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La pazienza dell'esposimetro
Questa è la storia di Ines e Mattia. È il loro vagare tra Bari e la Murgia. Ma è anche la storia di Giovanni, Marta, Francesca, Tania, Mauro e Martina, delle loro vite precarie. E amicizie e amori traditi. Un viaggio a Bologna farà crollare la sicurezza di una giovinezza infinita. Rimarranno i giri in moto e ad ogni sosta appunti da prendere per non lasciare andare via niente. Neanche la voglia di perdono. Per ricominciare. Per accettarsi e smettere di fuggire. -
Le fonti battesimali
Il saggio di Francescopaolo Di Sabato ci porta alle radici di un sacramento che oggi riproduciamo in maniera quasi meccanica ignorando spesso la sua complessità, di un rituale simbolico che affonda le sue radici nei secoli. L'abluzione cioè la lavanda, lavatura del corpo o di altra cosa in particolare come atto liturgico, ha lo scopo sia di mettere una persona in stato di purità rituale, eliminando ciò che è impuro e sporco così da rendere possibile il contatto con il sacro, sia di eliminare gli effetti di tale contatto, per consentire di riprendere la vita normale... -
IBlog. Vol. 1
Raccolta di articoli e post tratti dal blog che Massimo Pillera cura su ""Il Fatto quotidiano online"""" in cui ci presenta uno spaccato della sua città di residenza, Trani, e il rapporto Svizzera-Italia attraverso il blog FQ Zurigo. Attraverso l'Introduzione di Marco Travaglio e le due Prefazioni alle sezioni che compongono questo volume, a cura di Nando dalla Chiesa e Ruben Rossello (Presidente Associazione Ticinese dei Giornalisti) possiamo capire il mondo dell'autore."" -
Opal si rug-Opale e rogo
Antologia poetica bilingue romeno-italiana di opere di Ion Vinea, noto poeta rumeno scomparso nella seconda metà del secolo scorso, a cura di Geo Vasile, romeno, italianista, e curatore di diversi volumi per vari editori italiani. Poesie profonde e dal linguaggio gentile e un po' retrò. -
Cristales en el oscuridad de una noche cualquiera
Testi scelti dal libro di poesia in lingua italiana e in lingua braille di Natale Buonarota ora in lingua spagnola. -
Colo... rimando
Libro di filastrocche per bambini, per tutti i periodi dell'anno. Con disegni da colorare e pagine da disegnare e scrivere. Età di lettura: da 5 anni. -
Teresa all'inferno
Tra luci ed ombre, realtà ed allucinazione, prosa e poesia: Teresa ed Ernesto, i protagonisti di questo libro, si muovono sempre su due piani distinti che, però, si intrecciano di continuo fino a mescolarsi e, talvolta, confondersi. Quello che li accomuna è il viaggio, ciascuno attraverso il proprio inferno (per lei sulle orme dantesche, per lui molto più terreno) in cui si realizza l'apice delle loro esistenze. Nella parte poetica, infatti, Teresa, accompagnata dal suo Virgilio, il saggio Daniel M. Cimavadio, attraverserà nove cerchi infernali in cui i peccati dell'inferno dantesco sono rielaborati e riorganizzati. Qui avrà modo di dialogare con personaggi noti appartenenti alla nostra realtà contemporanea, puniti per le proprie colpe. Ernesto, intanto, affronterà il suo personale dramma, mettendo per iscritto la sua storia, subito dopo l'annuncio di essersi tagliato le vene dei polsi. Solo il finale sbroglierà i dubbi e svelerà l'intreccio: così, mentre gli ultimi versi saranno incaricati di spiegare quanto accaduto in prosa, l'ultimo capito racconterà il senso di tutti quegli endecasillabi. -
Canti di terra e di mare
Un 'cialtrone', così si definisce Mario Pennelli, racconta una Puglia fatta di colori e calore, tra canti, storie e scene popolari, tra calici di vino e frutti di mare. Una Puglia vista come una bella donna da amare, ammirare e scoprire in tutte le sue sfaccettature, in tutti i suoi meravigliosi scorci. Una terra ed un mare difficili da eguagliare così come la maniera in cui vengono bizzarramente narrati. -
Anonime definizioni
