Sfoglia il Catalogo feltrinelli041
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6141-6160 di 10000 Articoli:
-
Complotto contro la Chiesa
"Complotto contro la Chiesa"""" è un testo che giaceva sepolto da quasi sessant'anni sotto una fitta coltre di codardia mista a censura; un testo che fa della verità detta fino in fondo la sua principale ragion d'essere. Una verità, oggi, indicibile ed intollerabile. In questo libro difatti, non solo si denuncia la cospirazione che la Sinagoga di Satana ha tramato con riguardo al Concilio Vaticano II, ma si compie un importantissimo e coscienzioso studio delle numerose congiure che in oltre diciannove secoli ne costituirono i precedenti. Per poter capire in tutta la sua gravità la portata dell'infiltrazione della Chiesa cattolica, è indispensabile conoscere gli antecedenti e la natura della """"quinta colonna"""" nemica, mischiatasi nel clero con l'intento di impadronirsi del papato, che con documentazione impeccabile viene studiata nel corso di quest'opera. Un'opera vitale che narra con assoluta semplicità e scorrevolezza una storia per noi """"sotterranea"""", e di materia incandescente, ma per l'epoca dei fatti narrati l'unica vera ed accettata." -
Bibbia Martini-Sales. Vangelo secondo San Matteo
La celebre Bibbia di Monsignor Antonio Martini nella versione migliorata da Padre Marco M. Sales - L'antichità è unanime nell'attribuire a S. Matteo la composizione del primo Vangelo. Matteo scrisse il suo Vangelo in Palestina e lo destinò ai lettori cristiani convertitisi dal Giudaismo, insistendo a tale scopo particolarmente sulla narrazione delle false interpretazioni della legge date dai dottori Giudei, smascherando l'ipocrisia e i vizi dei Farisei, e cercando di riferire quanto più potesse interessare i Giudei, presentando in modo speciale Gesù come il Messia aspettato. Il Vangelo di S. Matteo può dividersi in quattro parti: La vita nascosta; la vita pubblica; la vita dolorosa; la vita gloriosa. Nella prima parte l'Evangelista parla della genealogia di Gesù, della sua nascita verginale, dell'adorazione dei Magi, della fuga in Egitto e del ritorno in Nazareth. La seconda parte può suddividersi in tre sezioni: la preparazione alla vita pubblica; il ministero in Galilea; il ministero in Giudea. La terza parte comprende la storia particolareggiata della passione del Salvatore. Nella quarta si parla della sua risurrezione e di alcune apparizioni ai discepoli. -
Breve vita di San Tommaso
Quello organizzato dall'autore è un compendio prezioso, che in 70 pagine raccoglie brillantemente decine di testi sulla vita del Santo - sia classici che moderni che contemporanei. I piccoli ma gustosi aneddoti sull'esistenza terrena di questo straordinario Santo (la personalità, il carattere, le sue ""battaglie"""", i suoi miracoli e le conversioni che ha operato, i suoi innumerevoli viaggi, ecc.) sono carichi per noi di grandi insegnamenti, e rappresentano un forte monito contro il dilagare della barbarie che ci circonda, con l'invito a voler partecipare alla fortezza ed all'esercizio delle virtù che sempre contraddistinsero l'Angelico, che scelse la via della santità da vero uomo libero, impiegando nel migliore dei modi le facoltà donateci da Dio e da cui scaturisce la vera dignità dell'uomo, ovvero la resistenza al peccato, soprattutto quello legato alle tentazioni dei bassi istinti, che vanno dominati per innalzare il nostro sguardo al Creatore. q"" -
Commento alle XXIV Tesi del Tomismo. Per aiutare i giovani a diventare veri uomini
Le XXIV tesi tomistiche ci permettono di percorrere l'intera sostanza del tomismo in maniera diretta e semplice passando attraverso i ""principia et pronuntiata majora / principi fondamentali"""" della filosofia dell'Aquinate, dalla metafisica alla teodicea. Queste Tesi ci conducono dolcemente ed immancabilmente alla conoscenza naturale e razionale dell'esistenza di un Atto puro da ogni potenza e imperfezione che chiamiamo Dio. A partire da princìpi che possono sembrare astratti si giunge ad una conclusione pratica, la quale riguarda la salvezza eterna dell'uomo, poiché la sua anima è immortale, Dio esiste e l'uomo dovrà rendere conto del suo agire morale o immorale a quel Dio che lo ha creato affinché raggiungesse il suo Fine ultimo."" -
