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Armonia di frammenti
L'esordio e costituito da un richiamo ai Satura di Montale (Che mastice tiene insieme...) indicando una via diversa, a cercare qualcosa che tenga insieme i pezzi dell'anima. La poetica dei frammenti segue il processo di disgregazione dell'io, l'implosione dell'anima, il suo confliggere con il mondo; il senso da ritrovare, la ricomposizione di un'unita fatta di pezzi diversi ma che devono tendere all'armonia, ricchi di un pensiero complesso. Armonizzare i frammenti significa anche imparare a stare in pace col mondo, o, se vogliamo, a ingaggiare una lotta per renderlo migliore. -
La casa delle ipomee
Che cosa accade quando ""muore"""" una casa, la casa dell'infanzia? Come evitare la dispersione di un patrimonio biografico, storico, culturale e affettivo insieme? Dove finisce, evapora la memoria di un filo esistenziale che ha segnato tutto il suo percorso umano? Almeno per un poco, come e sua natura, senza corruzione potrà continuare, cioè senza mentire. Nel caso dell'autore il dubbio si scioglie in virtù di un luogo destinato a rappresentarne l'identità e l'eredita."" -
La pergamena di Ghelas
Francesco Torretta, padre con una quarta figlia in arrivo, e un ingegnere in licenziamento. Sul volo per Catania da Londra conosce Victor Camberwell, figlio e nipote delle proprietarie di una nota pasticceria di Gela, dove lui vive: l'""Antica Pasticceria Spampinato"""". L'incontro fortuito risulterà cruciale per la sua vita, come per lo sviluppo delle indagini condotte da suo fratello, il commissario Giuseppe Torretta, sull'omicidio di un direttore di banca che ha sconvolto la città. Una serie di delitti irrisolti, la tradizione culinaria siciliana e reperti di epoche lontane si fondono in questa opera, intrecciandosi in una matassa che solo l'astuzia e la sfrontatezza dei protagonisti potranno sbrogliare. Non fatevi pregare, i cannoli (e la pistola) sono ancora caldi."" -
Piazza Epiro. Dalla luna alla luna
Romanzo ambientato nel 20 a.c. a Roma durante il periodo dei festeggiamenti per il rientro delle insegne perdute dalle legioni di Crasso nella campagna contro i Parti. -
Il vecchio castello
Azione, rischio, mistero e paura sono gli elementi essenziali di questo racconto lungo ambientato nella Francia della prima meta del '700. Anatole, Victor e Pierrick sono tre delinquenti in fuga dalla prigione il cui unico scopo e evadere e sottrarsi alla cattura da parte della gendarmeria che li cerca e che invece, loro malgrado, si trovano ad affrontare una drammatica avventura fantascientifica. L'autore ci narra di come il bene riesca sempre a trovare la strada per vincere sul male e di come per farlo si serva a volte di antieroi trasformandoli in improbabili eroi. ""Il Vecchio Castello"""" si rivela cosi un racconto di possibile redenzione. Età di lettura: da 13 anni."" -
Fondo salva-Stati (MES). Il punto di vista di un cittadino
"Sarei curioso di sapere quanti cittadini sono in grado di dire che cosa sia questo benedetto Mes, mi conforterebbe una risposta anche un po' raffazzonata, incompleta, incerta, ma che per lo meno spieghi la cosa principale: a cosa serve. Vorrebbe almeno significare che perlomeno la comunità sa cosa si sta decidendo sopra la sua testa e dentro le sue tasche, ma mi rendo conto che si e fatto di tutto per tenerla all'oscuro, e se qualche cittadino fosse riuscito ad informarsi compiutamente avrebbe avuto doti di investigatore privato, economista ed esperto di diritto allo stesso tempo, nonché tanto tempo a disposizione. Ecco, a cosa serve il famigerato Mes? E' cosa buona e giusta o e pacco, contropacco e contropaccotto? Voglio molto umilmente, provare a capire. Nel mio tentativo disperato di esegesi del testo del Trattato, sarei già felice di capire bene, ma davvero bene, a cosa dovrebbe servire, per poi magari partire da quella iniziale consapevolezza per compiere un lungo viaggio""""." -
