Sfoglia il Catalogo ibs007
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9601-9620 di 10000 Articoli:
-
La renna volante. Philip Snow e la fantastica storia di Babbo Natale
Dopo aver risolto l’enigma del mago dei boschi sulla missione del Natale, Philip Snow e i suoi amici si avventurano in un’altra impresa: trovare la renna volante e sottrarla alle grinfie dello spietato animaliano Reptilius. Nel mentre, Pandoria è sotto assedio e molti umagici vengono rapiti dall’animaliano lucertola. Al castello, invece, tutti lavorano nei tre laboratori: dei giocattoli, della slitta e della cucina, per preparare quello che serve alla grande missione. Riusciranno gli umani-magici alla guida di Philip Snow a fermare il giro di tempo? Età di lettura: da 12 anni. -
L'unione nel mirino
In un futuro prossimo, le nazioni europee sono scomparse, inglobate nell'Unione, una tecnocrazia divisa in quattro province e con il potere centrale a Bruxelles. Il continente europeo è diventato per i suoi cittadini un paradiso utopistico, dove tutti convivono in pace e in libertà, almeno in superficie. Nel frattempo, un movimento clandestino sta tramando per rovesciare il governo o, almeno, rivelare la dittatura che si nasconde dietro la finta democrazia. -
I dannati. Seraphim
Sogni e visioni terribili irrompono nella vita del giovane serafino Noah. E finiscono sempre con le parole: ""Aiutaci!"""". Noah non può ancora interpretare i segni dal passato, ma percepisce che è arrivato il momento di intraprendere la sua missione come uno degli angeli di più alto rango: la lotta contro il male. Insieme alla sua compagna Mirjam, va alla ricerca dell'antica unione dei dannati, che si oppone sia agli angeli, sia ai demoni, nella disputa per la supremazia sulla Terra. La coppia si ritrova così negli orribili campi di battaglia della Prima guerra mondiale e poi a Parigi, dove Noah viene coinvolto negli attentati islamici. L'avventura si evolve, per l'angelo in cerca di se stesso e in lotta contro il suo lato oscuro."" -
Il retaggio. Seraphim
Il mondo del potente angelo Noah finisce sottosopra: la compagna e angelo, Mirjam, è incinta! La giovane coppia viene colpita da una fatalità: Mirjam cade in coma senza motivo, durante una visita di routine. Noah teme per la sua vita e di quella del figlio non ancora nato. In lotta per la sua felicità, il serafino scopre che una multinazionale farmaceutica senza scrupoli, guidata da una delle famiglie più influenti al mondo, ha stretto una collaborazione con i demoni. Così, Noah intraprende un'odissea pericolosa ed estenuante. Le sue indagini lo portano a Firenze, a Roma e infine nel cuore della cospirazione: un campo profughi a Tripoli. Riuscirà a porre fine anche a questa guerra tra bene e male e riuscirà a salvare coloro che ama? -
Quando la vita ricomincia
In uno stanzino asettico, faccia a faccia con chirurgo, radiologo e uno specializzando, arriva la notizia. Tumore di terzo grado al cervello, oligodendroglioma, grande come un uovo. L'autore di questo romanzo autobiografico, Luca Gennasi, portava la ""massa"""" in testa da chissà quanto tempo, anche se gli unici sintomi erano stati, fino a quel momento, dei piccoli blackout e delle fitte lancinanti. Era certo che sarebbe morto, nel pieno della vita, a 55 anni. Partendo da questa dolorosa esperienza personale, Luca racconta la sua storia passata, fatta di numerosi incontri, viaggi, successi e pure di piccoli, utilissimi, fallimenti."" -
Anatomia di una mente immorale
François, seguendo la sua più grande passione, la recitazione, si iscrive a una scuola di teatro. Qui conosce Gérard, un attore che è anche il suo insegnante, e del quale subisce subito il fascino. Gérard è sposato con Valérie, una psicoterapeuta molto conosciuta in città e, ben presto, i loro destini si intrecceranno in un legame torbido e passionale, che costringerà François a confrontarsi senza ipocrisie con le sue personali, scomode verità. -
Il sigillo di Prometeo
In un mondo vicino e lontano, una tragedia sta per abbattersi: la Marcescenza. Un male oscuro e inarrestabile che cancellerà ogni forma di vita. Una ranger dovrà tornare indietro nel tempo e reclutare i più potenti eroi del passato: un guerriero, un paladino, un mago, un chierico e un combattente psichico l’affiancheranno in un viaggio attraverso il Multiverso, allo scopo di scongiurare il disastro. Il problema è che, in questa storia, qualcosa non torna. -
L'anima dello sport. Dal calcio alle altre discipline olimpiche
