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Ecologia dei media. La scuola come contropotere. Nuova ediz.
Che rapporto c'è tra la scuola e le nuove tecnologie? La risposta a questa domanda per Neil Postman è: «L'istruzione cerca di conservare la tradizione mentre l'ambiente esterno è innovatore. Ma a ben guardare la scuola è innovatrice quando il resto della società si dimostra legato alla tradizione». Per rendere concreti il rapporto e la dialettica tra innovazione e tradizione, Postman ha sviluppato un confronto tra i due ""curricula"""", quello scolastico e quello dei media. Ciò obbliga a organizzare il curriculum scolastico, in modo tale da dare certezze all'uomo di domani compensando le tentazioni della """"società adescante""""."" -
Il furto della Gioconda. Un falso al Louvre?
Il furto della Gioconda di Leonardo, avvenuto il 21 agosto 1911, ha rappresentato la più famosa sottrazione di un'opera d'arte. Lo studio di questo spettacolare crimine ha riportato alla luce nuovi e originali documenti custoditi negli Archivi di Stato di Firenze. Una dettagliata ricostruzione del clamoroso evento ha permesso di riscrivere un'altra storia: l'indiscusso ideatore ed esecutore del furto, Vincenzo Peruggia, quel 21 agosto non entrò mai al Louvre e non rubò la Gioconda. Nuovi scenari e nuovi personaggi si prospettano all'orizzonte, come il marchese Eduardo de Valfierno, i fratelli Vincenzo e Michele Lancellotti e un falsario francese, Yves Chaudron, che accende i riflettori su una possibilità finora remota: la Gioconda esposta al Museo del Louvre è l'originale o siamo di fronte a un falso? -
Il giornalismo di precisione. Giornalismo e metodo scientifico
Tra il mestiere del giornalista e quello dello scienziato ci sono più punti di contatto di quanto si possa ipotizzare. «A partire dagli anni Settanta - scrive Meyer - il giornalismo cominciò a muoversi verso una posizione più scientifica attraverso due distinti percorsi. La crescente diffusione del computer rese disponibili enormi quantità di dati giornalistici in un modo che prima non era possibile». In secondo luogo, gli editori, al fine di intercettare nuovi lettori, si sforzarono di offrire loro un prodotto sempre più accurato e oggettivo. In tal modo, la tecnologia e le «forze del mercato spinsero il giornalismo nel suo insieme, e non solo come dimensione di alcuni insoliti giocatori sul campo, verso una posizione più scientifica». Questo saggio mette in guardia dai giornalisti ""moschettieri"""" che prediligono la faziosità alla parzialità, da giornalisti che, troppo spesso, si ritengono infallibili e onniscienti; quest'opera di Meyer è chiamata a svolgere un ruolo culturale di decisiva importanza. Prefazione di Gianpiero Gamaleri."" -
Palmiro e il sommo libro della Costituzione. I principi fondamentali della Costituzione italiana raccontata ai bambini
L'idea di scrivere un libro che, a settant'anni dall'approvazione della Costituzione della Repubblica italiana, parli alle bambine e ai bambini dei princìpi fondamentali contenuti nei suoi primi dodici articoli nasce dal radicato convincimento che la famiglia e la scuola siano i principali luoghi di educazione e istruzione dei cittadini, e che molto di ciò che sarà la società italiana di domani dipenda da ciò che le bambine e i bambini di oggi apprendono e autonomamente elaborano in famiglia e a scuola, a partire dalla scuola primaria. Tanto prima si inizia, tanto più l'attitudine alla cittadinanza viene interiorizzata e praticata in modo naturale. Età di lettura: da 9 anni. -
Capability ecosystem: l'ecosistema per l'innovazione e la formazione. Dal co-working al contesto di capacitazione
