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L' argomentazione del giudizio bioetico. Teorie a confronto
È importante, per la riflessione bioetica, la costruzione di un quadro concettuale in grado di integrare nell'elaborazione del giudizio principi, valori, esperienza. Obiettivo del libro, costruito attorno ad un'essenziale presentazione dei modelli di argomentazione etica e bioetica, è di offrire strumenti teorici e pratici utili ad una tale integrazione. -
Le professioni del sociologo
Remo Siza è stato presidente nazionale della più importante associazione professionale dei sociologi. In questo volume discute criticamente le varie identità del sociologo: studioso, ricercatore, professionista che interviene con programmi su molteplici problemi sociali. Nelle organizzazioni e nelle istituzioni esistono grandi spazi per progetti e piani di intervento per migliorare le relazioni umane che solo i sociologi possono elaborare. -
Cognosco ergo valeo. Il capitale della conoscenza, strumento strategico per il progresso di organizzazioni e individui
Se la conoscenza è riconosciuta come il più importante capitale delle organizzazioni, oggi in realtà poche organizzazioni la gestiscono e la valutano nella propria struttura. Il libro percorre la teoria della gestione della conoscenza, illustra i più conosciuti sistemi di valutazione, per finire con la proposta di uno strumento capace di valutare la conoscenza di un' organizzazione in maniera semplice, immediata, modulare e pratica. -
Bologna 2004. Secondo rapporto sulla città
Il presente volume prosegue, a due anni di distanza, l'analisi già intrapresa con il precedente ""Bologna 2002. Primo rapporto sulla città"""" allo scopo di conseguire un triplice obiettivo: delineare un panorama il più possibile significativo della condizione economica, sociale e umana complessiva del territorio della provincia bolognese; monitorare differenze e trasformazioni avvenute nel biennio; avanzare proposte e indicazioni per le politiche territoriali, cittadine e provinciali, che emergono come più urgenti e rilevanti."" -
Il pensiero di Gianni Vattimo. L'emancipazione della metafisica tra dialettica ed ermeneutica
Conservando l'istanza di liberazione marxista ma non più il suo metodo, Vattimo propone l'ermeneutica come pensiero maturo dell'attuale umanità storica, in quanto è l'unico capace di congedarsi dalla presunzione di voler trovare 'la' verità, optando invece per un dialogo sempre plurale in cui il senso si costruisce e decostruisce ininterrottamente. Questo significa un totale relativismo? No, perché dialogando con la propria tradizione storica l'uomo attuale è in grado di rintracciare il destino storico da cui è stato generato, e rinvenire anche i compiti storici cui oggi è chiamato. -
Alle origini della statistica moderna. La scuola inglese di fine Ottocento
La statistica - come concezione della realtà, o come insieme di concetti e di strumenti per organizzarla e descriverla quantitativamente - è cosi diffusa che spesso non ci si accorge che si tratta di una costruzione socio-storica, un prodotto del pensiero umano. Questo libro tratta della costruzione storica di uno tra i più importanti concetti della statistica moderna: la nascita dell'idea di correlazione e dei relativi strumenti operativi nel periodo a cavallo fra '800 e '900 in Inghilterra, collegato ai precedenti tentativi di introdurre la quantificazione nelle scienze sociali in Gran Bretagna e sul continente, e in particolare alla scuola di Gottingen e ai lavori dei francesi sulla teoria della probabilità. Juan Ignacio Piovani è Ordinario di Metodologia alla Facoltà di Scienze umane dell'Universidad Nacional de La Plata e coordinatore del Master in Metodologia della ricerca sociale dell'Università di Bologna, sede di Buenos Aires, e dell'Universidad Nacional de Tres de Febrero - Buenos Aires. -
Strategie e interventi in psicologia clinica dello sviluppo
In una società complessa l'individuo può trovarsi di fronte a numerosi rischi sociali che minacciano il processo di costruzione dell'identità nel bambino e nell'adolescente, anche se il rischio, in se stesso, può rappresentare uno strumento fondamentale di crescita, qualora venga affrontato con adeguate risorse. I disturbi psicologici dell'età evolutiva hanno molti elementi in comune con i disturbi psicologici dell'adulto, ma presentano caratteristiche specifiche che nell'età adulta non sono presenti. È piuttosto difficile, infatti, tracciare una netta linea di demarcazione fra quelle che sono crisi transitorie nel normale processo maturativo e quello che caratterizza un vero e proprio disturbo. Il volume prevede test online per gli studenti. -
La mente altrove. Cinema e sofferenza mentale
I temi proposti nel volume mettono in gioco la psichiatria, la psicoanalisi ed altre discipline - come la storia del cinema, la sociologia e la filosofia che, usando ottiche diverse, danno vita ad un dialogo incessante sulle problematiche della psiche umana. Il volume si offre perciò a tutti coloro che si occupano di psiche e di cinema, a coloro che amano il cinema o che, semplicemente, vogliano scoprire gli aspetti meno scontati e più segreti della narrazione cinematografica. Narrazione che esprime, rappresenta e rielabora pensieri e sentimenti ""raccontati"""" per immagini e può, in quanto tale, essere accostata al lavoro analitico."" -
