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La rabbia delle donne. Come trasformare un fuoco distruttivo in energia vitale
Lettere, favole, pagine di diario, poesie: voci di donne raccolte, in questo libro, dalla loro psicoterapeuta per spiegare la rabbia femminile e il dolore profondo che nasconde, e per trasformare questa forza distruttrice in un'energia vitale. Dietro la rabbia c'è sempre un danno, un abuso, una ferita dell'anima: comprenderlo aiuta a trasformare questa potente energia distruttiva in una preziosa forza creativa per cambiare la propria vita, verso un più profondo sviluppo psicologico. -
Moda e cosmesi, un binomio vincente. Il rapporto con il mondo moda e le prossime tendenze di marketing
Il mercato della cosmesi ha raggiunto oggi dimensioni mondiali e sperimenta una fase di notevole espansione. L'autrice esamina come anche in Italia il settore sia in espansione, essendosi ampliato a categorie di consumatori prima ""marginali"""", in particolare quella dei giovanissimi e degli uomini. Negli ultimi anni, il prodotto beauty """"Made in Italy"""", che richiama l'artigianalità e la creatività tipicamente italiana, si va affermando nel mondo come prodotto di alta qualità. Molte aziende si sono distinte per innovazione e livello di ricerca e di packaging, per creatività nella comunicazione e per quell'originalità tutta italiana."" -
I comportamenti giovanili nelle relazioni e nel disagio
L'adolescenza, età difficile per definizione, riverbera alcuni dei suoi tratti problematici su tutto il tessuto sociale. Se ormai da tempo, però, l'età adolescenziale ha smesso di essere ritenuta fenomeno da considerare esclusivamente attraverso la lente della psicologia individuale, soltanto in tempi più recenti quella dei bisogni e del disagio degli adolescenti è stata assunta come area problematica di cui debba farsi carico anche l'azione di governo locale. Le istituzioni locali rivestono infatti, oggi, un inedito protagonismo che le pone in prima linea anche nella gestione di questioni come quella del malessere giovanile e della sua prevenzione, in passato tradizionalmente delegate ad agenzie educative quali la famiglia e la scuola. Questo volume presenta i risultati di una ricerca condotta sul territorio della Provincia di Siena, e cerca di mostrare come la sensibilità degli amministratori provinciali nel monitorare, anche negli strati più giovani della cittadinanza, abitudini, stili di vita, segni di disagio, percezione di comportamenti e valori, desideri e aspettative rappresenti il prerequisito essenziale per predisporre interventi efficaci e durevoli a favore non soltanto dei ""cittadini di domani"""", ma anche della qualità della vita della stessa popolazione adulta che inevitabilmente nelle nostre città si trova ad interagire, qualche volta in maniera problematica, con il pianeta-adolescenti."" -
Musica e formazione iniziale. Per una nuova figura professionale in ambito musicale
La formazione dei docenti non vanta nel nostro paese una tradizione di studi e ricerche, né di pratiche. Dalla Scuola di Specializzazione per l'Indirizzo musicale, che l'Università di Pavia ha attivato a Cremona, nasce il presente volume. Si tratta, da una parte, di ripensamenti ed elaborazioni di alcune fondamentali tematiche di fondo - la storia dell'insegnamento musicale in Italia, la pedagogia dell'""uomo musicale""""; dall'altra vengono articolati percorsi di metodologia dell'insegnamento musicale, riguardanti le pratiche vocali così come lo studio delle strutture linguistiche della musica. Completano il volume i lavori di alcuni studenti."" -
Lettere private
Le lettere private di Pasquale Galluppi possono costituire una preziosa fonte di informazione circa la gestazione e la diffusione delle varie edizioni delle opere galluppiane, e dunque la necessaria premessa di un'eventuale edizione organica dell'Opera omnia del filosofo calabrese. Anche a prescindere da tale possibile utilizzazione, rivestono un notevole interesse sia teoretico, quando hanno come interlocutore Antonio Rosmini, sia culturale, quando l'interlocutore è Vittorio Cousin o altri pensatori del tempo, sia genericamente storico. Galluppi, sicuramente a causa della censura, ha preferito affidare alle Lettere filosofiche quanto di teoretico poteva esprimere senza rischi, sottraendo peraltro alle lettere private qualsiasi spontaneo contenuto speculativo: ciononostante il suo epistolario privato è in grado di restituirci preziosi lati inediti della sua personalità filosofica. -
Sul moderno e sul libertinismo. La storia come congettura
Moderno e libertinismo, nelle analisi presentate, si intersecano e dialogano come due movimenti interdipendenti della storia, alla ricerca di un quadro di riferimento generale: il lungo Rinascimento che prende forma a partire dall'XI-XII secolo e prolunga il suo potere oltre il '700 degli enciclopedisti, D'Alembert, Diderot, Voltaire. Il nucleo del dibattito, dell'invenzione concettuale, si iscrive nel '400 e nel '500. La storia riscopre il ruolo dell'""invenzione"""" e della """"congettura"""" come espressione di un libertinismo storiografico, mentre Prometeo le illumina con il richiamo alla ragione """"critica"""". Questo itinerario accompagna il lettore fino all'apparire del concetto nella cultura contemporanea."" -
La messinscena del Rinascimento. Vol. 2: Il segreto del diavolo e «la Mandragola».
