Sfoglia il Catalogo feltrinelli042
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9181-9200 di 10000 Articoli:
-
Canta per me
Un giorno, nel nord della Scandinavia, Timoteo Abbracciavento scorse un barile antico e misterioso. Si trovava nella fabbrica di aringhe in cui lavorava e di nascosto lo aprì e bevve il liquore denso conservato al suo interno, ingoiando anche alcune strane particelle animate sospese nel liquido. Perse i sensi quasi subito. Quando si risvegliò, due giorni dopo, vide piccoli esseri neri a forma di palline pelose, con zampette di gallina, camminare sul pavimento della sua camera... -
L' ombelico dei limbi seguito dalla Corrispondenza con Jacques Rivière
Questo libro raccoglie due lavori fondamentali di Antonin Artaud, riuniti insieme per la prima volta in italiano e accomunati da tematiche che si situano nel periodo giovanile dello scrittore, ancora pervaso di profonde suggestioni ermetiche ed esoteriche. Indicativamente è il momento che precede o riguarda l'adesione alla causa surrealista, aspramente rinnegata dopo la sua espulsione dal movimento capitanato da Breton, avvenuta nel 1926 insieme a quella di Soupault per il suo comportamento considerato eretico. L'ombelico dei limbi e La corrispondenza con Jacques Rivière furono entrambi pubblicati nelle Éditions de la Nouvelle Revue Française nel 1925 e nel 1927. La prima è una raccolta che accoglie una serie di testi compositi, dalla prosa di taglio visionario allo scritto polemico, mentre il secondo testo propone il carteggio instauratosi con Jacques Rivière, direttore della ""Nouvelle Revue Française"""", incentrato sulla pubblicazione di alcune poesie che diverrà una sorta di caposaldo riguardante la riflessione relativa alla dissociazione tra pensiero e linguaggio, tra progetto artistico e sua reale attuazione. Le stesse visioni oniriche che si traducono sulla pagina dei surrealisti in esiti spesso sconclusionati, in Artaud riescono a convincere proprio in virtù della loro autenticità, ponendosi tra le espressioni più alte della sua opera."" -
Intuizione memoria libertà nell'architettura. Ilario Fioravanti a Cesena e la lezione di Michelucci
Questo libro - scrive Cecchetti in apertura del saggio - non è e non vuole essere una monografia su Ilario Fioravanti, in particolare su Fioravanti architetto. È un tentativo di rileggere la storia delle politiche urbanistiche sul Centro storico di Cesena negli ultimi quarant'anni avendo come cartina di tornasole il nostro genius loci, di cui ricorre quest'anno il centenario della nascita e il decennale della morte. Si tratta dunque di un saggio di critica applicata a un caso particolare, che ha l'ambizione di porre l'approccio progettuale di Fioravanti come contraltare alle scelte metodologiche fatte sulla parte antica della città dai settori di urbanistica e dei lavori pubblici del Comune di Cesena, fin dall'approvazione del Piano per il Centro storico nel 1978. Ma questo diventa, nel libro, l'occasione per ragionare su che cosa sia l'architettura in quanto arte applicata alla vita delle società umane. Dall'Unità d'Italia al secondo Dopoguerra inoltrato, Cesena fu oggetto di pesanti demolizioni, che hanno mutato indebitamente il volto del suo Centro storico: Borgo Chiesanuova, piazza della Libertà, il nodo delle tre cosiddette piazze, su questi punti era urgente un'opera di ricostituzione per sanare ferite profonde che ancora oggi appaiono ""vuoti"""" ingiustificabili. Fioravanti, in momenti diversi, ebbe modo di intervenire o di proporre soluzioni per due di questi poli: piazza e palazzo Almerici (con una proposta anche per l'intero comparto malatestiano), e piazza della Libertà. Rileggendo questo suo lavoro sul Centro storico si è finito, fatalmente, per parlare molto di Cesena, degli errori urbanistici compiuti in questi ultimi quarant'anni che si ripetono tuttora. L'esemplarità metodologica di Fioravanti non è frutto di belle teorie, ma la conseguenza di un imprinting che ricevette da Giovanni Michelucci, di cui fu un discepolo a Firenze, pur senza idolatrie. Di questo anche dà conto a suo modo il saggio, ponendosi una domanda che forse ancora oggi molti si fanno: che cos'è l'architettura? Dopo anni di professionismo e speculazione, di spettacolarismo e astrusi formalismi, occorre ritrovare la poesia nell'architettura, o per meglio dire la poesia dello spazio vissuto."" -