Quali nuovi scenari si presentano oggi nel mondo del lavoro? Quali forme organizzative sono in grado di sostenere l'accelerazione tecnologica? Quali nuovi valori attraversano il lavoro e i luoghi del lavoro? Il volume intende presentare gli esiti di una ricerca condotta nel progetto 311 Learning Accelerator della Fondazione Edulife. Fondamentale, per i suoi membri, è la centralità della persona e dei valori come fiducia, partecipazione, cooperazione, generosità, solidarietà, libertà, rispetto, sincerità, equità, coraggio, onestà e comunità. Un luogo, quello di 311 Learning Accelerator, nel quale, attraverso la contaminazione delle competenze, si forma una diffusa rete di opportunità alla quale tutti possono accedere e beneficiare per potenziare i propri talenti. -
Talentuosità implicite innovazioni esplicite. Biografia di un imprenditivo dell'innovazione sociale
È la storia di un successo: il successo formativo e imprenditivo raggiunto dall'autore. Attraverso un percorso che delinea un fare imprenditoriale inatteso e legato all'educazione, Vedovato racconta il suo viaggio interculturale accompagnando il lettore nei luoghi dell'innovazione. Dall'America di Microsoft e di Bill Gates, a favore dell'intraprendenza e della competenza; al suo personale incontro con le IUS - Istituzioni Universitarie Salesiane nel mondo - che lo porta a operare in India e in America Latina; alla Cina, dove partecipa attivamente allo sviluppo di partenariati con e per l'istruzione professionale; all'Italia, con la creazione del primo Learning Accelerator per lo sviluppo di talenti imprenditivi e sociali. -
I grandi filosofi. Una introduzione alla filosofia occidentale
Gli studi filosofici intrapresi nella scuola poco o nulla lasciano nella memoria. Questo libro illustra i vari assunti dei grandi filosofi attraverso una conversazione tra l'autore e otto grandi studiosi contemporanei, dove ci si interroga e si discute sui valori culturali e i fondamenti del pensiero di Platone, Aristotele, Agostino, Cartesio, Hume, Kant, Heidegger e Wittgenstein. -
I grandi pensatori dell'educazione
Fin dai tempi antichi, i grandi pensatori dell'educazione non hanno parlato con una sola voce. Se per tutti, filosofi, moralisti e teorici, l'educazione è stata la pietra di paragone per costruire un mondo che rispondesse alle loro aspettative, alcuni hanno ritenuto necessario plasmare le giovani generazioni, a volte sostenendo la formattazione o l'indottrinamento. Altri, più umanistici, hanno difeso la libertà del bambino e un'educazione più democratica. Dal XIX secolo, psicologi, sociologi, economisti e neuroscienziati hanno affrontato le questioni educative attraverso le teorie della conoscenza, lo sviluppo dell'intelligenza e il funzionamento del cervello; mentre la politica è stata chiamata ad affrontare le grandi sfide di un'educazione che oggi riguarda tutti i bambini, creando un progetto planetario solido su come educare. -
La ricerca non ha fine. Autobiografia intellettuale
In questa autobiografia intellettuale le vicende personali e familiari di Popper si intrecciano con i tragici risvolti del XX secolo: è la storia di una delle menti più eccelse del secolo scorso ma anche, semplicemente, la storia di un uomo. -
La polvere che danza in un raggio di luce. Una struggente interpretazione del «De Profundis» di Oscar Wilde