Bibbia Martini-Sales. Vangelo secondo San Marco
La celebre Bibbia di Monsignor Antonio Martini nella versione migliorata da Padre Marco M. Sales - «Il Vangelo di Marco si chiama Vangelo di Pietro, di cui Marco fu l'interprete». Che S. Marco sia l'autore del secondo Vangelo è una verità sulla quale unanimemente si trovano d'accordo gli scrittori più antichi e i critici più moderni. Avendo Pietro predicato pubblicamente in Roma la parola di Dio, molti fra i Romani convertiti a Cristo, colpiti dalla sublimità delle cose udite, pregarono San Marco che le mettesse per iscritto. L'apostolo lo fece, con molta probabilità, verso il 42-44. Lo scopo del secondo Vangelo non può dunque essere altro che quello a cui mirava lo stesso capo degli Apostoli nel predicare in Roma, ossia di provare che Gesù è vero Dio, padrone di tutto, morto per la nostra redenzione, a cui è necessario di obbedire accettando la sua dottrina e praticando i suoi insegnamenti. S. Marco dimostra quest'assunto non già appellandosi alle profezie e alle Scritture come fa S. Matteo, ma raccontando tutta una serie di miracoli operati dal Signore, da lui descritti trascrivendo fedelmente la parola di Pietro attraverso osservazioni minutissime. -
La grande eresia
Marcel de Corte ha condotto per decenni una strenua lotta contro le malattie dell'intelligenza da cui l'uomo è infetto fin dall'inizio dell'epoca detta ""moderna"""". Queste malattie, ancora oggi, si riassumono tutte nella """"grande eresia modernista"""" di cui soffre sempre più la Chiesa cattolica. L'apertura della Chiesa al mondo moderno è la demolizione della Chiesa ad opera del mondo moderno e del suo padrone. Il mondo diventa un cantiere dove costruzione e demolizione si susseguono senza sosta. L'antropocentrismo del Vaticano II è il propulsore a-teologico del 'Nuovo Ordine Mondiale' politico, il quale è il """"Regno sociale di satana"""", che sta trovando oggi la sua definitiva ultimazione o rovina."" -
Bibbia Martini-Sales. Vangelo secondo San Luca
La celebre Bibbia di Monsignor Antonio Martini nella versione migliorata da Padre Marco M. Sales - L'esame intrinseco del terzo Sinottico conferma pienamente i dati della tradizione: S. Luca scrisse il suo Vangelo in Acaia verso il '60 d.C., mettendo tutto per ordine, a nome di Paolo, dalla nascita del Salvatore, fino alla Sua gloriosa Resurrezione. San Luca è il solo che ci narra della vita nascosta di Gesù, dei dettagli più minuti della sua nascita come di quella del Battista, ed è indubitato che fu la stessa SS. Vergine la fonte principale (immediata o mediata) a cui l'Evangelista attinse quando narrò dell'infanzia del Salvatore. Proprie di San Luca sono pagine meravigliose come la parabola della pecorella smarrita, del ricco Epulone e di Lazzaro, la scena della peccatrice che lava i piedi al Signore (quasi certamente quella Maria anche sorella di Lazzaro), la parabola del buon samaritano, nonché uno dei racconti più sublimi di tutto il Vangelo, ovvero quello sul ritorno del figliol prodigo. Il terzo Vangelo, non a caso, fu detto il ""Vangelo della misericordia"""", poiché nel nome di Gesù si doveva annunziare la remissione dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme."" -
Bibbia Martini-Sales. Vangelo secondo Giovanni
La celebre Bibbia di Monsignor Antonio Martini nella versione migliorata da Padre Marco M. Sales - Il Vangelo giovanneo viene detto ""spirituale"""" perché mette in speciale rilievo quanto si riferisce all'intima natura di Gesù Cristo. Quando dalla lettura dei Sinottici si passa a leggere l'ultimo Vangelo si prova come l'impressione di trovarsi in un mondo nuovo, ma senza divergenza sostanziale nella dottrina, poiché Giovanni suppone i tre sinottici e li compie perfettamente. Difatti, dei miracoli già raccontati dai Sinottici non ne ricorda che due. L'intento dell'apostolo che Gesù amava è invece quello di soffermarsi a riferire le parole del Salvatore, i suoi discorsi, le dispute avute coi Farisei e coi membri del Sinedrio di Gerusalemme per infondere coraggio ai Gentili affine di metterli in guardia contro le false speculazioni degli eretici fomentati dai giudei Deicidi. Giovanni allora si preoccupa di porre in evidenza la grandezza, la dignità e la gloria della persona di Gesù Cristo, e fin dalle prime parole lo presenta come Verbo eterno di Dio, uguale al Padre, come creatore di tutte le cose, come vita, luce, verità, e principio e causa di ogni grazia e di ogni risurrezione."" -
