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Interrogativi dell'esistenza umana. Semi di speranza
Questo libro contiene la selezione di oltre cinquecento articoli che l'autore ha pubblicato nell'ultimo ventennio, buona parte dei quali su ""Rinascita"""", settimanale italo-svizzero del quale è stato coredattore, e su altri diversi quotidiani italiani. Da sempre appassionato analista del costume, dell'etica, della fede, nella sua doppia accezione di spiritualità e di religiosità popolare. Con la convinzione che ogni uomo, come diceva Socrate, possiede un pezzo di verità, nei presenti articoli intende evitare il dogmatismo, superare il tradizionale spot: """"proibito capire, obbligati a obbedire"""", secondo quanto scrive Paolo ai Tessalonicesi (1°, 5,21): """"confrontarsi con tutto, ritenere ciò che è buono"""". L'obbiettivo è quello di stimolare a trovare un senso della vita in questo periodo così contraddittorio della globalizzazione mondiale, fra una congerie e un groviglio di scienza, coscienza e incoscienza, individualismo e massificazione, relativismo e fondamentalismo, povertà e opulenza, schiavitù e ditta-tura, multiculturalismo ed analfabetismo. E se una speranza ci fosse, importante sarebbe riuscire a dare a questa speranza una ragione, come dice Pietro nella sua prima lettera (3,15), e sarebbe già un risultato soddisfacente."" -
La caverna, la bussola e il labirinto
Il mito della caverna di Platone, la bussola e il labirinto di baconiana memoria: hanno ancora qualcosa da dirci? Ci sono almeno dieci buoni motivi per amare la filosofia, e possiamo fare molte scoperte, se ci mettiamo in ascolto dei testi e siamo disposti a rifletterci sopra. Ma se da soli non ci riusciamo, ci vengono in aiuto tre grandi personaggi del mondo classico, che dialogando tra loro ci forniscono gli strumenti per comprendere la realtà che ci circonda. Sono Ulisse, Apollo e Dioniso: il primo è l'icona dell'uomo moderno, gli altri due rappresentano l'eterna lotta tra ragione e istinto, equilibrio e sfrenatezza, come ha insegnato Nietzsche. Insieme, attraversano tempeste e pericoli di ogni tipo, contemplano paesaggi e orizzonti, si fermano a giocare a scacchi e ad osservare cieli stellati, sempre ragionando tra loro del senso della vita. Alla fine del percorso, Ulisse lascerà i suoi compagni di viaggio per avventurarsi da solo nel suo cammino, portando con sé il dono ricevuto: la bussola filosofica, che si identifica con la filosofia stessa, capace di orientare nel mondo. -
L'allemande de L'art de toucher le clavecin
Funzioni, analisi e ipotesi interpretative della prima completa composizione musicale presente nel celeberrimo trattato redatto da François Couperin. Un brano apparentemente minore che in realtà è un’ottima chiave di lettura per molte riflessioni sul repertorio clavicembalistico francese del periodo. -
La notte di Taranto. Intorno a una città e alla notte dell'11 novembre 1940
Il duro attacco aereo inglese alle navi della Regia Marina italiana nel porto di Taranto, nella notte fra l'11 e il 12 novembre 1940, è vissuto e narrato in prima persona dal sergente di Marina Gaetano Paglia, in servizio alla Base Navale. La tensione che precede il temuto attacco, i preparativi e le polemiche sulle difese inadeguate della Base e dell'intera flotta, si intrecciano, per Gaetano, con la riscoperta critica della città, della sua storia e le sue trasformazioni - che egli percepisce come ""perdite"""" - fin dall'arrivo della Marina a fine '800, che ne farà una """"città/caserma"""". In quelle ore egli interroga anche se stesso, il senso del suo essere soldato e le sue vere aspirazioni, il legame sempre più forte con la sua amata lontana. Mentre decide di lasciare la Marina, Gaetano tesse una ripartenza nelle sue vicende di vita, intrecciate coi nodi e i destini della città dei due mari, che egli vede ormai costretta «sotto il segno delle sue navi». Si annodano così, al termine del viaggio, i fili di una intravista """"Itaca"""" cui approdare, nel segno contrastato di un nóstos, un ritorno sì legato alla casa e agli affetti, ma anche volto a una più lunga gittata, verso il lettore di oggi: tutta dentro i problemi e le chiavi - più che mai attuali - del futuro della città stessa e del suo rapporto con la Marina Militare, oggi ormai da riscrivere profondamente."" -
