Sfoglia il Catalogo ibs007
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7341-7360 di 10000 Articoli:
-
Petrosino. Il terrore della Mano Nera
La prima pubblicazione italiana sul grande poliziotto italiano a New York, protagonista di una straordinaria epopea. Un libro a tal punto introvabile che molti esperti hanno dubitato perfino che sia mai stato stampato, eppure è da questo volume, che precede la versione a fascicoli edita da Nerbini, che nasce la fortuna di un personaggio eroe, un ex netturbino emigrato negli States che viene nominato capo della “squadra italiana” e diventa simbolo della lotta alla criminalità organizzata (la Mano Nera) fino al barbaro omicidio del 12 marzo 1909 che ne consacra il mito. Scritto nel 1912 da Guglielmo Stocco, direttore della rivista ""L'Avventuroso"""", Petrosino, considerato da alcuni lo “Sherlock Holmes italiano” per i suoi metodi pioneristici, è stato più volte ripreso dal grande schermo, come nella recente fiction Rai con Giuseppe Fiorello, è in uscita il film con Leonardo Di Caprio a lui dedicato."" -
Osservo domando soffro amo
La raccolta trae ispirazione da una naturale tendenza all'introspezione. Osservare, ma allo stesso tempo anche osservarsi. Da qui nasce l'urgenza di porre domande a Madre Natura, amorevole Guida che tutto sa e da cui tutto ha origine. Questi versi rappresentano un viaggio catartico, che dal dolore conduce alla rinascita e all'amore per sé e per la vita stessa, riconosciuta come sacra in ogni suo aspetto. -
La vita è un grande sogno
"La vita è un grande sogno: chiuso in una busta di cellophane trasparente, piena di piccoli sogni scritti a mano. Li vedi volare in alto come palloncini colorati Non riesci più a leggerli... Tanto sai cosa c'è scritto! Fra poesia e racconto, in cerca di emozioni e di attimi fuggiti al tempo, la scrittura di Maria Rosa Ferrara ci invita a soffermarci sui tanti momenti di gioia che non sempre riusciamo a goderci fino in fondo.""""" -
Bianca Pitzorno, tanti modi di dire il mondo. Dall'antico al contemporaneo
Il volume studia la complessa e articolata figura di Bianca Pitzorno: un'artista che, sebbene debba la sua fama internazionale a una ricchissima produzione di narrativa per l'infanzia e l'adolescenza, in cui predominano personaggi femminili insofferenti alla discriminante distinzione di genere, si è tuttavia cimentata con successo in molte altre forme di scrittura, non ultime quelle per il teatro e per la musica pop. -
Piccola mappa delle paure. Ediz. a colori
Chi è il tipo che vive nell'oscurità in un buio fitto e impenetrabile? E come può Enrica portare dentro di sé un pezzetto di quattro persone morte? Da dove viene la voce che spinge Filippo ad afferrare la ragazza per il polso e a convincerla a seguirlo? Ventuno protagonisti, ragazzi e ragazze, ventuno racconti, venti paure più il coraggio di avere paura. Età di lettura: da 9 anni. -
La leggenda di Berenson
Il padre di Michelangelo (Mongy) compra a un'asta online un vecchio cabinato che dovrà diventare il suo ufficio e la casa estiva, sogno del figlio. Non l'ha ancora messa in acqua che qualcuno chiama per sapere se sono interessati a venderla. È durante i lavori di ripristino che Mongy trova, nascosto in una cabina, un manoscritto in cui si parla del tesoro di Berenson. Scopre presto che a scriverlo era stata proprio la precedente proprietaria della barca, Carlotta Joffe Berenson, una stimata antiquaria, uccisa una notte a bordo e il cui assassino non è mai stato trovato. Tocca a lui ora fare luce sul mistero e soprattutto capire che fine ha fatto il tesoro, una serie di opere d'arte trafugate dai nazisti durante la guerra. L'indagine non è affatto semplice e a complicare le cose è la presenza, invisibile ma costante, di un uomo sconosciuto che sembra aspettare l'occasione giusta per riprendersi quello che ritiene sia suo. Età di lettura: da 11 anni. -
La macchina tigre