In fama di ""mannerino"""", di ruffiano e spia del gonfaloniere Soderini, il disoccupato Machiavelli cerca con la commedia """"Mandragola"""" di accattivarsi la benevolenza di Lorenzo de' Medici. Letta con occhio spregiudicato, la Mandragola mostra un universo insieme comico e saturo di realtà fattuale ove i camuffamenti dell'eros mondano investono anche il frate """"mal vissuto"""" con le ossessioni d'una vedova sodomizzata dal marito. Ma la stessa bramosia che spinge l'amante Callimaco al possesso di Lucrezia deve adeguarsi alle ambigue manovre, agli accertamenti anatomici che l'omofilo messer Nicia, da marito scrupoloso, mette furtivamente in atto prima di introdurre il """"garzonaccio"""" nel letto della moglie."" -
La tutela del risparmio. Vol. 1: Amministratori, indipendenti, sindaci, azioni di responsabilità e deleghe, società non trasparenti, Fondazioni bancarie, dirigenti contabili....
Il volume commenta le norme concernenti le Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari. Gli argomenti principali di questa prima parte della legge riguardano gli amministratori indipendenti, il collegio sindacale, le azioni di responsabilità e il rilascio delle deleghe, gli adempimenti imposti alle società estere non trasparenti, il vincolo all'esercizio del voto per le fondazioni bancarie. Oltre a questi temi sono presi in considerazione la nuova figura del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili, le stock options e i mediatori creditizi. Conclude il commento una trattazione riguardante la nuova configurazione di vertice della Banca d'Italia. -
Il disagio della bellezza
La storia umana è stata illuminata dalla luce della bellezza, per lungo tempo ritenuta in grado di condurre verso la Verità e il Bene, al punto che la nostra tradizione ha visto, alle sue origini, una guerra sanguinosa per la conquista di Elena e del suo mistero. Impossibile, dunque, rinunciare alla perfezione del bello, da sempre intrecciato con l'armonia e il benessere. Come può la bellezza coniugarsi, oggi, con il disagio? Come può convivere con il malessere, con un essere non correlato al bene? Sono stati Kant e Sade, di cui Lacan ha colto i punti di convergenza, a introdurre una radicale trasformazione del gusto e a consentire di pensare a una felicità implicata con il male, proponendo una diversa correlazione tra il bene e il bello. Ma il binomio disagio-bellezza riguarda in particolar modo l'universo femminile, laddove il corpo magro dell'anoressia testimonia il compito impossibile, per le donne, di indossare la bellezza, di farne un complemento alla mancanza. Non a caso, dunque, il binomio disagio-bellezza è sempre più frequentato dalla psicoanalisi, dall'arte, dalla filosofia, dalla sociologia, ambiti che si incontrano in questo volume a esplorare un enigma che, da Elena in poi, lascia intatto il suo mistero e ci appare ancora, come ha notato Leopardi ""senza regola, senza esattezza, senza ragione""""."" -
Alle radici del futuro. Dalla teoria dell'informazione ai sistemi sociali: un'introduzione
Il volume ripercorre in quattro tappe il cammino che, nel corso di poco più di cinquanta anni, ha portato dalla teoria dell'informazione alle teorie dei sistemi sociali. Ogni tappa ha (almeno) un protagonista: Claude Elwood Shannon, Norbert Wiener, Ludwig von Bertalanffy, Heinz von Foerster, Talcott Parsons e Niklas Luhmann. Ripercorrere la vita di questi personaggi rappresenta un pretesto per rendere conto del contesto storico e sociale nel quale gli strumenti teorici e concettuali presentati nel libro sono stati sviluppati. Ogni tappa è pensata per offrire al lettore uno o più strumenti che torneranno utili durante il proseguimento del percorso. -
Nazioni Unite e sviluppo industriale. Per un intervento di politica industriale nell'interesse della comunità delle nazioni
Il volume è dedicato alla politica industriale e alle Nazioni Unite, soggetto chiamato per definizione a rappresentare gli interessi e le aspettative della comunità delle nazioni. Nella prima parte (""le riflessioni"""") un gruppo di accademici italiani e stranieri si concentra sui motivi che offrirebbero giustificazioni all'intervento delle Nazioni Unite in materia di politiche per lo sviluppo industriale; nella seconda parte (""""le esperienze"""") viene presentata una selezione di interventi promossi in questo campo dalle Nazioni Unite."" -
La società della conoscenza come metafora dello sviluppo
