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Leonardo da Vinci. The Codex Leicester. Ediz. inglese
The volume is unique in that it allows the non-specialist reader to enter the fascinating but complex world of Leonardo's manuscripts and, in particular, the Codex Leicester which, as part of Bill Gates’s private collection since 1994, is the only privately-owned Leonardo codex in the world. It contains studies, drawings and annotations on scientific topics such as water, geology and astronomy. It was developed by Leonardo in the years he spent in Florence, where, in addition to conducting research on flight and anatomy, he was dealing with the grandiose project to make the river Arno navigable from Florence to the sea and was working to masterpieces such as Mona Lisa. Domenico Laurenza is a historian of science with a scientific background. He is specialist in the history of the relationship between art and science as well as in anatomy and geology. He is an associate at the Museo Galileo of Florence and SchroederArts in New York and has been lecturer and researcher at several Italian and foreign universities. He is the author of several books on Leonardo and co-curator with Martin Kemp of the new edition of the Codex Leicester. -
Ce la faccio? Il carico mentale delle mamme: riconoscerlo e condividerlo
Oggi come oggi sempre più donne si sentono schiacciate dalla quantità di impegni e responsabilità che sono richieste loro in quanto madri e in quanto lavoratrici, tanto che spesso, e non senza un certo senso di colpa, si trovano a desiderare di mollare tutto e a pensare che, forse, la vita sarebbe stata più semplice se non avessero avuto figli... Se avete tra le mani questo libro è probabile che anche voi vi sentiate in qualche modo toccate dal problema, eppure è un tema che per molti versi resta ancora un tabù. L'idea che la maternità possa essere per una donna qualcosa di ben diverso dalla sua massima realizzazione, che, anzi, il ruolo di madre rischi di portarla all'esaurimento è ben lungi dall'essere accettata dalla società. Etty Buzyn, psicologa clinica e psicanalista specializzata nell'ambito dell'infanzia, mette finalmente a fuoco questo tema aiutando le mamme a riconoscere i sintomi del sovraccarico mentale e a condividerne il peso. Perché è giunto il momento di affrontare apertamente questo problema e di dire alle donne che non hanno motivo di colpevolizzarsi se si sentono esaurite, sopraffatte, e soprattutto che non sono le sole a vivere quel tipo di situazione. È giunto anche il momento di passare all'azione, perché accettare e riconoscere il problema è il primo importante passo per affrontarlo e gestirlo. E perché no, per superarlo. -
Il ragazzo di Telbana
Un libro allegro e sorprendente che racconta di come le difficoltà si superino insieme agli altri.rnrnOgni tanto arriva un collega più stronzo o più razzista degli altri che mi fa le sue battute del cavolo, mi urla sul muso che per stare meglio in Italia bisogna buttare fuori tutti gli atranieri, non lo ascolto neanche, non mi lascio attrarre dalla negatività, a meno che non rompa davvero e allora posso anche reagire, prima cercando di ragionare, poi perdendo la sacrosanta pazienza. C'è qualcuno che ha sperimentato Tawfik quando perde la sacrosanta pazienza. Ma in genere, sinceramente non me la prendo, non mi sento sfiorato dagli imbecilli, se mi metto ad ascoltare le cavolate che dicono non vado più avanti.rnrnTawfik, egiziano, ha sedici anni quando parte da Telbana, una cittadina a nord del Cairo, in fuga dalla povertà e da suo padre, un severo sacerdote-contadino il cui principio è: «Devi allungare i piedi fino a dove arriva la coperta». Senza neanche il coraggio di salutare sua madre parte da solo, attraversa il deserto, si imbarca e arriva in Sicilia. Qui comincia ad annotare su un foglietto le parole italiane che sente: «Le parole sono le cose più utili da portarsi dietro, da mettere in tasca o meglio in testa, sono proprio le parole che spesso ti scacciano le nuvole dalla testa».Sarà vagabondo per le strade di Milano, lavorerà e studierà fino a svenire sui banchi di scuola, ma non smetterà mai di credere nei propri sogni. Il signor Abdel, la dolce Marlene con la sua zebritudine, il mandingo Alù, Cinzia e Sandro, il misterioso professor Vladimir, l'amico Peppe saranno i suoi angeli protettori. -