Didi ha 12 anni, è irrequieto e solitario. Da quando vive con la zia Betta ha pochi ricordi della madre ma sono ciò a cui tiene di più. Non ha amici e appena può scappa nel bosco. È lì e sulle pendici della montagna che domina il paese in cui vive che ha costruito i suoi nascondigli, luoghi nascosti e quasi impossibili da raggiungere. Ci ha portato provviste, libri e tutta una serie di congegni meccanici con cui costruirà la ""macchina tigre"""". Perché Didi sogna di prevedere gli avvenimenti futuri e quella macchina lo aiuterà a farlo. Ma la macchina tigre riuscirà a proteggerlo dall'arrivo del Monaco Nero e da quell'uomo mai visto che dicono sia suo padre? A Didi non resta che scappare, ancora una volta in uno dei suoi nascondigli. Il più pericoloso da raggiunge: il Nascondiglio Innominato. Età di lettura: da 11 anni."" -
Waldo Basilius
Waldo Basilius è un neonato quando viene trovato dai nasi grinzosi, un popolo di strani giganti della foresta. Un popolo alla rovescia, che parla al contrario; dove si nasce saggi e si invecchia incoscienti. L'unico gigante che si occupa di Waldo è la signora Magher, una madre adottiva che cerca di allevarlo come un naso grinzoso. Waldo però è straniero, diverso, e dovrà affrontare l'emarginazione. Il suo destino sembra quello di essere un fantasma ignorato da tutti. La risposta arriverà dagli alberi della foresta, dalla natura avversa che circonda il villaggio dei giganti. Un mondo di insetti, animali e piante; simboli e metafore di quanto sia difficile crescere. Età di lettura: da 11 anni. -
I misteri del Circo Trepidini
Giulietta è sola al mondo e la sua unica lontana parente è Ulderica, la Donna Cobra, moglie del grande lanciatore di coltelli e proprietario del famoso Circo Trepidini. Giulietta è sola al mondo perché sua sorella Martina è scappata dal circo lasciandola vittima di pericolosi e sadici spettacoli: la Bara del Pirata, la Cassa del Macellaio, il Tappeto del Fachiro e la Vasca della Morte. Gli unici amici di Giulietta sono le colombe che vivono nel circo e Victorius, un ragazzo solo e abbandonato che lavora per i Trepidini. I due ragazzi stringono un sincero legame, si difendono l'un l'altro, cercando l'appoggio della chiromante Sibilla e del taciturno gigante Alonso. Strani furti seguono le tappe dello spettacolo e la polizia indaga. Età di lettura: da 11 anni. -
Complici del vento
Fausto Crea, studioso eccentrico, gattaro e grande collezionista di libri rari, viene rapito da figure incappucciate vestite da soldati asburgici. Solo Arcangela, sua nipote d'elezione, può salvarlo, ma dovrà affrontare nostalgici dell'impero e pazzi visionari. Ad aiutarla Bruno Staffel, un vecchio amico del professor Crea, che con lui ha condiviso un passato complicato. Età di lettura: da 11 anni. -
Jackpot
I fratelli Chris e Phil sono nei guai fino al collo: la madre è morta e il padre è in giro a ubriacarsi. Quando Chris assiste a un incidente d'auto e scopre nel bagagliaio una ragazza misteriosa con una borsa piena di soldi, tutto si complica e diventa pericoloso. Chris e Phil possono fidarsi di lei? Sabrina ha molte cose da nascondere e a loro non resta tempo per decidere. La polizia è già sulle tracce del bottino, un gruppo di teppisti gli sta addosso e l'uomo che era in auto con Sabrina sembra senza scrupoli e pronto a uccidere. Tenere i soldi e cambiare finalmente in meglio la loro vita o restituirli? La risposta non è così semplice come sembra. Età di lettura: da 13 anni. -
Ghost stories. Fantasmi misteri e paure
Cinque racconti di fantasmi diventano fumetti: illustrazioni cariche di inquietudine accompagnano le parole di M.R. James, intrappolando il lettore tra le pagine: Un dipinto che prende vita. Un albero che nasconde un segreto. Una stanza d'albergo che scompare. Un mausoleo misterioso in cui non si può entrare. Un fischietto che provoca effetti inquietanti. -
Respira con me
Finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020. Categoria +11rnrnAmedeo non ha dubbi: suo padre è un bastardo e la gita su Punta Libertè gli suona quasi come una punizione. A scuola non ci va più da un mese, ma in casa nessuno lo sa. E ora questa strana idea. Due giorni interi da solo con il padre. Da dietro il ciuffo di capelli lunghi, Amedeo osserva la vallata, la cima a 3.400 metri e il punto da cui inizia il percorso, fino al rifugio Fontanafredda, prima tappa della scalata. Zaino, scarponi, qualche ricambio, giacca pesante e soprattutto niente cellulare. La montagna è una galera, solo salita e sassi, e lui è stanco morto. La parete rocciosa gli mette paura. Il ricordo della madre, morta in un incidente lo accompagna per tutto il tempo e il fastidio per la compagnia del padre si fa sempre più forte. L'unico antidoto è pensare a Lucilla, la nuova compagna di scuola, silenziosa e solitaria. Una sosta per la notte, in un vecchio casotto, e poi di nuovo in marcia, fino alla vetta, tra strapiombi. Il ritorno è un abisso di rocce e una frana che blocca il padre, schiacciandogli una gamba. Senza cellulare è impossibile chiamare i soccorsi e per Amedeo inizia una corsa contro il tempo e soprattutto contro le sue paure per cercare un aiuto e salvare suo padre. -
