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Faenza360°. La Piazza. Ediz. illustrata
Andate nella Piazza di Faenza e fate un giro su voi stessi: bastano 360 gradi per vedere le meraviglie che circondano il cuore della città e per fare un viaggio nel tempo. Un viaggio che parte più di 2000 anni fa e viene raccontato dai mattoni dei palazzi, dalle pietre delle strade, dalle colonne dei porticati. Ogni capitolo del libro, a partire dell'età romana, è ambientato in un'epoca diversa e racconta come il centro della città è stato trasformato e come, secolo dopo secolo, ogni intervento architettonico dialoga con quanto già esistente. -
Lord Byron e la carboneria romagnola. Diari, amori e società segrete. Ediz. multilingue
I diari possono essere una fondamentale porta di accesso per il cuore e la mente di un poeta o per capire meglio un dato periodo storico. Il diario tenuto da Lord Byron durante il suo soggiorno in Romagna è uno dei tasselli fondamentali per comprendere l'evoluzione di questo personaggio entrato nella leggenda, protagonista assoluto del romanticismo e dei moti rivoluzionari che lo seguirono. I diari romagnoli, ricchi di amori e intrighi politici, sono qui presentati in una nuova traduzione di Nicola Ragazzini e arricchiti da un saggio di Luca Rossi sui legami tra il poeta inglese e la carboneria. -
Darek. Vol. 1
"Ma cosa è mai un lupo senza il suo branco?""""" -
Questa è la mia città
I miei genitori non ci sono più, come qualsiasi altro adulto sulla faccia della terra. Quindi tocca a me prendermi cura di Todd, il mio fratellino. Devo assicurarci la sopravvivenza. Molti bambini sono malati o stanno morendo di fame e violente gang stanno saccheggiando e distruggendo tutto quello che trovano. Un mucchio di persone si sono arrese, ma qui a Grand Avenue alcuni di noi stanno sopravvivendo. Grazie a me. Ho capito come fornire ai bambini di Grand Avenue cibo, case e protezione dalle gang. Ma Tom Logan e il suo esercito sono determinati a portarci via ciò che abbiamo costruito, per poi governare liberamente le strade. Quanto a lungo riusciremo a respingerli? Dobbiamo trovare un altro posto in cui vivere al sicuro. Un luogo solido. Segreto. Tutto nostro. Età di lettura: da 7 anni. -
Naraka
Da tempo immemore, l'umanità è sotto l'assedio dei Raksas, mostri giganteschi e selvaggi di un'altra dimensione. I Kyokai, sette misteriosi superguerrieri umanoidi, hanno radunato ciò che resta degli umani in una megalopoli conosciuta come Naraka, confinando i Raksas all'esterno. Dalla Torre di Babele nel cuore della città, i Kyokai governano gli uomini con il pugno di ferro. Nessuno osa contrastare il loro volere, perché sono gli unici in grado di distruggere i Raksas. Nessuno ha mai osato opporsi... fino a questo momento! -
Il buio sotto l'orto
Il romanzo di Carmelo Ferrera narra, attraverso una lingua ora estremamente cruda, ora densa di rimandi e rievocazioni, il percorso di morte e rinascita, separazione e riconciliazione di un uomo di mezza età che vive in una grande città del nord. Il rapporto conflittuale con il padre e quello ambiguo con la madre lo hanno costretto in giovane età ad andar via e separarsi dalla sua terra d'origine: la Sicilia. La natura conflittuale del rapporto con l'isola natia, madre sciatta, che lo ha rifiutato senza nessun tormento, fa da sfondo alla strategia che Giovanni (il protagonista) adotta per riappropriarsi del passato: liberare l'immaginazione al fine di (ri)generare ricordi nuovi. Il legame con l'isola, dunque, non è mai stato interrotto: tra tortuosi percorsi reali e psicologici, riappropriazione dello spazio e del tempo dell'infanzia, con sullo sfondo il leitmotiv sonoro della zappa che permette all'uomo di attraversare il buio dell'oblio e accedere alla resurrezione degli affetti, Giovanni tenta di ricomporre la propria esistenza, il rapporto con la memoria dei propri genitori e con la natura di una Sicilia terra di terribile magia. -
Si può fare!
