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L' uni-verso arte in Martin Heidegger
"Origine significa, qui, ciò da cui e per cui una cosa è ciò che è ed è come lo è. Ciò che qualcosa è essendo così com'è lo chiamiamo la sua essenza. L'origine di qualcosa è la provenienza della sua essenza"""". Il presente lavoro nasce dall'esigenza di rispondere alla questione heideggeriana dell'origine come fondamento. Nel far questo attraverseremo l'opera d'arte letteralmente cercando in essa una luce, ed in questa un polo capace di dettare e di com-unicare (unendo gli uomini nella loro dimensione di """"esserci"""") il dire autentico. Un viaggio che ci porterà sino alle soglie della metafisica, lì dove """"domandare oltre l'ente, per ritornare a comprenderlo nella sua totalità"""" rappresenta la questione cruciale, mai dimentichi che """"la metafisica è l'accadimento fondamentale dell'esserci"""", per essere più precisi """"è l'esserci stesso""""." -
L' educatore, l'invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni
Nell'Anno Europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni si è colta l'occasione per realizzare un convegno in cui confrontarsi su una figura, quella dell'educatore, che nell'esercizio della sua professione può incontrare le persone attempate in una molteplicità di luoghi - le Residenze Assistenziali per Anziani, i Centri Diurni, le Università per la Terza Età e altre associazioni del territorio - e che può dunque trovarsi implicato in progetti educativi rivolti a soggetti in età avanzata variamente orientati: dalla promozione del mantenimento dell'autonomia e dell'impegno nel sociale degli anziani in buona salute alla valorizzazione delle risorse residue di quelli non autosufficienti, allo sviluppo dei rapporti intergenerazionali. -
La ricerca storico-educativa oggi. Un confronto di metodi, modelli e programmi di ricerca. Vol. 1
Sono qui raccolti, in due tomi, gli Atti del Convegno Internazionale di Studi La ricerca storico-educativa oggi. Un confronto di metodi, modelli e programmi di ricerca (8-9 novembre 2012). -
I racconti del magico bosco. Suggerimenti per un'educazione con, per e nell'ambiente
L'Alta Scuola per l'Ambiente nasce a Brescia nel 2008 nell'ambito del sistema delle Alte Scuole dell'Università Cattolica. È una struttura di eccellenza nella ricerca e nella didattica e costituisce la risposta dell'Ateneo alle grandi sfide che nuove professionalità ed esigenze di formazione pongono a tutti i livelli. ASA si propone di rispondere alla complessità delle trasformazioni economiche, sociali e culturali in atto. La multidimensionalità delle questioni ambientali richiede una nuova capacità di analisi delle relazioni tra società, istituzioni, imprese, ricerca e formazione secondo una molteplicità di criteri e di metodi al fine di un'adeguata e prospettica comprensione dei fenomeni. -
La ricerca storico-educativa oggi. Un confronto di metodi, modelli e programmi di ricerca. Vol. 2
Sono qui raccolti, in due tomi, gli Atti del Convegno Internazionale di Studi La ricerca storico-educativa oggi. Un confronto di metodi, modelli e programmi di ricerca (8-9 novembre 2012). -
«Le occasioni» di Eugenio Montale 1928-1939
Eugenio Montale raccolse nelle ""Occasioni"""" i versi composti tra la fine degli anni Venti e gli anni Trenta del secolo scorso: un decennio di storia personale e collettiva, italiana e europea restituito dal libro con straordinaria intensità. Sono qui riuniti gli Atti della giornata di studi dedicati alla raccolta, cruciale nel panorama della poesia italiana del Novecento, tenuta all'Università di Ginevra il 9 dicembre 2011. Gli interventi e i contributi sono di Giovanni Bardazzi, Tiziana de Rogatis, Georgia Fioroni, Antonella Francini, Christian Genetelli, Massimo Gezzi, Roberto Leporatti, Emilio Manzotti, Uberto Motta, Niccolò Scaffai, Luigi Surdich, Luciano Zampese. Arricchiscono il volume una traduzione poco nota del poeta da Stephen Spender, presentata da Laura Barile, con due lettere inedite a cura di Monica Bianco."" -
Benessere, qualità della vita e salute. Tra istanze di normalità e bisogno di diversità