Bomba libera tutte
Giovane, intraprendente, solare, in carriera. Poi un giorno arriva una creatura inattesa a sconvolgere la sua vita. Consigli pratici e un punto di vista alternativo per tutte coloro che hanno deciso di portare avanti una gravidanza da sole. Nonostante tutto, nonostante tutti. -
Gesù mi ha detto. Le mie consolazioni
Meditazioni sulla Parola per vivere meglio. Il fine è cercar di far vedere gli apostoli (chi gli vuole stare vicino) con i problemi concreti della vita terrena, i loro dubbi, cosa si aspettavano da Gesù e non immaginarli solo beati e miracolosi, dare uno sprono a cercar di pensare come loro in quel determinato problema affinché si compenetri il Vangelo nella nostra vita quotidiana. -
Lorna
"Il mio nome è Lorna. Sono nata in una notte di luna rossa, al culmine della sua eclissi. E non è stato un caso. Una mia lontana antenata lo aveva previsto. Anzi, era stata proprio lei a fare in maniera che venissi alla luce in un momento così particolare, in una situazione astrale tale da far sì che la mia essenza vitale, appena concepita, diventasse una fucina di poteri magici. Il Libro bianco insegnava che erano rare le Figlie della Luna potenti come me, nella storia della mia stirpe non se ne erano mai viste, tranne lei, la Prima, Alètheya e sua figlia Lorna. Sì, portava il mio stesso nome. Gli eventi che avevano sconvolto la vita della Prima e sfigurato il mondo nel quale viveva l'avevano costretta a generare una stirpe magica della quale io ero l'ultima discendente. Dopo di me non ce ne sarebbero state altre, a meno che io non avessi trovato il modo di diventare Prima a mia volta. Mille cicli solari prima, questa donna dai poteri prodigiosi mi aveva lasciato in eredità il compito di dare prosecuzione alla discendenza, ma proprio alla fine, proprio quando sembrava essere andato tutto per il verso giusto, l'indebolirsi della sua protezione sigillata in un incantesimo che andava poco a poco dissolvendosi mi è stato quasi fatale. All'età di dieci cicli solari, sono sfuggita al rogo per un soffio. Ma non mia madre, Figlia della Luna come me, benché con poteri nettamente inferiori. L'ho vista ardere su una pira per Schirre nella piazza delle esecuzioni della città dei Docrèciti.""""" -
Bellasiepe
Bellasiepe, Piazza del Faro. Una potente esplosione illumina la notte. Il Mastro Tipografo, ultimo editore indipendente della repubblica, sta per fare una sconcertante rivelazione sul governo ma viene arrestato poche ore prima di andare in stampa. L'unica persona a conoscenza dell'inchiesta del tipografo è il suo assistente, un orfano affetto da una forte forma di sinestesia che gli complica incredibilmente la vita. Spinto dal profondo legame con il suo ""quasi padre"""", il garzone di bottega inizia una lotta contro il tempo e contro sé stesso nel tentativo di ricomporre i pezzi dell'indagine e di scagionare il suo mentore da una folle accusa di terrorismo. La verità che emerge dagli appunti segreti dell'editore è sconvolgente e costringe il giovane assistente a prendere una decisione difficile, che lo porterà ben oltre i verdi bastioni di Bellasiepe."" -
Honen. Introduzione al suo insegnamento
