Sfoglia il Catalogo feltrinelli031
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3641-3660 di 10000 Articoli:
-
Pellegrino di cemento. Le voyage d'Orient a 100 anni da Le Corbusier
Le Corbusier fece un viaggio attraverso Germania, Boemia, Austria, Balcani, Romania, Bulgaria, Ungheria, Istanbul, Atene, fino al Monte Athos, per poi tornare in Svizzera attraverso l'Italia. Chiamò l'esperienza Voyage d'Orient. Perché non raccontare il viaggio cento anni dopo, ripercorrendolo? Se lo è chiesto Flavio Stroppini sfogliando i ""Cahiers de voyage"""". Linee, parole, nomi di città. L'autore ha capito che doveva ripercorrere quelle tracce. È partito con uno zaino convinto che aver letto romanzi d'avventura sarebbe stato sufficiente. Non è andata proprio così. Mesi seguendo una guida di cento anni fa. Perdendosi e ritrovandosi. Stroppini scrive: """"È questo il viaggio. Sorprendersi continuamente, cambiare mezzi, arrangiarsi. Sono leggero, libero, vivo. Non mi trascino più. Galleggio"""". Guida? Romanzo? Forse racconto in viaggio. L'autore mescola il quotidiano con i ricordi, appunti di Le Corbusier con i suoi. Luoghi, persone, sensazioni. Paesi dove il tempo si è fermato e metropoli, monasteri e paesaggi mozzafiato. Ovest-Est-Ovest. Andata e ritorno. Seguendo Le Corbusier, ma con occhi diversi. Dice Stroppini: """"Non sono un architetto. Mi affascina l'architettura. Racconto storie""""."" -
In porta c'ero io!
Ci vuole qualche ""pagina di pazienza"""" prima di entrare nella struttura mentale dell'io narrante, che saltella senza posa dal discorso diretto a quello indiretto, senza preavviso, ma solo lanciato all'inseguimento dei propri pensieri, spesso circolari, tipici della persona per un certo verso leggermente paranoica. Nel romanzo l'io narrante racconta con linguaggio insolito e colloquiale il proprio spazio esistenziale a Schummertal, piccolo paese situato nel cuore della Svizzera. Siamo negli anni Ottanta e Gol è un ex tossicodipendente da poco uscito di galera. Narratore instancabile vive la propria vita attraverso storielle che racconta senza sosta. Gol tenta di rimettersi in piedi nella vita di tutti i giorni: trova un impiego occasionale, s'innamora di una cameriera e la porta in vacanza in Spagna. Nonostante tutti i suoi sforzi però, il passato continua a tenerlo in ostaggio. Il romanzo è una sorta di trascrizione dei dialoghi interiori del protagonista e come altri testi scaturisce dalla tradizione narrativa orale di Pedro Lenz."" -
Consolate il mio popolo. Lettera pastorale n. 11
In questa piccola lettera pastorale ho cercato di ricordare dov'è la sorgente di ogni consolazione: nel Cristo Morto e Risorto per noi. Abbiamo ancora tanto bisogno di tanta consolazione. Abbiamo assoluta urgenza che la consolazione"" di tanti fratelli e sorelle diventi per noi, concretamente, la buona notizia della ricostruzione e della rinascita. Ma abbiamo bisogno, soprattutto, che Colui che solo può consolare e confortare non si allontani mai da noi e rimanga sempre in mezzo a noi"""" (Mons. Giuseppe Molinari, Arcivescovo Metropolita di L'Aquila)."" -
L'apocalisse
«Come legge l'Apocalisse un regista? Probabilmente non si tratta in questo caso di un regista, ma del regista, per la sua speciale sensibilità avvinto dal tema. La risposta diretta di Tarkovskij è, appunto, assolutamente registica. L'Apocalisse è immagine. L'immagine per Tarkovskij è assoluta, giustamente asserisce che non è trattabile; l'interpretazione, al contrario di quel che accade con i simboli, non vi ha accesso. Dunque una pura epifania mutevole nella meraviglia del fedele. Sì, questo anche io avevo provato, questa teoria di immagini indipendenti dalla nostra analisi, che parlano di sé a se stesse recando tuttavia un messaggio. Ho perfino pensato a una inesplicabile cifra del divino che riflette se medesimo. Mi sentivo a disagio e incantato allo stesso tempo. Tempo per altro abolito in questa irrelata temporalità o assoluta in-temporalità delle immagini. Sono entrato subito in sintonia con il regista.» (Dalla Prefazione di Mario Luzi) -
La cucina napoletana. A tavola con le ricette e la storia di una città
Con l'intento di fornire ai lettori una rivisitazione dell'arte culinaria partenopea in un'ottica storico-socio-culturale, l'opera è stata divisa in tre parti. La prima ""La storia"""", inizia con """"La Cucina di Trimalcione"""" (periodo Greco Romano) venticinque secoli fa ed arriva con """"La Cucina di Piedigrotta"""" ai giorni nostri. La seconda """"La cucina"""", riporta i piatti caratteristici della tradizione napoletana ancora oggi in uso. La terza """"Le ricette"""", descrive la preparazione delle pietanze: Pastasciutte, Minestre, Carni, Pesce, Pizze e Fritture, Ortaggi e Verdure, Dolci e Menù Festivi."" -
