Sfoglia il Catalogo ibs006
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8261-8280 di 10000 Articoli:
-
Il potere della definizione. Saggi di sociologia radicale
Il volume presenta al pubblico italiano la teoria sociologica radicale di John I. Kitsuse. Tra i primi fondatori della prospettiva della reazione sociale, Kitsuse propone una delle riflessioni più originali dell'etichettamento che guarda in particolare al controllo sociale come modalità produttiva di definizioni e tipi sociali e principale forza di differenziazione di status. Per la prima volta disponibili in lingua italiana, i saggi compresi nel volume danno conto del vasto ventaglio di tematiche affrontate nell'intera produzione dell'autore. Dalla costruzione dei tipi ""devianti"""" alle istituzioni educative come meccanismi selettivi, dall'analisi della costruzione dei problemi sociali allo studio delle procedure e delle attività organizzative che presiedono la produzione delle statistiche criminali, dalla trasformazione morale dello status dei detenuti alla mobilitazione collettiva dei devianti e la contestazione dello stigma. Un volume per chi voglia comprendere quanto la realtà sociale sia dipendente dal modo in cui le istituzioni """"producono"""" eventi, problemi e persone e ne influenzano costitutivamente il carattere morale."" -
Chaos. Il mondo prima del mondo
Abbiamo mai immaginato il chaos come uno spazio dove si sono formate le cose, noi ed anche i nostri pensieri? Esiodo, nella Teogonia, nomina solo questa parola, riferendosi ad essa non come disordine, quale siamo abituati a concepirlo, ma come il vuoto cosmico dove tutto nasce. Questo testo è il primo sforzo in italiano che cerca di indagare il significato di un concetto antichissimo che nella Grecia arcaica ancora non era un concetto, ma una figura del mito, divina, una materia invisibile, una forza tenebrosa: l'oscurità che, come direbbe Jean-Pierre Vernant, avvolge ""l'universo, gli dèi, gli uomini"""". Analizzando diversi ambiti come l'epica, la commedia, la lirica, Platone e Aristotele, questo volume lo riporta nelle strutture narrative del mito, come costruite dall'aedo nell'epica."" -
Mito e simbolo negli archetipi musicali. Lo sguardo del romanticismo verso Oriente
Questo testo deriva dalla commistione dello studio della filosofia orientale, di quella occidentale e della storia della musica. L'idea che pervade il testo è la ricerca, spesso difficile e spigolosa di una verità culturale unica, una matrice comune che possa giustificare, unire, amalgamare culture eterogenee e diverse tra loro. Punto di partenza è la creazione, termine particolare che porta in sé diversi significati: religioso, culturale, musicale; per poi addentrarsi nella mitologia antica e nella filosofia romantica: elementi distanti ma quanto mai vicini. Nella scelta delle fonti si è cercato dare maggiore attenzione a due dei maggiori testi religiosi dell'occidente e dell'oriente: l'Antico Testamento e parte delle Upanishad, le fonti vediche per eccellenza che qui si riportano in appendice. Infine ci si accosta con delicatezza al patrimonio culturale dei musicisti di ispirazione liberale che alla luce della modernità potremmo definire open mentality. -
Dalla storia alla musica. Percorsi di didattica musicale con le fonti storiche
Il volume, risultato di un lungo e profondo lavoro di ricerca realizzato da un gruppo di insegnanti, musicologi e musicisti, si propone di valorizzare il ruolo delle fonti storiche nella pratica didattica, evidenziando i possibili impieghi di tali risorse negli istituti scolastici e nei corsi di istruzione superiore (Università e Conservatori di Musica). I contributi degli autori tracciano sentieri metodologici paralleli per un utilizzo consapevole delle fonti storiche in differenti contesti. Tali sentieri si snodano dalla scuola dell'infanzia fino ai corsi universitari, ponendo al centro dell'interesse didattico sia le fonti primarie, che quelle secondarie, considerate nel segno di una comune visione interdisciplinare, suggerita dalla curatrice. Le esperienze sul campo, le proposte progettuali e gli approfondimenti teorici contenuti nel volume costituiscono una opportunità di arricchimento non solo per i docenti di storia della musica e di educazione musicale, ma anche per gli insegnanti di canto, di strumento e di altre discipline - come la letteratura italiana - che presentano punti di contatto con la musica. -
