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Erition il tarantino l'atleta immortale
Il fortuito ritrovamento a Taranto della tomba di un atleta vissuto nel V secolo a.C., ha ispirato a Lucia Kadigia Abate la trama di un libro di cui l'antico ginnasta è il protagonista. È nato cosi un romanzo ambientato a Taranto e nella Grecia di 2500 anni fa che assume l'affascinante colore di un giallo d'altri tempi. -
Turbolenze
Chloe Vignali, quattordici anni, è una ragazza semplice, dolce ma molto timida. Si affaccia ad un nuovo mondo: quello dell'adolescenza, dei primi amori, delle prime volte, delle relazioni, delle malattie, della vita vera, della turbolenza. Da quando è iniziata la scuola la sua vita e cambiata. La paura si impossessa di lei, le piccole cose la spaventano come i cambiamenti. Forte e coraggiosa li accetta tutti, ma qualcosa le manca. Mattia Romello entra nella sua vita come una boccata d'aria fresca. Mattia vive di musica, di arte e questa è una cosa che li accomuna. Mattia la seduce, la protegge, la corteggia, le insegna ad amare e a farsi amare, la conquista col suo fare disinvolto e spontaneo e la sua chitarra che porta con sé, sulle sue spalle. Mattia, ben presto, diventa il pilastro del suo mondo. Ma qualcosa non andrà per il verso giusto. E se qualcosa li dividerà... per sempre? E se avesse Mattia il pezzo mancante del puzzle di Chloe? -
Morte & amore
Jonathan, ragazzo della periferia di Roma che tra internet e smartphone vive in un mondo virtuale, assiste al suicidio di un uomo che si getta sotto il treno dei pendolari. Il fatto gli causa uno sconvolgimento interiore portandolo a riflettere sulla propria esistenza. Vagando per la città senza neanche sapere cosa cercare, viene a contatto con realtà sconosciute che lo aiutano a darsi delle risposte e lo aiuteranno anche a scoprire qualità della sua famiglia fino ad allora sconosciute. L'incontro più importante è con Elena, con la quale condividendo storie di morte trova, come per caso l'amore. Ma l'amore si interrompe subito brutalmente per equivoci insanabili. Dopo un anno, però, un incontro casuale riaccende la loro storia in tutta la sua forza. Con la morte sempre in agguato che Jonathan sa alla fine affrontare, facendo sparire l'apatia virtuale e scoprendo sentimenti come umanità e compassione. E l'amore, con la sua altra faccia della medaglia, la morte. -
Dalla finestra
Una silloge di 42 poesie scritte negli ultimi quattro anni. La sequenza della silloge non e casuale ma è un filo invisibile che lega le emozioni legate alla creazione di ciascuna poesia. -
Il pensiero che ama. Cos'è e come funziona il pensiero sintropico e puro
"... il pensiero che ama e un pensiero che alimenta la vita e che cerca di indirizzarla verso la sua perfezione"""". Il pensiero e il nostro principale strumento di collegamento e interazione con un ambito che va oltre la Materia, un ambito etereo e interconnesso, e risulta essere un vero agente di """"creazione"""" della nostra realta fisica. Una realta che sara tanto piu vicina all'idea del Creato perfetto quanto piu il nostro pensiero sara un """"pensiero che ama"""": sintropico e puro. Esso diviene allora lo strumento piu potente a nostra disposizione per comprendere la finalita del mondo e della nostra esistenza e conseguentemente generare e seguire il percorso piu corretto per raggiungerla." -
Dalla finestra delle emozioni
La poesia di Giovanni Teresi si presenta al lettore come riflessione sulla natura del tempo, sulla storia e sulla storicita dell'uomo, sulla liberta e l'impegno, sulla finitudine e la morte, sull'angoscia e in generale sugli stati emotivi, intesi come forme di comprensione pre-filosofica del reale. La dolcezza dei versi e il frutto di un'accurata scelta linguistica, tradotta in armonia, fa dimenticare al lettore il percorso di ricerca e di studio che impegna ogni poeta. La poesia di Teresi diventa rivelazione, intesa come atto del disvelare il mondo fenomenico colto nella purezza dell'alba del Creato. -
Ti prego, aiutami a soffrire! Lui, lei, il resto del mondo, e una conclusione impertinente