Le ricerche e gli studi contenuti in questo testo affrontano il tema della presa in carico e della cura della persona con disabilità in età adulta ed anziana. I due riferimenti metodologici fondamentali sviluppati sono quelli della qualità della relazione educativa in qualsiasi condizione di salute psico-fisica si trovi il paziente/ospite di un servizio riabilitativo e/o socio-assistenziale e del progetto di vita, ovvero della considerazione della biografia e della storia clinica e psico-sociale del soggetto. I contributi si articolano nella prospettiva della pedagogia fenomenologico-esistenziale e della teoria giuridica dei disability studies con confronti nazionali ed internazionali. -
Il dr. Cavendish e il manoscritto biblico
Inghilterra, primavera del 1931. George Cavendish, raffinato e compassato gentiluomo inglese, di professione fa il restauratore di papiri a Manchester. Ama il vino Porto, la buona cucina e la musica di Chopin. Quando un vanitoso e ricco banchiere svizzero gli commissiona l'acquisto di un papiro, egli, recatosi in Egitto, si mette sulle tracce di un misterioso manoscritto biblico dal contenuto sconvolgente, che ben presto scopre, a suo rischio e pericolo, essere al centro di un intrigo internazionale. La caccia al papiro lascia dietro di sé una scia di sangue e il soggiorno in Egitto, che Cavendish era sicuro che sarebbe stato un piacevole ritorno nel Paese da lui profondamente amato, si trasforma in una discesa nel buio abisso dell'uomo, in un viaggio nella notte dell'anima. -
La scrittura a quattro mani
Questo lavoro di ricerca indaga il funzionamento della prassi scrittoria a quattro o più mani con le sue implicazioni teorico-letterarie e il ruolo assunto dall'autore, ad essa connesso. A fondamento di tale analisi risulta di grande importanza il problema del ruolo assunto dall'autore all'interno del panorama critico e letterario della letteratura europea. In realtà, però, per quanto numerosi siano gli studi sulla teoria della morte autoriale, e sul superamento stesso della figura dell'autore, sinora non è emerso un preciso tentativo di dare una definizione appropriata di scrittura a quattro mani, all'interno della quale il mutamento della 'figura-autore' appare maggiormente evidente. Già Calvino sosteneva, infatti, che ""più l'opera tende alla moltiplicazione dei possibili più si allontana da quell'unicum che è il self di chi scrive """"magari fosse possibile un'opera concepita al di fuori del self, un'opera che ci permettesse d'uscire dalla prospettiva limitata d'un io individuale [...]"""", ma, anch'egli si ferma alle soglie della scrittura a quattro mani."" -
Competenza e deontologia degli educatori professionali. La ricerca di una soluzione sostenibile
Questo libro parla di educatori professionali. Essi condividono un certo profilo professionale indipendentemente dalle differenze tra i diversi servizi e utenze: esiste un minimo comune denominatore pedagogico che si articola in competenze professionali e deontologia. Il profilo dell'educatore che emerge non è sicuramente quello di un tecnico che applica procedure, quanto quello di un professionista riflessivo nel senso indicato da Schön, in grado di affrontare situazioni inedite, navigando a vista e costruendo con prudenza (phronesis), una ""teoria del caso singolo"""". Abbiamo deciso di chiamare soluzione sostenibile una soluzione localmente valida, cioè una risposta contemporaneamente praticabile (rispetto al contesto), vantaggiosa (rispetto alle finalità educative) ed equa (cioè conforme ai principi etici della collettività)."" -
Docimologia e ricerca educativa. L'eredità di Luigi Calonghi
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno su Docimologia e Ricerca Educativa. L'eredità di Luigi Calonghi, svolto presso l'Università degli Studi di Enna Kore il 14 dicembre 2012. Com'è noto, Luigi Calonghi ha dedicato gran parte della sua attività scientifica e professionale al servizio della scuola e per migliorare i metodi e le tecniche per la conoscenza dell'alunno. Si è impegnato per consentire, in primo luogo ai docenti, di potenziare il loro potere osservativo-valutativo costruendo, validando e offrendo loro scale di valutazione, guide per l'osservazione sistematica, test, questionari, prove oggettive di profitto. Il convegno svolto e la pubblicazione degli atti intendono costituire un modo per continuare l'opera di Luigi Calonghi proponendo, concretamente, uno strumento utile e agile per un'introduzione sui temi della valutazione scolastica, della ricerca educativa e della sua opera. -
