Sfoglia il Catalogo ibs017
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4441-4460 di 10000 Articoli:
-
Etica del rimorso. La rimozione del senso di colpa nella società dei consumi
Il rimorso non è senso di colpa tout court, ne rappresenta invece un particolare tipo di possibilità. Vorremmo liberarcene senza troppe conseguenze, rimuovendo il male provocato, dimenticandolo, neutralizzandolo dietro paraventi di alibi ma, nella nostra civiltà del benessere, può essere fortemente educativo proprio in virtù della sua spiacevolezza. Gli effetti di un rimorso non dovrebbero mai essere eliminati del tutto dalla vita di ognuno di noi, poiché servono alla realizzazione progressiva del senso morale: è su queste basi che si sviluppa ""Etica del rimorso"""", un saggio filosofico che non disdegna incursioni nella cultura pop."" -
Le diversità. Oltre i nostri confini
Nella nostra società, ormai impermeabile a tutto, c’è un unico tabù che non riesce a infrangersi: quello del disagio psicologico. La depressione, definita “epidemia globale”, nel 2030 sarà la prima malattia più invalidante al mondo. Tutto comincia con la storia della vita di Gianni, pesantemente condizionata dal disturbo depressivo. Il doloroso peregrinare da una terapia a un'altra diventa poi l'occasione per analizzare la realtà che ci circonda, in particolar modo, la diversità, o, meglio, le diversità (di orientamento sessuale, di razza, di religione...) che spesso diventano motivo di discriminazione se non di sfruttamento o persecuzione, facendoci perdere la nostra umanità. -
Un'incredibile estate. Don't give up
Da Bari a Wageningen, nell’estate del 1998, per l’Erasmus: ""Un’incredibile estate"""" è il racconto, in presa diretta, di uno studente della facoltà di Scienze Forestali cresciuto in una periferia stereotipo di una parte poco costruttiva di un’Italia che vive di espedienti. Sull’onda delle prime esperienze di studio all’estero, si trasferisce per quattro mesi in Olanda. Per lui sarà uno dei periodi più belli e intensi. Travolto da momenti indimenticabili, alla scoperta di se stesso, degli altri, dell’amore avrà un’unica convinzione: vale la pena di provare a credere, sempre, nonostante tutto. Oltre gli errori, i fallimenti, le cadute."" -
La congettura dell'anima. Storia dell'uomo che ha scoperto la forma dell'universo
La congettura dell'anima è la storia romanzata di Grigorij Jakovlevic Perel'man, il matematico di San Pietroburgo che ha rifiutato carriera, clamore e premi in denaro diventando lui stesso l'enigma da risolvere. Giovanni Calia, con una scrittura evocativa e coinvolgente, ha dato voce a una personalità tormentata, intensa, impossibile da dimenticare. -
Nel nome del pane-In the name of bread. Segni della cultura agropastorale in Italia. Ediz. illustrata
In italiano, con testo in inglese a fronte, questo volume comprende: un racconto, un contributo sulla ""letteratura dei timbri del pane a Matera"""" e le riproduzioni pittoriche di una minima parte dei 400 pezzi conservati nella Collezione Etnografica del Museo Nazionale Archeologico """"D. Ridola""""; una collezione che comprende anche conocchie (utilizzate per dipanare la lana) cucchiai e stecche da busto. Un ricco repertorio di manufatti lignei che raccontano la storia di un popolo che nella sua semplicità ha tramandato questi piccoli oggetti, dal notevole valore artistico e degni di considerazione."" -
Autogrill. La straordinaria storia di Rocco Pantano
Un romanzo che è, prima, un'antologia di racconti. Siamo negli anni '90 come nei '70 o nella seconda metà dell'800. ""Autogrill. La straordinaria storia di Rocco Pantano"""" si presenta come un intreccio di vite umane dai continui tuffi nel passato: la penna poliedrica di Michele Lamacchia riesce a condurre il lettore in maniera trasversale nella storia e nelle storie. Attorno a Rocco, gestore di un'anonima stazione di servizio in una località lucana immaginaria, si alternano, si confrontano e si scontrano, in una profonda tensione da risolvere, i personaggi più disparati."" -
