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I racconti del disagio
Trentaquattro storie: frammenti in movimento, dattiloscritti, riletti, annotati e illustrati - offrono al lettore uno spaccato eterogeneo di umanità. Donne, uomini, ragazzi e anziani tenuti assieme da un unico denominatore comune: il desiderio di essere compresi, di non essere lasciati soli nella sofferenza. Ogni racconto è un'immersione asfissiante nelle profondità umane; emozioni differenti tra loro eppure simili, come i riflessi distorti della stessa immagine riprodotta all'infinito da due specchi messi a confronto. «Non sapeva perché fosse incapace di confessare i risentimenti e le frustrazioni che covava finendo per avvelenarsi e per avvelenare pure i fogli - né sapeva, poi, come esprimere i bisogni, e i sentimenti, come confessare i propri sogni e come aprirsi. Non sapendo come dire queste cose... Le scriveva.» -
Nella stanza chiusa
A Natale del 1904 uscì, riccamente illustrato con otto tavole di Jessie Willcox Smith, alla maniera e con la foggia ricercata di un libro dono, Nella stanza chiusa (In the Closed Room) che sul «The Dial» venne definito ""una storia dal significato spirituale e mistico, di autentico valore letterario."""" Concepito in soli quattro giorni nell'estate del 1903, questo romanzo breve ha solo l'apparenza di essere un testo per bambini, dal momento che affronta un tema molto doloroso per l'autrice, mai trattato fino ad allora in altre sue opere. La presente edizione curata da Enrico De Luca offre per la prima volta in Italia un testo integrale, annotato e illustrato a colori di questo gioiello editoriale dei primi anni del XX secolo. «Voleva così tanto entrare in quella stanza. Senza comprendere affatto la sensazione, ne era piuttosto scossa. Sembrava come se la chiusura di tutte le altre stanze sarebbe stata poca cosa in confronto alla chiusura di quella. C'era dentro qualcosa che voleva vedere... c'era qualcosa... in qualche modo c'era qualcosa che voleva vedere lei.»"" -
L' ombra e altri oscuri racconti
«[...] non tollerai di restare da sola con un'ombra, perché in qualsiasi momento avrei potuto vedere qualcosa che si rannicchiava e sprofondava e giaceva come una pozza nera, e poi lentamente trascinava [...]» In questa raccolta sono stati selezionati cinque sinistri racconti di Edith Nesbit, un'autrice molto ammirata da J.K. Rowling: L'ombra, La casa infestata, Il mistero della villetta bifamiliare, La storia d'amore dello zio Abraham e Numero 17. Conosciuta in prevalenza come scrittrice di romanzi e racconti per l'infanzia, Nesbit scrisse anche ventuno racconti del terrore, la maggior parte dei quali riuniti nelle due raccolte del 1893, Grim Tales e Something Wrong e successivamente in Fear (1910). -
Caro nemico. Ediz. integrale
Scritto sull'onda del considerevole successo che riscosse ""Papà Gambalunga"""" (1912), """"Caro Nemico"""" (Dear Enemy) fu pubblicato nell'ottobre del 1915. Ultimo lavoro di Jean Webster, riprende la fortunata struttura del romanzo precedente, riproponendone sia lo stile epistolare che i disegni di propria mano. In questo caso, però, la scrivente non è più Judy, ma la sua compagna di college, Sallie McBride, e i destinatari diventano quattro: Judy stessa e Jervis, il dottor MacRae (alias Caro Nemico) e Gordon Hallock. La giovane McBride, designata responsabile dell'Istituto John Grier dai coniugi Pendleton, dovrà fare i conti con la non facile realtà dell'orfanotrofio, e fra momenti di scoramento e di esaltazione tenterà di renderla migliore, affrontando problematiche complesse (dalle condizioni di vita e di istruzione degli orfani all'ereditarietà e all'insanità mentale, ecc.) che sottolineano e confermano l'attivismo dell'autrice in campo sociale. (Dall'Introduzione)"" -
Tinte fosche ovvero L'inaspettato ritrovamento di una cartelletta contenente 40 acquerelli di D. S. e 10 racconti. Ediz. illustrata
