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Il canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta II. Vol. 2
Prefazione di Giangiacomo Amoretti. -
Il canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta II. Vol. 3
Prefazione di Pasquale Balestriere. Postfazione di Luciano Domenighini. -
Il canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta II. Vol. 4
Prefazione di Nazario Pardini. Commenti critici di G. J. Posteraro. -
I canti dell'anima
prefazione di Maurizio Donte -
Rime extravaganti. Vol. 1
Prefazione di G.J. Posteraro -
Agata di Cristo
Illustrato a colori -
Intimissime
Ricondurre singole poesie a una unità di gruppo è un atto di consapevolezza che spesso sfugge al controllo dell'autore medesimo che cerca di venirne a capo nel durante della creazione, affidandosi a criteri temporali, psicologici o stilistici. Così per Intimissime, si potrà forse parlare di unità di cifra stilistica (poesia-racconto/verso breve) e psicologica (riflessione intima sui temi esistenziali del destino umano, dell'amore, del rapporto con gli altri). Aprire dal quotidiano una finestra sull'universale appare in uno la missione e la forza di questa raccolta. -
Respiro da sola
Caterina è una donna troppo perfetta. Benestante, colta, razionale eppure sensibile, editorialista documentarista di crescente successo, dotata di grande empatia, adorata dal figlio, ammirata dalla nuora, corteggiata, benché sia già nonna, da uomini di successo, sembra priva di difetti, priva di debolezze. Eppure, è una donna tormentata: infelice con il marito eppure insofferente di altri legami in nome di un bisogno di libertà a cui sembra disposta a sacrificare tutto, e tuttavia combattuta tra un desiderio di stabilità e un anelito verso una purezza forse impossibile. Si tratta, cioè, della storia di una donna, nella quale si possono riflettere milioni di altre donne. -
Colorami l'anima
La vicenda narrata in questo romanzo è, sì, la parabola di discesa e di risalita affettiva di una ragazzina orfana, e delle sue difficoltà di inserimento in una nuova famiglia adottiva, ma è anche molto di più: è un’accurata analisi dei meccanismi interiori che, in ognuno di noi, qualsiasi sia la nostra situazione familiare o sentimentale, sono sempre in bilico tra ottimismo e pessimismo, tra senso di realizzazione e di fallimento, tra gioia e dolore, tra combattività e impulso alla rinuncia. In altre parole, Colorami l’anima è una più generale analisi della nostra, comune condizione umana. -
Il riparo
L’opera è divisa in tre sezioni. Nella prima si racconta l’amore complicato tra i due protagonisti. La seconda è un viaggio interiore del poeta, incentrato sul ricordo dei giorni trascorsi con la donna. La terza e ultima sezione ha come nocciolo il riscatto dell’artista e la rivendicazione della grandezza dell’arte in contrasto con la bassezza della realtà. È proprio intorno a questo dualismo che ruota l’intera narrazione, macchiata da un’ironia onnipresente che non risparmia niente: esistenza, arte, amore. Quest’ultimo non è altro che metafora di una realtà troppo frivola per essere vissuta senza mediazioni. -
Amor che si libra nel vento e fugge
Una narrazione annodata intorno ai destini di Indro e Atanasio, personaggi distanti e sovrapponibili, che combattono e si compenetrano durante il progredire della storia. La fatica d’amare strazierà entrambi, costretti a lottare in continuazione con desideri logoranti e dubbi roventi. Il romanzo si origina dalla scena finale e, da quel momento, pare precipitare, si scompone e si riavvolge casualmente, trascinando nel caos situazioni, attori ed emozioni. Tutto si fonde nel bacio solenne che appiattisce il turbinare tempestoso della vicenda. -
La verità di Fantini
