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Che cos'è la politica? Con DVD
«Abbiamo bisogno di ritrovare la passione per la politica. di riscoprirne la bellezza, e insieme il suo essere strumento più alto e nobile di cui gli uomini concretamente dispongono per tracciare il loro cammino, se saranno capaci di restituirle la saggezza, il pudore e il senso di giustizia di cui parlava Platone. Abbiamo bisogno di stare con i piedi ben piantati in terra, e insieme di tornare e a sognare, anche quel che sembra impossibile, irraggiungibile. Quel che sembra utopia» Walter Veltroni. -
Vedere al buio
"Quello che vorrei fare, non so se ci riesco ma ci provo, è far entrare dentro di me le cose al punto tale da dirle come sono semplicemente.""""" -
Arresti frequenti. Poesie scelte 1965-2006. Testo francese a fronte
"Se la luce è il linguaggio, come egli stesso afferma, essa è interna ai testi, s'irradia nell'ordito delle parole, dei sintagmi, delle frasi, delle immagini, dei versi. Il vocabolo non è provvisto di un'espressione piena, non è fermo punto di riferimento che attesti e fondi la consistenza del reale. L'esitazione, conseguente all'estrema consapevolezza che il poeta possiede, tra cosa e parola, tra cosa e immagine, tra presenza e il fatto di nominarla, dirla, interna al sentire e al fare poetico, sviluppa perifrasi e salti associativi a volte ardui ma avvincenti seppure 'legati' da amarezza, dolore, angoscia. E in ciò risiede in ultimo forse il segreto dell'opera di Michel Deguy."""" (Mario Benedetti)" -
La grande scimmia. Mostri, vampiri, automi, mutanti. L'immaginario collettivo dalla letteratura al cinema e all'informazione
Onore a King Kong, il film di consumo che appena all'inizio degli anni Trenta del secolo passato aveva spettacolarmente annunciato il punto di catastrofe della civiltà occidentale, fissando in un'icona indimenticabile il rapporto tra miti e tecnologia: Kong - la ""grande scimmia"""" delle origini preumane precipita dall'Empire State Building, il grattacielo più alto del mondo, e celebra il suo lutto nella metropoli più potente della terra. Ecco il motivo del titolo scelto per questo saggio sul fantastico. Tuttavia, allora si sarebbe mai potuto immaginare che l'11 settembre 2001 la scena si sarebbe riprodotta nella realtà contemporanea esattamente nello stesso luogo simbolico e con il medesimo olocausto di carne umana. Non si adonti il lettore di questo accostamento tra la futilità di un film dell'industria culturale e un evento terribile come il crollo delle Due Torri di Manhattan. Sospenda almeno il giudizio, perché si appresta a leggere le ragioni di questo accostamento o quantomeno la sua iniziale prefigurazione, tracciata attraverso una serie di letture testuali in diversi territori mediali: letteratura, illustrazione, cinema, fumetti, persino i primi annunci della cibernetica di consumo."" -
Per chi non è caduto. Poesie scelte 1959-2006. Testo inglese a fronte
Geoffrey Hill è tra i maggiori poeti inglesi del secondo Novecento. Insignita dei premi più prestigiosi e studiata dai maggiori critici viventi (tra cui Harold Bloom, che lo ha definito ""il più intenso poeta inglese in attività""""), la poesia di Hill viene offerta al lettore italiano in un'ampia antologia che ne rappresenta tutte le stagioni, nella traduzione e nella cura di Marco Fazzini, già traduttore degli """"Inni della Mercia"""". Poeta integrale dei drammi della storia (""""Ciò che non oso è devastare la storia / O invalidare la legge"""") e insieme della natura, Hill consegna in queste pagine una poesia tesa e affilata, che rappresenta una protesta radicale nei confronti della perdita collettiva di memoria e dell'avvilente banalizzazione del mondo e dei rapporti umani."" -
Trasposizioni. Sull'etica nomade
Il libro offre un resoconto del problema della soggettività etica e politica nella cultura contemporanea, e sponsorizza fortemente una concezione non-unitaria o nomadica del soggetto, in opposizione alle pretese di ideologie quali conservatorismo, individualismo liberale e tecno-capitalismo. Rosi Braidotti depone decisamente contro l'universalismo morale, offrendo al contempo una strenua difesa dell'etica nomade dalle accuse di relativismo e nichilismo, e fa appello a una nuova forma di responsabilità etica che consideri la ""Vita"""" come il soggetto, e non l'oggetto, della ricerca. Questo tipo di etica è presentata come una fondamentale riconfigurazione del nostro esserci, ed esige più creatività concettuale nella produzione di visioni del mondo capaci di consentirci un comportamento etico in un mondo tecnologicamente e globalmente """"mediato"""". Il soggetto etico di tipo nomade riesce a superare la difficile tensione tra la molteplicità delle forze politiche da un lato, e il forte impegno per le politiche dell'emancipazione dall'altro."" -
