Sfoglia il Catalogo ibs024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 61-80 di 10000 Articoli:
-
Alla ricerca del Vasco perduto. Creazione di una rockstar italiana
Chi è veramente Vasco Rossi? Domanda banale, se non riguardasse la rockstar più amata d'Italia. Anzi, l'unica vera rockstar italiana. Credibile e venerato da ogni generazione senza il doping dell'effetto nostalgia, Vasco ha un rapporto quasi mistico con il suo pubblico. Su Vasco sono state scritte tante biografie, i giornali hanno sempre fatto a gara nel raccontarne successi e cadute, lui stesso tramite il web fa circolare il suo pensiero senza filtri. Della costruzione di Vasco Rossi si ignorano molti aspetti, mentre sugli oltre 30 anni di grande successo il materiale bibliografico è sterminato e conosciuto a memoria da ogni suo fan. Mancava l'analisi del periodo più importante in qualsiasi avventura umana, quello dell'inizio. Raccontato da persone famose e meno famose, che hanno vissuto con Vasco gli anni decisivi in un'Italia piena di stimoli, di sogni, ma soprattutto di possibilità. Dal successo come dj nei locali alla svolta di Albachiara, passando per l'epopea di Punto Radio, gli inizi di Vasco Rossi spiegano la cultura e la storia degli anni Settanta molto meglio di ponderosi saggi scritti in politichese: la disco music come lavoro, il cantautorato come ambizione, il rock come scelta. Il risultato è stato un viaggio alle radici di Vasco, non alla ricerca di chissà quale lato oscuro ma proprio del Vasco perduto. Quello più vero, che non è in contraddizione con il Vasco del grande successo ma che dal successo è stato nascosto. Forse tornerà, forse è già tornato. -
L' Italia del '90. Storia segreta del nostro Mondiale
Italia '90 è stato forse il Mondiale più brutto nella storia del calcio, ma rimarrà per sempre il nostro Mondiale. Quello di chi è stato giovane negli anni Ottanta ed è cresciuto nel mito del trionfo spagnolo di Bearzot e Paolo Rossi, sognando di vivere qualcosa di simile nel proprio paese. Sogni per noi quasi diventati realtà con la Nazionale di Azeglio Vicini, l'ultima che abbiamo davvero amato. Perché quel Mondiale è stato molto più dei gol di Schillaci e di un'uscita sbagliata di Zenga: è stato la fine della parte più bella della nostra vita. Per questo quando uno dei ventidue azzurri di Italia '90 è arrivato al millesimo aneddoto su quell'estate italiana e sulle sue notti magiche gli abbiamo proposto di scrivere un libro in forma di romanzo. Da questa fonte di prima mano arriva il racconto di un gruppo di ragazzi schiacciati da una pressione insostenibile, che per un mese riuscirono a entusiasmare e commuovere l'Italia. Una squadra formata da giovani degli anni Ottanta, nostri coetanei o di poco più vecchi, giovani uomini che avevano tutto per diventare campioni del mondo. Non lo sono diventati, evitando la retorica delle celebrazioni ma dandoci anche un dolore immenso. -
Cristiano Ronaldo nel paese degli Agnelli. Il campione della Juventus raccontato dai media italiani
Il racconto delle prime due stagioni di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus attraverso giornali, televisioni e siti internet che nel 99% dei casi sono stati i megafoni, più o meno consapevoli, di una colossale operazione di marketing. Dimenticando che il club degli Agnelli-Elkann gli scudetti li vinceva già prima dell'arrivo di CR7, che insieme ad altre mosse di mercato ha devastato il bilancio bianconero. Paolo Ziliani raccoglie e commenta tutta la retorica dei media italiani, irresistibilmente ed involontariamente comica, applicata al calcio. Con la consapevolezza che nel nostro paese gli stessi schemi vengono usati anche per argomenti molto più seri. -
Generazione Joe Montana. Storie di football anni Ottanta