The devil in the kitchen. La vita dannata di uno chef stellato
L'autobiografia dell'enfant terrible che ha creato lo chef contemporaneo. Con la prefazione di Andrea Petrini, giornalista e food curator di fama internazionale.rnrn«Stuzzicante» – Voguernrn«La sua cucina è un insieme di creazioni sgargianti, con soprannaturale equilibrio, appassionata come una lettera d'amore» – New Yorkerrnrn«Marco è un dono all'umanità, un cuoco con più passione di quanta ne abbia mai trovata altrove. La sua è la voce di un genio e i fatti che narra divertono quasi come se li avessimo visti di persona» – Mario BatalirnrnLo hanno definito in mille modi: Pinturicchio della cucina, profeta del gastro-punk, anarchico pazzoide. Prima di lui, l'alta cucina come la conosciamo oggi – un'esperienza dei sensi e dello spirito, una forma di arte e al tempo stesso un remuneratissimo business – non esisteva. Prima di lui non esistevano gli chef geniali, iracondi e venerati come rockstar. Marco Pierre White, maestro di Gordon Ramsey, Heston Blumenthal e Mario Batali, è stato per la cucina una figura iconica: punto di rottura, rivoluzione, genialità. La sua vita privata e la sua vita professionale sono il simbolo di un'epoca, gli anni Ottanta e Novanta, in cui le arti, la società, il mercato hanno subito una profonda trasformazione. Questa è la sua autobiografia, elegante, appassionata, senza mediazioni, con tutte le ombre, con tutte le luci. -
Il venditore di metafore
Se vogliamo ritornare a sentire il gusto autentico del racconto, il sapore incantato di quando le storie non erano come un'aria diffusa ma, veramente, servivano ad alleviare un peso insostenibile, quello della fatica di vivere, vale la pena raccogliere l'invito di Agapiu Vasoleddu, noto Matoforu, il ""venditore di metafore"""", e lasciarsi guidare dalla sua voce.rnrn«Ma lo sa lei che una storia ben raccontata vale almeno cento volte una storia solo letta? Ogni storia di mannai Nicolosa Longhitta per me è un cinema in diretta. dove vedi, tocchi, senti, annusi, gusti, e tu sei tutti gli attori nello stesso momento, sei il cielo e il mare, la pioggia e il vento, il riso e il pianto, tutto sei!»rnrnOrmai viviamo in un mondo di storie, di racconti, di fiction o, come si dice sempre più spesso, di narrazione. Viviamo in un mondo in cui tutto è narrazione. Ma se tutto è narrazione significa che, in fondo, non lo è più niente. Questa idea di narrazione continua e pervasiva ha qualcosa di finto, di artificiale. Se vogliamo ritornare a sentire il gusto autentico del racconto, il sapore incantato di quando le storie non erano come un'aria diffusa ma, veramente, servivano ad alleviare un peso insostenibile, quello della fatica di vivere, vale la pena raccogliere l'invito di Agapiu Vasoleddu, noto Matoforu, il """"venditore di metafore"""", e lasciarsi guidare dalla sua voce. Eccolo che è arrivato in piazza e promette avventure: «Storie per grandi e piccini, mille storie in una sola, tutto il mondo in punta di parola!». Eccolo che si toglie la berritta, si fa il segno della croce, sale su uno scrannetto di sughero e comincia a raccontare. E quali storie ci racconta Agapiu Vasoleddu, noto Matoforu? Quella di un becchino che sta per andare in pensione