Colloqui di pace. Imparare a salvare il mondo ogni giorno
Il mondo cambia vertiginosamente, gli equilibri politici si rompono, lo sviluppo della tecnologia e il libero mercato hanno trasformato il pianeta in un villaggio globale ma bipolare, sempre meno dipendente dall'identità dei singoli governi. Eppure, dice Uri Savir in virtù della sua pluriennale esperienza di diplomatico, le strategie per creare e mantenere la pace sono vecchie, sprovvedute, e talvolta persino controproducenti, come è accaduto in Iraq. In questo libro appassionato e fuori dagli schemi - saggio, autobiografia e pamphlet politico contemporaneamente -, Savir elabora una nuova e articolata strategia per raggiungere la pace mondiale, i cui ingredienti sono ""glocalizzazione"""", ecologia della pace, cooperazione internazionale e diplomazia creativa."" -
Prime. Poesie scelte 1977-2007
«La poesia, così come la prosa, sta semplicemente tornando a essere ciò che è sempre stata. Cinque secoli di silenziosa cultura tipografica sono solo una parentesi nella lunga storia, Foucault avrebbe detto ""a pendenza lieve"""", dell'""""arte del discorso"""" e della sua inseparabile gemella che riguarda tutti: """"l'arte dell'ascolto"""". Ogni epoca può fare arte con i mezzi che si trova a disposizione, schizzare via più rapida di quanto ci sta già mutando, oppure ricorrere ai mezzi precedenti e già desueti, con i quali solitamente si cerca di tenere buoni e fermi coloro i quali, per loro stessa natura, sono in perpetuo transito. Se io metto su un congegno ad arte per tornare a ripeterti """"sta buono lì"""", non è cambiato nulla, vuol dire che ho il mio interesse nel condividere la messa in stato con cui altre forze, mobilissime e fin troppo dinamiche, ci ripetono di stare tranquilli, perché tanto è tutto come prima. Ma se ti chiedo invece di """"darti una mossa"""" e vivere veloce, allora vuoi dire che io, con te, quelle forze le voglio fregare, e che non voglio starmene fermo ad aspettare che decidano la mia sorte». Gabriele Frasca"" -
Un mondo che non può essere migliore. Poesie scelte 1956-2007. Testo inglese a fronte
John Ashbery (1927) ha pubblicato oltre venti raccolte di poesie, con le quali ha vinto importanti premi in America. Self-Portrait in a Convex Mirror (1975) ha vinto tutti e tre i maggiori premi statunitensi il Pulitzer, il National Book Award e il National Book Critics Circle Award. La scelta dei testi di questa antologia con l'introduzione di Joseph Harrison è stata effettuata in collaborazione con l'autore. -
Che cos'è la Costituzione. Con fascicolo? DVD
Che cos'è la Costituzione? Non solo una raccolta di ""leggi"""" destinate a regolare la vita di una società. """"Constitutionem"""", dal latino constituere, e cioè stabilire, ordinare, dare stabile assetto, letteralmente """"il modo in cui una cosa è stabilita"""". La Costituzione è la norma fondativa e la carta dei valori che disegna l'architettura delle regole per tutti e dei diritti di ognuno."" -
La distrazione
Un libro di poesia che esplora l'impossibile familiarità con il mondo e la propria vita, e lo fa proprio partendo dal terreno apparentemente più vicino e prossimo, che è il quotidiano. Non c'è infatti evento, per piccolo e banale che sia, capace di sfuggire del tutto all'ombra dell'insensatezza e dell'estraneità. Ed è proprio attraversando quest'ombra che la parola poetica cerca di ritrovare un possibile spessore dell'esperienza, di avvicinare quel reale da cui siamo perennemente esiliati. In un'epoca caratterizzata dall'industria dell'immagine e dell'informazione, la strada per il concreto è la più ardua e difficile che ci sia. -
Tre poesie e alcune prose. Testi (1959-2004)
Roberto Roversi (1923) raccoglie nelle ""Tre poesie"""" del titolo Dopo Campoformio (nella versione 1965), Le descrizioni in atto (1969-85) e i versi degli anni Settanta e Ottanta riuniti nel Libro Paradiso (1993). Non distante dalla poesia, anzi con quella in dialogo, è la tessitura prismatica delle pagine in prosa, data da due estratti dai romanzi Registrazione di eventi (1964) e I diecimila cavalli (1976), e da una scelta di scritti (tra 1959 e 2004) dal titolo complessivo e ironico di Materiale ferroso, puntualmente in equilibrio tra teoria della poesia e impegno frontale, spesso politico, sempre e tenacemente etico."" -
I costruttori di vulcani. Tutte le poesie 1975-2010
La scrittura di Bordini è sottilmente feroce e declina con ironica, svagata cautela la paranoia. In essa si riconoscono i dintorni dell'eccesso di pensiero e il portato della solitudine psichica. Poeta narrativo dal passo stilistico crudo e micidiale, gli viene riconosciuta la forza di un ""razionalismo onirico"""" (Paolo Febbraro) e di un """"dormiveglia vigile"""" (Filippo La Porta). I costruttori di vulcani accoglie tutti i libri in versi pubblicati da Bordini, ma con interventi che hanno apportato cambiamenti ai testi. L'autore ha anche montato le raccolte originarie senza conservarne la cronologia d'uscita, nel tentativo di creare una struttura musicale. Questo volume è dunque un libro nuovo, pur essendo costituito dalle poesie scritte da Bordini in oltre trent'anni."" -
