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Genova si può leggere come una mappa-Genova, the town can be read like a map. Ediz. bilingue
Si tratta di un conciso ritratto che prende in considerazione gli aspetti tradizionali della cucina, dell'architettura aulica e popolare della città e della sua storia. Come tale, esso si rivela un ottimo biglietto di presentazione di Genova da offrire al forestiero, con una visione d'insieme del luogo non priva di richiami singolari e curiosi. Lo scrittore Philippe Lefrançois ha redatto il capitolo dedicato alla Liguria e a Genova per il volume Italy, curato da Doré Ogrizek, London and New York, 1950. -
Milano pittoresca. Ediz. bilingue
Il saggio della scrittrice americana, Edith Wharton, dal quale sono tratte le pagine riprodotte nel volumetto, è il più originale ritratto dedicato a Milano. Il modo di descrivere Milano e di coglierne i tratti salienti è studiato appositamente per il visitatore di passo, indaffarato ma curioso. Lo stile duttile della Wharton rende questo ritratto della città particolarmente gradevole e perfino amabile. Il lettore viene portato per mano e invitato a gettare lo sguardo entro i cortili gentilizi, là dove si trova il «cuore verde di Milano», e a lasciarlo scorrere lungo le facciate dei palazzi con le loro decorazioni in marmo, in travertino o in terracotta, come nella famosa Casa degli Omenoni. -
Verona urbs picta. Ediz. italiana e inglese
Verona vanta un ricchissimo patrimonio di pitture murali, sia in interno sia in esterno, che le è valsa la qualifica di ""urbs picta"""", cioè """"città dipinta"""". Uno degli aspetti che più colpiva i viaggiatori forestieri era proprio la bellezza delle facciate affrescate. La pittura integrava e arricchiva l'architettura: molti elementi, come pilastri, trabeazioni, cornici delle finestre, erano dipinti e non scolpiti nella pietra, con un notevole risparmio sui costi di costruzione. Una consuetudine quella di decorare gli edifici con pitture esterne era diffusa già nel medioevo e in epoca scaligera, ma il secolo in cui essa diventa una pratica comune e si estende a tutti i livelli sociali e in tutti i quartieri della città è il Cinquecento. Il libro porrà lo sguardo su quella """"Verona Urbs Picta"""", che ancora oggi rende unica la città."" -
Ungheria 1956. Le verità rivelate. Nuova ediz.
Questo libro è il bilancio di un secolo, il Novecento, e il bilancio di un gruppo di amici, compagni, sodali, che l’ha attraversato. Giornalisti, politici e intellettuali che aderirono in gioventù al comunismo, vedendo nell’Unione Sovietica «il centro della speranza mondiale, la società cui milioni di esclusi guardavano come un modello e una possibilità di salvezza»; salvo poi ritrarsene disillusi dopo la rivolta di Budapest, e la conseguente durissima repressione sovietica. Per molti l’approdo finale di questo sofferto viaggio fu la socialdemocrazia. L’autore, tra i fondatori di “Corrispondenza Socialista” ripercorre quegli anni e l’epopea di quella rivista, che raccolse attorno a sé coloro che uscirono dal Pci dopo i fatti di Ungheria. Dopo un bilancio iniziale, l’autore ci propone una selezione di articoli dall’archivio di “Corrispondenza socialista”, in cui autori italiani, europei e americani raccontano la fine della loro innocenza di fronte al disvelarsi della natura repressiva del gigante sovietico. Un sofferto ed intimo percorso all’interno della sinistra italiana, europea e mondiale. -
Il bene lavoro. La nuova era dell'occupazione globale in Italia. Nuova ediz.