Honen Shonin (1133-1212) visse in Giappone trecento anni prima della Riforma protestante. Dopo aver incontrato gli scritti di Shan-tao, Honen fece una improvvisa conversione. Sentì che aveva finalmente scoperto la definitiva via grazie alla quale le persone ordinarie potevano raggiungere la pace. Dopo la sua conversione religiosa, Honen si mise in viaggio provando a divulgare il proprio risveglio. La sua visione radicale, tuttavia, non incontrò vita facile nel mondo, specialmente nel mondo religioso. Ci fu bisogno di tutte le abilità intellettuali di Honen, in quanto uno dei grandi studiosi del monte Hiei, per dar vita alla sua visione di salvezza indirizzata alle persone ordinarie attraverso la semplice invocazione del Nembutsu. L'insegnamento di Honen è essenzialmente una via pensata per le persone comuni, non per élite religiose. I due effetti di vasta portata del movimento del Nembutsu di Honen furono il processo di trasformazione del clero buddhista che portò i monaci da essere asceti isolati a guide religiose viventi nella società con lo stile dei laici, e il riconoscimento della uguale opportunità di salvezza sia per gli uomini e le donne ordinarie che per i monaci. Questo testo guida il lettore alla comprensione dell'insegnamento di Honen passo dopo passo, attraverso le profonde riflessioni che lo hanno portato a fondare la Jodo Shu che, insieme alla Jodo Shinshu ispirata dal suo allievo Shinran Shonin, uniscono la maggior parte dei buddhisti nel mondo. -
Il vortice del tempo. Le ninfe degli alberi
Il mistero della presenza di esseri umani su una penisola un tempo popolata esclusivamente da ninfe sta per essere svelato, ma questo risveglierà antiche e misteriose forze oscure. Il vico del Lago d'Argento, unico insediamento esistente sulla grande Terra delle Driadi, ha tra i suoi abitanti persone molto speciali, i Seleni, uomini e donne con poteri prodigiosi che stanno per conoscere una verità che nessuno di loro avrebbe mai sospettato. Una verità pericolosa che cambierà radicalmente il loro destino e li porterà molto lontano nello spazio e nel tempo. Alètheya e Soverna, gemelle Selene dai poteri straordinari e dalle origini ignote, iniziano il loro percorso per scoprire chi e cosa sono, tentando di comprendere quali prodigi nascondano le proprie essenze vitali. Sarà il messaggio di un uomo vissuto centinaia di cicli solari prima a condurle verso la consapevolezza delle loro responsabilità future e della crudele sorte toccata ai loro antenati. Tra viaggi attraverso dimensioni parallele, sogno e realtà, saranno costrette a compiere scelte crudeli e decisive per il loro presente, per il futuro della loro discendenza e per salvare la Terra delle Driadi da un tenebroso destino. -
Memories' thief
Era un sogno, quello che stava vivendo, oppure la realtà? Loren Lambert e Jack Jenkins: un primo incontro disastroso, ma così intenso da fare letteralmente scintille. Due anime legate ancor prima di esserne consapevoli. Due persone che potrebbero essere felici, ricordare, amare... se non fosse a causa di quel... Qualcosa. Se non fosse a causa mia. Io sono il presente, il passato, il futuro. Io sono i vostri sogni più vividi, i vostri incubi peggiori. Io sono il ladro di ricordi. -
Una verità da valutare: opinione vera non erronea. Introduzione al problema della conoscenza
Il problema conoscitivo deriva da questa affermazione di Parmenide: «Lo stesso è pensare ed essere». Se sono la stessa cosa è impossibile il falso, se sono diversi è impossibile il vero. Perché possa darsi il vero e il falso è necessario che il pensare (o conoscente) e l'essere (o conosciuto) siano tra loro correlati (non identici) e che il prodotto, cioè il pensato, sia intermedio tra i due. Bisogna scindere il rapporto tra conoscente e conosciuto come dato immediato, e per fare ciò è necessario analizzare l'atto conoscitivo per vedere come si risolve in se stesso. -
Storia di un internato militare italiano. Vol. 2: Tradotta. 18-23 settembre 1943.