La voglia di dare, l'istinto di avere. Gestione delle risorse umane e conflitti organizzativi
Il fenomeno alla base dei conflitti organizzativi è che ognuno entra in un'organizzazione per soddisfare i propri bisogni, e trova altri che chiedono di soddisfare i loro. È questo il conflitto strutturale, fisiologico, che accompagna tutti i momenti della vita organizzativa e ne influenza le dinamiche relazionali. Tuttavia manca la consapevolezza del fatto che il conflitto è creato e mantenuto in vita dagli stessi attori organizzativi in un gioco di reciproche, inconsapevoli complicità. Il volume, destinato a responsabili del personale, coordinatori, responsabili di unità organizzative (team, reparti), project leaders, consulenti, offre una visione complessiva del problema. -
Outsourcing. I vantaggi di una scelta strategica
Il volume vuole fornire una lettura unitaria del fenomeno dell'outsourcing nell'Information Technology approfondendolo in tutta la sua complessità e varietà, seguendo più approcci (storico, filosofico, economico, operativo), dandone una visione a tutto tondo, ma svincolata dal puro processo informatico destinato ad imprese pubbliche o private in cerca del mero, immediato e talvolta miope risparmio, presentandolo, piuttosto, come elemento costitutivo delle moderne forme organizzative, siano esse destinate al profitto o al benessere collettivo. Ai testi scritti dai due autori e curatori, Simona Gervasi e Antonio Ballarin, si aggiungono contributi di: Maria Francesca Aggravio, Umberto Bertelè, Antonio Chiveri, Michele Corbosiero, Mariano Corso, Gian Maria Gros-Pietro, Antonio Menghini, Andrea Monti, Paola Pozzi, Andrea Rangone, Marina Vitale. -
Il facilitatore dei gruppi. Guida pratica per la facilitazione esperta in azienda e nel sociale
Il facilitatore, fino a poco tempo fa identificato genericamente come coordinatore o chairman, assume oggi una posizione centrale. È infatti un consulente e un animatore di processo a cui le aziende si rivolgono per ridurre i conflitti, motivare i gruppi di lavoro, creare più coinvolgimento e partecipazione. Un ruolo quindi di estrema importanza in contesti organizzativi sempre più attenti all'humanistic management, alla conoscenza come risorsa, al capitale intellettuale da valorizzare. Il libro completa il precedente di impostazione più teorica sull'argomento (""Professione facilitatore"""", Franco Angeli 2005) e approfondisce le buone pratiche e le tecniche che questa figura professionale attua nelle sue funzioni."" -
L'urbanità delle donne. Creare, faticare, governare ed altro
Il volume racconta di città italiane: da Milano a Palermo, passando per Torino, Genova, Bologna, Roma, Bari, toccando anche realtà di medie dimensioni come Monza, Pistoia, Sassari e assumendo come punto di osservazione le pratiche urbane delle donne. Città schizofreniche nelle quali produzioni di eventi e consumo, fatiche quotidiane e asperità del vivere rinviano a un'idea di città densa di lacerazioni sociali, culturali e territoriali. Le donne, che non hanno mai perso il loro legame con i problemi della quotidianità, sono le prime a subire sulla propria pelle le conseguenze di tali lacerazioni, ma sono anche i soggetti più dotati di risorse per poter ricucire queste città sempre più sconnesse, e ciò grazie alle competenze e professionalità maturate. -
Scuola e adozione. Linee guida e strumenti per operatori, insegnanti, genitori
Il volume propone una riflessione sulle caratteristiche dell'esperienza scolastica del bambino adottato, soffermandosi sugli aspetti più rilevanti di un incontro spesso difficile; in particolare, viene analizzato il ruolo che la scuola ha (o dovrebbe avere) nella vita di un bambino adottivo, le diverse dimensioni che caratterizzano questo incontro, il modo in cui viene affrontata la sua storia personale, l'eventuale differenza etnica e le difficoltà di apprendimento. -
Piccole imprese, grandi innovatori. Modelli e casi aziendali
Questo libro vuole essere un punto di riferimento per imprenditori e manager che operano in strutture di minori dimensioni e che vogliono intraprendere percorsi di crescita aziendale; ma intende anche essere una guida operativa per quelle persone che si apprestano ad entrare in queste realtà fornendo loro strumenti culturali idonei a comprenderne in anticipo le complessità gestionali. Si indaga il tema dello small business a tre livelli. Nella prima parte analizza quegli aspetti tipici delle piccole imprese su cui riflettere per impostare in modo duraturo la propria impresa. Nella seconda è sviluppata una raccolta descrittiva dei principali modelli teorici sullo sviluppo, nell'ultima il lettore è condotto all'interno di piccole imprese italiane. -
Ricerca, innovazione e territorio