«E se qualcuno venisse in possesso di questa cartelletta? Se ne vedesse il contenuto? Proverei imbarazzo e vergogna... i miei quadri sempre così luminosi, vividi, rassicuranti... e ora questi acquerelli che hanno portato alla luce le tinte fosche del mio animo che forse non conosco ancora...» Molti anni fa, uno sconosciuto artista realizzò 40 acquerelli dalle ""tinte fosche"""" che, assieme a 10 racconti gotici di grandi autori del passato, l'hanno accompagnato nel corso di una profonda crisi esistenziale. Unica testimonianza di ciò: una vecchia cartelletta ritrovata da Arrigo d'Onofrio e ora finalmente pubblicata. Tinte Fosche è il volume inaugurale della collana Sinistre Suggestioni. All'interno 40 stupendi acquerelli di Daniele Serra e 10 racconti curati da Enrico De Luca: L. Capuana La redenzione dei capilavori, E. Wilkinson Peattie La Casa che non c'era, Emilio Salgari L'apparizione del naufrago, H. P. Lovecraft I gatti di Ulthar, C. Dickens Una storia di spettri, U. I. Tarchetti Un osso di morto, E. A. Poe Il ritratto ovale, E. Duffin La festa privata, G. de Maupassant Lettera di un pazzo, A. Bierce Una sera d'estate."" -
Dietro la maschera ovvero Il potere di una donna
"Dietro la maschera ovvero Il potere di una donna"""" (Behind a Mask, or a Woman's power) svela una Alcott diversa da quella che siamo abituati a conoscere. È la Alcott degli esordi, che mette al centro della narrazione la donna, cosciente della propria autonomia, orgogliosa della propria femminilità e forte della propria determinazione, trascinando il lettore in un vortice di passioni, sotterfugi e colpi di scena. Protagonista della storia è Jean Muir, una donna apparentemente senza scrupoli che lotta con tutta sé stessa per raggiungere i propri obiettivi ricorrendo a qualsiasi tipo di stratagemma e che, consapevole della propria condizione, la utilizza a proprio vantaggio, indossando scientemente la maschera che rispecchia la personalità che la società si aspetta che abbia. Non si tratta solo di una storia avvincente narrata in modo eccezionale, ma di un racconto dal ritmo incalzante attraverso il quale, capitolo dopo capitolo, si scoprono elementi non solo della vita della protagonista, ma anche del passato della scrittrice." -
D6. Iacta alea est. Con dado
1, 2, 3, 4, 5, 6... Quale numero uscirà? Quale racconto leggerete? Un libro gioco da leggere e rileggere (col libro viene fornito anche un dado). -
Pollyanna. Ediz. integrale
"Pollyanna"""" (1913) racconta la storia di Pollyanna Whittier, una ragazzina orfana di madre che cerca di condurre una vita gioiosa, sebbene in povertà. Tutto cambia il giorno in cui perde anche l'adorato padre; rimasta sola, Pollyanna viene mandata a vivere con la ricca zia Polly Harrington. Tra nuove scoperte e difficoltà quotidiane, la ragazzina insegnerà a tutti il """"gioco della felicità"""", che le aveva insegnato suo padre e che consiste nel trovare sempre qualcosa di cui essere contenti a prescindere dalle circostanze. Una storia toccante, capace, con la sua dolcezza, di strappare un sorriso a grandi e piccini. La presente edizione, pubblicata in occasione del centenario dalla morte dell'autrice, offre un testo integrale, annotato e corredato da otto tavole che si rifanno alle illustrazioni della prima edizione. Età di lettura: da 8 anni." -
Frammenti d'autore
10 racconti di 5 autrici e 5 autori, selezionati e curati da Enrico De Luca, otto dei quali hanno fatto parte del progetto di solidarietà digitale di Caravaggio Editore, durante il primo lockdown del marzo 2020: ""Il Sogno di un'ora"""" di Kate Chopin, """"La rosa di una donna"""" di Olive Schreiner, """"La finestra aperta"""" di Hector Hugh Munro (Saky), """"Un sacrificio redentore"""" di Lucy Maud Montgomery, """"Come avvenne"""" di Arthur Conan Doyle, """"Enimma"""" di Luigi Capuana, """"Effetti d'un sogno interrotto"""" di Luigi Pirandello, """"I gatti di Ulthar"""" di H. P. Lovecraft, """"Casa Clopton"""" di Elizabeth Gaskell, """"Il cane"""" di Grazia Deledda. Con una poesia di Emily Dickinson."" -
La carta da parati gialla e altri racconti
Charlotte Perkins Gilman, da veemente femminista qual era, dedicò la propria vita e la propria produzione letteraria a favore dell'uguaglianza di genere, dell'autonomia della donna e della sua libertà, della valorizzazione delle sue capacità e dei suoi desideri, contro gli stereotipi della società dell'epoca che la consideravano e la collocavano esclusivamente all'interno delle mura domestiche, nelle vesti di madre e moglie. Nella Carta da parati gialla, racconto in forma di diario segreto, in parte autobiografico, Gilman denuncia i rischi del cosiddetto ""riposo forzato"""" al quale ella stessa era stata costretta dopo il parto. Cosa si cela al di là dei vorticosi e intricati arabeschi che la protagonista si ritrova a scrutare quotidianamente e in modo ossessivo? La stessa autrice ce ne svela la chiave di lettura nell'articolo Perché ho scritto """"La carta da parati gialla""""? che accompagna il testo della presente edizione curata da E. De Luca. Altre due figure femminili sono al centro dei successivi due racconti La sedia a dondolo e Quando ero una strega che offrono un ulteriore saggio dell'originale stile della scrittrice statunitense."" -