Manuale di calcio per bambini, rivolto a scuole e società sportive, anche di altre discipline olimpiche, quali curling e softball. Andrea Cardone condivide la sua idea di come far approcciare i bambini ai valori sani dello sport. Appare così fondamentale il ruolo del tecnico, nella doppia funzione di manager ed educatore, mentre seguirà la metodologia didattica suggerita, nel calcio e anche in numerose altre discipline. Tra le varie tematiche affrontate, un ruolo di primo piano sarà infatti riservato al talento e allo stile di conduzione. -
Segreto di madre. Parole nascoste di un amore infinito
Un romanzo epistolare tratto da una storia vera, oggetto di laboratori nelle scuole di bologna e dintorni, per educare all’affettività. Dopo aver perso la madre, un giovane docente di una scuola secondaria di Bologna decide di raccontare ai suoi studenti il segreto che la donna aveva conservato per anni: il suo primo, grande amore. Nell’appoggiare sulla cattedra la scatola contenente 124 lettere, scritte tra il 1951 e il 1952 dall’allora fidanzato della donna, il professore getta le basi per una discussione con i suoi studenti, che si ritrovano a confrontarsi su cosa loro avrebbero fatto in quella situazione e su quali condizioni si potesse generare un “per sempre Amore”. -
Il ""silenzio"" del rischio, la ""loquacità"" del fine. Per una ricostruzione finalistico-volontaristica del dolo eventuale
Il volume, premessa un'analisi sull'esistenza e sull'opportunità della previsione del dolo eventuale, si pone l'obbiettivo di conferire al dolo eventuale una definizione rispettosa del principio di determinatezza. Il punto di partenza è ricercare le basi normative del dolo eventuale, da rinvenire non soltanto nell'articolo 43 del c.p., norma incompleta da questo punto di vista, ma in combinato disposto con alcune disposizioni della Parte generale e Speciale che tipizzerebbero tale forma di dolo. Da questa analisi si ricava una definizione di dolo eventuale incentrata su di una visione finalistica che nega la sussistenza dello stesso ogni qualvolta l'evento collaterale frustra il fine che spinge il soggetto attivo del reato ad agire. In questa prospettiva il dolo eventuale include sia il requisito della volontà, che quello dell'intenzionalità, entrambi previsti dall'art. 43 c.p. La ? gura di dolo che ne esce è simile a quella propria della psicologia del senso comune che, al momento, risulta ancora la più confacente alla prova degli stati soggettivi nel processo penale. Una lettura così selettiva del dolo eventuale che rende l'istituto compatibile col principio di determinatezza, lascia sussistere potenziali contrasti fra questa forma di dolo ed il principio di colpevolezza commisurativa, di modo che si propone, in chiave de jure condendo, l'introduzione di una attenuante ad hoc per colui che agisce rischiando. -
Il diritto penale dei segni distintivi
Il volume prova a fare il punto sul rapporto fra segni distintivi e diritto penale, approcciando in chiave inevitabilmente euro-orientata e interdisciplinare un minisistema punitivo strategico ed assai praticato, ma in grave ritardo rispetto alle discipline con cui s'interfaccia. Il riallineamento del sotto-sistema passa attraverso un progetto di ermeneutica della sussidiarietà, che, includendo nell'orizzonte del penalista la casistica dell'AGCM e l'europeizzazione dei diritto dei marchi e dei segni distintivi, disambigua gli illeciti di contraffazione e mendacio ex artt. 473, 474, 517 c.p., dotandoli di un gradiente offensivo a misura di sanzioni liberticide; addomestica l'usurpazione ex art. 517-ter c.p., circoscrivendola ai casi di grave e realistica minaccia alla vis attractiva del marchio; e scoperchia le criticità che affliggono l'apparato punitivo dedicato agli abusi di contrassegni geografici: dalle norme che colpiscono il tranello via segni Italian sounding, che danzano spericolatamente fra disapplicazione e annullamento, alla dilemmatica fattispecie che criminalizza l'uso parassitario di DOP e IGP. Il tutto, nell'ottica dell'emancipazione dalla dogmatica del bene giuridico, che gira a vuoto in settori attraversati da molteplici ed eterogenee istanze di tutela; e di un contenimento (già) de lege lata dei meccanismi repressivi virtuosamente compensato dall'azione preventiva cui oggi sono chiamati gli enti collettivi. -
Codice di procedura penale annotato. Con aggiornamento online