Quali sono i meccanismi attraverso cui la conoscenza si traduce in innovazione e questa a sua volta si traduce in crescita per l'impresa ed il sistema economico? Quali sono le modalità più adeguate per valutare gli effetti del sostegno pubblico alle politiche di innovazione? Realizzato su iniziativa di AREA Science Park, ente di ricerca nazionale di primo livello del MIUR e uno dei principali parchi scientifici multisettoriali d'Europa, il volume prende le mosse dai risultati di una ricerca del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell'Università degli Studi di Trieste e propone una riflessione su questi temi. L'analisi si muove su spazi analitici interrelati: la sintesi del dibattito teorico ed empirico sull'innovazione chiarendo - allo stato dell'arte - quali evidenze si hanno sul legame tra innovazione, crescita e territorio ed affrontando temi centrali come sistemi innovativi, spillovers, effetti sulla performance delle aziende e sull'occupazione; la riflessione sulle metodologie per la valutazione degli interventi pubblici chiarisce i passaggi fondamentali attraverso cui essa va costruita: dai presupposti dell'intervento pubblico alla misurazione di benefici attesi per l'impresa e per il territorio; l'analisi dei dati più recenti sull'innovazione in Europa e in Italia, con un approfondimento specifico sul caso Friuli Venezia Giulia, confronta con i dati statistici le argomentazioni sviluppate precedentemente. -
Conoscenza, apprendimento, cambiamento. La gestione dei programmi di knowledge e change management
Il volume propone una lettura integrata di tali processi cogliendone sia aspetti legati alla dimensione teorica e strategica, sia quelli più operativi e fondati sull'azione manageriale e sulle iniziative di sviluppo organizzativo. Coerentemente a tale impostazione il lavoro è diviso in due parti: nella prima, sono proposti i contributi di autorevoli studiosi e professionisti che hanno l'obiettivo di collocare le principali questioni che sorgono quando si discute intorno ai temi della conoscenza, apprendimento e cambiamento. Nella seconda parte, invece, sono proposte direttamente dai protagonisti le ""narrazioni"""" di alcune storie di aziende e organizzazioni."" -
La sfida della comunicazione all'educazione. Prospettive di media education
Il volume propone una riflessione pluridisciplinare sulla Media Education quale risposta socio-pedagogica alla sfida che i media lanciano ai processi di ri/produzione culturale e in particolare all'educazione negli attuali scenari della complessità. Si tratta di una riflessione condotta da molteplici prospettive: quella pedagogica, quella sociologica e quella dei professionisti dei media, nella consapevolezza che, in una realtà sociale interamente attraversata dai flussi della comunicazione globale, un'adeguata formazione del cittadino non possa prescindere da un uso critico, attivo e consapevole dei media. Il volume mette in primo piano il fecondo incontro che la Media Education sancisce tra le scienze sociali, in particolare della comunicazione, e le scienze dell'educazione, presupposto, questo, indispensabile allo sviluppo di una cultura critica e di un sapere adeguato alle istanze proprie della società della conoscenza. -
La triade schizofrenica
L'elemento centrale di questo libro è la triade genitori-figlio, studiata anche sotto un profilo finora poco considerato dalla letteratura sistemica: i legami di genere. Il volume si propone di guidare il lettore nel mondo della famiglia in cui si manifesta un sintomo schizofrenico, presentando un modello trigenerazionale. Vengono riportati casi clinici, risultati di follow up, modalità terapeutiche e problemi incontrati. -
Un lungo sogno
"Stanotte ho fatto un sogno"""": il viaggio parte da lì. Si ascoltano antefatti di vita, si seguono tracce, si ri-costruisce il passato per svelare un destino. Freud partì dai sogni, anche i suoi sogni: si era alle soglie del Novecento, di quel secolo di cui la psicoanalisi si fece interprete decifrandone l'infelicità. Ora di fronte alla mutata infelicità dell'uomo e della sua civiltà, quale posto per la psicoanalisi? Nel mondo contemporaneo, la psicoanalisi può continuare ad avere una funzione fondamentale purché essa non smarrisca e sappia mantenere fede al suo progetto originario che coincide con la sua etica: il sapere analitico non si può dispiegare come pura conoscenza speculativa, esso trova senso all'interno di una cura." -
La sessualità femminile
Questo libro è una storia di racconti dell'intimità, una cronaca degli avvenimenti erogeni che si iscrivono sul corpo della donna. Si propone di fare luce sulle vicissitudini degli incontri, delle lotte e dei piaceri in atto tra un corpo e un altro, o di un corpo con se stesso, nel tentativo di sbrogliare la matassa di domande di cui la femminilità è stata sommersa. Un punto di partenza: la clinica e la teoria psicoanalitica in una situazione in cui la donna emerge piena di cose da dire. E un punto di arrivo: una visione ontologica dell'essere donna nell'intento di fare strada ad una cultura futura.