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Una vita normale...
"Una vita normale..."""" ha come protagonista Massimo, un uomo di quarantacinque anni che adora i suoi figli, sua moglie e il suo lavoro. Di questi tre amori, quello per il suo mestiere lo porta a viaggiare spesso, alimentando la continua voglia di migliorare se stesso, le sue conoscenze e vedere posti nuovi. Il significato del libro, ciò che l'autore intende trasmettere è il profondo senso di dedizione e affetto che il protagonista nutre verso i suoi cari e il suo lavoro. Questi sentimenti gli danno una carica positiva tale da affrontare la giornata e vincere le battaglie che la vita gli riserva quotidianamente. Sorprese ed emozioni chiuderanno il racconto." -
Spiga di grano tra i papaveri
Questo testo è la vera biografia di una donna la quale ha il dono della misticità. Cristina è una donna semplice. Mamma, sposa martire della sua stessa vita perché ha scelto la via della sofferenza per alleviare, attraverso essa, quella altrui. -
La mia vita da zero a sessant'anni
Attilio Filippucci prende coscienza di sé e della propria personalità, rievocando le fasi più importanti della sua vita. L'infanzia e il servizio militare, i giochi con gli amici e le passioni quotidiane, la ferrovia e le difficoltà superate, storie ricche di umorismo e strane vicende: un'esistenza certamente poco noiosa e molto dinamica, trascorsa per la maggior parte in Umbria. -
Riflessi di smeraldi
Un'elegante donna abbandonata a pochi mesi dal proprio matrimonio, un'insolita vacanza per dimenticare e un'isola selvaggia su cui nulla sembra impossibile. Un racconto in cui una principessa in hot pants, desiderosa di allontanarsi dal caos di una vita frenetica e devota solo alle apparenze, lascia l'Inghilterra per rifugiarsi in un luogo sconosciuto. -
Amore tra le stelle
Giuliano, Patrizia, Vera e Marta si ritrovano improvvisamente su un pianeta sconosciuto, dove vengono a contatto con una civiltà molto evoluta, il cui scopo ultimo è la ricerca della verità, ossia se il mondo sia stato originato da Dio o dalla scienza. Lì, Giuliano conosce Armelle, affascinante aliena, di cui s'innamora, ricambiato. I due riescono a scappare dal pianeta, per ritrovarsi sulla Terra nel 1500. Qui conoscono Ludovica, una contessa molto gentile ma malata, e decidono di portarla nel futuro con loro per curarla. -
Nel mio mondo
Attraverso questa raccolta di poesie, l'autrice conduce il lettore nel suo mondo, nelle sue emozioni che divengono emozioni condivise con il lettore che si accosta ai suoi versi. -
I maestri di Nina
Una giovane e avvenente infermiera in fuga da una madre oppressiva e un fidanzato manipolatore va alla ricerca della sua vera identità. E l'unico modo per riuscirci è lasciare ogni (finta) certezza per una destinazione ignota. Pirador, piccolo centro storico di cinquemila anime in Slovenia, meta casuale (e fatale) del viaggio di Nina, è teatro della sua metamorfosi, libera com'è, per la prima volta, di essere se stessa e di realizzare i suoi più intimi desideri e più profonde aspirazioni. Tutti i personaggi che incontra in questo nuovo cammino, chi più chi meno, sono Maestri, hanno cioè qualcosa da insegnarle, qualcosa che possa imparare sul senso dell'esistenza. E più apprende più, inconsapevolmente, si apre con gioia alla vita, all'amicizia, all'amore. E trova la sua strada. -
L' albero e la bimba
Queste fiabe sembrano frammenti di vita sospesi tra il mondo magico dell'infanzia e quello reale dell'età adulta, illuminate dall'intenso potere evocativo di una scrittura che diventa, parola dopo parola, esercizio liberante dell'immaginazione e allo stesso tempo apertura e ancoraggio al concreto. Basta un attimo per balzare attraverso la porta magica della fantasia, dal fantastico al reale e viceversa, senza confini ben delineati, ma sempre disponibili a essere mossi e dilatati a nostro piacimento. Età di lettura: da 6 anni. -
Venti racconti ventilati
Venti brillanti novelle da assaporare poco per volta o anche tutte d'un fiato. Attraverso uno stile fluido e appassionato, Giuseppe Damiano Pala racconta amabilmente il nostro tempo di cui dipinge, con una pennellata schietta e genuina, un affresco unico nella sua varietà di temi. Si narra l'uomo, le paure recondite, gli interminabili guai, i limiti desolanti, le più tristi schiavitù. Ma anche le speranze sempre vive, gli amori di ogni genere, i sogni a occhi aperti e i valori, alcuni forse intramontabili. -
Un' estate, cattiva
Un delitto inatteso e crudele nel mondo discreto della Torino bene. Il quadro è perfetto: una giovane e bella signora madre di due bambini, un marito affettuoso del quale è innamorata, una vita piacevole e normale fra le eleganti case della collina. Fino a quando la presenza sempre più ingombrante e malvagia della cognata viene a sfregiare il ritratto color pastello della vita familiare. -
Angelica Stone
Un romanzo dark fantasy, in cui magia e horror si uniscono sapientemente. In una fantomatica città dei nostri giorni, popolata da esseri umani che vivono accanto a creature soprannaturali di ogni tipo, vige un equilibrio precario. A mantenerlo, e a garantirlo, è Gregory, un mago potentissimo, carismatico, pieno di charme che da qualche tempo è legato sentimentalmente ad Angelica Stone. Angelica è giovanissima, affascinante, grintosa e molto determinata. E con un grande senso dell'ironia. È un'affermata detective che lavora per la V.I., un'agenzia investigativa privata che si occupa soprattutto di casi che hanno a che fare col paranormale. Un fantasy contemporaneo per gli appassionati del genere, per i neofiti, per tutti. -