e il suo ultimo lavoro è il completamento del suo primo: dopo quarant'anni deve sfossare i corpi di due vecchi sposi che si erano molto amati ed erano morti insieme, abbracciati. Scava, scava ma non li trova... E quella di Juvanna Gravegliu, fiore del fango con la paura dei topi, e di Tziu Ascanio Imbonora, che da contadino volle farsi pastore, e di Aloino Conca 'e Tavedda, inventore della """"macchina cancellapeccati""""... «Fame e lacrime, riso e vino nero per tutti! Avvicinatevi! Avvicinatevi, prego, non perdete questa occasione per ubriacarvi di parole!»: in questo invito che suona arcaico ma contiene interi modernissimi universi e, soprattutto, mantiene ciò che promette, c'è il senso profondo del raccontare di Niffoi. Storie in cui si alternano la beffa di sapore boccaccesco e il racconto fantastico, il realismo magico e l'horror, il sesso più ferino e l'amore più disincarnato, la bestemmia e la preghiera. Basta leggere le pagine sull'invasione delle cavallette, esemplari, da antologia, per trovarsi di fronte uno degli esiti più alti della narrativa contemporanea. Non si può negare che la Sardegna di Niffoi sia una terra amata, odiata, indagata e restituita in una sontuosa mescolanza linguistica. Allo stesso tempo non si può negare che l'isola sia, per lui, un microcosmo,... -
Ossa fredde
I tempi cambiano. Le persone no. C'è sempre un predatore a caccia di una nuova vittima.rnrnKate Hanson, psicologa forense e professoressa universitaria, è una delle più fidate collaboratrici della polizia di Birmingham. Quando, nei dintorni della città, vengono ritrovate le ossa di una ragazza, tutto fa pensare a Molly James, un'adolescente scomparsa diversi anni prima di cui si è persa ogni traccia. Il caso è complesso e l'Unità delitti insoluti lo affida subito alla Hanson: la più brava; l'unica in grado di risolverlo. Non appena Kate con la sua squadra analizza i resti e riesamina l'intera documentazione, le appare evidente che molti, troppi particolari sono stati trascurati al momento della scomparsa della ragazza, e la cosa non sembra casuale. Ma proprio mentre le indagini sono a un punto morto, vengono alla luce altri resti umani nella radura in cui Molly era stata seppellita: due ragazze, entrambe sparite più o meno nello stesso periodo, molto simili a lei. L'assassino quindi è un killer seriale, un «recidivo», che sceglie le sue prede in base a criteri prestabiliti e che si diverte a rimuovere con precisione chirurgica il tessuto dei loro volti. «Ossa fredde» è un romanzo destinato a conquistare il mondo del legal thriller. Grazie anche a Kate Hanson, personaggio femminile affascinante: un misto tra la dottoressa Brennan di Kathy Reichs e il Gilbert Grissom di «CSI». -
La nostra Londra
Un inno a due voci a una Londra che continua a crescere e cambiare, dove ogni marea del Tamigi porta qualcosa o qualcuno di nuovo. Il racconto personalissimo e appassionato di Simonetta Agnello Hornby, ormai un classico per chi ama la città o la vede per la prima volta, si arricchisce adesso di luoghi nuovi e curiosi, descritti dalla voce ironica e brillante di suo figlio George Hornby. rnrnSimonetta Agnello giunge a Londra nel settembre 1963. A sole tre ore da Palermo, è catapultata in un altro mondo, che le appare subito come un luogo di riti e di magie. La paura di non capire e di non essere accettata segna il passaggio dall’adolescenza alla maturità. Si sposa, diventa Mrs. Hornby, ha due figli. Ora può riannodare i fili della memoria e accompagnare il lettore nei piccoli musei poco noti, a passeggio nei parchi, nella amata casa di Dulwich e di Westminster, nella City e a Brixton, dove ha fatto l’avvocato. Al contempo, sulle orme dell’illuminista Samuel Johnson, cattura l’anima della sua Londra, profondamente tollerante e democratica. Il