Dai cancelli d'acciaio
Esce ""Dai cancelli d'acciaio"""", a seguito della prova """"in pubblico"""" durata un triennio inviando il romanzo (suddiviso in cinque fascicoli) a un centinaio di sottoscrittori che hanno sostenuto l'opera. Ora finalmente legato in un volume di oltre 500 pagine il maggiore romanzo di Frasca (ma ciò si può dire della sua opera in generale giacché ne contiene tutte le esperienze). È difficile raggiungere un punto di vista che possa descrivere l'opera costruita con profusione di tempo e competenze plurime, incompatibile con la merce romanzesca sui banchi delle compre. Leggerlo sarà """"semplice"""" ma la prova (scommessa) dell'autore è di cambiare o almeno smuovere qualcosa nella vita di chi lo leggerà. Se avete occhi e avvertite un vento di trasformazione e siete in attesa di qualche mutamento, questo libro può aiutare, sostituendo parole invecchiate con parole piene di senso. Insomma, leggetelo solo se siete ancora vivi."" -
Vita di Andrea Mantegna pittore
La vita di un grande artista fatto di soprusi, dolori, intime sofferenze,ma anche di grandi trasporti emotivi, di incredibili visioni. A contatto con sovrani e principi al lavoro nelle corti più sfarzose di quello che sarà chiamato Rinascimento. Documenti e opere, soprattutto i piccoli particolari, rivelano i risvolti meno studiati e noti della sua vita privata. -
La sindrome di Gerusalemme
Un fotografo a Gerusalemme rimane invischiato in qualcosa più grande di lui. -
Leon Battista Alberti uomo universale
Un grande intellettuale Leon Battista Alberti, eppure un uomo semplice, arguto, saggio. Il lettore potrà trovare in questo volumetto le notizie essenziali a ricostruirne la personalità eccezionale e la figura di artista sommo. Mantova e Firenze non sarebbero state capitali del Rinascimento senza l'intervento si questo uomo universale del '500. -
La zattera di Vesalio e altri drammi
La zattera di Vesalio e altri drammi raccoglie quasi tutta la produzione teatrale di Giorgio Celli, ben 29 drammi divisi nelle sezioni scienza e teatro, In famiglia, Le maschere del potere, Comico e Incubi d'antiquariato. Ma forse sarebbe più esatto chiamarli poemi in forma di dialogo perché quasi sempre ci troviamo di fronte a un doppio legame, un vincolo dipendenza, di potere o di un.attrazione erotica che si sviluppa in un gioco di ruoli. Alternativamente uno è carnefice e l'altro vittima, inseguitore e inseguito, padre e figlio, eretico e inquisitore, filantropo e assassino, autorità e suddito. Il doppio appare dunque tragico, comico o una elegante parodia della realtà. Giorgio Celli docente di Entomologia all'Università di Bologna ha da sempre coltivato accanto alla ricerca scientifica una parallela attività letteraria fin dai tempi del Gruppo 63. Ha messo in scena numerosi drammi, scritto poesie e racconti con all'attivo quasi un centinaio di pubblicazioni. Ha condotto per anni la fortunata trasmissione televisiva Nel regno degli animali. -
L' uomo sconosciuto. Letture dostoevskijane
Dostoevskij ha incuriosito i lettori per la corrispondenza tra le opere e la vita, un circuito in cui le parole e i fatti si rincorrono vicendevolmente. Toccare il fondo, denudare la malriuscita natura, è però il suo obiettivo sicuro e costante. Un uomo malato. In questo stato ha la temerarietà di chiedere alla ventenne stenografa di sposarlo. Senza An'ja, Dostoevskij non sarebbe forse stato. Siamo come a teatro. Un teatro di pieghe e di fessure che lasciano nascoste altre riflessioni, specie in riguardo al tema del padre, e travagli slavi lontani dal nostro mondo, e altro ancora; una visione molto parziale anche in senso letterale: L'uomo sconosciuto. Alberto Cattini ha insegnato Storia e critica del cinema all'Università di Trento e ha fatto parte della redazione di ""Cinema & Cinema"""" (Marsilio). Ha pubblicato le monografie Luis Buñuel (1978), Volker Schlöndorff (1980), Karel Reisz (1985) con il Castoro (la Nuova Italia), i saggi Le storie e lo sguardo (2000) con Marsilio, Strutture e poetiche nel cinema italiano (2002) con Bulzoni; scrive per l'Accademia Teatrale F.Campogalliani, dirige la collana di sceneggiature originarie, edite dal Circolo del cinema e cura le recensioni di cinema e teatro per la """"Gazzetta di Mantova""""."" -
Omnia Mantova. La guida
C'è Mantova in 19 percorsi e 500 luoghi con centinaia di ricostruzioni virtuali, disegni, mappe, illustrazioni e planimetrie. Oltre 50 approfondimenti e sottopercorsi, per avere in pugno la città da poco proclamata dall'UNESCO patrimonio mondiale dell'umanità.