Memorie fluviali
Poesia come affabulazione, come transfert. Poesia come anabasi, come un riaffiorare della luce che si diffonde senza ostacoli e ci acceca, «furia bionda del grano». Scrivere rappresenta tale ossimoro: esporsi nel tentativo di nascondere le proprie idiosincrasie, le proprie aspirazioni, spacciare per maschera un ovale, privo di qualsiasi aura, sfuggito alla prospettiva degli specchi. Isabella Bignozzi approda alla sua seconda raccolta, pervasa di un'empatia quasi ascetica per una parola mai esibita, mai gridata, ma che si manifesta con delicatezza, con discrezione, scandendo momenti epifanici che non disdegnano il mormorio della preghiera, una fissità metafisica che risale verso voci mitiche spesso divergenti - da Celan a Cristina Campo -. Il suo «quaderno di spine» si configura come uno strumento atto alla registrazione di un journal atipico e rigoroso, in cui è possibile coniugare termini carpiti al linguaggio quotidiano con quelli derivanti dal suo apprendistato scientifico. -
Vetro veglia casa tintinnio
La delicatezza d'accento che contrassegna i versi di Francesco Balsamo sembra miracolosamente sfuggita ad alcuni lirici dell'Antologia Palatina. Il continuo stupore, quella sorta di frugalità che contraddistingue le sue tematiche, fatte di aria e di cielo, di «alberi confidenti» e finestre, di rami guadagnati e pesci morti, si manifesta attraverso distici che si rinnovano a ogni sequenza con un respiro che ha la naturalezza di quella linea poetica definita per convenzione antinovecentista e che annovera figure del calibro di Saba, Giotti e Penna, arrivando fino a Vivian Lamarque. Ma le liriche di Balsamo sembrano operare uno scarto deciso rispetto a quel tipo di poetica, essendo sempre sul punto di disgregarsi in virtù di una frattura quasi insanabile che si dissimula nel testo, rifacendosi a un gioco allucinatorio che ritorna immancabilmente al punto di partenza: «è ancora seduto / la sua nuca è un numero dispari». A volte l'autore si limita, incapace di contenere la febbre che gli divora gli occhi, a fare l'inventario di ciò che lo circonda, avvalendosi per comporre le sue scale cromatiche di varianti infinitesimali, ma sempre con una grazia e una discrezione rare: «casa tintinnio / vetro caviglia / vetro veglia / casa tintinnio». Questi impromptus di sapore schubertiano si impongono per la loro innocenza e la loro sfrontatezza, delineandosi sulla pagina con la cadenza di un'invocazione pagana che permetta alle parole di «cospirare col mare». ( p.d.p.) -
La Vergine Maria. Pagine scelte
Antologia di testi mariani di S. Agostino d'Ippona curata dal vescovo M. Pellegrino. La prima pubblicazione è del 1954, in occasione del primo centenario del dogma dell'Immacolata Concezione e del XVI centenario della nascita di S. Agostino. Pagine scelte, da cui è facilmente rilevabile come la Vergine Maria occupi una posizione di primo piano nella teologia agostiniana: fede e carità, umiltà e obbedienza e i rapporti con la Chiesa. -
Il mio primo Natale tutto da colorare. Ediz. a colori
Un quaderno da colorare, costituito da una pagina introduttiva in cui è narrata la storia della nascita di Gesù, dall'annunciazione dell'angelo Gabriele a Maria fino alla visita dei Magi e al viaggio di ritorno verso la loro terra, e da quindici pagine che presentano altrettante scene tratte dal racconto evangelico, tutte da colorare, con un breve testo che sintetizza il messaggio fondamentale di ogni singola scena. Illustrazioni semplici e ben delineate, che consentono ai bambini di quattro-sette anni di imparare la storia di Gesù giocando, colorando, riconoscendo personaggi e avviandosi a una prima lettura dei brevi testi. Età di lettura: da 3 anni. -
Ti aspetto da Ilaria. Nella mia stanza si intrecciano mille vite, straordinarie storie, preziosi sogni...