"Una peculiarità dell'autrice è la versatilità nel passare dai toni drammatici a quelli comici e l'utilizzo mai folkloristico del dialetto, dando agli attori la possibilità di valorizzare il proprio lavoro, in uno stile sempre al servizio del palcoscenico e mai autoreferenziale. Si dice che un attore comico deve essere per forza un bravo attore drammatico. Non sappiamo se ciò sia vero, ma di certo se questa formula può valere anche per gli autori allora possiamo confermare che le due competenze in Antonella Sturiale sono due facce della stessa medaglia e che non possono essere disgiunte, così come dev'essere per ogni artista che si rispetti. Insomma, un'autrice completa e, al contempo, una bella persona. Un connubio difficile da trovare nell'intricato e ingannevole mondo dello spettacolo.""""" -
La bestia di Brixton
Una bella casa, una donna che lo stima e lo ama, un lavoro che lo soddisfa, due genitori affettuosi. È il mondo in cui vive Mark, un giovane e promettente attore, un mondo in cui ha tutto ciò che un uomo può desiderare. Mark, però, non è un solo uomo. In lui coabitano Karl, Damian, Jo, Sam, Jimbo, e chissà quanti altri. Perché Mark soffre del disturbo dissociativo dell'identità, e in lui convivono, senza che lo stesso ne sia cosciente, più personalità, indipendenti tra di loro e a volte contrastanti. Durante il giorno c'è Mark, la sua carriera, la donna che ama, la notte è Karl, insieme a suo fratello Damian, a prendere possesso del corpo e ad andare alla ricerca delle donne per ""dipingere"""" il suo quadro perfetto. C'è tutto questo ne """"La bestia di Brixton"""", un romanzo che racconta un mondo sommerso all'interno della mente umana..."" -
Di quella volta che
Bozzali ama Martoglio. Lo testimoniano il suo parlare e i modi della sua narrazione. Nei suoi racconti, anche in quelli più brevi, c'è tanto movimento teatrale in quell'alternanza di scene familiari e di vita collettiva, dove la vicinanza degli uomini protegge dalle minacce dell'indifferenza. Ci sono racconti, specie quelli della sua sfera più intima, che mi sono apparsi come cammei intagliati con una commozione contenuta, con un tocco delicato di poesia universale, espressa con linguaggio chiaro e fermo. Con parole maschie. -
Adelia e la macchina del meteo
II pianeta è stravolto, il controllo dei fenomeni naturali è uno strumento, nelle mani del misterioso Centro, per dominare il mondo. Adelia è una ragazza coraggiosa che, malgrado le fragilità della sua età, si ribella al sistema anche a costo di sacrificare gli affetti più cari. -
Sereni cieli di stelle. Antologia poetica
Nella poesia di Bonaviri, sottesa c'è sempre una tensione sentimentale che si placa nella concretezza delle immagini e nello sfumare dei colori, mostrando ricchezza di vita intima, contorni precisi, paesaggi familiari teneramente rivissuti [...] questo, in breve, il linguaggio poetico a cui il poeta ha consegnato la sua interiorità morale e creativa e le sue impressioni più o meno trasfigurate, rivelandosi in questa raccolta, da autentico figlio della sua Mineo, un autore lieve e profondo a un tempo. -
Càlati juncu. Proverbi e detti
Il libro di Salvatore Barone procede su un doppio binario, il primo riguarda i testi dei proverbi, il secondo è una lettura di essi che non è semplice e, come spesso accade in pubblicazioni di questo genere, semplicistica spiegazione, ma invece scende nella densa e stratificata profondità del pensiero che il proverbio sottende. Ciò che ne deriva è una riflessione che induce a guardare indietro nel tempo, scavando nella memoria comune di un popolo alla ricerca della ""civiltà dei proverbi"""". La meditazione di Salvatore Barone, non risponde solo al bisogno di recuperare le radici della nostra comunità, ma a soddisfare una necessità esistenziale, quella di sentire la continuità fra passato e futuro, per leggerne i segreti del rapporto fra pulsioni, bisogni, regole, ragione e civiltà che abbiamo smarrito. Sperando forse di trovare spunti e ispirazione per una nuova etica di cui abbiamo un grande bisogno."" -
Il profumo dei ricci di mare
L'intreccio di questo romanzo breve scorre tranquillo fino a colorarsi di ""giallo"""" ma quel tanto che basta a non farlo diventare uno dei mille noir di cui non si sente più il bisogno, per sazietà e stanchezza di lettori sopraffatti. Un sistema dei personaggi essenziale ma con tutte le pedine ben disposte sulla scacchiera: sulla quale campeggia inizialmente una regina di nome Gaia - lettrice di Baricco e """"coscienza infelice"""" della prima metà del testo - e poi, mentre alfieri, torri e cavalli si schierano in vario modo, finisce per emergere, con la sua statica forza impotente (o debole potenza, fate voi), un re misterioso e silenzioso di nome Daniele. Una capacità di delineare i caratteri dei personaggi e le loro motivazioni all'azione, o all'inazione, per tocchi ed accenni, per allusioni alle cose del tempo, non perdendo mai di vista l'individuo (e facendone intravedere gli abissi interiori) ma nemmeno il suo essere nel mondo e nel tempo."" -
Il lungo risveglio dell'impiegato E.