Matera, paesaggi dell'uomo
Matera è un paesaggio fatto di molti paesaggi in cui spazi, tempi e storie si rincorrono, si intrecciano e si sovrappongono in continuo. Quella catturata dagli scatti di Michele Morelli non è una Matera ""incantata"""", ma una Matera viva, che riflette """"in movimento"""" la sua bellezza inglobando, nei suoi scenari, cittadini, lavoratori, turisti. Un colpo d'occhio vivace e ricercato allo stesso tempo, proprio come i testi, curati dall'archeologa Isabella Marchetta, che accompagnano il lettore in un itinerario inedito alla scoperta della città dei Sassi."" -
Fantastico nero
Trame fantastiche, ma nerissime con scheletri, fantasmi e spiriti. Ombre che si stagliano minacciose nella vita di tutti i giorni e ombre della nostra anima che si fanno spazio all'improvviso per spaventarci, metterci in guardia, farci riflettere. Accade oggi come nel passato e come, ancora, si verificherà in futuro: i mostri peggiori che popolano i nostri incubi sono quelli che abbiamo dentro. -
Tra saragolla e querce
Il passato è una parte di noi, non solo ciò che abbiamo vissuto in prima persona ma anche tutto quello che ha modellato il nostro ambiente, perché è di questo che siamo fatti. Sullo sfondo di un piccolo paese del Sannio, San Marco dei Cavoti nel secolo scorso, Tra saragolla e querce racconta di un'umanità semplice che non lascia tracce nella Storia - eppure muove il mondo - e che ha nella famiglia il suo cardine. L'autore, con delicatezza, racconta di guerre, amore, partenze, viaggi e ritorni a casa. In un mondo antico fatto di virtù e perdono. -
Coronabook. Diario illustrato di un presente distopico
Se togliete a un regista la macchina da presa cosa gli resta? L'immaginazione. Così Andrea Canepari si è trovato in lockdown in un appartamento romano, lontano da casa e dal set, e ha trasformato le notizie che ogni giorno lo raggiungevano dall'esterno in un racconto per immagini. 56 giorni e 56 disegni: un diario illustrato planetario, inesorabile, trasognato. -
Donne è arrivato l'arrotino. Parole affilate per il taglio giusto
L'arrotino è una figura mitica per l'autore, perché il suo noto richiamo/appello ad accorrere, ha una duplice valenza: quella di invocare l'arrivo delle donne, ritenute (almeno fino a un po' di tempo fa) le uniche depositarie della gestione degli utensili di cucina; e - seconda - proporre le sue abilità e i suoi strumenti per consentire un'operazione essenziale: il taglio giusto. Quel richiamo forte e delicato allo stesso tempo, con voce decisa ma non invadente, parole ripetute e amplificate, lasciano intendere (per una mente normale?) qualcosa di più di coltelli affilati: è il taglio delle parole che contano, per chi, mese dopo mese da dieci anni, in una rubrica che si intitola proprio ""Le parole che non ti ho detto"""", prova a dare spessore ad un dialogo insistente tra un uomo e molte donne. Prefazione Annachiara Valle. Postfazione Vania De Luca."" -
Matera. Il manuale del turista
Si tratta di un libro che fa da guida alla Città Capitale Europea della Cultura 2019. Ricca di innumerevoli approfondimenti tutti da ricercare attraverso i QR Code presenti nel testo, si presenta quale pratico e agile strumento, programmato per interagire con il web così da arricchire le informazioni disponibili per i lettori, che non sacrifica il rigore dei dati alla fluidità del racconto, ma mantiene in equilibrio i due aspetti realizzando una narrazione densa e immediata. Questa ""guida narrante"""" accompagna il visitatore alla scoperta del paesaggio, della cultura e della storia della città di Matera, dei rioni Sassi e del Parco archeologico storico-naturale delle chiese rupestri del Materano. Oltre agli itinerari che descrivono i luoghi da visitare, la guida si arricchisce di informazioni utili per preparare il viaggio e per comprendere tutti gli aspetti della città millenaria, tra le più antiche al mondo, senza tralasciare le informazioni sulla storia e l'archeologia, i mestieri e l'artigianato artistico, le feste religiose e popolari, le sagre e le tradizioni gastronomiche."" -