Bibbia Martini-Sales, I quattro Evangeli
Nel 1911, della celebre Bibbia a cura dell’arcivescovo mons. Antonio Martini (1720-1809) – che veniva considerata come la migliore versione del sacro testo – padre Marco Sales – domenicano, professore di Sacra Scrittura all’Angelico di Roma – operò l’intera revisione e correzione, aggiornandone l’italiano ed inserendo centinaia di note di carattere spirituale, dottrinale e biblico. Sotto il grande papa san Pio X si volle dunque procedere a perfezionare la traduzione della Bibbia Martini eliminando i difetti lessicali (ma mantenendo intatta la traduzione dalla Vulgata latina) ed operando un totale rifacimento del commentario, che tenesse sì conto delle nuove ricerche bibliche rimanendo però scrupolosamente ancorato alle dottrine tradizionali ed alle norme sancite dalla Chiesa. Queste particolarità – il miglioramento della traduzione del Martini e le centinaia di note scritte da padre Sales – rendono questa versione del Nuovo Testamento qualcosa di prezioso per la straordinaria capacità spirituale e per la saldissima preparazione dottrinale che il testo mette a disposizione. -
L' americanismo e la congiura anticristiana
Il grande Henri Delassus, già autore dell'intramontabile ""Il problema dell'ora presente"""" (Effedieffe edizioni, 2014), in questo testo sull'Americanismo, scritto nel 1899 ma sempre più attuale oggigiorno, individua come """"motore"""" del nuovo tempo che viene - che egli chiama """"vasta cospirazione che dura da 20 secoli"""" e lavoro secreto che si prepara e si opera nel mondo delle anime l'israelitismo internazionale; come """"mezzo"""" l'americanismo, e come """"fine"""" il dominio sul mondo da compiersi sulle rovine degli Stati cristiani giudaizzati, per giungere alla Gerusalemme di nuovo ordine, santamente assisa tra l'Oriente e l'Occidente e che darà vita a quella """"unità"""" che reclama un capo, ovvero il messia talmudico. L'alleanza-israelita-Universale è in definitiva il centro, il focolare, il nodo della congiura anticristiana, a cui l'Americanismo arreca un appoggio decisivo."" -
Il mondo sommerso. Magia, satanismo, superstizioni
È inevitabile dover concordare su un punto fondamentale: religione vissuta con fede e magia non vanno d'accordo. Ora, per togliere la diffidenza verso la magia, i maghi/e hanno inventato ogni genere di menzogne e trappole in questo caotico settore (la distinzione tra magia ""bianca"""" e magia """"nera"""" ad esempio), anche allo scopo di attirare persone rette ed in buona fede. È pertanto necessario illuminare i cattolici non con paure, ma con richiami alla prudenza. Ed esortare ad affrontare queste dolorose realtà con maggiore intensità di vita cristiana e con ogni cura per prevenire o guarire gli irretimenti delle persone cadute nella rete dei culti diabolici. In queste pagine si tenta di scendere al pratico, pur ribadendo i grandi princìpi razionali che devono guidare il pensiero e la condotta degli uomini; una praticità casistica che dovrebbe risultare utile a fermare la frequenza (anche solo per curiosità) alle arti magiche ed occultistiche."" -
Dalla Chiesa monarchica al conciliarismo episcopale
Cristo ha fatto della chiesa una monarchia assoluta, che non può essere trasformata in monarchia costituzionale come ha fatto la dottrina della collegialità episcopale del Concilio Vaticano II. Un disordine pratico (un papa incapace che semina il caos nell'ambiente ecclesiale) non si corregge, infatti, con un grave errore teologico per di più ereticale: la superiorità del concilio sul papa (conciliarismo). Così facendo si distrugge la costituzione divina della chiesa come monarchia fondata da Gesù su uno solo (Pietro e i suoi successori) e la si rimpiazza con una costituzione aristocratica. Il papa sarebbe come un re costituzionale, che può essere giudicato, corretto e rimosso dall'episcopato (riunito in concilio o sparso nel mondo), che è superiore al papa come il tutto è superiore ad una singola parte. Ma senza il capo o il vicario di Cristo, la chiesa si dissolverebbe, si disperderebbe poiché sarebbe un gregge senza il pastore. Inoltre crollerebbe poiché le mancherebbe il fondamento su cui posa. Chi pertanto vuole una chiesa e un papato sempre ideale rischia di vivere in una chiesa e in un papato virtuale, che è irreale. -
