Sfoglia il Catalogo ibs017
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 121-140 di 10000 Articoli:
-
Com'era triste Trieste
Sullo sfondo di una superba Trieste negli anni Trenta e Quaranta, in un'atmosfera ancora di reminiscenza della bella époque, si intrecciano le storie di una famiglia ebrea e di un amore vissuti fra la triste e famosa Risiera di San Sabba e le altrettanto tristi e famose Foibe. Era il 18 settembre 1938 quando Benito Mussolini lesse per la prima volta, dal balcone del Municipio di Trieste in piazza Unità in occasione della sua visita alla città, il manifesto delle leggi razziali appena emanate dal regime fascista per accondiscendenza alla dittatura nazista di Hitler. Non a caso fu scelta Trieste per tale proclama, perché proprio dal porto di questa città, dove risiedeva una consistente comunità ebraica, in quegli anni migliaia di ebrei in fuga dalle persecuzioni nell'Europa centrale e orientale s'imbarcavano verso la terra promessa in Palestina. -
Ricordi in bianco e nero
La giornalista del Mattino Gemma Tisci pubblica una raccolta di lettere del camorrista Cutolo. -
Il vascello fantastico
Il paesaggio è quello meraviglioso e solare del sud Italia. ""Riposto"""" è un luogo reale dove l'amore per il mare e per la natura si fondono tra loro, formando un tutt'uno con gli abitanti di questa terra, ricca di storia e di tradizione. Un relitto abbandonato, un abile maestro d'ascia e la passione di tre ragazzi sono questi i protagonisti fondamentali del racconto. Il lettore sarà proiettato in un luogo reale ma dai contorni fantastici, come pure fantastici sono i protagonisti dell'avventura di mare che sta per avere inizio. Questo scritto è dedicato agli abitanti del sud ed a tutti coloro i quali in qualsiasi parte d'Italia ne apprezzano la storia e le tradizioni. A tutti indistintamente auguro una buona lettura con una raccomandazione particolare: i sogni non devono mai svanire, anzi, è soprattutto per mezzo loro che ognuno di noi sviluppa nel corso della vita ed in modo continuativo la fantasia."" -
Il dono di Francis e altri racconti
Una raccolta che permette di sognare, di spostarsi improvvisamente all'interno delle diverse scene di un universo permeato dall'onirico e dall'irreale. L'autrice gioca con le parole, con gli aggettivi, con puntualissime e paradossali descrizioni di un mondo che, forse, non esiste. Ma, in realtà, potrebbe nascondersi ben altro dietro le pagine di questo libro. Traspare un senso d'ansia, di fuggevolezza, di dominio dell'immaginazione che è quello che caratterizza la società moderna. Racconti profondamente diversi tra loro, ma uniti da un filo rosso che potrebbe coincidere con la velocità, con la realtà liquida della società contemporanea nella quale ogni cosa, ogni persona, ogni luogo sono capaci di smaterializzarsi per divenire immagine pura, fantasia, al punto da dar vita a un ibrido inscindibile costituito da virtuale e reale. -
Stralci d'infanzia
"Ho ritrovato queste poesie tra carte ingiallite dal tempo. Mezza busta gialla, con dentro la mia ciocca di capelli biondi, la mia prima treccia tagliata fanciullina. Un vecchio disegno a matita su un foglio. Ma la cosa che più mi ha sbalordita, inquietata, emozionata al massimo e fatto precipitare i ricordi più assoluti e veritieri di dolore, è l'aver scorto piccoli foglietti ingialliti, pieni di grafia minutissima, quasi illeggibile. Poesie, soltanto poesie, versi ingenui, appena abbozzi di poesia direi. Comunque sia, è stato ritrovato assieme alla ciocca e al ritratto un piccolo tesoro prezioso, immensamente valido per capire dagli scritti quei primissimi anni trascorsi assai dolorosamente inquietanti""""." -
Il gatto nero portafortuna
Il gatto nero ha da sempre fatto tremare le fantasie degli uomini. Questi bellissimi animali avevano e hanno una bella pelliccia nera. Gli uomini, lo hanno trasformato in un simbolo portatore di scalogna. Portatore di scalogna solo però se attraversa la strada da sinistra verso destra. Sono nati quindi poi degli antidoti come quello di aspettare che qualcun altro incroci inconsapevolmente il tragitto del gatto prima di chi l'ha visto o nel caso inevitabile con l'automobile, fermarsi e girare di corsa, in senso antiorario, per sette volte, intorno ad un'altra automobile a disposizione. Generando naturalmente nuovi sospetti, vedendo una persona che gira senza alcun motivo intorno a un'automobile. L'uomo ha sempre cercato questi simboli, nelle cose, negli animali, in altri uomini sempre per dare una spiegazione ai fatti talvolta sfavorevoli della vita o della storia. Età di lettura: da 6 anni. -
