Sfoglia il Catalogo ibs006
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3561-3580 di 10000 Articoli:
-
Codice amministrativo
La presente edizione del Codice amministrativo, un'opera strutturata per rispondere al meglio alle esigenze dei professionisti del diritto, grazie alle sue peculiari caratteristiche di completezza, originalità e praticità, che valgono a distinguerla dalle similari pubblicazioni del settore, si pone come strumento agile e di pronta consultazione nella prassi giudiziaria e nelle prove concorsuali, in particolare per i candidati al concorso in magistratura. La raccolta segue un ordine sistematico al fine di organizzare le norme di vario rango, che si sono sovrapposte nel nostro ordinamento, spesso in modo incoerente, comprese quelle, in apparenza meno rilevanti, che possono costituire un importante ausilio per la ricostruzione di un istituto giuridico o per la soluzione di una specifica problematica. Nei settori di maggior rilievo (come la Legge n. 241/1990 sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, e Codice del processo amministrativo), sono stati inseriti in nota tutti i testi storici e le correlazioni con le previgenti discipline in modo da far comprendere al lettore il percorso dell¿evoluzione normativa. Le norme contenute nel volume sono quindi puntualmente aggiornate, con ampia previgentazione, alle seguenti novità: D.l. 25 marzo 2019, n. 22 (Sicurezza, stabilità finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in caso di recesso di quest'ultimo dall'Unione europea) ¿ G.U. n. 71 del 25 marzo 2019; D.lgs. 20 febbraio 2019, n. 15 (Attuazione della Dir. UE 2015/2436, ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d'impresa; adeguamento della normativa nazionale al Reg. UE 2015/2424 sul marchio comunitario) - G.U. n. 57 dell'8 marzo 2019; D.lgs. 13 febbraio 2019, n. 19 (Adeguamento della normativa nazionale a: Reg. UE 2016/1011, indici usati come parametri di riferimento negli strumenti finanziari e nei contratti finanziari o per misurare la performance di fondi di investimento; Reg. UE 2015/2365, sulla trasparenza delle operazioni di finanziamento tramite titoli e del riutilizzo) - G.U. n. 61 del 13 marzo 2019; L. 11 febbraio 2019, n. 12, di conversione del D.l. n. 135/2018 (Semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione) - G.U. n. 36 del 12 febbraio 2019;; D.lgs. 12 febbraio 2019, n. 14 (Codice della crisi d¿impresa e dell¿insolvenza) - G.U. n. 38 del 14 febbraio 2019; L. 9 gennaio 2019, n. 3 (Legge ""anticorruzione"""" - Reati societari) - G.U. n. 13 del 16 gennaio 2019; Dir. UE 2019/1 del 1° dicembre 2018 (Poteri di applicazione alle autorità garanti della concorrenza degli Stati membri e corretto funzionamento del mercato interno) - G.U.U.E. n. 11 del 14 gennaio 2019; L. 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di bilancio 2019) - G.U. n. 302, s.o. n. 62, del 31 dicembre 2018; L. 1° dicembre 2018, n. 132, di conversione del D.l. n. 113/2018 (Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale, immigrazione, sicurezza pubblica) - G.U. n. 281 del 3 dicembre 2018; L. 16 novembre 2018, n. 130, di conversione del D.l. n. 109/2018 (Decreto Genova) - G.U. n. 269 del 19 novembre... -
La valutazione delle aziende sottoposte a misure di prevenzione
Il presente volume analizza le difficoltà estimative che l'esperto deve affrontare quando si tratta di assegnare un valore ad un'azienda sottoposta a misura di prevenzione patrimoniale. Dopo una disamina delle particolari condizioni aziendali e di contesto che caratterizzano le aziende sequestrate e confiscate, sono richiamate dapprima le finalità, le ipotesi di destinazione e le corrispondenti configurazioni di valore del capitale che ne discendono e successivamente viene illustrato come si modifica il processo di stima del valore di tali complesse realtà aziendali, il quale dovrebbe considerare elementi qualitativi di difficile ponderazione come, a titolo di esempio, i rischi sulle prospettive future e i condizionamenti operati dai diversi stakeholder. Il volume si caratterizza altresì per la proposta di un¿inclusione nel processo valutativo del significato etico-sociale del recupero alla legalità di aziende precedentemente in mano alla criminalità organizzata, recependo così il suggerimento di autorevole dottrina economico-aziendale secondo cui l¿azienda ha valore anche per la sua capacità di contribuire al benessere della società all¿interno della quale opera. Le aziende sequestrate e confiscate definiscono così un nuovo e rilevante contesto valutativo anche per il mondo accademico. Di fronte alla carenza di precedenti contributi, il volume contribuisce ad istituire, nel campo della valutazione d'azienda, una sub-specie estimativa meritevole di attenzione da parte degli studiosi di Economia aziendale. -
