modo di vivere. Soprattutto, bisognerebbe invitarlo a cercare di penetrare nelle dicerie dei formatori d'opinione - i filosofi, i sociologi, gli psicologi - di quella fase storica crudele e stupida. Sebbene in queste Lettere si parli di un certo presente, è indubbio che esse siano state redatte con lo sguardo rivolto al futuro e credo che unicamente dal futuro potranno essere confermate o confutate."" -
Appunti di psicologia
Psicologia I, II, III e IV. Questi Appunti di Psicologia del pensatore latinoamericano Mario Rodrguez Cobos, Silo, sono la raccolta delle conferenze tenute nel 1975 nell'isola greca di Corfù, nel 1976 e 1978 a Las Palmas de Gran Canaria in Spagna e nel 2006 nel Parco de La Reja in Argentina. Psicologia 1 studia lo psichismo in generale come funzione della vita, in relazione all'ambiente e nella sua espressione umana. Si passa poi ad esporre le caratteristiche degli ""apparati"""" dello psichismo nei sensi, nella memoria e nella coscienza, nonché la teoria degli impulsi e del comportamento. In Psicologia 2 si studiano le tre vie dell'esperienza umana, vale a dire sensazione, immagine e ricordo, per proseguire immediatamente con le risposte che lo psichismo dà agli stimoli esterni al corpo ed a quelli dell'intracorpo. I livelli di lavoro della coscienza ed i meccanismi del comportamento sono rivisti alla luce della teoria dello spazio di rappresentazione. Psicologia 3 affronta il sistema di Operativa capace di intervenire nella produzione e nella trasformazione degli impulsi. Uno schema semplificato del lavoro integrato dello psichismo contribuisce alla comprensione dei temi di Operativa. Infine si stabiliscono distinzioni tra coscienza e """"io"""", confrontando gli stati di reversibilità con gli stati alterati della coscienza. In Psicologia 2 si studia sommariamente lo sdoppiamento degli impulsi; poi si passa a trattare le differenze tra la coscienza, l'attenzione e l'""""io""""; ci si occupa anche della spazialità e della temporalità dei fenomeni della coscienza per finire col definire e studiare le strutture della coscienza. Strutture come quella della """"coscienza ispirata"""" si ritrovano nei diversi aspetti del fare umano: la filosofia, la scienza, l'arte, la mistica. Infine abbiamo uno studio dei livelli profondi delle strutture della coscienza ed è con questo finale che si conclude questa psicologia che era partita dall'analisi degli impulsi più elementari per finire sintetizzando le strutture della coscienza più complesse. Questi scritti, insieme a Psicologia dell'Immagine (prima parte del libro Contributi al Pensiero) e alle Esperienze Guidate (ambedue i testi fanno parte del Volume I delle Opere Complete dell'Autore) possono considerarsi come gli scritti di base di una Psicologia del Nuovo Umanesimo. In questo senso si sono già pubblicati Autoliberazione di Luis Ammann e Morfologia di José Caballero e sicuramente in un prossimo futuro vedremo altri scritti che possano ampliare questi testi di base. E non ci sarebbe nulla di strano se alcuni psicologi sviluppassero in pratica una nuova psicoterapia basata su queste descrizioni dello psichismo umano."" -
Dalla morte alla vita
Le poesie di un possibile condannato a morte ""Dalla morte alla vita"""" è un viaggio poetico dai limiti estremi della lotta di un uomo alla profondità interiore della sua anima. Gabriel Gonzalez è un giovane cresciuto nella dura realtà della strada, giunto nel braccio della morte con mezzi senza precedenti, e che alla fine trova la visione dell'umanità attraverso la ricerca di sé stesso. Mentre rompe le mura stereotipate della gioventù carceraria e costruisce un fondamento sulla gloria della spiritualità, non solo erge la sua interiorità all'elevazione, la riforma e la migliora, ma fa lo stesso con l'interiorità del lettore. Con una collezione di sole diciassette poesie, presenta una piccola offerta di esperienze al genere umano, cambiamenti e desideri per l'umanità che Gabriel custodisce. Sebbene sia una breve raccolta, sappiamo che le piccole cose sono migliori di quelle grandi e programmate, e attraverso le sue parole Gabriel ci fornisce una moltitudine di piccole gioie che diventano una magnitudine di benedizioni. Mentre Gabriel ci dimostra, con le sue parole, che la pace è la coscienza del proprio sé interiore, egli ci fa capire che il genere umano non può andare avanti senza uguaglianza, amore e comprensione. Così se noi riconosciamo, attraverso le sue lezioni, questi preziosi elementi di vita e ci conformiamo a questa bellezza dal nostro mondo interiore, egli avrà ottenuto la compassione e la longevità del nostro essere, raggiungendo ognuno di noi nel mondo."" -
Il suono del silenzio
"Il suono del silenzio"""" è un libro che parla di un'altra realtà, una realtà che esiste in uno stato dormiente in ogni essere umano e in certi momenti """"irrompe"""" nella coscienza e ci mette in contatto con un senso profondo. E' un'esperienza che si manifesta in uno spazio e un tempo non abituali, la manifestazione interna di una realtà che non si vede con l'occhio normale e pertanto non ha una visibilità esterna, ma che allo stesso tempo produce un impatto profondo nella nostra coscienza. L'autore invita il lettore ad aprirsi internamente verso quanto viene descritto nei racconti. Il titolo """"Il suono del silenzio"""" riflette il tentativo di dare un nome a quelli che si possono considerare momenti di contatto profondo, tradotto in descrizioni che rendono possibile la comunicazione." -
Il sangue d'altri
L'intricato sistema giudiziario statunitense permette che persone innocenti come Karl vengano accusate e imprigionate, a volte per la vita, e in alcuni casi anche condannate a morte. Nel 1999 è stato pubblicato in Italia ""Il tritacarne"""", primo libro di Karl, scritto in attesa di un processo che avrebbe deciso la data della sua morte, in cui raccontava della sua vita e della sua vicenda giudiziaria. """"Il sangue d'altri"""" ne è il seguito; Karl non è stato condannato a morte ma la sua odissea continua, e i suoi lettori vogliono sapere cosa è successo e come andrà a finire. L'autore riprende il racconto delle esperienze, anche del braccio della morte, che hanno lasciato cicatrici sulla sua anima e sulla sua pelle, in un quadro lucido e descrittivo: cose scioccanti e che fa male leggere; ma Karl riesce come sempre a raccontarle col sorriso sulle labbra, senza far pesare al lettore le sue sofferenze, anzi, trasmettendo il suo desiderio di vivere nonostante il dolore, e ci rassicura subito dicendo che adesso va tutto bene. La seconda parte, """"Arma di controllo"""", è una vera e propria guida del sistema della (in)giustizia, dei suoi """"ratti"""" e """"cicale"""" e di come i detenuti cercano di sopravvivere in questo disumano meccanismo di stritolamento legalizzato. Il ricavato di questo libro, dedotte le spese di stampa, andrà all'autore per continuare la sua battaglia legale contro un sistema giudiziario superficiale e ingiusto e per permetterci di abbracciarlo fuori dalle mura di cemento e acciaio, da uomo libero.""