Il 25 maggio 1895 Oscar Wilde varcava la soglia del carcere, in seguito ad una condanna per ""gross indecency"""". Dal carcere Wilde scrisse una lunghissima lettera, intitolata """"De Profundis"""", in cui ripercorre le tappe della sua vita, e in particolare della sua relazione con Lord Alfred Douglas. Ogni pagina è intrisa di dolore e speranza, di anelito all'infinito che placa ogni frivola piccolezza umana. l'autrice scava, con questo lavoro di interpretazione unico e originale, in un mosaico di vite e vicende in cui affiorano i lati più umani di uno scrittore che ha segnato incisivamente un'epoca."" -
Antropologia delle relazioni. Tendenze e virtù relazionali
C'è prima la persona o prima la società? Per non cadere in una risposta dualistica, bisogna risalire alle radici antropologiche della vita sociale, che stanno alla base delle diverse forme che essa storicamente può assumere. Questo saggio esamina il rapporto tra le tendenze socializzanti innate e le virtù relazionali, alla luce di un'antropologia integrale, nella quale la persona umana è considerata nella sua globalità somatico-psichico-spirituale. Vengono qui esaminati il tessuto di legami in cui è inserita la nostra esistenza e la responsabilità che compete a ognuno nei confronti del cosiddetto capitale sociale. -
Lo spazio dell'interazione
In questo saggio, Georg Simmel attribuisce allo spazio una rilevanza specifica. Lo spazio rende possibili i rapporti di azione reciproca (Wechselwirkung) tra gli individui. L'organizzazione spaziale della società è il prodotto dell'agire sociale ma, allo stesso tempo, tende a orientare le interazioni degli individui in un processo di influenza reciproca tra forma spaziale e forma sociale. -
Giovanni Gentile educatore. Scuola di Stato e autonomie scolastiche
In un momento di profonda crisi per la scuola di ogni ordine e grado, è sempre più incalzante rivisitare criticamente il pensiero pedagogico, la prassi educativa e la concreta attività di un grande filosofo, operatore culturale e protagonista come Giovanni Gentile. Anche oggi, la scuola di Stato non può vivere senza il rispetto delle autonomie scolastiche ma, nello stesso tempo, le istituzioni non possono ritenersi efficaci senza l'ineludibile espressione dell'istruzione e dell'educazione: l'unità. Queste, in quanto istituzioni configurantesi in senso federalistico liberistico privatistico, devono aspirare all'unità del sistema dell'istruzione e dell'educazione, trovando in questo la loro più inconfondibile espressione. Scuola di Stato, sì, ma non astratta rispetto alle scuole periferiche e private. -
Insegnare a pensare la storia
L'insegnamento della storia costituisce da sempre un settore del curricolo estremamente controverso e nel cui ambito il dibattito e il fermento innovativo non si sono mai sopiti. L'Autore di questo libro è uno dei pedagogisti italiani che si sono ininterrottamente e più intensamente occupati di tale questione, producendo una copiosa messe di lavori scientifici, in varie lingue, che hanno registrato vasta eco e favore nell'intero continente europeo. In questa nuova opera egli sviluppa in forma aggiornata e ulteriormente meditata una disamina critica delle questioni centrali sulle quali il dibattito fra gli specialisti e gli insegnanti si è concentrato nell'ultimo ventennio, esponendo, con un approccio organico, gli esiti più recenti della sua riflessione teorica e del suo copioso lavoro di investigazione empirica - condotto attraverso la direzione di estese indagini e sperimentazioni e la partecipazione alle principali ricerche internazionali nel settore - e offrendo altresì, nella seconda parte del volume, alcune proposte di modelli utili alla prassi didattica a vari livelli scolastici, che egli ha elaborato e sperimentato con successo con gruppi di docenti in Italia e in altri contesti nazionali negli ultimi anni. -
Wittgenstein maestro di scuola elementare. Nuova ediz.
