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Sentimento e incisività. Ediz. illustrata
Franca Maschio (Conegliano Veneto), pittrice, vive ed opera a Milano. Autodidatta, si occupa di pittura figurativa, moderna, ritrattistica e arte sacra. Ha al suo attivo varie mostre personali e collettive in Italia e all'estero; ha riscosso lusinghieri giudizi critici pubblicati in qualificate testate e periodici della stampa quotidiana. Ha ottenuto numerosi premi. Le sue opere sono presenti in collezioni personali; la sua pittura è stata oggetto di studio in varie opere enciclopediche d'arte. -
Fiumi di colore. Ediz. illustrata
Questo volume della collana Parallelismo delle arti presenta una scelta oculata delle migliori e più recenti liriche di Pinella Gambino e che ben si accostano ai dipinti di Stefano Donati. Entrambi provengono da un lungo percorso di maturazione stilistico espressivo. Estrema immediatezza, segno pulito, parola diretta, sintesi espressiva della realtà oggettiva, privata di orpelli e di connotazioni superflue, e che appare come sospesa, decantata in un'atmosfera atemporale. Un'arte, per entrambi i nostri protagonisti, che nasce dalla meditazione interiore, da una ricerca-evoluzione, da una ricerca introspettiva e che esalta i grandi quesiti esistenziali e i valori universali, dove il linguaggio e il metalinguaggio s'incontrano e si fondono nell'unità dell'arte. -
Tracce di umana solitudine
"La prima parte del libro è costituita da una silloge poetica e la seconda da nove racconti che da 'Stasera' a 'Il pomeriggio' si dispiegano su una narrazione paratattico-dialogica in cui le sequenze narrativo-psicologiche e descrittive sono finalizzate all'analisi interiore dei personaggi. Parrebbero due corpi a sé stanti, senza contaminarsi a vicenda, ma un filo rosso, un leitmotiv li percorre determinandone un continuum: l'amore per la natura, il gioco delle parti, le relazioni interpersonali, una certa melanconia, uno sguardo al passato con occhio benevolo, le trame che suggeriscono apodittiche conclusioni, le descrizioni con sguardo rivolto all'interiorità, il motivo delle radici e quello delle reminiscenze non fanno altro che avvicinare la simbologia dei racconti agli intenti emotivo-riflessivi della silloge."""" (Il curatore)" -
Nel frattempo viviamo
"'Nel frattempo viviamo', nuova raccolta di poesie di Nazario Pardini, contiene la coniugazione al presente del verbo, dell'azione del vivere. Ed è un amore per la vita incondizionato, che viene prima di ogni domanda esistenziale e finalistica su questa nostra avventura umana, ancor prima dunque di aver scoperto o capito il suo significato, il suo senso: il poeta scommette sulla vita e l'uomo s'identifica con l'artista senza alcuna scissione o dicotomia."""" (dalla prefazione di Enzo Concardi)" -
Il volo delle rondini
"Non ci sono distanze tra il poeta Marco Lando e la realtà vivente che lo circonda, le persone care che ora gli sono o gli sono state accanto e la realtà pullulante che ne vitalizza l'intimo: tutto si fa parola, 'Parole di terra e di sguardi' ('Silenzio ed esistenza'). Leggiamo questi versi, questa intimissima vocazione allo sguardo di bellezza nella raccolta di composizioni poetiche 'Il volo delle rondini'. Una versificazione limpida, cristallina, di profonda semplicità, dedizione assoluta al sentire - con sangue e ossa - la natura restituendola con immagini che ne traducono il fascino e il mistero. Leggiamo: 'Nel silenzio scrissi una poesia /[...]/ divenne un albero / poi un frutteto / e l'aria di una canzone' ('Dopo il fiume in piena')."""" (dalla prefazione di Ester Monachino)" -
Briciole di vita. Ricordi e pensieri (2000-2019)
