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Il Il desiderio tra diritto e politica. Studi in onore di Franco Todescan
La presente silloge in onore di Franco Todescan raccoglie i contributi di studiosi con i quali egli ha stretto rapporti significativi sul piano professionale e umano nel corso della sua attività accademica. Tra i vari filoni di ricerca perseguiti da Todescan, quello del desiderio emerge come un tema con il quale si è più volte confrontato, sia per approfondire consolidate prospettive interpretative, sia per aprirne di nuove. Esso ben rende l’immagine di un fil rouge, una questione di fondo che attraversa tanta parte delle sue riflessioni, poi concretizzate in ricerche nelle quali sempre affiora quel nodo indissolubile che avviluppa diritto e politica. -
La compensazione fra crediti connessi. Per una rielaborazione sistematica della c.d. compensazione impropria
L’opera indaga, in una prospettiva di razionalizzazione sistematica, la teoria della c.d. compensazione impropria (o atecnica), alla stregua della quale si ritiene che, quando due crediti reciproci scaturiscono dal medesimo rapporto giuridico, la loro reciproca elisione si risolverebbe in un mero accertamento contabile del saldo finale di contrapposte partite di dare e avere, come tale sottratto alla disciplina della compensazione “vera e propria”. Anche attraverso l’ausilio del dato comparatistico, l’indagine dimostra come le fattispecie in esame, pur rientrando a tutti gli effetti nell’ambito del fenomeno compensativo, in effetti meritino un trattamento normativo diverso rispetto a quello ordinariamente applicato all’istituto, da ricostruire sulla scorta dello strumento ermeneutico della riduzione teleologica delle norme giuridiche. -
Costituzionalismi senza Costituzioni. L'esperienza scozzese nel diritto comparato
La Scozia, terra di contrasti, di natura selvaggia e moderna, oggi costituisce il vaso di Pandora dei più importanti enigmi del diritto costituzionale. Può oggi la Scozia definirsi una Nazione oppure occorre parlare di uno Stato senza sovranità? E se, con un pizzico di braveheart, si parlasse di uno Stato verso la sovranità? Di fatto, la tensione costituzionale della Scozia è innegabile. Il tentativo di indizione di un nuovo referendum per il 2023, sventato in via preventiva dalla Corte Suprema del Regno Unito, sarà sufficiente ad arrestare questa tensione costituzionale oramai irrefrenabile? Per rispondere a questi quesiti occorre fare un passo indietro, osservare l’evoluzione della Scozia studiandone i tratti caratteristici e la sua forte identità costituzionale: dalla Dichiarazione di Arbroath, all’Act of Union 1707, all’avvento del mixed legal system fino al più recente Scotland Act 1998. Sarà questo sufficiente? A tal fine e per inquadrare il paradigma costituzionale scozzese, giunge in soccorso il metodo comparato e l’utilizzo dei formanti giuridici, avendo riguardo di analizzare convergenze e differenze con esperienze esterne come la Catalogna e il Québec ma anche interne al Regno Unito come il caso dell’Irlanda del Nord. Questa netta scissione tra Stato e Nazione, tra Regno Unito e Scozia, ha giustificato e tutt’oggi incoraggia il consolidamento di due concezioni e identità costituzionali diverse, ispirate a differenti principi di democraticità, rappresentanza e sovranità. Scozia e Regno Unito, nell’attesa di nuovi e ulteriori sviluppi politico-costituzionali, sono costretti a coesistere e a dialogare nell’interesse del popolo britannico e scozzese. Ma alla fine qual è la funzione più astratta del costituzionalismo se non proprio questa. In un’epoca in cui le limitazioni pratiche alla sovranità sono sempre più evidenti, le stesse istanze sovraniste si moltiplicano rapidamente. Il costituzionalismo non ha più dunque lo scopo di risolvere i conflitti tra la sovranità dello Stato e il principio di autodeterminazione dei popoli ma si assume la responsabilità di creare un quadro di riferimento istituzionale al fine di accomodare e rendere possibile la coesistenza tra queste diverse istanze. Qual è, dunque, la funzione del costituzionalismo se non quella di costruire le nuove frontiere della risoluzione dei conflitti? -
Manuale di diritto del terzo settore