La nuova responsabilità medica
Le responsabilità della struttura e quella del medico ('strutturato' e non); le linee guida; il consenso informato; la privacy; le nuove frontiere: artificial intelligence, staminali, product liability, medicina estetica""; i profili processuali."" -
L' ermeneutica della dignità
Lo scritto si propone di dimostrare che il concetto di dignità costituisce un principio fondamentale anche del nostro ordinamento positivo e che il suo valore si apprezza soprattutto come finale criterio ermeneutico di ogni processo interpretativo -
L' anatomia delle leggi
L'anatomia del corpo umano presenta significative affinità con l'anatomia delle leggi. Infatti, per comprendere il significato e la portata di una legge non è sufficiente esaminare le parole e interpretarle, ma è indispensabile la sua anatomia, e quindi l'analisi degli aspetti sostanziali e formali del suo interno, e anche l'individuazione delle parti essenziali di essa, e i loro rapporti. Nel passato l'anatomia del corpo umano, disegnata con particolare cura da Leonardo da Vinci, aveva come scopo la conoscenza degli organi interni, e l'individuazione dell'organo che racchiudeva l'anima. Anche l'anatomia nelle leggi percorre un itinerario simile, e in questo saggio si cerca di individuare la 'ragione', l'anima delle leggi, al fine di approfondire i problemi dell'interpretazione e dell'applicazione, e di avvicinarci - e in taluni casi di raggiungere - la certezza. Quest'ultima è il necessario punto di riferimento per la soluzione dei problemi, piccoli e grandi, e non soltanto di quelli giuridici. -
Legislazione anticorruzione e responsabilità nella Pubblica Amministrazione. Con le novità della l. 9 gennaio 2019, n. 3
L'importanza di questa opera, che raccoglie il contributo di diversi autori, è quella di offrire un quadro complessivo ed aggiornato, arricchito da interessanti considerazioni, della legislazione anticorruzione e delle responsabilità. Difatti, l'attività degli apparati pubblici del Paese è caratterizzata, da decenni, da fenomeni di corruzione il cui insorgere determina, da un lato, gravi danni per l'intera collettività in considerazione delle ingenti risorse economiche che tali pratiche assorbono e che impediscono il raggiungimento di risultati virtuosi da parte della pubblica amministrazione; dall'altro, un consistente danno per l'immagine e la credibilità dello stesso apparato pubblico che sempre meno appare coerente e compatibile con il modello di etica e correttezza auspicato dai cittadini. Gli interventi legislativi che si sono susseguiti in questi anni (in ultimo, la cd. legge ""spazzacorrotti"""") sono stati diretti a rafforzare il rispetto dei principi di legalità, correttezza e trasparenza nell'esercizio delle funzioni e dei poteri pubblici ed hanno introdotto efficaci strumenti e previsto l'intervento di appositi organi per fronteggiare tale fenomeno, per prevenire e per reprimere le condotte che lo favoriscono. Il volume descrive e analizza ed analizza i compiti degli organi che intervengono nella importante fase della prevenzione alla corruzione; infatti, le forme di mala gestio vanno contrastate non solo con meccanismi di carattere repressivo, che spesso non generano un effetto coercitivo tale da ridurre le dimensioni del fenomeno, ma anche agendo sui controlli amministrativi e sulla trasparenza, sulla deontologia e sulla formazione del personale. Sono, così, oggetto di approfondimento le attribuzioni dell'Autorità nazionale anticorruzione e l'efficacia giuridica delle sue diverse deliberazioni e i compiti del responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza. Nella parte speciale sono poi analizzati gli ambiti di applicazione delle misure di prevenzione della corruzione, dal Sistema sanitario nazionale alle Università, dal sistema scolastico agli ordini e collegi professionali, dal sistema delle autonomie territoriali alle Agenzie fiscali. Infine, una interessante esposizione del regime sanzionatorio e della responsabilità per violazione delle disposizioni della prevenzione e trasparenza."" -
