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Parole nella storia
Nato per rispondere alle esigenze poste dalla LR n. 9 del 31 maggio 2011, Parole nella storia è rivolto soprattutto a studenti e insegnanti delle scuole superiori, per offrire loro dei materiali di riflessione su quello che è stato definito l'«emergere di una nuova dialettalità». Il dialetto, dato troppo presto per spacciato, sta dimostrando una nuova vitalità non solo grazie agli scrittori che continuano ad arricchire la loro lingua attingendo al dialetto, ma anche ai nuovi media (Internet), alla pubblicità, alla canzone giovanile, alle scritture esposte ecc. Le Parole nella storia sono in realtà tutte le parole, sia quelle che usiamo tutti i giorni, sia quelle che usiamo in occasioni particolari, sia quelle che non usiamo più. Esse, costituendo il deposito delle conoscenze collettive di una comunità di parlanti, hanno tutte una storia da raccontare. Questa storia si rivela a partire dai diversi significati che hanno le parole, dall'etimo, attraverso il quale scopriamo le origini, dall'iconimo, con cui possiamo conoscere il motivo per il quale un elemento della realtà fisica o psichica si chiami in un certo modo. -
Leader
Il racconto delle vicende ribelli di una icona delle strade cosentine come il Leader, ultras nella vita prima che altrove, è un fumetto proprio come la sua vita stessa. Ogni episodio diventa una tavola che descrive un viaggio nel tempo e nello spazio di questo personaggio picaresco nell'aspetto e nella gesta. I luoghi scandiscono le immagini di vita reale del Leader e dei suoi amici. E il tempo, attraversato come in un sommario, da un decennio all'altro, che racconta stili e storie, melodrammatiche e goliardiche allo stesso tempo. È un viaggio in mongolfiera su questa città del sud sconosciuta ai più, eppure così particolare nelle proprie contraddizioni: solidarietà e miseria, mare e montagne, libertà e schiavitù. La schiavitù del Leader e dei suoi amici porta il nome delle droghe che dagli anni settanta in poi piombano come una tempesta solare sopra la città. Le periferie poi isolate che negli anni settanta e ottanta non avevano sbocchi, né urbanistici e né culturali e la curva, con i suoi mille colori, farà da stella polare per intere comitive di giovani ribelli che solo così arrivano in città a interagire con i figli di papà finendo per scoprire tante cose in comune. -
La mia idea. Memoria di Joe Zangara. Ediz. italiana e inglese
Chi è Giuseppe ""Joe"""" Zangara? Un freddo assassino, un anarchico un po' naif, un insolito comunista, un lucido protagonista del suo tempo o solo un uomo disperato? Il testo e la musica de La mia idea. Memoria di Joe Zangara raccontano la vita dell'emigrante calabrese che compì l'attentato ai danni del presidente degli Stati Uniti Franklyn Delano Roosevelt e a seguito del quale morì il sindaco di Chicago Anton Cermak. Joe ha 33 anni quando viene giustiziato sulla sedia elettrica, il 20 marzo del 1933, nel carcere di Raiford in Florida."" -
Pulpette. Rivista di racconti pulp & altre frattaglie
Un'ombra scura sta allungando i tentacoli sulle vostre esistenze. Potrete lottare, resistere, vendere cara la pelle, ma alla fine... non avrete scampo! Come un tornado di sangue e proiettili il pulp sta per abbattersi su Cosenza! Benvenuti su Pulpette, la prima rivista di racconti pulp mai apparsa sul territorio bruzio. Nata dai cervelli marci di Nazareno Loise e Giovanni Canadè, ogni numero ospiterà racconti di genere e rubriche che vi faranno perdere il sonno e la tranquillità. La rivista si propone di riprendere la tradizione delle pulp magazine che impazzavano nella prima metà del secolo scorso, soprattutto negli Stati Uniti, mescolando tutto nella poltiglia più fetida e truce della nostra terra. -
Colle Triglio. Della bellezza, dell'ambiente e del paesaggio
"Cosenza vecchia"""", nonostante i rischi di una progressiva ed inarrestabile consunzione, costituisce l'unico e irripetibile patrimonio cui attingere per progettare un pensabile futuro della città. La storia antichissima, la originale cultura, la particolare architettura, sommate alla bellezza del paesaggio, ed il singolare ambiente costituiscono l'eccezionale capitale di cui si dispone per tentare di favorirne la rinascita. La distruzione di Colle Triglio, il più noto dei sette colli cittadini, non solo deturperebbe la bellezza del paesaggio, ma condannerebbe alla definitiva decadenza la città tutta. Il Comitato per la difesa della Bellezza, l'Ambiente ed il Paesaggio di Colle Triglio lancia un grido di allarme alle donne ed agli uomini di cultura, agli eletti nelle istituzioni comunali, provinciale, regionali e nazionali perché lo raccolgano e si impegnino affinché sia tutelata l'integrità della città." -
Varchi attivi
«Scorre nel tempo il nostro riflesso che ci rende persona. Seconda raccolta di Haiku per Francesco Vitale. Un sentimento profondo, una intimità che si apre al mondo. Poesia che scorre nelle vene. Prendiamoci tutto il tempo per comporre la colonna sonora che serve alle nostre vite.» -
Tango
"Agnese e Rodolfo, teneri fantasmi di un passato per niente mitico, si trovano faccia a faccia con il loro autore, lo accarezzano con un pizzico di tenero scherno, gli domandano se ci sia ancora fiato per il neorealismo, e se esso possa inverare l'antico legame ineluttabile tra amore e morte. Si rimane col gusto agrodolce di un viaggio in luoghi remoti ma familiari, dopo aver accompagnato i due protagonisti nella loro camminata tra le macerie materiali e umane del secondo dopoguerra, come di giornata uggiosa che sovente trasmette allegria."""" Prefazione di Claudio Dionesalvi." -