Io so un segreto
"Io so un segreto"""" è un racconto scritto negli ultimi anni della sua vita (1935), che mostra ancora una volta l'abilità di Lucy Maud Montgomery nel trattare un argomento a lei congeniale: il mondo dell'infanzia, descritto in tutte le sue sfaccettature. La storia di Jane Lawrence, e del suo incontenibile desiderio di conoscere almeno uno dei segreti della sua amica più grande Dovie Johnson, è emblematica di come chiacchiere e falsità possano essere fonte di angoscia e di dolore anche per i piccoli. Un'altra toccante storia riscoperta e proposta per la prima volta ai lettori italiani da Enrico De Luca che l'ha selezionata fra le numerose short stories della scrittrice canadese, amata in tutto il mondo per il celebre personaggio di Anne Shirley. """"L'acqua che si gonfiava intorno ai pilastri del molo ascoltava. Le colline al di là del porto ascoltavano. O almeno così sembrava a Jane. Il mondo intero stava ascoltando. Jane rabbrividì di deliziosa estasi. Finalmente avrebbe sentito un segreto."""" Età di lettura: da 11 anni." -
Il mio pettirosso
È un pettirosso a indicare alla piccola Mary la chiave per entrare nel Giardino Segreto. In pochi sanno, però, che quel pettirosso è esistito davvero e da lui Frances Hodgson Burnett ha tratto l'ispirazione per scrivere le sue pagine più belle. Un'edizione integrale, annotata e illustrata del racconto di un'amicizia che supera le barriere tra la specie umana e quella animale: nelle parole dell'autrice l'amore appassionato per la natura e l'accurata descrizione del comportamento di una creatura selvatica nel suo ambiente si uniscono per narrare la nascita di un legame tra due esseri diversi e allo stesso tempo simili; un legame destinato a sopravvivere al di là del tempo e dello spazio. ""Il pettirosso non mi apparteneva - io appartenevo a lui - o forse ci appartenevamo a vicenda. Era un pettirosso inglese ed era una persona - non un semplice uccello."""" Età di lettura: da 9 anni."" -
Le stanze infestate. Tredici racconti di fantasmi e una casa delle bambole. Con Poster. Vol. 1
Nella grande, solitaria dimora dell'anziana professoressa Diletta Sapienza, c'è una misteriosa e imponente casa delle bambole con 13 stanze, depositarie di minuscoli segreti in parte celati tra bui pertugi e passaggi appena visibili nella tenue luce dei lampadari in miniatura. In ogni stanza è stato nascosto un libriccino, elegantemente rilegato e contenente una ghost story di un grande autore del passato, che Marco, giovane volontario, leggerà insieme alla donna. Attraverso la casa delle bambole i due protagonisti intraprenderanno, insieme al lettore, un lungo e graduale percorso di conoscenza di sé e del passato, alla scoperta di autori, opere e stili, da troppo tempo ingiustamente dimenticati. Con un racconto di Nathaniel Hawthorne. -
Confessioni
Ada Negri fu una poetessa, scrittrice e insegnante di umili origini, purtroppo oggi poco conosciuta. ""Confessioni"""" è il titolo di un gruppo di cinque confessioni femminili che l'autrice volle inserire nella raccolta di novelle """"Le solitarie"""" (1917), il suo primo lavoro in prosa. Si tratta di cinque ritratti eterogenei di donne molto diverse tra loro, ma che hanno in comune il dolore, la disillusione nei confronti della vita e un forte desiderio di essere sé stesse, sia che ciò voglia dire essere liberi di amare ed essere amati, essere amati senza essere posseduti, poter amare in modo assoluto e totalizzante, fare dell'arte la propria ragione di vita oppure offrirsi in silenzio al prossimo."" -
La casa maledetta e altre cupe storie
Nella presente raccolta, con la quale si vuole celebrare il 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda, Premio Nobel per la letteratura nel 1926, sono proposti dieci racconti selezionati da diverse raccolte dell'autrice sarda: La casa maledetta, La dama bianca, Lo spirito del male, La potenza malefica, Lo spirito della madre, Lo spirito dentro la capanna, Un grido nella notte, Cose che si raccontano, La leggenda di Castel Doria e Il castello di Galtellì; tutti accomunati dall'elemento soprannaturale (presunto o reale), che si innesta su tematiche sociali, credenze religiose, leggende popolari e superstizioni delle quali Deledda è stata abile e scrupolosa descrittrice, non senza un velo di ironia. -