Nel primo volume di questa serie, I giorni dell'Elba, sono state narrate le vicende del fante ventenne Carmine Perrino, in servizio nelle difese costiere dell'isola toscana durante le settimane che, dopo la caduta del fascismo, portarono all'armistizio dell'8 settembre 1943 e allo sbando del Regio Esercito. Dopo un tentativo di resistenza stroncato da un bombardamento aereo terroristico germanico su Portoferraio il 16 settembre, gli 8000 soldati sull'isola vengono rastrellati e catturati dalla Wehrmacht per essere deportati nei lager del Terzo Reich e sfruttati nei lavori forzati. In questo volume è narrata la breve ma densa e tragica sequenza dei cinque giorni di quella che fu la penosa premessa di un viaggio all'inferno, fin dal 18 settembre, piombati in carri bestiame di lunghe tradotte su ferrovia, che alla sconfitta e al tradimento inflitti dai loro capi militari, rovesciano su questi giovani ventenni l'umiliazione e le prime privazioni di una lunga prigionia. Cinque giorni di sospensione penosa in una non-vita, come le bestie destinate a quei carri, secondo la regola: «Cavalli 8 uomini 40». Un viaggio intriso di rabbia e di delusione, di smarrimento e con alcuni pericolosi tentativi di fuga, solo sfiorato dal calore dei civili che offrono ogni conforto possibile al passaggio della tradotta dalle stazioni di città grandi e piccole, ma solo fino al confine del Tarvisio. Da qui, con l'attraversamento della Germania martellata dai bombardamenti degli Alleati, l'arrivo stremato al primo, grande lager. -
Gli stili architettonici del '900 spiegati agli stupidi
È possibile riconoscere un'architettura del secolo scorso, individuarla come appartenente ad uno stile specifico, senza incappare in qualche errore interpretativo o in un fraintendimento dovuto ad una errata tradizione storiografica? Dopo la lettura di ""Gli stili architettonici del '900 spiegati agli stupidi"""" tutto risulterà più semplice. Sarà più chiaro come nell'arco di un secolo sia avvenuta una doppia, epocale, rivoluzione architettonica. Si capirà come la convivenza di diverse correnti estetiche abbia portato ad una certa confusione nel categorizzare e classificare le opere. Si imparerà ad osservare con più attenzione le forme dell'architettura e ad utilizzarle per determinare uno stile, scoprendo che, talvolta, non coinciderà con quello indicato da decenni sui libri. In brevi capitoli teorici, corredati da pochi ed eloquenti esempi, lo stupido lettore potrà finalmente aprire gli occhi sugli stili architettonici del '900 e ritrovarsi, a fine lettura, pronto ad affrontare la comprensione dell'architettura contemporanea."" -
Appunti di sociologia
"Una delle mie esperienze di vita più bella è stata lo studio della sociologia, effettuato allo scopo di comprendere tutta una serie di relazioni nuove tra cultura e vita. La laurea in sociologia l'ho presa presso l'Università di Salerno. 19/11 anno 2003 con 110/110 con lode. A questa ha fatto seguito una Laurea magistrale, in Teoria della comunicazione audiovisivi e società della conoscenza nel 2011. Da giornalista ritengo che aggiornarsi sia un obbligo morale, oltre ad essere una necessità. Debbo ringraziare l'Università di Salerno, partendo dalla segreteria, passando per i giovani colleghi, che non mi hanno mai """"ghettizzata"""" come """"matusa"""", permettendomi un interscambio di notizie, chiacchierate, consigli etcc, fino a giungere (come è ovvio), agli insegnanti, i quali mi hanno aperto mondi di conoscenza cui non avevo avuto modo di partecipare. Questi pochi appunti (tra i tanti scritti per tesine d'esame, per ricerche personali e studio), li pubblico allo scopo di rivivere così una microscopica parte delle mie sperimentazioni.""""" -
Il legionario. Dreamfighters. Vol. 1
Improvvisamente, Ambra smette di sognare. Le notti per lei sono nere e vuote fino a quando, al suo quindicesimo compleanno, scopre un incredibile dono: in forma di libellula riesce a volare nei sogni degli altri. Sembra un mondo divertente, fantastico e colorato ma si rivela invece, notte dopo notte, sempre più spaventoso: è la Dimensione Onirica, dove si combatte una battaglia millenaria fra cacciatori e creature malvage, in una sorta di ""gioco"""" maledetto. Inesperta, maldestra e ingenua, la piccola libellula dovrà scegliere da che parte stare. Conoscerà nuovi amici con i quali condividerà speranze, segreti, paure e insieme tenteranno di sconfiggere il Male. Dal diario di Ambra: """"Forse cominci a diventare grande, quando scopri che hai paura di giocare..."""""" -