Padre Pio. Le verità nascoste
Quest'opera su Padre Pio è scritta da un autentico ""figlio"""" del frate stigmatizzato, uno degli ultimi ancora in vita, chiamato direttamente dal santo cappuccino alla figliolanza in giovane età, uno di coloro che, per provvidenza, ne hanno vissuto e vivono tutt'oggi con trepidazione la vicinanza spirituale. Questa incredibile testimonianza ci trasporterà nelle pieghe soprannaturali della battaglia sacerdotale condotta da San Pio per 50 anni; una battaglia propriamente """"finale"""", oggi non ancora esauritasi, combattuta contro le tenebre del peccato e dell'errore. Finalmente, grazie a questo libro (che tenterà di spiegarci la grandissima missione affidata a Padre Pio) si possono risolvere due interrogativi inquietanti sulla vita del santo campano, la cui spiegazione è fonte di meraviglia per il nostro secolo senza fede: in qual modo Gesù glorifica Padre Pio; quale il preciso significato delle misteriose e confortanti parole-testamento, che Padre Pio, poche ore prima di morire, affidò in confessione al suo figlio spirituale Giovanni Bardazzi, il 22 settembre 1968: """"Dopo morto sarò più vivo di prima""""."" -
Bibbia Martini-Sales. Le lettere degli apostoli
La versione della Bibbia a cura di padre Sales è tra le migliori mai realizzate, sia per traduzione (dalla ""Vulgata"""") che, soprattutto, per le note a cura di Sales, oggi obbligatorie per i cattolici che vogliono tornare a formarsi nella vera fede e nella vera dottrina - la cui conoscenza conduce direttamente all'oggetto del nostro amore, che è in Dio. Le quattordici lettere paoline e le restanti sette lettere cattoliche - scritte dagli apostoli san Giacomo e san Giuda (2 lettere), san Pietro (2 lettere), san Giovanni (3 lettere) - che compongono questo volume, sono destinate a tutti i cristiani in generale, poiché le questioni che sollevano e risolvono hanno un carattere universale, sia per riguardo allo spazio e sia per riguardo al tempo."" -
Per padre il diavolo. Introduzione al problema ebraico, secondo la tradizione cattolica
"Per padre il diavolo"""" è considerabile come la summa della dottrina cattolica tradizionale sulla questione ebraica - anteriore alle deformazioni conciliari - studiata da un punto di vista teologico, politico, economico ed etnico, alla luce della S. Scrittura, della Tradizione patristica e scolastica, del Magistero tradizionale e dei migliori autori controrivoluzionari. Per nulla animato da sentimenti di razzismo, il presente testo affronta il problema giudaico con uno spirito di vera carità, poiché non c'è niente di più dannoso per gli Ebrei che far dimenticare loro le verità fondamentali della Rivelazione, lasciandoli nell'illusione di essere prediletti da Dio come prima del Calvario. La Chiesa ha sempre condannato l'odio gratuito del sangue ebraico, ma non ha mai condannato la lotta al pensiero talmudico; al contrario ne è sempre stata la principale maestra. L'eco di questa contesa tra Chiesa e Sinagoga ha riempito 2000 anni di storia. Oggi siamo giunti in prossimità di un tempo apocalittico. A noi non restano che due vie: cristianizzarci o giudaizzarci. La miglior difesa che hanno i Cristiani per non lasciarsi contaminare dal Giudaismo è non il pogrom, ma Gesù Cristo stesso." -
Bibbia Martini-Sales. Atti degli apostoli