Esistenze senza cornice. Una storia d'amore, di vendetta e di un furto inconsapevole
Una storia dove i fili della trama sono le vite solitarie e sofferte dei protagonisti che si intrecciano, si snodano e si riannodano in modo inconsapevole, come quel furto che fa da sfondo alle loro esistenze. Antonio, malato terminale, Pasquale, il fratello lontano, Sophia - amica di sempre e speranza di riscatto - ""dipingono"""" Esistenze senza cornice. L'autore, Francesco Sciannarella, ci porta a conoscere, dal di dentro, queste anime regalando emozioni e colpi di scena in una Matera di antica bellezza."" -
Il mio tuffo nei sogni. Marco D'Aniello, una storia di sport e amicizia
Da bambino speciale a campione di nuoto: nel 2019 ha conquistato il record italiano assoluto nella categoria Juniores 50 metri stile libero ai Campionati Nazionali della FISDIR. Marco D'Aniello si fa spazio nel mondo tra fragilità e forza, difficoltà e conquiste. Grazie all'amore della sua famiglia ha incanalato nello sport quell'energia ridondante che è uno dei sintomi dell'autismo. È salito sul gradino più alto del podio ed è diventato un portatore sano di felicità. Non solo, Marco sogna e scopre che a volte i desideri si realizzano. Che poi dietro a tutto ciò ci sia un vissuto carico di un dolore non indifferente, lo si scopre leggendo ""Il mio tuffo nei sogni"""" nel quale la giornalista Rossella Montemurro, grazie all'intuizione dello scrittore Lorenzo Laporta e con la complicità di Cinzia e Roberto, i genitori di Marco, racconta la sua storia. Prefazione di Mara Venier."" -
ILVA, lavoro e bugie contro salute e verità
"Maurizio Rizzo Striano vi condurrà per mano attraverso una materia complessa resa facile e leggibile anche ai meno esperti, e vi spiegherà la storia dell'ILVA di Taranto degli ultimi 15 anni attraverso scelte discutibili, contraddizioni, aggiramenti, elusioni e tradimenti delle norme nazionali ed europee, portate avanti da chi quelle norme avrebbe dovuto rispettare e far rispettare. Un testo documentato come un saggio, ma leggibile come un romanzo, una distopia, come si chiama il genere delle utopie negative in letteratura (come 1984 di Orwell o Il mondo nuovo di Huxley), ovvero quelle che descrivono un mondo futuro negativo o spaventoso, dove la vita non conta niente e i valori positivi vengono sovvertiti per portare all'estremo degli antivalori materiali, fino alla messa in discussione della vita stessa. Ed è quello che accade a Taranto, con l'unica differenza che ciò di cui si discute non viene posizionato in un futuro immaginario e irreale, ma è la realtà che i cittadini di Taranto provano sulla loro pelle da 60 anni""""." -
Il sacrificio dei nomi. Il contributo lucano alla Prima guerra mondiale: 7350 caduti
"Il sacrificio dei nomi. Il contributo lucano alla Prima Guerra Mondiale: 7.350 caduti"""" è una una ricognizione precisa e puntuale che rende evidente quanto spesso anche i nostri piccoli centri e meravigliosi borghi custodiscano pezzi originali di Storia ma noi, per leggerezza superficiale o colpevole ignoranza, non rendiamo loro la dovuta giustizia. Pietro Varuolo, invece, lo ha fatto. Con impegno e passione ha curato la ricerca, archiviato documenti che ha cucito insieme per riordinare quella Memoria che abbiamo il dovere di rendere disponibile per le generazioni future. Perché non si dimentichi." -
Palazzi antichi di Matera. Nuova ediz.