Resiste Brunelleschi. Le molteplici gradazioni dell'incontenibile desiderio
"... una certa parte degli esseri umani è colpita da un tipo particolare di sofferenza, quella di sentirsi afflitta dalla condizione nella quale percepisce di essere relegata e che essa giudica 'inferiore'. A questa situazione contrappone, quale tentativo di riequilibrio, un bisogno irresistibile di colmare o restringere, attraverso atti e comportamenti di vario genere, il divario che giudica inaccettabile. Mi trovai pertanto di fronte a quella condizione psicologica che gli specialisti della materia, con in testa l'austriaco Adler, allievo di Freud, avevano già trattato dal lato scientifico: il sentimento (o complesso) d'inferiorità e il corrispondente, fortissimo bisogno di compensarlo""""." -
Affrontando il mare della vita
"""""...parte così in un semplice gesto, l'inizio è sempre strano, a volte superfluo, o almeno così lo crediamo, non comprendiamo a cosa andiamo incontro, e da una parola, da un semplice tendere una mano, velando un destino inaspettato, iniziamo una vita, una nuova vita riprendendo quella passata e trasformandola in un mondo nuovo e sconosciuto. E così semplicemente forse è iniziata la mia, in mille bufere e tempeste sorpassate ma che hanno lasciato un segno e una cicatrice, ora pian piano la voglio raccontare e ad ogni punto che tolgo la storia prende forma, mi lascio andare, parto da allora come se la stessimo vivendo assieme... leggete ogni riga e non perdete ogni sosta, lì ci saranno i momenti più attesi..."""". Ecco, questa semplice espressione potrebbe essere perfetta per descrivere il mio essere, io, Andrea Talignani. Un foglio così bianco che può persino spaventare, e delle emozioni dentro così forti da non poter trattenere, lo sfogo prende forza su di me, affronto il foglio e lo imprimo di quelle sensazioni che stanno prendendo il sopravvento, le lascio lì adagiate, facendole uscire una parola dopo l'altra""""." -
Spartaco. La divina scintilla
La vicenda umana di Spartaco e la rivolta dei gladiatori hanno sempre attirato l'attenzione di scrittori di diverso pensiero e matrice politica. La storia della terza guerra servile è stata rivisitata anche dal cinema. Ma ""Spartaco"""" è anche una storia d'amore tra il gladiatore e la sua donna, una vicenda affettiva che s'intreccia da una parte con il tentativo di definire e raggiungere una meta sperata, una sorta di patria degli schiavi, dall'altra con la difficile composizione e organizzazione di uomini appartenenti a diverse etnie. Infine, e non sono secondarie, emergono ovunque le tematiche della fede religiosa e della lotta per la libertà e la giustizia. Spartaco è un personaggio che ha certezze, ma a volte è tormentato da dubbi circa la validità delle proprie scelte. Si tratta di una storia che sempre affascina e fa meditare non solo coloro che hanno il compito di ricostruire le vicende storiche di un passato che pare lontano, ma anche coloro che ricercano con cuore sincero la giustizia e la libertà."" -
Il cicloamatore e il codice della strada
La ""spinta"""" a realizzare la presente guida nasce da varie esigenze. In primo luogo, mi sono reso conto di non conoscere quale sia il comportamento corretto da tenere nelle varie circostanze del mio pedalare. E la cosa è, a pensarci bene, abbastanza grave. Non è peraltro da trascurare che nelle città italiane i ciclisti sono sempre di più. I numeri sono molto significativi. A parte il dato mondiale (il 14,86 % della popolazione mondiale possiede una bicicletta), in Italia le persone che utilizzano la bicicletta nei giorni feriali sono più che triplicate negli ultimi dieci anni; secondo i dati del Ministero dei Trasporti, nel 2012 in Italia è avvenuto lo storico (e clamoroso) sorpasso delle due ruote ai danni delle vetture a motore per quanto riguarda le vendite, in quanto sono state acquistate 1,6 mln di biciclette contro 1,4 milioni di automobili (identico sorpasso è avvenuto in 26 Paesi Ue su 28)!"" -