viaggio continua attraverso la voce di George Hornby, che con il suo humour tutto inglese e uno sguardo aperto e disincantato, ci svela novità, scoperte, luoghi profondamente mutati o finalmente divenuti accessibili, sempre permeati dalle storie umane di chi ha contribuito a crearli. Dal tempio di Mithras al Garden Museum, fino ai ristoranti e pub più rinomati o singolari della città, un percorso insolito e affascinante in una Londra che non avete ancora conosciuto e che non smette mai di stupire. Perché, come dice Samuel Johnson, «quando un uomo è stanco di Londra, è stanco anche di vivere». -
I cuccioli. Tocca senti ascolta
Un libro leggero, con tanti materiali da toccare e sentire e suoni da ascoltare. Venite a conoscere i teneri cuccioli. Toccate il naso dell'orsetto, sentite l'ululato dei lupetti... e ascoltate che verso fanno tanti simpatici animali. Età di lettura: da 3 anni. -
La Villa delle Stoffe
Una grande saga piena di intrighi, amori e colpi di scena, narrata da un punto di vista molto speciale: quello dei domestici della Villa delle Stoffe, che curiosi, attenti, fedeli o intriganti, spiano ogni mossa dei padroni, ne conoscono ogni segreto, sognano con loro e ne invidiano la vita sfavillante.rnrnAugusta, 1913. Quando la giovane Marie si trova per la prima volta davanti alla maestosa Villa delle Stoffe, ne rimane al tempo stesso affascinata e intimorita: l'imponente palazzo della famiglia Melzer, proprietaria della più grande fabbrica di tessuti bavarese, svetta come un castello fatato in un immenso parco. Un universo luccicante e sconosciuto per una ragazza povera come lei, cresciuta in orfanotrofio e in cerca di un lavoro come domestica. Fin da subito, Marie si scontra con le ostilità e le gelosie dei suoi pari grado: uno stuolo di camerieri e domestici imbellettati che la guardano con sospetto, invidiosi della sua grazia innata, della sua intelligenza e determinazione. Ma anche ai piani alti, dove sta per aprirsi la stagione dei balli invernali, il fascino e la bellezza di Marie non passano inosservati: Katharina, la figlia più giovane dei Melzer, appassionata d'arte, le chiede di posare per lei, e tra le due nasce una sorprendente complicità, con sommo disappunto del capofamiglia. Intanto il figlio maggiore Paul, futuro erede dell'impero, elegante come un dandy e sempre intento a sperperare i soldi del padre, rientra a casa per le feste natalizie e, suo malgrado, rimane ammaliato dai misteriosi occhi neri della nuova arrivata... Ma c'è un segreto, nascosto nel passato di Marie, che rischia di sconvolgere le loro vite in modo imprevedibile. -
Forme
Libri piccoli piccoli, facili da maneggiare e con tante belle illustrazioni per conoscere i numeri, le forme, i colori e le prime parole! Una serie di libri per scoprire il mondo! Età di lettura: da 3 anni. -
Il grande libro delle stagioni
In autunno i ricci preparano il succo di mele, in inverno Papà Coniglietto raccoglie legna per riscaldare la sua tana mentre in primavera il villaggio delle coccinelle sboccia di colori e in estate Topina prepara dolci marmellate... Tante storie legate al ciclo delle stagioni e all'incanto del bosco impreziosite dalle bellissime illustrazioni di Tony Wolf. Età di lettura: da 5 anni. -
Storie della felicità
Quando i bambini crescono e iniziano ad andare a scuola prendono in mano per la prima volta un libro in piena autonomia. Questo è un libro pensato proprio per questo momento: tante storie, tutte incentrate sul tema della felicità, brevi e allegre corredate da bellissime illustrazioni per rendere l'esperienza della lettura piacevole e stimolante. Età di lettura: da 6 anni. -
Quante emozioni, Topo Tip! Ediz. a colori