Una lettera e un manoscritto. Sono questi i due oggetti che formano il lascito di Michele Fantini, scrittore livornese ormai fuggito in un paese lontano dal suo. Entrambi vengono spediti a Beatrice Falcinelli di cui Michele è sempre stato innamorato sin da ragazzo, per spiegare a lei, e anche al resto del mondo, la versione dei fatti che lo hanno portato a scappare così lontano. Ma Fantini è molto di più che un esule, che un amante perduto: è stato un precoce scrittore di successo; è stato uno sbandato per quasi tutta la sua vita, incapace di radicarsi in quella Livorno a cui il reale autore di questo notevole romanzo dedica un memorabile paragrafo: “Livorno è una povera madre abbandonata che si spacca la schiena in due per nutrire i propri figli, che mette il cuore in quel poco che ha da offrire, che riesce a essere bellissima nonostante la fatica di reggere il passo con i tempi, con i nuovi bisogni, con gli anni che avanzano”. -
Kairós. Il tempo del cambiamento
Kairós è quel particolare momento che si distingue fra gli altri e in cui accade qualcosa che cambierà lo stato delle cose e il corso degli eventi, da lì in poi. È quel momento in cui si apre una nuova possibilità, una opportunità, che dovremmo riuscire a riconoscere e trovare la forza e il coraggio di cogliere. Una passeggiata, nella campagna pugliese, di un ragazzino e del nonno, cacciatore che non spara, si trasforma in un’occasione per un intenso dialogo sul tema del cambiamento. Come vivere quanto ci accade e come sopravvivere ai nostri errori, alle scelte sbagliate, alle debolezze e fragilità; alle occasioni perdute e ai mutamenti indipendenti dalla nostra volontà. E come tenere viva quella positiva “attitudine alla vita” che ci permette di cogliere le opportunità per progredire. Personaggi che si intrecciano in una dimensione onirica, sganciati dal loro tempo, con la cadenza di ricordi e di storie da raccontare. -
Rivoluzione Youtuber. Sogni e affari. Le star del web si raccontano
Non era mai successo che le più famose webstar si confidassero svelando il segreto del loro successo. Già perché se Fiorello ha 1,2 milioni di follower su Twitter e iPantellas hanno 3 milioni di iscritti al loro canale di YouTube, secondo voi il futuro di chi è? Se Gordon, trentenne con una parrucca bionda in testa, ha oltre un milione di donne che lo seguono come un profeta su Facebook e se Elisa Maino, una quindicenne, è famosa in tutto il mondo per i suoi video su Musically, non sta cambiando davvero qualcosa? «Rivoluzione Youtuber» è un libro che da voce a questa nuova generazione, che racconta il business della YoutubEconomy sul quale manager e produttori dell'entertainment si stanno buttando a capofitto. Gli youtuber infatti sono le rockstar del terzo millennio, con milioni di seguaci dei loro video. Numeri da far impallidire le prime serate di Rai 1 e Canale 5. -
Magistropoli. Tutto quello che non vi hanno mai raccontato sul Csm e sul caso Palamara
30 maggio 2019. Alle sette del mattino i finanzieri si presentano a casa di Luca Palamara con un decreto di perquisizione. È l'inizio di un terremoto che di lì a poco squasserà la magistratura italiana dalle fondamenta. Perché Luca Palamara non è un magistrato qualunque: ex presidente dell'Anm, membro di spicco del CSM, in quel momento si sta ritagliando un futuro da Procuratore aggiunto di Roma. Ma non è tutto. Palamara è il ""mister Wolf"""" della magistratura. È a lui che si rivolgono i colleghi che cercano di ottenere un trasferimento o uno scatto di carriera, è a lui che chiedono consigli ed è lui che cercano per appianare dissidi. Sempre disponibile, sempre pronto ad ascoltare ciò che gli altri hanno da dire. Il suo telefono squilla giorno e notte. Ed è proprio il telefono a tradirlo: dopo avergli inoculato un trojan, i finanzieri assistono in diretta allo spettacolo del potere, dove magistratura e politica s'intrecciano pericolosamente. In questo libro viene raccontato tutto nel dettaglio."" -
Salvimaio. Dall'inciucio al populismo: terza Repubblica o dilettanti allo sbaraglio?