La versione della Bibbia a cura di padre Sales è tra le migliori mai realizzate, sia per traduzione (dalla ""Vulgata"""") che per note. Le note e le spiegazioni di un teologo del livello di padre Sales ci ricordano, contro i protestanti, che la Scrittura non è così chiara da poter essere interpretata da qualsiasi fedele. Sales difatti adotta magistralmente, e magistralmente assume, 1900 anni di tradizione cattolica, asciugandoli in un commento che ha dell'incredibile per il grado di perfetta comprensibilità che può vantare. Gli """"Atti apostolici"""" in ogni pagina del loro racconto vedono giganteggiare due straordinarie figure: s. Pietro da una parte e s. Paolo dall'altra. S. Luca – autore del terzo vangelo, di cui gli atti sono la naturale prosecuzione – al fine di dimostrare che tra i due principi della fede esisteva una perfetta identità di vedute, si studia di esaltare sia l'uno che l'altro, riferendo alcuni miracoli da loro operati che hanno parecchi punti di rassomiglianza, e narrando i principali fatti della loro vita."" -
Come Cristo ha celebrato la prima Messa
Questo testo, scritto da un sacerdote americano di inizio ’900, mostra come le tradizioni cattoliche — in particolare quelle liturgiche — risalgano fino ad Adamo. Si tratta di uno dei libri più informativi, ispirati e sorprendenti che il lettore potrà mai incontrare su tale argomento. L’opera di padre Meagher è ricolma di aneddoti interessanti, che tutti i cattolici dovrebbero conoscere, specialmente sul significato che risiede dietro ogni aspetto del Santo Sacrificio. Tra i molti punti avvincenti, quest’opera spiega i seguenti: la vita di Adamo ed Eva e come popolarono la terra; perché tutti i fedeli del Tempio guardavano verso il Calvario; l’incredibile storia legata al Cenacolo; in qual modo Cristo disse la Prima Messa, quali vesti indossò; come l’architettura delle chiese cattoliche sia basata sul Vecchio Testamento e sul Tempio; l’origine del Calice utilizzato da Cristo in occasione della Prima Messa e cosa ne è stato di esso, e tanto altro ancora. Come Cristo ha celebrato la Prima Messa ha qualcosa per tutti, ad ogni livello — dal principiante fino allo studioso —, ed è un libro destinato a cambiare la prospettiva di molte persone. -
Il concetto di nazione. Genesi, evoluzione, criticità
Atti della Scuola di formazione politica del Centro studi internazionale Europaitalia. -
Musica e partecipazione
Non credo che la musica, in questo preciso contesto storico sia sottovalutata, ma anzi, di essa si ha una precisa visione. Si conoscono le qualità di questa disciplina e si è compreso il valore pedagogico che essa porta con sé. È proprio per questo che oggi la musica, in generale, è relegata ad una sorta di pantomima. L'intento di questo lavoro è ragionare attorno al valore che la musica possiede rispetto al passaggio chiave verso la cittadinanza attiva, da individuo a cittadino, per attribuire ad essa una qualità che ha di per sé ma, sotto diversi aspetti, non le viene attribuita: la qualità di strumento di partecipazione, mezzo attraverso cui l'individuo può realizzare il suo esser cittadino entro il proprio contesto per un miglioramento di quest'ultimo. Simone Saccucci è pedagogista ed assistente sociale e lavora con le storie raccontate e cantate. È impegnato da diversi anni nella realizzazione di spettacoli alla maniera dei cantastorie, di laboratori genitori-figli, oltre che di seminari universitari con oggetto la narrazione, e come questa può diventare uno strumento utile per noi e gli altri. -
Edoardo Pollastri. Impegno civile e strategia di azione al servizio delle reti italiane nel mondo
Il mercato è una costruzione sociale che può produrre effetti positivi sulla libertà e lo sviluppo dei popoli solo se si accompagna a istituzioni capaci di metabolizzarne le spinte competitive con le esigenze di crescita delle culture e dei contesti locali. Dobbiamo perciò ricostruire, se non creare, più salde reti di solidarietà e di collaborazione, ""reti lunghe"""", che attraversano le nazioni, sviluppano collegamenti e alleanze tra imprenditori e istituzioni di territori diversi, per coniugare le originalità locali con le più forti tendenze globalizzanti. L'impegno politico deve comporre interessi per raggiungere un risultato, e non rivendicare istanze astratte, che rischiano di portare a sterile contrapposizione senza costrutto. Servono quindi capacità strategica e """"pazienza istituzionale"""": ascolto delle varie esigenze e tenacia nel costruire soluzioni, ma soprattutto forte missione di servizio, perché una buona società si affida molto di più alla voce morale che non alla forza coercitiva, comunque intesa.""