Tetrafarmaco. Per una vita quasi perfetta
Essere felici non è un'imposizione ma un'aspirazione. E non si è felici per caso, ma per un progetto di vita. Il tema della felicità costituisce nella presente esposizione un valido filo rosso per legare insieme argomenti di grande portata sull'amore, sulla follia e sull'umorismo, evidenziando nello specifico ciò che si dice e come si dice su di essi. In questa rassegna si è voluto attingere alla filosofia, alla storia, alla letteratura, alla sociologia, all'antropologia e alla semiotica, per discutere temi diversi in una coerente cornice di connessioni interdisciplinari, esponendoli in forma didascalica, in modo che la lettura possa risultare leggera e gradevole. Con evidente evocazione della formula di Epicuro, Tetrafarmaco, che compare nel titolo del saggio, è l'insieme dei quattro ingredienti tematicamente esposti, nell'incanto dei quali ogni individuo intravede il profilo di una vita quasi perfetta. -
Il dialogo interculturale. Mediazione e comunicazione
Il dialogo è un momento di incontro e di confronto; quando avviene fra persone provenienti da Paesi diversi il rischio di fraintendimento, sempre presente in uno scambio comunicativo, si amplifica: valori e stili di pensiero che caratterizzano ogni cultura possono essere molto distanti fra loro, talvolta contrapposti, ostacolando una reale comprensione e condivisione di messaggi e significati. Questo lavoro vuole offrire due diversi contributi allo sviluppo del dialogo e della mediazione interculturale: contenuti teorici e chiavi di lettura riguardo la comunicazione e le dinamiche influenzate dalle differenze culturali, spunti di riflessione e indicazioni di possibili percorsi formativi; approfondimenti e strumenti operativi sulla piattaforma collegata che consente un aggiornamento continuo su tematiche in costante e rapida evoluzione. -
Tai Chi e osteoporosi. L'antica arte marziale cinese come attività di prevenzione
«Come praticante ed insegnante di Tai Chi ho deciso di incentrare la ricerca sui benefici che questa attività motoria, che consiste in una serie di lenti e rilassati movimenti fisici collegati tra loro in modo fluido e continuo, ha su specifiche patologie che colpiscono il sistema scheletrico come l'osteoporosi e l'osteopenia. Gli studi eseguiti presi in esame mostrerebbero come la combinazione di pratica con l'assunzione di polifenoli del tè verde e l'integrazione di calcio e vitamina D, abbia degli effetti osteo-protettivi diminuendo lo stress ossidativo, aumentando l'attività di enzimi antiossidanti e diminuendo l'espressione dei mediatori proinfiammatori in vari modelli di perdita ossea. Studi futuri potrebbero dare prove riguardo al valore del Tai Chi come intervento per prevenire e/o rallentare la patologia osteoporotica, fornendo informazioni più dettagliate sulla fattibilità, sul potenziale e sui limiti relativi alla pratica, contribuendo a focalizzare la ricerca sui possibili meccanismi di azione.» -
Aromaterapia. Un percorso scientifico
"Aromaterapia. Un percorso scientifico"""" nasce dalla volontà dell'autrice di presentare un argomento oggetto di grande studio ed interesse con un linguaggio semplice, ma rigorosamente scientifico, che faccia chiarezza fra le tante voci oggi presenti nel mondo di una tecnica terapeutica, la cui notorietà rischia di confondere chi vi si voglia avvicinare. Destinato a tutti coloro che desiderino conoscere il mondo della Materia Aromatica in modo approfondito e per farne un uso personale sicuro e consapevole, così come ai professionisti che vogliano trovare riscontro scientifico nella trattazione del più potente strumento terapeutico messo dalla Natura a disposizione dell'uomo, questo testo accompagna il lettore in un percorso che unisce l'esperienza pratica alle spiegazioni scientifiche dell'efficacia incontestabile dell'aromaterapia. Forte della propria esperienza ultraventennale, del suo percorso di studi e di vita, la dott.ssa Stefania Sartoris si propone con questo testo di offrire le basi per un utilizzo della Materia Aromatica attraverso un metodo semplice ed efficace per il benessere di ciascun individuo." -