Come tutte le iniziative nuove anche questo Codice ha avuto bisogno di qualche assestamento; per renderlo completo, autosufficiente e più efficacemente consultabile vi abbiamo inserito, anzitutto, il testo della Costituzione nonché della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e dei protocolli addizionali rilevanti in materia di procedura penale; a corredo finale, abbiamo aggiunto un indice analitico della giurisprudenza citata, che ne agevola straordinariamente la consultazione. E, com'è ovvio, abbiamo curato l'aggiornamento scrupoloso, con l'inserimento delle innovazioni legislative degli ultimi tempi (Riforma Orlando, Libro XI e non solo). La struttura del nostro Codice è rimasta immutata, con gli stessi autori e gli stessi coordinatori. Con questa stabilità, aspiriamo ad entrare nelle aule d'udienza e nella didattica universitaria come un punto di riferimento e una base attendibile, alimentando una nuova cultura attenta alle dirompenti novità normative e giurisprudenziali che provengono dall'Europa ed all'evoluzione della giurisprudenza interna della Corte costituzionale e delle Sezioni Unite della Corte di cassazione. -
Cultura e diritti. Per una formazione giuridica (2018). Vol. 3: Settembre-Dicembre.
Questa rivista della Scuola Superiore dell'Avvocatura, a cadenza quadrimestrale, è fedele nella impostazione alla scelta della Scuola Superiore di valorizzare ed approfondire i contenuti che ne hanno in questi anni caratterizzato l'attività, proponendo alla discussione i principali problemi che richiedono l'intervento della categoria. In questo numero: Salvatore Sica, Editoriale; Guido Alpa, La vicenda delle restituzioni; Annalisa Atti, La corrispondenza riservata tra colleghi ed il rapporto con il cliente: tra deontologia e contratto professionale; Matteo Di Pumpo, Brevi note sugli obblighi informativi degli intermediari in materia di investimenti aventi ad oggetto strumenti finanziari complessi; Silvio Zicconi, Mediazione obbligatoria e patrocinio a spese dello Stato... -
Procedimenti speciali e sistema delle impugnazioni
Il rapporto procedimenti speciali e impugnazioni costituisce, oggigiorno, uno degli obiettivi primari del legislatore, vale a dire la deflazione e, nello specifico, l'evitare il sovraccarico di ricorsi per cassazione, come emerge ictu oculi dalle modifiche apportate dalla legge n. 103 del 2017 alla disciplina del ricorso in sede di legittimità in materia di ""patteggiamento"""". Il volume, dopo un primo capitolo tendente ad espandere il concetto di impugnazione al controllo sulla ricorrenza dei presupposti per attivare i procedimenti speciali, passa in rassegna i singoli riti, per giungere, nel capitolo conclusivo, a tracciare un quadro d'insieme e le prospettive che si stagliano in materia."" -
Il mutamento impresso alle misure di prevenzione: dalla prevenzione alla punizione. Ambiguità e aspirazioni punitive di un sistema mantenuto a mezza via
Per molti anni ai margini del dibattito giuridico, le misure di prevenzione sono oggi poste al centro del discorso pubblico e formano oggetto di una disciplina legislativa particolarmente complessa. L’originaria vocazione preventiva di un apparato volto al controllo della pericolosità sociale ha lasciato spazio ad un sistema che sembra puntare verso altri obiettivi, prevalentemente costituiti dal contrasto ai macrofenomeni criminali e di tipo organizzato. Non è in gioco solo quel noto problema di etichette definitorie esaltato dalla retorica che contrassegna la dicotomia prevenzione/punizione. Ci si trova dinnanzi ad un modello in trasformazione e alla ricerca di una nuova identità. Un modello che tra l’altro si pone in problematica tensione con il diritto penale rispetto al quale impone un confronto talmente serrato da revocare in dubbio la tradizionale esclusione delle misure preventive dall’area di tutela riservata al reato. -
La legge regionale toscana sulle persone con disabilità. Uno sguardo critico
Il volume intende fornire al lettore una valutazione critica delle scelte operate dalla Toscana con l'approvazione della Legge regionale n. 60 del 18 ottobre 11 2017, intitolata ""Disposizioni generali sui diritti e le politiche per le persone con disabilità"""". Esso vede quindi riuniti i contributi di alcuni studiosi particolarmente attivi nell'analisi della condizione giuridica delle persone con disabilità, insieme ai giudizi delle associazioni per la tutela dei diritti delle persone con disabilità che vivono sul territorio regionale. Il volume è completato dalle voci di alcuni dei policymakers che hanno contributo alla redazione del testo della l.r. 60/2017, accanto alla Giunta regionale e all'interno del Consiglio."" -