Pillole di saggezza popolare. Viaggio nel dialetto lucano. Proverbi e modi di dire del folklore marsicano e lucano
In questo volume una raccolta di proverbi marsicani e lucani. Gli spunti per questo lavoro sono da ricercarsi nel significato stesso della parola proverbio e in ciò che essa rappresenta. Il proverbio è una massima che in modo sintetico ed immediato esprime un concetto che nasce dall'esperienza, dal vissuto e dalla conoscenza di un popolo, dai suoi costumi e dalla sua identità. La scomparsa dei proverbi dialettali rappresenterebbe, non soltanto la semplice scomparsa di parole e di modi di dire antichi, ma soprattutto la perdita della memoria e delle radici di un popolo, di un'identità culturale, di un sentimento nostalgico del passato, di una storia fatta di piccoli avvenimenti ed aneddoti tramandati da padre in figlio, di un patrimonio di vita vissuta, sarebbe la perdita ineluttabile della identità e dell'anima di un popolo. Il processo di globalizzazione verso cui siamo spinti, distrugge inesorabilmente le peculiarità e le individualità, per cui ben venga chi (e tra questi l'autore), voglia tentare di difendere la cultura, i valori e le tradizioni di un popolo e di una terra. -
L' arte della commedia. Maschere, buffoni, saltimbanchi e improvvisatori
Con questa raccolta di impressioni, l'autore intende dedicare un personale tributo a quei geniali istrioni che dalla seconda metà del '500 fino a tutto il '700, diedero con la loro arte, genuina e scanzonata, uno scossone alla cristallizzata commedia erudita inaugurando una forma espressiva rimasta inalterata nel tempo. -
Napoli e tre!
Questo libro è un elogio alla bellezza perché il Napoli di Luciano Spalletti è poesia coniugata sul campo. Per raccontare questo Napoli servono aggettivi appropriati, capacità di fermo immagine non da smartphone ma da scrittore vero. La capacità di lettura degli eventi e della realtà che ci circonda, li godrete come se li aveste vissuti in diretta. L'attesa dell'evento è essa stessa l'evento. E poiché il Napoli è stato sempre lassù in classifica è come se i cuori azzurri avessero vinto tanti pezzi di scudetto, domenica dopo domenica. E tre!, trentatré anni dopo. Se il primo triangolino tricolore, 'o scudetto, è stato bello ed il secondo cchiù bello ancora, il terzo è stato comme 'na rosa 'e maggio. Vittoria schiacciante, senza se e senza ma, senza ombre. Superiorità netta. Una favola che continua, un bel sogno, no è realtà! -
Il sapere tra incertezza e coraggio. La conoscenza mobile
Nell'era dell'incertezza il sapere non ha punti di riferimento, non ha luoghi certi e persone che lo rendano sicuro, è un flusso continuo e incontrollato di informazioni che si moltiplicano e spezzano in tante frazioni, un ""dai e vai"""" tra memoria e brutale dimenticanza, tra realtà e virtualità, tra scientismo e falsificazione, tra mimetismo e verità relative. E spesso è piuttosto la rassomiglianza di come siamo cambiati e di come continuamente siamo indotti a cambiare. Il sapere d'elezione che garantisce denaro e potere, rimane lontano dalla diffusione globale, è controllato da pochi e non sempre è usato per fini etici e leciti, e quello non conforme o scomodo spesso manca dell'energia necessaria per arrivare alla gente. Bisogna chiedersi, dunque, quale sia il sapere che veramente ci serve. E come possa essere guidato da """"pensieri buoni"""" e da parole che non siano solo etichette, come creatività, lateralità, diversità, solidarietà. E soprattutto coraggio. Così è nato questo libro che mette insieme un po' di ragionamenti cercando di non essere troppo complicato."" -
Come si dice ho paura di...? Glossario delle fobie con personaggi storici e vip affetti