«Leggendo le pagine di quest'opera, mi sono imbattuto in un uomo dalle visioni e convinzioni tetragone: tuttavia mi pare di intuire che esse non sono state raggiunte senza un cammino e una ricerca spirituali, problematiche e inquietanti, almeno in parte. Tanto che, per alcuni aspetti, mi pare si possano accostare alle famose parole di Sant'Agostino: ""Ci hai fatti per Te, o Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in Te"""". Certo, poiché quasi tutta la poesia di Zelioli si sviluppa all'interno del messaggio cristiano ed è una lode al Creatore. Basta andare sui testi per rendersene immediatamente conto: inizieremo da quelli maggiormente ispirati da una dimensione religiosa che si pone domande, che ricerca la via, che s'interroga sul destino, per poi approdare a quelli che esprimono maggiormente certezze, conclusioni, sequela. """"Di quanto silenzio avrà mai bisogno, / questo mio povero cuore fiaccato, / ogni giorno trafitto dal peccato, / prima che una risposta gli dia pace?..."""" (Colloquio interiore).» (Enzo Concardi)"" -
Contributi per la storia della letteratura italiana. Vol. 4: Dal secondo Novecento ai giorni nostri.
I quattro volumi sono costituiti da una lunga serie di saggi, in cui è comune il proposito di una trattazione chiara, completa, esauriente. Si tratta di un'opera unitaria e organica; la quale mira a prospettare nei suoi lineamenti generali e nei suoi lati particolari, anche geograficamente, regionalmente rilevanti, la storia letteraria dal nostro secondo Novecento ad oggi. -
Canto di felicità
Canto di felicità: il nuovo lavoro di Claudio Comini editato per i caratteri di Guido Miano. Ed è proprio la felicità, questo sentimento, questa isola tanto lontana dagli sguardi degli umani che il poeta sa raggiungere ed abitare con tutta la sua passione per le acque e la natura del suo lago; con le immagini che il poeta si porta dietro incastonate nel cuore. Sì, perché Comini l'ha impresso nell'anima lo sguardo di quelle acque, le sponde, le rive, il canto degli uccelli e lo svolare degli acquatici. Bontà, armonia, umanità, gentilezza, sono gli appellativi che più si addicono a questo scrittore che coi suoi versi semplici e incisivi, fuori da ogni parafrastica complicazione, ci spiattella su un vassoio d'argento un animo pulito, fresco e generoso, disposto e disponibile a migliorare il mondo, la gente con la sua spinta verso l'azzurro. -
Vibrazioni dell'anima
Partendo dall'affermazione presente nel titolo stesso, il lettore, sin da subito si cala nelle suggestioni e negli stimoli offerti all'anima dalla realtà, in ciò che la fa vibrare e viene a costituire il fil rouge che tiene insieme le parti, creando una tessitura di istanti, in cui l'anima si protende nell'ascolto e, momento per momento, ci indica le sue pulsazioni e i suoi ritmi nella molteplicità delle immagini e nelle variegate cromie che intensificano i momenti estatici di questa lussureggiante visione. Soggiace, tuttavia, nel fondo di essa, una sorta di sdoppiamento o divaricazione tra polarità antitetiche, e una va nella direzione della naturale bellezza e grandiosità del mondo che ci è dato, l'altra si insinua nelle pieghe di un'antropologia snaturata, i cui emblemi risultano proprio dall'allontanamento dell'uomo dalla genuinità dell'elemento naturale. -
Tutto fu bello qui
Maurizio Zanon (Venezia, 1954) è fondamentalmente un poeta dell'interiorità che, nella riflessione e nella meditazione, va alla ricerca continua del senso della vita. È un poeta che ama le dimensioni del silenzio, sia per un suo bisogno personale che per un'inclinazione naturale. In modo particolare è vivo in lui il sentire la precarietà dell'avventura umana e consegna le sue attese alle prospettive metafisiche ed escatologiche. -
