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Dizionario napoletano
Il napoletano è più di un dialetto, è una lingua viva: giorno dopo giorno si esprime colorito nei vicoli, nelle piazze, nei mercati, ma anche nei circoli letterari, nella quotidianità familiare del popolo come della borghesia. Termini antichi e neologismi sempre nuovi si affiancano, esempi di vivacità e creatività ininterrotte. In napoletano risuonano i versi di Salvatore Di Giacomo, il teatro di Eduardo De Filippo, il cinema di grandi attori come Totò e le canzoni immortali, da ""'O sole mio"""" a """"'O surdato innamorato"""" e """"Marechiaro"""". Questo dizionario non è solo un rapido e pratico strumento di consultazione per gli appassionati: è una collezione di piccole, preziosissime gemme."" -
Tutte le poesie
Salvatore Di Giacomo è considerato il più grande poeta della ""napoletanità"""". I suoi versi, musicati da celebri compositori dell'epoca, diedero vita ad alcune tra le più belle canzoni napoletane, come Mare-chiare, Luna nova, 'E spingole frangese. Essi rappresentano una condizione umana immutabile, sospesa tra l'esaltazione dell'amore e il terrore della solitudine, tra la gioia di vivere e la paura della morte. Sbocciati in piena stagione verista (i Sonetti sono del 1884, 'O fùnneco verde del 1886, Zi Munacella del 1888, A San Francisco del 1895), sono comunque percorsi da una particolare vena lirica e sentimentale."" -
I cinque tibetani. L'elisir di lunga vita. Rituali per l'eterna giovinezza
Cinque riti che fanno parte dell'antica sapienza tibetana, in cui è racchiuso il segreto per migliorare la propria efficienza fisica e mentale. Scopriamo l'energia racchiusa in ciascuno di noi, con semplici ma efficaci tecniche yoga, conosciute anche come ""Fonte della giovinezza"""". Impariamo ad eliminare i blocchi energetici per trovare un nuovo equilibrio interno."" -
Navi da guerra. Le battaglie sul mare attraverso i secoli
Tutti a bordo, che spieghiamo le vele!Dalle prime imbarcazioni in papiro degli Egizi alle portaerei nucleari, attraverso i temibili drakkar vichinghi, che arrivarono in America già attorno all'anno 1000, i poderosi galeoni spagnoli, i vascelli corsari, le corazzate a vapore. Un libro ricco di informazioni e notizie, sui mezzi delle grandi battaglie navali, arricchito da dipinti e fotografie dell'epoca e disegni tecnici. Nelle pagine dei ""Segreti del mare"""", poi, troverete approfondimenti su vicende meno note legate alla guerra tra i flutti, come le gesta dei pirati e le azioni subacquee degli incursori sui Siluri a Lenta Corsa."" -
Principesse. Trendy model. La mia valigetta colora e gioca. Con adesivi. Con gadget
Porta sempre con te questa valigetta. All'interno troverai 6 pastelli, 3 libretti e tanti adesivi e dedicati al mondo delle Principesse. Colora, gioca e divertiti in ogni occasione. Età di lettura: da 3 anni. -
Mezzi di trasporto. Trendy model. La mia valigetta colora e gioca. Con adesivi. Con gadget
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Gli animali della fattoria. Trendy model. La mia valigetta colora e gioca. Con adesivi. Con gadget
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Dinosauri. Trendy model. La mia valigetta colora e gioca. Con adesivi. Con gadget
Porta sempre con te questa valigetta. All'interno troverai 6 pastelli, 3 libretti e tanti adesivi e dedicati al mondo dei dinosauri. Colora, gioca e divertiti in ogni occasione. Età di lettura: da 3 anni. Età di lettura: da 3 anni. -
Amore e Psiche. Testo latino a fronte
La storia di 'Amore e Psiche"" è stata tradotta in tutte le lingue, cantata dai poeti e raffigurata da celebri pittori. La vicenda della fanciulla sposa di Amore, capace di suscitare la gelosia di Venere, è un capolavoro che ha avuto una straordinaria influenza sulla letteratura e l'arte dei secoli successivi. E una favola autentica, dai toni delicati e dalle atmosfere magiche e incantate, che racchiude in sé tutti gli elementi cari della tradizione fiabesca popolare; rappresenta forse il momento di più alta ispirazione poetica delle metamorfosi di Apuleio, carico di significati e simboli religiosi e filosofici."" -
Aforismi
