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Liriche d'amore. Nuova ediz.
Con ""Liriche d'amore"""" Patrizia Valpiani ha superato il discrimine tra il soggettivo e il letterario per entrare prepotentemente, con coraggioso abbandono di ogni velame dissimulante o metaforico, nell'intimità più profonda dei sentimenti e delle emozioni."" -
Mago Riciclo e la magia del parco. Ediz. illustrata
Alessandro arriva al parco sgommando con la bici, lancia una lattina senza centrare il cassonetto, raggiunge i chiassosi amici nelle uniche altalene funzionanti sulle quali gli altri bambini non possono andare a causa delle prepotenze del “gruppetto” che lì trascorre il tempo a disturbare, distruggere e sporcare. Andrea, difendendo le piccole Azzurra e Melissa, affronta i bulli ricevendo insulti e prese in giro. All’ennesima richiesta di pulire e lasciar giocare le bimbe, “quattrocchi lo sfigato” – come i bulli l’hanno rinominato – ottiene risate e il lancio di lattine. Chiara cerca di calmare Andrea rosso per la rabbia e propone di raccogliere i rifiuti. “Mi rifiuto! Non sono stato io!” replica Andrea. A queste parole appare un buffo personaggio: “Sono Mago Riciclo e trasformo in cose nuove quelle vecchie che neanche il tempo distrugge”. Grazie al suo intervento, Alessandro ammetterà le proprie colpe e confesserà di non vedere bene né distinguere i colori: per questo odiava quei cassonetti colorati che non riusciva a centrare. Andrea e Alessandro diventeranno amici, ideeranno le “RiciclOlimpiadi” e Mago Riciclo trasformerà i rifiuti differenziati in nuovi giochi per tutti. -
Dieci racconti 10
Dieci racconti. Dieci storie. Dieci favole. Dieci intrecci tra fantasia e realtà. O, forse, tutte queste cose messe insieme dalla maestra Rosella. Storia e leggenda, realtà e immaginazione si intrecciano dando luogo a trame e contenuti che catturano l'attenzione del lettore e lo accompagnano in un viaggio nel tempo, alla scoperta di luoghi e paesaggi straordinari come quelli pontini. I racconti sono la sintesi di una molteplicità di elementi riconducibili a fonti documentarie di tipo storico e scientifico, ma anche a quelle della tradizione orale e della memoria collettiva, oppure scaturiti dalla fervida creatività dell'autrice. Numerosi sono i temi affrontati tra cui la diversità e l'integrazione, il rispetto dei diritti, la tutela e la conservazione della natura, la sostenibilità del progresso. Di seguito alle letture vengono indicati percorsi didattici da reperire on-line relativi alla comprensione dei testi e all'approfondimento delle tematiche. I destinatari privilegiati di ""Dieci Racconti 10"""" sono i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze della fascia scolastica dell'obbligo, ma rappresentano un'occasione di piacevole lettura anche per gli adulti. Età di lettura: da 6 anni."" -
Mystery hunters. Langdale: dove i sussurri superano i rumori
Una storia adolescenziale d'amore, amicizia e avventura avvolta nel mistero. Arriva nella città di Langdale una giovane studentessa, Lara, diciassette anni. Tra i corridoi del liceo Coral Springs High, stringerà nuove amicizie e nasceranno i primi amori. Ma una serie di misteriosi omicidi legati a un antico mulino abbandonato la sconvolgeranno, tra questi uno la toccherà nel profondo. Insieme al suo gruppo Mystery Hunters, sarà messa a dura prova. Ciò nonostante cercherà di trovare la verità su queste morti, costi quel che costi... Età di lettura: da 13 anni. -
Gli occhi di Priscilla. Il giovane Caio nella terra delle Tres Tabernae
Anno 14 a.C. Un improvviso temporale costringe il giovane Caio Vitruvio Mamurra, in viaggio da Formiae verso Roma, a sostare presso la mansio delle Tres Tabernae. La sorte gli fa incontrare Prisco Anicio, personaggio invadente ed arrivista, che si offre di ospitarlo presso la propria dimora, dove Caio conosce la graziosa figlia, Priscilla, dallo sguardo ammaliante. Il viaggio riprende e, al ritorno, Caio è pronto a fermarsi nuovamente da Prisco, per un riconoscente saluto. Ma ad attenderlo c'è una notizia imprevista: Prisco giace malato, probabilmente avvelenato, e nell'ultimo sussulto di lucidità gli chiede di scoprire il responsabile e di salvarlo. Per Caio è l'inizio di un'indagine complicata che si snoda tra le Tres Tabernae, Ulubrae e Cora, terre a lui ignote, in cui ogni scelta potrebbe metterlo in pericolo. La ricerca del colpevole lo condurrà a confrontarsi con il mondo misterioso della magia, nel suo aspetto più tetro e oscuro. Nella terra delle Tres Tabernae, il giovane Caio dovrà fare ricorso a tutte le proprie risorse per donare di nuovo il sorriso agli occhi di Priscilla. -