Il volume prende le mosse dalla definizione di società della conoscenza come una società basata sullo sviluppo diffusivo della tecnologia, in particolare della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, e che si sviluppa lungo il percorso che sta portando le società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulla conoscenza. Allo stato attuale, la prospettiva analitica della società della conoscenza presenta ancora difficoltà a dispiegarsi come paradigma scientifico compiuto; per questo motivo, nel libro si assume la convinzione di essere in una prospettiva che conserva ancora i tipici connotati della metafora, in attesa che la stessa si trasformi, a pieno, nel nuovo paradigma. -
Innovazione e territorio. Un nuovo paradigma per lo sviluppo del turismo a Riccione
La tesi del libro è che per vincere la scommessa del turismo è necessario trarre dal territorio la fonte stessa dell'innovazione. Il turismo deve diventare il racconto del luogo che l'imprenditore deve, coerentemente, declinare nella propria azienda. Il sapere turistico, quindi, per non soffocare nella globalizzazione, deve offrire al cliente un'esperienza autentica, la sola in grado di produrre un ricordo da coltivare nel tempo. Il nuovo paradigma suggerito in questo libro propone un diverso terreno competitivo e vuole essere l'occasione per valutare serenamente i nostri reali punti di forza: il territorio e la risorsa umana. -
Cinquant'anni puliti puliti. I rifiuti a Firenze dall'Ottocento alla Società Quadrifoglio
La storia dell'igiene urbana a Firenze racchiude alcuni dei passi fondamentali del processo di modernizzazione della città. Igiene, ambiente e municipalizzazione rappresentano i capisaldi intorno ai quali si snoda questa success story. La capitale del Granducato nell'Ottocento era una città sporca. Nel corso della seconda metà del secolo prende corpo un processo di lenta maturazione, che conduce faticosamente verso una nuova consapevolezza rispetto all'esigenza di elevare gli standard igienici urbani. Gli aspetti legati al bisogno di decoro e alla prevenzione delle più diffuse malattie cominciano a imporsi e a dettare i criteri per la progressiva costituzione di una prima coscienza ambientale. -
I lombardi in Europa. Nomi, sedi, operatività, rapporti con le autorità
Prendendo avvio dalla descrizione delle casane, sedi operative dei lombardi, l'analisi si concentra sull'attività dei prestatori medievali, da sempre considerata caratterizzante dell'epopea dei lombardi. In particolare si guarda alla clientela, ai contratti stipulati, alle garanzie e ai tassi d'interesse richiesti, al metodo di numerazione e agli strumenti di calcolo e registrazione utilizzati, ai marchi e sigilli impiegati per siglare documenti e contratti e rendere identificabili i prodotti. Si prosegue con un esplicito richiamo ai lombardi originari dell'area milanese, doveroso in quanto si tratta di operatori abbastanza trascurati da una ricerca storica da sempre e quasi totalmente concentrata sui ""piemontesi"""". Nel contesto di tale azione di recupero, si introduce il lettore all'interessante tema delle vie di comunicazione, attrezzate e praticate anche dai """"milanesi"""" nei loro incessanti spostamenti tra l'Italia e gli altri paesi europei. Il volume termina con un richiamo al capriccioso atteggiamento spesso tenuto dalle autorità civili e religiose estere nei confronti dei prestatori italiani attivi nelle proprie giurisdizioni. La consapevolezza di quell'atteggiamento e dei grossi problemi che da esso conseguivano per i lombardi è fondamentale per cogliere pienamente la straordinaria tenacia, professionalità e capacità di sopravvivenza da essi dispiegata in tanti luoghi e lungo diversi secoli."" -
I sentieri di sviluppo del turismo. Rapporto 2005
Il decimo rapporto dell'Osservatorio Turistico Regionale dell'Emilia-Romagna rappresenta l'occasione, oltre che per presentare le tradizionali attività di analisi, indagine e ricerca svolte nel corso del 2005, anche per fermarsi a riflettere su questi dieci anni di attività e su come l'Osservatorio in questi dieci anni ha visto evolversi e trasformarsi il settore turistico. Ma non solo. Anche sulle politiche dell'Emilia-Romagna, di cui l'Osservatorio è parte integrante e rilevante, è parso opportuno fare una verifica, a partire dall'organizzazione turistica fondata su una solida partnership tra Regione e Camere di Commercio e sulla valorizzazione della collaborazione stretta tra pubblico e privato. Per questo motivo la prima parte del Rapporto raccoglie gli interventi del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, del Presidente dell'APT, Sergio Mazzi, dell'Assessore regionale, Guido Pasi e del Segretario Generale dell'Unione regionale delle Camere di Commercio, Ugo Girardi e contiene il Piano Operativo di Promozione Turistica dell'APT per il 2006. Nella seconda parte, oltre al bilancio consuntivo del turismo in Emilia-Romagna nel 2005, sono raccolte una ricerca su consumo e indotto del turismo in regione e una indagine sull'informazione turistica. -