La costituzione per i bambini e altre filastrocche
"C'era una volta... un Re, diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato, c'era una volta..."""" un palazzo, dove si riunivano giovani e anziani, donne e uomini, operai e avvocati, professori e impiegati, dottori e disoccupati per discutere e scrivere una specie di Regolamento di condominio per una grande casa in cui vivevano cinquanta milioni di persone, l'Italia. Il palazzo si chiamava Assemblea Costituente e il Regolamento di condominio, scritto quasi settant'anni fa, si chiama Costituzione della Repubblica Italiana. In questo """"Regolamento"""" sono stati scritti i diritti e i doveri di ogni cittadino. Ma, attenzione, i diritti e i doveri non sono in contrasto fra di loro: anzi, non si possono vantare diritti senza fare il proprio dovere nei confronti dei compagni, degli amici, della famiglia, degli estranei che, tutti insieme, costituiscono la grande famiglia che abita il condominio chiamato Italia. Divertiamoci allora con Maria Francesca che ci fa comprendere, con la sua fantasia e le sue filastrocche, che i diritti e i doveri sono uguali per tutti. Età di lettura: da 6 anni." -
Ciottoli di pioggia
Un brivido d'aurora sguscia nell'ardore di un cono di luna, s'insinua in una nostalgia densa, duna di sabbia spazzata dal vento. I sensi pigri sussurrano alla vita, sfumano le antiche parole del tempo, pensieri cigolanti e raccolti nei sospiri dei giorni ebbri. -
Odori e sapori di casa mia. Antiche tradizioni e ricette
"Ci sono degli odori, strettamente legati ai sapori, che ci accompagnano per tutta la vita: una sorta di """"imprinting"""" che la mamma trasmette nel corso degli anni, dalla nascita, fino al distacco dalla casa natia. Da quel momento, senza rendermene conto, ho cercato di riprodurre ciò che ho visto nascere dalle sue magiche mani e spesso, anche da quelle della nonna o di qualche zia. La mia infanzia e la mia fanciullezza si sono sviluppate nel dopoguerra, quando la vita era veramente povera anche nelle famiglie borghesi, ma ricca di tante altre cose che oggi si sono perdute. Ciò che mi piace ricordare è che ogni stagione, ogni ricorrenza, ogni festività, erano caratterizzate da usi, costumi, odori sapori..."""" (l'autrice)." -
Il sogno perso
Avere un sogno, significa avere la speranza. La speranza di Luca, era quella di riuscire a creare qualcosa, che desse speranza anche agli altri. Il fuoco, che ardeva dentro di lui, era il fuoco dell'imprenditore. Forse all'inizio, non ne era neppure consapevole, ma con l'andare del tempo, scoprirà l'essenza di quella parola. Ma cosa vuol dire, oggi, essere imprenditore? Per Luca, intanto, bisognerebbe capire il significato, della parola imprendere: Imparare, apprendere, comprendere, dare inizio a un'opera, alla ricerca e alla costruzione di qualcosa, (imprendere a fare, imprendere a scrivere, imprendere a parlare). E conseguentemente, cercare in quel significato, il senso dell'essere imprenditore. Luca avrebbe voluto, che chiunque si fosse apprestato a fare impresa, avesse prima di tutto, capito questo senso. Capire, che dietro ogni impresa, c'è un uomo e che spesso, l'immagine della propria azienda, lo rappresenta. Questa è la storia di un uomo, e di un imprenditore, che insegue il proprio sogno e che in quel sogno, dona tutto se stesso. Un sogno, che si addentra sempre più, nei meandri di un mondo, avido esclusivamente di denaro. Dove un imprenditore, si scontra in modo viscerale, con un sistema, che negli ultimi vent'anni ha ritenuto, di non percorrere la strada della cultura, del bisogno di moralità, dell'etica professionale, della formazione delle nuove generazioni. -
Granelli di parole. 9° edizione poesie
"Giunge alla sua IX edizione l'antologia di poesie, favole e racconti frutto del Concorso """"Granelli di Parole"""", un'occasione per racchiudere in un'unica opera ciò che i nostri autori hanno di più prezioso: i loro versi, le loro storie, la loro fantasia spesso fortemente intrisa di pathos ed emozioni. Come non desiderare di ringraziarli tutti? Ci donano ogni giorno, attraverso i loro scritti, qualcosa di sé, e sappiamo per certo che chi decide di mettere su carta i propri pensieri ha un animo sensibile e custodito spesso come il tesoro in uno scrigno. Ancora grazie a tutti loro che, con passione, ci permettono ancora di sognare e di credere che la Letteratura sia una valida alternativa a ciò che la realtà non potrà mai offrire a chi, come noi, ha i piedi ben piantati tra le nuvole di un cielo terso e luminoso""""." -