Le poesie del sabato. Inediti postumi
Antonio Campoli ha rappresentato l'animo nobile del popolo setino. Dopo la sua morte, la figlia ha rinvenuto nel riordinare le carte, un corposo fascicolo di poesie giovanili scritte negli anni Cinquanta del secolo scorso, tutte dedicate alla futura moglie Maria Teresa. Un piccolo scrigno di emozioni, inatteso, nelle cui pagine ingiallite dal tempo, torna a vivere il forte legame con la propria amata e con la poesia. Questi scritti, finora inediti, sono i primi passi di quello che diverrà un poeta eccellente, e contribuiscono in maniera importante a comprendere la sua sensibilità, la sua musa ispiratrice, la sua crescita culturale, il suo mondo poetico. -
Piccolo trattato di pediatria poetica. Fluenza d'infanzia
Da trentacinque anni di esperienza come pediatra di base, nonché da una spiccata sensibilità e abilità compositiva, nasce una delicata ed emozionante raccolta di poesie. Il Bambino (con la B maiuscola) è il ""grande"""" protagonista in un mondo di continue scoperte e conquiste, di cui il pediatra-poeta è coinvolto testimone a partire dal miracolo della nascita a quello del tempo che lo trasforma in adulto. Uno mondo straordinario, complesso e affascinante, sincero, antiretorico, intuitivo. Un viaggio in quella parte di noi che, in maggior o minor misura, rimane, anche quando cresciamo: una riscoperta di quel pezzo di Paradiso che è rimasto in noi."" -
Con le braccia larghe. Romina Trenta, appunti a margine di una vita
"Bisogna avere braccia larghe per accogliere, consolare, includere, amare, perché ci si salva assieme"""". Questo diceva Romina Trenta, venuta a mancare il 2 gennaio 2022 a soli 46 anni. Un'amministratrice intelligente, competente, sensibile, capace di fare politica in modo determinato ma gentile. Molti dicono che sarebbe stata il primo Sindaco donna di Velletri, città in cui è nata, risiedeva e che amava. Questo libro, promosso dall'A.N.D.O.S. (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) Comitato di Velletri, non vuole essere una biografia e raccontare tutto della vita di Romina ma raccogliere i pensieri, le frasi, le immagini che in molti hanno sentito il bisogno di dire su di lei, per non dimenticare i suoi insegnamenti, per trasmettere le sue idee e i suoi valori. Il libro è dedicato a tutti coloro che lottano contro una malattia perché la speranza non sia vinta, a tutto il personale sanitario e alle associazioni che lottano accanto ai malati, alla ricerca scientifica perché possa trovare soluzioni. Il ricavato della vendita sarà devoluto all'A.I.L. Roma." -
L' enigma del metodo Erodoto. Poemapòp e sputopunk
L'autore Federico Nobili riesce magistralmente, in Enigma del Metodo Erodoto, a combinare parti diegetiche, flussi di coscienza e scrittura saggistica, aforismi e poesia. Tutto in un incessante moto ondoso di cambi stilistici. Con passione gioiosa e distruttiva per la lingua. I giochi di parola richiamano una delle figure centrali di queste pagine: il Joker, icona anarchica e pop. Il Joker danza sulla linea di confine labile tra normalità ed emergenza, tra ragione e follia, ebbrezza e sobrietà, tenerezza e violenza. Una musica lacerata e intera, astratta e carnale, che mima, con umiltà e humour, la complessità espressiva del cosmo e la sua architettura frattale. Scrivere è un'apertura sconfinata verso l'altro, dentro e fuori di sé. Che cosa c'è in comune tra una modalità decisionale attribuita agli antichi Persiani e la scrittura per frantumi? Che cosa c'è in comune tra ossessione per la bellezza femminile e i ponti che crollano? L'incubo della storia e la joie de vivre? Il protagonista Fred Biondina chioserebbe enigmatico: ma questo non c'entra niente. -