Quella di Ilaria è una storia vera. ""L'ennesima""""... Penserete. Forse! Eppure di originalità nella sua storia ce n'è da vendere. Ilaria è una ragazza che, pur affrontando grandi sfide a causa di una rara malattia intestinale, non perde mai la gioia di vivere e, non potendo muoversi facilmente, trasforma la sua stanza in un posto di incontri, dove gli amici del suo gruppo trovano rifugio per confidarsi, sfogarsi, raccontarsi e... scrivere un libro. Da quegli incontri nascono queste pagine che diventano per ogni lettore una sfida da accogliere nel proprio quotidiano, sia esso segnato o meno dalla malattia. Il segreto che Ilaria affiderà al suo lettore, in fondo, vale per tutti... per tutti coloro che pur atterrati da mille difficoltà riescono a scegliere ciò che conta: amare e donare."" -
Educare all'«umanesimo» solidale per nuovi stili di vita
Frutto dell'annuale convegno organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, il testo offre un contributo di analisi e di riflessione per l'edificazione di quello che papa Francesco chiama ""umanesimo solidale"""". L'intento di cogliere il nesso che c'è tra evangelizzazione, catechesi ed educazione consente di ritornare sugli Orientamenti pastorali CEI Educare alla vita buona del Vangelo, alla luce del magistero di papa Francesco (Evangelii gaudium, Amoris laetitia, Laudato si' e I giovani, la fede e il discernimento vocazionale), per ricomprendere e riformulare i contenuti dell'""""umanesimo solidale"""" in vista di una adeguata trasmissione della fede oggi, coniugando il processo educativo con tre dimensioni della vita: rispettare il creato, assumersi le proprie responsabilità e promuovere buone relazioni. L'obiettivo è: focalizzare, sul tema """"educare"""", i contenuti presenti nel magistero di papa Francesco; sviluppare le dimensioni psicopedagogiche del processo educativo nel contesto odierno; individuare alcuni aspetti per educare a nuovi stili di vita: l'accoglienza, la fragilità, la legalità, la vita politica...; -evidenziare la spiritualità come dimensione imprescindibile per la vita buona del Vangelo; formare a una soggettualità ecclesiale che crei interesse verso il sociale e il politico, come forma di carità evangelica."" -
Miracoli a Lourdes. Il racconto diretto di chi è stato guarito
Il libro nasce dagli incontri personali dell'Autore con gli ultimi miracolati italiani di Lourdes, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, dal Piemonte alla Lombardia. Cinque i casi raccolti sugli otto miracolati italiani di tutta la storia di Lourdes. Ogni testimonianza è spiegata e accompagnata dalle documentazioni originali custodite dalle Commissioni collegiali mediche e canoniche presso gli archivi diocesani e presso il Bureau des Constatation Médical di Lourdes. A questi si aggiunge l'intervista, realizzata a Parigi, a suor Bernadette Moriau, 70esimo e ultimo miracolo di Lourdes annunciato l'11 febbraio del 2018. Tra i miracolati ci sono una bambina, una mamma, un militare... I loro ricordi: la processione eucaristica, le piscine, la Grotta. Il ritorno a casa. Storie di miracoli capaci di interrogare anche i non credenti. La post fazione è affidata a don Marco Pozza, teologo e cappellano del carcere ""Due Palazzi"""" di Padova."" -
La mia prima bibbia. Leggi, ricorda, racconta. Ediz. illustrata
I destinatari di questa particolare Bibbia sono i bambini piccoli (3-4 anni). Il testo è cartonato e ha una maniglietta per diventare una sorta di libro sempre a portata di mano. Cosa distingue questa Bibbia dalle altre? È stata studiata per facilitare nel bambino la memorizzazione di alcuni significativi versetti, legati a sua volta ad alcune importanti pagine bibliche, da Genesi fino agli Atti degli Apostoli. Versetto, illustrazione e racconto trovano inoltre la loro sintesi in un esercizio di memorizzazione e racconto che il bambino è poi invitato a fare. Una pagina iniziale aiuta l'adulto a capire come valorizzare al meglio questa Bibbia. Età di lettura: da 6 anni. -
Ghiaccio bollente. Adolescenza: kit di sopravvivenza per genitori ed educatori