Negli anni Ottanta il football americano conquistò tantissimi ragazzi italiani, molti dei quali conobbero questo sport grazie al Super Bowl del 25 gennaio 1981 trasmesso da Canale 5 e introdotto da Mike Bongiorno: Oakland Raiders-Philadelphia Eagles 27-10. Un amore che in quel decennio sarebbe stato alimentato da poche partite in differita, radiocronache rubate alla radio delle basi NATO e racconti di viaggio di pochi fortunati. La scarsità di informazioni non impedì l'esplodere della passione per la NFL ed i suoi campioni: da Joe Montana a Jim Kelly, da John Riggins a Dan Marino. Senza dimenticare le squadre: la University of Miami, i Chicago Bears, i Cincinnati Bengals, i Washington Redskins, fino ai San Francisco 49ers di cui Montana era il quarterback. Nella storia e nella memoria sono rimaste anche la USFL, la lega che provò a fare concorrenza alla NFL, e le riviste che in Italia nacquero sulla scia di quel boom. Roberto Gotta, prima firma e prima voce del football in Italia, racconta tutto questo in un libro in cui lo sport si mescola al viaggio sentimentale, al giornalismo, alla storia statunitense e un po' anche a quella italiana. Un libro per chi c'era e per chi non c'era. -
Etna vulcano del mondo. A muntagna nel patrimonio mondiale Unesco
Nel 2013 l'Etna entra a far parte del Patrimonio Mondiale Unesco. I protagonisti delle vicende che hanno reso possibile il raggiungimento di questo straordinario traguardo storico ci raccontano i luoghi della meravigliosa Muntagna e le emozionanti tappe del percorso che ha portato il vulcano siciliano nella World Heritage List. -
Apocalitticamente scorretto. Vol. 1
L'edizione ""Apocalitticamente scorretto"""" (dall'omonimo concorso letterario per racconti brevi) è frutto dell'incontro tra il gruppo letterario """"Il Mago Sara"""", Villaggio Maori Edizioni e Accademia delle Editorie. Tutto ciò che è apocalittico e scorretto potrebbe andare bene: il tema è tutto qui. Unici limiti, quelli imposti dalla legge, dal buon gusto e soprattutto dall'intelligenza. Sono quattordici racconti sensazionali, storie che spaziano dalla fantascienza all'avventura all'umoristico e che interpretano in modo assolutamente personale il tema dell'Apocalisse."" -
Piombo quotidiano
Silvia fa parte di quella generazione in cerca di una ragione per resistere, quando nessuno ha più voglia di farlo. Dopo aver mollato l'Italia e un lavoro che la mortificava, si ritrova spaesata tra i boulevard di Parigi, inseguendo la speranza di una nuova vita. Trova un impiego al bar ""La commedia"""", gestito da una coppia di italiani: Marco e Cinzia. Lui sempre sorridente e tenace, lei caotica ma gentile. Silvia scopre in loro un motivo per andare avanti, in una città che non è la sua, ma anche un motivo per lottare e, in fondo, illudersi. Perché Marco e Cinzia non sono chi vogliono apparire e il bar non è quello che sembra, così come tutti gli avventori del locale nascondono un'altra identità, forse anarchica, forse cospiratoria. Di questo si convince Silvia, nella cieca speranza che gli anni di piombo non siano mai finiti, che sia possibile ancora oggi ribellarsie distruggere il sistema."" -
Il mio nome è Kurdistan
Il lungo percorso tra le valli e le alture del Kurdistan ricostruisce il mosaico di una terra piena di contraddizioni. Questo diario di viaggio, attraverso luoghi di guerre e controsensi, di confini labili e vite incerte, diventa testimonianza diretta di un popolo e lotta per il riconoscimento della sua stessa esistenza e che ha dovuto difendersi nei secoli per custodire la propria lingua e cultura. Paesaggi urbani pervasi dall'odore di petrolio e anonimato; piazze e mercati dove lampeggiano fuochi. Miscugli di lingue e bandiere che disegnano la storia controversa di chi rivendica allo stesso tempo autonomia e desiderio di protezione. Nei frammenti di esistenza e di sguardi rubati con la telecamera, tra muri troppo alti e fili spinati che diventano parte integrante del paesaggio, si tenta di ricostruire un territorio impervio, stridente di paradossi e contraddizioni insanabili, dove le umiliazioni storiche hanno rafforzato la voglia di combattere per la propria identità, troppo spesso omessa, sussurrata sottovoce, insegnando ad alcuni a fare della lotta un'esigenza di vita. -
Agua Real
Agua Real è un paese che non c'è più, eppure vive ancora: nelle case senza tetti, nei muri disfatti, nei tunnel vuoti della miniera e soprattutto nelle sue anime, che attendono soltanto di raccontarsi. Vite inghiottite dal sottosuolo, imbrogliate da un amore, custodi di biechi segreti: una Spoon River di pietre parlanti riarse dal sole, di esistenze che si sfiorano e si inseguono in uno scenario soffocato dalla calura e dal silenzio. Attraverso l'ascolto paziente di Ernesto, i racconti prendono forma e trasportano il lettore in un mondo dominato dalle leggi della terra, dello zolfo, della guerra. I morti, come i vivi, sono guidati da un'unica ambizione, motore universale dell'agire: il possesso. -