Il rifugio delle aspettative. Saggio sulla certezza del diritto
Che la società moderna è complessa significa che, a differenza di tutte le altre che l'hanno preceduta, questa società è imprevedibile a se stessa, si rende instabile da sé, espone l'agire dei singoli ad alternative che li disorientano. Queste condizioni strutturali aprono sempre nuovi spazi di incertezza e la società affida al diritto la funzione di operare come medium universale della certezza. La società pretende dal diritto che la immunizzi contro se stessa e le teorie e le filosofie del diritto, fedeli a questa pretesa, organizzano una mitologia della certezza del diritto. Questo libro penetra nella profondità della fede che il pensiero giuridico della modernità professa nei confronti della certezza del diritto, illumina le strategie conoscitive nascoste nella sua oscurità, disvela le tecniche del controllo dell'agire che essa occulta. -
Vivere l'Università così sono studente
Il volume propone un intenso viaggio alla scoperta di bisogni e di risorse necessari per affrontare il difficile compito di transizione nel mondo del lavoro. Vivere l'università studiando, socializzando, collaborando, comunicando in lingua, valutandosi senza la tentazione di abbandonare, ma anche fare l'esperienza di viaggiare attraverso programmi di scambio europeo, rappresentano, per le autrici del volume, l'hard core delle competenze accademiche utili a promuovere la formazione globale dello studente in vista della realizzazione personale e professionale, anche oltre i confini dell'istituzione universitaria. -
Temi di medicina sociale
Questo lavoro si rivolge a studenti che, pur afferendo a Facoltà non mediche, manifestano interesse per la Medicina Sociale. Tale Materia è per sua natura multidisciplinare. Lo scopo è quello di offrire in maniera sintetica quelle informazioni necessarie per l'approfondimento di temi essenziali per operatori di professioni di aiuto. Tra gli autori vi sono medici legali, psichiatri, psicologi, giuristi e pedagogisti. In tale modo, l'approccio interdisciplinare consente di trattare i vari argomenti in modo polispecialistico. Il lavoro è stato svolto prediligendo un approccio inclusivo. -
Il pensiero pedagogico di Giovanni Marchesini e la crisi del positivismo italiano
Nella storia della pedagogia, Giovanni Marchesini (1868-1931) viene ricordato per lo più come un epigono di Ardigò e il suo pensiero come una delle manifestazioni più evidenti della crisi che travagliava il positivismo italiano destinandolo ad una rapida eclissi. Questa pubblicazione si propone di portare un contributo ad una migliore conoscenza della sua figura di pedagogista e della sua molteplice attività di studioso. Ne emerge una linea di pensiero che, partendo da una lucida riflessione sulla crisi del positivismo, si sviluppa coerentemente passando attraverso alcune fasi, o momenti, per concludersi con un approdo squisitamente pedagogico, e cioè con quella pedagogia del ""come se"""" che costituisce il suo contributo più originale in questo settore."" -
Le vie dell'epica ispanica
Il presente volume riunisce una serie di indagini, sorte e sviluppatesi intorno a un comune progetto di ricerca, che affrontano e percorrono, con prospettive indipendenti ma fondamentalmente affini nelle metodologie, alcuni dei molteplici cammini che si aprono a chi si approssimi all'epica ispanica dei secoli d'oro. Certo, un'epica che nel complesso è qui stata intesa in senso lato, specie se la si pensa in rapporto ai canoni tradizionali del genere, e che ha toccato sia la poesia sia la prosa. I contributi di Andrea Baldissera, Rafael Bonilla e Ángel Luján, Mirko Brizi, Giovanni Caravaggi, Paola Laskaris, Olga Perotti, Paolo Pintacuda, Ines Ravasini, Paolo Tanganelli hanno finito per spaziare su realtà e aspetti specifici, concreti (non tanto teorici o d'insieme), magari persino periferici, è vero: ma proprio per questo significativi e rappresentativi di un'epica, fatta non soltanto della luce dei poemi maggiori, o comunque dei componimenti scanditi dal classico incedere dell'ottava, ma anche dai riflessi che dell'epos riverberano da altri luoghi. -