Le più belle storie di Topo Tip in una raccolta! Il topino più amato dai bambini vi racconterà di quando ha avuto paura, di quando ha festeggiato il suo compleanno e di quando si è fatto male giocando con i suoi amichetti. Cinque tenerissime avventure e tante emozioni da vivere in compagnia del simpatico Topo Tip e della sua famiglia! Età di lettura: da 3 anni. -
Gastón e la ricetta perfetta
Gastòn è un ragazzo sfortunato: i suoi genitori sono misteriosamente scomparsi ed è finito in un orfanotrofio. Il solo ricordo della sua famiglia è legato alla cucina di sua madre, che gli ha trasmesso la passione per il buon cibo. All'orfanotrofio incontra Fra' Obdulio, cuoco straordinario, che in punto di morte gli regala un preziosissimo quaderno di ricette... Età di lettura: da 12 anni. -
Il fantasma di Canterville. Testi teatrali per attori in erba
Il teatro a scuola oggi non è più solo un momento ricreativo o ''rituale'' (la recita di Natale o di fine anno), perché ha acquisito nel tempo un'importante funzione, quella di rafforzare la dimensione relazionale, interattiva e socio-affettiva dei bambini. Chi pratica il teatro a scuola ha bisogno di testi ''aperti'', adattabili, integrabili con altri materiali, (per esempio brani scritti dai ragazzi, interventi musicali, giochi scenici, balli ecc.); testi che tengano conto dell'importanza del gruppo e della relazione e che sviluppino temi vicini alle urgenze espressive dei bambini. Nei libri di questa collana le azioni sceniche trovano spazio nell'impaginato: il testo è presentato sulla pagina destra, mentre la sinistra è riservata agli appunti di regia e personali. Sono previste schede per disegnare il proprio costume, descrivere il proprio personaggio eccetera, tutti strumenti pratici, divertenti e utili per aiutare i bambini a sentirsi protagonisti della messinscena e, insieme, guidare gli insegnanti ed educatori. Per una rappresentazione scatenata piena di invenzioni umoristiche, ispirata al famoso testo di Oscar Wilde. Età di lettura: da 10 anni. -
Il vaso da notte d'oro. Testi teatrali per attori in erba
Il teatro a scuola oggi non è più solo un momento ricreativo o ''rituale'' (la recita di Natale o di fine anno), perché ha acquisito nel tempo un'importante funzione, quella di rafforzare la dimensione relazionale, interattiva e socio-affettiva dei bambini. Chi pratica il teatro a scuola ha bisogno di testi ''aperti'', adattabili, integrabili con altri materiali, (per esempio brani scritti dai ragazzi, interventi musicali, giochi scenici, balli ecc.); testi che tengano conto dell'importanza del gruppo e della relazione e che sviluppino temi vicini alle urgenze espressive dei bambini. Nei libri di questa collana le azioni sceniche trovano spazio nell'impaginato: il testo è presentato sulla pagina destra, mentre la sinistra è riservata agli appunti di regia e personali. Sono previste schede per disegnare il proprio costume, descrivere il proprio personaggio eccetera, tutti strumenti pratici, divertenti e utili per aiutare i bambini a sentirsi protagonisti della messinscena e, insieme, guidare gli insegnanti ed educatori. Il re di Dodor, Centocarat, ha perso il suo vaso da notte d’oro, simbolo della sua potenza e stemma del suo regno. In conseguenza di simile “persa” inizia una grande “cerca” e infine si giunge alla “trova”. Un racconto che fa molto ridere e una felice proposta teatrale ad uso delle scuole, nata dalla collaborazione dell’Autore con la storica compagnia romana degli Accettella. Età di lettura: da 10 anni. -
Di cuore e di coraggio. La mia storia, la mia cucina
In queste pagine Antonia si racconta con coraggio e ci apre le porte del suo mondo. Senza mai dimenticarsi che il cuore della cucina è prima di tutto quello di chi si mette ai fornelli.rnrnLibertà, ingredienti, territorio: se fosse possibile riassumere in tre parole la personalità di Antonia Klugmann, sarebbero queste. Il desiderio di libertà che l’ha spinta a lasciare l’università per inseguire il sogno di diventare una chef; gli ingredienti semplici attorno ai quali germoglia ogni suo piatto; il territorio dolce e aspro che ha forgiato il suo carattere. -