Pratiche di comunità di pratica
Le comunità di pratica sono quelle reti relazionali che gli individui sviluppano quando si confrontano attorno ai problemi delle loro pratiche di lavoro cercando e condividendo soluzioni efficaci. In che modo le comunità di pratica favoriscono l'apprendimento nei contesti lavorativi? Come le comunità di pratica possono costituire una risorsa per le politiche formative? Quali accorgimenti metodologici è possibile utilizzare concretamente nell'ottica di favorire nelle organizzazioni lo sviluppo di comunità di pratica? Come valorizzare la conoscenza prodotta in queste relazioni? Il volume di Lipari e Valentini suggerisce una linea di metodo basata sulla cura della comunità di pratica: si tratta di uno stile di intervento formativo e organizzativo messo alla prova in una molteplicità di esperienze condotte dagli autori in diversi contesti organizzativi. Le ""pratiche"""" e le tecniche qui proposte si rivolgono agli studenti, ai formatori, ai responsabili delle politiche formative che operano nelle aziende e nelle organizzazioni pubbliche e a quanti intendano sviluppare competenze basate su approcci riflessivi."" -
Quelle come me. La storia di Splendori e miserie di Madame Royale
Il 17 settembre 1970 usciva nelle sale un film destinato a diventare un cult: Splendori e miserie di Madame Royale. Fu il primo lungometraggio italiano con protagonista un personaggio omosessuale: Alessio, mite corniciaio che evade dalla routine vestendo i panni di ""Madame Royale"""", gran dama settecentesca. A incarnarlo con totale immedesimazione è Ugo Tognazzi, alla guida di un eccentrico cast comprendente la compagnia en travesti dei Legnanesi. Alla regia, un autore-attore controcorrente: Vittorio Caprioli. Il presente libro ricostruisce la genesi del film e indaga sulle suggestioni provenienti dalla realtà confluite nella sceneggiatura, supportando il lavoro di ricerca con una decina d'interviste a persone che hanno testimoniato (come Ricky Tognazzi) o contribuito alla realizzazione. Tra queste, l'art director Pier Luigi Pizzi, la cantante Ada Mori e Franca Valeri. A corredo del tutto, le opinioni di artisti e militanti LGBT+ di diverse generazioni."" -
Compliance. Il futuro è oggi
"Queste pagine trattano di compliance. Di una compliance ideale la cui sostanza risiede nei comportamenti che sono stile di vita, che sono asserzione di appartenenza e continuità di intenti, quale parte del tessuto sociale. La compliance della quale traccio, ipotizzo e auspico gli aspetti, riferisce alle persone come parte di un contesto che deve essere sentito e fatto vivo, presente e condiviso nelle azioni dei singoli. Lo scopo, gli obiettivi e anche i limiti di tesi e antitesi ideali che qui presento, implicano il risveglio di coscienza dell'uomo, consapevole della crescita e degli impedimenti della società, della quale è al tempo artefice, promotore e contestatore, affinché colga il futuro insito nel passaggio dal pensato all'agito""""." -
Salviamo il pianeta. Interviste virtuali ad alcuni prestigiosi rappresentanti del pensiero ecologista
Questo saggio si propone un duplice scopo: in primo luogo, fornire un quadro corretto ad un lettore sensibile ai numerosi e drammatici problemi che riguardano l'ambiente in cui viviamo. In secondo luogo, costituire un valido supporto culturale per gli insegnanti di scienze sperimentali per introdurre, nella formazione degli studenti, elementi validi e scientificamente corretti sulle più importanti tematiche ambientali. Sono stati selezionati dieci libri, pubblicati tra il 1972 e il 2019 e, anziché esporre direttamente i molti aspetti dei problemi, li faccio presentare dagli autori stessi attraverso l'artificio di interviste virtuali con cui viene illustrato il loro pensiero, rispondendo a domande appositamente formulate dal sottoscritto, accompagnate da commenti personali. Al termine del saggio vengono suggeriti libri nei quali vengono organicamente affrontate le varie problematiche da consigliare in lettura agli studenti dei diversi livelli scolari. -
Neuropedagogia e neurodidattica oppure «DSA»? A scuola e a casa tutti possono riuscire: bambini, genitori, insegnanti, educatori e pedagogisti