Eletta alla Camera con il Movimento 5 Stelle, componente della Commissione Lavoro a Montecitorio nonché autentica 'spina nel fianco' del Governo in materia di occupazione, giustizia sociale, sprechi, abusi, Tiziana Ciprini è autrice di numerose iniziative parlamentari volte a tutelare i lavoratori e a favorire lo sviluppo di nuove opportunità occupazionali.Anche oltre i vasti confini del pianeta lavoro, il libro si pone come un illuminante spaccato, forse il primo, sul rinnovamento reale in atto nel Paese grazie all'attività degli eletti M5S nei luoghi di gestione della cosa pubblica, con l'obiettivo di mostrare, attraverso l'esperienza diretta dell'autrice, che cambiare per il bene di tutti è possibile e che, nel caso specifico, in Italia avvicinarsi all'obiettivo dell'occupazione globale non è utopia, bensì una realtà che è già in cammino. -
Narcisisti con le ali
Volete continuare a vivere nella mediocrità, o raggiungere le vette dove solo i migliori osano? Volete finalmente realizzare il vostro sogno segreto di sfruttare gli altri, farvi servire, e in più essere riveriti e adorati? Se non vi sentite all'altezza del compito, e soffrite di bassa autostima o depressione, niente paura: questo è il libro che vi cambierà la vita. Il mondo è pieno di narcisisti falliti. La cura non è la psicoterapia, né la meditazione o la preghiera. Il loro problema non è psicologico, ma tecnico: mancano di professionalità. Per spiccare il volo, anche in questo difficile campo, occorrono impegno e disciplina. -
Voce del verbo bossare
Giocosa esemplificazione di situazioni in cui è protagonista il verbo ""bossare"""", espressione tipica del gergo giovanile in Liguria che sta ad indicare """"fare il furbo, evitare di fare qualcosa, scampolare...."""". Esempio tipo """"ho bossato la scuola"""". Bossare. """"Allegra arte di fingersi assenti dalla presente realtà."""" Analisi cronologico-tridimensionale, ad alto contenuto morale, di una voce verbale presente in natura ma distrattamente dimenticata e mai riportata in nessun dizionario linguistico nazionale. Dice l'autore Sergio Bossi: Per farvi capire meglio quel che intendo quando parlo di un tipico Bussatore. Vorrei che immaginaste un ragazzo - un tipo alla James Dean - che, mani in tasca, si allontana fischiettando da una situazione particolare ben consapevole di ciò che sta accadendo intorno a lui, ma fingendo di non accorgersi di nulla, di essere presente ma allo stesso tempo lontano da tutto, su quella nuvola dalla quale sarebbe pronto a cadere nel momento in cui dovesse essere tirato in ballo."" -
Karma ideologico ed economia
In seguito alla svolta etica compiuta dall'occidente, i vizi privati egoismo, individualismo, ingordigia, ecc. sono diventati pubbliche virtù. Virtù perché, stimolandoci a consumare e produrre di più, sono spinte essenziali per lo sviluppo economico. In modi più o meno manifesti e pervasivi, siamo educati, dalla propaganda economicista, a diventare competitivi, egoici e narcisisti, cioè nevrotici. Guarire davvero dalla nevrosi significa non solo riconoscere e superare i condizionamenti subiti, ma anche impegnarsi nel mondo esterno per smascherare e togliere potere ai virus del pensiero, culturalmente diffusi, che sono causa di tanta umana sofferenza. -
L' istruttore di volo
Lucrezia è una donna che affronta la vita con furbizia e senza ideologia. Per mano tiene Max, il figlio dai molti problemi psichici, che immagina e vive le sue devianze con Lawrence d'Arabia. Ecco i mostri dell.infanzia: il collegio, il dopoguerra. Sono di Max o dell'autore? Andorno si mette dinanzi ad uno specchio con gli attori del romanzo e insinua il dubbio: di chi sono le immagini riflesse? Il libro è feroce, grottesco: un flusso impetuoso di memoria genovese. Ogni tanto salta un tombino e schizzano eventi, animati dalla gente dei caruggi e da fantasmi. L'autore è lì, paziente, pronto a raccogliere questi avanzi. Ed offre nobiltà ai mugugni, agli incubi che altrimenti non avrebbero palestra. Razzolando nella spazzatura e nell.osceno si può fare poesia? Questo l'impegno. -