L'universo della vita in due esplorato dalle più disparate angolazioni. 50 dialoghi di altrettante coppie che si dispiegano in serrati botta-e-risposta dai quali emerge prepotente la vena umoristica dell'autore. Leggendoli, possiamo trovare di tutto: dalle tematiche più banali a quelle più profonde. Il linguaggio, stereotipato, e quello della vita di tutti i giorni. Quanto all'affettato plurale maiestatis con cui si esprime la voce narrante, è chiaramente un espediente con cui l'autore cerca di mantenere le distanze dai predetti personaggi lasciando loro ogni responsabilità di ciò che dicono e fanno. Salvo, poi, a contraddirsi commentandone i comportamenti fino a giudicarli spietatamente. -
Le umanita variabili. Romanzo a due voci
Un fine settimana in riviera ligure diventa l'occasione di incontri stravaganti che, in certi casi, cambiano il corso dell'esistenza. Il romanzo si caratterizza per la doppia voce narrante: quella del protagonista del racconto e, in sottofondo, quella dello stesso autore. -
Mia sorella era un fiore
«""Mia sorella era un fiore"""" è la storia di tante e tanti. L'idea nasce da un'esperienza dolorosa che ha coinvolto la mia famiglia, ma in particolar modo mia sorella, affetta da tumore al seno. Da qui nasce l'idea di voler raccontare con sensibilità l'arrivo del tumore, paragonato nel racconto ad una macchia scura che arriva all'improvviso. È la storia di un fiore che ha lottato con grinta e con garbo, un fiore che si e aggrappato alla vita con forza mettendo da parte la paura. La macchia quando arriva ti cambia la mente e il corpo, i pensieri, il modo in cui guardi. Si modifica, ti modifica. Ho cercato, con questo breve racconto, di spiegare come anche dietro questa sfida così grande che la vita ci ha riservato, si nasconda qualcosa di molto importante, che e la forza d'animo insita in ognuno di noi.» Età di lettura: da 5 anni."" -
Sul caso e di follie quotidiane
L'eterna oscillazione del pendolo tra il caso e la follia e qui trattato traendo spunto da autori recenti e meno per arrivare a qualche racconto breve che tratta di follie quotidiane e di amore. -
Così è la vita. Percorsi di sentieri impervi
Alcuni di questi saggi sono rapide pennellate date a occhi chiusi e briglie sciolte, altri sono frutto di più o meno lunga riflessione; qualcuno ha il tono canzonatorio proprio delle amenità, qualche altro contiene in sé l'azzardo di avere affrontato argomenti ardui e spinosi con spericolata disinvoltura. Tutti, in ogni caso, rappresentano una specie di compendio del modo di concepire le cose della vita da parte dell'autore. -
La terra, un pianeta da salvare
Dal ""Big Bang"""" di 14 miliardi di anni fa, originarono il nostro Universo di Materia e quello di Antimateria. Il Pianeta M1, situato a 12 miliardi di Km dalla Terra, ha una cultura fantastica. Ad es., sfruttando le radiazioni elettromagnetiche ed i raggi gamma, prodotti dalla reazione fra Materia e Antimateria, l'Annichilazione, le sue astronavi raggiungono la Terra in mezzora, a velocità non di molto inferiore a quella della luce. Ma soffre di grave denatalità. La Terra e invece troppo popolata ed e in procinto di estinguersi per grave carenza di cultura, specie nella regolazione del clima. Il Presidente dell'Universo (P.U.) ha un Progetto: inculturale la Terra e trasferire due miliardi di terrestri in M1, in 2 anni. Marta, oltre che donna di straordinaria bellezza, e l'astrofisico di punta di M1 e trasferirà alla Terra la cultura di M1. John, filosofo del """"Tennessee"""" curerà il trasferimento dei terrestri. Egli si innamora di Marta, che inizialmente e perplessa. Ma poi si sposano."" -
La mia amica blu
"La mia amica blu"""" e la storia di un'amicizia atipica che nasce fra Maria e la senzatetto che dorme sotto casa sua. Una storia fatta di sguardi, parole non dette e piccoli gesti che possono fare la differenza. Man mano che il rapporto fra loro si fa più profondo, il passato di entrambe emerge e le due finiscono per confidarsi pensieri intimi e paure. E cosi, senza volerlo, Maria scopre di essere diventata l'unica custode di un pesante segreto." -
Ailati. Uno stivale al contrario