Il teatro è vita
Il pensiero basagliano non era solo un modo diverso di guardare all'universo del disagio psichico, ma interpretava con una luce particolare i generali fenomeni sociali. Gli operatori socio-sanitari, pur affrontando notevoli difficoltà, sono stati stimolati a sviluppare pratiche alternative a quelle tradizionali, nell'incontro con il Disagio. Molti insegnanti fanno riferimento alle tecniche della metodologia di Reuven Feuerstein, adottata per l'apprendimento nei casi di deficit intellettivo. Questo testo è semplicemente testimonianza e raccolta di esperienze che si sono fatte nel territorio cosentino, accompagnate talvolta da considerazioni teoriche, e per non lasciare nell'oblio un percorso di cambiamento, in parte riuscito e in parte lasciato incompiuto, dai professionisti ed operatori del settore. Gli autori dei vari contributi si sono incontrati e spesso hanno operato insieme, per brevi o lunghi periodi, condividendo l'entusiasmo e le difficoltà del percorso alternativo. -
Pulpette. Rivista di racconti pulp & altre frattaglie
"In quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti dell'orrore"""". Sì, mancava la qualità dell'orrore a questi anni orrendi, mancava l'osceno a questi giorni sempre più sconci. A questa anemia totalizzante da 0-positivo occorreva opporre la rara squisitezza d'una letteratura AB-negativa. Ed ecco cos'è pulpette! Una rivista succosa come una polpetta al sugo e marcia come un fegato in metastasi, che vive d'una fibrillazione sotterranea pronta a esplodere nella quotidianità d'ogni suo lettore. In questo volume racconti di Andrea Russo, Mariano Rose, Francesco Caravetta, Erman Petrescu, Nino G. D'Attis." -
La Cattedrale di San Prisco in Nocera Inferiore
Nella storia della Campania Nocera è uno dei punti-cardine della territorialità multiculturale e sociale, con Napoli, naturalmente, Sessa degli Aurunci, Capua, Benevento, Amalfi, Salerno. E se san Gennaro, san Matteo, sant’Andrea, san Paolino, san Bartolomeo fecero da guida per il coagulo degli uomini, così a Nocera Campana il santo di richiamo fu Prisco, che nel nome conserva la sua valenza originaria, orientale e panlatino-romana vecchio. Consapevoli di tali presupposti gli Autori si affidano a una ricerca doviziosa di contributi tecnici, religiosi e laici espressi con un raggio di competenze veramente considerevole di storia dell’arte, d’architettura, di restauro. Il volume è una ribalta che investe opere recenti e altre datate. Per le prime il restauro iniziato nel 2001 ha ridato nuova vita all’intera cattedrale e al campanile, e con l’aiuto dei mezzi elettronici si ha ora la certezza d’una continuità. Il secondo aspetto concerne l’apporto decorativo di fede che accompagnava i cittadini nelle preghiere a Prisco, soprattutto alzando gli occhi verso l’interno della grande cupola affrescata dai Solimena padre e figlio, impresa riconosciuta come capolavoro italiano di età moderna. -
Codex Guarnerii
Libretto illustrato divulgativo che trae spunto da alcuni tra i prestigiosi codici della Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli e dalle loro straordinarie miniature. -
Aquileia. I simboli
Un percorso tra i simboli della cristianità romana ispirato dai mosaici di Aquileia. -
Gladiatori
Un percorso illustrato nell'affascinante mondo dei gladiatori e di Roma. -
Escursionismo nel tarvisiano... dal taccuino degli appunti
Guida dei sentieri escursionistici de. tarvisiano con cenni storici e informazioni territoriali. -
Palinsesti 2022. Un progetto di Luca Pietro Nicoletti. Ediz. illustrata
Catalogo della omonima mostra tenutasi in San Vito al Tagliamento dal 29 ottobre 2022 al 15 gennaio 2023 -
Caserine Cornaget. Guida escursionistica
Giorgio Madinelli racconta la zona sulla base delle sue libere escursioni -
Manuale di retorica forense
Il volume intende rappresentare un pratico sussidio che consenta di conoscere la retorica classica, finalizzandola alle esigenze dei moderni operatori forensi. -
Quanto siamo retorici. Libera l'oratore che è in te
Confessiamolo: non c'è niente di peggio che sentirsi dare del ""retorico"""" dopo aver detto o scritto qualcosa. Sì, perché da nobile arte del discorso la retorica è finita col qualificare la ridondanza ed il superfluo, se non proprio il disonesto. Usata negli ultimi secoli per mero abbellimento, sfruttata da dittatori, truffatori e venditori di fumo, le sue potenzialità reali sono pressoché sconosciute. Conoscere e saper utilizzare la retorica consente infatti di saper organizzare il proprio pensiero in un discorso tecnicamente fondato e persuasivo. E riscoprire le tecniche retoriche degli autori classici può fare riemergere l'oratore che è già in noi, nella nostra cultura, a tutti i livelli."" -
Primavera vien danzando. Due zero due zero. Nuova ediz.
Antologia del recital della Festa della poesia in occasione della Giornata mondiale della poesia nel primo giorno di primavera dell'anno duemilaventi. -
Come la pastura per il pescatore e il vento per l'aquilone
Un viaggio dentro se stessi per scoprire come raggiungere i propri obiettivi, focalizzando i passi da compiere per affrontare le difficoltà e restando sempre lucidi e ottimisti, senza perdere di vista ciò che ci circonda.