Sono sempre di più le persone che soffrono di ansie, inquietudini, preoccupazioni, attacchi di panico. A dispetto delle molte protezioni tecnologiche di cui gode, l'umanità si scopre paurosa come non mai, afflitta com'è da terrori arcaici, come quelli per ragni e serpenti, ma anche di paure nuove, come gli attentati. In gran parte dei casi, sono timori immotivati, pericoli remoti che la nostra mente trasforma in minacce reali e immediate, rendendoci, a volte, schiavi delle nostre paure. Il volume è dedicato ai termini fobici ed al loro significato. In esso sono riportate tutte le parole che identificano le varie fobie, le quali, talvolta, hanno anche più termini per essere definite. Viene fatto cenno anche alle cause che sono alla base di tali disturbi e alla definizione dell'idea fobica. I termini sono esposti rigorosamente in ordine alfabetico ed in appendice sono riportate tutte le parole con la rispettiva pagina a cui corrisponde il termine fobico. Il tema estremamente attuale rende il volume utile e stimolante tanto da incuriosire il lettore anche sulle fobie più comuni di cui moltissimi personaggi famosi soffrono. -
Le basi funzionali della formazione motoria e sportiva nella disabilità cognitiva. La preparazione integrata verso la pratica agonistica
L'attività didattica in generale, e nell'apprendimento motorio nello specifico, si configura come processo di ricerca e sperimentazione sulla base degli elementi cognitivi individuali e degli obiettivi formativi. Il progetto delle strategie di apprendimento che ne consegue, una volta attuato, si concluderà con la verifica delle loro validità, pur considerando che ognuna segue un proprio percorso di apprendimento, tenuto conto che non esistono soggetti che apprendono allo stesso modo ed agli stessi livelli. A tale proposito, in campo medico si afferma che, non esistono le malattie ma i malati, ciascuno dei quali necessita di una terapia personalizzata. E ancor di più nel mondo della disabilità intellettiva, nel quale il processo di apprendimento può risultare compromesso da lesioni biologiche di natura assolutamente diversa. Pertanto, l'approccio formativo deve prevedere una pluralità di contributi volti alla formazione integrale della personalità. Il fine deve essere quello di costruire una rete di competenze, secondo il dettato costituzionale, che fa obbligo alla Repubblica di garantire a tutti i cittadini il ""pieno sviluppo della persona umana""""."" -
L' inerzia decisionale. La terapia psicomotoria con persone senza iniziativa motoria e con grave ritardo mentale
L'inerzia decisionale (ID) è la definizione data dall'autrice al comportamento di quei soggetti che, nonostante l'integrità del loro apparato neuromuscolare e neuromotorio, sono parzialmente o completamente privi di iniziative sul piano dell'azione. Essi non mostrano interessi verso il mondo esterno e spesso neanche verso le persone. Gli obiettivi della terapia psicomotoria riguardano l'attivazione della sensibilità somatica, considerata come fonte di energia per l'azione tramite una continua e intensa interazione corporea e la scelta attenta degli stimoli esterocettivi (in particolare oggetti e suoni), che siano sufficientemente pregnanti affinché nasca nei soggetti la curiosità per il mondo esterno e il desiderio di interagire con l'altro. L'efficacia dell'intervento psicomotorio dipenderà da come viene adattato alle caratteristiche senso-percettive, cognitive e relazionali di ciascuno. A tale fine, lo psicomotricista deve creare una motivazione per l'azione e conseguentemente ridurre lo stato di inerzia affinché il soggetto possa decidere di interagire con oggetti, spazi e persone. -
Feste e tradizioni popolari in Campania
Le feste popolari offrono un raro esempio di archeologia dei rapporti interpersonali e del legame dell'uomo con la natura e col soprannaturale. La scenografia degli eventi, la ritualità dei gesti, lo svolgersi dinamico nel tempo possono far rivivere una sorta di comunicazione arcaica, incentrata sull'uso di simboli che rimandano a significati ancestrali. Il volume intende recuperare questi valori ed il significato profondo delle manifestazioni popolari, restituendo ai reali protagonisti degli eventi, a quanti vivono in loco, l'orgoglio delle proprie tradizioni e dei riti, per ritrovare, attraverso un patrimonio culturale trasmesso dagli antenati, le proprie radici e la propria identità e riconoscersi in una storia comune. -
Noi diversamente uguali. Guida pratica alle previsioni di legge e alle normative in favore della disabilità
Il volume rappresenta uno strumento di facile e immediata consultazione per quanti necessitano di informazioni inerenti la normativa sulla disabilità. Il fine è che il sapere sia di tutti e possa essere, quindi, utile a tutti. Una valida guida sulla delicata materia trattata, capace di condurre per mano ed aiutare chiunque avesse necessità di risposte, chiarimenti ed informazioni. -
Anatomia del volto e personalità