La presente silloge in onore di Franco Todescan raccoglie i contributi di studiosi con i quali egli ha stretto rapporti significativi sul piano professionale e umano nel corso della sua attività accademica. Tra i vari filoni di ricerca perseguiti da Todescan, quello del desiderio emerge come un tema con il quale si è più volte confrontato, sia per approfondire consolidate prospettive interpretative, sia per aprirne di nuove. Esso ben rende l’immagine di un fil rouge, una questione di fondo che attraversa tanta parte delle sue riflessioni, poi concretizzate in ricerche nelle quali sempre affiora quel nodo indissolubile che avviluppa diritto e politica Il Manuale – uno dei primi nel panorama editoriale italiano – è un indispensabile strumento per lo studio della “neonata” branca del diritto, rappresentata dagli enti del Terzo Settore, oggetto negli anni recenti di un’importante riorganizzazione, grazie alla legge delega n. 106 del 2016 e alla conseguente emanazione di diversi decreti legislativi, primo tra tutti il D.Lgs. 117/2017 Codice del Terzo Settore. Il libro si occupa, in via preliminare, di alcuni fondamentali aspetti, propri del diritto privato e degli enti no profit in generale, necessari per la comprensione delle norme speciali e di dettaglio affrontate e approfondite nei capitoli successivi. -
Istituzioni di diritto tributario
La settima edizione dell’opera “Istituzioni di diritto tributario. I principi generali” non costituisce un semplice aggiornamento, diretto a tenere conto delle più recenti modifiche normative e giurisprudenziali, ma propone una più ampia revisione di alcuni capitoli, per renderli più facilmente fruibili al lettore. Il manuale si dirige, quindi, non soltanto allo studente universitario, ma anche al professionista o all’aspirante magistrato tributario, offrendo un supporto alla formazione teorica nel Diritto tributario e, al tempo stesso, uno strumento di approfondimento di aspetti operativi, analizzando la più recente giurisprudenza e prassi amministrativa. Il manuale esamina anche la recente evoluzione normativa della giustizia tributaria e costituisce uno dei primi contributi scientifici sulla nuova disciplina. Il libro, inoltre, trattando della parte generale del programma universitario di Diritto tributario, rappresenta la base teorica indispensabile per lo studio del sistema tributario italiano, al quale è dedicato il manuale di parte speciale “Istituzioni di diritto tributario. Il sistema dei tributi”, giunto lo scorso anno alla terza edizione. -
Il ruolo delle reti a supporto degli ecosistemi imprenditoriali
Nell’ultimo decennio il fascino del potenziale degli ecosistemi imprenditoriali ha catturato l’interesse di numerosi studiosi nonché l’attenzione di professionisti e responsabili politici orientando scelte attuative di politiche di sviluppo di molti paesi. L’emergere di ecosistemi imprenditoriali è un fenomeno globale, la creazione di nuove imprese è diventata gradualmente una fonte critica di crescita economica e un elemento essenziale per lo sviluppo di una specifica area geografica. Ma nonostante gli ampi interessi accademici e politici, da un punto di vista teorico, l’elaborazione del concetto di ecosistema imprenditoriale lascia ancora aperti diversi interrogativi con riferimento agli elementi che ne caratterizzano la configurazione, alle relazioni fra le diverse parti interessate, ai fattori e dinamiche che possano guidare il processo imprenditoriale, accrescere il valore e contribuire al successo dell’ecosistema. Il volume descrive come la costituzione di reti consenta ai diversi attori di connettersi, di attivare collaborazioni, di accedere a risorse e opportunità ed esplora il ruolo strategico delle reti nella creazione di un ambiente favorevole che possa supportare lo sviluppo di nuove progettualità e la crescita di un ecosistema imprenditoriale. -
Immigration, personal liberty, fundamental rights
This volume brings together the contributions of the participants in the research project ‘Immigration, personal freedom and fundamental rights’, sponsored by the Faculty of Law of the University of Urbino ‘Carlo Bo’. The discipline of fundamental rights for immigrants, which is extremely broad and fragmented, is the subject of reflection from different perspectives. Firstly, the research focuses on European legislation, in particular the European Convention on Human Rights (as interpreted by the European Court of Human Rights), the EU Charter of Fundamental Rights (as interpreted by the Court of Justice of the European Union) and the relevant EU directives. From the European legal framework, the study moves to the Italian legal system, starting with an analysis of the Italian Constitution. The Constitution guarantees non-citizens rights similar to those of citizens in criminal and judicial matters, particularly in terms of individual liberty, access