L'ossessiva pressione dello Stato non puo essere piu sovvertita, l'unica speranza e la fuga. A malincuore, con grande fatica e paura, quattro giovani disperati si tuffano in una avventura al limite dell'incoscienza. ""Audaces fortuna iuvat"""". L'aforisma si rivela quanto mai veritiero poiche i fuoriusciti non solo riusciranno a sopravvivere ma, addirittura, si troveranno ad interpretare il ruolo di diplomatici. La vicenda dei giovani transfughi si concludera, come tutte le storie umane, in una delle tante curve della vita che si alternano in alti e bassi."" -
Fendenti maree
Scabra, sanguigna, densa di umori, come l'antica terra d'origine, scontrosa e riflessiva. È questa la poesia di Ghio, tutta protesa alla riscoperta di quel mondo in cui risiede quasi tutto il suo universo letterario. Guardare al fondo della vita, intravederne il sostrato feroce diventa, per l'autore unendo fatica filologica a radicale rischio esistenziale, un modo di parlare senza remore di ""gioie del mondo"""" contrapposte a quello che precede e sta al di la di esso. Un modo per salvaguardare un altro sguardo sulla poesia, lontano e indifferente ai riti consunti e conformistici del nostro tempo e del suo pensiero."" -
Tra la vita e la morte. Le indagini del commissario Loprieno
L'azione si svolge nell'anno 1963. Un incidente costringe il commissario Loprieno a una lunga convalescenza. La sua padrona di casa ne approfitta per coinvolgerlo nella ricerca del marito, scomparso pochi anni dopo il suo tormentato ritorno dalla campagna di Russia del 1942. L'indagine alla ricerca della sua sorte porta il commissario a scoprire l'esistenza di un'organizzazione cui aderiscono più persone apparentemente senza legami tra loro, ciascuna alla faticosa ricerca del proprio ruolo, positivo, negativo o occasionale nel mondo. Loprieno deve sciogliere l'intreccio aprendosi la strada tra bene e male, tra il grigiore del modo di vivere comune e la ricerca del suo significato, tra la vita e la morte. L'autore ha cura di creare, con la scelta del linguaggio, delle immagini e di taluni riferimenti storici, l'atmosfera propria dei primi anni sessanta del 900. -
Il commissario Loprieno e la forza delle convinzioni. Omicidi all'ombra delle idee
Il commissario Loprieno sta gustando il suo pranzo quando una giovane donna dal fascino indefinibile lo interrompe per chiedere il suo aiuto. Riceve messaggi anonimi contenenti oscure minacce. Quale sia il motivo dell'odio che trapela da quelle righe, in un'epoca ancora cosi vicina alla seconda guerra mondiale, e l'enigma che Loprieno deve scoprire entrando in un mondo di persone ideologicamente e socialmente cosi lontane fra loro, da essere ciascuna carica di rancore nei confronti delle altre. Tra di esse fa eccezione il marchese Brunello, uomo di forte originalità tanto affascinato dalla singolarità di qualunque fede da accoglierle tutte senza preferirne nessuna. La prima vittima di questo suo animo libero, che fin dal ventennio gli ha procurato un astio che si trascina nel dopoguerra tra i seguaci delle opposte fazioni, e stata sua moglie, ed ora e la figlia Eleonora. Sballottato tra aristocratici e monaci, tra anarchici e militari, come farà Loprieno a scoprire i colpevoli? -
Maarja
La romantica storia di una semplice ragazza di paese misteriosamente divisa tra il magico Oriente e il tragico Occidente. -
Solo al cuore stesso
Maria vive in Irlanda da molti anni e ha sempre fatto i conti con la realtà a cui e stata destinata. La convocazione di un notaio, che riguarda in primo luogo suo figlio e di riflesso anche lei, risveglierà dei ricordi assopiti, ma non dimenticati e le sembreranno più vivi che mai. Sempre al suo fianco c'e Daniel, prima come custode e dopo come sincero e paziente compagno di vita. Un amore sobrio, ma potente, che le restituirà ciò che le e stato tolto. Danah e un'adolescente dal carattere pungente, ma simpatica. Un destino beffardo tiene unite le due donne e sara talmente spietato da dividerle per sempre. -
Riflessioni in quarantena. Coronavirus: opportunità e conseguenze
Il mondo globale che abbiamo creato negli ultimi decenni e travolto da un'epidemia che segnerà il nostro modo di vivere. Da questa catastrofe, coloro che hanno la fortuna di poter stare al sicuro tra le proprie mura di casa hanno il dovere di apprendere un nuovo modo d'essere che non dovrà svanire, quando tutto sara finito. Passando in rassegna, giorno per giorno, la prima settimana di quarantena si raccolgono riflessioni sul passato, sul presente e sull'avvenire.