Granelli di parole. 9° edizione favole
"Giunge alla sua IX edizione l'antologia di poesie, favole e racconti frutto del Concorso """"Granelli di Parole"""", un'occasione per racchiudere in un'unica opera ciò che i nostri autori hanno di più prezioso: i loro versi, le loro storie, la loro fantasia spesso fortemente intrisa di pathos ed emozioni. Come non desiderare di ringraziarli tutti? Ci donano ogni giorno, attraverso i loro scritti, qualcosa di sé, e sappiamo per certo che chi decide di mettere su carta i propri pensieri ha un animo sensibile e custodito spesso come il tesoro in uno scrigno. Ancora grazie a tutti loro che, con passione, ci permettono ancora di sognare e di credere che la Letteratura sia una valida alternativa a ciò che la realtà non potrà mai offrire a chi, come noi, ha i piedi ben piantati tra le nuvole di un cielo terso e luminoso""""." -
Granelli di parole. 9° edizioni racconti
"Giunge alla sua IX edizione l'antologia di poesie, favole e racconti frutto del Concorso """"Granelli di Parole"""", un'occasione per racchiudere in un'unica opera ciò che i nostri autori hanno di più prezioso: i loro versi, le loro storie, la loro fantasia spesso fortemente intrisa di pathos ed emozioni. Come non desiderare di ringraziarli tutti? Ci donano ogni giorno, attraverso i loro scritti, qualcosa di sé, e sappiamo per certo che chi decide di mettere su carta i propri pensieri ha un animo sensibile e custodito spesso come il tesoro in uno scrigno. Ancora grazie a tutti loro che, con passione, ci permettono ancora di sognare e di credere che la Letteratura sia una valida alternativa a ciò che la realtà non potrà mai offrire a chi, come noi, ha i piedi ben piantati tra le nuvole di un cielo terso e luminoso""""." -
Storielle di donne
"È una scrittura tipicamente femminile quella dell'autrice, che in quest'opera dà vita a tante donne che in verità sono una, un'unica essenza che si declina, forte del suo carattere e delle sue idee, nelle diverse realtà nelle quali si trova a vivere. Diciassette racconti che vedono protagoniste anime a volte profondamente diverse tra loro, ma accomunate dalla voglia di non cedere mai il passo di fronte alle etichette che la società impone. Piuttosto, decidono di svanire, di lasciarsi andare in un'aura di trasparenza che si fa tutt'uno col mondo e con la natura. Le donne di Latifah Rita Blasi Troncelliti non si arrendono e combattono con tutte le armi a loro disposizione, attaccandosi in maniera quasi viscerale alle passioni che le rappresentano. Impossibile non identificarsi almeno in una delle protagoniste. È così che l'autrice nella sua raccolta porta avanti una missione prettamente sociale e non solo di genere. Nessuno ha il diritto di piegare un'anima, piuttosto, si sceglie di abbandonare questa Terra, certi di aderire così pienamente a se stessi per l'eternità.""""" -
Tiberius. Trovare una via d'uscita
Ellie vive a Tiberius, schiava della dittatura che il re di Malemm ha inflitto a tutti loro. Vedendo la madre malata decide di scappare una volta per tutte per cercare di salvarla. Tra insidie, paure e morte compirà un lungo inaspettato viaggio verso 12 pianeti, lotterà per la libertà, tra odio e amore... Chi sarà con lei e chi contro di lei? ""Il tempo passa mentre aspetti qualcosa in più, ma non succede niente se non lo fai tu""""."" -
Balentia-Valentia. Il coraggio di due popoli. L'Ardia di Sedilo e la corsa dei tori di San Firmino
"Questo percorso attraverso il folklore sardo e spagnolo è nato dalla passione e dall'amore che ho per queste due terre. Il presente saggio si propone di divulgare, almeno in parte, l'importanza e la bellezza delle tradizioni e della cultura sarda, anche in relazione ad altre in ambito internazionale, come quella spagnola. Nel volume esamino due feste religiose che si svolgono rispettivamente a Sedilo, in Sardegna, in provincia di Oristano, e a Pamplona, Navarra, Spagna. Due ricorrenze, apparentemente così lontane, che hanno diversi elementi in comune: iniziano il 6 luglio, coinvolgono l'intera popolazione e attirano turisti da tutto il mondo""""."