to justice and legal representation, including the right to language assistance, which is the focus of this research. However, it is the domestic legislation that presents a worrying scenario, both because of its lack of conformity with the European framework and because of significant shortcomings, particularly in relation to individual liberty. In particular, administrative detention of foreigners is a measure that falls outside the criminal justice system, is often characterised by inadequate legal safeguards and is used as a means of controlling and reducing migration. In light of the problematic legal framework examined by the Authors, interpretive solutions are proposed and recommendations for reform are made to ensure greater respect for the fundamental rights of all individuals. -
Commentario pratico al regolamento della camera arbitrale di Milano
La seconda edizione del Commentario pratico al Regolamento della Camera Arbitrale di Milano illustra articolo per articolo il nuovo Regolamento entrato in vigore il 1° marzo 2023, alla luce delle novità introdotte dalla Riforma Cartabia. Quest’opera nasce dalla precisa intenzione degli Autori di predisporre un manuale fortemente operativo, capace di offrire, su ciascuna disposizione del Regolamento, una interpretazione esplicativa e suggerimenti concreti a beneficio degli utilizzatori. La peculiarità del lavoro, che lo distingue da altri commentari, è rappresentata da una serie di brevi note, sotto forma di “esempi” e di “tips”, poste a corredo di quasi tutti gli articoli commentati. Il Commentario, nonostante la sua dichiarata impostazione pratica, non manca di fornire una parte di approfondimento teorico-scientifico attraverso schede di analisi giuridica, denominate “Focus”, alcune dedicate specificamente alle novità normative della Riforma Cartabia in tema di arbitrato. -
Gli inca
A metà del Cinquecento, gli uomini di Francisco Pizarro si trovarono di fronte a una società complessa e ben organizzata, che sottomisero e distrussero in breve tempo. Di questa fiorente civiltà il volume offre un affascinante ritratto in cui - accanto alla storia inca, dalla nascita dell'impero all'assoggettamento - si ricostruiscono le vicende delle diverse dinastie succedutesi al potere, le credenze e i riti religiosi, come pure l'ordinamento sociale dei ""figli del Sole""""."" -
La lunga rotta per Trafalgar. Il conflitto navale anglo-francese 1688-1805
Il 21 ottobre 1805 la flotta britannica comandata dall'ammiraglio Nelson sconfiggeva al largo di Cadice la flotta franco-spagnola. Nelson, che trovò la morte nello scontro, venne onorato come un salvatore della patria. In effetti quella vittoria poneva una pietra tombale sul progetto di invadere la Gran Bretagna, che Napoleone aveva accarezzato. Quella battaglia leggendaria (ancora oggi a Portsmouth la nave Victory, su cui Nelson morì, è meta di migliaia di visitatori) veniva a suggellare un secolo e più di rivalità sul mare fra quelle che nel Settecento erano le maggiori potenze mondiali, Gran Bretagna e Francia. In questo libro l'autore ha deciso di raccontare non solo la battaglia di Trafalgar, ma anche i suoi lunghi antecedenti. Egli descrive così con grande precisione lo stato delle rispettive marine, le tecniche di combattimento, l'evoluzione delle flotte, le battaglie che si sono succedute. Nella seconda metà del volume affronta poi la battaglia vera e propria, tratteggiandone i protagonisti, analizzando le tattiche dei due schieramenti e seguendo passo passo, in un resoconto avvincente, lo svolgersi dello scontro. -
OGM per tutti. Produzione e rilascio nell'ambiente di «organismi geneticamente manipolati»
Questione cruciale per il presente e per le generazioni future, l'introduzione sul mercato di organismi geneticamente manipolati (Ogm) richiedeva uno strumento capace di fornire gli elementi essenziali per conoscere, in maniera comprensibile per chi non possedesse una cultura scientifica, i fenomeni biologici che stanno alla base della produzione e dell'uso degli Ogm. -
Storia di san Tommaso d'Aquino