Opera Omnia
Versi tra i più rappresentativi nella produzione letteraria di Andrea Cattania sono stati scelti dalle sue raccolte e riuniti in questa ""Opera Omnia"""", secondo una trattazione che parte dalle più recenti pubblicazioni per giungere alle prime. Un percorso cronologicamente invertito per dare l'incipit ad una parte più significativa e innovativa della sua opera, nella quale si riassume e condensa il senso più sotterraneo e profondo dell'intera visione."" -
Semplice tentazione. Testo in italiano e trentino
Raccolta di poesie in italiano e in dialetto trentino. Con uno stile quasi di esortazione - nella produzione più recente di Renato Rigotti - troviamo un appello a coloro cui gli anni consegnano qualche dolore, appunto reumatico, un appello che rimanda alla medicina come scienza e come speranza nella conoscenza, a quella coupure che nella modernità, sulle orme di Pasteur, di Koch, di Fleming e del continuo work in progress, lascia dietro di sé convinzioni magiche, ancora insediate nella credenza popolare nonostante ogni sforzo scientifico di superarle. Poesia da medico? Sì, ma da medico-poeta, che si rivolge idealmente (ma anche poi praticamente) ai suoi pazienti, invitandoli a prendere coscienza, a svegliarsi rispetto ai torpori e alle nebbie di troppo facili promesse. -
Opera Omnia
L'Opera Omnia del poeta napoletano Pasquale D'Alterio - già docente di lingua latina e greca nei Licei della sua città - consta delle seguenti sillogi: La Vita, il Tempo, l'Amore, la Morte (2014); Il canto dell'anima (2016); Ancora nel cuore (2019); Le pagine della nostra vita (2020). Inoltre nella presente pubblicazione appaiono numerose liriche sotto il titolo di Versioni da poeti della classicità greca e latina, a testimonianza del suo amore per la letteratura e le lingue del mondo antico, convalidato anche dalla specializzazione degli studi universitari in Lettere Classiche, conseguita presso l'Ateneo Federico II di Napoli. -
Aspettando ieri
La poesia di Alessandro Grecchi è di una levità che abbraccia, che ti trascina con tutta la sua portata euritmica nel cuore del canto. Ma di un canto sofferto, guadagnato attraverso la Via Crucis dell'esistere: ibi omnia sunt; la musicalità, l'amore, la lotta, l'animo, il sentimento; insomma la vita con tutta la sua portata esistenziale. E la parola è lì attenta a sorvegliare, a dare il suo input, la sua concretezza ad un sentire che chiede reificazione, substantia, compattezza; simbiotica fusione tra interiorità e verbo. E qui c'è questa fusione, il poeta fa del canto la confessione del suo vivere: vita poesia; poesia vita. -
Dagli scaffali della biblioteca
La nuova pubblicazione di Nazario Pardini ""Dagli scaffali della biblioteca"""" ci permette di apprezzare ancora una volta la sua verve di scrittore in versi, oltre che di fine critico e narratore altrove dimostrate. Se non costituisce una particolare novità nel panorama della sua opera, riprendendo (inevitabilmente) temi già affrontati ed ispirazioni già seguite, è però ancora sorprendente per la freschezza del pensiero, per la leggerezza dello scrivere, per la spontaneità dei sentimenti espressi, per il fascino con cui cattura il lettore fino a portarlo ad approfondire tanti aspetti dell'umana esistenza, senza però quel tedio di fondo che a volte si coglie nelle """"rimembranze""""."" -
Appunti e carte ritrovate