Storie di ordinaria follia rock
Negli oltre sessant'anni della sua storia, il rock ha conosciuto personaggi bizzarri, eccentrici visionari ma anche persone profondamente turbate nella psiche che hanno sfogato la loro distonia nella musica, con risultati spesso geniali. Questo libro illustra alcuni di questi ""mad dogs"""" indagando sui buchi della loro mente e sui risultati raggiunti, con storie favolose che sovente sconfinano nell'inverosimile. A volte la narrazione della scheda si basa su un singolo evento di particolare rilevanza, altre volte invece la telecamera estende il campo su diversi aspetti della vita o carriera dell'artista. Alcuni di questi personaggi sono celebri, da Syd Barrett a Phil Spector, da Jerry Lee Lewis a Captain Beefheart. L'indagine dell'autore va oltre i casi più popolari e prende in considerazione aspetti di follia che hanno invaso la mente anche di David Bowie, di Elvis, di Nick Drake, di Kurt Cobain. Un racconto serio, senza effetti plateali, scritto in una fantasmagorica lingua degna dell'argomento: che si spinge oltre il confine del rock e trova tracce di creativa follia nelle disturbate storie di Django Reinhardt, di Thelonious Monk, di Nina Simone, di Sun Ra."" -
La forza della resilienza. I 12 segreti per essere felici, appagati e calmi
A mano a mano che acquisite resilienza, vi sentireternmeno ansiosi e irritabili, meno delusi e frustrati,rne guarirete sempre più dall’isolamento, dalla tristezza,rndal rancore. Affronterete gli assalti della vitarncon pace, tranquillità e amorernradicati nel profondo del vostro essere.rnrnrnLa vera capacità di adattarsi a un mondo in continuorncambiamento scaturisce da forze internerncome la grinta, la gratitudine e la compassione.rnQuesta è la resilienza, quella dote di cui abbiamornbisogno ogni giorno per crescere una famiglia,rnlavorare insieme ad altri, affrontare lo stress, irnproblemi di salute, le divergenze, il dolore o semplicementerni momenti di difficoltà.rnCon la sua caratteristica miscela di neuroscienza,rnmindfulness e psicologia positiva, il dottor RickrnHanson ci mostra come sviluppare dodici forzerninteriori vitali legate al nostro sistema nervoso.rnAttraverso una guida pratica, piena di suggerimentirnconcreti, esercizi, esempi personali e informazionirnpreziose su come funziona il nostro cervello,rnci offre gli strumenti per affrontare le sfiderndella vita con meno ansia, più ottimismo, fiduciarnin noi stessi, calma e concentrazione.rnCaloroso, incoraggiante ed efficace, l’approcciornpasso-passo del dottor Hanson insegna come allenarernil nostro cervello ai pensieri positivi, come liberarsirndai sentimenti dolorosi e sostituirli con autocompassione,rnautostima, gioia e pace interiore. -
Imparare l'arte del foraging. Conoscere, raccogliere, consumare il cibo selvatico
Per metà guida che svela la varietà della natura, per metà manuale sulla raccolta e l'utilizzo del cibo selvatico. Un libro per chi è alla ricerca di uno stile di vita naturale.rnrnEsperta di foraging con una passione per il trekking e l'esplorazione, Valeria Margherita Mosca ci apre il mondo della raccolta del cibo spontaneo. Un mondo che è futuro, sostenibilità, bellezza, avventura e che invita a riconnettersi con la natura nel modo più semplice: cibandosi di ciò che offre. Oltre 150 specie di erbe, fiori, arbusti, alberi, frutti, funghi, ma anche licheni, alghe e molluschi – comuni nel nostro habitat o incredibili e quasi misteriose – si alternano a tanti suggerimenti per conoscere ed esplorare gli ambienti più diversi.