Un Carmelo Bene di meno. Discritture di Nostra Signora dei Turchi
Nostra Signora dei Turchi rappresenta un momento cardine di questo percorso e si manifesta in quattro modi differenti nel giro di pochi anni (dal 1966 al 1973): se ne hanno un romanzo, due versioni teatrali e una versione cinematografica. Ogni mezzo attraversato, un successivo passo verso l’avvento dell’irrappresentabile. È quindi interessante attraversare le differenti incarnazioni di Nostra Signora dei Turchi, analizzando il modo in cui, al suo passaggio, i mezzi espressivi di queste incarnazioni subiscono una radicale trasformazione, una sorta di rivoluzione interna che li porta quasi a divenire buchi neri del significato. Marco Sciotto tenta qui questo viaggio, concentrandosi principalmente sul romanzo come dispersione della narrazione nei non-eventi che lo costituiscono e sul film come sfinimento dell’immagine-corpo e del senso che si disperdono nella sensazione. Ad ogni passaggio, un Carmelo Bene di meno. -
Il mare sotto il cemento. Ediz. illustrata
Angioletto è un bambino timido. Trascorre le sue giornate a giocare tra i vicoli, pieni di barocco, illuminato d’oro della città di Modica e osserva con sguardo curioso le vicende che accadono agli adulti intorno a lui. Nell’apparente quieto vivere della provincia ragusana, la costruzione di una casa destinata alle vacanze estive sul litorale di Scicli si trasforma in un evento che sconvolge la famiglia Ruta e di cui i contorni appaiono misteriosi: durante i primi lavori, la costruzione cede per via di un incidente di cantiere, rimettendo in discussione l’intero progetto. Tra l’omertà di chi era presente e di chi, come Angioletto, viene costretto al silenzio, la vicenda assume connotazioni misteriose quando uno degli operai – manovratore di una delle gru del cantiere, Rafat – sparirà facendo perdere ogni traccia di sé. Angelo Ruta, illustratore e scrittore, miscela narrativa e immagine, tratteggiando con eleganza minimale una storia che commuove e affascina. -
Omofobia, bullismo e linguaggio giovanile
Omofobia, bullismo e linguaggio giovanile: tre concetti apparentemente distanti, sono oggi più vicini che mai. Il saggio di Accolla, grazie ad un'indagine puntuale, ricerca le cause e gli effetti di un fenomeno, il bullismo omofobo, ormai radicato negli adolescenti (e non solo); l'uso malato delle parole attiva un processo di ""costruzione linguistica del diverso"""" e contribuisce a creare una realtà discriminatoria che danneggia l'intera società."" -
Come la terra
Cos'è che tiene legati gli uomini a se stessi, agli altri uomini, alla terra? Andrea ancora non lo sa, quando sorvola l'Etna e atterra in Sicilia per la prima volta nella sua vita. Sa solo di essere un ottimo agente di commercio, sposato con una donna ormai da tempo distante, e con figli che lo aspettano in una città che non sente sua. In un'isola in cui è concesso solo il tempo presente ed ogni cosa è estrema come il rischio di vivere ai piedi di un vulcano, Andrea troverà il suo posto nel mondo, ma ancor di più il suo ruolo: liberare Monica, la miglior guida dell'Etna, dalla sua attesa, dal suo passato, dal suo dolore. E rinascere insieme nuovi, come la terra, nell'unico tempo che la natura conosca. -
Nichel. A caccia nel gulag
URSS 1953: Nel gulag di Norillag la protesta non violenta dei detenuti viene sedata nel sangue provocando centinaia di morti e feriti. A pochi mesi dalla rivolta, un manipolo di uomini ribattezzatisi i Lupi decide di mettere definitivamente a tacere ogni forma di dissenso. Ha inizio una macabra caccia, destinata a protrarsi per decenni, all'interno della più grande miniera di nichel del mondo. Russia 2014: Alexander Ljachov, ex agente del KGB, si reca a Noril'sk (la vecchia Norillag) alla ricerca del segreto che gli permetterà di mettere sotto scacco lo Zar e porre fine al suo esilio forzato. -