Conosciamo i principi essenziali della morfopsicologia, ovvero della relazione esistente tra aspetti della morfologia del viso e della personalità? La morfopsicologia può essere considerata una forma di psicologia pratica, interpretabile da tutti e senza il ricorso a complicati test psicologici di difficile comprensione. Il volume si propone di aiutare a capire noi stessi e, quindi, gli altri, per migliorare la qualità della vita, attraverso la relazione del corpo con la personalità. -
Dizionario napoletano semantico etimologico
Nel volume vengono riportate le dieci fondamentali regole grammaticali, utili per tutti coloro che si accingono a scrivere in dialetto napoletano, indispensabili per orientarsi tra l'esatta scrittura, l'ortografia, ed una precisa pronunzia, l'ortofonia. In definitiva ne deriva un lavoro semplice ma altamente utile ed essenziale nella sua doverosa scientificità, attraverso il quale si stagliano alcune fondamentali linee strutturali della 'parlata"" cara alla sirena Partenope."" -
English for medical staff
"English for medical staff"""" si rivolge agli studenti della facoltà di medicina e chirurgia, in particolare a quanti frequentano i corsi di laurea in professioni sanitarie, nonché ai professionisti della sanità già laureati e qualificati, perché nella loro formazione è necessario acquisire conoscenze specifiche nel settore dell'inglese scientifico che possano tradursi in competenze operative nel contesto professionale di sempre più ampio respiro su scala internazionale e multilingue. Questo testo, mira a fornire una conoscenza adeguata di inglese medico e di terminologia scientifica settoriale che sia loro di supporto nelle abilità comunicative in lingua straniera, per aiutarli ad inserirsi in contesti lavorativi internazionali. Si tratta, quindi, di un testo di english for special purposes in cui l'apprendimento della lingua inglese procede di pari passo con l'approfondimento del lessico specialistico settoriale e delle sue strutture peculiari." -
Tutto cominciò così
Un libro che racconta una vita, quella di un artista. Guido immaginava di trascorrerla a Capri facendo il pescatore, come il padre. Poi la voglia di diventare grande, di vivere nuove esperienze. Il viaggio a Londra cambia per sempre il suo destino. Dopo anni si ritrova nella sua isola a trasformare, con la sua chitarra, nella sua taverna, le notti capresi in pura magia. Una storia vera, emozionante, vissuta con aneddoti divertenti e non. Le difficoltà iniziali, il successo, lo sconforto e la battaglia contro il cancro, la rinascita. Gli amici, la famiglia, la fede, lo accompagneranno sempre in questo percorso ricco di sorrisi, lacrime e grandi soddisfazioni. -
La dieta mediterranea nel primo anno di vita
La Dieta Mediterranea e la sua filosofia, va sposata dai genitori ed in particolare dalle mamme ed adottata per lo svezzamento del bimbo, affinché determini le abitudini alimentari della famiglia. Suggerimenti su come comportarsi e quali cibi preferire, con l'obbiettivo di orientare il gusto del bambino verso gli alimenti che la caratterizzano. Lo sviluppo del gusto dipende infatti dalle prime esperienze sensoriali legate ai sapori degli alimenti che la mamma inizialmente somministra al proprio figlio nei primi mesi di vita. Percezioni che rimarranno poi indelebili. Dieta Mediterranea: uno stile di vita capace di preservare l'organismo, riducendo il rischio obesità, dell'insorgenza di patologie cardiovascolari, oncologiche, Alzheimer, Parkinson e morti premature in genere. La Dieta Mediterranea, da sempre suggerita a tutti, è dunque raccomandata non solo alla gestante ed alla madre che allatta, ma anche e soprattutto al lattante da svezzare. -
Pranotherapy by the energy of mind to the power of hands
La pranoterapia è: un approccio terapeutico diverso nel prendersi cura; una conoscenza delle possibilità terapeutiche della Persona; una dimensione energetica dell'Uomo al servizio della terapia medica, attraverso la conoscenza e la consapevolezza del potenziale energetico umano, allo scopo di aumentare la resistenza biologica nel contrasto delle patologie e di realizzare la medicina olistica dell'Essere; una terapia per la vita del Creato; una terapia come ""rimedio in più"""" a disposizione del medico; una terapia come dono di salute per l'umanità; una terapia solidale per un approccio diverso con il sofferente; una terapia della comunicazione diretta uomo/donna - donna/uomo; una terapia d'amore per il prossimo.""