L' anima della Trinacria
Tutto ha origine da una famosa tela, la ""Natività con i santi Francesco e Lorenzo"""", che Caravaggio dipinse nel 1609 in Sicilia. L'opera fu trafugata nella notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969. Secondo le confessioni di alcuni pentiti, sembra che dietro il furto ci sia stata la mano dalla mafia. Sono trascorsi più di quarant'anni, ma della """"Natività"""" non si è avuta più alcuna notizia. Da questa misteriosa vicenda Gianni Scala trae spunto per elaborare un fantasioso e intrigante romanzo ambientato nella sua isola, la Trinacria, terra dalle mille contraddizioni, dagli infiniti contrasti e, storicamente, terra di mafia, """"Terra di gioia e di duluri nta Trinacria c'è lu scuru e lu coluri..."""". La giovane protagonista, Nora Maggio, si trova improvvisamente catapultata in una nuova vita il giorno in cui sua madre viene rapita, """".... scomparsa come un peschereccio alla deriva inghiottito nel Canale di Sicilia in una notte di tempesta e di nebbia""""."" -
Tra i labirinti della mia anima
L'autore esterna nei suoi versi tutti i brividi, le emozioni e le paure, è come se svuotasse la sua anima, trasportando ogni più piccola emozione in bianco e nero. Ogni testo presente in questo libro sa di vita, vita vissuta, vita toccata, piccoli spezzoni di vita quotidiana... sensazioni e paure, gioie e malinconie, brividi, desideri, lacrime e sorrisi. -
Il triangolo dei mondi sonori
Il contenuto di questo libro si fonda sulla ricerca ""dei numeri della musica"""" e la scoperta di antichi misteri. Non è un trattato di musica, ma un'opera che espone una vera e propria dottrina metafisica del numero e della relazione con l'evoluzione del linguaggio musicale. La completezza informativa motiva l'immagine di un triangolo ideale che unisce le leggi della musica, la dimensione nascosta dell'uomo e il suo rapporto col mondo dello spirito."" -
Io sono bella dentro! Un libro da leggere solo se pensi di avere la cellulite
Ogni epoca ha avuto un proprio ideale di bellezza. Così come nel '500 era bella la Venere di Botticelli con la sua pancetta e il suo petto generoso, oggi la donna per essere bella deve essere alta, magra e con i capelli fluenti di un colore 'multisfaccettato"". La nostra è una società 'televisiva"""", sempre più attaccata all'immagine e con un nuovo stereotipo di bellezza: la 'donna valletta"""". La donna moderna è sempre più intenzionata a creare di sé un'immagine da 'posa plastica"""", che spesso non rispecchia la vera personalità. La bellezza autentica si ottiene con l'armonia mente-corpo, imparando a conoscersi e a volersi bene, cercando di esaltare ciò che ci rende attraenti e non volendo in modo ossessivo debellare quelli che la moda stabilisce essere difetti!"" -
Epoche storiche e costumi educativi
La cultura è un lungo e ininterrotto processo di acquisizioni modellate dal tempo che non può essere opera del singolo individuo, ma di tutto il tessuto sociale. E pertanto ogni epoca ha elaborato modelli di vita e codici di costume adeguati ai vari momenti storici. In questo lavoro ci limitiamo esclusivamente alla rassegna di quei popoli e di quei personaggi che, a nostro avviso, ebbero più spessore culturale. Ci soffermiamo più a lungo sulla società contemporanea, cercando di evidenziarne gli aspetti più salienti e le problematiche che la caratterizzano. -
Mare di meraviglie
Le poesie di ""Mare di meraviglie"""" nascono per digerire piccole delusioni o per scongiurare la sofferenza. Sono frammenti, ondate, rotte da seguire; ogni verso è un viaggio verso l'espressione intensa della sensibilità poetica."" -
Il bambino che ride alle statue
«Il bambino che ride alle statue» celebra l'amore filiale che perdura fin oltre la morte. È di scena una famiglia romana, la famiglia Monti, vittima di un terribile incidente stradale nel quale perde la vita uno dei due figli: Rocco, di appena otto anni. L'irregolarità dell'incidente e la sua stranezza appaiono da subito evidenti, tanto da indurre la polizia a supporre un'aggressione intenzionale. -
Ed è subito sera
Dalle opere selezionate attraverso il concorso ""Ed è subito sera"""" nasce questa raccolta di liriche in cui gli autori esprimono in versi emozioni profonde, speranze, solitudini, che intendono condividere con chiunque si accosti alla lettura dei testi. L'amore, i sentimenti, le passioni rappresentano il fulcro dei diversi componimenti, coinvolgendo il lettore nel profondo dell'animo. Ogni autore presente in questa antologia ha voluto esplorare una visione particolare delle proprie emozioni, la scoperta di una sensibilità improvvisa o un attimo importante della vita e ha messo a nudo, con stile, la propria interiorità."" -
Può una cicala innamorarsi di una formica?
Non solo una favola, ma una storia avvincente ricca di spunti di riflessione: la differenza tra gli animali non è vissuta nella Valle Magica come forma di attrito, ma anzi come momento di scambio in cui può nascere la solidarietà tra specie diverse che per natura sono contrapposte. Così una cicala e una formica si innamorano e suggeriscono agli umani nuove opportunità di convivenza. L'armonia è la vera chiave di volta che permetterà al mondo di sopravvivere a lungo e in pace. Gli umani che tenteranno di invadere la Valle Magica resteranno colpiti da questo incantevole paradiso e desisteranno dai loro intenti predatori.