Un vecchio libro può essere giovane e ringiovanire. Accade quando ha un sostrato di qualità e quando non è stato mai superato. ""Palazzi antichi di Matera"""" è rimasto IL libro sui palazzi storici della città per tanto tempo. Ancora molto richiesto da appassionati e studiosi meritava una seconda vividissima carriera di opera storico-letteraria consultabile e questa edizione ha inteso proprio questo: valorizzarlo togliendo qualche sbavatura, aggiungendo qualche particolare, arricchendo l'apparato iconografico. In questa sua nuova veste ritorna al pubblico per costruire un nuovo percorso di bellezza in città. Un percorso urbanistico che vede correre architetture e società nel tempo dato dalla storia, un percorso di visita da farsi addentrandosi in storie di palazzi e antiche famiglie materane. Concede alla città una sorta di """"non solo Sassi"""", che fonde anime della città molto diverse tra loro: dentro la roccia e sopra di essa con un rapporto tormentato di dialoghi intrapresi e interrotti. In fondo il valore di questo libro sta nel leggere l'architettura con fare introspettivo, scoprendo gli abitanti nelle pietre di costruzione e le pietre di costruzione negli abitanti."" -
Anime cablate
Marco - un assicuratore quarantenne con una bella moglie e due figli, gli amici e un'ipocondria che non gli dà tregua - ha incontrato Giulia - misteriosa, sensuale, intrigante, sfuggente - su un'app: due mondi paralleli che non avrebbero mai potuto incrociarsi. Pian piano Giulia inizia a tormentarlo fino a monopolizzare ogni aspetto della vita di Marco. Basta poco a trasformare l'amore in ossessione: ""Anime cablate"""", il sorprendente esordio di Roberto Pietracito, con un ritmo serrato e coinvolgente, evidenzia i rischi dell'intelligenza artificiale nella quotidianità e spinge a interrogarsi sui pericoli, spesso sottovalutati, della tecnologia, nonostante le sue infinite potenzialità."" -
Fringuella
"Camminavano in silenzio accompagnati dai passi trascinati sulla strada sconnessa. Fringuella fissava la punta dei piedi: destro, sinistro, destro, sinistro. Anche un paio di scarpe vecchie, pulite e ben conservate, faceva figura. Questo le ripeteva sua mamma. La povertà o ti ammazza o ti rinforza, diceva zia Catarì, ma alla guerra non ci si abituava mai, da poveri e da ricchi. Sulla sommità del Ponte di Pietra ebbero chiarala dimensione del disastro. La prima sensazione fu di straniamento. I loro sguardi potevano vagare senza incontrare ostacoli. Non c'erano muri o edifici a sbarrare il percorso dei loro occhi e nemmeno le costruzioni familiari che facevano da riferimento e tante volte erano state un punto di incontro. Solo macerie.""""" -
Remember me. Quando la memoria diventa pittura. Ediz. illustrata
La personale di Eustachio Lionetti si articola in tre sezioni: Landscape, Remember me e Still Life. La prima sezione intitolata ""Landscape"""" comprende le opere legate al paesaggio contemporaneo lucano. La seconda sezione dal titolo """"Remember me"""" è la più ricca e corposa, per questo è sembrato opportuno suddividerla in due momenti essenziali: """"Family Rooms"""" che raccoglie i dipinti relativi a scene d'interni e ambienti intimi e """"Together"""" che include scene di vita quotidiana vissute nei vicoli e nelle campagne rurali. La terza sezione, """"Still Life"""", propone lavori di """"Natura morta"""""""" eseguiti dall'artista in uno scenario immaginario puramente soggettivo. È un viaggio tra i ricordi, un ritorno alle memorie del passato.""