Si direbbe - afferma Inos Biffi - che Tommaso d'Aquino sia come avvolto e nascosto dalle sue opere, che in certo modo ne celano i tratti della persona, le radici storiche dalle quali è sorta e gli eventi che l'hanno contrassegnata. In realtà, non sono mancati al Dottore Angelico biografi attenti e precise documentazioni sulla sua vita. Risalta tra queste la più antica ""Storia di san Tommaso d'Aquino (Ystoria sancti Thome de Aquino)"""". Redatta tra il 1318 e il 1323 da Guglielmo da Tocco in vista della canonizzazione dell'Aquinate, essa rappresenta, con gli Atti dell'inchiesta di Napoli, la principale fonte sulla vita dell'Angelico. Più volte rimaneggiata, la Storia si costituisce di due parti: la Vita, composta da 70 capitoli, e la raccolta dei Miracoli, che si presenta come una sorta di diario del postulatore della causa, in cui alla narrazione di 145 miracoli si affianca un resoconto sullo sviluppo del processo di canonizzazione. Allo schema agiografico tradizionale, Tocco aggiunge una sezione ulteriore, mirata a rendere giustizia dell'attività filosofica e teologica del futuro santo."" -
Arte medievale. Le vie dello spazio liturgico
Un classico a cura di Paolo Piva.rnrnL'idea guida di questo sontuoso volume illustrato è quella di leggere l'arte medievale in stretto e dinamico rapporto con il contesto culturale e sociale che l'ha prodotta. In particolare è lo spazio liturgico a essere interrogato come luogo percorso da vettori materiali, visivi o ideali, che prendono forma nell'architettura e nei complementi figurativi. -
Il valzer dell'impiccato
Ritmo, azione, paesaggi inusuali. Un capitolo sorprendente e imperdibile della saga di Lincoln Rhyme, il criminologo più famoso del thriller internazionale.rnrnUn uomo viene prelevato con la forza a pochi isolati da Central Park e caricato su un'automobile. Unica testimone una bambina, unico indizio un cappio abbandonato sul marciapiede, realizzato con una corda per strumenti musicali. Lincoln Rhyme e Amelia Sachs avrebbero altro a cui pensare, visto che stanno per sposarsi e partire per la luna di miele, ma c'è una vita da salvare. La squadra si mette subito al lavoro e in poche ore lo sconosciuto sequestratore ha un profilo: per il Compositore, così lo ha battezzato Rhyme, la tortura delle vittime è lo spartito di una macabra melodia. La caccia all'uomo ha inizio, una ricerca serrata che da un vecchio capannone di New York conduce il criminologo e la detective fin nei vicoli di Napoli, nei cunicoli che solcano il sottosuolo della città, a stretto contatto con gli investigatori italiani, tra scontri di competenze, collaborazioni clandestine e indagini scientifiche sempre più sofisticate. Il tempo stringe, e lo stesso cappio che Rhyme e Sachs hanno trovato sulla scena del crimine ora deve fermare la mano di un killer spietato e inafferrabile. Ci sono tutti gli ingredienti del miglior Jeffery Deaver: ritmo, azione, paesaggi inusuali. ""Il valzer dell'impiccato"""" mostra tutto l'affetto che il suo autore nutre per i lettori italiani e per il nostro Paese e consegna al pubblico degli appassionati un nuovo capitolo sorprendente e imperdibile della saga di Lincoln Rhyme, il criminologo più famoso del thriller internazionale."" -
Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all'Equatore. Storia del clima della Terra dalle origini ai giorni nostri
Storia del clima della Terra dalle origini ai giorni nostri.Sul cambiamento climatico abbondano le teorie, le opinioni, spesso le cosiddette fake news. Alle visioni più apocalittiche, che mettono in dubbio il futuro stesso del pianeta, rispondono altri che - magari non essendosi mai occupati di clima - si dichiarano scettici sulla reale portata di tali mutamenti e sulla possibilità da parte dell'uomo di governarli. Antonello Provenzale, uno degli scienziati che si occupano attivamente di questi argomenti in Italia, ci spiega come si comporta la macchina del clima planetario: un sistema complesso e dinamico in cui gli organismi viventi giocano un ruolo cruciale. Si parte dagli eventi catastrofici che hanno segnato la storia della Terra nell'arco di milioni di anni, tra mari di magma, glaciazioni, estinzioni di massa, e quelle ere inusuali in cui anche al Polo Nord abitavano i coccodrilli oppure altre in cui l'Equatore era ricoperto di ghiaccio. Da qui, si passa al funzionamento del clima planetario, determinato da fenomeni quali il ciclo dell'acqua, la composizione dell'atmosfera, l'effetto serra, le correnti oceaniche, i cicli degli elementi chimici, l'apporto energetico del Sole o la riflessione della luce da parte dei ghiacciai. Con chiarezza e verve divulgativa, Provenzale ci offre la più esauriente storia di quanto è avvenuto al clima della Terra, dalle più remote origini fino ai giorni nostri. Sugli effetti dei cambiamenti in corso, la conclusione di Provenzale è esplicita: «Non stiamo mettendo a repentaglio la ""sopravvivenza del pianeta"""", che è stato in grado di resistere a cambiamenti ben più epocali, ma possiamo infliggere danni pesanti alla nostra stessa specie, alla nostra società e al giusto desiderio di un'equa distribuzione delle risorse. Il pianeta è sempre sopravvissuto, ma molte specie sono state spazzate via dal teatro della vita. E non vorremmo che la nostra facesse troppo presto la stessa fine»."" -