E. vive in completa solitudine. L'unico sfogo è rappresentato da fugaci incontri con giovani escort orientali. In seguito al trauma per la morte della madre, qualcosa nel suo corpo comincia repentinamente a cambiare: i peli si diradano e sul petto prendono forma due escrescenze carnose, somiglianti a piccoli seni adolescenziali. Ma l'esistenza di E. viene turbata anche da altri sinistri avvenimenti: si sente spiato e riceve enigmatiche minacce via internet. Un improvviso spiraglio di luce è rappresentato dal brevissimo incontro con Delphine, una bellissima ragazza dell'Est, che scatena subito in E. una violenta infatuazione. Si tratta di un sollievo solo momentaneo: la ragazza rivela una natura cinica che trasforma rapidamente il rapporto in un gioco al massacro. Prefazione di Luigi Carrino. -
Ivo l'ulivo
Un viaggio non programmato in Terrasanta di due vecchi amici, una visita allo YadVashem e una passeggiata nel Giardino dei Giusti tra le Nazioni. Alcuni alberi del giardino, tra lo stupore della voce narrante, prendono vita. Un vecchio nonno albero racconta la storia millenaria di Ivo l'ulivo, l'albero che imparò a camminare per realizzare il suo sogno: viaggiare e conoscere il mondo intero. -
La città felice
I temi cari al Sindaco di Napoli, quali l’uguaglianza, la fratellanza, la giustizia sociale, la solidarietà, raccontati attraverso 8 storie dei nostri giorni che illustrano non solo il suo pensiero politico e accennano alla sua vita, ma parlano di un popolo napoletano innamorato della propria città, che sa guardare anche oltre Napoli. -
Santa Lucia Luntana. Gilda Mignonette la regina degli emigranti
Quest'opera è tratta da una storia vera, quella di Gilda Mignonette un'artista famosissima, ma anche una donna con una grande personalità e un carattere molto forte. -
Il dolore del silenzio. Dal contest letterario #dAmoreNONsimuore
Il tema della raccolta è la violenza sulle donne vista dagli occhi di 21 autori. Questa raccolta servirà anche a sostenere le iniziative dell'Associazione ""Donne per il sociale Onlus"""" attraverso una donazione di un euro per ogni copia venduta."" -
L'angelo che disse Amèn
«È un romanzo corale, dove una serie di improbabili personaggi (studenti ambiziosi, baroni universitari, medici complessati, poliziotti nevrotici, una psicanalista tirchia, un tassista con un nome da donna, un garagista che cerca l’Illuminazione, un cieco muto e sordo, una bambina) si incrociano e condizionano a vicenda, costretti a misurarsi l’uno con l’altro, per arrivare ad un epilogo scioccante, all’unica verità che li accomuna tutti». -
I silenzi spezzati
La storia di un amore che nasce e si sviluppa all’interno di una compagnia teatrale durante una tournée, sullo sfondo di una Napoli intatta nella sua bellezza di luoghi e di parole. Due vite che si incontrano intrecciandosi con altre vite, altri luoghi, speranze, attese, sogni, realtà che travalicano il quotidiano. Due vite all’interno di una comunità molto particolare quale quella di una compagnia teatrale, un microcosmo pieno di emozioni condivise. Un percorso che si snoda attraverso avvenimenti piccoli e grandi che faranno arrivare i protagonisti ad una serie di scelte determinanti per le loro vite.