Per i pedagogisti e per gli insegnanti è di grande interesse il ritratto del maestro Wittgenstein e dei successi che raggiunse in ambito scolastico: compilò, insieme agli alunni, un Dizionario per le scuole elementari; usò il dialetto nell'insegnamento; cercò, senza tralasciare i contenuti, di realizzare il principio dell'auto-educazione e della partecipazione del ragazzo alla vita della scuola, si occupò dell'educazione integrata e del rapporto tra la scuola e la vita reale nell'ambiente degli alunni. -
La camera dei desideri e delle invenzioni. Gestione e umanizzazione delle equipe sanitarie ad alta criticità
Su quali risorse può contare un'equipe assistenziale quando non sa come agire e come comportarsi in una situazione critica, come malattie terminali, lutti, traumi, catastrofi, conflitti interpersonali insolubili, follie? La teoria esposta nel volume sostiene che, ogni volta che un gruppo di persone va oltre la sommatoria delle possibilità biologiche e biografiche dei suoi singoli componenti, si producono creativamente le ""risorse umane"""" necessarie. Per fare ciò, il gruppo deve """"umanizzarsi"""" e costituire una """"camera dei desideri e delle invenzioni"""", ovvero un insieme spazio-temporale di uomini in attività che va """"al di là"""" degli interessi dei singoli."" -
Il tuo cervello può più di quanto pensi. Recenti conoscenze della ricerca sul cervello
Il libro propone in forma divulgativa le recenti conoscenze delle ricerche sul cervello. Questo ha un potenziale quasi illimitato e ciò spiega perché l'essere umano è in grado di intervenire sul proprio modo di pensare e di agire. Dai suoi studi e dalle esperienze concrete con i pazienti, Birbaumer trae la conclusione che il cervello può liberare se stesso da molte patologie. -
La nottola e il sole. Nove lezioni di gnosologia
L'opera che il lettore ha tra le mani raccoglie nove lezioni introduttive alla gnoseologia: esse scaturiscono da un'esperienza d'insegnamento concreta e si configurano come un approccio teoretico all'universo composito della filosofia della conoscenza, rappresentando un supporto didattico in grado di accompagnare ""pedetentim"""" - tanto gli studenti quanto i cultori della materia alla scoperta di una disciplina di fondamentale importanza per le sue attinenze con la metafisica e l'etica. Senza indulgere a tecnicismi di sorta, """"La nottola e il sole"""" vuole ispirarsi ai criteri dell'essenzialità e della semplicità: il testo ambisce ad esplorare le questioni che riguardano in senso stretto il valore e il problema critico della nostra conoscenza e lo fa cercando di utilizzare uno stile espositivo il più possibile lineare, nel tentativo di rendere la concettualizzazione dei dati esperienziali legati alla nostra apertura noetica alle cose accessibile a tutti. Tale propedeutica - come si potrà immediatamente cogliere dalle prime pagine - tenta di perseguire anche una meta più alta: difendere strenuamente e appassionatamente la tesi che individua nel realismo la via maestra della filosofia e che riconosce nella sua prospettiva l'unico metodo capace di svincolare la stessa dalle secche in cui si è incagliata nel corso degli ultimi cinque, sei secoli."" -
La propaganda
Quest'opera, dedicata allo studio della comunicazione propagandistica che per la prima volta si manifesta in modo massiccio, producendo effetti tangibili e controversi, proprio in occasione del primo conflitto mondiale, non è stata mai pubblicata nella nostra lingua. Ci è sembrato utile pertanto offrire al lettore la traduzione in italiano di alcuni dei capitoli più importanti. All'epoca in cui Lasswell ne scriveva, la parola ""propaganda"""" aveva un valore neutro, se non addirittura positivo, e da allora molta acqua è passata sotto i ponti della riflessione sui fenomeni sociali, politici e comunicativi, fino a far quasi scomparire il termine dietro una cortina fumogena che mimetizza la persuasione in uno sdolcinato incarto di buone maniere, finta cortesia e political correctness."" -
Violenza domestica. Una perversione sociale
La violenza contro le donne è stata culturalmente e socialmente accettata per secoli. Le donne hanno sempre avuto difficoltà a individuare obiettivi comuni, a sentirsi e fare gruppo: si sono unite quando hanno preso consapevolezza del loro squilibrio di potere rispetto agli uomini, quando non hanno più accettato che la loro appartenenza di genere fosse utilizzata per discriminarle, sotto pagarle, per far loro violenza. Dietro il perpetrarsi degli abusi contro le donne sono motivazioni antropologiche, sociali e culturali e meccanismi psicologici che rendono difficile e complesso l'intervento che intende combatterli.