Codice penale commentato
Giunta alla quarta edizione, l'opera (3 volumi + cofanetto) offre il commento articolo per articolo del Codice penale, di alcuni tra i più importanti provvedimenti complementari (L. 75/1958 - Prostituzione; L. 194/1978 Interruzione della gravidanza; d.p.r. 309/1990 - T.U. sugli stupefacenti; d.lgs. 274/2000 - Giudice penale di pace - D.Lgs. n. 286/1998 - T.U. immigrazione) e dei reati societari (artt. 2621-2642 c.c.). In questa edizione sono commentati per la prima volta il D.Lgs. n. 285/1992 - Nuovo codice della strada e il D.Lgs. n. 152/2006 - T.U. ambientale. -
Un incontro mancato: Walter Benjamin e Antonio Gramsci
Walter Benjamin e Antonio Gramsci sono contemporanei, nati e morti a distanza di pochi anni l’uno dall’altro, entrambi vittime dei fascismi. Due marxisti sui generis, che hanno cambiato radicalmente i temi e il lessico del marxismo, influenzando profondamente le analisi e i dibattiti a venire. Il pensiero di Gramsci e quello di Benjamin hanno spesso rappresentato una risorsa per il rinnovamento del marxismo nelle sue ricorrenti crisi: in particolare, Gramsci per gli studi postcoloniali; Benjamin per gli studi sui nuovi media. Due filosofi la cui fortuna postuma è dipesa dalla trasmissione del loro pensiero, affidata prima ad amici e sodali, poi a intere generazioni di studiosi degli ambiti più diversi. Gli studi su ciascuno di questi autori hanno una lunga tradizione e una fortuna che ovunque nel mondo non sembra diminuire; eppure, uno studio comparato è una novità assoluta. Questo libro vuole essere il primo a livello internazionale che cerca di mettere a confronto il pensiero di Gramsci e quello di Benjamin: un confronto dalla portata complessiva, sebbene articolato in base agli aspetti più rilevanti e oggi più attuali. -
La valutazione delle performance in ambito culturale
La valutazione delle performance rappresenta uno dei principali assi di rinnovamento della pubblica amministrazione italiana. Nel nostro Paese, il settore artistico e culturale rappresenta l'ambito di elezione principale per sperimentare nuove modalità di valutazione dei risultati soprattutto se quest'attività è propedeutica alla formulazione di politiche pubbliche per l'arte e la cultura di nuova generazione. L'importanza annessa a quest'attività, tuttavia, non sempre si accompagna ad una conoscenza condivisa su cosa si intenda per valutazione, quali risultati (o, appunto, performance) è possibile misurare e, successivamente, valutare, quali modalità e attori possono essere coinvolti nel processo di valutazione. Obiettivo principale di questo volume è quindi quello di dipanare alcune questioni chiave relativamente all'attività di valutazione delle performance in ambito culturale con particolare riferimento alle pratiche di governance delle reti di pubblico interesse che sempre più frequentemente vengono sviluppate per rilanciare e valorizzare il patrimonio culturale di determinati territori. -
Alis
Il drone Albert creatura meccanica, scopre la crudeltà e il dolore negli umani e malgrado ciò vede in loro la scintilla fonte dell'amore che arriva dal cosmo infinito e vuole diventare un umano amando e soffrendo per Alis, l'aliena con corpo umano. -
La ragazza con la valigia
Forse il modo più bello di vivere in questo mondo sta nel considerare la vita come un viaggio in cui persone, occasioni, natura e animali si presentano come personaggi di un grande spettacolo vissuto su un palcoscenico, a seconda delle occasioni e dei tempi. Questo spettacolo che è la vita viene letto dalla scrittrice nell'ambito di una cornice in cui la trascendenza rappresenta come un testimone silenzioso ma allo stesso tempo eloquente, un compagno di vita in grado di fornire una risposta alle domande di senso che in qualche modo costituiscono la piattaforma e il biglietto dello stesso viaggio che questo libro rappresenta. Lo stupore, di fronte alle occasioni dei vari scritti che vengono presentati in questa raccolta, rappresenta il primum movens dello stesso scrivere. Ogni scritto rappresenta dunque un motivo di domanda, di conoscenza e di ringraziamento, un incontro da ricordare come insegnamento ma allo stesso tempo un regalo da parte di Dio, sia nel bene che in quelle occasioni meno gradevoli che tuttavia stanno con l'esistenza.