Un'opera fondamentale per gli appassionati di Oscar Wilde, nella quale trovare tutta la sua irriverente personalità, la sua ironia e lo spiccato senso critico, concentrati in una scelta di aforismi che impressionano per la loro attualità. L'aforisma, che può indurre il lettore a una riflessione sulla società e sulle grandi tematiche che riguardano la vita dell'uomo, con la sua forma breve, la sua apparente chiarezza e semplicità, è lo strumento più adeguato per scrutare la natura umana più profonda, le sue contraddizioni, i nodi irrisolti, con una comunicazione fulminea e un invito a pensare. Gli ""Aforismi"""" di Wilde sono raggruppati per grandi temi: la vita, l'arte, gli amici, le donne, i parenti, il matrimonio, la politica e altri. Un mezzo per tentare di interpretare il pensiero di Wilde, il suo genio che sfugge alle classificazioni, che si ribella al laccio dell'interpretazione e all'atrofia dell'Inghilterra di allora, per affermare la libertà e la dignità dell'uomo. Wilde non si limita però a raffigurare i difetti della società vittoriana dell'epoca, ma va oltre, in un rincorrersi di divertenti paradossi che a noi pervengono attuali come non mai. Un libro da tenere sempre a portata di mano, per rendere brillante anche la più scarna conversazione, per illuminare la giornata con ironia e saggezza."" -
Il profeta
"Il Profeta"""" è una raccolta di saggi poetici in cui il protagonista, Almustafa detto il Profeta, racconta del suo congedo dalla città di Orfalese in cui ha vissuto per dodici lunghi anni. Ogni saggio ha un titolo tematico in cui, con parole e frasi che prendono la forma di un testo indiscutibilmente ispirato, il profeta risponde alle domande poste dai cittadini. Domande che richiedono risposte impegnative, ma soprattutto sagge che l'autore presenta come dei veri e propri sermoni. L'amore, l'amicizia, il matrimonio, le leggi, la libertà, la ragione e la passione, il dolore, i figli, e tanto altro ancora, sono i protagonisti degli interrogativi ai quali egli risponde con toni pacati e con contenuti validi e attuabili da chiunque e in ogni tempo. Risposte derivanti dalle sue esperienze vissute e dalle riflessioni compiute anche, e soprattutto, in quella stessa città che si accinge a lasciare per tornare alla sua isola natia. Un uomo che è un maestro, anche se non sempre ha goduto dell'apprezzamento di tutti i cittadini, a cui loro stessi chiedono di donare la sua verità. Un uomo che sta per iniziare un nuovo viaggio carico di un bagaglio fatto non solo di saggezza, ma anche di ricordi e di rimpianti." -
La metamorfosi e altri racconti
"La metamorfosi"""", il romanzo più noto di Franz Kafka, è stato pubblicato nel 1915 a Lipsia, con il titolo originale Die Verwandlung. La storia narra la vicenda di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore ligio al dovere, che vive nella casa dei suoi genitori, dove risiede anche la sorella, provvedendo ai bisogni economici di tutti, per questo il suo lavoro è fondamentale. Ogni mattina Gregor si sveglia prestissimo per prendere il treno e iniziare la sua giornata di lavoro. Ma una mattina, e qui comincia il racconto, gli è impossibile alzarsi dal letto, perché si è trasformato in uno scarafaggio. Come tutti i capolavori, anche La metamorfosi si presta a diverse interpretazioni. Il romanzo ha forti venature di ironico sarcasmo che raramente sono state considerate, preferendo ad esse l'espressione del romanzo tragico. Tuttavia, leggendo con attenzione la prima parte, si nota come la situazione fisica del protagonista lo porti, implicitamente, ad ironizzare su se stesso, anche se in seguito verrà annichilito dall'egoismo e dalla crudeltà di suo padre e dalla debolezza di sua madre. È interessante osservare il modo in cui i familiari cambiano atteggiamento nei suoi confronti: finché lavora, accettando il suo ruolo nella società, il protagonista viene rispettato con ammirazione dalla famiglia, mentre quando diventa un peso, il suo ruolo è ribaltato e così la sua morte viene accolta quasi con sollievo dai genitori e dalla sorella." -
Romeo e Giulietta