Opera poetica di Natale Buonarota, giunto alla sua quinta pubblicazione tra poesia e libri per bambini, in cui raccoglie nuove liriche, con un nuovo stile, nuova ricerca, nuovi percorsi identitari. Il volume si apre con una prima sezione in cui il poeta dedica ai poeti del passato più o meno recente proprie poesie ispirate a singoli versi o parole. L'omaggio si completa con i disegni che l'aedo Mario Pennelli, in arte Bolivar, ha dedicato a questa sezione (sua opera anche la copertina). L'ultima parte del libro raccoglie la nuova produzione del Buonarota. 120 pagine di intensa lirica. -
Albe ignare
Quella di Gabriele Natali Confortini è una poesia che si può definire ""ragionativa"""" o """"speculativa"""", frutto quindi di lunghe riflessioni. L'utilizzo di un lessico non comune, a volte ipermoderno a volte impoetico, rappresenta una novità nel panorama poetico italiano."" -
Il discobolo
Il discobolo è un delicato memoir con il respiro di una traccia sociologica e di microstoria su importanti vicende collettive della seconda metà del Novecento. È ""l'epopea"""" di un intellettuale del sud la cui vita in provincia si intreccia con quella nella capitale d'Italia fin dagli anni giovanili. Il protagonista gode tutto sommato dell'occhio della fortuna, partecipando con apprezzabile generosità e coraggio, ma soprattutto molto discernimento, a tutti i difficili tornanti che la storia gli chiede di superare. Al momento del suo declino può quindi vantare un soddisfacente bilancio, per quanto complicato, da presentare a chi gli sopravvive."" -
La bambina che aveva paura dei sogni
Azzurra è un'adolescente che ha un rapporto distaccato con i genitori troppo presi dal lavoro e fa da mamma alla sorellina Aurora. È tormentata da un incubo ricorrente ed ha paura di sognare. Solo la presenza del mare, suo più grande conforto nei momenti difficili, le permette di evadere dalla realtà. Il ritrovamento di uno spartito e il conseguente incontro con Dante, un ragazzo poco più grande di lei, la aiuteranno a portare alla luce i segreti di un'infanzia dimenticata, a partire da Barletta, città in cui vive, passando per Taormina e finendo il percorso tra Firenze e Roma. E, nell'affrontare una realtà dolorosa, Azzurra capirà che sognare non è inutile e non può far paura. -
Nelle curve del silenzio
Opera poetica di Antonio Giampietro, già autore di un'altra silloge di poesie e di due saggi di critica letteraria di valore accademico. La silloge è impreziosita dalle opere pittoriche di Michele Condrò. -
106/110. Sandro Penna
L'opera letteraria ""106/110. Sandro Penna"""" è un contributo nell'invogliare i lettori a conoscere un autore del Novecento fra i più importanti poeti italiani di sempre. Tratto dalla tesi di Laurea in Lettere di Carlo Picca, si presenta come un saggio critico che vuole essere una provocazione nei confronti del modus operandi di taluna critica e di un certo ambiente accademico e scolastico il quale ha la tendenza ad allontanare anziché avvicinare alla lettura. Penna viene qui raccontato in una veste inedita dove si fa luce sulla sua infinita passione per la vita nonché per il suo intenso turbine emotivo. Pertanto lo scritto che vi proponiamo è un momento di riflessione sperimentale, per contribuire a promuovere la cultura del poeta e della poesia."" -
Puglia à la carte. Ediz. italiana
L'opera letteraria ""Puglia à la carte"""" attraverso racconti, ballate, piatti e vini, mette in tavola il """"menu"""" del proprio territorio. Rimanendo seduti il commensale quindi viaggerà attraverso una terra di tufo e polvere rossa, erosa, mangiata viva dalle mareggiate salate e dal vento infuocato d'Africa, una terra aspra, amara ma bellissima, terribile ma seducente. Contorta e surreale come un ulivo, dolce e inebriante come un calice di vino."" -
L' operetta a Trieste... e altra musica di intrattenimento
Nel libro Marina Petronio raccoglie una serie di scritti sul teatro leggero per eccellenza: il mondo dell'operetta ed il suo percorso storico-musicale. Considerando però il fatto che la musica d'intrattenimento spazia attraverso vari generi musicali, ha dedicato parte del libro al cabaret ed alle sue origini europee, al musical, diventato in questi ultimi anni uno dei settori teatrali più apprezzati e frequentati dal pubblico sia per le musiche ispirate ai ritmi moderni che per la sua spettacolarità tecnologica. Nonostante l'evolversi dei gusti e delle tendenze generazionali, le operette riescono tuttavia a mantenere in Italia ed all'estero un buon livello d'interesse e di uditorio per la freschezza dei loro motivi diventati ormai ""evergreen""""."" -