Il risarcimento del danno parentale
"Officina del diritto"""" è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti """"guida"""" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. L'opera """"Il risarcimento del danno parentale"""" affronta le seguenti tematiche: danno da lesione del rapporto parentale conseguente alla macrolesione del congiunto; legittimazione delle vittime secondarie; onere di allegazione e regime delle preclusioni del processo civile; liquidazione del danno da perdita o lesione del rapporto parentale." -
Il nesso causale da perdita di chance
Officina del diritto: è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti ""guida"""" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. L'opera """"Il nesso causale da perdita di chance"""" affronta i seguenti temi: Responsabilità da inadempimento e distribuzione dell'onere probatorio - Criteri risarcitori per la liquidazione dei pregiudizi, patrimoniali e non patrimoniali - Danno da perdita di chance di sopravvivenza e danno da privazione di chance di """"migliore qualità di vita"""" - Danno iure proprio de congiunti per la perdita di chance della vittima primaria."" -
Essenza e confini del dolo
Dai tempi più antichi, gli studiosi di diritto penale si impegnano ad approfondire le problematiche connesse al principale canone di imputazione soggettiva, nel tentativo di coglierne le diverse sfaccettature, restando fedeli ai fondamentali principi di teoria generale del reato e, al contempo, cercando di indicare soluzioni adeguate alle esigenze provenienti dalla società e coerenti con un diritto penale che possa definirsi 'post-moderno'. A fronte dell¿aumento esponenziale delle aree di rischio, in cui da un¿attività lecita possono derivare eventi lesivi penalmente rilevanti, le tradizionali categorie della volontà, quali componenti fondanti un¿imputazione a titolo di dolo, si dimostrano spesso incapaci di abbracciare i tratti salienti dell¿elemento psicologico presente in siffatte ipotesi. Né d'altronde appare sempre soddisfacente un¿imputazione che scivoli tout court nell'alveo della colpa, sia pure aggravata dalla previsione dell'evento. L'impatto delle varie soluzioni proposte con la prassi giurisprudenziale si è spesso rivelato macchinoso. Eloquenti esemplificazioni della problematica riguardano i settori della trasmissione del virus HIV per via sessuale con partner non informato ed il delitto di epidemia; gli illeciti commessi nella circolazione stradale (tenuto anche conto della nuova fattispecie di omicidio stradale); il lancio dei sassi dal cavalcavia; l'attività medica svolta in assenza di consenso informato ed il caso Thyssen, nell¿ambito del quale lo stesso fatto è stato valutato dall'angolo prospettico dei due distinti elementi psicologici, in base a parametri di tipo soggettivo-ipotetico. Questo stato d'insoddisfazione, nell¿ultimo ventennio, ha sollecitato una riflessione critica sul dato positivo interno all¿ordinamento italiano e ha avvalorato l'idea di superare la rigida dicotomia dolo-colpa, prospettando una nuova morfologia dell'elemento soggettivo del reato. L'interesse scientifico si è dunque spostato dalla ricerca di un criterio divisorio all'elaborazione di una forma di responsabilità intermedia rispetto alle tradizionali categorie del dolo e della colpa, in cui racchiudere tanto il dolo eventuale quanto la colpa cosciente. A questo scopo, svolge un ruolo fondamentale il confronto con un sistema penale come quello francese, che ha scelto di adeguare il codice penale alle istanze di tutela provenienti, in modo sempre più pressante, dalla collettività. Del resto, su questa linea, si sono mossi anche altri ordinamenti europei, come, ad esempio, l'Inghilterra e la Spagna, che hanno ritenuto ' sebbene sulla base di impostazioni (e con soluzioni) profondamente differenti ' di individuare una specifica forma di imputazione soggettiva dell¿evento lesivo cui ricondurre le ipotesi di confine tra il dolo e la colpa. Ciò dimostra la natura cruciale della questione e, forse, la sua irrisolvibilità: sostanzialmente equipollente sul piano della colpevolezza, il disvalore duale di dolo eventuale e colpa cosciente sfugge spesso già sul piano della tipicità. In contesto così ambiguo, s¿impone, dunque, una scelta: o ¿ in linea con la giurisprudenza prevalente ¿ si rimarca la necessità di distinguere le due forme di elemento soggettivo denotando l'indagine sul coefficiente psicologico di appigli esterni o si rinuncia definitamente a cercarla approdando a un tertium genus di responsabilità colpevole. -