La storia di ""Romeo e Giulietta"""", narrata da William Shakespeare, è ambientata nel 1300, in epoca medievale, in un'Italia suddivisa in signorie incessantemente in guerra fra loro e dilaniate all'interno da sanguinose lotte principalmente tra le fazioni guelfa e ghibellina. Nella bella Verona, la travagliata storia di due giovani innamorati è ostacolata dall'odio fra le famiglie rivali dei Montecchi e dei Capuleti. Ma l'amore fra i due giovani e le insidie che affronteranno, fanno parte di un destino imperscrutabile, così come l'odio che minaccia di distruggere due delle famiglie più potenti di Verona. Opera ricca e densa, Romeo e Giulietta fonde tutti i generi, tutti gli stili, ma è soprattutto un'opera sostenuta da una poesia che oltrepassa il tempo e lo spazio. La più popolare tragedia di Shakespeare si ispira a numerose fonti, ma resta il fatto che solo un autore come lui ha saputo elevare questa drammatica storia d'amore e di morte al rango di mito."" -
Elogio alla follia
"L'Elogio della follia"""" rappresenta un'esaltazione allegorica della figura della follia, rappresentata come dea in vesti di donna. Erasmo da Rotterdam, servendosi delle dolci parole della dea, pone in discussione tutto un mondo e un sistema di vita. Il libro, quindi, è una satira della teologia scolastica, dell'immoralità del clero ed elogio della follia del vero cristiano che impronta la sua vita sulla fede. L'ironia è assai poco velata, prendendosi apertamente gioco di molti concetti e pregiudizi di quel tempo. In tutta la narrazione l'autore afferma che la follia è la vera dominatrice dell'intera civiltà, con le sue leggi e le sue usanze. Una follia che con le sue ali circonda ed abbraccia ogni persona, i laici e gli ecclesiastici, gli umili e i potenti, gli ignoranti e i sapienti. Un testo straordinario ricco di riflessioni lucide e taglienti come lame, nel quale la follia è una divinità che rappresenta tutti gli errori e tutte le debolezze dell'essere umano." -
L' arte della guerra
Composto in Cina ben 500 anni prima della nascita di Cristo, ""L'Arte della guerra"""" è il più antico trattato di strategia militare. Il suo contenuto ha largamente condizionato, nei secoli, la filosofia orientale, e ancora oggi questo testo viene utilizzato, anche nelle scuole di management in tutto il mondo. Sun Tzu, l'autore, non si limita a dare le regole per sconfiggere i nemici sul campo di battaglia, ma insegna a gestire ì conflitti in maniera approfondita e mai devastatrice, perché anche nella nostra vita quotidiana """"la miglior battaglia è quella che vinciamo senza combattere"""". Appassionante e ricco dì contenuti, questo trattato aiuta a crescere e se non ci si lascia influenzare dal pregiudizio del titolo, insegna molte strategie utili a districarsi negli ostacoli e conflitti che ogni giorno sì presentano nella vita dì ognuno."" -
Il fantasma di Canterville
Un ministro americano, Hiram Otis, acquista un antico castello inglese, Canterville Chase, e va a risiedervi con la sua famiglia. Il castello è però infestato dal fantasma di Sir Simon, cinquecentesco proprietario del maniero, costretto a peregrinare tra quelle mura per aver ucciso la moglie Eleonore, fino a quando non si avvererà una profezia: una giovane dall'animo puro dovrà piangere per la sua anima di peccatore. Lord Canterville, durante la vendita comunica la presenza del fantasma, ma gli Otis acquistano comunque la residenza, rivelandosi indifferenti e per nulla spaventati dalla presenza dello spirito. Washington, il figlio maggiore che ha inventato uno smacchiatore, si accanisce a lavare la macchia di sangue, residuo dell'omicidio, che ricompare regolarmente sul tappeto del salone. I due gemelli, più piccoli, tirano una serie di dispetti al povero Sir Simon, colpendolo con una scacciacani e tendendogli imboscate nel buio. Il castello viene talmente modificato da trasformarsi, da lugubre maniero inglese, a tipica casa di campagna americana. Il fantasma, frustrato dal loro atteggiamento e sempre più sofferente, per sfuggire alle angherie degli Otis, compare soltanto una sera alla settimana. Solo la quindicenne Virginia Otis, che passa molto tempo nel castello sembra interessarsi del fantasma e del suo stato d'animo. Un giorno Virginia incontra il fantasma e sparisce con lui nei meandri del castello. Tutti si affannano a cercarla, ma invano. Quando finalmente ricomparirà la storia giungerà ad un'insolita conclusione. -
Ecce homo