Una lunghissima notte
Nilla ha 12 anni e tornando da scuola trova la villetta a schiera in cui vive vuota. Il padre è lontano per lavoro, sua sorella è in Nuova Zelanda per un anno di studio e sua madre non c'è. Anche Gullo, il cane, non si vede. Quando il buio arriva, sua madre non compare e al cellulare non risponde. Con una scusa prova a interrogare la vicina che la rassicura. Non appena rientra in cucina, salta la luce. Il contatore è in cantina e in Nilla cresce sempre di più la paura e il timore per sua madre. Le case intorno sono vuote e buie, i vicini sono usciti. La linea fissa del telefono è fuori uso. Si barrica allora in una stanza, quando sente abbaiare un cane. Gullo è tornato e sem- bra inseguire qualcuno a ridosso del capanno degli attrezzi. La scoperta del cadavere di una donna la spinge ad andare a piedi alla caserma dei carabinieri. L'unico posto ora dove andare è la casa della nonna, ma Nilla non smetterà di indagare finchè il colpevole verrà trovato e la mamma tornerà a casa, dopo una lunghissima notte. -
Santa Muerte
Finalista Premio Andersen 2020. Miglior libro oltre i 15 anniFinalista Premio Scelte di Classe – Leggere in circolo 2020. Categoria 14-16 annirnrnUn thriller potente, efficace e attualissimo su migranti, signori della droga e guerra delle bande, ambientato al confine tra Stati Uniti e Messico.rnrn«Faustino arrotola la manica destra della camicia. Fuori al buio non si vede bene, ma ora Arturo riesce a scorgere il tatuaggio, e c'è luce sufficiente per guardare cosa è stato impresso con l'inchiostro rosso scuro. La Dama Poderosa, la Hermana Blanca. La Potente Signora, la Sorella Bianca. Uno scheletro con lo scialle che regge in mano il mondo. La Santa Muerte.»rnrnAnapra è uno dei quartieri più poveri della città messicana di Juarez: venti metri fuori città si trova una recinzione, e al di là di essa, l'America, il pericoloso obiettivo di molti migranti. Faustino cerca di sfuggire al cartello della droga per cui ha lavorato. Il capo della banda gli ha consegnato un sacco di dollari che avrebbe dovuto nascondere, ma Faustino l'ha usato per pagare il viaggio della sua ragazza incinta oltre il confine con l'America. La libertà non è economica. Faustino ha solo trentasei ore per sostituire i soldi mancanti, e il suo amico Arturo è l'unica persona che può aiutarlo a recuperarli in una partita a carte mortale con gli spacciatori. Arturo deve giocare non solo per la libertà ma anche per la vita del suo amico, mentre la sua stessa esistenza è in pericolo. Per vincere, potrebbe dover imbrogliare la Morte stessa. -
L' impero invisibile
1966. Richie, Mash, Darry e Jodie sono quattro amici di 14 anni appassionati di horror e fantascienza. Vivono a Frick Leaf, una cittadina dell'Indiana, nel sud degli Stati Uniti. Una mattina marinano la scuola per andare nella città vicina a vedere una rassegna di film horror. Uno dei tre è testimone di uno strano rapimento. I ragazzi sono troppo curiosi e invece di scappare tornano sul luogo del crimine dove trovano una scarpa della vittima. Casualmente, mentre se la rigirano tra le mani, il tacco si apre, rivelando un trasmettitore. Il mistero di infittisce, quando vengono contattati da un giornalista che sta indagando e che li mette in guardia: hanno ficcato il naso di un affare ben più grande di loro. Dietro tutto c'è un delitto del Ku Klux Klan e perfino la polizia della città ha degli affiliati all'interno del KKK. Non ci si può fidare di nessuno, ma neanche lasciare perdere, la faccenda è troppo grossa. Nel frattempo, sullo sfondo dell'avventura, la radio trasmette le partite dei Texas Western Miners che nel torneo Ncaa di quell'anno lotteranno per qualcosa di molto più grande di un campionato universitario di pallacanestro. -