1970-2010. Auguri campioni! Quarant'anni di pallamano Trieste
I 40 anni della Pallamano Trieste, la società triestina più scudettata con i suoi 17 allori in bacheca. Quarant'anni di passione, fatti di successi (molti) e delusioni (poche). Un cammino costellato da periodi importanti, in primis quelli delle sponsorizzazioni Cividin e Dukcevich, e da momenti bui come la rinuncia alla serie A1 d'Élite per due volte per ragioni economiche. Una storia che non si ferma, ma continua con la grinta di sempre. -
La storia della Triestina. Dalla fondazione ai giorni nostri
Dante di Ragogna si presenta per la quarta volta quale ""cantore"""" della Triestina, storico ormai per definizione consolidata delle vicende di casa alabardata. Compito agevole per lui, che la storia la sta vivendo """"dal di dentro"""" da oltre cinquant'anni. Davvero tanti? Insomma, se lo dice lui, perché non credergli? L'ha scoperta nel 1938, in quella fatale Triestina-Juventus 2-0 che doveva rappresentare una svolta nella sua vita. Se si volge all'indietro, riscopre volti amati, personaggi ammirati, da ricordare con doppio rimpianto, perché non ci sono più. Sono essi che hanno fatto la storia della Triestina, dai più celebrati - gli azzurri,i campioni del mondo, i cannonieri, i grandi del calcio insomma - a quelli che tiravano la carretta, paghi di dare il loro contributo con umiltà, con fierezza, soprattutto con dedizione, alla causa della Triestina. I giocatori di oggi hanno alle spalle un esercito di calciatori che hanno onorato la maglia alabardata, in tutte le categorie ove si sono trovati a giocare. Senza la Triestina di ieri non ci sarebbe la Triestina di oggi."" -
Musicoterapia psicopedagogica. Educare, integrare e curare con l'arte dei suoni
Dopo una sintetica analisi storica dei modelli e degli autori che hanno visto nella combinazione suono-musica-movimento uno strumento d'intervento educativo e curativo, il saggio chiarisce come la musicoterapia psicopedagogica - agendo sull'io sonoro con linee d'intervento comuni alla moderna didattica della musica - sia in grado d'influire positivamente sullo sviluppo armonico delle diverse componenti della personalità dell'essere umano risultando utile anche ai bambini normodotati. Il libro continua analizzando i nessi tra musica e relazione primaria: lo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale del bambino è strettamente legato all'interazione sonoro-emotiva che s'instaura tra lui e la madre nei primi anni di vita se non addirittura a partire dal quinto mese di gravidanza. Vengono, infine, presentati il Progetto pedagogico-didattico con particolare interesse verso la musicoterapia preventiva e riabilitativa in età evolutiva e il laboratorio Peter Pan e l'isola della musica che non c'è entrambi realizzati dalla Scuola di Musica 55 per Bambini/ Casa della Musica di Trieste. -
Una ragione sotto rete. La storia della pallavolo in Friuli Venezia Giulia
Dalle prime sfide all'aperto, quando ancora si giocava con il pallone di cuoio, fino agli incontri ospitati in impianti all'avanguardia nell'epoca del Rally Point System. Una storia lunga, quella della pallavolo in Friuli Venezia Giulia, che muove i primi passi addirittura nel periodo compreso fra le due guerre mondiali. Prima a Trieste e Gorizia, poi abbracciando anche Udine e Pordenone. E coinvolgendo i territori delle rispettive province. Un percorso che, a più riprese, ha fatto tappa in serie A (per sei volte in campo femminile Trieste si è addirittura cucita sulle maglie lo scudetto) e che ha visto muovere i primi passi agonistici a campioni quali il triestino Sergio Veljak, il friulano Franco Bertoli o i goriziani Elisa Togut, Matej Cernic e Loris Manià. Tutti campioni che hanno vestito la maglia azzurra. Questo volume racconta anche di loro.