Il verso delle cose
Sono poesie appena ""fatte"""", profumano d'inchiostro appena sfornato e sono imbottite di parole affettate scrupolosamente una per una. Si possono consumare ancora calde o, non avendo nessuna data di scadenza, anche molto tempo dopo, quando semplicemente si avrà voglia di leggerle..."" -
Soltanto il nome
"Forse il mondo vuole che si conosca il dolore per apprezzare la felicità, che si incontri il tradimento per imparare la rettitudine, l'ingiustizia per imparare a ribellarsi e difendersi dai soprusi, la menzogna per non smettere mai di gridare la verità, il male per fare il bene e la morte per vivere appieno la vita. Forse... perché magari si potrebbe capire ugualmente senza necessariamente provare tutto questo sulla propria pelle, nel cuore, attraverso gli occhi.""""" -
Oceani di memoria
Un viaggio verso gli abissi più profondi dell'anima, tra i labirinti del cuore e i tormenti della mente. Una raccolta di pensieri intrisi di luce e oscurità, sorrisi e lacrime, felicità e malinconia... sentimenti legati tutti da un solo scopo, la ricerca della speranza. -
Osvaldo Borsani. Villa Borsani a Varedo
Osvaldo Borsani è stato un architetto e un innovatore nel campo del design. Numerose sue creazioni sono entrate a far parte delle collezioni di musei quali il MoMa di New York, il Victoria and Albert Museum di Londra, Il Centre Pompidou di Parigi, La Neue Sammlung di Monaco di Baviera, la Triennale di Milano, il Musee des Arts Decoratifs di Montreal. La sua riservatezza ha impedito di renderlo conosciuto al grande pubblico così come i suoi più famosi colleghi dell'epoca quali Giò Ponti, Achille Castiglioni e Vico Magistretti. -
Col rasoio in mano
Desideravo che mi lasciassero in pace, che si allontanassero. Pare invece che non possano fare a meno di me anche se immaginano quale sara la risposta. No, no e ancora no. -
Solo le zanzare continuano a danzare
Se dovessi scommettere oggi punterei tutto su di te, perche sono sicuro che non ce la farai mai. Sei l'esempio vivente che il tuo domani, e solo un altro giorno perso. -
Lasciarsi. Piccolo manuale di sopravvivenza alla fine di un amore
Un piccolo manuale di couseling e poesia, che tra ironia e tenerezza, tra commozione e ricordi, vuole indicare la possibilità concreta di elaborare una grave ""perdita"""" affettiva, trasformando la fine sofferta di un amore in un nuovo inizio e in una visione più ricca ed evoluta della propria vita."" -
Il riflusso del male. I delitti del duomo di Modena
A Modena la situazione non e ancora risolta, la tensione e palpabile in ogni via e locale del centro storico. La polizia sta facendo fatica a ricomporre l'organico e a riguadagnare la fiducia dei cittadini. L'ex curatrice dei beni culturali Elvira dal Verme e riuscita a scappare e adesso sta tramando nell'ombra la sua terribile vendetta; vuole colpire tutti i simboli che rappresentano la città di Modena. Intanto Anna Ferri diventata commissario e Carlo Righi cercano di capire cosa succede in città, sembra che il male non abbia concluso la sua influenza. Carlo chiede aiuto alla vecchia nonna, e successo qualcosa a Modena durante la seconda guerra mondiale e solo gli anziani ne hanno memoria. La città sta catalizzando tutto il male del mondo e nessuno se ne sta accorgendo, nemmeno Elvira convinta di agire per sua volontà. Le scene corrono veloci, le situazioni cambiano repentinamente con scenari surreali, tra antichi riti magici e progetti criminali al limite della logica. -
Lo scriba etrusco