Quanti. (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)
Dai quanti di luce della prima, bellissima, sezione (intitolata Chiara) al tempo collettivo, sociale di Memorie dello schermo di vetro (ambiziosa e importante sezione centrale) per finire con gli inizi e i testi abbozzati dei ""poemetti quantici"""" della sezione finale (Lapidario degli incipit), questa raccolta segna un ritorno significativo di un poeta molto amato."" -
Somiglianze di famiglia
Un dialogo tra avi e posterità attraverso il medium della poesia. Una raccolta che segna una nuova tappa nel percorso di Matteo Pelliti, uno dei più interessanti poeti della sua generazione. -
Il mito ritrovato. La poesia di Umberto Piersanti
La monografia sull'opera di Umberto Piersanti. -
Movimento e stasi
Scrive Gennaro Carillo: ""Genova 2001 è stata teatro di una stasis in piena regola. Alla Diaz si è inverato il più sinistro dei sogni platonici, quello che nella Repubblica si definisce come il deinotaton, l'evento più tremendo di tutti: un corpo organizzato di difensori, di guardiani, infierisce contro coloro che dovrebbe proteggere. [...] A pensarci bene, anche Stefano Cucchi e Federico Aldrovandi erano alla Diaz e, insieme a loro, tutti i picchiati a morte dalle forze dell'ordine. Perché? dove c'è un fascismo eterno, con la sua avidità? di ordine nuovo, c'è anche una Diaz altrettanto eterna, con le sue «cento barelle» e una violenza dissimulata dietro i presupposti stessi dello Stato."""" A vent'anni esatti da quel sangue, Massimo Palma ci regala versi potenti e difficili, scritti in precario equilibrio fra una cronaca bruciante e il tempo che ci divide da essa, come una distanza sembra aver segnato la fine di una comunità possibile. Restare in questa zona pericolosa, senza essere didascalici, è il grande merito di questa raccolta, che si potrebbe anche definire civile. Palma ci riesce partendo da un prerequisito: la scelta di uno sguardo che riconosce nella vita che si muove la sua eterna divisione della gioia, quella stasi che non è detto possa portare a un nuovo ordine delle cose."" -
Corpo striato
Questa raccolta ci racconta, a partire da un trauma assoluto (la morte di un padre), i sogni che si muovono nel figlio, il cammino che percorre ""arrampicato su per un numero infinito di colline stratificate"""" rincorrendo quel «padre morto», """"che corre velocissimo dalla fase dell'aria a quella della pietra, fino a diventare una voce muta, incastrata nello sterno"""". Ma ci racconta anche cosa sia la vita reale, concreta, quella in cui, dentro i fatti e nell'assenza, la vita prende una direzione o un'altra. In questa matrice, fra sogno e movimento, si innestano i giorni, i luoghi, le relazioni e, infine, il linguaggio, vero co-protagonista del libro. Per questo alla fine il tempo può, talvolta, trasmutare in preghiera, o le parole possono farsi, come accade nella seconda parte del volume chiamata non a caso """"apparato"""", immagini sgranate di persone e atti, mai del tutto fermi, impossibili da incorniciare. Un libro d'esordio che stupisce e che scuote il panorama della poesia italiana di inizio decennio."" -
Goethe-Vigoni Discorsi. Riflessioni italo-tedesche al tempo del Coronavirus-Goethe-Vigoni. Ein deutsch-italienisches Tagebuch der COVID-Krise
Autori: R. van Dick, D. Hückmann, C. Liermann Traniello, A. E. Samà, W. Schopf, M. Schubert-Zsilavecz. -
Nachdenken über Europa. Politik in Zeiten der Pandemie-Riflessioni sull'Europa. La politica al tempo della pandemia. Ediz. bilingue
L'edizione 2020 del Vigoni Forum annuale si è interrogata sul significato della pandemia di Covid-19 per l'Europa. Punto di partenza per la discussione italo-tedesca sono stati la figura di Max Weber, morto nel 1921 a causa dell'influenza spagnola, e il suo pensiero sull'attività politica. Al centro della discussione è stata posta la questione della ""solidarietà"""" in Europa nonché della specificità e della portata delle decisioni politiche in periodi di """"emergenza"""", che - a differenza della """"normalità"""" - sono immediatamente percepibili da ogni cittadino/a. Alle caratteristiche """"dell'emergenza"""" appartiene la pressione costante di dover definire e decidere cosa sia moralmente sostenibile e cosa si richieda ai fini del """"bene comune"""". Quali sono le conseguenze dello stato di emergenza per la democrazia in Europa? In che rapporto è l'Europa di oggi con i suoi valori fondativi? L'Italia e la Germania, le esperienze italiane e tedesche della pandemia nel contesto europeo sono al centro dei contributi del Vigoni Forum 2020 che qui si pubblica."" -