La tutela del padre nella crisi familiare
"Officina del diritto"""" è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti """"guida"""" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. L'opera """"La tutela del padre nella crisi familiare"""" affronta le seguenti tematiche: assegno divorzile dopo le SS.UU. n. 18287/2018; mantenimento, obblighi degli ascendenti e diritto agli alimenti; alienazione parentale, danno da privazione del ruolo genitoriale, sottrazione internazionale, mobbing familiare; strumenti processuali di tutela: separazione, divorzio, negoziazione assistita, reclamo, revisione; unioni civili e stepchild adoption; contratto di convivenza." -
Esercizi di diritto privato. Casi pratici e soluzioni ragionate
La maggior parte degli esercizi di questa raccolta pone problemi circa il fondamento delle pretese fatte valere dai diversi personaggi della vicenda; non mancano però altri casi, nei quali si chiede quale sia lo strumento giuridico o la combinazione di strumenti giuridici negoziali più idonea al raggiungimento di determinati scopi pratici. I problemi dell'uno e dell'altro tipo consentono allo studente un esercizio che lo porterà pian piano a superare una delle maggiori difficoltà che incontrano i principianti nello studio del diritto: quella di collegare alla varia e concreta realtà dei fatti le regole generali, espresse mediante astratti concetti giuridici. Il materiale è ordinato in modo sistematico: i casi sono raggruppati in capitoli, che seguono l'ordine di trattazione della materia nelle mie « Istituzioni di diritto privato ». Ogni capitolo contiene esercizi per la cui soluzione sono sufficienti le regole e i concetti trattati nella parte corrispondente del corso di istituzioni, o nelle parti precedenti. In questo modo la raccolta di esercizi può venire utilizzata dallo studente man mano che procede nel suo corso di studio del diritto privato. La prima parte dell'opera si conclude con un capitolo che contiene esercizi vari, i quali consentono una ricapitolazione generale che richiami e applichi, anche in relazione al medesimo caso, regole e principi appartenenti a settori diversi del diritto privato. Gli esercizi sono di diverso grado di difficoltà, segnalato dalla presenza e dal numero di asterischi. In questa nuova edizione, dopo la prima parte con la formulazione degli esercizi, e prima di quella con le soluzioni, si è inserita una seconda parte di avviamento alla soluzione. -
Il bilancio consolidato delle aziende pubbliche
Il manuale rappresenta un contributo scientifico-professionale sulla redazione del bilancio consolidato del gruppo amministrazione pubblica, di recente introduzione in Italia. Siamo in una fase di ""rivoluzione copernicana"""" in tema di contabilità pubblica in Italia, che si sta traducendo nell'introduzione della rendicontazione economico-patrimoniale accanto a quella finanziaria, nell'emergere del concetto di gruppo pubblico, intendendo con esso caratterizzare la complessità dell'azienda pubblica e la stretta connessione con le aziende che in sua vece erogano servizi pubblici, nell'introduzione del bilancio consolidato per le aziende pubbliche locali e sue partecipate (profit e non profit). In questo contesto, l'approccio economico-aziendale dell'amministrazione razionale delle aziende pubbliche fondata sul bilancio (programmazione, esecuzione, controllo) si conferma rigoroso e importante per la gestione dell'azienda pubblica, anche nella dimensione allargata di gruppo, e la misurazione delle sue performance. L'esigenza di amministrazione razionale per le aziende pubbliche non ha elementi di conoscenza se non viene esercitata in un'ottica allargata all'insieme di aziende che sono al servizio della collettività e sorgono per volontà pubblica. L'azienda pubblica, insieme a società partecipate, aziende non profit (fondazioni, associazioni, ecc.), fa parte di un gruppo con finalità omogenee, se viste nell'ottica del soddisfacimento del bisogno collettivo, seppur appartenenti a settori di attività diversi, a volte complementari. Questo l'approccio con cui è stato redatto il testo, rivolto a studiosi del tema e professionisti, con l'obiettivo di sistematizzare i contenuti delle prime fasi di adozione del bilancio consolidato per il gruppo pubblico locale con la metodologia ragioneristica, imprescindibile guida per il redattore dei bilanci."" -