"Un governo Frankenstein e un'opposizione che non si oppone, tra l'agonia tragicomica del Pd e la spocchia sinistrorsa degli """"alternativi"""". Un Berlusconi inesistente e gli """"intellettuali"""" che con Renzi stavano zitti e adesso giocano ai ribelli. Con Salvini e Di Maio al potere, tutto quello che valeva fino a pochi mesi fa non conta più. Prima c'erano i gattopardi, ora dichiarati e ora travestiti da innovatori. Adesso ci sono gli scavezzacollo, i populisti, i sovversivi. Da una parte quasi tutta l'informazione, pronta a enfatizzarne ogni errore. Dall'altra un ambizioso """"governo del cambiamento"""" che si sforza di stare unito, al punto da smussare le uscite del ministro Fontana, glissare sui tweet del leader leghista e trovarsi concorde (Fico a parte) sul caso Diciotti. Il Salvimaio va avanti tra il """"sovranismo livido"""" della Lega e il """"giustizialismo moralista"""" dei 5 Stelle, con Conte a far da collante. Ma quanto può durare? E con quali conseguenze per un Paese sempre più spaccato? Andrea Scanzi torna con un nuovo pamphlet, raccontando l'attuale scenario politico italiano. Da questo libro nascerà uno spettacolo teatrale""""." -
La repubblica degli impuniti. Così la prescrizione e le leggi vergogna salvano i potenti
L'elenco di chi negli ultimi venticinque anni l'ha fatta franca grazie alla prescrizione e le altre leggi ideate per salvare i colletti bianchi è impressionante. Ci sono tanti politici, religiosi, funzionari dello Stato e industriali. Rappresentano il meglio (ma per alcuni il peggio) delle élite del Paese. A volte controllano giornali, televisioni, siti internet. A volte li foraggiano con le loro campagne pubblicitarie. Sempre, o quasi, frequentano o hanno rapporti di amicizia con opinion leader e con chi fa le leggi. In questo libro troverete molte loro storie e capirete perché in Parlamento e nelle classi dirigenti solo una minoranza vuole una giustizia che davvero funzioni. -
Eretici
Parlare di eretici significa costruire anticorpi contro il più pericoloso virus in circolazione: il pensiero unico. Significa ricordarci che costruire un mondo diverso è possibile. Difficile: ma necessario. La scienza, l'arte, la politica, i diritti civili, la disobbedienza, la pittura, persino la Chiesa: un principio di eresia è presente in tutto ciò che coinvolge l'essere umano. Gli eretici possono essere uomini o donne, assassini o santi, pazzi o estremamente lucidi. E allora come riconoscerli? Gli eretici sono quelli che nei secoli sono stati additati come diversi, quelli che si sono distinti, quelli messi da parte per le loro idee, quelli che hanno infiammato pulpiti e quelli che hanno vissuto nascosti, quelli che hanno pagato con la vita per difendere un'idea e quelli che hanno pagato il loro conto con la giustizia per mantenere viva la propria disobbedienza; gli eretici sono quelli che hanno volontariamente rinunciato alla vita e quelli che la vita l'hanno difesa in tutte le sue forme e manifestazioni; gli eretici sono i non allineati, le presenze scomode, le voci di una coscienza collettiva spesso afona. Gli eretici sono quelle donne e uomini che - attraverso le epoche - non si sono piegati al pensiero unico, sono quelli che ci hanno lasciato l'eredità più importante: il coraggio di scegliere la libertà, il coraggio di scegliere ciascuno la propria strada da percorrere. -
Il cazzaro verde. Ritratto scorretto di Matteo Salvini
Chi è davvero Matteo Salvini? Ce lo racconta Andrea Scanzi, col suo stile ironico e irriverente, in questo libro che segue a ruota ""Renzusconi"""" e """"Salvimaio"""".rnScanzi tratteggia le caratteristiche salienti di Matteo Salvini. C'è la critica seria: le incongruenze politiche, la malandata classe dirigente leghista, la gestione della questione dei migranti durante il governo giallo-verde, le parole sulla famiglia Cucchi, l'autogol estivo che gli è costato il Viminale. E c'è la satira: il Salvini di Scanzi è un leader che vive in tivù e fa """"disobbedienza civile"""" che si definisce """"nuovo"""", quando è tra i politici più vecchi della cosiddetta Terza Repubblica."" -
L'oro delle mafie. Il grande affare delle confische
Fiumi di denaro, ville, terreni, titoli di Stato, pacchetti azionari, obbligazioni, criptovalute, oro, diamanti, uranio. Le immense risorse delle mafie raccontate in 15 storie tratte dalla cronaca e dalle inchieste giudiziarie. Ricchezze faraoniche che a volte lo Stato stenta a gestire. L'Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati è l'organismo che si occupa della gestione degli immobili e delle aziende sottoposte a sequestro e confisca, ma i risultati non sono sempre soddisfacenti. Eppure la possibilità di battere le mafie passa necessariamente dall'azione di contrasto alle capacità finanziarie delle organizzazioni criminali di stampo mafioso. Rafforzare e rendere efficiente il sistema può essere la mossa vincente. In questo libro vi spieghiamo come.