Il poeta Roberto Casati si dimostra un vero cesellatore di parole, che, assemblate in iuncturae di grande forza reificante, si offrono ad un dire vario e articolato; ad una architettura grammaticale che coi suoi slanci ascensionali o col ricorso a immagini di erotica fisicità ci offre tutte le tappe di un odeporico percorso: i versi si fanno ora brevi e concisi, ora ampi e prolungati, ora ipertrofici, ora ipotrofici per seguire le oscillazioni di un sentire in preda ad un erotismo di ecfrastica elasticità, per cui, come in tutti i viaggi marini, non è arduo pensare a naufragi, a scogli che infrangono l'imbarcazione o a immersioni ed emersioni, dato che il poeta sente il bisogno di visualizzare i suoi stati d'animo in guizzi naturali che bene li configurano. -
Il senso della vita
Nuccia Miroddi, scrittrice prolifica che fa della vita un poema, ricorrendo ad ogni momento dei suoi palpiti esistenziali. E qui la vita c'è tutta con le sue molteplici caratteristiche epigrammatiche di cui l'autrice si fa carico: la fugacità del tempo, lo sfiorire della giovinezza, la coscienza del breve soggiorno, il tempo di vivere e di morire. Tutte tematiche che fanno da supporto ad una versificazione asciutta e apodittica con cui la Nostra concretizza appieno i suoi elans meditativi. Siamo di fronte ad un'autrice eclettica, versatile, che con le sue opere ricopre tutti quelli che sono i momenti focali della vita; di questa vicissitudine carica di emozioni e di memorie: un sentiero cosparso di spine e di petali che nasce fresco e policromo nei mattini primaverili. Una poesia polivalente, plurale, questa di Nuccia Miroddi che con i suoi slanci emotivi in un linguismo di prosodica sicurezza si abbandona ad una confessione lirica di intensa partecipazione. -
Cromie
Già il titolo ci mette in carreggiata nella stesura della nostra esegesi: Cromie. E le cromie non sono forse quelle tante sfumature di colori che reificano i nostri stati d'animo: dal colore pallido della sera, alla luce rosa dell'alba, all'esplosione del sole meridiano. E queste gradazioni non dànno forse l'idea dei nostri patemi esistenziali: malinconia, speranza, gioia; una polisemica e proteiforme significanza con cui l'opera, con tutta la sua fragranza esplorativa, ci mette in viaggio in un mare non sempre in bonaccia. ""Nenie e / bianche giunchiglie. // Debordante altalena / di miraggi. // Dolci deliri. // Vita che fugge, / sfugge, / cerca, / anela"""" (Niente e...). Vincenza Armino vive la vita come retaggio di un tempo che lascia il segno; che muta una storia in fotogrammi preziosi, in momenti reificanti armonie e miraggi."" -
Ultimi pensieri
Un'opera, questa, di Luciano Postogna che divisa in cinque parti (Poesie di marzo, di aprile, di maggio, di giugno, di luglio) si estende in un climax ascensionale di palpabile elaborazione formale; la prima affidata ad una espressione più vicina alla tradizione nostrana di endecasillabi e sinestesie, le altre ad una ricerca di verticalità e concisione, di apoditticità e brevità metrica che la fanno nuova, diversa, più moderna... Una poesia totale, plurale, polivalente dove il poeta racconta tutta la sua storia fatta di molteplici emozioni macerate in sguardi di potente oggettività. Un vero trionfo di colori e di iridei messaggi che tanto ci dicono di vicinanza tra l'umano e il vespero, tra l'occaso e l'esistere: ""...E s'immerge il sole laggiù all'occaso / intento a portar via le ansie e i dolori / e altresì tristezze al tempo appese. / Lascia così bei presagi / di destini sereni e luminosi"""" (Vespero)."" -
Alcyone 2000. Quaderni di poesia e di studi letterari. Vol. 13
Saggi critici su Aldo Capasso, Blaise Pascal, Alessandro Miano, Andrea Camilleri, Claudio Chieffo, Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, e tanti altri... Articoli dedicati agli artisti Fabio Recchia (poeta e pittore), Franca Maschio (pittrice), Tommaso Cevese (fotografo e poeta). Raccolte poetiche e studi di letteratura italiana contemporanea.