Il contraddittorio. Poteri e opportunità della difesa nel procedimento penale
I principi del giusto processo mantengono ancora oggi caratteri di innovatività così spiccati da non essere ancora stati completamente metabolizzati dagli operatori (magistrati e avvocati). In particolare, se può dirsi ormai acquisita l'idea della centralità del contraddittorio nella fase dibattimentale, non altrettanto può dirsi per la fase precedente allo stesso. Uno dei corollari dell'adozione del principio del contraddittorio come fulcro del sistema processuale è infatti dato dalla sua immanenza in ogni fase del processo, laddove invece troppo spesso si tende a circoscriverne l'operatività alla sola fase successiva all'esercizio dell'azione penale. L'opera analizza il procedimento penale dal suo primo momento, costituito dall'acquisizione della notizia di reato e dalla iscrizione della stessa nell'apposito registro, che segna formalmente l'inizio dello stesso, fino alla sua conclusione, consacrato nella sentenza. Tale esame è compiuto con un'ottica particolare: la verifica degli spazi e dei limiti del contraddittorio allo scopo di affermarne la centralità in tutte le sue fasi e il suo ruolo immanente al nostro sistema processuale. -
Medicina legale della responsabilità medica
Il volume è dedicato alla Medicina Legale della Responsabilità Medica e trova la sua motivazione principale nelle importanti novità introdotte dal legislatore che hanno reso urgente un ripensamento medico legale dell'intera impalcatura della responsabilità sanitaria. In questa opera gli Autori intendono offrire il punto di vista medico su temi della pratica medica di rilievo giuridico facendo intravedere spunti per una più esaustiva riflessione sulla complicata natura della medicina moderna e, soprattutto sui suoi limiti ed incertezze spesso invalicabili. -
Le spese ordinarie e straordinarie per i figli
"Officina del diritto"""" è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti """"guida"""" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. L'opera """"Le spese ordinarie e straordinarie per i figli"""" affronta le seguenti tematiche: spese prevedibili e imprevedibili, spese per i figli minori: scolastiche, mediche, sportive, abbigliamento, ludiche, baby sitter; esigibilità ed esecutività delle spese; accordo e preventiva concertazione delle spese; spese straordinarie per i figli maggiorenni; protocolli dei tribunali e linee guida per la prevenzione dei conflitti." -
Il trust. Manuale tecnico operativo. Aggiornato alla V direttiva antiriciclaggio
Il Trust è materia spesso relegata agli specialisti del settore. L'istituto, elaborato dall'esperienza anglosassone sulla base della ""fiducia"""" di diritto romano, è stato da anni introdotto nell'ordinamento italiano con la legge di recepimento della Convenzione Internazionale dell'Aja. La prassi se n'è parzialmente appropriata, così da renderlo oggetto di conoscenza anche se non di diffuso utilizzo; prova ne è la stessa giurisprudenza sempre più presente in tutti i settori (civile, penale e fiscale) della quale il testo riporta numerosi esempi recenti e significativi, alcuni dei quali difficilmente reperibili. Tuttavia permane ancora nella maggioranza dei pratici un'alea se non di mistero certo di poca dimestichezza, quasi che il trust sia utile esclusivamente per salvaguardare patrimoni multi milionari o intervenire in supporto solo di minus habens con ciò relegandolo ingiustamente ad un ruolo riduttivo rispetto alle sue enormi e concrete molteplici potenzialità. Il testo, arricchito di un formulario di immediato utilizzo, ha dunque l'ambizione di aiutare la comprensione pratica dell'istituto con spunti operativi, fornendo altresì al professionista il materiale di base per permetterne una maggior dimestichezza volta al suo utilizzo concreto."" -
Diritto processuale penale
A distanza di cinque anni dalla precedente, la nuova edizione del manuale di ""Diritto processuale penale"""". Il volume tiene conto di tutte le novità normative, giurisprudenziali e delle svolte interpretative avvenute in questi anni, cercando di mantenere uno sviluppo strutturale e argomentativo fedele all'impronta originaria. Questa edizione aggiornata è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Giuseppe Di Chiara, Vania Patanè e Fabrizio Siracusano"" -
Criminologie critiche contemporanee