Urla e silenzi. Storia dell'ospedale psichiatrico di Verona 1880-1945
La storia del genere umano è stata sempre contraddistinta dalla presenza di coppie antitetiche: ricchezza-povertà, salute-malattia, senno-pazzia. Quest'ultima coppia, proprio per il suo essere fuori dal comune, suscita in particolar modo il nostro interesse. Ma chi è esattamente il malato di mente? Quali peculiarità e comportamenti hanno delineato nel corso del tempo la figura del mentecatto? Quali sono state le teorie e le cure adottate dalla disciplina psichiatrica? Queste sono solo alcune delle domande a cui l'autore, Gabriele Licciardi, tenta di rispondere attraverso documenti inediti e testimonianze. Esiste una puntuale corrispondenza tra la storia dell'ospedale psichiatrico di Verona ""San Giacomo di Tomba"""", dal 1880 al 1945, e la storia dell'intera psichiatria italiana di quel periodo. Attraverso un'efficace tripartizione - fine XIX secolo, primo conflitto mondiale e ventennio fascista - viene messo bene in luce il progressivo cambiamento nel modo di concepire e gestire la malattia mentale, da stato alterato dell'anima a vera e propria patologia."" -
Critica dei morti viventi. Zombi e cinema, videogiochi, fumetti, filosofia
Gli zombie sono la figura horror più presente nell'immaginario collettivo contemporaneo. Ne siamo completamente accerchiati, come in un classico film dell'orrore. Ripercorrendo le tappe che hanno portato all'epidemia zombi, questa saggio collettaneo è una ricognizione critica su un fenomeno che interessa larga parte della produzione artistica dei nostri giorni: fumetti, cinema, videogiochi, serie tv, letteratura e musica. Ne risulta che lo zombi, dietro la maschera orripilante, può celare aspetti essenziali dell'umanità, sospesa tra timore e attrazione verso massa e potere, perdita dell'identità ed eroismo, vita o decomposizione e morte. -
Buona scuola e storie di insegnanti precari
Un giorno arriva una chiamata che cambia la tua vita: la segreteria di una delle tante scuole a cui hai inviato richiesta ti convoca. È quello che accade ai protagonisti dei dieci racconti contenuti in questo libro, che narrano le loro traversie all'interno del caos della scuola italiana. Dall'integrazione alla questione ""gender"""", questi racconti fotografano l'attuale stato dell'istruzione italiana, le difficoltà di essere docenti oggi, in una istituzione scossa dall'ennesima riforma, spiegandoci qual è per loro la """"buona scuola""""."" -
Un altro bicchiere di arak. In Iran attraverso la Via della Seta
Angelo Zinna è alla ricerca di un'esperienza che possa dare senso alla sua vita. Lascia l'Italia per intraprendere un viaggio di pochi mesi lungo la Via della Seta, ma farà ritorno solo cinque anni dopo. È grazie al suo vissuto che l'autore ci dà un'immagine nuova di un Paese finora poco conosciuto e troppo spesso identificato con la sua storia più negativa. Tra bicchieri di arak, calle-pace e hijab, dopo i numerosi passaggi in autostop, i doni ricevuti, le nuove amicizie e gli inaspettati inviti in casa, ci rendiamo conto che resistere oggi è, anche, viaggiare senza limiti di confini, senza pregiudizi nei confronti del diverso. -
Via con Wind Jet. Il libro inchiesta sulla più grande low-cost siciliana
Una grande, seppur difettosa, famiglia con le ali: è questo il messaggio trasmesso dagli ex dipendenti della compagnia aerea Wind Jet dopo dieci anni di esperienza lavorativa all'interno dell'impresa etnea, ormai chiusa. Professionisti che, in questo arco di tempo, hanno riposto aspettative nel futuro dell'azienda, creato legami affettivi, riscosso delusioni. Attraverso le parole dei protagonisti di questa vicenda, ma anche una dettagliata ricostruzione della storia della low cost siciliana, si svelano i dietro le quinte della compagnia aerea, dagli albori al boom di incassi, dalla crisi agli ultimi risvolti. -
L'eroe della montagna. Ascesa e cadute di Marco Pantani. Nuova ediz.
La storia di Marco Pantani raccontata da un ciclista della sua generazione, vincitore di un Giro d'Italia ma oscurato dalla classe e dalla personalità del Pirata. Un romanzo preciso e documentato come una cronaca sportiva, dallo stile elegante, il ritmo serrato come una fuga del più grande scalatore di tutti i tempi.