Loca ella yloco yo
Quando si parla di Horacio Ferrer, il pensiero corre subito (o meglio danza) verso il tango, ma Ferrer è un poeta che non può essere legato solo a un mondo o ad un'atmosfera: le sue parole danzano mille ritmi diversi, vestono mille differenti vestiti, hanno in mano fiori dai mille colori. Questa antologia colma una lacuna nell'editoria italiana, pubblicando i versi di uno dei poeti sudamericani più amati e più autentici, un uomo innamorato che crede sia Tango qualsiasi accenno di ninnananna nel giorno del Giudizio. -
Cruciverba
"Non ti scoraggiare la felicità può essere dietro l'angolo"""" così gli amici spesso consolano chi si sente solo, chi ha perso un grande amore, chi pensa che la vita non gli possa più offrire nulla di buono. In questa fase di passaggio, che tutti noi qualche volta abbiamo provato, si dibattono i quattro personaggi del romanzo, distanti geograficamente, ma accomunati da uno stesso stato d'animo, da uno stesso destino. Il loro percorso, dopo avventure erotiche sbagliate e momenti di rabbia e di sconforto, li porterà ad addentare ancora la dolcezza della vita. Susan, Ugo, Gunther e Olivier, forse, troveranno la loro giusta collocazione nell'enigmatico cruciverba delle loro esistenze." -
Só poesia
«Se fra le caratteristiche poetiche di Cássio Junqueira spiccano le immagini, i concetti, le allusioni, le suggestioni, il suono, particolarmente importante è in lui la punteggiatura. Essa non è mai muta, è parte del discorso, non crea un vuoto, ma piuttosto un'enfasi. Per rendere merito allo stile dell'autore, sia pure nella consapevolezza della difficoltà della riuscita, il mio testo ha cercato di rimanere vicino a ogni elemento semantico o formale, a ogni pausa o sospensione sia di immagini che di sensazioni espresse dal poeta. In questo dialogo con l'autore, che, in definitiva, è il lavoro di traduzione, ho avuto sempre presente il compromesso fondamentale fra il rispetto e la fedeltà all'originale e la necessità di scorrevolezza del testo tradotto.» Amina Di Munno. -
Così parlò Hahnenamnn
Il titolo di questo saggio ne sintetizza il contenuto: l'opera del grande maestro, nonché fondatore, dell'omeopatia è letta attraverso una lente molto particolare, ossia la filosofia di Nietzsche. L'autore è un medico omeopatico che opera da decenni in questo ambito e la sua lunga esperienza nel campo, unita alla sua passione per il pensiero teoretico, lo ha portato a cogliere il nucleo profondo della visione hahnemanniana dell'arte del guarire. La ""volontà di potenza"""" nietzschiana diviene il concetto cardine per interpretare lo spirito che anima il medico di fronte al suo paziente."" -
Gomitoli srotolati
Angela amava accoccolarsi sul divano color miele, avvolta dal profumo di resina e dall'oscurità. Spendeva i minuti spiando le luci rosse rincorrere le gialle e danzare con le blu. Le piaceva il Natale. Attendeva ogni anno il rito pagano che lo preannunciava. L'arrivo di un pino dagli aghi duri e di vecchie scatole di legno che, aperte come scrigni, svelavano il tesoro racchiuso al loro interno. Sfere di vetro soffiato da maneggiare con cura, per vincere la sfida del tempo sopravvivendo alle generazioni. Le era permesso appenderle ai rami più bassi, ripetendo gesti consumati in una lontana infanzia dalla nonna. Un rito impermeabile allo scorrere del tempo. Una magia che puntuale si rinnovava, sublimandosi nell'accensione delle lucette. Quando il lampadario, dalle gocce di cristallo, e i rumori si spegnevano e lei restava, finalmente sola, a contemplare colori e silenzio. Era una bambina serena, come tante, cresciuta nella semplicità delle tradizioni e dell'affetto. Nessun trauma a scuotere il flusso del tempo che, anno dopo anno, le regalava un nuovo avvento. Sua madre Mara, al contrario, odiava quel periodo: già ai primi di dicembre si incupiva e il suo sguardo, sempre premuroso e sorridente, virava al malinconico. Non vi era un apparente motivo per il suo stato d'animo ma, forse, vi era una premonizione... -