La sfinge
Ángel ha appena conquistato il ruolo di leader di una rivoluzione politica, ma il suo comportamento oscilla costantemente tra l'impegno della vita pubblica e l'intima necessità di condurre una vita pacifica e serena. Gli amici e soprattutto sua moglie Eufemia lo spingono all'azione e all'attività, mentre il suo amico Felipe gli consiglia di ritirarsi nella campagna per essere ispirato da Dio. Combattuto tra l'agire e il vivere in pace con se stesso, Ángel scopre il suo Io più intimo con tutte le conseguenze che questo comporta. -
Economia e formazione. Riflessioni a margine per un'azione innovativa
"Nel particolare momento di crisi che ci sta non poco disorientando e che peraltro si annuncia di lunga durata, si impone la necessità di riformulare non soltanto i dispositivi interni che regolamentano la formazione professionale, ma anche e soprattutto ripensare le correlazioni che la interconnettono con le diverse forme dell'economia - da quella immediatamente produttiva a quella propriamente finanziaria, fino agli effetti che si scaricano sulla cultura organizzativa in cui riverberano mutevoli riflessi sociali e politici. Ebbene, è a questa matassa inestricabile di problemi che rinvia quest'ultimo lavoro di Antonio Marsella, il quale - si badi bene - non affronta il rapporto meramente dialettico tra economia e educazione, muovendosi semmai lungo taluni snodi che ne evidenziano i ritardi irresponsabili, le assenze ingiustificabili. Ma come aggredirne le patologie culturali, le debolezze teoriche? Marsella ci invita a farlo aggirando le retoriche pedagogiche, le mode che ne hanno intrappolato il dibattito, affidandosi responsabilmente a pensare la formazione dall'interno delle scienze dell'educazione."""" (dalla post-fazione di Mariarosa Bochicchio)" -
Educare. Epistemologia pedagogica, logica formativa e pratica educativa
Che cos’è, sostanzialmente, l’educazione? Che cosa significa essere competenti in questo campo? Come formarsi ad educare? E come ideare, guidare e attuare la propria azione educativa professionale? Il presente lavoro si propone di rispondere a tali interrogativi nel quadro di un organico sistema teorico afferente ad una precisa posizione epistemologica: quello del Modello in Pedagogia e della correlata “teoria modellistica della formazione”.rnL’itinerario argomentativo proposto scorre su un doppio binario, corrispondente alle due parti nelle quali il volume è distinto: quello teorico, nella disamina fondativa e giustificativa della posizione epistemologica e della teoria avanzate; quello pratico, nell’esposizione e nell’analisi di un corrispondente percorso di ricerca-azione svolto in organizzazioni educative.rnCon evidenza, tali due binari scorrono parallelamente, svolgendo un percorso che si articola sul nesso pedagogico tra teoria e pratica, e nel quale solo si dà quella particolare forma competente dell’agire che chiamiamo educazione. -
Momenti di storia dell'istruzione in Italia
"Momenti di storia dell'istruzione in Italia"""" ripercorre alcune tematiche relative allo sviluppo della storia dell'istruzione scolastica e si sofferma un momento su ognuna per una riflessione ed un approfondimento. Non segue un ordine cronologico, tuttavia prende inizio dalla fine del Settecento, periodo in cui affondano le radici della scuola italiana con le prime riforme teresiane e con la diffusione delle scuole normali, dirette dal governo. Il testo presenta quindi una serie di nove quadri nella prima parte (Questioni) e Un percorso legislativo nella seconda al fine di abbozzare un mosaico sulla realtà scolastica italiana nel suo sviluppo storico. Il tutto è corredato e arricchito da un abbondante utilizzo di materiale illustrato (foto, immagini, documenti, manoscritti) funzionale alle tematiche esposte e fonte insostituibile per la ricerca storica."