"Ecce homo"""" è l'ultima opera compiuta di Nietzsche ed è ritenuta uno dei più acuti e disperati ritratti autobiografici della letteratura moderna. Qui Nietzsche ripercorre le sue opere precedenti e corregge molte delle idee espresse in passato. In queste pagine, scritte in pochi giorni di grandissima esaltazione, l'autore esaspera i termini dell'accusa e dell'affermazione. Ma dietro questa drasticità della formulazione, dietro il grandioso gesto teatrale che regge il tutto, molte cose sono da scoprire in questo testo misterioso, dove lo stesso Nietzsche vuole configurare il proprio destino e dove anche la sua arte labirintica dà una prova suprema. Introduzione di Silvia Fiorini." -
Il grande Gatsby
"Il grande Gatsby"""" è il terzo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, pubblicato per la prima volta nel 1925, anche se l'autore iniziò a scriverlo nel 1922. Il romanzo è ambientato a New York e a Long Island. Negli Stati Uniti il periodo dal 1920 al 1933 fu contraddistinto dal proibizionismo, in cui erano vietati il commercio e la produzione di alcolici, alimentandone il contrabbando. Fitzgerald si serve della tecnica usata dallo scrittore Henry James (1843 -1916), secondo la quale è uno dei personaggi a raccontare la storia. In questo caso la voce narrante è Nick Carraway, il vicino di casa di Gatsby. Il sogno di Gatsby corrisponde in qualche modo al sogno americano, ma corrisponde in parte anche alla vita tormentata dell'autore, sospeso tra gli eccessi dell'alcool e quelli della moglie Zelda, tra le avventure con le donne, le malattie, i viaggi in Europa, il senso di solitudine imposto dalla storia, e la voglia di esprimersi attraverso la scrittura. Il senso di solitudine, di incomunicabilità e di indifferenza, che sono il tema dominante del romanzo, si riassumono nell'ultima frase: """"Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato."""" In Italia, il romanzo è stato tradotto per la prima volta nel 1936 da C. Giardini, con il titolo """"Gatsby il magnifico"""", e nel 1950 ad opera di Fernanda Pivano con il titolo """"Il grande Gatsby""""." -
I fiori del male
Il capolavoro di Charles Baudelaire presenta 126 poesie raccolte in una struttura divisa in sei parti, che si apre con la poesia 'Al' lettore"", in cui si evidenzia la fratellanza tra gli uomini assimilati in un destino da vittime. La parte più importante dell'opera è """"Spleen e Ideale"""", la sezione che vede rappresentato il tormento che lacera l'animo del poeta: da un lato l'aspirazione all'ideale e, dall'altro, lo spleen, inteso come angoscia, noia e male di vivere. Nella sezione """"Quadri parigini"""", Baudelaire dipinge Parigi come la città del caos, foriera di sogni. L'angoscia del poeta si manifesta di fronte allo spettacolo offerto dalle strade. Nella parte intitolata """"Il vino"""", il poeta parla del primo dei paradisi artificiali a cui gli artisti ricorrono per sfuggire all'angoscia, in cerca di una via di fuga dalla banalità del vivere quotidiano. La sezione """"I fiori del male"""", che dà il titolo alla raccolta, vede Baudelaire sviscerare l'altro paradiso artificiale, quello degli amori proibiti. Dopo una parentesi nella quale si lasciano da parte le tentazioni della carne, alla ricerca di una soddisfazione spirituale, dove il poeta non si rivolge a Dio, ma stipula un'alleanza con Satana, il principe delle persone deluse e disincantate, l'opera si chiude con """"La morte"""", composta da sei poesie. La morte è qui vista come unica ancora di salvezza, l'esclusiva liberazione dalla sofferenza, il solo momento oscuro che preannuncia qualche cosa che è migliore della vita che si sperimenta."" -
La leggenda del santo bevitore-Fuga senza fine
Nel ""La leggenda del santo bevitore"""" il clochard Andreas Kartak, incontra una notte, sotto i ponti della Senna, un enigmatico sconosciuto che gli offre duecento franchi. Il clochard, accetta il denaro, promettendo di restituirlo la domenica successiva con un'offerta in chiesa. Da quel momento in poi la vita del clochard è tutta un avvicinarsi e un perdersi sulla strada per quella chiesa. In """"Fuga senza fine"""", Franz Tunda, tenente dell'esercito austriaco, viene fatto prigioniero dai russi e riesce a salvarsi grazie all'aiuto di un mercante siberiano, che lo nasconde in casa sua. A guerra finita e dopo molte peripezie e avventure, Franz ritorna in patria ma ormai non è più lo stesso.""