L'inquietudine, l'impulsività, le difficoltà di attenzione e concentrazione, di leggere, scrivere, il rifiuto delle regole di convivenza e dell'apprendimento che caratterizzano la presenza a scuola di molti studenti, non sono sempre i ""sintomi"""" osservabili del """"segno"""" di una malattia, di un disturbo o di un bisogno speciale ma, più spesso, possono essere l'effetto non solo di percorsi apprenditivi o storie personali svantaggiate, ma anche del loro non sapere """"come fare"""", del non saper """"imparare ad imparare"""", della mancanza di consapevolezza del funzionamento della propria attività mentale. Riteniamo, infatti, che esista una via di soluzione pedagogica o, meglio, neuropedagogica e non psicologica o psichiatrica, all'insuccesso scolastico ed umano di questi bambini. La neuropedagogia, che tiene conto anche delle ricerche di Maria Montessori e di Antoine de la Garanderie, infatti, è una nuova scienza dell'apprendimento, dell'educazione e della personalità fondata sulla dialettica del biologico e del sociale, una scienza che integra il sociale-educativo della pedagogia e il biologico della neurologia, alla luce dei processi storici, valoriali, filosofici, morali e spirituali."" -
Saggi di diritto del mercato dell'arte
Il tema del mercato dell'arte presenta profili di grande attualità, non solo sotto il profilo normativo in senso stretto, ma più in generale istituzionale ed economico. Profili che fanno da sfondo al volume e ai contributi, i quali, opportunamente e tradendo almeno in parte il titolo dell'opera, non si limitano ad un'analisi giuridica, ma affrontano la problematica in modo interdisciplinare. L'opera individua un tema che, diversamente da quanto si potrebbe pensare, è da considerare d'avanguardia e lo analizza in una prospettiva che, per la tradizione scientifica, è del tutto innovativa. Rispetto, infatti, ad un'ingenerosa vulgata che vede nell'intervento pubblico a tutela dei beni culturali un freno all'economia, nel volume si pone l'attenzione sulle virtualità del mercato dell'arte, cercando di coniugare la pluralità di interessi pubblicistici con le esigenze di sfruttamento commerciale delle opere e di valorizzazione della natura anche economica delle stesse. -
Non turista
«Non sono un turista, sono un viaggiatore». Quante volte abbiamo sentito questa frase negli ultimi tempi? Il turismo di massa è nato nella seconda metà del XX secolo come un'industria essenziale che avrebbe incentivato la globalizzazione. Ha previsto la democratizzazione del viaggio nelle società più agiate, consentendo così a una più ampia fetta di popolazione di viaggiare per piacere. Ma con il passare dei decenni, il modo di viaggiare si è evoluto: tra resort «all inclusive», blocchi di cemento in prima linea sulla spiaggia e crociere low cost molto affollate, è emersa quindi la figura di un nuovo tipo di viaggiatore che non è più turista: è il Non Turista. Ma... come ci si distingue dalla massa quando quello che prima era solo per pochi diventa così ordinario? -
Pandemia nel capitalismo del XXI secolo
La pandemia generata dal Coronavirus SARS-CoV2, che sta facendo morti in tutto il mondo, soprattutto fra gli strati sociali che, per le loro stesse condizioni di vita, non sanno come difendersi, è il risultato di diversi fattori e costituisce un ennesimo avvertimento, dai più inascoltato, sulle reali condizioni del nostro pianeta e sulla possibilità che la vita possa continuare a riprodursi in esso. Il volume, nell'analisi della pandemia, presta una particolare attenzione alla dimensione economica, muovendo dalla convinzione che vi sia una stretta correlazione tra il modo di produzione capitalistico - la manipolazione della natura, lo sconvolgimento degli assetti ecologici e della biodiversità che esso determina - e la genesi degli eventi pandemici. Per sviluppare al meglio questa impostazione e per connettere la sfera economica agli altri aspetti della vita sociale il volume presenta contributi di vari specialisti (biologi, virologi, medici, sociologi, economisti, giuristi), dotati però di una sensibilità antiriduzionistica. Ossia capaci di focalizzare la dimensione di loro pertinenza senza offuscare le complesse relazioni tra questa e gli altri livelli della vita sociale. -