Di notte
Di notte è la novella inaugurale della raccolta Racconti sardi del Premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda, della cui nascita si celebrano quest'anno i 150 anni. Breve ma molto toccante, il racconto descrive l'innocenza messa di fronte al peccato, gli istinti della passione e il desiderio sanguinario di vendetta, senza tralasciare quelle credenze che, in un modo o nell'altro, interferiscono con le scelte esistenziali di tanti personaggi delle novelle deleddiane. ""Gelidi soffi di vento le percuotevano le spalle mal coperte; i suoi piedini, le sue mani, tutta la sua personcina oramai erano coperte di neve, e l'acqua che invadeva il cortile saliva, saliva, ingrossata sempre più dalla pioggia furiosa. Ben presto l'avrebbe costretta a fuggire od a farsi aprire la porta, ma lei non se ne accorgeva. Provava tanto freddo che sentiva una pazza voglia di piangere, eppure non si muoveva... Un nodo le serrava la gola, e più d'una volta dei singhiozzi aridi, spasmodici, le contorcevano le labbra rese livide dal freddo e dallo spavento."""""" -
Le stanze infestate. Tredici racconti di fantasmi e una casa delle bambole. Vol. 2
Nella grande, solitaria dimora dell'anziana professoressa Diletta Sapienza, c'è una misteriosa e imponente casa delle bambole con 13 stanze, depositarie di minuscoli segreti in parte celati tra bui pertugi e passaggi appena visibili nella tenue luce dei lampadari in miniatura. In ogni stanza è stato nascosto un libriccino, elegantemente rilegato e contenente una ghost story di un grande autore del passato, che Marco, giovane volontario, leggerà insieme alla donna. Attraverso la casa delle bambole i due protagonisti intraprenderanno, insieme al lettore, un lungo e graduale percorso di conoscenza di sé e del passato, alla scoperta di autori, opere e stili, da troppo tempo ingiustamente dimenticati. Con tre racconti di Algernon Blackwood, Charlotte Perkins Gilman e Virginia Woolf. -
Il mistero di Black Rock Creek. Ediz. integrale
«Ecco una storia completamente balzana. C'è da ringraziare il cielo se non siamo immersi fino al collo nel più grande mistero che abbia mai fatto arrovellare gli uomini di tutta Black Rock Creek.» Il mistero di Black Rock Creek nasce dalla collaborazione di cinque tra gli autori più noti di primo Novecento: Jerome K. Jerome, Eden Phillpotts, Edward Frederic Benson, Frank Frankfort Moore e Barry Pain. Si tratta di un breve giallo in cinque capitoli apparso nel 1894 su «The Idler» e ambientato nell'Australia del sud; una storia coinvolgente e misteriosa, offerta per la prima volta ai lettori italiani in una versione integrale, annotata e illustrata da cinque tavole di Daniele Serra. -
Emily di luna nuova. Ediz. integrale
«Era piccola e pallida e miseramente vestita; talvolta rabbrividiva nel suo sottile giubbetto; pure una regina avrebbe ceduto volentieri una corona per le sue visioni - i suoi sogni meravigliosi.» Emily vive una vita serena e protetta nella sperduta casa nella valle, circondata dall'affetto di suo padre e dei suoi due gattini, in perfetta armonia con la natura. Un triste giorno, però, la sventura si abbatte su di lei ed Emily si ritrova a dover dire addio al suo nido per ricominciare da capo a Luna Nuova, la fattoria di proprietà dell'arcigna zia Elizabeth e dell'amorevole zia Laura. Tra alti e bassi, amicizie memorabili e sentimenti mai provati prima, Emily riuscirà a trovare un nuovo equilibrio e perfino a coltivare un sogno nel cassetto, per quanto difficile possa sembrare la strada da percorrere per la sua realizzazione. Età di lettura: da 9 anni. -
Curioso, se fosse vero
"Ampio, imponente, e scuro era il suo contorno contro il buio cielo notturno; c'erano torri rotondeggianti e tourelle e cose del genere che svettavano meravigliosamente nell'offuscata luce stellare."""" Varcando la soglia di un antico château, Richard Whittingham si ritrova a una surreale festa con personaggi trasformati in tipi vittoriani; il sogno e la realtà si confondono e, ben presto, i misteriosi invitati si rivelano diversi da quello che sembrano. """"Curioso, se fosse vero"""", ispirata al mondo delle fiabe (tra le quali Pollicino, Il gatto con gli stivali, Cenerentola, La bella e la bestia, Dick Whittington e il suo gatto e Barbablù), è una delle ultime short story gotiche di Elizabeth Gaskell."