Nessuna identità. Frammenti di memoria
Incubo o realtà? Tutta la storia è incentrata sullo scambio tra sogno, verità, ricordo e immaginazione dal quale il protagonista, Luca Bernardi, non riesce a districarsi. Il lettore viene coinvolto in un racconto teso ed avvincente che lo accompagna sino al finale. In un'alternanza di allucinazioni, persone e oggetti appaiono e scompaiono come nel peggiore degli incubi, la sua casa, il suo telefono, il suo lavoro non sono più suoi, la sua stessa moglie morta in realtà è viva e sposata con un altro. Per Luca è un continuo entrare e uscire dalla realtà, un continuo affermare e negare verità e, a causa di tutto ciò, egli perde completamente la fiducia nei suoi ricordi e in se stesso. Ma è realmente accaduta tutta la storia che ha coinvolto Luca? Lo si saprà solo nel finale del romanzo che svelerà una verità inaspettata. -
Canta Sardinnia canta. Canta Sardegna canta
"Deu Eugeniu Coni de Barumini, dopu unu pogheddu de tempus seu torrau a iscriri in Sardu , lingua chi po' mei est cument s'aria chi serbit po' podiri respirai. Meda bortas mi intendu cummenti don Chisciotte, cun meda umiltadi, fendi una gherra a is molìnus, po' custa lingua trascurada./Io Eugenio Coni di Barumini dopo un po' di tempo ho riscritto in lingua sarda, lingua che per me è come l'aria che respiro. Molte volte con molta umiltà mi sento come un don Chisciotte che va in guerra contro i mulini a vento, per questa lingua a lungo trascurata."""" (L'autore)" -
I giorni dell'Elba. 25 luglio - 18 settembre 1943
Carmine Perrino, 20 anni, fante mitragliere nel Regio Esercito, precipita come tanti nel vortice terribile dei ""quarantacinque giorni"""" cruciali della storia italiana contemporanea, dal 25 luglio all'Armistizio dell'8 settembre 1943, in cui tutto crolla: il regime fascista, lo Stato, la monarchia, le forze armate e la vecchia idea di patria inculcata nel Ventennio. Mandato in servizio sull'isola d'Elba, considerata da Mussolini «la sentinella dell'impero» per le sue poderose fortificazioni, dopo l'8 settembre parteciperà al tentativo di resistenza all'occupazione tedesca, destinato a fallire dopo un bombardamento aereo terroristico germanico su Portoferraio il 16. Il 17 Carmine Perrino, insieme agli altri 8000 militari del presidio elbano, sarà fatto prigioniero e deportato, il giorno dopo, nei lager del Terzo Reich, come tutti i 750.000 internati militari italiani che dissero il primo «No!» all'offerta di passare dalla parte dei nazisti. Questa vicenda romanzata, basata sulla biografia reale del protagonista e su una copiosa documentazione storica degli eventi reali narrati, scava con crudezza nell'animo di una generazione tradita e su un periodo cruciale della nostra storia, attorno al primo atto corale di Resistenza al nazi-fascismo, misconosciuto ai più e a lungo trascurato dalla storiografia ufficiale. Il presente volume rientra nella più ampia cronaca famigliare """"Le vie del tabacco"""", ed è il primo della tetralogia """"Storia di un internato militare italiano""""."" -
Il vento prima del vento. La saga dei Gutierrez. Vol. 4
Nel giro di pochi minuti, i telefoni di tutte le agenzie stampa del mondo cominciarono a squillare: il famoso pilota di Formula 1 Manuel Fangio era stato rapito da un commando rivoluzionario del Movimento 26 luglio. Intorno a questo rapimento anomalo si snoda la storia di Yara Gutierrez, la bella ereditiera di una delle famiglie più ricche dell'isola, tra una lunga scia di sangue, la violenza della corruzione della mafia italoamericana, la ferocia della dittatura, le passioni, i tradimenti, le vendette e il vento della rivoluzione. Tra le luci sfavillanti de L'Havana della fine degli anni '50, i chiaroscuri di un intricato gioco di maschere, un giallo storico che conclude la saga che ha raccontato un secolo e mezzo di rivoluzioni nell'isola dei Caraibi. Il ""Vento prima del vento"""" è il quarto e ultimo episodio della saga dei Gutierrez e svela la forza del movimento castrista e le debolezze del regime del dittatore Batista che di lì a pochi mesi sarebbe caduto per mano dell'esercito rivoluzionario.""