Epistemologia della speranza. Il credo dello spirito libero
Il libro nasce in un momento storico triste e travagliato del nostro tempo, del Covid-19, dove si mediano forme comuni di sentire, percepire e sperimentare la cosa naturale, con forme più elevate di interpretarla scientificamente, come di rapportarvisi dal punto di vista economico e politico. Tutto questo chiama in causa ancora altre forme più complesse di interpretarla e di relazionarvisi, quali le religioni, le filosofie, le morali. E con esse lo sperare, il credere e il pensare. Il confronto è con i modi del credere, del pensare e dello sperare entro quelle che noi denominiamo tradizioni di pensiero. Queste hanno concepito diversamente i loro rapporti. La nostra convinzione alla luce di quanto ci viene anche da quella che abbiamo chiamato la protoscienza del Lucrezio e che ci ha portati a dare il titolo del nostro libro, è che la potenzialità, che può credersi essere il fondamento della speranza, non è una categoria ontologica della realtà, quanto piuttosto una categoria epistemologica, dell'episteme, cioè della teoria scientifica che analizziamo. -
Come oro tra le crepe ovvero l'arte gentile di riparare le relazioni. Modalità e pressi d'intervento del facilitatore nella giustizia riparativa
È possibile ricucire in modo non traumatico le proprie relazioni, è possibile una via gentile di ricomposizione del conflitto? Come oro tra le crepe. Ovvero l'arte gentile di riparare le relazioni vuole essere il primo libro italiano pensato come un supporto metodologico alla realizzazione di percorsi e servizi di giustizia riparativa. Gli autori, a partire dalla loro esperienza concreta, muovendosi all'interno del più recente dibattito nazionale e internazionale sul tema, forniscono strategie e modelli applicativi attraverso l'introduzione della figura del facilitatore. L'obiettivo perseguito all'interno del volume è quello di delineare un percorso di armonizzazione degli approcci in ambito riparativo attraverso un excursus tra i contributi teorici spendibili nelle pratiche di gestione dei conflitti e non solo in ambito strettamente giudiziario e offrire la prospettiva di uno sguardo più ampio sulle pratiche di giustizia sociale. Il testo si rivolge quindi a operatori sociali, giuristi, assistenti sociali e psicologi e a tutti coloro che vogliano approfondire le conseguenze derivanti dalla sofferenza cagionata dai conflitti e sulle possibili risposte. -
Una scuola per la cittadinanza. Idee, percorsi e contesti. Vol. 1: progetto curricolare, Il.
La pubblicazione, frutto del lavoro collettivo di un nutrito gruppo di insegnanti ed esperti e articolata in due volumi, delinea i principi e le modalità di lavoro di una scuola che si pregga l'educazione alla cittadinanza come ne democratico e mandato costituzionale, adato all'intero progetto curricolare e non a ritagli di materie o di ""ore"""". Il primo volume ne ripercorre la genesi storica e raccoglie un'ampia serie di riessioni sulla natura e i problemi della mediazione culturale e didattica messa in atto dalle scuole nel loro complesso e nei singoli approcci disciplinari. Nel secondo volume si trattano le complesse problematiche che nascono nel momento in cui la scuola si apre verso l'esterno e dialoga con la realtà contemporanea e le sue prospettive di cambiamento. Entrambi i volumi intendono orirsi come opera aperta al confronto, alla discussione e alla elaborazione condivisa di quanti hanno a cuore la sorte della scuola pubblica, una """"scuola per la cittadinanza""""."" -
L' arte di interpretare
Arte e vita disegnano percorsi comuni, intrecciati da uno sforzo interpretativo che è esso stesso conoscenza. L'uomo scrive la storia e della storia è interprete, così come di tutte le manifestazioni artistiche ad essa connesse. La musica e la sua concezione esegetica hanno ispirato diversi atteggiamenti nel corso dei secoli, determinando la varietà di una prassi esecutiva fatta di stili e convenzioni. Un ampio discorso di natura filosofico-esistenziale ricostruisce la dimensione estetologica dell'Ars Interpretandi per poi circoscriverla all'esperienza performativa, qui trattata con un approccio culturale.