L'opera offre, a studenti e studiosi, una serie di riflessioni che intendono ridare forza epistemologica a un approccio critico alla criminologia, oggi più che mai utile a leggere le linee di frattura del sociale. Gli autori mettono in evidenza i legami esistenti tra il potere politico - nella fattispecie gli ambiti di competenza della sovranità nella produzione della pena- e i fattori economici in grado di produrre gerarchie differenziali; tra la produzione mediatica di informazioni che saturano e dettano l'agenda dell'opinione pubblica e i dispositivi, tecnologici e giuridici, che inscrivono i soggetti all'interno dei rapporti di potere. Lo statuto della criminologia viene analizzato attraverso un prisma che incrocia, tra le variabili prese in esame, la nazionalità, il genere, le sessualità, la razza e la classe. Si propone un uso pubblico e comune della criminologia che ridia voce in primo luogo ai veri protagonisti della questione penale: i soggetti prodotti e riprodotti dalle normative e dalla penalità, ma, soprattutto, che introduca temi e approcci finora poco sistematizzati in Italia, quali le criminologie green, border, queer, oltre a quelle postcoloniali, culturali e sui crimini di Stato. Il volume aggiorna dunque il dibattito critico sul discorso criminologico, offrendo un'antologia appassionata, utile strumento di aggiornamento per lo studioso e di formazione critica per gli studenti di scienze sociali e giuridiche. Un riferimento imprescindibile per chi voglia accostarsi allo studio sociologico del crimine. -
Il conto corrente. Artt. 1823-1833
Il contratto di conto corrente, nella sua forma ordinaria, deve essere riletto e interpretato in funzione di chiarire i tratti tipologici dell'istituto a confronto con fattispecie contrattuali che presentano elementi di vicinanza giuridica. Lo studio del conto corrente ha portato ad analizzare gli elementi scriminanti della reciprocità, della facoltatività e della libertà delle rimesse in conto ad opera dei correntisti per, poi, trattare della compensabilità dei crediti quale tratto qualificante, in senso assiologico, il contratto di conto corrente. La trattazione del conto corrente ha, altresì, riguardato, a livello societario, il fenomeno del c.d. cash pooling all'interno della regolamentazione dei flussi finanziari di gruppi di società, con particolare attenzione alle dinamiche interne alle singole società partecipanti. Infine, lo studio ha ricompreso le tematiche della invalidità e delle garanzie delle rimesse, della approvazione e della chiusura del conto corrente, oltre che dell'ipotesi di recesso del correntista. -
Il bilancio d'esercizio. Artt.2423-2435 ter
La disciplina del bilancio di esercizio delle società di capitali è stata oggetto recentemente di profonde innovazioni: la direttiva comunitaria n. 34 del 2013, la sua attuazione in Italia nel 2015, la conseguente emanazione da parte dell'Organismo Italiano di Contabilità di nuovi principi contabili hanno comportato la necessità non solo di un aggiornamento, ma di un ripensamento dell'intero sistema di regole dedicato al bilancio di esercizio. E' sufficiente richiamare al proposito l'introduzione di nuovi principi generali, quale quello della rilevanza, la previsione del rendiconto finanziario, l'individuazione di nuovi criteri di valutazione relativi ad importanti e significative voci per cogliere l'impatto delle innovazioni rispetto alle regole precedenti. Il volume, attraverso un commento dei singoli articoli del codice civile inseriti nell'ambito della disciplina della società per azioni e dedicati al bilancio di esercizio, intende offrire agli studiosi ed agli operatori un'articolata analisi dei vari profili, aggiornata alle ultime innovazioni, con un ampio apparato di indicazioni bibliografiche e giurisprudenziali. L'obiettivo è quello di fornire una guida in un settore del diritto particolarmente complesso (anche dal punto di vista tecnico) e rilevante. Infatti, da un lato, si trova in qualche misura al ""crocevia"""" tra diritto contabile, dell'impresa, delle società, dei contratti, con la costante necessità di un """"dialogo"""" con i principi contabili internazionali. Dall'altro lato, il bilancio di esercizio costituisce uno strumento fondamentale per l'esercizio dell'attività di impresa sia nella prospettiva dell'interesse dell'imprenditore stesso, sia in quella dei terzi che vengono in contatto con quest'ultimo, della collettività, dello Stato, dei mercati.""