A tavola in Villa sul Lago di Como. Ricette da Villa Vigoni di Roger Cantoni-Küche und Kultur am Comer See. Rezepte aus der Villa Vigoni von Roger Cantoni. Ediz. bilingue
Il Lago di Como è un luogo celebre in tutto il mondo. Le ricette di Villa Vigoni uniscono gli elementi tipici della cucina lariana a inaspettate suggestioni internazionali per opera dello chef Roger Cantoni. -
Juan de Segovia e il Corano. Convertire i musulmani nell'Europa del Quattrocento
Nella primavera del 1456 Juan de Segovia portava a termine un Corano trilingue (arabo castigliano e latino) su cui aveva lavorato intensamente col ""faq?h"""" musulmano Yça Gidelli. Lo riteneva fondamentale per il piano di conversione dei musulmani """"via pacis et doctrine"""" concepito dopo la caduta di Costantinopoli (1453). Il libro indaga le origini e lo sviluppo del progetto di Segovia, dalle lezioni universitarie alle dispute con i musulmani, dai dibattiti di Basilea all'esilio presso il priorato di Aiton in Savoia, fino al destino dei suoi libri dopo la morte. Giudicando inutile l'attesa di miracoli, la predicazione in terra islamica e la crociata promossa dal papato, Segovia considerava la conoscenza scrupolosa del Corano indispensabile per i cristiani impegnati nel confronto col mondo islamico, ma anche per i musulmani, i quali, attraverso la loro legge, avrebbero compreso la dottrina cristiana. La proposta di Segovia rinvia non già a preoccupazioni legate alla tolleranza religiosa o a istanze pacifiste modernamente intese, né al metodo di studio dell'islam adottato dall'arabistica europea nel secondo Ottocento, e neppure a iniziative di dialogo interreligioso novecentesche. Innervata dal lessico e dall'esegesi delle Scritture, essa è da ricondursi alla pratica del confronto tra dotti cristiani e islamici che, discussa con interlocutori come Niccolò Cusano e Enea Silvio Piccolomini, Segovia riteneva la sola soluzione efficace per arginare le guerre e persuadere i musulmani a convertirsi volontariamente alla fede cristiana. [Testo dell'editore]"" -
Strutture tempo-aspettuali nel siciliano e nell'italiano regionale di Sicilia
Il volume propone un confronto tra il sistema tempo-aspettuale delle varietà del siciliano e dell'italiano regionale di Sicilia sulla base dell'analisi di corpora di parlato a codice bloccato, uno in siciliano e uno in italiano, prodotti da informatori con differenti L1 (italiano o dialetto), età e livello di istruzione, elicitati nell'ambito dei rilevamenti sociovariazionali ed etnodialettali dell'ALS, in alcuni punti di inchiesta rappresentativi del territorio siciliano. L'analisi dei dati ha permesso la ricostruzione di una mappa contrastiva degli usi e dei valori assunti dai tempi del passato in siciliano e in italiano regionale, una verifica della rilevanza delle dimensioni di variazioni diastratica e diagenerazionale nelle modalità di gestione dei piani narrativi e nell'uso dei tempi e delle strutture sintetiche vs. analitiche. In questa prospettiva, l'analisi dei sistemi delle varietà dialettali diventa particolarmente significativa, oltre che per una descrizione interna di tali varietà, anche per gettare luce sulle dinamiche interlinguistiche e sulle linee di tendenza che assume l'italiano contemporaneo anche grazie all'apporto di varietà non standard come l'it. regionale. -
Una nave carica di sorprese. Diario di bordo del laboratorio teatrale «tra il fare e l'essere»
Nel primo semestre 2018 s'è svolto a Pontremoli (Ms) un laboratorio teatrale condotto dalla nota attrice Cristina Sarti. Il diario riporta il suo svolgimento, le impressioni dei/delle partecipanti, le riflessioni della conduttrice. Le foto documentano questo percorso, fino alla prova finale, ispirata ad un testo di Alessandro Baricco.