Anno 523 a.C., Larth Amthura è un giovane scriba etrusco. Durante un banchetto il suo signore, Avile Plecu, viene assassinato. Accusato ingiustamente dell'omicidio, la sua tranquilla vita di palazzo si trasforma in quella di un fuggiasco. Nel suo peregrinare attraverso le terre d'Etruria incontrerà amici fidati e sicari che vogliono ucciderlo, conoscerà città delle quali aveva solo sentito parlare fino a giungere a Felsina, la Bologna etrusca. Anno 2013, il geoarcheologo Alex Melandri e l'archeologa Elena Bernardi sono dipendenti dell'Università di Bologna. Il furto di un importante reperto archeologico in un museo delle colline bolognesi li porterà in Toscana, coinvolgendoli in una intricata serie di eventi. L'omicidio di un tombarolo, il rapimento di Licia Brunetto, una cara amica di Elena, e l'inquietante presenza di un ex-archeologo inglese, sembrano eventi slegati tra loro che in realtà affondano le loro radici in un lontano passato... -
Fate come credete
«In un mondo che proclama il diritto di ""aver ragione"""" i racconti proposti in questa arguta collazione ci indicano un nuovo e brillante denominatore per l'ostinazione imperante congiunta al rifiuto del dialogo: #Fate come credete. Questo hashtag primordiale denuncia i semi di una società che oggi raccoglie i suoi frutti: le persone come monadi collegati da social media, da webinar e quant'altro sia possibile e futuribile nel mondo internautico. Attraverso i racconti l'autrice propone il suo """"modus vivendi"""" con forza e gentilezza additando ancora una volta un percorso da vagliare e (perché no?) intraprendere. Oggi ribadiamo insieme a lei """"fate come credete.""""»"" -
Riflessioni in quarantena. Coronavirus: opportunità e conseguenze
Il mondo globale che abbiamo creato negli ultimi decenni è travolto da un'epidemia che segnerà il nostro modo di vivere. Da questa catastrofe, coloro che hanno la fortuna di poter stare al sicuro tra le proprie mura di casa hanno il dovere di apprendere un nuovo modo d'essere che non dovrà svanire, quando tutto sarà finito. Passando in rassegna, giorno per giorno, la prima settimana di quarantena si raccolgono riflessioni sul passato, sul presente e sull'avvenire. -
I cent'anni della chiesa di Pedrengo. Un percorso tra storia, arte e fede
"In casa mia si e sempre respirato un forte senso di partecipazione alla vita di Pedrengo. È stata soprattutto mia nonna, Palmina Nava, a trasmettermi la passione per la storia del nostro paese. Nonna mi ha cresciuto come una seconda mamma; le sue storie sulla vita della nostra comunita mi hanno sempre appassionato ed affascinato. I suoi racconti spesso avevano come protagonista la nostra chiesa e i sacerdoti che durante gli anni si sono avvicendati alla guida di essa. Lo scorso anno, in occasione del centenario della parrocchiale, desideravo fare qualcosa per questo evento: ho pensato che sarebbe stato bello condividere con tutti i pedrenghesi i ricordi che nonna mi aveva tramandato e le informazioni che avevo raccolto durante le mie ricerche sulla storia locale. È nata cosi l'idea di realizzare questo libro.""""" -
Seminatore d'incertezze. Per riflettere e non subire
Per non abbandonarsi sopraffatti alle trappole che la vita propone, portandoci all'abbandono della riflessione, frutto di un sentire personale. Piccoli scritti adatti ad una lettura non troppo impegnativa per ritrovare il valore di un tempo personale, e poter cosi staccare dalle incombenze della vita, facendo in modo che non sia un tempo sprecato inutilmente. -
Le cronache di Erya. L'erede dei draghi
Erlo e un giovane mago che ha la fortuna di vivere ad Erya, un incredibile mondo pulsante di magia, abitato da ogni genere di creatura ed entità. Il mondo è reso ancora più spettacolare dai suoi occhi di fanciullo, ma come tutti anche lui è destinato a crescere e a svegliarsi da questo sogno idilliaco. Dovrà fare i conti con la cruda realtà del mondo e soprattutto con il suo destino, che potrebbe rivelarsi un fardello così pesante da annientare non solo le sue certezze, ma tutto ciò che lo circonda. In un viaggio cominciato troppo presto scoprirà a sue spese che le persone non nascono eroi, ma lo diventano, forgiati da una realtà la quale non è altro che l'oscurità da cui speravamo di essere al sicuro.