Pennellate di vita
Vi siete mai ingurgitati un vasetto di yogurt, senza pensare solo al vostro intestino? Cosa può passarvi nella mente, davanti a una pattuglia della polizia e con in corpo 3 Margarita? Vi è capitato di scoprire, solo la mattina dopo, chi era lo sconosciuto/a con cui avete passato una notte d'amore? -
Principi di meccanica applicati alla statica vertebrale
Si evince subito dalla lettura dei primi passi del libro di René Bertora il desiderio di riferire i riscontri di una lunga e appassionata esperienza professionale. Un'esperienza vissuta da osteopata, senza compromessi, al servizio della salute dei pazienti, ma anche della costante ricerca del dato oggettivo come conferma di riproducibilità ed efficacia dell'azione terapeutica. Seppur ricco di spunti di analisi inediti e di suggerimenti operativi di sicura efficacia, l'autore riconduce l'intera opera ad alcuni concetti propri della più autentica osteopatia. L'incontro con le interpretazioni biomeccaniche descritte, con i test di movimento e con le modalità di trattamento proposte appare stimolante tanto per il neofita quanto per l'esperto, che non mancherà di ritrovare conferma di alcune intuizioni forse già annotate all'interno delle schede cliniche dei propri pazienti. L'indirizzo direttamente applicativo è infatti l'aspetto più coinvolgente del libro che limita volutamente il campo delle manualità alle sole tecniche dirette, sostenendo comunque anche il valore degli altri approcci. L'autore mette i concetti meccanici al servizio della diagnosi e dell'esecuzione dei test più immediati per identificare le disfunzioni primarie, causa delle turbe della statica. Le manualità ce le mettiamo noi, dando a queste nuova linfa e vitalità per indirizzarle ancora meglio verso gli obiettivi di efficacia e rapidità di risultato qui descritti. -
Donne per l'Italia Unita
E le sorelle d'Italia? C'erano e non erano poche. Ma di loro nella tormentata storiografia del Risorgimento è difficile trovare traccia. Ci sono tante pagine di storia da scrivere per fare emergere questa ""lotta per l'indipendenza"""" dentro la più generale """"lotta dell'indipendenza"""" del Paese. In questo senso le ricerche di Giuseppe Marasco hanno qualcosa di fortemente innovativo."" -
Illegittimo sospetto
Renzo Parodi è un ispettore capo. È cresciuto nei vicoli, allevato con amore dai suoi genitori che hanno avuto il coraggio di volerlo, e da Don Erminio, prete leggendario. È genovese dalla punta dei piedi fino alla punta dei capelli. Non rinuncerebbe a una battuta, preferibilmente l'ultima, per tutto l'oro del mondo; questo è uno dei motivi che gli assegnano il soprannome di Faccia Di Bronzo. Dietro la sua lingua, perfino troppo sciolta, si nasconde però una sensibilità diversa. Quella sensibilità che gli permette di venire a capo di una vicenda complicata, di omicidi mostrati e omicidi nascosti, vedendo cose che altri non riescono a vedere, annebbiati da pregiudizi e luoghi comuni. La sua faccia di bronzo è un parafulmine per l'ottusità, ma anche un'arma contro di essa, che gli serve a riconoscerla e combatterla, con il sorriso sulle labbra, e, quasi sempre, a sconfiggerla. -
Le targhe della Città del Vaticano
Il libro è diviso in tre capitoli principali che fanno riferimento alla storia dettagliata delle targhe dello Stato della Città del Vaticano, a partire dalle primissime emissioni fino alla più recenti, alla descrizione delle Papamobilie dei veicoli custoditi o che hanno fatto parte del garage Vaticano. un'ultima sezione è dedicata ai documenti ufficiali dello stato vaticano in materia di immatricolazione degli autoveicoli. -
Senza cuore
Il suo cuore non batte più ma il commercialista Federico Torre, quarant'anni sportivo e incorreggibile tombeur de femmes, continua regolarmente a vivere. La sua vita subirà un radicale cambiamento allorché di lui si interesseranno, in un alternarsi di imprevedibili colpi di scena, una multinazionale farmaceutica e i servizi segreti di vari Paesi.