Questo libro si occupa di adolescenti ed è diviso in due parti: la prima, teorica, mostra che cosa esprimono gli adolescenti con i comportamenti umorali o trasgressivi, le parole taglienti o i silenzi ostili. La seconda parte, esperienziale, presenta i loro problemi più diffusi (conflitti familiari, difficoltà relazionali, esplosioni emotive, demotivazione scolastica...) mediante il caso reale di un ragazzo, con le relative criticità e risorse, e mediante la narrazione di una fiaba terapeutica, scritta appositamente per ogni caso. Utilizzando il linguaggio simbolico e l'impatto emotivo, questo tipo di narrazione è strutturata per veicolare un messaggio specifico e predisporre al cambiamento. Seguono, per ogni situazione, domande per i genitori e spunti operativi per chi si occupa di conduzione dei gruppi o di sostegno al singolo (suggerimenti per la discussione e indicazioni di tecniche espressive quali disegni, attività di gruppo, giochi...). -
La voce delle donne. Pluralità e differenza nel cuore della Chiesa
«La donna non esiste», afferma Marinella Perroni, «esistono le donne». E allora donne: 17 voci di donne, tra le più presenti, tra le più sfidanti, nel panorama ecclesiale e storico-filosofico: Angela Ales Bello, Mary Melone, Cettina Militello, Serena Noceti, Marinella Perroni, Cristina Simonelli, Adriana Valerio, Francesca Brezzi, Yvonne Donha... sono solo alcune delle bibliste, storiche, filosofe, artiste che, attraverso le pagine di questo testo, aprono uno scorcio sul pensiero femminile e sul contributo da esso offerto al pensiero e alla Chiesa, dal concilio Vaticano II a oggi. Voci di donne - raccolte, perché intervistate, da Sabina Caligiani - che non hanno paura di stimolare la lettura e la coscienza del lettore su temi attuali e particolarmente forti. -
365 #osalagioia. Il social che non ti aspetti
Questo libro-agenda si propone come uno strumento di crescita personale, da usare quotidianamente. Ogni pagina (una per ogni giorno dell'anno) presenta un contenuto di riflessione o una dinamica da mettere in atto, che comporta l'assunzione di un impegno per la giornata. A fine pagina, nelle righe in bianco, si potrà annotare ogni giorno una cosa o un evento per cui essere grati. Il filo conduttore è un dialogo con se stessi in cui la benedizione biblica «Non temere» invita a vivere la vita con fiducia e con consapevolezza. È quindi un esercizio costante di benedizione della propria vita. -
Spirito Santo. Divina maternità, amore in atto
Il testo, scrive l'Autrice «nasce dal bisogno di scavare nelle Scritture per cercare di rintracciare le tessere di un mosaico invisibile. La percezione dello Spirito Santo come presenza intima, ma insieme avvolgente, materna, colma di tenerezza, ricevuta attraverso l'esperienza del silenzio e della preghiera interiore, mi ha spinto ad indagare il testo biblico per rintracciarne i tratti che si delineano attraverso i passi della Scrittura». Nasce da qui una proposta non biblicamente esegetica, ma accurata e puntuale sullo Spirito Santo colto nella sua potenza creatrice, l'amore. È continuo il suo operare nella storia del mondo e nella nostra storia personale, fatta di piccoli e grandi gesti, ed è in questo suo darsi che è interpellata la nostra libertà. Lasciarlo agire significa acconsentire all'evoluzione spirituale di tutta l'umanità. -
«Per le sue piaghe siamo stati guariti». Seminario di guarigione
Perché il dolore, la sofferenza, la malattia? Come mai ci ammaliamo fisicamente o spiritualmente? Gesù guarisce ancora? Potrebbe guarire anche me? Quali sono le condizioni per guarire? Come pregare per la guarigione di un malato? Chi possiede il carisma di guarigione? Il Signore potrebbe aver scelto anche me per questo ministero straordinario? A queste e altre domande si propone di rispondere, pur con tutti i suoi limiti, questo seminario di guarigione. La delicatezza del tema, la semplicità del linguaggio e la concretezza con cui l'argomento viene esposto, rende questo percorso accessibile a tutti, ma si rivolge particolarmente ai malati nel corpo e nello spirito e a quanti hanno «compassione» di loro. Attraverso questo ministero la Spirito Santo vuole risvegliare la fede nella Chiesa e manifestare le meraviglie di Dio. -
Preghiere di ogni giorno