Il gioco della paura
Tre amici, Dylan, Sofia e Quin, decidono di partecipare a un ""Gioco della paura"""" nel bosco per superare le loro paure più grandi. Ogni partecipante dovrà rivelare al momento dell'iscrizione quale sia la cosa che più lo terrorizza. Degli attori la insceneranno per fargliela vivere fino in fondo. I ragazzi non sanno però che nel bosco c'è anche un assassino e che qual- cuno non sopravviverà a quella notte. La storia è raccontata a più voci dai diversi personaggi. Al centro di tutta la vicenda c'è Dylan in affido alla famiglia del suo compagno di scuola Quin. Quin e Sofia ignorano quale sia la storia di Dylan e quanto sia tragica. Ingenuamente Sofia inizia però a indagare su di essa, perché vuole fargli una sorpresa per il compleanno: un album con le foto della casa in cui abitava prima e altri ricordi. Una volta lì, convince una vicina a farla entrare. Nella casa Sofia trova una foto. È del fratello maggiore di Dylan, andato via tempo prima perché oppresso dalla situazione familiare. Vedendo come Dylan è tormentato tutte le notti da incubi e chiuso in se stesso, Quin gli propone di partecipare, insieme a Sofia, a un Gioco della paura. Ma proprio il fratello di Dylan è uno dei ragazzi ingaggiati per spaventare i partecipanti al gioco e quando la situazione si complicherà fino a degenerare, il gioco non sarà più tale e si trasformerà in una trappola."" -
Ti ho visto
Brutti voti + taglio di capelli assurdo = riunione di famiglia. La soluzione è una sola: una settimana a Plan da Nonno Gianni. Luce non sa se è una cosa bella o una cosa brutta. Alla fine è partita da sola, per la prima volta in vita sua. Dodici anni, un vecchio zaino, il suo amato erbolario e un taglio nuovo di zecca. La casa gialla è il rifugio in montagna del nonno, in mezzo al bosco e alla neve. È il luogo dei racconti e delle storie che Luce ascolta a bocca aperta. Questa volta però la storia ha i contorni della realtà. Una creatura enorme e pericolosa pare si aggiri sul Bosco Alto e Luce è sicura di averne le prove mentre il comportamento del nonno si fa ogni giorno più strano e misterioso. Era venuta lì per cambiare aria, per ritrovare il suo amico di un tempo. Ma ormai tutto ciò che sembrava uguale a prima non è più uguale, è tutto cambiato e lei è di nuovo con i tempi sbagliati, fuori fase, come sempre. -
Casapelledoca
Riccardo ha dieci anni e si è trasferito in campagna dalla città. Non è così sicuro che vivere in una casa isolata, immersa nel verde, con gli animali selvatici fuori dalla porta, gli piaccia molto. Sono cose belle finché le leggi sui libri, ma la realtà è un’altra cosa. In quel luogo così inospitale il buio sembra ancora più buio e il silenzio non sta mai zitto. Anche barricarsi in casa non sembra la soluzione migliore. Perché la casa e i suoi dintorni si animano di rumori sinistri e presenze inquietanti e cominciano a succedere cose inspiegabili. Riccardo ne è sicuro, quelle che sente in giardino sono urla e le tracce sulla neve sembrano enormi in confronto alle sue. Tutto questo proprio mentre le stranezze si fanno sempre più minacciose. Non c’è niente da fare la casa ha sicuramente qualche cosa che non va. Un mistero che Riccardo dovrà presto risolvere. -
Dark web
Vesna è un nome falso. Il nome scelto da Eva, 14 anni, per diventare una influencer da milioni di like. Doom Lad è il nickname di lui: significa ""ragazzo del destino"""". Ma lui non è ciò che dice di essere e il web è una ragnatela in cui cadono le ragazzine. Le loro immagini rubate viaggiano nel buio della rete. Giovanniboccaccio è il nome d'arte di un ispettore infiltrato nel dark web che cerca di salvare minorenni intrappolate nella ragnatela. Eva non sospetta nulla di quello che c'è dietro i messaggi, le chat e le immagini che scambia con Doom Lad. Prima le foto, poi i video e infine un appuntamento in hotel. E lì si ritrova sola quasi sul baratro. Eva parla con un unico amico, compagno di scuola perseguitato dai bulli. Lui le vuole bene e vorrebbe proteggerla, ma è confuso e forse anche un po' ingenuo. Intanto l'ispettore serra sempre di più le maglie intorno al giro losco della rete. Età di lettura: da 13 anni.""