Creare valore all'università. Alte tecnologie, creazione d'impresa e nuovo sviluppo locale in Emilia Romagna
Nella ricerca avanzata - come ad es. gli studi sul genoma, sulle proteine, sulle nanotecnologie chimiche e biochimiche - la fabbrica di produzione diviene direttamente il laboratorio di ricerca. In passato la ricerca era una fase remota dalla produzione di serie; si sviluppavano contenuti che per essere fruiti dall'industria dovevano essere trasformati e trasferiti dal laboratorio alla fabbrica. La nuova industria invece è essenzialmente basata sulla identificazione di prototipi da riprodurre, o meglio ""clonare"""" a costi marginali ridotti. Quale industria si delinea in questa prospettiva? e quali rapporti con l'università? Il libro raccoglie le esperienze dirette svolte in diverse università italiane partendo da una riflessione sulla relazione fra nuova industria e nuova scienza. Laura Ramaciotti, responsabile del Centro Spin Off dell'Università di Ferrara, dirige l'Industrial Liason Office dell'Univ. di Ferrara, dove insegna Economia applicata."" -
Comunicare le identità. Percorsi della soggettività nell'età contemporanea
Oggi si vive in un periodo storico in cui le culture si mischiano e si confrontano. In questo volume autori di fama internazionale e giovani ricercatori si confrontano sui processi di trasformazione dell'identità sociale delle persone nell'epoca contemporanea, e sulle forme e i mezzi della comunicazione dell'identità. Nelle tre sezioni, dedicate rispettivamente al cosmopolitismo postmoderno, alla funzione degli oggetti nella costruzione dell'identità e ai processi comunicativi che vi sono coinvolti, il tema viene approfondito nei suoi molteplici risvolti. -
Porti e regione logistica del nord-ovest. Nuovi scenari per il Savonese e la Val Bormida. Atti del Convegno (Savona, 20 maggio 2005)
Il momento attuale, caratterizzato dall'evoluzione dei traffici marittimi e dalla programmazione europea in tema di infrastrutture e trasporti, pone l'attenzione sulle realtà portuali come nodi strategici di riferimento ai mercati internazionali. In particolare, i porti liguri possono assumere ruoli sempre più rilevanti in virtù dei collegamenti con le grandi reti europee: in tale contesto, la gravitazione del sistema ligure nella ""regione del Nord Ovest"""" costituisce una significativa opportunità di sviluppo. L'interesse si volge non solo allo sviluppo dei traffici e delle infrastrutture in quanto tali, ma alle possibili ricadute territoriali: decisivo su tali temi appare il rapporto organico tra Provincia di Savona e Facoltà di Ingegneria, in quanto l'investimento sulle pertinenti conoscenze di dinamiche e scenari costituisce un passo necessario al fine di operare scelte condivise, in un'ottica di sostenibilità territoriale. Il Convegno, promosso dalla Provincia di Savona, dalla Facoltà di Ingegneria e dal CIMA-Centro di ricerca Interuniversitario in Monitoraggio Ambientale, intende promuovere strategie sullo sviluppo territoriale sulla base degli obiettivi indicati dal Progetto Integrato 1 contenuto nel PTC. In quest'ottica, il confronto sul tema della pianificazione consente di superare il tradizionale """"approccio separato e settoriale"""" al tema delle aree portuali, proponendo i metodi della concertazione e della cooperazione istituzionale per la realizzazione dei progetti."" -
Edizioni e traduzioni di testi filosofici. Esperienze di lavoro e riflessioni
La problematicità della definizione di testo filosofico e ancor più quella di edizione critica con le sue regole, i suoi fini e il suo pubblico, sollecitano una serie di interrogativi su questioni di natura teorica e pratica. Se ogni edizione critica è sempre un'ipotesi di testo, soggetta a discussioni e sempre aperta a nuovi suggerimenti, quale è il compito dell'editore di un testo? In che misura l'ecdotica invita a considerare la multitemporalità di ogni testo del passato? Quale è la fenomenologia dei testi a stampa, quale la loro specificità e quale la loro diversità rispetto a quella dei manoscritti? Queste sono soltanto alcune delle questioni ben note a chi ha lavorato o sta lavorando all'edizione di un testo filosofico.