È una vasta raccolta delle preghiere con cui il cristiano può nutrire la sua vita spirituale. Sono presenti: preghiere tradizionali quotidiane e quelle bibliche (Magnificat, Benedictus, Salmi...), anche nella versione in latino; preghiere a Cristo, allo Spirito Santo, alla Madonna, agli angeli e ai santi; preghiere per le varie situazioni della vita (malattia, sofferenza...) e per i tempi dell'anno liturgico; per la famiglia, la Chiesa, la società (per la pace, le nazioni...); quelle devozionali più care al popolo cristiano (alla Madonna di Fatima, di Pompei...). Inoltre sono riportate le norme fondamentali per la vita cristiana: comandamenti, beatitudini, virtù teologali e cardinali, doni dello Spirito, precetti della Chiesa, opere di misericordia corporale e spirituale. Il volume vuole rispondere alle diverse esigenze delle persone nelle varie circostanze: gioia, gratitudine, invocazione, dolore. La preghiera è come il respiro dell'anima in qualsiasi momento. Nel libro sono state aggiornate alcune preghiere: Padre nostro, Gloria, Confesso, Litanie Lauretane in conformità con le indicazioni della Chiesa. -
Cambiamenti a km 0. L'opzione del quotidiano per nuovi stili di vita
Quali sono gli stili di vita che possono influire sui cambiamenti strutturali resi ormai necessari dal rapido evolversi della nostra società? L'autore prende in considerazione una giornata intera, dalle prime ore del mattino fino alla sera, scandendone i vari momenti con i comportamenti più sani e adatti a migliorare la qualità della vita a tutti i livelli. La prima azione quotidiana per molti, per esempio, cioè lavarsi il viso, permette di riflettere su un uso consapevole dell'acqua, senza sprecarla o inquinarla; prendere un caffè a colazione ci fa pensare che il commercio equo e solidale attua scelte sociali diverse da quelle delle multinazionali; e così via fino alle ultime ore della giornata, passando attraverso il recupero delle relazioni umane, la scelta di una mobilità sostenibile, di un'alimentazione corretta, di un impegno sociale e politico che combatta la cultura del tornaconto, per finire con momenti di silenzio e riposo, di lettura e di una informazione che consenta di avere una visione critica della realtà. Questa nuova collana nasce con l’intento di radunare testi che offrano al lettore spunti, input, percorsi di auto-aiuto per favorire un benessere psicofisico, personale e collettivo, per sviluppare una maggiore consapevolezza del bene comune, delle risorse comuni, per maturare sani stili di vita e di relazione che siano capaci di sostenibilità e di condivisione. Volersi bene è volere il bene del mondo. Una buona interlineatura del testo e un corpo non eccessivamente piccolo del carattere, aiutano i fruitori ad affrontare «comodamente» la lettura. -
Testa o cuore? Nuova ediz.
Il testo agile nella forma e fresco nel linguaggio si presenta come un’occasione favorevole per mettere ordine nella propria vita, invitando pensieri e sentimenti a fare pace tra loro. Come? Attraverso la preghiera e il discernimento. Il libretto è un’introduzione agli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola valida per tutti e in particolare per i giovani. Un cammino in cinque tappe per diventare più consapevoli di quello che si muove dentro. Ogni tappa/incontro offre indicazioni concrete per conoscersi meglio e spunti biblici per pregare, riflettere e percorrere le vie nuove indicate dallo Spirito. -
Tu sei sicurezza. La fraternità
Secondo degli 8 volumi di ""Perle di fraternità"""", un percorso pensato appositamente per bambini e ragazzi, che affronta gli aspetti più importanti della spiritualità francescana, della fede cristiana e della crescita umana. Ogni volume approfondisce la tematica a vari livelli: biblico, spirituale (attraverso episodi della vita di Francesco e Chiara), fraterno (attraverso una serie di giochi a tema), facendo in modo che suggerimenti e percorsi siano rimodulati per le diverse fasce di età. Inoltre la sezione """"A piedi scalzi"""" offre una serie di preghiere da valorizzare in varie situazioni. Contestualmente all'uscita del libro sarà anche scaricabile attraverso un QRcode una introduzione all'intero percorso di cui il volume fa parte.. Destinatari: animatori e catechisti di ragazzi dai 6 ai 13 anni. Saranno i testi usati da Ottobre 2019 dalle fraternità OFS (Ordine Francescano Secolare) e GiFRA d'Italia, per la formazione e l'animazione dei ragazzi dai 6 ai 13 anni (gli araldini). Testi da proporre anche a parroci e catechisti dell'iniziazione cristiana.""