I reati sessualmente connotati e diritto penale del nemico
Il volume analizza criticamente come nel settore dei reati sessualmente connotati - in particolare reati a tutela dei minori, sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale e violenza di genere - si siano strumentalizzate le ansie punitive suscitate da crimini efferati per affermare politiche criminali securitarie e populiste, espressione di logiche proprie del diritto penale del nemico, con la connessa violazione dei principi penalistici di uno Stato di diritto: esasperate forme di anticipazione della tutela o fattispecie incentrate sul tipo d'autore; inasprimento punitivo e misure rivolte alla negazione del delinquente nemico e alla neutralizzazione della pericolosità - come misure di sicurezza (soprattutto custodiali e a tempo indeterminato), misure di prevenzione, le shaming sanctions, la registrazione, la castrazione-; l' indebolimento della giurisdizione e delle sue garanzie. -
Verso il «codice per la persona con disabilità»
La presente opera costituisce un'indagine ad ampio spettro di un'importante iniziativa di codificazione della legislazione sulla disabilità, che ha registrato, fino ad oggi, solo il punto di partenza con l'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di un disegno di legge delega. Numerosi studiosi ed esperti intendono così fornire un punto di vista qualificato su tutti i temi toccati dal ddl, producendo analisi, indirizzi e proposte su un atto che indubbiamente rivestirà un ruolo primario nella vita delle persone con disabilità, dei loro familiari, delle pubbliche amministrazioni coinvolte, degli enti del Terzo settore e di altri portatori di interessi. Per queste ragioni, non poteva mancare da parte dell'Accademia un contributo scientifico volto a mettere a fuoco la materia oggetto del futuro intervento legislativo, ad implementare la qualità del prodotto finale ed a sollecitare una rapida conclusione dell'iter stesso. -
L' acquisizione della prova dichiarativa. Il rapporto tra giudice e le parti
Le norme di codice che regolano l'acquisizione della prova dichiarativa sono oggetto di prassi capaci di creare modelli probatori distanti da quelli di legge e in contrasto con i referenti costituzionali a presidio del giusto processo. L'indagine punta ad individuare soluzioni che riportino la dinamica delle evidenze orali nell'alveo della legalità, censurando ogni opzione che tradisca il codice e le fonti superiori. Mediante l'analisi della giurisprudenza di legittimità, costituzionale ed europea si sostiene l'inutilizzabilità delle prove dichiarative assunte con modalità tali da rendere iniquo il rapporto tra il giudice e le parti, per il protagonismo del primo o per una cattiva gestione dell'esame incrociato. Particolare attenzione è, poi, rivolta agli ordinamenti stranieri, al fine di esplorare il modo in cui in tre di essi (Stati Uniti, Croazia e Francia) è risolto il problema degli errori giudiziali nell'acquisizione della prova dichiarativa. -
La tutela dei diritti fondamentali. Esperienze a confronto. Seminario interno del Corso di alta formazione in Giustizia costituzionale e tutela giurisdizionale dei diritti
Il presente Volume raccoglie i contributi di alcuni dei partecipanti al Seminario interno alla IX edizione del Corso di Alta Formazione in Giustizia costituzionale e tutela giurisdizionale dei diritti fondamentali ""Alessandro Pizzorusso"""", svoltosi presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Pisa nel mese di gennaio 2020. Il Corso, di cui nel gennaio 2021 sarà inaugurata la X edizione (eccezionalmente online), ha costituito negli anni, tanto per i partecipanti che per i docenti, un'occasione unica di proficuo confronto sulle tecniche e sugli strumenti di tutela dei diritti fondamentali nei Paesi di provenienza dei Corsisti, in particolare focalizzando l'attenzione sul ruolo svolto dalle Corti costituzionali, sovranazionali e internazionali. I contributi qui raccolti, quindi, sono il frutto della riflessione svolta da ciascun Corsista e costituiscono testimonianze dirette ad arricchire il dibattito e il confronto sulla tematica della tutela dei diritti tra Paesi diversi. I contributi sono suddivisi in quattro aree tematiche, secondo l'articolazione del seminario: dignità e diritti, ambiente, minoranze, sicurezza e stranieri.""